eCommerce: crescono del 29% le spedizioni in Italia e diminuiscono i tempi di consegna nel primo trimestre 2019

Misurati i volumi delle spedizioni attraverso i dati aggregati degli eStore che utilizzano il sistema per tracciare i loro pacchi e comunicare in modo personale e personalizzato coi loro clienti…

Milano, 12 aprile 2019 – È stato pubblicato l’Osservatorio Spedizioni eCommerce Italia, il rapporto sui volumi degli invii effettuati durante il primo trimestre 2019 e sulle comunicazioni verso i clienti finali, successive al momento dell’invio della merce (link report: http://jo.my/osservatorioqapla_1). Il rapporto è stato elaborato da Qapla(www.qapla.it), sistema integrato che permette di gestire le spedizioni, dalla stampa dell’etichetta fino alla notifica di consegna.

L’analisi si basa sul monitoraggio dei volumi generati da un campione di 350 venditori eCommerce, rappresentativi di tutti i principali settori merceologici: elettronica, fashion, food, wine, farmaceutica e cosmesi, home, gioielli, forniture b2b, accessori, libri, shoes.

Nello studio sono inoltre state prese in esame le spedizioni gestite con 100 corrieri nazionali e internazionali, comprendendo gli ordini ricevuti su tutti i principali marketplace mondiali come Amazon, eBay, ePrice, Privalia, Spartoo, Cdiscount, ManoMano, per un quadro il più possibile indicativo degli invii provenienti dalla totalità degli Store italiani online.

L’Osservatorio è realizzato dal punto di vista privilegiato di Qapla’, grazie a oltre 8 milioni di spedizioni gestite, dato che ne fa un riferimento autorevole del settore.

Per il campione in esame, si registra un aumento del +29,84% tra il I trimestre 2019 e lo stesso periodo del 2018. Si assiste, comunque, a un calo “fisiologico” degli invii successivo al periodo natalizio e del Black Friday, con una differenza del -11,82% tra I trimestre di quest’anno e IV trimestre 2018.

Il mercato dei corrieri presi in esame è concentrato in 4 big player, che da soli si aggiudicano l’83,2% delle spedizioni di questo I trimestre del 2019 (di cui i 2 maggiori più della metà, ovvero il 58,3%). Questa tendenza alla concentrazione, pur in un quadro con un elevato livello di concorrenza, si conferma costante rispetto allo scorso trimestre e allo stesso periodo del 2018, nonostante le variazioni delle percentuali e il sopravanzare di un corriere su un altro.

Il tempo medio di consegna è di 2,4 giorni circa per il I trimestre 2019, in diminuzione rispetto non solo al IV trimestre 2018, dove la media di 3,35 giorni va vista alla luce del boom e congestionamento degli ordini dovuti a Black Friday e Natale, ma anche in confronto allo stesso periodo di un anno fa, quando la media sfiorava i 3 giorni.

Gli eCommerce qui esaminati inviano direttamente ai clienti finali le email di notifica (dette anche “email transazionali”) del cambio di stato della spedizione, anziché lasciare queste comunicazioni ai corrieri.

Osserviamo nel I trimestre 2019 un aumento di queste email del 59,28% rispetto al I trimestre 2018 e del 39,47% rispetto al IV trimestre 2018. Si tratta di email con elevatissimi tassi di apertura.

Allo stesso modo sono tracciati gli SMS inviati dagli eCommerce per informare i loro clienti sullo stato di

avanzamento della consegna: in questo caso, abbiamo una crescita del +34,7% sul I trimestre dell’anno

passato ma una diminuzione del -4,6% sull’ultimo trimestre del 2018.

Dai dati raccolti sul campione selezionato, possiamo trarre un quadro di crescita costante degli ordini e quindi delle spedizioni dagli eCommerce italiani, con una distribuzione tra i corrieri abbastanza stabile per quanto concerne le quote di mercato.

Diretta conseguenza di questo trend è l’aumento delle comunicazioni (email e SMS) verso gli eShopper.

Ne risulta un’importante esigenza di controllo e di ottimizzazione, che può essere soddisfatta tramite appositi software e tool gestionali e di marketing automation, che permettano di monitorare i clienti finali in modo proattivo e di re-ingaggiarli per future vendite.

Questo è il motivo principale per cui è nato Qapla’: non un mero semplificatore delle operazioni di “routine” per gli eCommerce (stampa etichette, gestione spedizioni, integrazione corrieri, CMS e Marketplace) ma una vera e propria arma di potenziamento per la fidelizzazione dei propri clienti e l’upselling dei propri prodotti. Un consumatore capitato casualmente su un eCommerce per acquistare un regalo di Natale, ad esempio, sarà incoraggiato a tornarvi e ad acquistare di nuovo se, anziché ricevere le solite ed anonime email dei corrieri sul tracciamento del proprio pacco, verrà avvertito con email personalizzate con il brand e i colori aziendali e corredate da offerte sulla merce consigliata, vetrine dei prodotti più venduti e tutto quanto può inserire un eCommerce grazie al configuratore di email transazionali di Qapla’.

“Siamo soddisfatti dell’aver sostenuto e anche contribuito alla recente crescita della mole degli ordini e delle spedizioni  – dichiara Roberto Fumarola, CEO di Qapla’ Siamo consapevoli che ancora molta strada è da percorrere, ma l’eCommerce italiano si sta via via muovendo verso soluzioni più orientate verso il cliente finale, cominciando a considerare l’acquisto come l’inizio e non la fine di un percorso”.

A proposito di Qapla’

Qapla’ è un sistema integrato che permette di gestire le spedizioni, dalla stampa dell’etichetta, fino alla notifica di consegna.

Il monitoraggio continuo dà al Customer Care il controllo su tutti i corrieri utilizzati e le comunicazioni sulla consegna ai clienti sono così sempre puntuali e precise. Qapla’ permette inoltre di moltiplicare le occasioni di marketing con email transazionali e tracking page personalizzate con possibilità di inserimento di offerte e prodotti consigliati.

Qapla’ nasce nel 2014 dall’esigenza di alcuni eCommerce che volevano automatizzare il processo di notifica e di monitoraggio delle spedizioni. Luca Cassia e Roberto Fumarola, i due founder, cominciano a lavorare ad un sistema di gestione delle informazioni provenienti dai corrieri.

Da allora il team è continuamente cresciuto, ed ora sono in 15 a lavorare a questo progetto.

www.qapla.it

 

 

 

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Contatti per la stampa:                                                                       

Gian Maria Brega

Email: brega@qapla.it

Mobile: + 39 338.9020851

Skype: gmbrega

TocTocBox attiva la spedizione oggetti anche via internet

Per TocTocBox, il servizio figlio della sharing economy che permette di spedire oggetti grazie ai “passaggi” degli utenti, attiva il servizio anche via internet grazie alla nuova piattaforma web

Milano 31 Agosto 2017 – TocTocBox, la prima App di sharing delivery che permette di spedire con facilità i propri oggetti da una parte all’altra dell’Italia  grazie “ai passaggi” dei tanti viaggiatori che fanno parte della community, si rinnova e presenta oggi una nuova versione della sua piattaforma online.

Dopo oltre un anno di permanenza sul mercato tramite le App per dispositivi mobili iOS e Android ora grazie all’aggiornamento della piattaforma sarà possibile, per i tanti utenti italiani, spedire con facilità i propri oggetti da una parte all’altra del nostro territorio anche dal pc di casa.

Il funzionamento di TocTocBox® in breve

TocTocBox® fornisce un servizio utile, fondato sui principi della sharing economy e della collaborazione tra persone, con lo scopo di semplificare le difficoltà riscontrate nelle spedizioni, come la rigidità nei tempi di consegna e ritiro, nell’imballaggio, nelle attese e nella scarsa flessibilità, attraverso una community leale e affidabile che si mette in gioco per scambiarsi un vantaggio reciproco.

TocTocBox® significa spedizioni extra urbane personalizzate, flessibili, 7 gg su 7, sicure, affidabili, vantaggiose e sostenibili.

A chi non è mai capitato di dimenticare un libro a casa del fidanzato, o gli occhiali da sole da un’amica fuori città e non avere voglia e tempo per recuperarli? O per ridurre le spese di viaggio perché non dare un passaggio ad un oggetto che va nella tua stessa direzione?

Ecco quindi che gli oggetti in cerca di un passaggio nella bacheca sono affidati a chi fa parte della community che viaggia nella stessa direzione e che può portarli a destinazione, accordandosi con il proprietario previa conoscenza del contenuto, e prendendosene cura come se fossero i suoi.

Una soluzione geniale che mette al centro la propria community leale e affidabile, per darsi una mano e scambiarsi un vantaggio reciproco.

La nuova piattaforma di TocTocBox

Il nuovo Toctocbox.com si presenta con un visual chiaro e di impatto coerente con il look&feel del brand, nuovi contenuti esplicativi del servizio ed una home page immediata che permette in prima battuta agli utenti di approfondire con pochi click la ricerca di oggetti da spedire o dei viaggiatori liberi.

Allo stesso tempo permette di inserire il proprio annuncio di viaggio o spedizione in modo facile e veloce.

TocTocBox®, disponibile finora solo per dispositivi iOS e Android, da oggi è raggiungbile quindi anche online tramite il sito internet www.toctocbox.com.

Riguardo TocTocBox.com in sintesi

TocTocBox® nasce dall’idea di quattro giovani professionisti: Ruggero Fede (Ceo&Coo), Umberto Pompei (Cto), Emanuele De Santis (Cmo) e Giancarlo Faglia (Cfo). È la prima piattaforma collaborativa 100%italiana che mira a rivoluzionare il mercato delle spedizioni di prodotti e beni tra privati, con logiche esclusivamente consumers, creando una valida alternativa ai normali modelli di spedizioni esistenti, con una soluzione semplice, divertente, economica e sostenibile. TocTocBox® ha ricevuto l’approvazione tecnica ed economica di due importanti firme come il Polihub, ente certificatore del Politecnico di Milano e la piattaforma “Crowdfundme” che ha consentito la raccolta di capitale tramite “equitycrowdfunding” per supportare l’avviamento d’impresa con l’intervento capillare dei piccoli investitori del “crowd”.

 

Spedire è più semplice, viaggiare più conveniente

 

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Contatti stampa:

info@toctocbox.com

Raccomandate e prioritarie, da oggi si inviano con l’App di LetteraSenzaBusta

Lettere e raccomandate cartacee con valore legale da oggi si inviano dall’ufficio o da casa con l’App rivoluzionaria di LetteraSenzaBusta

Milano, 1 agosto 2017 – Stanco di fare la coda alle poste per inviare una raccomandata? Stufo di perdere ore preziose in file inutili?

Da oggi la tecnologia ci viene incontro grazie all’App rivoluzionaria per smartphone e tablet di Letterasenzabusta.com che permette di inviare raccomandate cartacee con pieno valore legale, posta prioritaria, telegrammi, disdette e recessi, con pochi semplici click da qualsiasi posto lo si desideri, senza fare più code alle Poste.

Quello offerto da Letterasenzabusta.com è il primo servizio in Italia a portare l’ufficio postale nel palmo di una mano ed a permettere a chiunque di inviare  raccomandate cartacee sicure ed incontestabili, con pieno valore legale e probatorio, valide in qualsiasi forma di giudizio.

A differenza delle classiche lettere imbustate, con l’App di LetteraSenzaBusta si spedisce solo la Raccomandata Senza Busta® e questo per il mittente vuol dire evitare possibili contestazioni sul contenuto della stessa visto che il destinatario non potrà mai affermare di aver ricevuto una busta vuota o dei fogli bianchi.

Inoltre su ogni Raccomandata Senza Busta® viene apposto il Timbro Digitale Secure Paper™,  lo stesso adottato anche dal Ministero dell’Economia e Finanze, INPS, Istituto Poligrafico della Zecca di Stato e molti comuni italiani, che consente di mantenere inalterata la validità giuridica del documento informatico e del suo contenuto una volta stampato su carta.

Una soluzione rivoluzionaria che permette di risparmiare tempo e denaro, con enormi risparmi sui costi di toner, carta e buste da lettera, oltre alla libertà di poter spedire da qualunque luogo, anche se ci si trova all’estero o in vacanza.

Ma come funziona il tutto?

Il servizio, che ha già ottenuto la certificazione “OK Sito Affidabile” dal Centro Studi Codacons – Comitas, è molto semplice da utilizzare e soprattutto sicuro.

L’utente può scrivere direttamente il testo della sua lettera utilizzando un facile editor di testo online o allegando un file PDF già pronto.

Se lo si vuole si può usufruire anche di una miriade di moduli di disdetta e recesso, già pronti per essere compilati per disdire praticamente qualsiasi tipo di contratto come la fornitura di energia elettrica, gas o abbonamenti di pay tv, linee telefoniche fisse e mobili, adsl, carte di credito, riviste, palestre e molto altro ancora.

Si firmerà poi la lettera raccomandata con il dito direttamente sullo schermo dello smartphone, inserendo il proprio documento d’identità o certificati vari scattando una o più foto direttamente dalla fotocamera dello stesso smartphone.

Entro massimo 12 ore dal completamento dell’ordine con pagamento online tramite carta di credito, bonifico bancario, Paypal e addirittura Bitcoin, la raccomandata viene stampata, sigillata senza busta e spedita al destinatario tramite gli operatori postali SailPost e Poste Italiane.

Appena la raccomandata viene consegnata si riceve una notifica push sull’App e si visualizzerà anche l’eventuale ricevuta di ritorno firmata dal destinatario della raccomandata.

L’App di LetteraSenzaBusta ci semplifica insomma la vita, ci evita di fare la fila alle Poste, e ci fa risparmiare bei soldi sui costi di stampa della corrispondenza.

Disponibile per dispositivi con sistema operativo Android e iOS di Apple è possibile scaricare l’App dall’ Apple Store dal link  https://itunes.apple.com/it/app/letterasenzabusta/id1246657115?l=it&ls=1&mt=8 e da Google Play tramite il link https://play.google.com/store/apps/details?id=com.topsuimotori.lsbandroid.

 

 

 

 

 

 

 

 

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innovatioonline@gmail.com

www.letterasenzabusta.com

 

Cambiamenti del Mercato: Come le Poste sono Cambiate da Ufficio Postale ad Agenzia Multiservizi

I cambiamenti delle abitudini d’acquisto sono lo specchio dell’evoluzione dei costumi sociali. Un esempio è quello delle Poste che in questi anni si sono trasformate in un agenzia multi servizi…

Milano, 9 maggio – L’ufficio postale come l’abbiamo sempre conosciuto è cambiato negli ultimi anni e come abbiamo potuto notare l’ufficio postale si è trasformato in un’agenzia postale multi servizi. L’esempio più banale è l’integrazione avvenuta qualche anno fa con i servizi telefonici (sim, piani tariffari e devices) oppure la vendita di libri, gadget e riviste negli uffici di Poste Italiane. Contemporaneamente sono aumentate le agenzie di poste private che offrono servizi assicurativi, finanziari e parabancari.

“L’integrazione della griglia servizi tramite nuovi prodotti e servizi e la multicanalità sono le chiavi di lettura della nostra società. La donna del XXI secolo è multitasking poiché copre più ruoli: mamma, moglie e lavoratrice. La mamma lavoratrice non può permettersi file interminabili alle poste e attese strazianti dal medico di famiglia per la prescrizione e il ritiro di una ricetta medica. Senza considerare poi che dovrà fare la spesa, tornare a casa e cucinare, rassettare, aiutare i bambini con i compiti, completare alcune pratiche dell’ufficio dove lavora e così via. Per cui, non è più accettabile il dispendio di tempo ed energie che scaturisce da attività banali come l’invio di una raccomandata, il pagamento delle utenze o la ricarica del telefonino” sostiene Ferruccio Zarra, responsabile marketing di SMS, Sportelli Multi Servizi, società specializzata nell’offerta di servizi postali e servizi a domicilio per privati ed imprese.

“Noi, per esempio, dopo anni di attento studio del mercato, siamo partiti dai cambiamenti delle abitudini d’acquisto degli utenti per arrivare a pensare un’agenzia postale multiservizi che potesse offrire sia servizi di pagamento, spedizioni e telefonia, ma anche e soprattutto servizi di assistenza fiscale, prodotti assicurativi, la possibilità di prenotare visite mediche, il ritiro e la consegna di farmaci e referti di laboratorio, la spesa a domicilio e molto altro ancora. Tramite sondaggi ed interviste abbiamo chiesto agli utenti di cosa avessero bisogno e la risposta era quasi sempre la stessa: più tempo” aggiunge Zarra.

In conclusione, il cambiamento delle abitudini d’acquisto è lo specchio dell’evoluzione dei costumi sociali, nonché l’unico vero parametro che hanno le aziende per potersi orientare all’interno di un mercato sempre più difficile da centrare. “Il mercato c’è, ma solo i più attenti sapranno accaparrarselo prima degli altri. Per questo noi siamo alla continua ricerca di risorse umane con la stoffa da imprenditore” dichiara infine Zarra.

 

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