Per molti italiani le vere vacanze, quelle che per intenderci vengono attese spasmodicamente durante tutto l’arco dell’anno, non sono quelle estive bensì quelle invernali. Questo è dovuto non solo all’amore verso la montagna che tuttavia può essere appagato pure d’estate, ma anche e soprattutto dalla passione nei confronti di alcuni sport invernali come nel caso dello snowboard, che nel corso degli ultimi anni stanno crescendo in maniera molto evidente in quanto a popolarità. È fuor di dubbio che praticare lo snowboard freestyle con la possibilità di lasciarsi andare in straordinarie evoluzioni tecniche oppure confrontarsi con un’altra delle specialità dello snowboard, è un qualcosa di molto attrattivo soprattutto nei confronti delle nuove generazioni che, infatti, spesso e volentieri, preferiscono questo sport al classico scii alpino. Tuttavia è bene tener presente come sia necessario prendere i dovuti accorgimenti per evitare di incappare in pericolosi infortuni, che per la natura dello sport, potrebbero potenzialmente interessare qualsiasi parte del corpo. Per ridurre al minimo il rischio è quanto mai opportuno scegliere tavole da snowboard, scarponi snowboard ed attacchi da snowboard (qui) in linea con le proprie caratteristiche fisiche magari evitando di mettere al primo posto l’aspetto economico. Lasciando da parte questo discorso, vediamo quali sono i luoghi italiani che possono essere considerati a ragion veduta dei veri e propri paradisi terrestri per gli amanti dello snowboard. La prima meta è quella di Bardonecchia che propone uno snowpark altamente funzionale che tra le altre cose ricordiamo essere stata la location nella quale si sono svolte le gare di snowboard nell’ambito delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006. La struttura è servita da una moderna seggiovia a quattro posti ad agganciamento automatico peraltro resa ancora più funzionale dalla stazione intermedia. Inoltre presenta tre are snowpark (Eagle – Grizzly – Baby), 1500 metri esclusivamente dedicati agli amanti dello snowboard freestyle (info su Northwave) e ben 60 rails and jib features. La seconda meta che si propone come molto interessante per trascorrere delle vacanze all’insegna della tavola da snowboard, è quella di Madonna di Campiglio sul cui territorio è presente l’Ursus Snowpark. Posto ad un altezza di circa 2 mila e 500 metri sul livello del mare, è tra i più alti d’Europa e si snoda in un paesaggio di straordinaria bellezza come quello proposto dalle Dolomiti del Brenta. Lo snowpark è tecnicamente diviso in due zone per fare in modo che quanti siano alle prime armi possano avere la possibilità di prendere confidenza con la disciplina senza sottoporsi ad eccessivi rischi. Da sottolineare come la società che lo gestisca, nel corso degli anni si stia facendo apprezzare per essere stata capace nel tempo di migliorare costantemente la struttura proponendo interessanti innovazioni. Altra meta di grande spessore che probabilmente è anche più conosciuta delle due appena descritte è quella di Livigno in Lombardia. Lo snowpark di Livigno denominato Mottolino, è il più grande presente nel territorio italiano e proprio per questa sua caratteristica riesce ad offrire una scelta piuttosto ampia di soluzioni tant’è che la struttura è suddivisa in quattro zone in base all’abilità. Nel caso si voglia optare per una soluzione estera ecco che la scelta si amplia e si può scegliere tra alcuni eccezionali località come Verbier nella vicina Svizzera, Fieberbrunn in Austria ed Avvoriaz in Francia. Queste appena elencate, sono tutte località che presentano snowpark estremamente appaganti sotto tutti i punti di vista.