Milano, 19 luglio 2022 – È stata inaugurata sul Metaverso la mostra “Ho visto cose che voi umani” del digital artist Mirco Tangherlini, illustratore editoriale per il Corriere della Sera, Gruppo Mondadori e Gruppo Espresso.
La mostra utilizza per la prima volta in Italia 3 tecnologie innovative:
1 – Le 100 opere esposte sono state realizzate utilizzando un software di Intelligenza Artificiale (AI): generate da un algoritmo in base a una richiesta “scritta” dell’artista. Questa tecnica innesca una serie di domande legate al futuro dell’arte e pone l’attenzione sulla paternità reale dell’immagine.
2 – Le opere sono state registrate come NFT (Non-Fungible Token/Gettone digitale non riproducibile), e sono quindi “marchiate” da una firma digitale garantita dalla rete Blockchain che le rende uniche e conferisce alle immagini un valore in Ethereum (moneta digitale simile al bitcoin) che le rende acquistabili online.
3 – Sulla piattaforma del Metaverso Spatial è stata allestita la struttura architettonica dell’esposizione che simula l’esperienza di visita analogica. All’interno dell’ambiente virtuale sono state caricate le 100 opere create precedentemente. Qualsiasi visitatore, con il proprio avatar potrà visitare la mostra ed interagire in tempo reale con l’artista o con gli altri visitatori. Basta un clic sull’opera per visualizzarne la qualità ed eventualmente acquistarla sulla piattaforma NFT su cui è stata registrata.
Queste nuove tecnologie stanno già trasformando il mercato e la fruizione dell’arte e oggi Mirco Tangherlini con questa mostra le unisce, per portare all’attenzione del pubblico il tema dell’evoluzione dell’arte.
Per facilitare chi fosse interessato a visitare l’esposizione è stata predisposta una pagina web all’indirizzo www.tangherlini.it/hovisto, che spiega i semplici passaggi per creare il proprio avatar, e con il link per accedere alla mostra e scaricare in PDF il book con tutte e 100 le opere.