La città si muove verso le giovani generazioni: parte la 4° edizione di Smart Future Academy

Presente all’inaugurazione del 12 febbraio il Presidente della Lombardia Attilio Fontana

Brescia, 10 febbraio 2020 – Prenderà avvio il 12 febbraio al Brixia Forum e al PalaLeonessa la prima delle tappe italiane di Smart Future Academy.

Progetto di orientamento al lavoro rivolto alle giovani generazioni ideato a Brescia, Smart Future Academy si è affermato in pochi anni come autentica espressione della società civile in tutta Italia. Gli studenti partecipanti sono passati dai 250 della prima edizione di 3 anni fa, ai 40.000 previsti nei 10 workshop in altrettante città nell’edizione dell’anno 2020, che prevede tappa e Brescia, Bergamo, Como, Milano, Torino, Parma, Bologna, Firenze, Roma, Napoli.

Il progetto, in particolare, è rivolto agli studenti delle scuole superiori ed ha come obiettivo quello di aiutarli a meglio comprendere cosa vorrebbero fare da “grandi” attraverso il contatto con speaker di eccellenza dell’impresa, della cultura, della scienza e dell’arte.

La Camera di Commercio di Brescia, nell’ambito delle proprie competenze in materia di orientamento al lavoro, si è fatta parte attiva nella progettazione della quarta edizione di Smart Future Academy, con il suo patrocinio ed un cofinanziamento, nella prospettiva di promuovere concrete opportunità di inserimento nell’attuale realtà produttiva e di crescita professionale per gli studenti degli istituti superiori.

Smart Future Academy si sta sempre più affermando come importante occasione non solo finalizzata ad orientare i giovani verso gli scenari economici e le prospettive del mondo del lavoro nel prossimo futuro, ma anche come stimolo ad una più generale crescita personale, grazie all’intervento di numerosi e qualificati esponenti del mondo imprenditoriale e delle società civile”, commenta il Presidente della Camera di Commercio di Brescia, Ing. Roberto Saccone.

Il primo degli eventi del 2020 di Smart Future Academy si terrà quindi a Brescia il prossimo 12 febbraio 2020, a partire dalle ore 8.00 al Palaleonessa e al Brixiaforum – e vedrà la partecipazione di 10.000 studenti alla presenza del Presidente Regione Lombardia, Attilio Fontana, e dell’Assessore Melania De Nichilo Rizzoli e del Sindaco di Brescia, Emilio Del Bono.

Gli speaker della giornata saranno: Arnaldo Abruzzini (CEO Eurochambers), Bortolo Agliardi (Presidente Assoartigiani), Giuliano Baglioni (imprenditore e Presidente fondazione Castelli), Maurizio Casasco (Medico, Presidente Confapi), Matteo Del Fante (Amministratore Delegato Poste Italiane), Leopoldo Laricchia (Questore Brescia), Lorenzo Maternini (Vicepresidente Talent Garden), Lucia Morselli (AD ArcelorMittal Italia spa), Francesca Porteri (imprenditrice) Ettore Prandini (imprenditore e Presidente Coldiretti), Salvatore Russo (Colonnello Guardia di Finanza).

La presenza delle istituzioni è, per i promotori di Smart Future Academy, la conferma del successo di un format che ha saputo innovare nel modo di parlare di orientamento ai nostri giovani, in stretta connessione con il mondo della formazione, delle professioni e dell’impresa.

L’offerta formativa per gli studenti è arricchita quest’anno dalla presenza di 150 eventi collaterali (i Workshop Smart) nei quali aziende, istituzioni, ITS ed Università presenteranno, nei 15.000 metri quadrati del BrixiaForum, la propria attività con il massimo grado di interazione possibile.

Per ottenere ciò chiediamo ai nostri “workshoppisti” di utilizzare macchinari, attrezzature e quanto possa far conoscere le diverse opportunità formative puntando sul coinvolgimento esperienziale degli studenti: in questo modo la partecipazione a Smart Future Academy lascia il segno suscitando autentico interesse da parte dei partecipanti”, afferma la Presidente di Smart Future Academy, Dr.ssa Lilli Franceschetti.

La presentazione completa del Progetto è disponibile al link www.smartfutureacademy.it/ progetto, quella dei “Workshop Smart” al link www.smartfutureacademy.it/workshop- smart/).

L’appuntamento da non perdere è al PalaLeonessa e al Brixia Forum (Via Caprera, 5 Brescia) il 12 febbraio prossimo dalle ore 8:00.

Per maggiori informazioni sull’evento visitare il sito internet www.smartfutureacademy.it mentre per partecipare scrivere alla mail info@smartfutureacademy.it o scrivere direttamente a Lilli Adriana Franceschetti, Presidente Associazione Smart Future Academy, alla presidente@smartfutureacademy.it.

 

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Contatti stampa:

ufficiostampa@smartfutureacademy.it

 

 

Eccellenze accademiche: triestina premiata dall’americana Troy University

Trieste, 27  marzo 2019 – Si chiama Ambra dell’Oste e il prossimo 25 aprile riceverà il 2019 Dr. Sam Shelton Undergraduate Political Science Award dell’università americana della Troy University, per il suo percorso accademico di assoluta eccellenza. La storia di questa studentessa, premiata da una università americana, è l’ennesimo esempio di un’eccellenza italiana che ha scelto di crescere e formarsi all’estero, e che da questo ne ha tratto preziosi frutti. Triestina di nascita, americana di adozione, la sua passione per le lingue straniere e per i viaggi erano chiare fin da piccola, quando non a caso scelse come scuola superiore il Liceo Linguistico.

“La prima avventura oltreoceano risale al 2013. Ambra aveva trascorso il quarto anno in Texas, studiando materie diverse da quelle del suo Liceo: dall’anatomia al risk management, dalla moda al teatro, con risultati eccezionali. Le sue ambizioni erano chiare fin da allora” ricorda Graziella Costa, Responsabile dell’Anno Scolastico all’Estero di Mondo Insieme.

“La scelta di continuare il percorso universitario negli Stati Uniti è venuta naturale”, continua il signor Roberto Dell’Oste, padre di Ambra, “gli Stati Uniti hanno fatto emergere i suoi talenti e le sue passioni e, grazie al Programma Campus USA di Mondo Insieme, abbiamo ottenuto una borsa di studio che ha abbattuto sensibilmente i costi di vitto, alloggio e studi, permettendoci di affrontare con serenità questi 4 anni alla Troy University, Troy, Alabama.

Ambra si è inserita subito alla grande, si è guadagnata un posto nelle liste dei migliori studenti della sua università, ha ricevuto parecchi riconoscimenti e il 25 aprile la Facoltà di Scienze Politiche le assegnerà il 2019 Dr. Sam Shelton Undergraduate Political Science Award per il suo percorso accademico eccellente.

Nel frattempo la laurea si sta avvicinando, così come il desiderio di riavvicinarsi all’Italia.

“Per il master vorrei tornare in Europa e sceglierne uno in lingua inglese, ma devo ancora chiarirmi le idee, mi sto concentrando per poter anticipare la laurea a luglio, un semestre prima del tempo”, racconta Ambra.

Ebbene sì, perché negli Stati Uniti non ci si laurea in ritardo, come spesso avviene in Italia, ma in anticipo.

E agli studenti viene costantemente ricordato il loro valore, perché sono loro il nostro futuro ed è bene che lo affrontino con fiducia.

Per gli studenti italiani intenzionati a frequentare le università americane e a trascorrere l’anno scolastico all’estero consigliamo il sito internet di Mondo Insieme, www.mondoinsieme.it.

 

 

 

Ambra dell’Oste, studentessa friulana premiata alla Troy University

 

Ambra dell’Oste, studentessa friulana premiata all’università americana Troy University

 

Il Trojan Wall of honor della Troy University

 

 

Le lauree? Ecco quelle più importanti per trovare lavoro

Milano, 25 marzo 2019 – Tra le tante difficoltà lavorative di oggi una domanda sorge spontanea: “Conviene ancora laurearsi”?

I rapporti Istat ci dicono dunque che i tassi di occupazione di diplomati e laureati differiscono di 14 punti percentuali. Ma il discorso non è certo il medesimo per tutti i titoli di laurea.

A dare una visione chiara e precisa dei corsi di laurea più o meno efficaci dal punto di vista del mercato del lavoro sono, come da abitudine, i dati di Almalaurea.

Il dato generale ci dice che il 71,1% dei laureati triennali è occupato a un anno dal conseguimento del titolo, percentuale che si alza fino al 73,9% nel caso dei laureati magistrali (questi dati, nel 2007, erano rispettivamente dell’82,8% e dell’80,5%, percentuali abbassate drasticamente dalla crisi; si denota comunque un netto miglioramento negli ultimi quattro anni).

Nello specifico, l’ultima indagine Almalaurea dimostra che, a 5 anni dal conseguimento della laurea, il 94% dei laureati magistrali in ingegneria è occupato, con uno stipendio medio di 1.753 euro.

Va bene anche per i laureati nelle professioni medico-sanitarie, occupati per il 93,8% dei casi, con uno stipendio di 1.487 euro.

Tra i corsi che vantano tassi di occupazione meno lusinghieri ci sono quelli letterari (79,7%) geo-biologici (78,5%) e giuridici (76,5%). Guardando invece alla voce stipendi, i laureati che a 5 anni dal conseguimento del titolo hanno uno stipendio medio minore sono gli psicologi, che si devono accontentare di 1.042 euro.

A spiegare i dubbi sulla questione l’head hunter Carola Adami, CEO di Adami & Associati: «Guardando i dati delle richieste delle aziende la laurea oggi è molto importante. I dati però sono chiari, e non c’è dubbio nell’affermare che alcuni titoli di laurea sono poco spendibili nell’attuale mercato del lavoro italiano: penso per esempio alle lauree in psicologia, alle lauree in ambito letterario e sociale, nonché a quelle giuridiche».

«Certamente la convenienza della laurea non è così lampante sul breve termine. Gli stessi dati Istat hanno dimostrato che a due anni dal conseguimento del titolo, guardando ai possessori di diploma di maturità e di diploma di laurea, la percentuale di occupati è pressapoco la stessa. I titoli di laurea rivelano però la loro efficacia sul lungo termine: il distacco tra semplici diplomati e laureati cresce infatti a favore di quest’ultimi con l’avanzare del tempo, sia a livello di occupazione che a livello di salari».

E le indagini lo confermano, con i laureati under 40 che guadagnano di più rispetto ai coetanei.

«I vantaggi della laurea sono dunque netti, ma affinché si manifestino totalmente devono passare alcuni anni» conclude la Adami.

 

 

 

 

 

a female university student is having a one to one with her college lecturer or counsellor

 

 

 

 

 

 

 

Studio: negli Usa diplomi e lauree in soli 2 anni per gli studenti italiani

Grazie al programma sperimentale Pathway Program i ragazzi italiani possono diplomarsi e prendere una laurea breve in solo 2 anni. Ecco come…

Bologna, 15 gennaio 2019 – Quando i giovani italiani competono sul mercato del lavoro internazionale si scoprono, a malincuore, “più vecchi” rispetto agli altri europei o agli americani. Il motivo? Il nostro sistema scolastico, che prevede 13 anni per conseguire il diploma, contro i 12 di Stati Uniti, Spagna, Francia, Regno Unito, Portogallo e tanti altri.

Nel 2018 però è stata avviata una sperimentazione che ha coinvolto 100 scuole italiane, al fine di valutare se abbreviare gli anni di scolarità in Italia o meno, ma, in attesa che il tutto diventi realtà, troviamo una risposta concreta dagli Stati Uniti.

Ce ne parla Mondo Insieme, associazione specializzata da oltre trent’anni nel settore degli scambi culturali, con sedi a Bologna e a Laguna Beach, in California, e diversi rappresentanti locali in tutta Italia.

“Gli studenti interessati a trascorrere il 4° anno delle superiori negli Stati Uniti richiedono, sempre più spesso, la possibilità di ottenere la Graduation americana, cioè di diplomarsi negli Stati Uniti e iscriversi all’università, saltando il 5° anno di scuola italiana” spiega Valeria Sessini, Responsabile del Programma Campus USA di Mondo Insieme.

Un programma denominato Pathway Program, che suscita grande interesse tra i giovani italiani più ambiziosi, che desiderano bruciare le tappe, perchè prevede di abbinare diploma di maturità e Associate’s Degree, cioè una laurea breve americana.

I futuri Exchange Students, come chiarisce Mondo Insieme sul suo sito,  potranno frequentare, con borsa di studio garantita, il 4° anno all’interno di un’università, vivendo con una famiglia ospitante e usufruendo del supporto di un rappresentante locale, come previsto per tutti i programmi di “Anno Scolastico all’Estero”.

Nel corso dell’esperienza potranno poi esprimere la volontà di prolungare gli studi di un ulteriore anno, questa volta vivendo direttamente in campus, e conseguire contemporaneamente Graduation e Associate’s Degree.

Una laurea breve negli Stati Uniti si ottiene in due anni ma, grazie al Pathway Program di Mondo Insieme, in collaborazione con la Southern Utah University, in due anni gli studenti si diplomerebbero e conseguirebbero una laurea breve.

Con quali possibili sbocchi?

Terminare il ciclo di laurea, sempre con  borsa di studio, e conseguire un Bachelor’s Degree in altri due anni, oppure sfruttare questo primo titolo per lavorare negli Stati Uniti per un anno.

Gli italiani sarebbero così tra i più giovani sul mercato del lavoro europeo e internazionale.

Considerati il risparmio di tempo e l’interessante bagaglio di esperienza che si potrà accumulare, vale davvero la pena informarsi di più, visitando il sito www.mondoinsieme.it, o contattando Mondo Insieme al tel. 051 65.69.257 o alla email info@mondoinsieme.it.

 

 

 

 

 

 

 

Anno scolastico all’estero: partono gli incontri informativi

Bologna, 3 ottobre 2018 – Un anno, un semestre, o solo qualche mese da passare in più di 40 destinazioni diverse. Sono davvero infinite le possibilità per gli adolescenti italiani desiderosi di diventare “cittadini del mondo”, vivendo un’esperienza culturale e scolastica all’estero in seconda, in terza o in quarta superiore.

Il termine Exchange Students è entrato di diritto nella quotidianità scolastica italiana, grazie all’appoggio del Ministero della Pubblica Istruzione, che con la circolare del 2013 sostiene con forza questo tipo di esperienze, che permettono agli studenti di sviluppare competenze di tipo trasversale, oltre a quelle più specifiche legate alle discipline.

Gli studenti imparano le varie materie attraverso un sistema scolastico diverso da quello italiano, e soprattutto vanno a “scuola di vita”, che è indubbiamente la più importante per la società attuale, affinchè i ragazzi adottino un approccio multiculturale e aperto alle differenze.

Una possibilità offerta dall’associazione ‘Mondo Insieme‘, con 30 anni di esperienza alle spalle, con sede a Bologna, rappresentanti locali su tutto il territorio italiano, una sede a Laguna Beach, in California, e diversi rinomati partners internazionali.

Ma cosa vuol dire esattamente “essere un Exchange Student”?

Significa creare dei legami indelebili con una famiglia ospitante – volontaria – che ospiterà lo studente nel Paese desiderato. Vuol dire che la campanella suonerà su dei banchi di scuola diversi, che le lezioni saranno in una lingua straniera, che si creeranno dei rapporti di amicizia fortissimi con amici e compagni di scuola, che ci si metterà alla prova con sport mai provati, o attività che la nostra scuola non offre. E lo si fa con passione, apertura, impegno e maturità.

Di questo e di tanto altro parlerà Mondo Insieme, che ha avviato un tour informativo delle principali città italiane – ci sono riunioni ogni giorno –, al fine di presentare i vari programmi, le numerose destinazioni e le possibilità a favore delle famiglie.

“Questa esperienza è un trampolino di lancio per i ragazzi di oggi, che non conoscono più confini e che necessitano di confrontarsi con approcci, stili di vita e culture diverse, per inserirsi al meglio nella società attuale” spiega Livio Ceppi, Presidente di Mondo Insieme. “Le famiglie italiane investono su questo programma, e Mondo Insieme risponde attraverso iniziative, sconti, promozioni e borse di studio a supporto dei ragazzi”.

Partire per l’anno scolastico all’estero è una scelta importante, che fa la differenza nella vita dei ragazzi, e che genera domande e curiosità: proprio per questo Mondo Insieme ha organizzato incontri informativi gratuiti e aperti al pubblico gli studenti e le loro famiglie, riportando le esperienze di chi è già tornato, spiegando i Programmi con cura e accompagnando i ragazzi nella scelta del percorso più vicino alle loro richieste.

Il calendario degli incontri è disponibile su www.mondoinsieme.it, con la possibilità di fissare incontri personalizzati, di persona, telefonici o su Skype.

 

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Contatto stampa:

Per ulteriori informazioni contattare:

Mondo Insieme
Via Castiglione, 35 – 40124 Bologna
Tel.: 051 65.69.257
Email: info@mondoinsieme.it

 

Scuola, confermate le borse di studio per l’anno scolastico all’estero

Bologna, 3 Settembre 2018 –  Anche quest’anno, per i ragazzi delle scuole superiori più meritevoli, sono disponibili borse di studio fino a €2.500 per l’anno scolastico all’estero, nella convinzione che le competenze e la determinazione vadano premiate.

Le differenze non vanno combattute ma conosciute, e il modo migliore per farlo sono i programmi di scambio culturale.  Studiare all’estero, per un anno o un semestre scolastico, apre gli orizzonti di un ragazzo, non solamente aiutandolo nel superamento delle barriere linguistiche, ma delle più significative barriere culturali: vivere in una famiglia diversa dalla propria, conoscere nuove persone, crescere in contesti educativi differenti rispetto a quello italiano, sono il vero trampolino di lancio per diventare cittadini del mondo autonomi e responsabili.

Ad organizzare le borse di studio per l’anno scolastico all’estero è Mondo Insieme, organizzazione specializzata in scambi culturali all’estero con sede a Bologna, con trent’anni di esperienza nel settore.

Partire per un anno scolastico all’estero non è una scelta semplice, né per i ragazzi, che dovranno ambientarsi in una nuova realtà, né per i genitori, trattenuti dal pensiero di avere lontani i propri figli per 5 o 10 mesi. Per questo Mondo Insieme collabora strettamente con partners affidabili, che selezionano attentamente le famiglie ospitanti e supportano lo studente nell’inserimento in famiglia e a scuola, per tutta la durata del programma, costruendo intorno a lui una valida rete di sostegno.

Pareri favorevoli all’iniziativa arrivano anche dal Ministero dell’Istruzione, che in una recente circolare conferma come frequentare un semestre o un anno scolastico all’estero contribuisca allo “sviluppo di competenze di tipo trasversale, oltre a quelle più specifiche legate alle discipline”.

“Parlando con un Exchange Student si capisce immediatamente il livello di maturità e responsabilità che ha acquisito durante l’esperienza”, conferma Graziella Costa, responsabile del Programma Anno Scolastico all’Estero di Mondo Insieme.

“I nostri ragazzi imparano a guardarsi intorno con occhi diversi e sviluppano una grande adattabilità ai contesti nuovi, caratteristica sempre più importante per muoversi in un mondo globalizzato. Forti dell’importanza del nostro lavoro, abbiamo deciso di offrire un contributo economico, valido per tutte le destinazioni, per aiutare a partire i ragazzi motivati, che si distinguono per profitto scolastico e competenze linguistiche, tenendo in considerazione anche il reddito familiare”, specifica Costa.

Negli ultimi anni, tra le mete più gettonate svettano gli Stati Uniti, seguiti dall’Australia, dal Canada e dai Paesi del Nord Europa. Se queste destinazioni sono ancora tra le più richieste, è interessante vedere come l’area geografica di interesse si stia spostando: un incremento notevole di domande si è registrato per la Corea del Sud, ma anche per Cina, Giappone, Taiwan, Argentina e Sudafrica, in linea con l’influenza culturale che questi Paesi stanno esercitando in Occidente.Quale modo migliore per imparare a conoscerli?

Per ricevere maggiori informazioni basta contattare Mondo Insieme (Via Castiglione, Bologna) al tel.: 051 65.69.257, alla mail info@mondoinsieme.it o tramite il sito internet www.mondoinsieme.it.

 

 

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Università Americane: sempre più convenienti grazie alle borse di studio per studenti italiani

Milano, 7 giugno 2018 – Con le borse di studio per studenti italiani si ottiene fino al 70%  di costi abbattuti di vitto, alloggio e studio nelle università americane. Se ne è parlato negli incontri tenuti ad aprile a Milano, Torino, Bologna e Udine, dove per la prima volta in Italia tre università americane hanno incontrato personalmente studenti e genitori. Domenica 10 giugno a Bologna ci sarà un’ulteriore occasione di confronto, questa volta con la presenza degli studenti italiani che stanno già studiando nei campus americani.

Alla vigilia degli esami di maturità, tanti giovani sono ancora indecisi sul proprio futuro e guardano con curiosità al sistema universitario americano, più incline agli interessi degli studenti e flessibile nella scelta delle materie in cui specializzarsi.

Le università americane, da sempre in vetta alle classifiche a livello internazionale, sono ambite dagli studenti italiani, che spesso però non conoscono l’organizzazione del sistema educativo americano, né sono a conoscenza della possibilità di ottenere delle borse di studio per finanziare una parte consistente del proprio percorso.

Per questo motivo è stata organizzato una nuovo evento informativo da Mondo Insieme, organizzazione italiana riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri e specializzata in scambi culturali all’estero e in programmi di studio e lavoro negli Stati Uniti.

“Domenica 10 giugno a Bologna, presso l’Hotel Amadeus, presenteremo il sistema universitario americano e le borse di studio a disposizione, che arrivano ad abbattere fino al 70% dei costi annuali di vitto, alloggio e studio, per un anno o fino al conseguimento della laurea. Lo faremo con la testimonianza di alcuni nostri studenti, che sono rientrati per le vacanze e racconteranno la loro esperienza” spiega Valeria Sessini, responsabile del programma Campus Usa di Mondo Insieme.

“Parleremo dei punti di forza delle università americane, della stretta connessione con il mondo del lavoro, della personalizzazione del titolo, di come sono strutturati gli esami e le lezioni, del rapporto con gli insegnanti, delle attività extra scolastiche e risponderemo a qualsiasi domanda e curiosità” conclude Sessini.

Quale modo migliore per arrivare carichi alla maturità e consapevoli delle scelte per il proprio futuro?

L’incontro è gratuito e senza alcun impegno.

Per partecipare all’evento presso l’Hotel Amadeus (Via M. E. Lepido, 39) è sufficiente registrarsi sul sito di Mondo Insieme, www.mondoinsieme.it, o scrivere a info@mondoinsieme.it.

 

Università americane: dal 9 al 12 aprile in Italia 3 prestigiose università statunitensi

A Milano, Torino, Bologna e Udine la presentazione di 3 prestigiose università statunitensi:  la Southern Utah University (Utah), il Menlo College (California) e la Truman State University (Missouri)…

Roma, 30 marzo 2018 – La scelta degli studi universitari è il momento più delicato per i liceali italiani. L’85% dei maturandi dichiara di non avere una chiara idea del proprio futuro prima del diploma, mentre il 70% degli studenti valuta l’offerta formativa al di fuori dei nostri confini prima di prendere una decisione.

Le università americane, da sempre in vetta alle classifiche a livello internazionale, rappresentano la massima aspirazione per gli studenti italiani, che spesso non conoscono l’organizzazione del sistema educativo americano, né sono a conoscenza della possibilità di ottenere delle borse di studio per finanziare una parte consistente dei propri studi.

Sono pertanto imperdibili i quattro eventi organizzati ad aprile da Mondo Insieme, organizzazione italiana riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri e specializzata in scambi culturali all’estero e in programmi di studio e lavoro negli Stati Uniti, nell’ambito del programma Campus USA.

Dal 9 al 12 aprile prossimi, per la prima volta in Italia, 3 prestigiose università americane, la Southern Utah University (Utah), il Menlo College (California) e la Truman State University (Missouri) presenteranno a Milano, Torino, Bologna e Udine, il sistema universitario americano e le loro vantaggiose borse di studio, riservate agli studenti iscritti tramite Mondo Insieme, che arrivano ad abbattere fino al 70% i costi annuali di vitto, alloggio e studi, per un anno o fino al conseguimento della laurea.

“Gli studenti scelgono il nostro Programma per vivere l’eccezionale esperienza in un campus americano a costi accessibili, orientarsi sul corso di laurea di loro interesse e migliorare il proprio inglese”, spiega Valeria Sessini, Responsabile del Programma Campus USA di Mondo Insieme, “Anche se molti si iscrivono per un solo anno, la maggior parte decide poi di continuare gli studi per tutti e quattro gli anni, sempre con borsa di studio garantita”.

Il sistema americano risulta vincente rispetto a quello italiano per svariati fattori, che verranno evidenziati durante gli incontri: personalizzazione del titolo, possibilità di orientarsi per i primi due anni all’interno della vasta offerta formativa, stretta connessione con il mondo del lavoro, pragmatismo, vita in campus, sviluppo dei talenti artistici e sportivi, programmi di scambi internazionali, ecc.

Gli incontri sono gratuiti e senza alcun vincolo e rappresentano il momento migliore per orientarsi su un futuro vincente.

Per partecipare è sufficiente registrarsi sul sito di Mondo Insieme, www.mondoinsieme.it.

 

                       

Ritorna “I ragazzi delle scuole raccontano”, il concorso letterario per ragazzi

Ravenna, 12 marzo 2018 – Stanno per chiudersi i termini per partecipare alla terza edizione de “I ragazzi delle scuole raccontano”, il concorso letterario per i ragazzi delle scuole elementari e medie di tutta Italia,  basato su una competizione a cui si può partecipare gratuitamente.

L’iniziativa è promossa dal Centro Servizi Culturali New ed è patrocinata dall’Assessorato all’istruzione del comune di Ravenna.

Il concorso è un gioco intellettuale che ha lo scopo di motivare lo studio e stimolare la creatività dei giovani e, grazie a ciò, viene instaurato un rapporto tra il mondo degli adulti e quello dei ragazzi.

Il regolamento prevede la creazione di un racconto breve a tema libero che verrà selezionato (ma non corretto) e pubblicato in base all’interesse del tema.

L’elaborato va inviato al Centro Servizi Culturali, Via Magazzini Anteriori 59, Ravenna o spedito alla mail serviziculturali1@libero.it, con scadenza prevista per il 20 marzo 2018.

I partecipanti, in caso di selezione, dovranno acquistare una copia del volumetto come contributo spese e non saranno riconosciuti i diritti d’autore.

Il volume verrà pubblicato entro il giugno 2018 mentre la giuria assegnerà attestati ai partecipanti pubblicati e ai primi tre selezionati, con premi ulteriori se ritenuti opportuni.

Questo concorso è sostenuto per la divulgazione e per i premi dai Ft.lli Benelli Peugeot, dall’architetta Pantieri, dall’ottico Gianni Greco, dall’hairstylist Barbara Trebbi, dal consulente del lavoro Stefano Babini, Centro Servizi Culturali e altre aziende italiane, che si ringraziano per la collaborazione.

 

Studio Lavoro: con Work and Travel USA 2018 vacanze lavoro negli USA

Milano, 19 febbraio 2018 – Dopo un anno con la testa sui libri, un viaggio all’estero è l’opportunità più ambita dagli universitari italiani. In modo particolare, c’è un programma che sta diventando sempre più popolare, si chiama Work and Travel e ha come meta il Paese del tanto agognato ‘American Dream’.

Il Work and Travel è un’esperienza inserita nell’ambito degli accordi culturali tra gli Stati Uniti e svariati Paesi del mondo, tra cui l’Italia, e prevede l’inserimento degli studenti nel settore turistico nel periodo estivo.

Ristoranti, parchi di divertimento, negozi, alberghi e parchi nazionali si affollano di giovani internazionali desiderosi di svolgere un’esperienza di lavoro e svago, attività culturali e conoscenze cosmopolite.

I nostri studenti hanno solo da guadagnare: da metà giugno a metà settembre vivono quella full-immersion necessaria per padroneggiare la lingua e sfatare il mito dell’inglese maccheronico; lavorano full-time e sono retribuiti regolarmente, portano quindi a casa la propria busta paga e sono indipendenti dai genitori; partecipano ad attività culturali che permettono loro di viaggiare e toccare con mano la realtà americana, i monumenti iconici, le strade infinite, la natura mozzafiato e l’incredibile gentilezza delle persone.

Chi ha partecipato al programma lo descrive, anche a distanza di anni, come l’estate più bella della propria vita, e sottolinea quanto abbia destato curiosità tra i datori di lavoro italiani che poi li hanno assunti.

Nei curricula si legge costantemente la frase “ottime capacità di adattamento” e, spesso, viene spontaneo chiedere “a cosa ti sei adattato”? Chi fa un’esperienza all’estero adotta, in primis, uno stile di vita diverso, si esprime in una lingua straniera, approfondisce la conoscenza di una cultura con peculiarità e tradizioni uniche, impara un’etica professionale di un certo tipo, ecc. Fa un’esperienza a tutto tondo.

“Il Work and Travel negli Stati Uniti” – spiega Valeria Sessini, responsabile del Programma di Mondo Insieme, organizzazione specializzata da oltre 30 anni in scambi culturali, esperienze lavorative e studio all’estero – “è un’opportunità eccezionale per gli studenti di tutti i corsi di laurea, responsabilizza i ragazzi e li fa diventare cittadini del mondo. Le motivazioni a partire? Il miglioramento dell’inglese, prioritario per tutti, ma quando i ragazzi tornano realizzano di aver portato a casa un bagaglio di esperienze e conoscenze dal valore inestimabile, che va ben oltre il semplice miglioramento della lingua”.

Il rientro in Italia com’è?

“Il primo mese è stato duro, io sono tornato cambiato ma qui è rimasto tutto fermo” – afferma Lorenzo, brillante studente di Giurisprudenza di Bologna – “sono rientrato talmente carico che la mia sessione universitaria è stata la migliore di sempre”.

“Grazie al Work and Travel USA sono uscita dalla mia comfort zone” racconta Marta, della provincia di Pordenone, “il mio inglese è migliorato sensibilmente, sono diventata indipendente, ho rafforzato il mio carattere e ampliato la mia mente”.

Motivati, cosmopoliti e professionali: questa è la generazione degli universitari di oggi, che non vedono confini quando si tratta di inserirsi nel mercato del lavoro.

“Ci sono ancora posti disponibili per l’estate 2018” – sottolinea la responsabile di Mondo Insieme “in una meta gettonatissima tra gli studenti internazionali: Ocean City, nel Maryland. Sono ben 4.000 i ragazzi che la scelgono ogni estate, da 25 Paesi diversi, e sono 350.000 i turisti che la affollano nel periodo estivo. Le selezioni continueranno fino ai primi di marzo, quindi questo è il momento ideale per cogliere l’occasione e assicurarsi un contratto di lavoro”.

I giovani italiani hanno in questo momento un mondo di opportunità davanti a sé e per non farsele scappare o per avere tutte le informazioni necessarie basta visitare il sito internet www.mondoinsieme.it.

 

 

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