Al Vinitaly 2019 arriva la realtà aumentata: il vino si racconta inquadrando l’etichetta con l’App di Winebel

Verona, 8 aprile 2019 – La vera novità del Vinitaly 2019 sarà la realtà aumentata, grazie a cui la storia del vino, delle cantine e del territorio si racconteranno inquadrando l’etichetta della bottiglia senza l’uso di alcun QR code, grazie all’App di Winebel.

Diverse le cantine che aderiscono al progetto e utilizzano la forza innovativa di Winebel, per regalare ai visitatori del Vinitaly 2019 una esperienza sensoriale in grado di valorizzare maggiormente il vino con la storia del territorio e di chi lo produce.

La cantina Valpolicella Negrar propone ad esempio con Winebel una speciale etichetta a edizione limitata di ‘Ripasso La Casetta’, risultato di un’attenta tecnica di rifermentazione sulle vinacce di Recioto, che festeggia al Vinitaly 2019 i trent’anni della linea premium Domìni Veneti.

Farina, già presente con Winebel al wine2wine con il Nodo d’amore, dà risalto all’Amarone 2015 e alla sua etichetta Vintage ripresa dalla loro prima etichetta DOC, esibendo un video suggestivo, prodotto in collaborazione con Adivision, in grado di valorizzare ulteriormente il proprio brand conosciuto in tutto il mondo.

La Cantina Pisoni, con l’etichetta Rebòro entrata nella giuda d’eccellenza «I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia», utilizza Winebel anche per dare valore all’originale progetto “Adotta una vigna”, regalando ai propri consumatori la possibilità di seguire l’andamento della propria vigna dalle gemme alla vendemmia.

Ongaresca, la prima cantina a credere nelle potenzialità di Winebel già presente al wine2wine e al Merano Winefestival 2018, si avvale di Winebel sull’intera gamma di bottiglie proponendo accurate degustazioni interattive e abbinamenti originali per ogni tipo di vino: Pinot Nero, Pinot Grigio, Merlot, Pas Dosé, Sauvignon, Rosso Ongaresca, Canevette Brut e Rosé Menà.

Il Barbera D’Asti di Famiglia Berta, premiata con 90 punti su Decanter, utilizza Winebel con l’etichetta Evolution per raccontare l’evoluzione del proprio vino da una produzione di tipo storica a una più moderna con l’utilizzo di barrique.

L’azienda agricola Le Ginestre, già presente all’Anteprima del Chiaretto 2019, anima le proprie etichette del Chiaretto, del Blanchett, del Bardolino e del Corvì Noir al Vinitaly and the City di Bardolino, esaltando le qualità del vino, del territorio del Garda e del proprio Agriturismo.

Winebel permetterà ai visitatori del Vinitaly 2019 di vivere un’esperienza coinvolgente, conoscendo direttamente dalle bottiglie che hanno aderito a questa tecnologia, tutte le caratteristiche del vino che stanno degustando.

Una vera rivoluzione del marketing nel mondo enologico che offre ai professionisti del settore la possibilità di esaltare le caratteristiche del proprio vino, comunicando ai clienti di tutto il mondo, grazie ai sottotitoli multilingua, le proprie peculiarità.

Si attendono con curiosità le prossime pubblicazioni di Winebel che collaborerà con i grandi nomi del settore enologico.  L’intento è quello di rinnovare il marketing legato al vino, con importatori internazionali che sfrutteranno la caratteristica multilingue dell’App e con etichette di altri prodotti che desiderano raccontarsi con questa coinvolgente tecnologia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Steve Raye di Bevology, Inc. allo stand di Winebel durante la presentazione del suo nuovo libro : “HOW TO GET U.S. MARKET READY”

 

Paul Mabray – CEO di Emetry con il Co-Founder di Winebel

 

Stevie Kim, Managing Director di Vinitaly International con i fondatori di Winebel

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adam Teeter, CEO & Co-Founder di Vinepair allo stand di Winebel