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È boom di raccolta fondi per Edo, il primo giocattolo italiano su Kickstarter

Mattoni grandi come mattoni veri

Rimini, 29 settembre 2016 – È un rapido successo internazionale quello di Edo (playedo.com/it), i mattoni di cartone giganti nati dall’idea di un papà romagnolo per far divertire i bambini con un nuovo tipo di costruzioni.

Sono già diverse centinaia infatti i fan che hanno deciso di sostenere l’iniziativa finanziando la campagna di raccolta fondi su Kickstarter e pre-ordinando i mattoni che arriveranno giusto in tempo per i regali di Natale.

La campagna terminerà l’11 ottobre ma ha già raggiunto il suo obiettivo ben prima della scadenza ufficiale, realizzando il sogno dei promotori di avviare la produzione a pieno ritmo, facendo di Edo uno dei primi successi per un giocattolo tutto italiano su Kickstarter.

I pre-ordini sono ancora disponibili alla pagina di Kickstarter a partire da 25€ per 25 mattoni giganti.

Ma cosa precisamente gli Edo?

Gli Edo sono dei blocchi da costruzione per bambini, grandi come mattoni veri. Facili da assemblare, ecologici, colorabili e trasformabili in qualsiasi cosa: un castello innevato, un feroce tirannosauro o una pratica libreria.

L’idea è nata a Rimini da Simon Marussi, CEO di un’agenzia web e papà di un bimbo di 3 anni. Al piccolo Edoardo, i tradizionali mattoncini da costruzione non bastavano. e per soddisfare la sua voglia di costruire enormi dinosauri, casette in cui entrare e torri altissime papà Simon e mamma Raffaella hanno inventato gli Edo.

Dopo diversi mesi di progettazione, i mattoni sono diventati una realtà: in cartone riciclato, possono sostenere fino a 50 kg., possono essere colorati, sono corredati di accessori come occhi e baffi e tutti i bambini che li hanno provati ne sono andati letteralmente pazzi.

Simon e la sorella Lisa, copywriter, hanno poi deciso di proporre il prodotto su Kickstarter, la piattaforma di crowdfunding online più conosciuta al mondo, nata per sostenere idee e progetti creativi o imprenditoriali grazie al finanziamento, a partire da piccole cifre, delle persone che credono nel progetto.

 

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Contatto stampa:

lisa.marussi@playedo.com

 

 

 

 

 

 

 

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