007 Book Bond spettacolo e libri formula di successo al Teatro Quirino di Roma.

La manifestazione del The Italian Book Club premia la cultura con ospiti prestigiosi.

007 book bond Teatro Quirino di Roma

Come le attese il 007 Book Bond si è rivelato uno degli eventi culturali tra i più importanti di Roma. A premiare l’evento la platea del Teatro Quirino che nonostante l’evento sia stato collocato nel periodo della settimana molto difficile rispetto agli standard degli spettacoli teatrali, il martedì, ha ben rispettato le aspettative.

L’evento internazionale promosso dal The Italian Book Club, ideato da suo presidente Federico Conforto, ha presentato in una serata un misto di libri, cinema, musica, ballo, con una formula originale la letteratura è diventata parte integrante di una serata teatrale confermando l’originalità dell’idea del direttore artistico dell’evento Alessio Follieri, condotta magistralmente da Selene Casamassima e Massimiliano Porena.

Partenza con le emozioni, nell’occasione dell’evento Alessio Follieri ha presentato il suo speciale book trailer del suo ultimo romanzo “Ti racconto di lei” (Lampi di Stampa Ed) il racconto di Stella una donna straordinaria. A presentare il libro con l’autore è salito sul palco il giornalista Rai Roberto Amen, emozione per i tanti lettori accorsi all’evento quando l’autore ha confermato che la storia è basata su una storia vera e che “Stella” la protagonista del romanzo esiste ed era proprio lì nelle prime file della platea, un applauso ha accompagnato un riconoscimento pubblico dell’autore a questo straordinario personaggio. A chiudere la prima presentazione l’esibizione musicale del gruppo Pop/Rock LArtefice di Federico D’Alessandris e Gianni Foti che ha cantato live il brano “Ti racconto di lei ” ispirato dal romanzo, accompagnato dalle bellissime coreografie tematiche della Believe School of Arts di Chiara Sabella e Silvia Candido. LArtefice si è poi esibito durante la serata con altri due brani e premiato dal The Italian Book Club per l’abilità di D’Alessandris e Foti di saper trasformare i libri in musica.

E’ stata poi la volta di Antonio Morabito il regista de “Il venditore di medicine” fuori concorso al Festival Internazionale del Film di Roma. Uno spazio che ha messo il luce l’opera e il forte contenuto del fenomeno del “comparaggio”, pressioni che le aziende farmaceutiche operano sui medici per imporre i propri farmaci.

Il regista è stato premiato dal presidente Federico Conforto per il valore sociale dell’opera filmica.

I protagonisti ed 2014

Molto seguito l’intervento dell’On. Souad Sbai che con il già direttore del Tg1 Alberto Rosseti e l’attore regista Angelo Maresca, ha affrontato il difficile tema del mondo arabo, del popolo di Algeri con il suo libro “Le Ombre di Algeri” sottolineando il grande problema sui diritti alle donne, lotte sociali per cui la Sbai è sempre in prima fila nella politica e nel sociale. Il The Italian Book Club le ha riconosciuto il premio per il “contributo al miglioramento delle società e dialogo tra le culture”.

Dall’estero autori importanti hanno arricchito la manifestazione e sottolineato l’impegno personale e non solo letterario portando le loro importanti esperienze sul palco del Quirino. Getrude Matshe ha presentato il suo libro “Born in the continent-Ubuntu”, raccontando la sua grande esperienza di vita, costruirsi da sola, cercare in ogni angolo della vita le opportunità. Andare via a malincuore da uno Zimbabwe devastato e trovare in altri paesi importanti conferme delle proprie capacità e professionalità. Oggi Getrude è una manager di successo, scrittrice ed aiuta molte famiglie dello Zimbabwe devastate dall’HIV. A lei le è valso il riconoscimento “project management award” dal The Italian Book Club. Molto apprezzato dal pubblico William Riegler che ha presentato il suo libro “Living my ecstatic Life”, confermando anche la caratteristica del 007 Book Bond che sottolinea non solo i contenuti strettamente letterari dell’opera ma anche la vita, le esperienze degli autori. Riegler ha parlato della sua esperienza di insegnamento a migliaia di bambini giapponesi, dei concerti in beneficenza per le popolazioni devastate dallo tsunami del 2011.

Dal Regno Unito Esther Austin che con il suo libro “Wounded Lives, Wounded Healers” ha illuminato i presenti con la sua esperienza di vita, raccontando come “il dolore può diventare un trampolino di lancio verso la grandezza” per lei che si occupa di aiutare persone che hanno subito violenze o avuto tendenze suicide.

Dall’Egitto Amr Badawy con il suo libro “Couch Traveler in Iran” ha raccontato anche fotograficamente per mezzo delle sue splendide immagini, un viaggio in Iran compiuto in modo originale tramite un sito che segnala famiglie in grado di dargli ospitalità durante il suo lungo viaggio. Amr ne ha scritto un libro e a breve partirà per nuove avventure in altri paesi.

Dal Regno Unito Gabriella Guglielminotti Trivel ha invece presentato il libro “Anctartic Odissey A New Beginning” un viaggio compiuto nel 2008 in Antartide, ma scopo del libro non è narrare un viaggio ma la correlazione di ricerca da questa avventura con gli argomenti di ricerca che la Guglielminotti ha sostenuto per ricercare potenziali in se stessi.

A spezzare le presentazioni l’esibizione del gruppo Hip Hop Crew Project coreografato da Fabrizio Migliore, esibizione molto apprezzata dalla platea.

Valori civili, sociali, quando le esperienze personali diventano libri e storie da comunicare e condividere, questo il filo conduttore del 007 Book Bond che il presidente Federico Conforto in chiusura ne ha auspicato la possibilità di esportare il format all’estero, mentre il direttore artistico Follieri ha rinnovato l’appuntamento per una prossima edizione in Italia, ancora più ricca di protagonisti e spettacolo.

Getrude Matshe personaggio poliedrico ospite al Teatro Quirino di Roma.

La scrittrice dello Zimbabwe al 007 Book Bond “Le persone sono persone attraverso altre persone”

Una donna dalle mille attività.

Getrude Matshe

Sarà tra gli ospiti del 007 Book Bond al Teatro Quirino Martedì 14 Ottobre alle ore 20:00, nonché madrina della manifestazione letteraria, cinematografica e musicale organizzata dal The Italian Book Club, ideata dal presidente Federico Conforto e con la direzione artistica di Alessio Follieri.

Scrittrice, oratrice, imprenditrice, consulente della Scula Internazionale Rooney, è un personaggio poliedrico. La sua carriera inizia nel 1989 lavorando in Norvegia come analista di sistemi, nel 2001 si trasferisce in Nuova Zelanda e comincia una carriera da zero. Collabora con la GM Global Investments Ltd che diventerà di sua proprietà. Fonda la Simzisani Ltd agenzia di talenti e forniture per cinema e pubblicità. Con questa società Getrude conclude dei rapporti di forniture extra con film molto importanti quali: “King di Kong ” di P.Jackson e “Avatar” di J.Cameroon. E’ fondatrice del CEO della Education Foundation Africa Alive, fondazione che sostiene gli orfani di HIV in Zimbabwe. E’ madre di tre figli ed ha sempre cercato di dimostrare che “tutto è possibile se si segue uno scopo”.

Il suo libro.

Il libro di Getrude Matshe

Il suo libro più noto è “Nato sul continente-Ubuntu” pubblicato in tutto il mondo, Getrude Matshe attinge alla sua esperienza personale di vita e alle sue motivazioni. Lei che per lungo tempo in Zimbabwe ha combattuto per uscire dalla povertà e discriminazione razziale. Lei è riuscita a realizzare i suoi sogni grazie al duro lavoro, alla creatività, una mente molto forte e soprattutto grazie all’aiuto di persone gentili incontrate in tutto il mondo. Dopo aver raggiunto una posizione più forte e sicura, Getrude a continuato a lavorare per la creazione di un Africa fondata sul principio delle pari opportunità.

Nel suo libro Getrude analizza l’importanza dell’educazione ricevuta dai genitori. Racconta come sperimenta il razzismo fin dagli anni della scuola quando è l’unica bambina nera, ma lei persevera con la sua grande sete di conoscenza. Dopo che lo Zimbabwe diventa indipendente dal Regno Unito nel 1980 con l’istituzione per la prima volta di un governo guidato da un presidente nero eletto, vengono introdotte molte riforme sociali e finalmente l’accesso all’istruzione per tutti i bambini neri. Getrude abbraccia con entusiasmo questo grande cambiamento, e fin da giovane afferma il suo interesse polivalente dalla letteratura inglese, al teatro, la recitazione, diventa programmatrice di computer. Tra i suoi vari interessi e abilità c’è la progettazione di tessuti africani, abbigliamento, si specializza nelle vendite.

Ma il decennio di apparente cambiamento in Zimbabwe si arresta nel 1990 con un crollo economico del paese. La dittatura di Mugabe sempre più violenta contro gli oppositori politici e i proprietari terrieri bianchi. Situazione che ha portato ad una grave carenza di cibo e pesanti sanzioni da parte della comunità internazionale. La situazione diventa grave con l’esplosione di una vera e propria epidemia di Hiv/Aids che ha un impatto terribile in ogni famiglia dello Zimbabwe.

Il sogno di pari opportunità per tutti

Tutte le abilità apprese per Gertrude diventeranno una risorsa, gli consentiranno di finire l’Università e di affrontare la difficile decisione di lasciare lo Zimbabwe. La sua storia mette in evidenza che differenza può rendere anche un piccolo aiuto esterno: che si tratti di una produzione teatrale in Norvegia come l’accesso alla rete di vendita di un negozio di abbigliamento negli Stati Uniti o una donazione mobili dai suoi nuovi vicini a Wellington, per citarne alcuni. Aiuto di base ma fondamentale per aiutare se stessa e Getrude Matshe trasforma la maggior parte di ciascuno di questi aiuti in opportunità. “Le persone sono persone attraverso altre persone” Getrude ha incontrato la filosofia africana meridionale di Ubuntu che articola il rispetto di base e la compassione per gli altri, non solo in Africa, ma in tutto il mondo. Lei è determinata a diffondere ulteriormente per contribuire a rendere vera l’uguaglianza una realtà per tutti gli africani.

TEATRO QUIRINO (Roma)

MARTEDI 14 OTTOBRE

ore 20:00

via delle vergini 7

Roma

Ingresso Libero

info evento:

redazione@alessiofollieri.com

ORGANIZZATORE EVENTO

THE ITALIAN BOOK CLUB

link evento: http://www.alessiofollieri.com/#!bookbond/c1tmm

link facebook evento: https://www.facebook.com/events/1484975125092633/

 

La scrittrice inglese Esther Austin ospite al 007 Book Bond

Esther Austin scrittrice

Dal Regno Unito Esther Austin è un altra scrittrice che porta la sua esperienza di vita al 007 Book Bond 2014, evento letterario, cinematografico e musicale internazionale organizzato da Federico Conforto presidente del The Italian Book Club e la direzione artistica dello scrittore Alessio Follieri.

Il titolo del libro che presenterà alla manifestazione è “Wounded Lives, Wounded Healers”, è il caso in cui entra in gioco l’esperienza vissuta dall’autrice che ha avuto un momento molto critico della sua esperienza personale quando sua sorella si ammalò di cancro al seno. Scoprì il bisogno e l’esigenza di portare una trasformazione nella vita delle persone così come lei fece con se stessa. Le esperienze difficili non vanno assorbite nella totale negatività, ma possono essere degli eventi che se superati in determinati modi diventano ponti che collegano ad una nuova vita, ad una trasformazione personale profonda.

Oggi Esther è una persona molto conosciuta in Inghilterra e lavora con le persone a livello emotivo, psicologico e spirituale, tra le moltissime persone che chiedono il suo aiuto ci sono donne che hanno subito abusi e violenze sessuali, come anche persone che hanno avuto tendenze al suicidio e il suo messaggio è “Usa il dolore come trampolino di lancio nella tua grandezza”. Per usare il dolore in questa direzione Esther lavora per rendere possibile il superamento i blocchi emotivi e fisici, cercando di rigenerare le situazioni che hanno generato stress psicologici profondi.

Esther Austin ha pubblicato 7 libri e 2 audio libri e partecipa a seminari e conferenze in tutto il mondo.

Libro Esther Austin

L’appuntamento al 007 Book Bond è Martedì 14 Ottobre alle ore 20:00 al Teatro Quirino di Roma. Gli organizzatori hanno fortemente voluto l’ingresso libero alla manifestazione che con i suoi ospiti, registi, scrittori, musicisti, si conferma come una manifestazione culturale che esplora le varie arti ma che ha come tema di fondo in questa edizione 2014, l’esperienza umana e sociale, confermando quei valori che sono alla base della cultura e che debbono diventare un importante veicolo di cambiamento e approccio alla vita. Per Federico Conforto il presidente del The Italian Book Club, ideatore e organizzatore dell’evento “La cultura è un valore universale e il momento di decadenza attuale esige una  rinascita , partendo  dal nostro patrimonio millenario di civiltà , arte e letteratura. Il libro, dunque, rappresenta simbolicamente  un utile “strumento” che  permette di aprirci alle altre culture, mettendo in risonanza con i 4 continenti : Europa Asia Oceania Africa”.

Lo scrittore Alessio Follieri nell’occasione in veste di direttore artistico dell’evento “E’ un evento che crea un punto di incontro tra letteratura e musica, ballo, cinema, in una cornice prestigiosa come il Teatro Quirino di Roma che ha una sua valenza storica importante, in tal senso il 007 Book Bond vuole diventare un importante appuntamento culturale della capitale, ma anche nazionale e soprattutto dove l’Italia può diventare un ambito culturale internazionale, con il coinvolgimento di scrittori e artisti provenienti da tutto il mondo. L’apertura a ingresso libero è per dare l’opportunità a tutti di vivere una serata diversa a apprezzare artisti e scrittori non solo italiani”.

TEATRO QUIRINO (Roma)

MARTEDI 14 OTTOBRE

ore 20:00

via delle vergini 7

Roma

Ingresso Libero

info evento:

redazione@alessiofollieri.com

ORGANIZZATORE EVENTO

THE ITALIAN BOOK CLUB

link evento: http://www.alessiofollieri.com/#!bookbond/c1tmm

La giornalista parlamentare Souad Sbai al 007 Book Bond

 

Sarà tra i protagonisti del 007 Book Bond Martedi 14 Ottobre ore 20:00 al Teatro Quirino, manifestazione realizzata dal presidente del “The Italian Book Club” Federico Conforto, con la direzione artistica di Alessio Follieri. La giornalista parlamentare Souad Sbai presenterà il suo libro “Le Ombre di Algeri” della Armando Curcio Editore. Il libro é una testimonianza della sofferenza algerina e delle contraddizioni dei regimi totalitari e corrotti. Essi hanno strumentalizzato la legittimità delle guerre d’indipendenza coloniali, per sfruttare il popolo e diffondere ideologie di odio e d’ingiustizia, invece di far progredire i paesi e di accettare l’autocritica, la laicità e la giustizia”. Così l’editorialista di “Le Figaro”, Alexandre del Valle, nella prefazione a “Le ombre di Algeri”, un inno alla libertà dell’Algeria, dell’Africa sub-sahariana e del mondo intero. L’esistenza degli algerini è a metà strada tra lo sviluppo post-coloniale di una democrazia “dovuta” e un fondamentalismo che ha tranciato ogni forma di libertà politica. La situazione non ha subito trasformazioni dall’avvento della Primavera araba, mentre il terrorismo armato e la classe dirigente hanno completato il lavoro di oppressione popolare. L’autrice riporta diverse storie vere di musulmani convertiti e perseguitati, e di donne algerine che hanno subito abusi da parte di padri e mariti. Tutto in nome di un fondamentalismo che poco ha di umano e, meno che mai, di religioso. E’ l’occasione nella manifestazione di incontrare temi di grande attualità sulla questione del Medio Oriente.

Souad Sbai volto noto della politica, è impegnata in prima linea in temi sociali contemporanei come i diritti alle donne, l’infibulazione, immigrazione e integrazione, argomenti di cui ha svolto attività di libera docenza Master e Seminari, già opinionista del quotidiano “Avvenire” è del quotidiano on line “L’occidentale” dal 2004 al 2005 collaboratrice del programma Tv “Un mondo a colori” di Rai Educational Rai 3. Presidente dell’ACMID-Donna Onlus – Associazione delle donne marocchine in Italia (Roma), di cui è presidente dal 1997, nel 2005 è stata chiamata a far parte della Consulta per l’islam italiano, istituita presso il Ministero dell’Interno. Nel 2007 è componente della Commissione “Salute e immigrazione”, istituita presso il Ministero della Salute. È promotrice del centro culturale “Averroè” (Roma) per la diffusione delle culture del Mediterraneo. Ora è opinionista di “Libero” e “Il Sussidiario”.

TEATRO QUIRINO (Roma)

MARTEDI 14 OTTOBRE

ore 20:00

via delle vergini 7

Roma

Ingresso Libero

PAGINA UFFICIALE EVENTO :http://www.alessiofollieri.com/#!bookbond/c1tmm

PAGINA FACEBOOK EVENTO: https://www.facebook.com/events/1484975125092633/

 

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