Como, 26 giugno 2018 – Domenica 1 luglio 2018 a Caglio, in provincia di Como, dalle ore 10 alle 19 torna il tradizionale appuntamento con i ‘Sapori nelle corti’, l’evento di punta dell’estate in questo incantevole borgo di montagna della Vallassina. Sette cortili privati del centro storico saranno aperti al pubblico, ospitando i produttori enogastronomici di eccellenza della Brianza e del Triangolo Lariano.
Non solo enogastronomia quindi, ma l’opportunità di immergersi in un’atmosfera dimenticata, ammirando esempi di architettura rurale risalenti fino al Medioevo.
Case addossate l’una all’altra per difendersi dalle incursioni dei briganti, fatte di pietra tagliata a mano da abili scalpellini, attrezzate con un pugno di utensili di ferro che duravano per sempre; case che la famiglia condivideva con gli animali e dove la stalla era il “salotto” caldo dove ritrovarsi la sera a conversare o cantare. Tra vicoli e cortili sarà possibile vedere tutto questo e molto altro.
Questi gli eventi principali della giornata:
Incontri con i produttori dalle 10.30 presso la terrazza dell’albergo Santa Valeria: racconti, show cooking e assaggi per tutti. Gli incontri al Santa Valeria proseguiranno per tutta la giornata.
Alla scoperta delle bellezze di Caglio. Ore 11.00 – 12.00 e 14.30 – 17.30 una navetta gratuita con partenza dalla P.zza Vittorio Emanuele II (Municipio) vi porterà al Santuario della Madonna di Campoè, al belvedere Segantini, all’ oasi faunistica e all’orto botanico.
Arte e cultura: alle ore 11.00 e alle ore 15.30 visita guidata gratuita al Percorso Segantini, mostra permanente a cielo aperto nei vicoli del borgo antico (dove il grande pittore abitò), con una guida esperta.
Gastronomia: dalle ore 12.30 vi aspettiamo in arena per gustare un buon piatto di polenta uncia preparato con prodotti locali e dalle ore 16.00 il Paradel, dolce tipico locale.
Per i bambini, presso l’arena sarà allestita un’area dedicata agli animali dell’azienda agricola Cascina del Sole dove saranno proposti percorsi con gli asinelli e laboratori didattici. Presso la corte Porro ci sarà invece un’area dove poter ammirare gli animali selvatici dell’oasi faunistica di Caglio. Dalle 16,30 in arena giochi, animazione e lancio dei palloncini.
Per informazioni
In sede Proloco: Caglio, piazza Giovanni XXIII, domenica 10 – 12, da marzo a ottobre; tutti i giorni, 10 -12 e 16 -19, in luglio e agosto.
Telefono: 031 667378 negli orari di apertura, oppure mobile: 347 9893170
Como, 1 marzo 2018 – Sabato 3 marzo sarà presentata a Como la nuova collezione luxury, ad edizione limitata, denominata “Tosetti Limited Edition“.
La presentazione si terrà alle 15,30 presso l’Atelier Tosetti, in via Milano 187 a Como.
La nuova linea esclusiva, dedicata a giovani uomini e donne, vedrà solo 5 pezzi per ogni singolo capo, ognuno rigorosamente numerato.
A disegnare la nuova linea Gabriele Tosetti (www.gabrieletosetti.com), già modello e attore con piccole parti in film importanti, che ha lavorato per l’occasione insieme al fratello Alessandro Tosetti (www.alessandrotosetti.com), già stilista internazionale di abiti da sposa e da cerimonia.
Protagonisti dell’esclusiva linea abiti di rulli di seta operata, in tulle di seta, maglie con ricami in Swarovski originali, cappelliestivi di Swarovski, cappucci da abbinare ad abiti, e pantaloni molto esclusivi e originali.
La caratteristica della linea sarà proprio l’esclusività, dettata proprio dal numero limitato dei pezzi.
Chi è Gabriele Tosetti
Gabriele, figlio d’arte, è una giovane promessa della moda. A Como i genitori dirigono l’Atelier Tosetti dal 1927 e Gabriele quasi casualmente ha iniziato qui la sua attività di modello e stilista, anche se la sua passione è la scienza.
La madre cercava un modello per uno shooting fotografico e da lì sono cominciate le sfilate, servizi fotografici come testimonial del catalogo sposa del fratello, insieme all’amico del cuore Greg Cavallaro.
Poi, sempre per caso, notato da un agente mentre si divertiva in un parco divertimenti, ha avuto una piccola parte nel film “Assassinio sull’Oriente Express“, recitando accanto a colossi del cinema come Jonny Depp e Penelope Cruz.
Gabriele non ama essere al centro dell’attenzione e ama tutto ciò che è nuovo e si pone come sfida.
Il suo modello preferito è Damián Alvarez, conosciuto anche lui per caso, a cui si sente accomunato dalla stessa semplicità.
Intanto però sfila, recita e crea una collezione luxury, la ‘Tosetti Limited Edition’, affiancando il fratello stilista Alessandro Tosetti e la madre Monica Gabetta.
Mantova, 2 novembre 2017 – Si terrà dal 4 al 10 novembre la Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea di Mantova. Uno straordinario evento artistico che avrà luogo presso il Museo Diocesano Francesco Gonzaga, curato da Ea Editore di Palermo e lo Studio di Consulenza Artistica Russo di Roma.
Nell’ambito dell’evento i corridoi adiacenti alle sale dei tesori e numerose sale interne ospiteranno l’operato di trecento artisti contemporanei provenienti da oltre quaranta paesi diversi.
Le opere spazieranno tra pittura, scultura, fotografia, design e videoart, in un’esperienza fruitiva innovativa.
Ciò che si presenterà ai visitatori sarà uno spaccato significativo della creatività attuale che solleciterà uno scambio culturale qualificato.
La Biennale si pone infatti l’obiettivo di proporre narrazioni visive di artisti destinati ad essere ricordati nel tempo. Un magico scenario capace di donare al fruitore uno spaccato artistico contemporaneo con tante nuove testimonianze creative.
L’evento, di rilievo internazionale, è ideato e curato da Francesco Saverio Russo, Salvatore Russo e Sandro Serradifalco con la consulenza artistica di Serena Carlino, Rino Lucia e Barbara Romeo. La supervisione artistica è di Paolo Levi.
La sede dell’evento
Il Museo Diocesano ha sede nel chiostro maggiore dell’ex-monastero agostiniano di Sant’Agnese, un edificio carico di storia, in un contesto urbano che si colloca a poche decine di metri dalla Cattedrale e dal Palazzo Ducale.
Il museo conserva opere provenienti dal Duomo, dalla Basilica Palatina di Santa Barbara, dal territorio diocesano e da numerose collezioni private.
Al suo interno sono custodite opere di Andrea Mantegna, Correggio, Domenico Fetti, Francesco Cairo. Nelle sue sale è possibile visionare preziosi oggetti del tesoro della cattedrale di San Pietro Apostolo e della Basilica palatina di Santa Barbara oltre a un consistente numero di arazzi, ceramiche e armature.
L’inaugurazione
La cerimonia di presentazione si terrà il 4 novembre alle ore 16,30 presso il Teatro Sociale di Mantova in Piazza Felice Cavallotti.
L’inaugurazione si terrà lo stesso giorno alle ore 18,30 presso il Museo Diocesano Francesco Gonzaga in Piazza Virgiliana, 55.
Milano, 21 ottobre 2017 – Per la prima volta arriva in Italia il “maestro pittore del bambù” Cao Tianwen, con una mostra che si terrà a Milanodal 23 al 29 ottobre. Sarà possibile scoprire il maestro Tianwen, famoso per i suoi caratteristici dipinti del bambù nella mostra “Bambo Dream” – Mostra tradizionale d’arte cinese, che segnerà l’esordio artistico nel nostro paese.
Sotto la direzione artistica di Zhao Xiang Wu, la mostra di Cao Tianwen sarà inaugurata lunedì 23 ottobre all’interno della Galleria Spazio Libero 8 – Alzaie Naviglio Pavese 8 a Milano.
“Solo quando i tuoi dipinti di bambù gloriosi brillano nella storia, allora puoi svegliarti dal tuo sogno”.
Con queste parole, Cao Tianwen esalta la forza dei suoi dipinti del bambù, condividendo la flessibilità in tempi antichi e moderni, e intersecando tra romanzo e familiarità.
Appoggiandosi alla pietra o alla riflessione della luce della luna, ricoperta di pioggia e rugiada o di vento e neve, il grassetto bambù e le sue foglie verticali, essendo in una varietà di composizioni di immagini e di luce tremolante, forniscono un nuovo senso di bellezza e ambiguità dal sapore poetico e rivelano il loro grandioso etere e il nimbo vivace.
Il suo stile rudimentale è stato formato nell’intimità intrecciata nella familiarità e nel moderno combinato con l’antico.
Orchidee, bambù e paesaggistica in generale sono i temi preferiti dall’artista cinese. Ad oggi, oltre cento sue opere sono state pubblicate su più di 50 giornali cinesi.
Chi è Cao Tianwen
Cao Tianwen, nato a Ningyang, Shandong, si è laureato presso le Belle Arti del Qufu College of Education. È membro della Associazione degli Artisti Cinesi, decano dell’Accademia di Pittura e Calligrafia di Huayuan a Pechino, nonché Dean dell’Accademia Taishan della Pittura Cinese.
Cao Tianwen è ritenuto un artista di livello internazionale completo che spazia dalla calligrafia alla pittura, dalla sabbia viola all’arte della ceramica. Le sue opere sono esposte in collegi, musei e anche in collezioni private e riscontrano sempre grande successo nelle più importanti case d’aste cinesi.
Tianwen ha ricevuto numerosi onori a livello internazionale ed è stato anche rappresentato nei media diverse volte.
Gli organizzatori della mostra
Ad organizzare l’evento di notevole spessore artistico e culturale la società ‘Big Eyes Vision International’, in collaborazione con la ‘Galleria Spazio Libero’ e l’associazione ‘CuriArte Milano’.
La “’Big Eyes Vision International’ nasce dall’esperienza di professionisti esperti in diversi settori e risponde a diversi bisogni offrendo una vasta gamma di servizi sia ad aziende sia ad associazioni no profit:
ideazione ed organizzazione di eventi
campagne di comunicazione
progettazione materiale di comunicazione
marketing e sviluppo di operazioni commerciali di import ed export.
Mostra Bamboo dream – Mostra tradizionale d’arte cinese
del “Maestro pittore del bambù”, Cao Tianwen
dal 23 al 29 ottobre 2017
Galleria Spazio Libero 8 – Alzaie Naviglio Pavese 8 Milano
Dai mosaici romanici ai mosaici contemporanei: in mostra ai Musei Civici di Pavia ‘I volti che hanno cambiato la storia da Gesù Cristo ad Andy Warhol’ dell’artista Lady Be
Pavia, 3 ottobre 2017 – Dal 4 marzo al 20 maggio 2018, all’interno dei Musei Civici delCastello Visconteo, si terrà la mostra personale di Lady Be, giovane artista Pop già conosciuta a livello internazionale per i suoi mosaici composti da pezzetti di plastica.
Dopo aver portato le sue opere in molte città del mondo (New York, Parigi, Amsterdam, Bruxelles, Malta, Berlino per citarne alcune) e nelle principali città italiane, Lady Be torna alle origini e lo fa con una mostra dal titolo importante e impegnativo: “I volti che hanno cambiato la storia da Gesù Cristo ad Andy Warhol”.
La mostra, che gode del patrocinio del Comune di Pavia e dei Musei Civici di Pavia, verrà allestita nella sezione Romanica e Rinascimentale, dove sono esposti numerosi mosaici pavimentali di chiese pavesi.
Agli Antichi Mosaici Romanici saranno dunque affiancati I Mosaici Contemporanei dando luogo ad un accostamento tra antico e moderno da cui trarre interessanti spunti interpretativi.
L’artista, originaria di Pavia, utilizza l’originale tecnica del mosaico contemporaneo, che prevede l’utilizzo, al posto dei tasselli, di piccoli oggetti di plastica come giocattoli, pezzi di materiali di recupero, oggetti di uso comune come penne, involucri del make up, tappi di bottiglie, bottoni e altri manufatti, per comporre ritratti di volti conosciuti.
L’arte di Lady Be, stimata dai più importanti critici d’arte nazionali, è stata insignita di premi e inserita in pubblicazioni internazionali.
Introdurrà la mostra il curatore Dott. Francesco Saverio Russo, che ne anticipa le principali tematiche:
“La narrazione visiva dell’artista Lady Be vuole ripercorrere le tappe più importanti e significative dell’umanità attraverso i volti che hanno cambiato la storia o che comunque nella storia sono rimasti.
Ogni volto è composto con centinaia di oggetti diversi, ogni oggetto può essere paragonato ad un pensiero, ad una riflessione diversa che ognuno di noi ha su quel determinato soggetto.
Il “buono” ed il “cattivo”, il “bello” ed il “brutto” sembrano scomparire lasciando spazio a considerazioni più intime e personali, si scava dentro la vita del personaggio, lo si guarda negli occhi, lo si scruta, alla ricerca di una rivelazione, di un segreto nascosto.
La particolarità nelle opere di Lady Be è quella di illuminare in lontananza, indietreggiando infatti le opere vengono lette in modo corretto.
Da uno smarrimento iniziale, frutto della non precisa interpretazione, si passa ad uno stato di stupore, l’aver riconosciuto il soggetto rende fieri, lo sguardo si raffina ed i dettagli riaffiorano come i ricordi legati a quel volt e agli oggetti che lo compongono.
La mostra vuole rendere omaggio a uomini e donne che oltre a vivere la propria storia, come ognuno di noi fa, ne hanno cambiato le sorti, rendendo le proprie figure immortali.
L’arte si lega con la cultura, nel suo senso più profondo, non un semplice giro del mondo, ma un tuffo nella storia dalla nascita di Cristo al mito della Pop Art americana, duemila anni di storia rappresentati e raffigurati dall’artista Lady Be attraverso il suo racconto visivo”.
I volti che hanno cambiato la storia da Gesù Cristo ad Andy Warhol
(N.B. Si prega di pubblicare il comunicato senza omettere tutti i protagonisti dell’evento)
Chiavenna, 13 settembre 2017 – Nei palazzi storici di Chiavenna, in provincia di Sondrio, si terrà il 23 e 24 settembre prossimo la prima edizione del ‘Chiavenna Valtellina Wine Festival‘.
Saranno 2 giorni di degustazioni, arte e concerti, passando dal nebbiolo delle alpi, fino al Franciacorta ed Amarone, per poi arrivare alla cucina tipica dei crotti.
Un weekend voluto dal consorzio ‘Vini di Valtellina‘ (www.vinidivaltellina.it), per far incontrare i migliori produttori di vino della Valchiavenna con tutti i ‘wine lover’, che nella patria dei Crotti si ritroveranno per parlare di (e bere) vino, e per degustare tutte le specialità locali.
IL PROGRAMMA
Sabato 23 settembre
Ore 16 al Palazzo Vertemate Franchi di Prosto di Piuro, con il Wine lab “ibridardi è bello”. Divertimento assicurato durante l’assaggio di due vini molto diversi tra loro, ma con una matrice comune, l’appassimento delle uve.
Saranno infatti protagonisti lo Sforzato e l’Amarone.
12 vini in degustazione accompagnati dai loro produttori, evento a numero chiuso, chi prima arriva si aggiudica il posto
Ore 18,30 al Palazzo Salis di Chiavenna, concerto di benvenuto ed a seguire brindisi di benvenuto, a farla da padrone le bollicine del Franciacorta, in accompagnamento a brisaola della Valchiavenna e violino di capra. Ingresso riservato su invito.
Domenica 24 settembre
Ore 10 fino alle 18, Convento dei Cappuccini a Chiavenna saranno all’assaggio 30 cantine della Valtellina con più di 100 vini. Il nebbiolo delle alpi.
Ore 10 fino alle 18, Palazzo Pretorio, 15 cantine italiane con 50 vini all’assaggio tra i più discussi della critica enologica nazionale ed internazionale.
L’ingresso ai Cappuccini più il Palazzo Pretorio, consigliata la prenotazione.
Ore 11 fino alle 12, Palazzo Pestalozzi a Chiavenna
SPECIALE WINELAB
Una degustazione unica. Una panoramica sensoriale, dal nord al sud dell’Italia, di 15 imperdibili vini premiati e riconosciuti dalla critica enologica internazionale, con la presenza dei produttori, consigliata la prenotazione.
IL FUORI FESTIVAL
INCONTRI DI/VINI – Enoteche e wine bar di Chiavenna ospitano i visitatori con singolari degustazioni dei principali vini della Valtellina, e non solo. Aperitivi e assaggi, con simpatici e versatili abbinamenti.
BRISAOLANDO INSIEME
La brisaola della Valchiavenna è conosciuta per il suo gusto particolare e unico. Le principali macellerie di Chiavenna, in occasione di Valtellina Wine Festival, propongono i loro prodotti, salumi e violini di capra, in abbinamento a un bicchiere di rosso di Valtellina.
ACCOGLIENZA E OSPITALITÀ
Alcuni tra i migliori ristoranti, hotel e alberghi di Chiavenna e della Valchiavenna, ambasciatori dei vini della Valtellina, del gusto e dell’ospitalità, si aprono agli ospiti di Valtellina Wine Festival 2017 per far assaggiare le specialità locali.
I CROTTI
La Valchiavenna è la patria dei Crotti (youtu.be/xVbYS__H8IE), ovvero grotte naturali climatizzate naturalmente da un soffio di aria, chiamato localmente “Sorèl”, che spira dagli anfratti dei massi, e dove da sempre vengono conservati ed affinati bresaola, formaggi e vino.
Una meta gastronomica per gente decisa e di buona forchetta, niente cose per signorine, in cui gustare brisaola, pizzoccheri bianchi della Valchiavenna, costine e polenta taragna senza fine.
Tutto accompagnato, inutie dirlo, da vini valtellinesi, senza i quali, queste specialità sarebbero orfane.
ALLA SCOPERTA DELLA CUCINA DEI CROTTI
Tra una degustazione e l’altra da non perdere le specialità locali da gustare in una delle tradizionali trattorie nate nei crotti.
Niente a che vedere con tovagliato bianco di pizzo e camerieri in frac ma solo osterie con piatti di sostanza.
Qui si va dalla brisaola ai pizzoccheri bianchi della Valchiavenna, per poi passare alle costine e alla polenta taragna di mais integrale.
Da non perdere il Crotto Quartino (www.crottoquartino.it), a S. Croce di Piuro, a 5 chilometri dal centro di Chiavenna, che propone l’autentica cucina della Valchiavenna dal 1930, famoso per offrire solo i piatti tradizionali, abbondanti e ben conditi.
Un crotto molto speciale che si trova tra i castagneti secolari e che propone da sempre solo piatti tradizionali.
“Noi abbiamo deciso di offrire una proposta ristretta e di cucinare solo ciò che sappiamo fare meglio, ossia i nostri piatti tradizionali” spiega Mauro, proprietario insieme al fratello del crotto.
“Inutile cercare di inserire nel menu altri piatti che non hanno nulla a che vedere con la Valle, sarebbe come andare in vacanza al sud e chiedere una polenta fumante” conclude Mauro.
Un crotto molto presente anche on line, che offre a chi si iscrive alla newsletter su www.crottoquartino.it un omaggio chiavennasco a sorpresa.
LA VALCHIAVENNA
Chiavenna si trova in mezzo alle montagne, in cima al Lago di Como, sulla strada che porta ai valichi dello Spluga e del Maloja, da secoli ormai luogo di transito per i commerci diretti in centro Europa.
Sembra chissà dove, ma alla fine con un’oretta e mezza di auto, partendo da Milano, si arriva in questa valle in cui come per magia cambia il mondo.
Sono tantissimi i milanesi che in estate, o nel fine settimana, partono in direzione della Valchiavenna per ritrovare un po’ di quiete.
Niente traffico, niente fretta, niente lavoro e un weekend solo all’insegna del tempo per se stessi.
TICKETS
SALONI DEGUSTAZIONE CONVENTO DEI CAPPUCCINI E PALAZZO PRETORIO – EURO 35
WineLAB PALAZZO VERTEMATE FRANCHI – EURO 30
SPECIAL WineLAB PALAZZO PESTALOZZI -EURO 30
SALONI DEGUSTAZIONE + WINELAB o SPECIAL WineLAB – EURO 60
SALONI DEGUSTAZIONE + WINELAB + SPECIAL WineLAB – EURO 80
Sabato 9 settembre 2017 si terrà l’Umbrail Rides Day, un cicloevento innovativo ed unico con partenza ed arrivo presso la Cantina Castello di Gussago
Gussago (Bs), 14 agosto 2017 – Saranno novantanove i partecipanti della Umbrail Rides Day, un innovativo e stimolante evento ciclistico unico nel panorama italiano.
A poco meno di un mese di distanza sono già terminati i pettorali per questa nuova esperienza ciclistica su strada che segnerà il passo per la sua formula sportiva ed esperienziale al tempo stesso.
Una giornata tra appassionati della bicicletta che pedaleranno tra i vigneti della Franciacorta e le dolci colline del Lago d’Iseo condividendo qualche chiacchiera, un caffè e a fine percorso la meritata degustazione di ottimi vini e prodotti locali.
Gli iscritti sanno ben poco sull’esperienza che andranno a vivere il prossimo sabato 9 settembre.
Il ritrovo e l’arrivo saranno presso la Cantina Castello di Gussago – Franciacorta (www.castellodigussago.it).
Il caffè mattutino sarà il primo momento di incontro per unirsi al gruppo ed apprendere solo allora il percorso segreto, ma percorribile con un minimo di allenamento.
Sarà poi il momento di mettersi in sella per 115 km con 1800 metri di dislivello, supportati da 3 guide in bici di Cycling Passion ed un fotografo professionista per immortalare partecipanti e scenari.
Non ci sarà una classifica finale e gli unici vincitori saranno la comune passione per la bici, il buon vino ed il buon cibo che aspetteranno i partecipanti all’arrivo per immergersi nella storia di un eccellenza italiana e la sua arte di far vino.
Nicola Cannavina, organizzatore della Umbrail Rides Day, ex ciclista, è ideatore del tour operator dedicato alla bicicletta Cycling Passion.
Dopo anni passati sulla bicicletta da atleta ha deciso di mettere la propria professionalità e passione a disposizione di coloro che come lui credono che si possano scoprire i territori del bel paese percorrendoli in bici, con tour personalizzati.
Cycling Passion garantisce sempre l’effetto sorpresa abbinando ai tour ciclistici la cultura, la tradizione, la cucina locale, il buon vino, e l’arte, tutti aspetti che rendono l’esperienza unica.
I prossimi appuntamenti a sorpresa di Cycling Passion accompagnati da Nicola e dal suo staff saranno a Roma il 6/8 ottobre con l’Umbrail Colosseum Week in occasione della Gf Campagnolo Roma e in Toscana per vivere un week end nel primo bike hub italiano.
Milano, 24 maggio 2017 – Il Philip Kotler Marketing Forum, l’evento più importante dell’anno dello Iulm, che si terrà il 6 e 7 ottobre 2017, sarà presentato a Milano martedì 30 maggio prossimo, alle ore 10,00 presso IULM, sala dei 146 open space, in via Carlo Bo 7.
Dopo il grande successo del 2015, la società Nexo Corporation, realtà affermata nel marketing internazionale, nella comunicazione e tecnologie per l’export riporta in Italia il prof. Philip Kotler.
Fondatore e massimo esperto al mondo di marketing per trattare il tema particolarmente delicato in questo periodo economico e su cui si focalizzano gli sforzi delle aziende del nostro Paese: il R-evolution marketing, approccio manageriale che mira alla riduzione e al recupero degli sprechi nei processi aziendali.
La strategia manageriale del recupero degli sprechi, il “Lean marketing“, al centro del PKMF 2017, si pone come uno strumento rivoluzionario all’interno di un percorso verso l’eccellenza industriale che intende minimizzare i costi e massimizzare i risultati.
Una nuova strategia per creare servizi e prodotti Lean, ovvero snelli, da introdurre in un mercato sempre più orientato alla riduzione dello spreco come nuova matrice di valore.
RELATORI DELLA CONFERENZA STAMPA:
Prof. Mario Negri, Rettore dell’Università IULM
saluti istituzionali
Prof. Luca Pellegrini, Docente ordinario di Marketing dell’Università IULM
Le ragioni della partnership tra IULM e il PKMF2017
Marco Raspati, Ceo Nexo Corporation e Owner del PKMF
Le novità e i punti di forza del PKMF2017
Giuseppe Stigliano, General Manager di IULM Innovation Lab
Il tema dell’innovazione al centro del PKMF con IULM Innovation Lab e il contest dedicato alle start up
Matteo Sarzana, General Manager Italia Deliveroo
Best practice di successo per il PKMF 2017
Indicazioni per raggiungere lo IULM in metro: per raggiungere la sala dei 146 dello IULM via Carlo Bo 7 prendere metro verde diretto a Abbiategrasso per 4 fermate, scendere a Romolo. Seguire le indicazioni IULM, usciti dal tunnel andare sempre diritto per circa 400 metri verso via Bo 1, nel grande piazzale si vede un palazzo arancione e quello è il n° 7 dove saliti 5 gradini sulla destra c’è la sala dei 146.
Philip Kotler Marketing Forum: a Milano il 7 ottobre 2017. Conferenza stampa di presentazione il 30 maggio 2017
Riparte l’ Open Day per la II edizione della Vintage Academy, edizione Milano, per la presentazione del nuovo programma accademico 2017. Giovedì 11 maggio 2017, presso Regus dalle ore 18:00 alle ore 20:00, in Via Santa Maria Valle 3, Milano. Ingresso libero, prenotazione obbligatoria
Milano, 12 aprile 2017 – Sarà presentato giovedi 11 maggio il nuovo programma accademico per l’anno 2017 della Vintage Academy di Milano.
La direttrice Alessia Melzer, in collaborazione con L’Officina del Vintage, per l’occasione invita stampa, blogger ed amici all’Open Day di presentazione del nuovo anno accademico, dalle ore 18:00 alle 20:00, presso Regus (Via Santa Maria Valle 3) a Milano.
Sarà un pomeriggio all’insegna della passione per il vintage e il retrò dove saranno esposti i nuovi corsi dell’accademia: i programmi formativi proposti sono vari, creativi e stimolanti e spaziano dal corso di organizzazione eventi vintage, alla fotografia retrò in pellicola, passando per il Burlesque, corsi di cucina, design e pettinatured’epoca per lui e lei e tanto altro.
Sarà un’occasione per conoscere lo staff dell’accademia e di comprenderne meglio le funzioni e i servizi innovativi ma anche retrò dedicati a tutti coloro che sono appassionati e nostalgici del passato. Vintage Academy è una scuola di formazione che trova il suo scopo principale nel far rinascere arti e mestieri del passato mettendo a disposizione di professionisti e imprenditori nozioni e strumenti per intraprendere sul mercato un’attività originale, interessate e decisamente produttiva.
Docenti ed esperti dei vari settori forniranno lezioni teorico-pratiche basate su dettagliati programmi formativi in grado di preparare e arricchire gli allievi iscritti.
I corsi a disposizione sono diversi e vengono realizzati sia in aula con nozioni teoriche che attraverso laboratori specifici, workshop individuali e collettivi finalizzati all’orientamento di un’attività imprenditoriale. Alla fine del corso ogni allievo riceverà un valido attestato di partecipazione.
“L’11 maggio, insieme al mio team composto da professionisti qualificati avrò il piacere di accogliere all’Open Day per conoscere e coinvolgere tutti gli amici dallo spirito retrò ed i simpatizzanti e in questo viaggio coinvolgente, in un passato glamour e sempre attuale” dice Alessia Melzer, direttrice, docente di Vintage Academy nonché lei stessa prima appassionata di vintage.