Casa: nasce a Verona il top dell’isolamento termico ed acustico

La nuova frontiera dell’isolamento termico e acustico nasce a Verona da un gruppo di professionisti edili attivi da decenni nel settore

Verona, 10 marzo 2023 – Garantire il massimo dell’isolamento acustico, del risparmio energetico, nel massimo rispetto della salute e degli ambienti. È l’obiettivo di Totalproof by Aldo Kocani, una realtà innovativa veronese creata da un gruppo di imprenditori attivi da decenni nel campo delle costruzioni, che hanno avviato una lunga attività di ricerca per realizzare un sistema di isolamento altamente performante e alternativo ai tradizionali cappotti termici disponibili sul mercato.

Il risultato del loro lavoro è il “Sistema Totalproof”, quello che viene oggi considerato dagli esperti del settore la nuova frontiera dell’isolamento termico e acustico e che deve la propria efficienza principalmente al pannello isolante brevettato dall’azienda.

A distinguere questo sistema dai molti presenti sul panorama nazionale, è sicuramente la conoscenza diretta, da parte dei suoi creatori, delle esigenze riscontrate ogni giorno dagli operatori nel campo dell’isolamento termico, acustico e della protezione dal fuoco.

Proprio il desiderio di rispondere alle difficoltà dei colleghi ha guidato Totalproof nella ricerca di una soluzione semplice che garantisse il massimo isolamento termico e acustico nel minimo spessore possibile, un sistema applicabile sia a edifici di nuova costruzione sia ad altri in fase di ristrutturazione, in ambito residenziale e pubblico.

Il sistema Totalproof fa proprio questo: grazie al pannello isolante Totalproof e a una gamma di prodotti estremamente prestazionali, è in grado di garantire il massimo livello di coibentazione in uno spessore compreso tra i 2 e i 10 cm, in base alle necessità dei committenti.

Il coefficiente di conducibilità termica è di ? 0,017, mentre la riduzione del rumore varia dai 27dB agli 80dB a seconda dello spessore scelto.

Il pannello Totalproof, insieme all’Adesivo Ultraplus, all’Intonaco Decorativo, al Primer pigmentato, alla Pittura Silox e al Fissativo consolidante, garantisce un’elevata riduzione della dispersione energetica e, allo stesso tempo, il recupero di spazi progettati su misura in base alle esigenze del cliente. È inoltre resistente al fuoco anche ad elevate temperature, impermeabile, traspirante ed ecologico.

Un ruolo fondamentale per la crescita e il successo di Totalproof come azienda manifatturiera innovativa è svolto dal reparto di ricerca e sviluppo che si impegna costantemente nella definizione e realizzazione di prodotti unici per prestazioni e versatilità.

I valori fondanti dell’azienda sono dinamismo, flessibilità e attenzione alla sicurezza: questo ha permesso agli inventori del sistema di isolamento Totalproof di sviluppare una soluzione inedita e affidabile al 100%.

La missione è fornire agli operatori del settore un sistema completo basato su prodotti all’avanguardia ed ecosostenibili, in grado di soddisfare le esigenze di progettisti, imprese di costruzione e applicatori grazie a una strategia coerente e a lungo termine.

 Aldo Kocani, CEO di Totalproof e ideatore del pannello isolante Totalproof, racconta con soddisfazione i traguardi già raggiunti in seguito alla prima presentazione del prodotto alla fiera Klimahouse nel 2022 e ci confida che l’azienda è già pronta sul fronte delle normative antincendio, che dal prossimo anno saranno obbligatorie per tutti i nuovi cappotti.

Quello che consente tali performance in poco spessore, ci racconta, è il materiale con cui le sue lastre isolanti sono realizzate:

“I pannelli Totalproof hanno come primo ingrediente la perlite, una pietra di origine vulcanica caratterizzata da eccezionali capacità traspiranti.

Per questo sottolineiamo sempre che il nostro prodotto è amico dell’ambiente e salutare: è ideale per evitare la formazione di muffe e per combattere i diversi problemi legati all’umidità sulle pareti interne degli edifici.”

Totalproof by Aldo Kocani promette di diventare un nome importante già a pochi anni dalla sua fondazione. Il settore dei sistemi isolanti termici e acustici guarda con curiosità e aspettativa alle novità che verranno presentate nei prossimi mesi dall’azienda.

 

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Totalproof by Aldo Kocani – Il CEO Aldo Kocani a The Big 5 a Riyadh

 

Aiutare i bambini ad apprendere: a Foggia il Metodo Bortolato

Il rivoluzionario metodo del maestro veneto Camillo Bortolato a Foggia, in un workshop al  Dipartimento di Studi Umanistici

Treviso/Foggia, 8 marzo 2023 – Aiutare i bambini ad apprendere in modo naturale ed istintivo con il rivoluzionario metodo del maestro Camillo Bortolato. Nelle giornate del 15, 16 e 17 marzo 2023 si svolgerà, a cura dell’Università di Foggia,  un workshop di tre giorni dedicato al metodo analogico del maestro Camillo Bortolato. I partecipanti avranno la possibilità di familiarizzare con i kit di apprendimento rivoluzionari ideati dal brillante educatore veneto, pensati per un apprendimento scolastico istintivo, naturale e legato all’esperienza concreta

A metà marzo il DISTUM si trasforma in un polo di sperimentazione pratica degli innovativi strumenti didattici di Camillo Bortolato, ideatore del metodo analogico.

“Il metodo analogico è questo modo “umano” di apprendere, che è quello infantile, perché i bambini hanno la comprensione al volo di tutte le cose. I bambini sono il modo verso cui deve andare l’umanità di apprendere” dichiara Bortolato in un’intervista rilasciata alla Rai.

L’insegnante e pedagogista originario di Zero Branco (TV) ha lavorato nella scuola primaria per oltre quarant’anni e ha collaborato a lungo con il Centro Studi Erickson. Durante la sua lunga carriera, Bortolato ha acquisito un’elevata conoscenza dei processi cognitivi dei più piccoli, escogitando, sulla base del lavoro svolto giorno per giorno in classe, una metodologia di insegnamento che permetta di “comprendere al volo” le nozioni, in maniera intuitiva.

Tramite kit di strumenti progettati ad hoc per stimolare l’intuizione e l’analogia tra realtà concreta e pensiero astratto, Bortolato ha conquistato centinaia di docenti, genitori, educatori ed educatrici in tutta Italia.

Ad oggi, il suo metodo è stato utilizzato da oltre 2 milioni di bambine e bambini, che ne hanno potuto trarre benefici evidenti e immediati, come suffragato dalle decine di testimonianze pubblicate sul portale web del metodo.

Dal mese di febbraio 2023, l’Università di Foggia ha acquisito ufficialmente lo status di “Amica del metodo Bortolato”, stipulando un accordo di partenariato con il team del maestro e patrocinando i laboratori che si terranno il prossimo mese presso il Dipartimento di Studi Umanistici.

Il workshop si articolerà in tre giornate (15-17 marzo), presso l’edificio dipartimentale sito in via Arpi, 176. I laboratori offerti verteranno su:

  • calcolo mentale;
  • attestati dell’errore;
  • solidi con le cannucce;
  • analisi logica e grammaticale;
  • gioco con vertebrati ed invertebrati;
  • geometria e gioco a premi;
  • bancarella dell’euro.

Camillo Bortolato sarà ospite del Dipartimento di Studi Umanistici nella giornata del 15 marzo per inaugurare le attività. A coordinare i laboratori, sotto la supervisione scientifica della Prof.ssa Giusi Antonia Toto, saranno presenti alcune professioniste del settore educativo, le quali hanno ormai una lunga esperienza con il metodo. Si tratta di Mary Semeraro, insegnante dell’ICS “Vittorino da Feltre – Zingarelli” di Foggia, da tempo iscritto tra gli istituti “amici” del metodo Bortolato; Rosanna Di Francesco, docente di scuola secondaria che utilizza gli strumenti analogici nel supporto ad alunni con Bisogni Educativi Speciali; Lucia Melchiorre, docente di scuola e vice-presidente dell’Associazione iFun, una comunità di genitori di ragazze e ragazzi con disturbo dello spettro dell’autismo.

A supporto delle attività laboratoriali vi sarà uno staff di dieci esercitatori esperti, afferente al Learning Science Hub diretto dalla Prof.ssa Toto; è prevista la partecipazione di circa 140 studenti di scuola primaria e di una rappresentanza di studenti di scuola secondaria.

Le tre giornate saranno introdotte dai saluti istituzionali del Prof. Sebastiano Valerio, Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, della Prof.ssa Isabella Loiodice, ordinaria di Pedagogia generale e sociale, della Prof.ssa Annamaria Petito, ordinaria di Psicologia Clinica, della Prof.ssa Manuela Ladogana, ricercatrice di Pedagogia generale e sociale, del Prof. Luigi Traetta, associato di Pedagogia speciale, e di Maria Aida Episcopo, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per il territorio di Foggia. Prossimamente, in collaborazione con il team del Metodo Bortolato, l’Unifg finanzierà una borsa di ricerca per avviare delle attività di sperimentazione scientifica con gli strumenti del metodo analogico.

Per scoprire di più sul metodo analogico, si può recuperare su YouTube il seminario che il maestro Bortolato ha tenuto lo scorso 13 gennaio all’Università di Foggia, oppure ascoltare il podcast che ha registrato per i microfoni di WeUnifg, la webradio di Ateneo.

 

Ritorna la 500 Miglia Touring, al via la 25a edizione

Ritorna lo storico evento automobilistico, che toccherà Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Veneto

Brescia, 27 febbraio 2023 – La 500 Miglia Touring raggiunge nel 2023 l’importante traguardo della 25a edizione e vuole festeggiare con un itinerario davvero d’eccezione da giovedì 27 a domenica 30 aprile.

Il percorso prevede l’arrivo a Brescia giovedì 27 aprile con una speciale anteprima nella città “Capitale Italiana della Cultura” con l’ingresso ad alcuni musei cittadini in partnership con Fondazione Brescia Musei.

Venerdì 28 aprile si parte alla volta di Fontanellato per poi percorrere il Passo della Cisa fino a Pontremoli e giungere a Firenze per il pernottamento.

Sabato 29 aprile da Firenze a Castrocaro terme fino a Ravenna per il pranzo per poi arrivare a Chioggia da dove si effettuerà una crociera con cena a bordo fino a Venezia con attracco in piazza San Marco per un breve tour, facendo poi ritorno a Chioggia per il pernottamento.

Domenica 30 aprile da Chioggia a Padova con pranzo a Verona e arrivo nel pomeriggio a Brescia.

La 500 Miglia Touring vuole il meglio per i suoi partecipanti, da sempre si impegna a cercare qualità in alberghi e ristoranti in cui è prevista la sosta.

Tutto questo rientra nello spirito per il quale è nato questo evento: per la gioia di chi vi partecipa e per la possibilità di vedere e raccontare il territorio che ci circonda, col desiderio di riviverlo meno distrattamente di quanto il nostro quotidiano lo propone.

Passando per luoghi nascosti e centri storici solitamente vietati al traffico, attraverso due ali di folla.

Ogni anno il percorso è scelto attentamente, con lo scopo di soddisfare chi vi partecipa così da potersi ricordare di questo straordinario evento.

La 500 Miglia Touring permette di vivere alcune giornate all’insegna del divertimento, in completo relax, lontani dall’affanno della gara, in modo da godere appieno delle bellezze che regala il nostro paese. Non mancheranno tuttavia “verifiche” per stimolare gli appassionati del cronometro.

Anno dopo anno gli organizzatori si impegnano a rendere la manifestazione indimenticabile, prefissandosi l’obbiettivo di consolidarsi nel corso del tempo. Con grande orgoglio e umiltà oggi possiamo affermare che la 500 Miglia Touring si è radicata nel cuore dei tanti appassionati di veicoli d‘epoca.

Da alcune edizioni, la 500 Miglia Touring accetta vetture di recente immatricolazione di alcuni marchi prestigiosi, come Ferrari, Bugatti, Maserati, Rolls-Royce, BMW, Mercedes, Jaguar, Lamborghini, Aston Martin, Porsche ecc.

Le iscrizioni sono aperte ma i posti sono limitati.

Si invitano gli interessati a visitare il sito web www.500miglia.net o a contattare l’organizzazione al numero 030.3580187.

 

Due cuori e una capanna: quanto costano le città più romantiche d’Europa

Tra i luoghi più romantici in Europa è italiana la città ideale dove comprare casa: lo rivela una ricerca sui costi delle case nelle città più romantiche in Europa

Roma, 13 febbraio 2023 – Nel cuore dell’Europa, tra i luoghi più romantici, è italiana la città ideale dove comprare casa secondo una ricerca di mercato effettuata da Vorrei.it in occasione della festa degli innamorati.

Una ricerca di mercato, realizzata in occasione di San Valentino, ha scoperto dove è più conveniente affittare e acquistare casa per una giovane coppia di innamorati, mettendo a confronto le più romantiche città europee.

Le due città più romantiche per eccellenza si trovano esattamente agli opposti: Verona, città d’origine della storia d’amore più famosa al mondo tra Giulietta e Romeo, è stata valutata la meno cara sia per l’acquisto che per l’affitto e al suo opposto Parigi, la città dell’amore, considerata la città più cara in assoluto in entrambe le casistiche.

Il metodo di analisi 

La ricerca di mercato è stata realizzata da Vorrei.it, proptech specializzata nella valutazione degli immobili online, che ha preso in analisi le 10 città europee dove si respira un’atmosfera più romantica.

Sono stati analizzati i prezzi medi di vendita e locazione per una proprietà di 48 metri quadri in buone condizioni e nel caso degli affitti anche arredata, in tutte le 10 città europee prendendo in considerazione quartieri limitrofi al centro escludendo però il centro città.

Le città romantiche europee più convenienti per acquistare casa

Dallo studio emerge che la città europea più romantica e più conveniente è Verona, in Veneto, famosa in tutto il mondo per la storia d’amore tra Giulietta e Romeo.

Il prezzo al metro quadro per l’acquisto di un appartamento è di 1.830€ con una rata indicativa per un mutuo ventennale di 355 €/mese contro un canone di locazione di 435€/mese ottenendo un risparmio mensile di 80,84€ al mese in caso di acquisto.

Nelle posizioni successive dalla più conveniente alla più cara troviamo Lisbona con un prezzo d’acquisto di 95.328€, Praga (120.000€) alla stessa posizione di Budapest (120.000€) ed infine Siviglia (137.808€). 

Le città romantiche europee più care dove acquistare casa

Tra le più care troviamo Bruges (163.968€), Firenze (180.624€), Venezia (278.400€), Vienna (377.184€) ed infine Parigi (456.000€).

La città dove conviene maggiormente acquistare, confrontando investimenti e canoni di locazione, è Budapest, in Ungheria, con un rendimento lordo dell’8%.

“Dallo studio emerge che per una giovane coppia l’acquisto è ancora vantaggioso rispetto alla locazione, malgrado l’aumento dei tassi d’interesse sui mutui”, spiega Ivan Laffranchi di Vorrei.it ed esperto del settore immobiliare.

Parigi, è la città dell’amore dalle grandi disponibilità: per l’affitto di un bilocale è richiesto in media 1.769 € al mese, mentre per l’acquisto della tipologia presa in esame nello studio bisogna prevedere quasi mezzo milione di euro (456.000€).

Gli autori della ricerca, Vorrei.it

Vorrei.it è un servizio online che mette in relazione i consumatori con i migliori professionisti del settore immobiliare attraverso l’utilizzo della tecnologia.

 

Link a infografica: www.vorrei.it/media/due-cuori-e-una-capanna-2023-infografica.jpeg

Link a dati completi: www.vorrei.it/media/due-cuori-e-una-capanna-2023.pdf

Tabella: quanto costano le città più romantiche d’Europa

 

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Contatti:

info@vorrei.it

 

 

 

 

La Targa Istituzionale di Venezia del Leone San Marco va al Pastificio Faella

Venezia, 19 dicembre 2022 –  La targa istituzionale di Venezia del Leone San Marco al pastificio Gaetano Faella di Gragnano, che allarga il suo palmares. Il celebre e storico pastificio campano si aggiudica così un nuovo importante riconoscimento, ambito a livello mondiale:

La targa arriva nel corso dell’evento Gran Premio Internazionale di Venezia 2022, giunto alla sua 72° edizione, e mira a riconoscere le eccellenze italiane che portano prestigio alla nazione nel mondo.

La scelta delle aziende in competizione è frutto di un’analisi delle migliori aziende italiane, da parte di un comitato tecnico composto da professionisti tra legali e commercialisti. La competizione ha decretato la vittoria, per lo storico pastificio gragnanese, della Targa Oro del Leone di San Marco. Il riconoscimento è stato consegnato a Venezia con il patrocinio della Regione Veneto e del Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.

Il pastificio Gaetano Faella è stato più volte premiato negli anni per la qualità e la tradizione dei suoi prodotti. In passato è stata già riconosciuta quale realtà storica e leader del settore della pasta. Il Dott. Sergio Cinque, suo amministratore, ha ricevuto il riconoscimento speciale per i meriti professionali.

La cerimonia nel Palazzo della Regione Veneto a Venezia, ha visto la presenza del Presidente Generale del Leone d’Oro, Dott. Sileno Candelaresi.

Ringrazio per la nomination l’Avv. Pasquale Auricchio, consigliere del comitato del Gran Premio di Venezia, e il comitato stesso per la votazione a mio favore e – ha continuato – dedico la vittoria di questo prestigioso premio alla memoria del Cavalier Mario Faella, figlio del fondatore Gaetano e mio zio, che ha dedicato la sua vita al pastificio”, ha dichiarato il dott. Sergio Cinque, amministratore delegato del Pastificio Gaetano Faella.

Il Pastificio Faella nasce nel 1907 a opera di Gaetano Faella che si dedicò corpo e anima a quella che a Gragnano era già da secoli una vera e propria arte: il saper produrre la buona pasta di semola di grano duro.

La produzione avviene con l’impiego di miscele selezionate di semola di grano duro italiano, impasto lento con acqua proveniente dai vicini Monti Lattari, trafilatura al bronzo ed essiccazione tipicamente tradizionale a bassissima temperatura per un tempo che può arrivare fino alle 60 ore, questo conferisce alla pasta una valida consistenza e indiscutibile profumo e sapore.

Grazie alla profonda conoscenza dei processi produttivi e allo sviluppo di tecnologie innovative, il pastificio Faella ha creato una linea di prodotti di assoluta qualità, sia in termini di materie prime che di processi. La pasta di semola di grano duro di Faella è nota in tutto il mondo per la sua eccellente qualità, il suo gusto superiore e la sua incredibile versatilità.

Negli anni il pastificio Faella si è dimostrato un grande esempio di sostenibilità e anche un’eccellenza del made in Italy nel mondo.

 

Per approfondimenti:

Sito web
www.pastificiofaella.it

Facebook
www.facebook.com/pastafaella

Instagram
www.instagram.com/pastafaella

 

 

Gran Premio Internazionale di Venezia 2022, premiato Tony Rossetti

Venezia, 19 dicembre 2022 – Si sale a bordo di una delle 21 navi della flotta dell’italiana MSC e si viene accolti da un’atmosfera unica fatta da design, buon cibo ma anche molta musica di qualità. È la musica che da 32 anni la Rossetti Cruise Entertainment organizza su tutte le navi della flotta cruise. Un intrattenimento in note frutto di un’accurata selezione di artisti di qualità. Per questo motivo il Comitato del Leone d’Oro di Venezia ha deciso di conferire la pergamena per riconoscimenti speciali e meriti professionali, a Tony Rossetti.

L’ambito premio internazionale è stato consegnato il 16 dicembre presso il Palazzo della Regione Veneto nella città di Venezia.

Giunto alla sua 72ª edizione, il Gran Premio Internazionale di Venezia 2022 mira a conferire riconoscimenti alle persone e alle imprese che hanno saputo dare lustro all’Italia nel mondo, evidenziando i meriti professionali.

Ringrazio per la nomination l’Avv. Pasquale Auricchio, consigliere del comitato di Presidenza del Gran Premio Internazionale di Venezia, e il comitato stesso per la votazione a mio favore. 

Ringrazio poi il founder di MSC Gianluigi Aponte, i figli Alexa e Diego ed il presidente esecutivo Pierfrancesco Vago, che in questo nostro lungo percorso, iniziato 32 anni fa, ci hanno visti raggiungere numerosi traguardi, come quello di quest’oggi.

Ringrazio infine la mia famiglia, i collaboratori e tutti i musicisti per il loro fondamentale apporto al raggiungimento dei risultati ottenuti ed infine un grazie al comitato del Gran Premio Internazionale di Venezia per averci insignito di questo importante riconoscimento. Siamo onorati di affiancare MSC Crociere con la nostra agenzia che ormai è tra le prime nel settore dell’intrattenimento musicale nel mondo“, ha dichiarato Tony Rossetti, CEO della Rossetti Cruise Entertainment.

Apprezzata da molti, la Rossetti Cruise Entertainment (www.rossettientertainment.com) ha conquistato fama a livello internazionale diventando una delle agenzia d’intrattenimento musicale leader nel settore crocieristico.

 

 

 

 

 

 

 

Arte: il Miami New media Festival per la prima volta a Venezia

Venezia, 25 novembre 2022 – ll Miami New Media Festival per la prima volta sbarca nella città lagunare nell’ultimo fine settimana della Biennale d’Arte di Venezia. L’appuntamento è per sabato 26 novembre a Palazzo Michiel (dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00), nell’ambito del primo ciclo di Personal Structures | Public Screenings. Un evento che si preannuncia esclusivo, con proiezioni video e film prodotti da alcuni dei partecipanti alla mostra Personal Structures 2022, organizzata dall’European Cultural Centre (ECC).

La coordinatrice del festival in Italia, la giornalista Marinellys Tremamunno, sarà ospite dell’evento per presentare le opere degli artisti italiani che hanno vinto il bando realizzato in partenariato con la Rome Art Week 2022 (RAW 2022): “Singularity” (2022) di Massimiliano Ionta (Italia); “Globus Viridis” (2022) di Victoria Thomen (Italia-Repubblica Dominicana); “Essere U” (2022) di Emanuele Marsigliotti (Italia); Border” (2021) di Manuel De Marco (Italia).

Inoltre, parteciperanno come ospiti internazionali il collettivo “Food of War”, Elaiza Irizarry e Andreina Fuentes Angarita

Quest’anno il MNMF celebra la sua XVII edizione, sotto il tema curatoriale “Civilità vs violenza: educazione, arte e comunità come modo per abbracciare la nonviolenza” (Civismo contro violenza: educazione, arte e comunità per abbracciare la nonviolenza).

“Si tratta di una proiezione di grande importanza nella storia del MNMF, poiché non solo ci consente di partecipare alla Biennale d’Arte di Venezia, l’evento artistico più importante pal mondo, ma è anche il primo passo di una nuova alleanza tra la Arts Connections e la European Cultural Foundation, nell’ottica di consolidare la presenza del festival a livello internazionale”, ha assicurato Marinellys Tremamunno, che ha ricordato che il MNMF viene proiettato in Italia dal 2017, grazie al sostegno della RAW e più recentemente del Centro Studi Americani di Roma.

Il Miami New Media Festival è una piattaforma di arte creata da Arts Connection Foundation, che mira a promuovere la creazione artistica attraverso la tecnologia e i nuovi media. È un grande festival di arte contemporanea con 17 anni di storia alle spalle, con numerose attività artistiche, tra cui proiezioni, video mapping, performance audio-visive dal vivo, workshop, mostre e conferenze.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito internet www.miaminewmediafestival.com.

 

Autonomi e Partite Iva: “Ecco perché siamo contrari al Reddito di Cittadinanza”

Filograna, di Autonomi e Partite Iva: “Ecco perché siamo contrari al Reddito di Cittadinanza”

Roma, 21 novembre 2022 – La trasmissione televisiva “Controcorrente”, andata in onda il 16 novembre scorso, ha visto la partecipazione dell’Associazione Nazionale Autonomi e Partite Iva attraverso il Coordinatore Nazionale Horeca, Silvio Bessone.

Uno dei temi trattati ha riguardato il Reddito di Cittadinanza. Il Presidente Nazionale Eugenio Filograna intende ribadire un concetto che non deve lasciare equivoci a libere interpretazioni.

Noi siamo contrari al Reddito di Cittadinanzaha dichiarato il presidente Filograna – non perché non vogliamo dare assistenza ai poveri, ma perché vogliamo stimolare la libera iniziativa ed il lavoro e non l’assistenzialismo a tutti i costi. Oggi ci sono norme che aiutano l’assistenza. La Caritas ha asserito che il RDC viene erogato a 4,7 milioni di persone, molte delle quali sono in grado di lavorare; inoltre, spesso, trattasi di stranieri, a cui sono da aggiungere i furbetti di cui le cronache dei giornali parlano ogni giorno.  Ma se ci sono quasi 5 milioni di persone che vivono in povertà assoluta, cioè non percepiscono alcun reddito, è necessaria piuttosto una legge che sostenga chi è povero e non può lavorare. Essa dovrebbe però chiamarsi “Assistenza alla povertà”.

Il reddito di cittadinanza deve essere produttivo, legato al lavoro sia dipendente sia libero. Noi, Autonomi e Partite Iva, con i nostri dipendenti rappresentiamo tutta questa parte. Il vero problema del nostro Paese è il pregiudizio nei confronti di tutte le partite iva e degli autonomi. Questi ultimi non necessariamente hanno la partita iva e a volte lavorano in nero o con contratti a progetto.

Le partite iva riguardano milioni di persone e la somma del loro fatturato costituisce il prodotto interno lordo del nostro Paese.

Tra le partite iva abbiamo anche le multinazionali e le grandi imprese.

Il vero pregiudizio è verso le piccole, medie e micro-partite iva. In Italia per micro-partite iva si intendono attività fino a 350.000 euro di fatturato annuo, mentre in Europa per micro-partite iva sono intese quelle che fatturano fino a 2 mln di euro l’anno.

Anche questa distonia tra Italia ed Europa sul fatturato delle micro attività genera enormi difficoltà burocratiche, quando le norme europee vengono applicate in Italia.

Il pregiudizio di fondo verso gli autonomi e le partite iva? Evasori fiscali per preconcetto.

La domanda spontanea è: “Perché c’è questo preconcetto?” Lo dice l’Istat!

Ma l’Istituto nazionale di statistica, che è un ente pubblico di ricerca, non fa il confronto con altri Paesi. Quanto paga di più un autonomo e una partita iva in Italia per svolgere la propria attività nell’arco del suo esercizio annuale?

Noi abbiamo fatto il calcolo. La somma è tre volte superiore a quella dell’evasione fiscale che viene addebitata per pregiudizio. Tutto questo ci riporta alla necessità di un risanamento equitativo, del condono o della pace fiscale.

Quando c’è stato il lockdown, gli autonomi e le partite iva sono vissute in una situazione di esasperazione non compresa dalle istituzioni, dai partiti e dai politici. I danni sono stati tanti per le micro attività, molte delle quali ancora oggi non pagano gli affitti da due anni.

Per lo Stato il cittadino che non fattura, e quindi non incassa, è un evasore fiscale quando non paga le tasse, anche se non ha il denaro neanche per mangiare. Nonostante ciò mantiene aperta l’attività perché, senza quella, non saprebbe come andare avanti.

Per continuare a svolgere la propria attività si devono accettare costi triplicati rispetto a quelli dei loro concorrenti stranieri. Alla fine dell’anno hanno speso tanto per l’attività d’esercizio e per gli eccessi dello Stato da non riuscire a pagare le tasse.

Sull’evasione fiscale si è costruita una errata politica tributaria. Tutto questo porta alla conclusione che l’evasione fiscale in Italia non esiste se, alla fine dell’anno, gli Autonomi e le Partite Iva hanno pagato tre volte di più, nell’esercizio della propria attività, l’importo che avrebbero dovuto pagare allo Stato come tassazione.

Quello che manca è un lavoro per tutti. Il reddito dovrebbe derivare dal lavoro perché esso porta al prodotto interno lordo. Dobbiamo educare i giovani al lavoro, ad iniziare dalle scuole. Bisogna fare formazione con degli stage già a 14 anni; un mese di stage in seconda media, poi in terza media ecc. Sarebbe l’unico modo per avere un approccio al lavoro e di conseguenza al guadagno. Sono queste le soluzioni da ricercare anche perché, dopo un anno, una persona che è rimasta sul divano di casa diventa un pericolo per la sanità pubblica. Sono infatti aumentati i casi di depressione e di sindrome ansiosa

E’ come chi per ozio inizia a bere e poi non riesce più a liberarsi del vizio. Stessa cosa per i giovani che per gioco iniziano ad assumere erba e poi diventano drogati. Noi non vogliamo un popolo di mantenuti dallo Stato, ma persone che producano reddito in modo efficiente.  Io penso che questo sia giusto”, conclude Filograna.

 

 

Arte e poesia: la tecnologia del vetro trasforma i versi in mosaico

Ravenna, 14 novembre 2022 – Presso la sala Ragazzini, Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali di Ravenna, si è tenuto il dialogo tra la poetessa ravennate Alessandra Maltoni e la scrittrice Floriana GuidettiSi è conversato sul progetto Erasmus ATC 4 all e il corso sul vetro organizzato da Alessandra Maltoni, per omaggiare il 2022 anno internazionale del vetro, proclamato dall’ONU.

Nell’ambito di queste lezioni è stato organizzato un laboratorio presso il centro SISAM di Marina Romea, condotto dalla mosaicista Deborah Gaetta, la quale ha trasformato i versi papavero blu della silloge “La poesia cambierà il mondo” in tessere musive, utilizzando il vetro di Venezia.

Scenario di apprendimento dedicato tecnologia del vetro, per il Progetto Erasmus+ ATC4all – Art Tecnology Creativity for Al

Il laboratorio sarà fruibile dai ragazzi di sei paesi europei, tra questi la Turchia, dove alla fine del mese sarà esposto il progetto a cura dei partener.

E’ possibile contattare il Sisam centro internazionale del mosaico, Viale delle Acacie  n. 11 di Marina Romea, per vedere il papavero blu in mosaico, sia per visite organizzate  di privati che per visite scolastiche.

Su richiesta sarà presente Alessandra Maltoni per il firma copie.

Per ulteriori informazioni visitare il sito Internet del Centro Servizi Culturali.

 

Il papavero blu dell’Himalaya,

Silloge-La poesia salverà il mondo

Alessandra Maltoni

A Roma la nuova sede di Dabster Engineering

Dopo Verona e Milano, la società veronese di ingegneria e consulenza energetica apre nella Capitale. Grezzani: «Quella del centro Italia sarà un’area di grande impegno per noi»

Roma, 3 novembre 2022 – Dabster Engineering, la società veronese che si occupa di progettazione ingegneristica e consulenza energetica, ha annunciato l’apertura di una nuova sede a Roma, dopo quella di Milano e i due piani nella storica di Via Sommacampagna a Verona.

Il nuovo ufficio sarà in Via Silicella, nel quartiere Torre Maura e sarà un punto d’appoggio fondamentale per il piano di sviluppo intrapreso dall’azienda che guarda anche al mercato del centro e del sud Italia, dopo aver consolidato quello nelle regioni del nord: «Le opportunità imprenditoriali in costante aumento hanno reso sempre più necessaria una presenza fisica in un’area di grande impegno per noi – ha spiegato il presidente di Dabster Giorgio Grezzani – L’obiettivo principale sarà quello di fornire una base di appoggio sia ai nostri collaboratori che ai numerosi studi di professionisti con cui collaboriamo, in modo da poter affiancare tutti gli attori coinvolti nel processo di progettazione».

E proprio dalla collaborazione con questi partner sono nati alcuni tra i progetti più importanti del centro Italia, come l’hub Amazon di Ardea, una struttura da oltre 45mila metri quadrati; il mercato coperto del quartiere Monteverde della Capitale e, ultimo in ordine di tempo, la riqualificazione energetica e impiantistica completa della sede di una delle principali istituzioni governative italiane eliminando completamente l’utilizzo del gas, iniziativa in collaborazione con la prestigiosa società di architettura e ingegneria One Works.

I nuovi uffici di Roma apriranno ufficialmente nei primi giorni di novembre.

«Dopo la sede di Milano la naturale evoluzione della nostra società non poteva che orientarsi sull’altra grande città italiana – ha proseguito Grezzani – proprio dalle metropoli e soprattutto in un momento come quello attuale, deve partire quella transizione energetica ecologica che passa solo attraverso il rimodernamento degli impianti e la misurazione della necessità reale di energia degli edifici.

Allargando queste operazioni a tutti gli edifici pubblici delle due città più popolate della Penisola potremmo risparmiare centinaia di tonnellate di CO2 ed avere strutture moderne e al passo con la necessità di rivedere la politica di consumo energetico».

Dabster Engineering collabora attivamente con alcuni tra i grandi colossi del commercio mondiale, i quali per primi stanno puntando sull’efficientamento energetico che si trasforma in vantaggio economico.

«È uscito dai nostri uffici il prototipo che permette ai supermercati Aldi di essere ad emissioni zero e uno dei nostri settori di punta e fortemente richiesto dalla clientela in questo momento è proprio quello di trovare soluzioni ai problemi di consumo energetico che mai come oggi si traduce in un vantaggio economico ed ecologico.

Ora i nostri partner nella transizione energetica li possiamo accogliere anche a Roma e proseguiamo nel nostro percorso di crescita iniziato appena 5 anni fa assieme agli altri due soci Marco Rossi e Alessandro Gecchele», ha concluso Grezzani.

 

L’ING GIORGIO GREZZANI – PRESIDENTE

 

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