Natana Doc: “Con piacere abbiamo messo i nostri mezzi al servizio di Protection4Kids, un progetto in cui crediamo molto”
Castelfranco Veneto, 11 giugno 2021 – È tempo di missioni per l’ONG Protection4Kids, appena rientrata dall’ultimo intervento umanitario in Grecia.
I dodici volontari sono partiti il 23 maggio scorso alla volta dei campi profughi al sud della penisola ellenica. Anche stavolta, fondamentale è stato il contributo di alcune aziende, tutte locali, che hanno supportato il progetto dell’organizzazione trevigiana.
Tra queste, spicca Natana Doc, un’azienda di Vicenza “operante nel comparto dei trasporti su gomma e collegata logistica (gestione di magazzini e piattaforme di smistamento, servizi di facchinaggio, pulizia industriale e di manutenzione)”, come si legge sul loro sito.
La società vicentina ha fornito a Protection4Kids un bilico (Trattore Stradale Volvo FH500 Semirimorchio Krone 2 assi – 13,9 mt/2,5 mt capienza massima 33 Bancali e 22100 Kg) e la disponibilità di un loro dipendente autista, Jaroslav Kase, carissimo amico del team di P4K, che aveva già partecipato ad altre precedenti missioni.
Il camion messo a disposizione di Natana Doc è partito da Vicenza per raggiungere Venezia il 23 maggio; qui è stato imbarcato sul traghetto in direzione di Patrasso (Grecia) e ha proseguito via terra fino a Lavrio, dove ha sede uno dei campi profughi al centro della missione. Parte del contenuto, che includeva beni di prima necessità quali cibo, vestiario, assorbenti e pannolini, è stato scaricato sia nei campi di rifugiati a Lavrio, Ritsona e Andravida. La restante parte è stata lasciata in un magazzino dell’Organizzazione internazionale per i migranti dell’ONU (IOM), con cui Protection4Kids ha attivamente collaborato in loco. Il rientro in Italia, con la chiusura della missione, è avvenuto il 29 maggio.
Dall’ONG si auspicano che questo sia solo l’inizio di una duratura e solida collaborazione con l’azienda che, da parte sua, a dimostrazione di ciò, ha anche permesso di apporre i loghi Protection4kids in maniera definitiva sul bilico.
Una collaborazione che nasce nel segno della solidarietà e dall’altruismo e che per questo merita di essere riconosciuta.
