Esce “93”, il nuovo videoclip degli Alan Spicy

Roma, 4 giugno 2019 – È uscito il nuovo Videoclip degli Alan Spicy dal titolo 93 e sono state pubblicate le nuove date del loro Tuttutour.

La canzone 93 ed è dedicata a tutti i bambini del mondo.
Fa parte del primo EP degli ALAN SPICY dal titolo Frammenti uscito a settembre del 2018 per Beng! Dischi / Marina Stella Label.

A novembre gli Alan Spicy hanno presentato il disco al MEI, a febbraio hanno suonato al Caliet Next Generation a Sanremo e da aprile sono entrati a far parte della NAIA, la squadra di calcio del MEI (Meeting Etichette Indipendenti), partecipando all’iniziativa benefica “We Love Rwanda“.

I loro videoclip hanno raggiunto 40mila views (“Avvolte“) e 10mila views (“Caronte“) uscendo in esclusiva rispettivamente su Distopic e su Micsu. Questo in meno di un anno dall’uscita del loro primo EP dal titolo “Frammenti“, presentato in esclusiva su 100Decibel

La band, durante la loro partecipazione all’iniziativa benefica “We Love Rwanda” organizzato dal MEI, ha descritto così il videoclip: “Traspare la purezza e l’ingenuità dei bambini, basta poco per essere felici, la felicità di un bambino è un diritto dovuto. Questo video è dedicato a loro e alla loro voglia infinita di vivere e di essere felici, nonostante alcuni non abbiano la fortuna di vivere una vita felice e serena.

Il videoclip è stato realizzato dalla band stessa in collaborazione con TT.T. Corporation, ed è raggiungibile tramite il link youtu.be/nR6_pPzlD-c.

Queste invece le date del tour degli Alan Spicy

Prossimi concerti “Tuttutour“:
01 Giugno – Colli sul Velino (RI)
22 Giugno – Ceres Day – Bar Antonietta – Ponte Crispolti (RI)
13 Luglio – Sanpietroindiefest – San Pietro (RI)
14 Luglio – Manifestazione Ciclistica – Piedicolle (RI)
19 Luglio – Fiera delle Arti e dei Mestieri – San Pietro di Poggio Bustone (RI)
21 Luglio – Cammino dell’Arte e del Gusto – Cantalice (RI)

ASCOLTA “FRAMMENTI”
(Beng! Dischi / Marina Stella Label 2018)
Spotify – https://spoti.fi/2mBvkHg
ITunes – https://apple.co/2NCYPnd
Deezer – http://bit.ly/2NA6pyZ
Google Play – http://bit.ly/2JLRwHB
Amazon Music – https://amzn.to/2zW7jnH

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LINK ALAN SPICY:
Facebook – facebook.com/alanspicy
Instagram – https://goo.gl/jcKuv9
Twitter – https://twitter.com/AlanSpicy

 

Link video: youtu.be/nR6_pPzlD-c

 

 

Musica, esce il videoclip di “Labirinto” di Carlo Zannetti

Milano, 23 aprile 2019 – Carlo Zannetti in occasione del suo 59º compleanno, pubblica il nuovo videoclip della sua canzone “Labirinto” scritta nel 1997. Questa volta il cantautore ferrarese suona il pianoforte invece della chitarra e riesce ad interpretare il brano con una voce sicura ma commossa, trasformandosi in una sorta di narratore di una storia ispirata alla triste vicenda di un caro amico affondato nell’alcol insieme all’ideale di un suo grande amore non corrisposto.

 

Questa nuova uscita è accompagnata come sempre da una riflessione dell’autore, affidata al blog del sito ufficiale CarloZannetti.it, nella quale racconta di come la musica gli abbia salvato la vita più volte:

 

Per mia fortuna, appena dodicenne, mi capitò in mano una vecchia chitarra con la cassa crepata e le corde arrugginite; cominciai a suonarla per riempire i vuoti di una gioventù resa infelice da una situazione famigliare a dir poco inconsueta e da un mio carattere timido e quindi molto sensibile.

In seguito, durante l’adolescenza, mi impegnai moltissimo e mi innamorai della musica intesa come un qualcosa che mi serviva per ottenere un discreto benessere e mi concedeva il lusso di estraniarmi dalla realtà (non proprio felice) senza assumere alcol o droghe. Probabilmente gli effetti benefici della musica mi salvarono la vita, anche perché molti miei amici purtroppo morirono giovani.

 

Con il passare del tempo, sempre l’amore per le note, mi aiutò nella difficile impresa di comprendere gradualmente che la mia timidezza non costituiva certo un difetto come più volte sottolineato da maestri, professori e genitori, ma sarebbe potuta diventare un prezioso dono. Io non ho iniziato a suonare per gioco, ho sacrificato se così si può dire, moltissime ore della mia vita e ho rinunciato a molte cose in apparenza più piacevoli.

Il fare musica diventò poi una sorta di filosofia di vita e successivamente un lavoro. La mia meta, la costruii chitarra su chitarra, nel senso che ogni delusione che la vita mi offriva, io mi rifugiavo dentro alla cassa di una chitarra, magari appena acquistata. Quella che allora sembrava la tragedia più grave della mia vita, ovvero un grande amore non corrisposto e perduto, si rivelò essere in realtà la mia carta vincente. La tristezza e lo sfinimento furono le molle che mi permisero di scegliere una nuova città per una nuova vita. Io non ho mai suonato per mettermi in mostra e ancora adesso ho la necessità di suonare per me stesso, anche se ho capito che suonare in pubblico può significare donare qualcosa di bello alle persone e questo mi affascina molto”. 

 

Ma chi è Carlo Zannetti?

 

Carlo Zannetti è un musicista turnista che ha affiancato in più di 35 anni di attività alcuni dei più importanti artisti del panorama nazionale e internazionale, cantautore con all’attivo 4 album di canzoni proprie e svariati singoli, è anche uno scrittore di romanzi e di racconti. Ad oggi pur continuando la sua attività di cantautore e musicista , è impegnato a titolo personale come attivista nella lotta per la difesa dei diritti degli animali.

 

Zannetti inoltre collabora come redattore con il noto quotidiano giornalistico musicale “Onda Musicale”.

La canzone “Labirinto”, è stata suonata dall’autore per la prima volta nel 1998 ad un concerto benefico tenutosi presso l’Auditorium Modigliani di Padova.

La persona alla quale è dedicata, presente tra il pubblico, da allora iniziò per sua fortuna un nuovo percorso esistenziale.

 

Musica: in arrivo il nuovo videoclip di ‘L’Ulisse del 2000’, storico brano di Carlo Zannetti

Milano, 4 marzo 2019 –  Nel dicembre del 1997, usciva il secondo album di Carlo Zannetti, chitarrista session – man, già conosciuto nell’ambiente musicale nazionale, che da pochi anni si stava dedicando anche alla composizione di canzoni, un po’ scritte per altri interpreti e un po’ per se stesso.

Il titolo del nuovo CD era dato da un brano, ‘L’Ulisse del 2000’, che da anni circolava nel repertorio del cantautore ferrarese, il quale amava esibirsi nei teatri italiani per gli eventi di beneficienza, oppure per gli amici in alcuni circoli culturali del Veneto e Lombardia.

L’Ulisse del 2000 cominciò poi ad essere trasmessa per radio e la gente cominciò a conoscerla.

È così che il ritornello della canzone suona forte e colpisce molte persone con le sue parole che riescono ad emozionare ancora oggi:

A me piacciono i re dei venti, matti variopinti, senza orologio, quelli sempre pieni di dipinti, quelli che muoiono giovani, quelli senza soldi, senza verità, quelli sempre pieni di idee”.

È un Zannetti ferito dalla scomparsa improvvisa di alcuni suoi amici cari, che racconta di preferire di gran lunga la compagnia delle persone un po’ strane, gente che il più delle volte vive ai margini della società, quelli che muoiono giovani, quelli sempre pieni di idee….i matti variopinti.

Oggi Zannetti ha annuncia sui social l’uscita di una nuova versione del brano ‘L’Ulisse del 2000’, che sarà accompagnato dal videoclip girato, sul mare di Grado, che si preannuncia essere molto interessante.

È da molti anni ormai che devo trovare il tempo e il modo di riprendere in mano questa canzone che per me ha un grande significato. Un po’ perché con il trascorrere del tempo sono mancate alcune delle persone che la apprezzavano tantissimo, e un po’ perché a distanza di più di vent’anni mi ci ritrovo ancora, proprio come allora.

Non riesco a spiegarvi in modo concreto il motivo, ma da quando ho scritto questa canzone, molte cose sono cambiate in me e da allora ho cominciato a guardare il mondo in modo diverso. Ricordo come fosse ieri, quando nel 1995, la cantai per la prima volta davanti ad un pubblico. Fu un’esperienza meravigliosa”.

Questa la riflessione del cantautore affidata ai social.

Che sempre sui social svela qualcosa di più:

È un uomo solo, bloccato all’interno di enorme labirinto, che incontra una misteriosa donna mascherata, la quale riesce a liberarlo dall’incubo e con grazia riesce a farsi seguire verso l’infinito del mare”.

Non ci resta dunque che aspettare l’imminente uscita su YouTube del nuovissimo videoclip ‘L’Ulisse del 2000’ con la versione 2.0 della canzone originale.

Una nuova tappa del percorso del cantautore e scrittore ferrarese, ormai inarrestabile.

Tra gli ultimi suoi lavori ricordiamo il nuovo libro ‘Il tormento del talento’, pubblicato nel novembre del 2018, il quarto album di canzoni proprie ‘Vola il mio cuore’ già in rotazione radiofonica su alcune emittenti radiofoniche nazionali, e ora l’annuncio dell’uscita a breve del videoclip de ‘L’Ulisse del 2000′, che promette di “stupire”.

 

Contatti stampa:

carlozannettiufficiostampa@gmail.com

 

 

Il nuovo video di Robbie Williams “The Impossibile” girato in Italia: usati solo modelli di carta per la video animazione in stop motion

Roma, 22 febbraio 2019 – È ‘Made in Italy’ l’ultimo videoclip di Robbie Williams. A realizzare il video per il suo nuovo album ‘Under The Radar Vol. 3’ è stato infatti il regista veneto Stefano Bertelli, che ha realizzato e diretto il videoclip “The Impossibile”, già online sul canale ufficiale di Robbie Williams, sul suo sito e sui social a lui connessi.

Il video è stato realizzato in animazione stop motion utilizzando solo modelli di carta originali, con il meno aiuto possibile della computer grafica in un tempo di produzione di soli 20 giorni.

“Abbiamo strutture e mezzi per agevolare e velocizzare il lavoro di produzione, plotter di taglio, motion control per riprese complesse in animazione” spiega il regista Stefano Bertelli.
La Seen Film, la casa di produzione che ha realizzato il video, grazie a questa unicità è una impresa italiana che riesce a lavorare con i grandi nomi della musica, ed ha creato video per note band americane e internazionali come The Dead South, The Shins, Vessels feat Flaming Lips e The Dead South, oltre ad aver realizzato 12 video per l’album “Dream Too Much” dedicato ai bambini di Amy Lee, vocalist degli Evanescence.
“Sono 5 anni ormai che ci muoviamo in ambito internazionale lavorando per artisti come lovelytheband (Sony music US), band rivelazione con disco di platino con 1 milione di brani scaricati a pagamento, e 80 milioni di ascolti su Spotify.
Il primo singolo ha avuto distribuzione su importanti serie tv americane, raggiungendo ben 20 milioni di view su Youtube.
ed ho realizzato il video per il singolo ‘Maybe, I’m afraid’, uscito da poco” continua il regista.
In Italia Bertelli ha realizzato e sta realizzando video con questa tecnica particolare con i modelli di carta, ma anche video tradizionali come per Carmen Ferreri, con il singolo “Non è amore!”, appena uscito, che vanta la partecipazione nel video di Maria Pia Calzone, nota “donna Imma” sulla serie di successo Gomorra.
“In passato abbiamo realizzato videoclip per “Sincerità” di Arisa, “Piove” di Alex Britti, “Impressioni di settembre” di Marlene Kuntz, per “Cacca nello spazio” di Caparezza, e molti altri come Finley, Dari e molti altri ancora.
Non ho mai conteggiato il numero dei videoclip realizzati, ma credo superino i 1500 video in 20 anni di lavoro. E ad ogni modo non è la quantità che conta ma la qualità, e per questo abbiamo fatto un attenta selezione dei nostri lavori e messo online il meglio sui nostri canali Instagram @seen_film (solo stopmotion) e @darkarmyfilm (solo video reali)” conclude Stefano Bertelli.

Tutti i video girati da Bertelli e dalla Seen Film sono disponibili sul sito internet www.seenfilm.com.

 

 

Link del video Robbie Williams: https://www.youtube.com/watch?v=i7RSF0CZNsc

Video Credits: Regista, Stefano Bertelli; Assistente regia, Riccardo Orlandi

 

Foto da usare con la notizia:

 

 

 

 

 

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Contatti stampa:

Per interviste e contatti, numero diretto del regista Stefano Bertelli: 349 1823591

 

 

 

Dopo Sanremo per gli Alan Spicy il nuovo videoclip “Caronte”

Gli Alan Spicy vincono il premio “Anime di Carta” e realizzano il nuovo videoclip “Caronte”
Roma, 21 febbraio 2019 – Dopo Sanremo gli Alan Spicy fanno uscire il nuovo videoclip “Caronte”. Freschi della loro esibizione  per il Caliel Next Generation, che li ha portati a suonare nella Città dei Fiori proprio durante il Festival della Canzone Italiana, esce il loro nuovo videoclip “Caronte”, realizzato da Emanuela Petroni e Ciadd News con il premio messo in palio dal concorso Anime di Carta.
Così gli Alan Spicy presentano “Caronte”:
Il testo della canzone nasce tra le corsie di un ospedale, Rocco (il cantante batterista-in-piedi), chiacchierando con una signora di 90 anni tra le corsie del pronto soccorso, vede la stessa voglia di vivere attraverso gli occhi di quella nonnina. Caronte vuol essere per questo un inno alla vita, malata, distorta, sconquassata, ma pur sempre vita.
“Caronte” è uscito in anteprima esclusiva sul portale Micsu con annessa una bellissima intervista alla bandhttp://bit.ly/2EinSdN.
Nei 6 brani dell’EP “Frammenti“, gli Alan affrontano in maniera diretta una storia che accomuna tutti noi, ovvero il tempo inesorabile che prosegue la sua corsa e che ci fa capire quanto ogni momento sia prezioso. Nell’album traspare la ruvidezza delle emozioni, la spensieratezza di quando siamo piccoli e di come tutto, crescendo, ci sfugge di mano, la voglia di correre per assaporare la vita in ogni sua sfaccettatura con la consapevolezza che potremmo perdere tutto in un attimo, ma anche con la semplicità nell’amare tutto ciò che ci circonda.
Il disco, registrato e mixato presso SlamStudio di Rieti, è uscito in anteprima su 100Decibel e il primo videoclip “Avvolte” su Distopic.
Gli Alan Spicy sono una band di Poggio Bustone (RI), paese natale di Lucio Battisti.
Da quando è uscito il loro disco d’esordio “Frammenti” a luglio 2018 per Beng! Dischi e Marina Stella Label, non sono rimasti con le mani in mano.
Hanno iniziato a farsi conoscere e amare dal pubblico che li segue durante le trasferte del loro “Tuttutour” e dalle riviste di settore ricevendo molte recensioni positive e interviste radio/tv.
La band, formata da Rocco Moscatiello alla Voce e Batteria in piedi; Michele Santori alla Chitarra Elettrica e Controcanti e
Daniele Stazi al Basso Elettrico, terrà il prossimo concerto il 31 marzo prossimo presso il Fuksia di Roma.
Per seguire gli Alan Spicy su Facebook l’indirizzo è www.facebook.com/alanspicy,  su Instagram l’indirizzo è www.instagram.com/alanspicyband, mentre su Twitter l’indirizzo del profilo è https://twitter.com/AlanSpicy.
Ascolta “FRAMMENTI” in streaming:
(Beng! Dischi / Marina Stella Label 2018)

Spotify – https://spoti.fi/2mBvkHg
ITunes – https://apple.co/2NCYPnd
Deezer – http://bit.ly/2NA6pyZ
Google Play – http://bit.ly/2JLRwHB
Amazon Music – https://amzn.to/2zW7jnH

 

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Amori, rimpianti e sogni in “Vola il mio cuore” il nuovo album di Carlo Zannetti

Milano, 6 febbraio 2019 – Vola il mio cuore, il  nuovo album di Carlo Zannetti, uscirà l’11 febbraio prossimo su tutte le piattaforme di streaming musicali.

La tracklist del nuovo disco include anche un brano già ascoltato e rilasciato lo scorso fine novembre, Susy per sempre, andato subito in rotazione radiofonica nel programma “Beginners” di Radio Indie Generation, e uscito insieme all’originale videoclip in bianco e nero, che in pochi giorni ha superato le 10mila visualizzazioni su YouTube.

Un album che è frutto di passione e sacrificio, che segna il ritorno dell’artista sulla scena, eccentrico cantautore e musicista turnista con più di 35 anni di carriera alle spalle.

Zannetti sfodera così le sue migliori doti di polistrumentista e cantante, suona le chitarre acustiche, il basso elettrico, il pianoforte e con la voce riesce ad interpretare ogni sua canzone in modo originale e diverso.

È un succedersi di brani inediti tra cui Acrobata, ballad malinconica e struggente dedicata al miracolo della vita e Vola il mio cuore, che intitola l’album, una bella canzone dagli arrangiamenti particolari, testo de ja vu, che richiama alla mente dell’autore il ruvido rimpianto di un grande amore vissuto nel passato con il suo cuore che ancora oggi vola solo e disperato alla ricerca di quella donna perduta: “Penso a noi, cancellati da quella nebbia infernale, di litigi senza un fine, senza un senso, penso a noi, tanto amore regalato a quel vento maledetto che ci ha portato così lontani, penso a noi, felici che ci amavamo tanto, la mia rabbia,la mia paura, la tua voce….e vola il mio cuore cercandoti, e piange il mio cuore ormai solo”.

Poi arriva Sono io, un brano che descrive nostalgia e rabbia per un amore a metà, un amore non corrisposto, un testo nel quale Zannetti in un ritornello melodico lascia spazio al suo sincero punto di vista: “Scusa sai ma ti amavo, no tu non puoi capire, vedevo il mondo a colori, lucidavo i miei sogni”.

Chi è Carlo Zannetti

Carlo Zannetti viene al mondo a Ferrara nel 1960, un giovedì, il 10 di marzo in pieno segno zodiacale pesci. Fin da piccolo manifesta un particolare interesse per la musica e per tutti gli strumenti musicali. Comincia a credere ad un sogno quando inizia a ripetere a se stesso la magica frase: “Da grande suonerò e scriverò canzoni”.
Inizia così una passione immensa per la musica, che lo porta appena dodicenne a dedicare ogni energia alla realizzazione di quel sogno. La musica diventa così la sua ragione di vita ed anche una preziosa valvola di sfogo che lo aiuta a superare molti problemi dovuti in parte alla mancanza di una figura paterna ed in parte ad un suo carattere introverso.

Chitarrista di livello internazionale, cantautore con all’attivo 4 album di canzoni proprie è anche uno scrittore di romanzi e raccolte di racconti tra cui l’ultimo libro uscito a fine 2018 dal titolo Il tormento del talento II – Pop Star Tribute , pubblicato da Sovera Edizioni di Roma.

 

Carlo Zannetti

Musica: Carlo Zannetti al lavoro su un nuovo album

Milano, 7 gennaio 2018 – Carlo Zannetti sta lavorando ad un nuovo album. Lo ha annunciato lui stesso sul suo sito ufficiale  Carlozannetti.it e sulla sua pagina Facebook, scatenando molta curiosità tra fans e sostenitori.

Il suo ultimo album era uscito nel 2016 e s’intitolava “Vincimi”. Da quella data il cantautore e scrittore emiliano ha pubblicato tre libri e tre singoli consegnando al suo pubblico, lo scorso novembre, l’ultimo libro “Il tormento del talento” edito dalla casa editrice Sovera di Roma.

In contemporanea l’uscita del suo ultimo single “Susy per sempre” prodotto dall‘etichetta discografica scozzese EmuBands, un brano entrato subito in rotazione radiofonica all’interno del programma “Beginners” di Radio Indie Generation e accompagnato anche da un originale videoclip in bianco e nero.

Ancora non ci sono informazioni certe su questa nuova release, anche se sembra sicuro che il nuovo lavoro uscirà entro la fine di questo mese.

Ed è Zannetti stesso a raccontare l’ispirazione che lo ha spinto a scrivere queste nuove canzoni:

Non riesco a fermarmi un attimo, sarà l’età, ma continuo a pensare al passato, a come sarebbero potute cambiare certe strade della mia vita, ad un grande amore purtroppo capitato in un momento sbagliato, e al significato degli incontri fortunati che si sono susseguiti nel corso del mio lungo percorso artistico, durante il quale ho collaborato con artisti eccezionali che hanno lasciato un segno nella mia formazione professionale e nella mia personalità”.

Sono trentacinque anni ormai che Carlo Zannetti lavora nel mondo della musica e delle parole.

Ha iniziato nel 1982 come chitarrista turnista accompagnando alcuni interpreti di fama nazionale, in seguito ha dedicato molto del suo tempo allo studio di altri strumenti musicali e alla composizione di musiche e testi.

Ed è sui social e su alcuni giornali online nazionali che spuntano i suoi racconti dedicati agli animali che lui adora e rispetta, all’amore che considera la vera essenza della vita e alla riconoscenza autentica che prova ogni giorno per due persone, da lui definite “I miei grandi”, due grandi artisti che ha avuto modo di conoscere nel passato: Jimmy Fontana e Levon Helm, storico fondatore della “The Band”, al quale ha dedicato il suo primo libro “Il paradiso di Levon” del 2015.

Ho rispolverato il pianoforte, ho riscoperto nuove emozioni tuffandomi ancora una volta nel passato, ho avuto di nuovo la conferma che nell’arte non è solo questione di tecnica ma è quello che hai da dire che gioca un ruolo fondamentale; io ho pianto scrivendo una delle nuove canzoni”.

Non ci resta che aspettare, per capire se in questo nuovo album ci sarà anche un cambio di stile, oppure se sarà come nel 1995 quando uscì il suo primo lavoro da cantautore, un cd che conteneva sei canzoni nelle quali era il significato dei testi a catturare l’attenzione e a dominare tutte le note.

 

 

Carlo Zannetti, New York 2019

 

 

È online il video di “Susy per sempre” di Carlo Zannetti

Milano, 30 novembre 2018 – E’ online su Youtube il nuovo video “Susy per sempre” del cantautore e musicista Carlo Zannetti. Il video precede di pochi giorni l’uscita in streaming on demand, su tutte le più importanti piattaforme musicali, della nuova versione acustica della canzone “Susy per sempre”.

La clip, girata in bianco e nero, forse per esaltare la purezza dei sentimenti espressi nel testo, è una ripresa di alcune fasi della registrazione realizzata in una nota sala d’incisione di Milano, dove si è presentato solo con la sua chitarra semi-acustica, con l’intenzione di ricordare i vecchi tempi, quelli nei quali si esibiva semplicemente così, nei molti club in giro per l’Italia a partire dai primi anni ’80.

Zannetti ha annunciato in un post sui social la novità: “E’ una canzone che mi sta particolarmente a cuore, perché è stata scritta tanti anni fa. Era compresa nel mio primo album, l’ho cantata e suonata tante volte, ed era una delle preferite di una mia grande amica che purtroppo non c’è più, almeno fisicamente. Dedicata ad una bella ragazza, unico fiore che colorò quel mio periodo di vita non proprio facile. Corre all’indietro la mia mente e mi riporta fino a quegli anni passati, quelli nei quali tornavo a casa alle quattro di mattina con la mia chitarra sulle spalle. Ho incontrato grandi persone. Ho vissuto in mezzo a tanti artisti e pur combattendo da sempre contro il mio instabile equilibrio emotivo, devo confessare che, drammi a parte,  mi sono anche divertito“.

Scritto da Carlo, “Susy per sempre” è un brano che racconta di una ragazza che fugge da tutti ma che in realtà fugge da se stessa perché, racconta l’autore, è incapace di amare ed è bloccata dentro il sogno, quello di un grande amore, grande solo se vissuto all’insegna del lusso e del dolce non far niente. La sincera e pura adorazione da parte di un uomo innamorato di lei, non è sufficiente a farla ragionare, perchè Susy non riesce a provare nulla.

Dopo la recente uscita del suo ultimo libro “Il tormento del talento” edito da Sovera Edizioni di Roma, Carlo Zannetti ritorna così alla musica, con la promessa di ripubblicare nel 2019 un altro dei suoi brani preferiti, tratto dal suo secondo album “L’Ulisse del 2000” del 1997.

 

 

 

 

 

 

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’Susy per sempre’, esce a dicembre il nuovo singolo di Carlo Zannetti

Milano, 14 novembre 2018 – Dopo l’uscita del suo ultimo libro “Il tormento del talento”, il cantautore e scrittore Carlo Zannetti ritorna alla musica con la pubblicazione prevista per il prossimo dicembre di un nuovo singolo (e videoclip) dal titolo “Susy per sempre”, prodotto e distribuito dall’etichetta scozzese EmuBands.

La canzone é una riedizione di un brano già compreso nel suo primo album di esordio intitolato “Carlo Zannetti”, uscito in Italia nel 1995.

“E’ stata un’emozione molto forte, riprendere in mano una canzone scritta tanti anni fa, ho rivissuto quel periodo della mia vita, ho rivisto me stesso in un contesto così diverso da quello in cui vivo oggi” dice Zannetti, che volutamente si proporrà nel nuovo disco com’era allora, semplicemente da solo, chitarra e voce.

“Susy per sempre” descrive con la profondità del suo testo la forte ammirazione dell’autore nei confronti delle persone che nella vita hanno il coraggio di prendere in un batter d’occhio alcune decisioni così importanti da rivelarsi in seguito fondamentali per il loro futuro. Coraggio o incoscienza? Susy ritorna a casa “volando sul mare che urlava”, per sfuggire ad una infelicità che la insegue e che forse la inseguirà per sempre.

Una canzone melodica, pubblicata originariamente per pianoforte e voce, ma riproposta oggi in versione acustica per chitarra e voce.

Carlo Zannetti é un cantautore, musicista pop-rock ed uno scrittore.

Nato a Ferrara, ha mosso i primi passi del suo percorso artistico a Padova, per poi stabilirsi a Milano e successivamente a Londra, città nella quale ha stretto a partire dalla fine degli anni ’80, un’amicizia durata anni con il famoso musicista e cantante Levon Helm della “The Band “.

Nel settore musicale dal 1982, in qualità di chitarrista turnista, ha affiancato alcuni dei più importanti artisti del panorama professionale italiano, partecipando ad innumerevoli tournée, concerti dal vivo e sessioni di registrazione.

Cantautore dal 1995, ha pubblicato 3 album di canzoni proprie, oltre a 8 brani singoli.

Attualmente collabora come articolista con alcuni giornali di livello nazionale, continua la sua attività di scrittore e lavora come musicista poli-strumentista/compositore nello staff di alcune produzioni musicali che hanno sedi in Gran Bretagna ed in U.S.A.

 

Carlo Zannetti

Presentato al MACRO il Miami New Media Festival

Il Museo di Arte Contemporanea di Roma ha aperto le porte alla 13a edizione del festival di video arte creato dalla Fondazione Arts Connection

Roma, 13 novembre 2018 – È stato presentato al MACRO, il Museo di Arte Contemporanea di Roma, la 13a edizione del MNMF 2018, il Miami New Media Festival, l’evento della Fondazione Arts Connection dedicato alla più grande coalizione creativa di video arte del mondo.

La presentazione ha visto due progetti curatoriali, per un totale di 32 video, che sono stati proiettati venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 novembre presso la sede dell’importante centro espositivo romano. Inoltre, venerdì 26 ottobre il MNMF2018 ha avuto una presentazione speciale alla festa finale della Rome Art Week (RAW), tenutasi nel suggestivo Borgo Ripa di Trastevere.

La tappa romana di questo importante festival internazionale ha incluso 18 video-art selezionati attraverso l’Open Call, sotto il titolo Water, Heritage and Climate Change, insieme alle selezioni curatoriali con le proposte audiovisive degli artisti invitati.

Così la RAW ha presentato il programma curatoriale Emergency Metaphors, che mette lo spettatore a confronto con la realtà politica venezuelana attraverso le opere di Muu Blanco, Miguel Braceli, Yolanda Duarte, Beto Gutierrez, Consuelo Mendez, Teresa Mulet, Erika Ordosgoitti, Rolando Peña, Conrado Pittari, Lucía Pizzani, Miguel Rodríguez, Sepúlveda e Marcos Temoche.

E il Macro ha proiettato il programma Women of Water, che ha visto la partecipazione di Nina Dotti, Consuelo Mendez, Sabrina Soto Montiel, Erika Lucia Ordosgoitti e Pizzani.

Il Miami New Media Festival

Ideato a Miami nel 2006 da Arts Connection Foundation, dall’artista e curatrice venezuelana Andreina Fuentes, il Miami New Media Festival  oggi ha il sostegno del Consiglio per gli Affari Culturali di Miami-Dade.

Il MNMF 2018, giunto alla sua 13a edizione, ha riunito più di 250 artisti provenienti da 15 nazioni del mondo, è iniziato lo scorso 2 ottobre a Miami, per raggiungere successivamente San Nicolas (Aruba), Bogotà (Colombia), Santo Domingo (Repubblica Dominicana), Caracas (Venezuela) e Valencia (Spagna).

L’Italia è stata la quarta tappa dei 7 paesi che compongono l’itinerario di questo festival senza precedenti, che offre una piattaforma unica per la diffusione di opere di video arte.

Il MNMF 2018 proseguirà il 22 e 23 novembre a Valencia, in Spagna, con il seminario “Fluxus nell’era digitale”, nel corso della seconda riunione internazionale del Dipartimento di Arte e Tecnologia della Università Cattolica di Valencia San Vincenzo Martire.

Sabato 2 febbraio tornerà al MACRO di Roma, per accogliere la performance di Miss Wynwood dell’artista venezuelana Nina Dotti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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