Spettacolo: con l’attrice Francesca Brandi debutta Beatrice Star, la presentatrice più giovane d’Italia

Sono l’attrice Francesca Brandi e Beatrice Star, la presentatrice più giovane d’Italia, la nuova coppia dello spettacolo italiano

Roma, 21 gennaio 2022 – Sono l’attrice Francesca Brandi e la piccola attrice e modella Beatrice Star, di soli 7 anni e mezzo, conosciuta per essere la presentatrice più giovane d’Italia, la nuova coppia, inaspettata e non convenzionale, di cui si è tanto parlato le scorse settimane nel mondo dello showbiz romano.

Insieme le due artiste hanno infatti debuttato nella presentazione della “Fashion Opera”,  una serata di beneficenza con donazioni in favore dell’AIL, l’Associazione Italiana contro le Leucemie.

L’evento si è tenuto presso il rinomato e storico Hotel Quirinale, nella meravigliosa sala Impero, ed è stata l’occasione per l’attrice Francesca Brandi, toscana di origine, dal lungometraggio sul femminicidioUna notte” alla fiction RaiIl Paradiso delle signore”, di sfoggiare la sua eleganza e portamento, che hanno impreziosito la serata di beneficenza.

BEATRICE STAR, LA PRESENTATRICE PIU’ GIOVANE D’ITALIA

Ciliegina sulla torta di “Fashion Opera” è stata la presentatrice più giovane d’Italia, ovvero la piccola attrice e modella Beatrice Star, sambenedettese, scoperta a giugno 2021 dalla stessa Francesca Brandi.

Beatrice è spigliata, intraprendente e determinata a studiare per perfezionarsi per realizzare Il sogno di diventare un’attrice come Sofia Loren.

A differenza di tanti altri “baby” di successo, spesso spinti dai genitori alla carriera, in questo caso è proprio Beatrice ad aver scelto di sua spontanea volontà questo percorso, e con molta determinazione ha convinto i genitori ad accompagnarla e supportarla nel percorso artistico da lei scelto.

LA NUOVA COPPIA DELLO SPETTACOLO ITALIANO

La nuova coppia artistica si era già incontrata durante le riprese cinematografiche del cortometraggio “Life’s moments”, con la regia di Donato Tulliani e nel lungometraggioThe Eyes of the prey”, con la regia di Leonardo Barone.

Beatrice e Francesca sono poi state scelte per condurre insieme l’importante evento di beneficenza romano, dall’event planner di Infiniti Eventi, ottenendo riscontri inaspettati.

Il pubblico della serata ha molto apprezzato infatti la sintonia e la professionalità delle 2 presentatrici, soprattutto per le grandi emozioni che insieme sono state capaci di trasmettere. In particolar modo quando la Brandi ha intervistato le rappresentanti dell’AIL di Roma e Cosenza e quando Beatrice Star  ha intervistato Beatrice Spezzano, una delle tante bimbe che si sono esibite  allo spettacolo Fashion Opera.

Le due presentatrici sono state vestite per l’occasione con gli abiti degli stilisti Pasquale Bilancio e Raffaella Pignataro, e la loro eleganza, raffinatezza e sensibilità, per le malattie che colpiscono bambini e adulti, hanno emozionato e stupito il pubblico della serata.

 

 

 

 

 

 

Don Cosimo, il prete poeta sbarca in America con la musica di Kevin MacLeod

Brindisi, 28 maggio 2020 – La nuova poesia di don Cosimo Schena “Insieme a te” segna la nascita di una collaborazione artistica tra il prete, poeta e influencer, star acclamata dei social e il famoso musicista statunitense Kevin MacLeod.

Tra Don Cosimo Schena e Kevin MacLeod è nato così un nuovo duo artistico tra l’Italia e l’America, tra il prete poeta di Brindisi e il musicista statunitense autore di quasi mille colonne sonore per film.

L’inedita, importante e curiosa collaborazione viene festeggiata con l’uscita della nuova poesia scritta da don Cosimo dal titolo “Insieme a te”.

Il Poeta dell’amore recita la sua nuova composizione sullo sfondo melodioso di un pezzo strumentale scritto dallo stesso Kevin MacLeod.

Cosimo e Kevin, poesia e musica

L’artista statunitense, famoso per le musiche da film e la distribuzione di musica royalty-free, ha subito apprezzato il modo di operare di don Cosimo e ha acconsentito con piacere che alcune sue musiche diventassero la colonna sonora delle composizioni poetiche del prete italiano.

La musica scelta per accompagnare le parole di “Insieme a Te” si chiama At Rest e fa parte dell’album Romance dell’artista americano.

“La poesia – spiega don Cosimo – nasce dalle migliaia di sollecitazioni e richieste di preghiera che mi sono arrivate dai Social in questo tempo di paura e quarantena. Dio è stato più cercato e invocato in questo periodo di Coronavirus e questi miei versi voglio dedicarli a tutti coloro che mi seguono e mi hanno scritto”.

Il prete poeta, e influencer

In effetti don Cosimo continua a fare incetta di record e seguaci sui Social. In pochissimo tempo il Poeta dell’Amore ha superato i 74.000 fan su Facebook, 16.000 su Instagram, 7.000 su Twitter, 6.000 su Spotify e 1.500 su YouTube.

Canali in continua ascesa che don Cosimo utilizza con le sue riflessioni, preghiere e poesie. Per non parlare degli oltre tre milioni di streams che ha registrato su Spotify con i suoi brani musicati e recitati con la sua stessa voce.

Numeri che senza dubbio collocano don Cosimo Schena, nella sua veste di sacerdote, come uno dei più grandi influencer italiani.

La nuova poesia di don Cosimo con la musica di MacLeod esce su tutte le piattaforme musicali, da Spotify a ITunes passando per YouTube.

E come sempre il ricavato delle vendite servirà per promuovere progetti di beneficenza.

 

Don Cosimo Schena sui Social

Facebook: https://www.facebook.com/cosimoschenapoetadellamore/

Instagram: https://www.instagram.com/cosimoschena_poetadellamore/

Twitter: https://twitter.com/doncosimoschena

Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCFMS5GiAiUTcbEowbAPtCgw

Spotify: https://open.spotify.com/artist/3MuNO9W7pgh0o9blBX1p6M?si=DMLrqOpuSgqsfU_rdI-wDw

 

Kevin MacLeod, foto di Matiasgonza – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=78902947

 

 

 

Il poeta influencer don Cosimo Schena

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Ufficio Stampa

Salvo Longo – info@ufficiostampaecomunicazione.com

Beneficenza Coronavirus: parte l’asta di gioielli per la Croce Rossa “Crown Jewels Funding Italy”

Roma, 24 marzo 2020 – È iniziata oggi un’asta di beneficenza di gioielli il cui ricavato sarà donato interamente ai progetti dedicati alla lotta del Coronavirus. L’asta è stata organizzata da artigiani orafi, che hanno deciso di donare alcune loro preziose creazioni alla lotta contro il Covid-19.

“In questo momento difficile, nell’immobilità e impotenza di questa emergenza io e altri colleghi del mondo orafo ci siamo chiesti come poter aiutare” spiega Valentina Barella, orafa e designer di Roma.

Il confronto tra i vari designer ha scaturito l’idea di un’asta di gioielli in cui donare ognuno una propria opera e il cui ricavato verrà versato direttamente dal vincitore dell’asta alla Croce Rossa Italiana o in alternativa si potrà scegliere tra le campagne di GoFundMe #insieme contro il Coronavirus all’indirizzo internet https://it.gofundme.com/c/act/insieme-contro-il-coronavirus.

“Abbiamo pensato ad un’asta perché ogni vincitore potrà eventualmente donare ancora di più versando un contributo maggiore alla campagna di sua preferenza” continua Valentina.

L’asta sta avvenendo, in modo virtuale, sul gruppo Facebook Crown Jewels Funding Italy creato appositamente per l’evento.

L’evento benefico è iniziato il 24 Marzo e durerà fino al 26 marzo. Già da questo momento quindi tutti gli interessati e curiosi possono iscriversi per trovare una selezione di pezzi di design, contemporanei e artigianali realizzati da orafi, designers ed artisti del panorama nazionale ed internazionale.

La bellezza salverà il mondo?

Sicuramente in questo caso un oggetto di prestigio e desiderabile potrà contribuire nel suo piccolo ad aiutare le prime linee di questa immane emergenza.

“I vincitori verseranno l’importo direttamente in beneficenza e sarà premura di ogni artista far arrivare il gioiello ad ogni vincitore, non appena la situazione lo permetterà, a proprie spese” conclude Valentina.

Per partecipare all’asta benefica basta recarsi al gruppo Facebook www.facebook.com/groups/233067231199537 e commentare sotto l’oggetto con la somma che si intende devolvere.

 

Riguardo gli artisti, designer e orafi promotori dell’iniziativa

Janos Gabor Varga – orafo, un tuttofare. Nato in Ungheria, vive a Genova ed ha fondato la Blind Spot Jewellery. Sito internet: blindspotjewellery.carbonmade.com.
Valentina Barella – orafa e designer di Roma, proprietaria della ditta Oriunda Jewels. Sito internet: www.oriundajewels.com.
Elena Martinelli – di formazione architetto, orafa, di Genova. Sito internet: www.elenamartinelli.com
Iva Mladenovova – Di formazione grafico pubblicitario, ha vissuto in Italia 13 anni prima di tornare in Repubblica Ceca. Da poco ha fondato l’azienda Secret Forest, creando gioielli ispirati alla natura. Sito internet: www.facebook.com/SecretForestJewelry.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Poesia: Don Cosimo Schena fa il record e supera i 3 milioni di streams

Don Cosimo Schena, “Il Poeta dell’Amore”, supera con le sue poesie i tre milioni di streams  su Spotify

Brindisi, 11 febbraio 2020 – Don Cosimo, il sacerdote di Brindisi salito alla ribalta dopo il clamoroso successo registrato dalle sue composizioni poetiche su Spotify, interpretate con la sua stessa voce, torna a far parlare di sé.

“Il poeta dell’amore”, come viende definito, ha ormai superato i 3 milioni di streams, raggiunti in poco tempo, cosa che lo ha ormai consacrato una star del web.

Don Cosimo cavalca l’onda del successo ma senza montarsi la testa, anzi prende la palla al balzo e rilancia con nuove iniziative volte ad aiutare i più bisognosi.

Nasce così il progetto di raccogliere tutte le poesie audio in un libro, “L’Arte di Amare” distribuito in esclusiva su Amazon.it , il cui ricavato dalle vendite viene devoluto tutto in beneficenza.

UN BOOM DI ASCOLTI SENZA PRECEDENTI PER LE SUE POESIE AUDIO

Don Cosimo Schena, 40 anni, sacerdote scrittore impegnato tra poesia e filosofia, ha iniziato poco più di un anno fa a pubblicare le sue poesie in formato audio, decidendo di interpretarle personalmente. L’idea ha da subito avuto un clamoroso ed insperato successo raccogliendo migliaia di fan in tutta Italia.

Il popolo del web, giovani e non solo, ha iniziato da subito a seguirlo e apprezzarlo sulle diverse piattaforme musicali in particolare su Spotify, e i media hanno cominciato a seguirlo con attenzione. È nato così grazie ad Internet “Il Poeta dell’Amore”.

Lui, che non si aspettava così tanto clamore, continua a svolgere a Mesagne, in provincia di Brindisi, la sua missione sacerdotale dividendosi tra i numerosi impegni in parrocchia e la sua attività di scrittore e poeta.

E l’ultimo componimento audio dal titolo “Che Vita Meravigliosa” ha già fatto registrare migliaia di ascolti.

Un segno che il mondo ha sempre bisogno di amore e poesia.

 

 

 

 

 

 

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Ufficio Stampa

info@ufficiostampaecomunicazione.com

 

 

 

 

 

L’albero di Natale in Piazza San Pietro gemellato con l’ospedale Caritas Baby Hospital in Terra Santa

Dall’altopiano di Asiago, luogo di devastazione della tempesta Vaia, a  Piazza San Pietro: l’albero di Natale del Vaticano gemellato con l’ospedale pediatrico di Betlemme, in Terra Santa. L’unica struttura sanitaria dei territori ad essere visitata da migliaia di visitatori stranieri ogni anno.

Roma, 2 dicembre 2019 – Sono oltre 5.000 i pellegrini e turisti italiani che ogni anno fanno visita al Caritas Baby Hospital di Betlemme, l’unico ospedale completamente specializzato in pediatria, situato a pochi passi dal muro di separazione tra Palestina e Israele.

A questo stesso ospedale, simbolo di pace e di incontro, è dedicato con un gemellaggio l’albero di Natale che il Vaticano ha scelto per Piazza San Pietro e una rappresentanza italiana dell’ospedale sarà in udienza papale il 5 dicembre prossimo, per l’accensione dello stesso albero.

Il Caritas Baby Hospital di Betlemme è un ospedale non governativo nel quale ogni anno oltre 53.000 bambini palestinesi trovano cure, affetto e serenità.

Punto di riferimento per la sanità dei territori palestinesi, dal 1952 funziona quasi esclusivamente grazie alla beneficenza di migliaia di cittadini (85% delle risorse). In questo ospedale cristiani e musulmani, arabi e europei, ogni giorno lavorano assieme col solo scopo di curare i bambini e di accogliere le loro famiglie. Tra il personale, anche una comunità di  Suore Elisabettine italiane, una presenza amata dalla popolazione locale.

L’Italia ha un posto di primaria importanza per il funzionamento di questo “miracolo di salute e di pace”, che ha anche la particolarità anche di essere l’ospedale più visitato in tutta la Palestina da parte di viaggiatori stranieri, italiani in primis (oltre 2.500 all’anno).

“Il legame tra il Caritas Baby Hospital e l’Italia è storico” spiega Emilio Benato, presidente di Aiuto Bambini Betlemme Onlus. “L’ospedale ha affidato alla nostra associazione la responsabilità di promuovere qui in Italia una cultura di pace, dialogo, solidarietà tra i popoli, e di sostegno alle famiglie che ogni giorno si recano in massa all’ospedale in cerca di cure per i loro piccoli. In Palestina un sistema sanitario vero e proprio non esiste, ma le malattie si, e nelle situazioni di vita precarie della popolazione anche un piccolo male può degenerare in una tragedia familiare” continua il presidente dell’associazione.

“Presto saremo in udienza papale assieme alle comunità dell’Altopiano di Asiago: porteremo i saluti a Papa Francesco e assieme a lui assisteremo all’accensione dell’albero. Le migliaia di amici e sostenitori qui in Italia sono entusiasti di questo nuovo momento di comunione tra Italia e Betlemme. Moltissimi tra queste persone di buona volontà durante i viaggi in Terra Santa includono una tappa al Caritas Baby Hospital, simbolo di pace, dialogo in una terra segnata da un conflitto di interesse mondiale” spiega ancora Emilio Benato.

Il Caritas Baby Hospital infatti è anche “gemellato” con il bellissimo abete rosso scelto dal Vaticano che a partire da giovedì 5 dicembre sarà acceso in Piazza San Pietro.

Questo albero proviene dall’Altopiano di Asiago, precisamente dalle foreste colpite dalla tremenda “tempesta Vaia”, che ha raso al suolo ettari e ettari di zona boschiva.

Le comunità dell’Altopiano di Asiago, nel fare il dono di quest’albero alla Chiesa Cattolica, hanno anche avviato una grande iniziativa di solidarietà a sostegno dei bambini ammalati in Palestina, scegliendo il Caritas Baby Hospital di Betlemme come beneficiario dell’iniziativa.

Da parte della comunità dell’Altopiano di Asiago, non si tratta solo di una grande raccolta di fondi benefica, ma anche di aver dedicato simbolicamente lo stesso albero di Natale a questo speciale ospedale in Terra Santa.

“Siamo molto emozionati per questo incontro con Papa Francesco. Ci auguriamo che il Caritas Baby Hospital possa diventare un simbolo che ispiri sempre più persone a muoversi verso la pace, che in questi tempi così difficili è comunque possibile: se avviene ogni giorno lì in Palestina tra le mura di questo ospedale, può avvenire anche qui da noi” conclude Benato.

Contatti Stampa:

Riccardo Friede 347 380 98 53 | comunicazione@aiutobambinibetlemme.it

Aiuto Bambini Betlemme Onlus

Immagini:

A Oggiono ritorna la sfilata di beneficenza per la Fabio Sassi Onlus

Ritorna la sfilata di beneficenza allo Stendahl Fitness Village di Oggiono (Lecco) per la raccolta fondi organizzata dall’Associazione Fabio Sassi Onlus

Lecco, 29 maggio 2019 – Ritorna la sfilata di beneficienza organizzata dall’Associazione Fabio Sassi Onlus per la raccolta fondi destinata all’Hospice Il Nespolo di Airuno, finalizzata quest’anno all’acquisto di una caldaia e un impianto di distribuzione calore. Durante la serata, la piscina dello Stendhal Fitness Village di Oggiono (Lecco) si trasformerà in un’ideale passerella a bordo acqua, a cui parteciperà l’atelier Tosetti per il secondo anno consecutivo.

Come sempre sarà una “notte magica” a cui l’intera famiglia Tosetti dell’omonimo atelier di Como ha aderito con grande entusiasmo, per sostenere questo progetto di solidarietà.

Verranno presentate in passerella le due collezioni bridal di Alessandro Tosetti, Couture e Fastorial (www.alessandrotosetti.com), la prima un vero inno alla femminilità, con abiti dal mood elegante e raffinato, la seconda più easy nella portabilità, che si compone di outfit scivolati, impreziositi da pizzi e cristalli, con raffinato ‘quid’ bohémien.

Per la cerimonia, invece, Alessandro Tosetti porterà una selezione dell’ultima collezione Cerimonia Donna 2019/2020 (www.tosettisposa.it) con abiti dalla spiccata femminilità, dal blu notte a modelli con maxi stampe fiorite fino a mise in black and white o a mise più sensuali in nero o grigio. Infine la Cerimonia Uomo, dove i capi sartoriali di Dandy mostreranno un gentiluomo ‘rivisitato e corretto’ secondo i moderni canoni stilistici. Ad occuparsi dell’hair&make up il team di Elisa Toaiari.

“Crediamo nelle sinergie e nelle cose belle che fanno bene – dichiarano Monica e Giovanni Tosetti, titolari dell’atelier – e siamo tutti schierati per sostenere questo progetto: a sfilare saranno infatti le creazioni di nostro figlio Alessandro Tosetti, con le sue linee sposa e cerimonia, ma anche la nuova linea uomo, Dandy, che abbiamo lanciato sul mercato per la prima volta quest’anno. Fra i modelli che sfileranno ci sarà anche il nostro figlio minore, Gabriele, noto anche per diverse interpretazioni cinematografiche. Insomma una partecipazione che coinvolge tutta la nostra famiglia”.

I biglietti, dal costo di 10 euro, sono in prevendita presso l’atelier Tosetti a Como, in via Milano 189.

A Casalnuovo “Paella & Sangria Solidale”, serata di beneficenza per gli autistici

Napoli, 1 giugno 2018 – A Casalnuovo di Napoli si terrà la prima edizione di “Paella & Sangria Solidale”, una serata di solidarietà promossa dai comitati “La Città Che Vogliamo”, rappresentato da Giovanni Nappi, e “Tradizione & Futuro” rappresentato da Aniello Romano, in favore degli amici autistici.

Presso il ristorante spagnolo ‘La Cueva’ (Viale dei Tigli n.76, Centro Parthenope, Casalnuovo) il prossimo 15 giugno dalle ore 21.00,  si terrà la serata di beneficenza che sosterrà con l’incasso della serata il progetto ‘IPPOAUT, una giornata a cavallo per gli amici utistici’.

Ippoterapia e autismo insieme, è un’iniziativa che sperimenteremo con la collaborazione tra l’Asd Vesuvio Country Club. Due associazioni del territorio selezioneranno dieci partecipanti per questo straordinario percorso di inclusione”, spiega Giovanni Nappi che si dichiara fiducioso rispetto alla possibilità di riproporre l’iniziativa anche per altri ragazzi.

Lo stesso Nappi, solo pochi giorni fa, aveva promosso un concorso di pittura per amici autistici, “Una Città Che Dipinge”, con partecipanti da tutta Italia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A Como Alessandro Tosetti presenta le nuove collezioni 2019

Como, 10 maggio 2018 – Venerdì 25 maggio alle ore 21 di nella magica atmosfera delle sponde del lago di Oggiono, e presso  Il Centro Stendhal Via Dante 7, lo stilista Alessandro Tosetti presenterà in anteprima la nuova “Collezione 2019 Limited, Couture e Sposa” per la stampa ed il pubblico presente.

L’ingresso per il pubblico sarà di 10 euro, soldi devoluti in beneficenza alla Onlus di Fabio Sassi per Hospice di Airuno.

Una nobile causa abbracciata da Alessandro insieme ad altri commercianti del territorio come Asmoni, Come noi, Folli & Follie, Fabolous e Carimi e Carimi, per permettere l’accesso al pubblico per scopi benefici.

A rappresentare le collezioni saranno presenti anche il modello e attore Gabriele Tosetti che ha ormai conquistato il cinema americano e che presto rivedremo sui grandi schermi, e Gaia Felotti, modella ed organizzatrice dell’evento.

Prevendita dei biglietti presso la boutique Tosetti a Como.

 

 

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Info:

info@tosettisposa.it

Tel. 031 272396

 


 

 

Margherita Maccapani Missoni impegnata per OAfrica, in aiuto alle donne e bambini dell’Africa

Roma, 9 marzo 2018 – Continua l’impegno di Margherita Maccapani Missoni a favore di OAfrica, associazione che dal 2002 lotta per tutelare e ridare un futuro ai bambini in pericolo perché orfani, abbandonati o a rischio di abbandono.

In occasione della festa donna, ha infatti affidato a CharityStars, la piattaforma specializzata nelle aste a favore del no profit, 49 capi d’abbigliamento e accessori indossati in diverse occasioni.

Il link per partecipare all’iniziativa dall’8 al 29 marzo è www.charitystars.com/margheritaforoafrica.

Il ricavato della vendita andrà a sostenere i programmi di OAfrica per permettere alle mamme più vulnerabili di crescere i loro bambini.

Sostenere e rafforzare una donna in difficoltà significa aiutare lei e la sua famiglia a uscire dalla povertà.

Mi sento quasi “fortunata” ad aver incontrato sul mio cammino un’associazione come OAfrica, abbastanza piccola da poter essere conosciuta a fondo ma estremamente efficace. Averla potuta sostenere, in tutti questi anni, mi ha permesso di essere testimone dei frutti del lavoro dedicatovi. Sono molto orgogliosa di far parte di questo progetto”, ha dichiarato Margherita Maccapani Missoni, Presidente dell’Associazione in Italia e sua ambasciatrice a livello internazionale da sedici anni.

In Ghana, migliaia di bambini stanno crescendo in orfanotrofio, esposti al pericolo di danni irreversibili dello sviluppo e al rischio di abusi, maltrattamenti, sfruttamento e traffico di minori. Più dell’’80% di questi bambini non sono orfani, sono lì perché le famiglie più povere vedono gli orfanotrofi come l’unica possibilità per garantire la sopravvivenza dei loro figli.

L’abbandono minorile è una vera emergenza umanitaria e la sua causa principale è la povertà. Per questo OAfrica, oltre a salvare i bambini dagli orfanotrofi e reinserirli in contesti familiari protetti, lavora per tenere unite e rafforzare le famiglie più vulnerabili, gestite spesso da mamme sole.

L’Associazione punta sull’emancipazione delle donne tramite programmi di advocacy, corsi di formazione professionale e l’avvio di attività generatrici di reddito. L’obiettivo è portarle all’autonomia genitoriale perché possano tutelare i loro figli e all’autonomia economica perché possano mantenerli, garantendo loro l’accesso ad un’alimentazione equilibrata, alla sanità e all’istruzione.

Per ulteriori informazioni su OAfrica visitare il sito internet www.oafrica.org

 

Parte oggi la sfida social #cosavogliofaredagrande, per aiutare i bambini a crescere sereni

Villanterio, 13 settembre 2017 – Dopo i secchi di acqua ghiacciata che segnò l’estate dello scorso anno parte oggi 13 settembre sui social italiani e del mondo la sfida #cosavogliofaredagrande, con lo scopo di aiutare i bambini a vivere una vita più felice.

La challenge consiste nel condividere sui propri profili social un video o una foto che risponda alla domanda “Cosa vuoi fare da grande?”, sfidando 5 amici a fare lo stesso.

La sfida è aperta a tutti, bambini e adulti, con l’obiettivo che l’iniziativa diventi virale tramite la diffusione sui diversi social networks e la possibilità di raccogliere donazioni attraverso la pagina web dedicata all’indirizzo www.guardavanti.org/challenge.

La campagna è stata predisposta sia per un pubblico italiano che internazionale e verrà lanciata oggi in contemporanea in italiano e in inglese sugli account Facebook, Instangram, Twitter e YouTube dell’associazione.

Aiutare sempre più bambini a crescere sereni, perché il futuro è un diritto di tutti”. Sono queste le parole di Luca Corazzini, professore alla “Cà Foscari” di Venezia e Presidente dell’associazione Guardavanti: per il futuro dei bambini – ONLUS che ha organizzato la sfida dagli scopi benefici .

Guardavanti è una giovane ONG italiana fondata nel 2011 e molto attiva nelle province di Pavia e Milano, impegnata con progetti di educazione e sostenibilità sia in Italia che nel sud del mondo, concentrandosi in particolare sui bisogni dei bambini.

L’iniziativa conta già sul sostegno di molti blog e gruppi Facebook dedicati al mondo delle mamme, che seguiranno Guardavanti in questo progetto, diffondendo il video promozionale e gli aggiornamenti della challenge con l’hashtag #cosavogliofaredagrande.

Su Youtube è disponibile il video ufficiale della challenge all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=WMMPDUulxJQ&feature=youtu.be

Maggiori informazioni sul sito internet www.guardavanti.org.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Guardavanti: per il futuro dei bambini – ONLUS

Via Novaria n.° 4

27019 Villanterio (PV)

CF / Partita IVA 90010990183

telefono : +39 0382.967394

fax: 0382 1721407

email: info@guardavanti.org

PEC : guardavanti@pec.it

Skype: guardavanti1

Facebook: Guardavanti: per il futuro dei bambini

Instagram: guardavanti.onlus

Twitter: @GuardavantiOng

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