Giovani Leoni 2023, decretati i vincitori

Milano, 31 marzo 2023 – Le giurie selezionate da ADCI, Art Directors Club Italiano, si sono riunite presso l’università Naba di Milano e hanno decretato i vincitori dei Giovani Leoni 2023.

Giovani Leoni rappresenta uno dei contest più celebri di ADCI, dedicato a tutti i giovani creativi Under 30, è aperto anche a chi non è ancora associato al Club e ha come missione quella di dare una vetrina prestigiosa ai giovani talenti creativi che anche quest’anno rappresenteranno l’Italia alla Young Lions Competition, la competizione del Festival Internazionale della Creatività di Cannes.

Giovani Leoni nasce infatti come corrispettivo italiano della competition Young Lions di Cannes: ogni anno, nel contesto di Cannes Lions, coppie di talenti under 30 giocano rappresentando il proprio Paese e si sfidano in brief da risolvere in sole 24 ore.

Anche per l’edizione 2023 le giovani coppie di (comunicazione e design) si sono sfidate per ideare e produrre, in totale autonomia, e nei consueti tempi ristretti che caratterizzano il format del contest (solo 24/48 ore), una soluzione creativa ad uno o più dei quattro brief presentati sul portale: video, campagna stampa, campagna digital/social o concept di design di prodotto. Per il 2023, i brief hanno visto il coinvolgimento di associazioni e onlus impegnate nella sensibilizzazione di tematiche sociali importanti come Fondazione l’Albero della Vita, Famiglie Arcobaleno, Flying Angels Foundation Onlus, Fondazione Genitori per l’Autismo Onlus.

Ogni categoria ha anche un’azienda partner, che si impegna a sponsorizzare il viaggio dei vincitori di quella categoria, coprendo i costi di trasferta.

Per quest’anno, tra le aziende sponsor ci sono Burger King e Axpo Italia (con il brand Pulsee Luce e Gas), che sono da anni sostenitori del contest, insieme al partner storico Rai Pubblicità. A loro, quest’anno si è aggiunta Netflix.

“Anche quest’anno abbiamo raggiunto una straordinaria partecipazione ai Giovani Leoni che negli anni è diventato sempre di più un’occasione per valorizzare il talento dei giovani creativi – commenta Stefania Siani, Presidente ADCI – Per l’edizione 2023 abbiamo raggiunto la quota record di 732 iscritti. Ancora una volta posso affermare con viva soddisfazione che l’edizione 2023 è il risultato di un lavoro virtuoso avvenuto in collegio tra Soci, Consiglio Direttivo e i Local Ambassador.

Il nostro sentito ringraziamento va al Consigliere Jack Blanga, anima imprescindibile dell’iniziativa e ai molti soci che hanno prestato volontariamente il loro lavoro per supportarci nell’ amplificazione e nella diffusione del contest. Rinnoviamo la nostra gratitudine ai prestigiosi partner e sponsor che la rendono possibile insieme a noi e a Naba che ci ha concesso di ospitare nella cornice della Scuola l’evento di premiazione”.

Ecco, dunque, i vincitori dei Giovani Leoni 2023 nelle rispettive quattro categorie:

 

Categoria DESIGN

Primo classificato A Visual Symphony

Nadia Parentini – Grosseto – Art Director Agenzia Auge Design

Giovanni Stillittano – Melito di Porto Salvo (RC) – Art Director / Designer Auge Design

 

Categoria DIGITAL

Primo classificato Profile Heirs

Maria Angela Mandica – Reggio di Calabria Agenzia: Art Director Senior Agenzia This is Hello

Lorenzo Canazza – Genova – Senior Creative Agenzia This is Hello

 

Categoria FILM

Primo classificato Change the script

Nicolò Cuccì – Palermo – Art Director Agenzia Just Maria

Salvatore Di Paola – Palermo – Copywriter Agenzia Just Maria

 

Categoria PRINT

Primo classificato THEY NEVER START FROM THE SKY

Lorenzo Di Donna – Colleferro RM – Art Director Agenzia VMLY&R

Martina Altini – Genzano di Roma – Copywriter Agenzia ALPHAOMEGA

 

“Partecipare ai Giovani Leoni di ADCI significa poter ambire all’esperienza unica del Festival di Cannes. Ma ancor prima, vuol dire confrontarsi con alcune delle tematiche sociali più rilevanti di oggi – commenta Jack Blanga, Consigliere ADCI con delega giovani e formazionePer questa edizione i brief presentati ai giovani in gara hanno avuto come focus il mondo dei bambini e degli adolescenti, dove le associazioni coinvolte, e ognuna con le proprie specificità, si adopera per lavorare quotidianamente per tutelare il loro presente e preparare un futuro migliore. Devo ringraziare i 40 giurati coinvolti che con esperienza e passione hanno lavorato   per individuare i lavori migliori, guidati dai Presidenti di giuria Valentina Amenta, Francesco Basile, Giulia Ricciardi e Pasquale Volpe”.

Insieme alle coppie vincitrici composta dagli otto Giovani Leoni ci sarà anche Emanuele Cobalto, proveniente dallo IUAD di Napoli, lo studente selezionato quest’anno da ADCI per partecipare alla prestigiosa Roger Hatchuel Academy Cannes Lions, un programma intensivo creato dal Festival per introdurre i giovani alla Industry della comunicazione e per avviarli alla propria carriera creativa. La Roger Hatchuel Academy è riservata ai talenti ancora studenti, ed è sponsorizzata da We Are Social per Amici di Tugno, in ricordo di un giovane collega prematuramente scomparso.

Ora per i vincitori di Giovani Leoni 2023 si apriranno le porte del Festival Internazionale della Creatività di Cannes, dove saranno impegnati dal 19 al 23 giugno in rappresentanza dell’Italia, alla Young Lions Competition, la competizione che li vedrà gareggiare con i talenti creativi provenienti da tutto il mondo in una sfida a tempo simile a quella già affrontata durante i Giovani Leoni.

Che possano “ruggire” come avvenuto anche nelle edizioni passate, quando l’Italia dei Giovani è salita sul podio anche a Cannes.

 

ADCI | Art Directors Club Italiano

L’Art Directors Club Italiano è l’associazione culturale che dal 1985 riunisce i migliori professionisti nel campo della comunicazione pubblicitaria. Nel corso di più di trent’anni di vita, il Club si è evoluto in sintonia con i cambiamenti del mercato, dei media e della società ed è oggi un’associazione allargata che riunisce professionisti e cultori della materia “Comunicazione”, sempre votata al riconoscimento e al sostegno del valore della creatività come elemento fondante e vantaggio competitivo della comunicazione d’impresa, istituzionale e sociale. La missione del Club è da sempre quella di valorizzare, celebrare e ispirare l’eccellenza creativa italiana come motore di cambiamento positivo nel mondo del business, della società e della cultura, oltre che in quello pubblicitario.

 

 

 

Per interviste ed informazioni:

Responsabile Media Relations e PR per ADCI | Art Directors Club Italiano

Alessio De Bernardi

Tel: 347/0452029

E-mail: adb.comunicarte@gmail.com

 

 

Fotografia: al via il Sanremo Street Photo Festival

Nella suggestiva cornice del Forte di Santa Tecla dal 23 giugno al 02 luglio 2023 si svolgerà la prima edizione del “Sanremo Street Photo Festival”

Sanremo, 30 marzo 2023 – Dal 23 giugno al 02 luglio 2023 si svolgerà la prima edizione del “Sanremo Street Photo Festival”. Saranno 10 giorni ricchi di incontri e suggestioni che vedranno come assoluta protagonista la fotografia contemporanea di strada, in molte delle sue più interessanti declinazioni. Tra mostre, photo walk, letture portfolio, talk di approfondimento e momenti di incontro con i fotografi e gli esperti del settore il weekend inaugurale del Festival offrirà un programma ricco di opportunità per il pubblico sanremese e per i turisti che in questi primi giorni d’estate affolleranno la Riviera.

L’evento si terrà nella suggestiva cornice del Forte di Santa Tecla e l’Opening del Festival avrà luogo venerdì 23 giugno alle 18.00, con una presentazione del programma generale della manifestazione e speach dedicati ai singoli autori ospiti.

L’obiettivo

La manifestazione si propone di diventare un vero punto di riferimento nel panorama della  Street Photography italiana e non solo, e nasce da un’idea dell’Associazione SpaziVisivi , che da tempo anima le iniziative culturali  in ambito fotografico nella città dei Fiori, in collaborazione con il MIC Direzione Regionale Musei Liguria – Forte Santa Tecla,  e con il Patrocinio del Comune di Sanremo e della Regione Liguria. “Il mondo si muove velocemente – dichiara Roberto Bianchi , Presidente dell’associazione SpaziVisivi –  e chi meglio dei fotografi di strada può raccontarci al meglio questi cambiamenti!”.

I protagonisti

 Un parterre di  autori di primissimo piano animerà il Festival in questa  edizione di esordio. Tra i 13 protagonisti in mostra nelle suggestive sale interne del Forte Santa Tecla e presenti dal vivo per incontrare il pubblico degli appassionati e raccontare la loro scelta di campo in ambito fotografico, troveremo: Maude Bardet, Richard Bram, Gerard e Mathilda Dubois, Massimiliano Faralli. Julie Hrudova, Salvatore Matarazzo, Mario Mencacci, Stefano Mirabella, Alessandro Prato Atko, Valerie Six, Valeria Tofanelli e Umberto Verdoliva.

Il contest

In occasione della prima edizione di Sanremo Street Photo Festival (www.sspf.it) viene lanciata una call per immagini singole e storie di street photography, in collaborazione con ISP-  Italian Street Photography e Il Fotografo.

La call, attiva tra il 1 aprile e il 31 maggio 2023, servirà ad individuare e selezionare i vincitori delle due categorie, Single Shots e Stories:

– per la categoria Single Shots, il vincitore assoluto verrà premiato con un buono d’acquisto Amazon del valore di euro 400, e i primi 10 classificati compariranno con la loro opera in una mostra collettiva all’interno dell’edizione 2023 del Festival, al Forte Santa Tecla.

per la categoria Stories le storie classificate prima, seconda e terza verranno pubblicate come portfolio su un prossimo numero della rivista IL Fotografo o come serie sul numero 13 di Cities, in uscita a fine anno.

Dopo il 31 maggio avverranno le selezioni; le immagini singole della categoria Single Shots verranno valutate da una giuria composta da Roberto Bianchi, presidente associazione SpaziVisivi, Angelo Cucchetto, editore di Cities, Federica Berzioli, cordinatore di Il Fotografo, Orietta Bay, curatrice e docente, e Mario Mencacci, fotografo.

Le serie della categoria STORIES verranno giudicate dalle due redazioni di CITIES e IL FOTOGRAFO, e vi sarà anche la possibilità di una sessione in presenza per la lettura dei progetti direttamente al Festival, che permetterà a fotografi e appassionati presenti nel weekend di mostrare le proprie serie direttamente alle due redazioni. La scelta finale dei tre progetti verrà quindi comunicata successivamente.

 Le iniziative

 Nel primo weekend del 24 e 25 giugno alcuni degli Autori presenti terranno dei workshop pratici in giro per la città, con un programma strutturato in modo che un appassionato possa seguire più di un autore. Il programma dei workshop verrà fornito entro i primi di maggio 2023. In quel weekend  sarà presente la redazione di Cities al completo, che presenterà il nuovo numero del magazine, CITIES 12.  Anche la redazione del IL FOTOGRAFO sarà presente, con il nuovo numero in uscita il 20 giugno dedicato alla Street.

La redazione di Cities proporrà inoltre un forum che coinvolgerà Autori, curatori, esperti con tavole rotonde dedicate a macro aree che riguardano il mondo della street photography. Il format sarà in effetti un evento nell’evento, trasmesso in diretta anche sui canali social dal partner tecnico Hangar Fotografico.Saranno presenti anche alcuni tra i più conosciuti Blogger del settore, come Gianluca De Dominici di Street Rover, che curerà la parte narrativa del parterre del festival con interviste agli autori e testimonianze del pubblico.

Nel secondo weekend del 1 e 2 luglio verranno offerte proiezioni di progetti degli Autori e presentazioni di libri di Fotografia, con speach dedicati con gli autori moderati da Orietta Bay. Naturalmente il pubblico potrà visitare le mostre, aperte fino alla conclusione del festival.In quel Weekend Massimiliano Faralli e Mario Mencacci  proporranno uno spettacolare ws a 4 mani, con uscita a Montecarlo.

Il dettaglio sul programma del Festival verrà fornito  a breve.

 

Per maggiori informazioni sull’evento:

 

Sito del Festival www.sspf.it

 

Spazivisivi

Piazza Martiri 1 – 18038 Poggio di Sanremo (IM)

Tel 346/6644041  info@spazivisivi.it

 

Media Partner

ISP – Cities – www.italianstreetphotography.com

Il Fotografo – www.ilfotografo.it

 

 

 

 

 

 

Credits  foto

Foto 1 Maude Bardet

Foto 2  Richard Bram

Foto 3  Umberto Verdoliva

La foto della locandina è di Salvatore Matarazzo

 

 

 

 

Arte e discriminazioni: a Piacenza la mostra del “Progetto dell’Abbraccio”, di Cesare Catania,

Da sabato 25 marzo e fino al 23 aprile, la mostra patrocinata da Regione Emilia-Romagna, Segretariato del Summit Mondiale dei Premi Nobel per la Pace, in collaborazione con Bipa – Biennale Internazionale della Poesia fra le Arti, FAI Delegazione Piacenza, Touring Club Italiano – Club di Territorio Emilia Nord di Piacenza, sostenuta dall’associazione Americana “National Hugging Day

Piacenza, 28 marzo 2023 – E’ stata inaugurata a Piacenza lo scorso sabato l’attesissima mostra “L’Abbraccio. Quando l’Arte avvolge le Parole”, dell’artista Cesare Catania. Nominato unico ambasciatore al mondo della Giornata Internazionale dell’Abbraccio per il 2023 (“National Hugging Day”), Cesare Catania arriva a Piacenza, con una mostra personale presso Il Piccolo Museo di Poesia, per promuovere, attraverso l’arte, un progetto socio-culturale, itinerante e internazionale, contro le discriminazioni e le ingiustizie.

Per un mese turisti e residenti potranno ammirare più di 20 capolavori tra arte fisica e arte digitale, in un contesto architettonico mozzafiato.
Patrocinata da Regione Emilia Romagna e dal Segretariato del Summit Mondiale dei Premi Nobel per la Pace, in collaborazione con Bipa (Biennale Italiana di Poesia tra le Arti), FAI Delegazione Piacenza e Touring Club Italiano – Club di Territorio Emilia Nord di Piacenza, la mostra darà la possibilità di tuffarsi in un mondo di forme e colori, che rappresentano i sentimenti dell’artista negli ultimi 10 anni attraverso alcune delle sue opere d’arte più significative.

Le opere in esposizione

Tra le opere in mostra a Piacenza dal 25 marzo al 23 aprile troviamo sculture, dipinti cubisti, arte informale, dipinti tridimensionali e arte digitale.

Oltre al celeberrimo arazzo olio su tela intitolato “l’Abbraccio (B Version)” e ad altre varianti stilistiche e artistiche dello stesso tema, a Piacenza vengono esposte opere appartenenti all’ultima collezione “Feelings and Emotions” (“Presenza”, “La Timidezza”, “Incognito”, Il Cuore della Terra F Version”), così come sculture in polvere di marmo e frammenti di meteorite (“Il Cuore della Terra B Version”), quadri informali e iperrealisti allo stesso tempo (“Letture Estive”), opere d’arte futuristiche ed NFT, e molto altro ancora.

“Il colore è comandato dalla Virtus della linea, virtù e virtualità che forma lo stato astratto, ma visibile di una grammatica dell’assenza, o dell’assentimento.” Così sintetizza nel suo testo critico Edoardo Callegari, responsabile del comitato scientifico del Museo che ospita la mostra di Catania.

“Nelle sue opere Catania non emula nel pigmento appropriazioni organiche, ma impasta la virtù della linea. Non è un’arte di lacerazioni, ma che accoglie profondamente e porge la serenità e la forza virile di cui ha strutturato l’inesauribile registro delle emozioni umane. È l’arte di chi costruisce anche un’idea di origine, vi opera e poi decide di soffermarsi ad osservarla dalle “Anacroniche” delle avanguardie, perché tutto è cronaca e anacronistico di fronte all’origine. L’ideazione di una tecnica inedita per la creazione delle opere in silicone e acrilico; la concezione scultorea di uno spazio dove non esiste più distanza; la realizzazione di complesse opere ingegneristiche che portano l’estetica dell’arte nella struttura stessa delle architetture cittadine; la innovazione nella realizzazione di opere d’arte digitale, portano la creatività di Cesare Catania ad aprire lo sguardo sulla vastità contemporanea di cosa possa significare una renovatio del Rinascimento in un mondo che non è più solo globale, ma una supersocietà.” continua il critico Callegari.

Background culturale: l’artista e il suo percorso

Cesare Catania. Pittore, scultore e artista digitale – classe 1979 – ha iniziato la sua carriera da oltre un decennio fondendo nelle sue opere molteplici tecniche tradizionali dall’olio su tela alla scultura classica, sino alla più innovativa contaminazione di tecniche miste in un incontro provocatorio di acrilici, oli e colori fluo ma anche silicone, acrilici e acciaio.

Nelle sue opere pittura, scultura e arte digitale declinata in tutte le sue sfaccettature dialogano sintonicamente dando vita a creazioni estremamente originali e intrise di iperrealismo che fanno di Catania un artista sperimentale in continua evoluzione, capace di essere al tempo stesso tradizionale e contemporaneo, affascinato non solo dall’arte moderna, dall’architettura, dal cubismo e dai grandi maestri della pittura di età classica, ma anche profondo estimatore di quella cultura digitale che lo ha portato verso un’eclettica produzione artistica con ampi consensi della critica sia italiana sia straniera.

Le sue capacità creative e il suo gusto estetico abbracciano con entusiasmo la tecnologia e tutto ciò che guarda al futuro sotto il segno dell’innovazione. Particolare attenzione merita la “Tecnica Catania”, una tecnica mista che prevede l’utilizzo di materiali quali silicone, acrilico e pigmenti minerali, donando tanto alla tela quanto alle sculture un effetto materico di assoluto impatto visivo.

Coinvolto anche in diverse iniziative filantropiche, Catania sta portando avanti tra gli altri il “Progetto dell’Abbraccio”, un progetto artistico itinerante e socio-culturale dalla connotazione altamente inclusiva, ispirato da un suo stesso dipinto del 2016 intitolato l’Abbraccio (B Version) e nato dal desiderio di avvicinare luoghi e persone soprattutto a seguito di una pandemia che ha messo in ginocchio i rapporti interpersonali colpendo innanzitutto i più deboli.

Il “Progetto dell’Abbraccio” ha in sé un messaggio semplice ma allo stesso tempo forte, audace, in grado di andare al di là di ogni differenza e distanza geografica: “Torniamo ad abbracciarci”.

Tra le passioni e inclinazioni dell’artista rientrano, inoltre, le discipline scientifiche. Laureato in Ingegneria Civile al Politecnico di Milano, Catania esprime questa sua preparazione tecnica sia nelle sue produzioni destinate al Metaverso sia nella sua arte fortemente legata alla geometria e alla matematica. Contesto questo in cui si inserisce la realizzazione di vere e proprie opere digitali montate come NFT ma sempre ispirate ai significati dell’arte più tradizionale di Catania (i.e. “Arlecchino nella Terra dei Giganti (B version)”, cortometraggio del 2022).

La location e la Biennale di Poesia tra le Arti

Il Piccolo Museo di Poesia, l’istituzione privata con finalità pubblica che ospiterà a partire dal 25 marzo la mostra di Cesare Catania, è una la ex chiesa di San Cristoforo, adesso sconsacrata e sede del primo museo di poesia dal 2014.

Il museo, che nasce come istituzione museale con finalità divulgative legate alla poesia e alla letteratura, già in passato ha ospitato mostre di altri grandi artisti contempornaei, tra i quali Omar Galliani nel 2022 con Ab Umbra Lumen; il museo si configura come un incubatore che offre la possibilità di ripercorrere la storia e l’evoluzione della poesia, in particolare di quella italiana del ‘900 documentata da nomi come Ungaretti, Montale, Saba, Caproni, partendo dalla poesia antecedente, da Dante a Leopardi, da Goethe a Baudelaire fino a quella più contemporanea.

Promotore della Prima Biennale Italiana di Poesia tra le Arti (BiPa), che inaugurerà la sua prima edizione nazionale nel Maggio 2023, il Museo inserisce la mostra di Catania come evento collaterale alla Biennale di Poesia stessa. Biennale dove lo stesso Cesare Catania presenterà a partire dal 4 Maggio una scultura inedita nei giardini della Galleria Ricci Oddi.

“Questa Mostra al Museo della Poesia è stata tenacemente voluta, perché si allaccia perfettamente ad un contesto teorico, in cui l’arte assume su di sé le efferate scorticature della nostra contemporaneità, per farsene carico e simbolicamente restituircele mitigate.” Così spiega il Direttore del Museo e Direttore Artistico della Biennale di Poesia Massimo Silvotti riferendosi alla mostra “L’Abbraccio”. “’ospiteremo una sorta di processo coagulativo, il cui manifestarsi rivela tutta la sapienziale bramosità di materia dell’artista. Presenze siliconate, gessate, chiodate, murate e crepate. Dipinti che si travestono in sculture, e sculture che brulicano di colori.” continua Silvotti.

Il Progetto dell’Abbraccio

La mostra L’Abbraccio rappresenta un unicum poiché oltre a proporre in visione il dipinto dell’ “Abbraccio” (B Version), offre al pubblico per la possibilità di osservare dal vivo due nuove versioni dell’Abbraccio (la C e la D Version) appartenenti da un punto di vista esecutivo alle più recenti opere realizzate dall’Artista, sempre in silicone e acrilico.

Nello specifico, il Progetto dell’Abbraccio ha una duplice connotazione tanto artistica quanto socio-culturale. Innegabile, del resto, l’evidente impatto sociale del Progetto stesso che punta dritto ai valori di inclusività e condivisione, prefiggendosi come obiettivo principale quello di parlare alle persone di tutto il mondo attraverso un linguaggio universale, l’arte, e invitando ogni essere umano ad uscire dalla propria individualità per aprirsi agli altri in un abbraccio reale e al tempo stesso simbolico. Il Progetto nasce dalla volontà dell’Artista di evidenziare l’urgenza e l’importanza di un avvicinamento tra le persone, sotto ogni punto di vista e soprattutto in seguito al distaccamento sociale imposto negli ultimi anni da fattori esterni alla volontà del singolo.

“Il Progetto nasce da lunghe riflessioni proprio sul concetto di ‘abbraccio’, parola e verbo insieme, che non si limita a concretizzarsi in un atto fisico ma lo travalica diventando un’azione: si abbracciano le idee. Si abbracciano le visioni. E in questo senso l’abbraccio diventa un modo per coinvolgere le persone in attività artistiche, ludiche e culturali al fine di comunicare al di là di qualsiasi distanza geografica e di qualsiasi differenza religiosa, sociale, culturale.

Diventa, insomma, un gesto intenso, pratico ma anche virtuale per avvicinarsi all’altro, per cambiare insieme e insieme realizzare qualcosa di nuovo. Un atto rivoluzionario di pace. Quale miglior terreno dell’Arte per esprimere tutto questo usando un linguaggio universale?

Il desiderio di fondo è che il Progetto possa essere abbracciato anche da realtà come Istituzioni, Scuole, Strutture sanitarie e realtà trasversali per essere di aiuto in modo concreto soprattutto a quelle fasce più deboli che post pandemia sono state lasciate sole o comunque in disparte” spiega l’artista Cesare Catania.

Il Progetto è stato presentato ufficialmente lo scorso 17 novembre 2022 a Milano presso la Sala Belvedere del Palazzo Pirelli di Regione Lombardia, e l’esposizione itinerante prevede diverse tappe.

La mostra al Museo della Poesia di Piacenza rappresenta una delle tappe di un’esposizione che toccherà diverse città in Italia e nel Mondo.

In questo caso il Progetto dell’Abbraccio si prefigge come principale finalità quello di supportare concretamente le arti poetiche e lettararie, devolvendo parte dell’incasso derivante dai tickets di ingresso al Museo] della Poesia per gli scopi e le finalità proprie di questa incantevole e unica istituzione.

Dettagli della Mostra

La mostra di Cesare Catania rimarrà aperta al pubblico da lunedì a domenica inclusi festivi, dalle ore 10 alle ore 19.
L’acquisto del ticket di ingresso è consentito sia alla biglietteria del museo che in prevendita online sul sito ufficiale dell’evento

Costo base biglietto mostra: euro 9,50
Convenzione: tutti gli iscritti al FAI Delegazione di Piacenza, i Soci Coop Allenza 3.0, gli iscritti all’università Cattolica di Piacenza e i dipendenti di Regione Emilia Romagna avranno diritto ad apposito sconto sul biglietto base della mostra

Per maggiori informazioni sulla mostra rimandiamo alla pagina www.cesarecatania.eu/mostre-ed-esposizioni/mostra-di-arte-contemporanea-a-piacenza-l-abbraccio.

 

 

Mostra di arte contemporanea a piacenza l’abbraccio

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Per la stampa:

Per accrediti stampa contattare:
E-mail: press [at] cesarecatania.eu

Per vedere in anteprima tutte le immagini della mostra, scaricarle dal link qui sotto:
https://we.tl/t-mV7SzkY1xx

Per ricevere le video-interviste dell’artista e i video della mostra in fullHD, contattare il nostro ufficio stampa all’indirizzo email qui sopra dedicato alla stampa.

 

Locandina della mostra “L’abbraccio: quando l’arte avvolge le parole”

 

Lo scultore Cesare Catania mentre lavora con Silicone e Acrilico

 

 

Cesare Catania mentre presenta il progetto l’Abbraccio al Palazzo Pirelli di Regione Lombardia a fine 2022

 

 

 

 

 

Don Cosimo Schena diventa don Smemorino in un fumetto

Il prete poeta e influencer protagonista con i suoi due cani in un fumetto ideato da una catechista della sua parrocchia

Brindisi, 21 marzo 2023 – Dopo il Papa anche don Cosimo Schena diventa personaggio dei fumetti. Il poeta dell’Amore di Dio, plurilaureato, seguitissimo sui social, è infatti il primo sacerdote vivente ad essere disegnato in un fumetto. Il religioso brindisino, assistito dai suoi due amati cani Tempesta e Baloo, è il protagonista della serie a fumetti dal titolo “Don Smemorino e i suoi aiutanti”.

La catechista “fumettista”

L’idea è venuta a Stefania Soricaro, che insieme ad un’altra catechista della parrocchia di San Francesco d’Assisi a Brindisi, dove don Cosimo svolge il suo mandato pastorale, cura la pagina Catechiste Esaurite 2.0.

Stefania ha pensato a questo strumento originale per coinvolgere ed interessare i bambini e i giovani della Comunità.

La prima puntata

Così dalla sua penna è nata la prima puntata di Don Smemorino che racconta l’arrivo del prete in un paese che non conosce e la sua sistemazione, tra la curiosità della gente, in una vecchia e brutta casa che don Smemorino con l’aiuto di Tempesta trasformerà in un’accogliente chiesa.

“Stefania Soricaro è bravissima – ha dichiarato don Cosimo Schena – e ha realizzato una serie di fumetti che aiuta a diffondere con semplicità e simpatia la parola di Gesù e a sensibilizzare sul tema dell’abbandono degli animali, grazie al fatto di aver inserito tra i protagonisti anche i miei due cani Tempesta e Baloo”.

I fumetti saranno pubblicati online sul blog di don Cosimo e presentano un’altra faccia del prete social, dedicato alla poesia e all’amore. Dalla vignette infatti emerge il lato più umano, quello che conoscono ogni giorno i suoi parrocchiani con la sua vivacità e voglia di scherzare, insomma con i suoi pregi e qualche difetto come quello di dimenticare le cose (da qui il nome Smemorino).

Per seguire Don Cosimo questi sono i suoi canali social:

Instagram: www.instagram.com/doncosimoschena

Facebook: www.facebook.com/doncosimoschena

Spotify: https://open.spotify.com/artist/2qIhvl7zXtNEQWjcR4MeJ1

TikTok: https://www.tiktok.com/@doncosimoschena

Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCFMS5GiAiUTcbEowbAPtCgw

Twitter: https://twitter.com/doncosimoschena

 

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Ufficio Stampa

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Versilia, ultimi giorni per il concorso fotografico “Per mare per Terram”

Scade il 25 marzo il concorso dedicato al mare d’inverno

Lucca, 22 marzo 2023 – Il mare d’inverno è stato il protagonista indiscusso del concorso fotografico e letterario di GoVersilia “Per mare per Terram”, grazie a cui i cittadini e visitatori hanno immortalato, ciascuno con il proprio “sentire”, il mare e tutto il territorio nel fascino dei mesi autunnali e invernali.

Ora sta per scadere l’ultima possibilità per i partecipanti di inviare le proprie immagini e poesie per il concorso.

È stata una stagione ricca, un inverno “riscaldato” dalla bellezza ma soprattutto dal coinvolgimento tra autore e spettatore grazie alle migliaia di fotografie pubblicate dai fotoamatori che hanno popolato i social anche in questa edizione.

Sono immagini del territorio che ci hanno accompagnato per tutta la stagione fredda con emozioni e momenti unici.

“Le novità della stagione 2022-2023 ci hanno portano a scoprire anche gli angoli nascosti del territorio, al fine di valorizzare oltre all’aspetto culturale anche quello storico della nostra amata terra di Versilia. Saluteremo l’inverno scegliendo i migliori scatti e le migliori interpretazioni. Un ringraziamento sentito a tutti i giurati per tutto il lavoro che svolgeranno per arrivare a decretare i vincitori. La scelta anche stavolta non sarà facile”, dice Katia Corfini di GoVersilia, entusiasta insieme ad altri membri del gruppo.

La sezione “Per mare” ha avuto quindi il duplice scopo di mostrare la sua bellezza e di sensibilizzare il rispetto per l’ambiente marino. Gli autori hanno scattato immagini del mare, delle onde e delle attività sportive correlate. La novità che invita a scoprire i dettagli con le foto dei particolari architettonici e di opere d’arte hanno invece raccontato la storia versiliese in uno scatto.

Come lo scorso anno il concorso ha impegnato la giuria anche con la sua sezione letteraria. Gli autori hanno scelto se pubblicare solo le fotografie o se accompagnare le immagini con frasi poetiche partecipando così anche come autori di testi (nuove poesie) o come interpreti di testi nuovi o conosciuti anche registrandole vocalmente ed inviandole al gruppo.

I partecipanti hanno tempo fino a questo sabato per inoltrare sia i testi che le immagini scattate fino al 20 marzo 2023, ovvero l’ultimo termine è alla mezzanotte del 25 Marzo per l’invio delle opere via email all’indirizzo goversilia@gmail.com, o tramite social sul gruppo GoVersilia o Instagram, dove sono pubblicate tutte le informazioni dei concorsi.

 

GoVersilia Pescando sul pontile

Anche questa terza edizione ha avuto una sezione dedicata alla Piccola Atene della Versilia con il contest dedicato “Pietrasanta d’inverno”. In collaborazione con il Comune, che oltre  alla magia del mare e della straordinaria ricchezza naturale che incornicia la città, ha voluto dare enfasi ai particolari di architetture o di opere d’arte capaci di raccontare la storia della cittadina anche dal punto di vista della creatività e dell’ingegno “umano” come contributo alla sua stessa caratterizzazione. Di questo progetto attendiamo i dettagli della chiusura del contest che il gruppo pubblicherà a breve.

Le premiazioni saranno effettuate come di consueto in una giornata dedicata intitolata “Pietrasanta e la Versilia in un click”. Ricordiamo la grande partecipazione dell’ultima edizione che ebbe luogo con molti ospiti eccellenti sul palco dell‘Agorà del Festival della Versiliana in collaborazione con il Comune di Pietrasanta a conduzione del noto presentatore Claudio Sottili.

Buona luce a tutti i partecipanti.

Link al gruppo : https://www.facebook.com/groups/goversilia

email goversilia@gmail.com

ph credits: E.Rossi, M.Fornari.

GoVersilia Cavalcando l’onda

Arte: al via la mostra “LOGOS et ICONOS”, con fini benefici

Tutto è pronto per il clickday della vendita delle opere fotografiche dei 25 artisti selezionati tra i 100 partecipanti al progetto 100 parole x 100 fotografi: i fondi devoluti a 2 progetti solidali

Giussano (MB), 14 marzo 2023 – Si parte giovedì 16 marzo alle 18.30 quando in contemporanea con il grande opening presso STiLL Fotografia della mostra collettiva, LOGOS ET ICONOS. Le 25 opere esposte saranno acquistabili con un semplice click ed i fondi raccolti saranno devoluti in beneficenza a 2 progetti, Doctor Is In e Amareterapia.

Le opere in mostra, in tiratura limitata e numerata 1/5, oltre che firmata dall’artista, saranno acquistabili con un semplice click di prenotazione direttamente sul sito del progetto (www.100parolex100fotografi.it/logos-et-iconos) nei formati indicati degli artisti (prevalentemente 60 x40 cm) fino al 31 marzo.

LOGOS ET ICONOS sarà protagonista dal 23 al 26 marzo al Mia Fair (www.miafair.it) con un desk editoriale dedicato e Domenica 26 marzo alle 12.00 in AREA TALK  per l’imperdibile dialogo tra Michele Smargiassi, autore del saggio introduttivo della collana 100 parole x 100 fotografi e Angelo Cucchetto, ideatore del progetto.

Gli autori in mostra

Tra i 25 autori in mostra che potrete ammirare  da STILL FOTOGRAFIA tra il 16 e il 23 marzo e di cui potrete acquistare le opere con un click, ci saranno:  Attilio Bixio, Susy Cagliero, Gabriele Calamelli, Adriano Cascio, Alessandro Cirillo, Michele Di donato, Giovanni Firmani, Corrado Formenti, Roberto Gabriele, Giuliana Gibelli, Mario Lensi, Roberto Menardo, Simona Ottolenghi, Giovanni Paolini, Marco Parenti, Pia Parolin, Mattia Pasini, Gianni  Pezzotta, Alessandro Rosati, Andrea Scirè, Claudio Spoletini, Carlo Traini, Nico Vigenti, Mario Voria, Alessandro Zaffonato.

I progetti finanziati

I fondi raccolti dalla vendita di beneficenza saranno devoluti a favore di 2 progetti molto speciali mirati a migliorare la qualità della vita delle persone neurodivergenti o diversamente abili:

“DOCTOR IS IN”

Lo sportello informativo online  di DivergenteMente ETS (www.divergentemente.webnode.it) per le famiglie delle persone (bambini/e e ragazzi/e) neurodivergenti (autistici, adhd, apc, dop, doc  pda, hikikomori) che si propone di fornire informazioni e consulenze sulle tematiche fondamentali per le famiglie  come: il percorso diagnostico (come  e dove avviarlo), il percorso terapeutico (come e  dove avviarlo), i diritti scolastici e i rapporti con la scuola (sostegno, educatore alla comunicazione, Pei e Pdp), il parent e il sibling training (come e dove avviarlo) il tutoring domestico (come e dove trovare un tutor, come sceglierlo). Lo sportello offrirà in due giorni alla settimana, per 4 ore con slot prenotabili di 15 minuti una prima consulenza d’indirizzo del tutto gratuita. Un punto di partenza efficace dal quale le famiglie potranno avviare il loro percorso personale all’interno del mondo delle neurodivergenze in modo efficace e corretto.

“AMARETERAPIA”

Il progetto messo a punto dal 2012 da DIS-EQUALITY APS (www.disequality.webnode.it)  che si propone di offrire un percorso di possibilità alle persone con disabilità, (fisica e/o psichica), per praticare sport legati al mare come la vela, il nuoto, la subacquea, la canoa, il canottaggio, la pesca. Ad oggi DIS-EQUALITY ha portato in mare più di duecento persone con disabilità incluse in equipaggi accessibili e diversamente uguali. Alcune di queste straordinarie persone accompagnate dal presidente e Fondatore di DIS-EQUALITY Berti Bruss, saranno presenti all’opening della Mostra il 16 marzo alle 18.30 presso Still Fotografia con i loro skipper e ci racconteranno le magnifiche emozioni che l’esperienza di libertà dell’andare a vela in mare aperto per intere giornate  ha  regalato loro.

 

Il QR CODE per accedere direttamente al negozio online

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“I colori di Rives”, rappresenta 4 tele l’ultimo album di Alessandro Grego

Trieste, 14 marzo 2023 – Quattro brani di musica elettronica pura che hanno come oggetto le tele dell’artista perugino Riccardo Veschini, in arte Rives. È questo l’album “I colori di Rives”, ultima pubblicazione discografica del compositore triestino Alessandro Grego, distribuita online da The Orchard/Sony Music, disponibile dal 18 marzo 2023 su tutte le maggiori piattaforme musicali come Apple Music, Spotify, Amazon, Youtube, etc.

Ognuno dei quattro brani e delle quattro tele rappresenta un colore diverso; si parte dal profondo nero de “Le vele”, al rosso di “Oblivion in rosso”, al blu di “Graffio su blu”, per terminare con il bianco di “Riflessioni su ventaglio bianco”.

A proposito di questo lavoro il compositore ci dice: “Ho voluto rappresentare acusticamente dei pannelli sonori di un determinato colore, ispirandomi e sonificando elettronicamente le relative opere di Rives. Il pannello sonoro ha la caratteristica di essere atemporale, o meglio metatemporale, cioè al suo ascolto non percepiamo lo scorrere del tempo ne tantomeno un inizio od una fine: non c’è narrazione o teleologia musicale. La caratteristica di queste mie quattro composizioni è che si viene subito sopraffatti da un primo piano acustico il quale tende a celare, o meglio obliare, un secondo piano nel quale qualcosa si muove, accade: è come intravedere/intrascoltare un mondo offuscato da un velo di Maya.”

Per la migliore fruizione, si consiglia l’ascolto in cuffia in ambienti poco rumorosi.

Inoltre, ad accompagnare l’uscita, ci sono anche dei videoclip disponibili sul canale YouTube ufficiale dell’artista.

Per maggiori informazioni rimandiamo al sito internet del compositore www.alessandrogrego.com, alla pagina Wikipedia ed ai canali:

I colori di Rives

Spotify

Apple Music

Youtube

Bandcamp

 

Biografia

Alessandro Grego (Trieste 1969), compositore e sound designer. La sua opera elettronica “The Aura – The storm” è stata selezionata per la conservazione dalla Biblioteca Nazionale di Francia tra le migliaia prodotte nel mondo dal secolo scorso. È stato ospite di diversi centri di ricerca sulla musica elettroacustica tra cui l’IMEB Bourges, il WDR di Colonia e l’ICST di Zurigo, collaborando con il flautista Roberto Fabbriciani. La sua musica è stata eseguita in festival e nelle più prestigiose sale da concerto nazionali e internazionali (Mozarteum di Salisburgo, Teatro Brandeburger, Conservatorio di Musica di Malaga, Teatro Frederick Loewe di New York, Teatro St. Michel di Bruxelles, Biennale della Musica di Zagabria, Teatro Dal Verme a Milano, Festival “Giornate Internazionali della Musica dei Compositori” a Cracovia, Colorado State University, Festival Synthese a Bourges, Centro Tempo Reale a Firenze, ecc.). Ha scritto musiche per serie televisive prodotte dalla RAI e si è esibito dal vivo in collaborazione con il C.S.C. – Cineteca Nazionale. Le sue composizioni sono pubblicate da RAI Edizioni Musicali Rai Trade, Bèrben, Carisch e sono state incise per l’etichetta discografica Phoenix, Agora, ARTS, Urbania, AWAL, The Orchard/SonyMusic, VDM Records e Tactus. Ha insegnato e tenuto conferenze presso l’Università di Firenze, l’Università di Siena, la Scuola SAE di Lubiana e il Conservatorio “Gioacchino Rossini” di Pesaro.

 

 

 

Discriminazioni: il premio Equal a Palazzo Marino

Il premio patrocinato dalla Presidenza della Camera dei Deputati e dal Comune di Milano ritorna a Palazzo Marino per raccontare il suo percorso

Milano, 14 marzo 2023 – L’appuntamento a Palazzo Marino il 15 marzo vuole ripercorrere l’evoluzione di Equal, il Signature Project ADCI nato nel 2017 come premio speciale all’interno degli ADCI Awards volto a premiare e riconoscere l’impegno di clienti e agenzie nella creazione di immaginari capaci di sostenere un concreto superamento delle discriminazioni di ogni forma e natura, oggi divenuto un vero e proprio programma di divulgazione, punto di riferimento per l’industry creativa e per le Istituzioni in termini di comunicazione inclusiva e nuovi standard.

Nel corso degli anni il premio è diventato un progetto ad ampio raggio d’azione, oggi raccontato nelle scuole, aziende, agenzie di comunicazione e istituzioni.

Le tappe del progetto

2019 – Creazione del manifesto “Equal – Cast the Inclusion” in collaborazione con le principali associazioni di settore (Air3, Associazione Italiana Registi, CPA – case di produzione associate, UNA – Aziende della comunicazione e Mamme per la Pelle), declinato in 5 principi e pensato per una maggiore consapevolezza delle scelte in sede dei casting per le produzioni creative per rendere veritiera la rappresentazione delle realtà.

2020 – Equal – Il Progetto Editoriale. Nascono una serie di articoli e di interviste in collaborazione con YouMark che ruotano attorno al progetto Equal.

2022 La collaborazione con SheSays. ADCI promuove SheSays Milano, in particolare il format “SheLeads”, workshops sulla leadership ospitati da Google e tenuti da Lorenza Pellegri.

2022 – Equal va in Europa. Grazie al lavoro del consiglio ADCI con presidente Stefania Siani e la consigliera Valentina Amenta, Equal nel 2022 ha varcato per la prima volta i confini nazionali diventando un premio speciale all’ADC*E (ADC*E – Art Directors Club Europeo, di cui ADCI – Art Directors Club Italiano è Co-Fondatore e membro): nasce Equal Star. Un successo tutto italiano e uno strumento ancora più potente per promuovere l’inclusione in tutta Europa.

Equal partecipa al Conscious Advertising Project, un’iniziativa di Channel Factory, azienda specializzata in brand sustainability per pianificazioni di video advertising su YouTube.

Quest’anno il premio Equal va alla campagna “Voce alle gamer” firmata da Wunderman Thompson, che grazie a un’attivazione online è riuscita a sottolineare quanto sia grande ancora il gender gap nel mondo degli e-game.

Il 15 marzo ore 18:00 nella Sala Alessi di Palazzo Marino a Milano, si parlerà di questo percorso di Equal fino a oggi, dalla nascita fino alle evoluzioni future.

“Equal cresce insieme al nostro Club, ADCI la più importante associazione di categoria che riunisce i creativi italiani. Cresce insieme a noi e alla consapevolezza della responsabilità di comunicare per promuovere nuovi immaginari di equità, diversità e inclusione. Lo abbiamo visto nascere patrocinato dalla Presidenza della Camera dei Deputati e del Comune di Milano e lo abbiamo visto crescere fino a conquistare l’Europa ed essere adottato dall’Art Director’s Club Europeo. Equal è il nostro sogno che non conosce confini. Fortemente voluto da ADCI appartiene a chiunque creda come noi che cambiare il modo di comunicare il mondo, cambia il mondo.

Grazie al Comune di Milano per ospitare nella meravigliosa cornice della sala Alessi il nostro convegno annuale volto a condividere con le istituzioni, le agenzie, i clienti e la cittadinanza allargata il miglior lavoro fatto in Italia per la creazione di immaginari di uguaglianza” così dichiara Stefania Siani, CCO & CEO Serviceplan Italia, Presidente ADCI e fondatrice del Premio Equal nel 2017.

Oltre a lei, saranno presenti Diana De Marchi Presidente Commissione Pari Opportunità e Diritti Civili Comune di Milano Delega Lavoro e Politiche Sociali Città Metropolitana Milano e Alexa Pantanella, CEO di Diversity&inclusion Speaking ed esperta in linguaggi inclusivi, che presenterà una overview del lavoro in essere con le aziende per renderle più inclusive partendo proprio dal linguaggio. Ospiti della serata saranno anche i progetti premiati a Equal 2022, “Voce alle Gamer” rappresentato da Cristina D’Anna, Creative Supervisor in Wunderman Thompson e Gaia Passerini, Head of Social Media in Wind Tre, e a Equal Star 2022, “DiscovHERy Billboards” creato per Terre des Hommes, rappresentato da Emanuele Viora, ECD di ACNE Italia Milano e Roma e Paolo Ferrara DG Terre des Hommes.

Segue l’intervento dal titolo “Nuove ecologie del discorso pubblicitario: strumenti e politiche per il superamento delle pubblicita? sessiste” di Valeria Bucchetti, Professoressa al Politecnico di Milano, di Mariagrazia Fanchi, Professoressa all’Università Cattolica del Sacro Cuore) e di Vincenzo Guggino, Segretario Generale IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria per parlare di pubblicità sessiste nel quadro nazionale e internazionale.

Dal 2017, Equal si è evoluto da premio per le migliori campagne contro le disuguaglianze di genere a momento di confronto, dibattito e strumento virtuoso di valorizzazione dell’impegno verso la cultura dell’uguaglianza. Oggi il programma Equal è un punto di riferimento culturale per la comunicazione, le aziende e le scuole di comunicazione. Ed è anche un contenitore divulgativo in continua espansione.

Per accedere accreditarsi qui EQUAL – Promuovere l’uguaglianza attraverso la pubblicità Biglietti, Mer, 15 mar 2023 alle 18:00 | Eventbrite

ADCI | Art Directors Club Italiano

L’Art Directors Club Italiano è l’associazione culturale che dal 1985 riunisce i migliori professionisti nel campo della comunicazione pubblicitaria. Nel corso di più di trent’anni di vita, il Club si è evoluto in sintonia con i cambiamenti del mercato, dei media e della società ed è oggi un’associazione allargata che riunisce professionisti e cultori della materia “Comunicazione”, sempre votata al riconoscimento e al sostegno del valore della creatività come elemento fondante e vantaggio competitivo della comunicazione d’impresa, istituzionale e sociale.

 

 

 

 

Art Directors Club Italiano

Viale Premuda, 12 – 20129 Milano

Tel. +39  342 840 1464

Web: www.adci.it – blog.adci.it

E-mail: info@adci.it

Referente Ufficio Stampa e Comunicazione

Alessio De Bernardi
Mob. 347 0452029 – E-mail 
adb.comunicarte@gmail.com

Al via la mostra LOGOS et ICONOS, l’evento finale di 100 Parole x 100 Fotografi

Star-ring in collaborazione con DivergenteMente ETS e DIS-EQUALITY APS lancia, a conclusione del progetto 100 parole x 100 fotografi, uno straordinario evento benefico in cui la fotografia e la parola incontrano la realtà della vita di persone “divergenti” dalla norma 

Milano, 2 marzo 2023 – Si terrà dal 16 al 23 marzo la mostra collettiva LOGOS et ICONOS, una mostra collettiva in cui verrà esposta una significativa selezione delle opere prodotte durante il progetto 100 parole x 100 fotografi (www.100parolex100fotografi.it) dai 100 fotografi partecipanti.

Alla mostra, che sarà l’evento finale con cui si celebrerà il successo del progetto 100 parole x 100 fotografi, si terrà presso Still Fotografia a Milano, e parteciperanno 25 autori con 25 opere in grande formato.

Si tratta di uno straordinario evento benefico in cui la fotografia e la parola incontrano la realtà della vita di persone “divergenti” dalla norma.

Il 24, 25 e 26 marzo il progetto sarà presentato in uno stand dedicato al Mia Fair (www.miafair.it) con un depliant illustrativo e copie dei 4 volumi, per illustrare alla platea degli addetti ai lavori il progetto e la sua finalità benefica in modo particolare.

Il progetto culturale

Il progetto culturale 100 Parole x 100 fotografi, fortemente voluto da Star-ring, si è concretizzato in una collana di 4 volumi, dedicati al fecondo incontro tra logos e iconos. La collana è giunta al suo step finale, con il quarto e ultimo volume in uscita a marzo 2023.

Il progetto, che ha visto la partecipazione complessiva di 100 fotografi, ha raccolto partecipazioni eccellenti come quella di Michele Smargiassi, autore del saggio in quattro puntate collocato in apertura di ogni volume della collana, punta così ad una conclusione prestigiosa.

L’Opening

L’opening della mostra da Still Fotografia, previsto per il 16 marzo alle 18.30, sarà un evento nell’evento. Le opere in mostra infatti,  in tiratura limitata e numerata 2/5 (la prima copia già prenotata dagli autori) saranno acquistabili con prenotazione direttamente sul sito del progetto www.100parolex100fotografi.it tra il 16 marzo e il 31 marzo, e il ricavato verrà devoluto a sostegno delle iniziative messe in campo in tema di inclusione da DivergenteMente ETS (www.divergentemente.webnode.it) e DisEquality APS (www.dis-equality.webnode.it).

Gli autori in mostra

La mostra LOGOS et ICONOS presenterà 25 opere, stampate in grande formato, dei 25 autori Attilio Bixio, Susy Cagliero, Gabriele Calamelli, Adriano Cascio, Alessandro Cirillo, Michele Di Donato, Giovanni Firmani, Corrado Formenti, Roberto Gabriele, Giuliana Gibelli, Mario Lensi, Roberto Menardo, Simona Ottolenghi, Giovanni Paolini, Marco Parenti, Pia Parolin, Mattia Pasini, Gianni  Pezzotta, Alessandro Rosati, Andrea Scirè, Claudio Spoletini, Carlo Traini, Nico Vigenti, Mario Voria, Alessandro Zaffonato.

Come acquistare

Ogni opera sarà in mostra anche nella sezione dedicata LOGOS et ICONOS sul sito www.100parolex100fotografi.it, prenotabile e quindi acquistabile in tiratura 2/5 con stampa fine art, nei formati decisi dagli autori (tendenzialmente 60×40) tra il 16 e il 31 marzo.

Le 25 opere offrono esempi notevoli delle possibili correlazioni tra Fotografie e Parole, matrimonio di lunga data spesso difficile, che ha subito in 150 anni mutamenti ciclici ed evoluzioni impensabili. Ogni copia 2/5 di ogni opera è acquistabile con un contributo alle associazioni di euro 150, e verrà successivamente spedita controfirmata e numerata dall’autore all’acquirente benefico.

Il progetto benefico

DivergenteMente – Percorsi & Progetti ETS, è un’associazione che opera a livello nazionale, nel campo della advocacy (formativa e informativa) sulle neurodivergenze. L’obiettivo dell’associazione è quello di contribuire a modificare il paradigma culturale imperante sulle neurodivergenze, che porta a considerarle come realtà da adeguare alla norma ad ogni costo.  In qualità di Main-partner del progetto 100 parole x 100 fotografi in questa fase finale L’ETS ha scelto di devolvere i fondi raccolti in parti uguali a due associazioni.

Le associazioni coinvolte

“DOCTOR IS IN”, lo  sportello informativo online per le famiglie delle persone ( bambini* e ragazz*) neurodivergenti ( Autistici , adhd , apc , dop , doc  pda, hikikomori) che si propone di fornire informazioni e consulenze  sulle tematiche fondamentali per le famiglie come: il percorso diagnostico (come  e dove avviarlo), il percorso terapeutico (come e  dove avviarlo), i diritti scolastici e i rapporti con la scuola (sostegno, educatore alla comunicazione, Pei e Pdp), il parent e il sibling training (come e dove avviarlo) il tutoring domestico (come e dove trovare un tutor, come sceglierlo).

Lo sportello offrirà in due giorni alla settimana, per 4 ore con slot prenotabili di 15 minuti una prima consulenza d’indirizzo del tutto gratuita. Un punto di partenza efficace dal quale le famiglie potranno avviare il loro percorso personale all’interno dle mondo delle neurodivergenze in modo efficace e corretto.

“AMARETERAPIA“, il progetto messo a punto dal 2012 da DIS-EQUALITY APS che si propone di offrire un percorso di possibilità alle persone con disabilità, (fisica e/o psichica), per praticare sport legati al mare come la vela, il nuoto, la subacquea, la canoa, il canottaggio, la pesca. Ad oggi DIS-EQUALITY ha portato in mare più di 1.500 persone con disabilità incluse in equipaggi accessibili e diversamente uguali.

Alcune di queste straordinarie persone accompagnate dal presidente e Fondatore di DIS-EQUALITY Berti Bruss, saranno presenti all’opening della Mostra il 16 marzo alle 18.30 presso Still Fotografia coi loro skipper e ci racconteranno le magnifiche emozioni che l’esperienza di libertà dell’andare a vela in mare  aperto per intere giornate  ha  regalato loro.

Per informazioni ulteriori:

www.100parolex100fotografi.it

https://divergentemente.webnode.it

https://dis-equality.webnode.it

 

In Versilia “Lo sguardo è l’idea”, tra arte e sport

Versilia, 1 febbraio 2023 – Trekking e arte gli ingredienti di un bellissimo pomeriggio dedicato all’arte e allo sport nella piccola Atene. Gli amici della Via Francigena capitanati dalla Guida Ambientale Daniela Bonucelli hanno organizzato una visita guidata della mostra “Lo Sguardo e l’idea” allestita a Pietrasanta. Seguita da un facile trekking da Valdicastello a Santa Lucia per godersi il panorama al tramonto. Hanno partecipato con entusiasmo al percorso anche la Sez. CAI Forte dei Marmi e membri del Gruppo GoVersilia.

La mostra “ Lo sguardo e l’idea” è l’ultima tappa espositiva nell’ambito del progetto “Uffizi Diffusi”, realizzata dal celebre museo fiorentino insieme al Comune di Pietrasanta. Come location ideale è stata scelta la chiesa e il chiostro di Sant’Agostino in pieno centro storico. È qui che gli autoritratti degli artisti, provenienti dalle collezioni delle Gallerie degli Uffizi, parlano ai propri bozzetti nel locale museo dedicato all’origine delle opere statuarie.

A seguito di una visita a questa mostra è nata l’idea di riscoprire la natura del territorio attraverso gli occhi dell’arte. Ovvero di far precedere l’escursione, che dal centro di Pietrasanta conduce al paese di Santa Lucia, da una visita alla mostra.

L’arte moderna differisce spesso da quella greco antica ma, alcuni richiami alla natura, sono imprescindibili proprio perché pensati da un essere umano che si è evoluto in essa.

Gli antichi greci vedevano scorrere il tempo umano in mezzo ad una natura che tutto sommato non cambiava mai. Questa natura era immortale di fronte agli occhi degli umani e fondersi con essa sembrava l’unico modo per sconfiggere il tempo e la morte. Il senso di bellezza in qualunque cosa e forma di vita dona serenità all’umano. I dettagli che costituiscono questa bellezza sono un insieme di cose perfette ed imperfette che si mescolano in armonia e che fanno sentire l’umano parte integrante della natura.

L’idea della Guida, quindi, era quella di focalizzare i dettagli della mostra in modo da concentrarsi sui dettagli del panorama, dei fiori, delle forme che la roccia assume a seconda della sua composizione chimica, della natura insomma. Il territorio poi, essendo antropizzato, è come se fosse stato scolpito da un umano proprio come una statua.

Ma tutto questo non sarebbe stato possibile se il Comune di Pietrasanta non avesse deciso di fare in modo che questa mostra si realizzasse col prezioso contributo degli Uffizi. Daniela Bonuccelli, la Guida Ambientale, ha voluto esprimere un sentito ringraziamento al Comune e al Museo non solo per l’esistenza di questa mostra ma anche perché l’ingresso alle associazioni è stato gratuito.

Un ringraziamento arriva anche dal Presidente di GoVersilia Katia Corfini che con entusiasmo dice:

“Bellissima l’apertura della visita con un tributo anche ai nostri artigiani locali, “le mani d’oro” di Pietrasanta. Reintitolerei la mostra: lo sguardo è l’idea, perché capace di aprire gli occhi. I complimenti vanno anche alla Guida del Museo che è stata veramente brava, non solo è riuscita a trasmettere la passione per la tecnica di realizzazione delle opere ma anche per la sua approfondita conoscenza che l’ha resa capace di rispondere alle più disparate domande degli astanti.

Il museo dei Bozzetti è un vero patrimonio nazionale, soprattutto in occasione di questa mostra unica e consiglio a tutti di andare a vederla. Personalmente ho imparato tante nuove cose sugli artisti e su gli artigiani della nostra terra. Oggi guardo Pietrasanta con occhi nuovi”.

 

 

Lo sguardo e l’idea. Visita guidata dentro il chiostro di Sant’Agostino

 

Lo sguardo e l’idea. In cammino passando per Valdicastello
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