Un gabbiano in volo che solca il mare affiancando il costone tufaceo e dirigendosi verso Sorrento, la Città del turismo culturale: è questa la cover realizzata in esclusiva per il Premio Penisola Sorrentina dal fotografo ragusano Giuseppe Leone. Il Sindaco di Ragusa rivolge il suo apprezzamento al Sindaco di Sorrento.
Sorrento, 26 agosto 2020 – “Lo ha detto una volta Andrea Camilleri: Giuseppe Leone, Peppino quasi per antonomasia, si nasconde tra le pieghe del paesaggio stesso che fotografa, comportandosi alla stregua della lepre che, acquattata silente e guardinga, col suo occhio carpisce e registra”.
Ecco quanto scrive Salvatore Ferlita su Repubblica a proposito del fotografo internazionale che, con le sue opere, è diventato egli stesso un’icona della Sicilia e della letteratura artistica meridionale e mediterranea.
Leonardo Sciascia, Vincenzo Consolo, Gesualdo Bufalino, Enzo Sellerio sono alcuni dei compagni di viaggio del maestro dell’immagine, reduce dal recentissimo successo della presentazione della pubblicazione fotografica dedicata a Camarina e accompagnato dai versi di Gesualdo Bufalino.
Proprio Bufalino, a proposito del fotografo esploratore, così annotava: “nelle fotografie di Leone non cercate la collera né la pietà civile né l’avvampo della metafora; bensì, istigato dall’eccellente mestiere, un colpo d’occhio avvezzo a cogliere le mimiche significanti del grande teatro umano…” .
Ora l’opera fotografica di Leone arriva a Sorrento, con il progetto “Torna a Surriento” ideato e diretto da Mario Esposito, con il patrocinio e la collaborazione della Città di Sorrento e della Fondazione Sorrento, diretta da Gaetano Milano, per celebrare i venticinque anni del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”.
Gli scatti di Leone raccontano, per la prima volta, un mondo come quello sorrentino, da sempre legato al Grand Tour e alle sue suggestioni. Il progetto fotografico è il culmine di una residenza artistica promossa lo scorso anno con la direzione artistica del sannita Peppe Leone (omonimo del fotografo siciliano).
Suggestiva la cover brand, che va al di là del didascalico, per raccontare il ritorno a Sorrento, sulle ali del viaggio di un gabbiano assurto a simbolo del turista viaggiatore; passa, sosta ed attraversa l’intera penisola sorrentina.
Emblema della speranza in una rinascita culturale generale che si lega anche, in queste settimane, ai primi ritorni degli amici inglesi, da sempre i turisti più affezionati alla città che diede i natali al celebre poeta Torquato Tasso.
A rivolgere il proprio plauso per questa brillante iniziativa editoriale dedicata al turismo culturale è il sindaco di Ragusa, Giuseppe Cassì, che, rivolgendosi al collega primo cittadino di Sorrento, Giuseppe Cuomo, così dichiara:
“Ancora una volta il Maestro Leone ha saputo incorniciare nella lente del suo obiettivo angoli di suggestiva bellezza aggiungendo la vividezza, la sensibilità e il carattere che gli sono propri. Sono felice che anche la città di Sorrento, che per vocazione culturale so vicina alla nostra Ragusa, abbia potuto beneficiare di un talento artistico così importante e di cui siamo orgogliosi”.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.