Alla Festa del libro di Ostia trionfa “Viaggio in Campania”

Ostia, 30 maggio 2023 – Grande successo per il volume del Premio Penisola Sorrentina con le foto del ragusano Giuseppe Leone dedicate alle bellezze della Campania. La tappa di Ostia rientra nel progetto nazionale dedicato alle città e al piacere della lettura nel  centenario della nascita di Italo Calvino.

Le foto sono di un maestro del bianco e nero di Ragusa, che nel corso del tempo ha immortalato la Sicilia e il suo paesaggio accompagnandosi a scrittori come Leonardo Sciascia, Vincenzo Consolo, Gesualdo Bufalino. Questa volta però i paesaggi e i ritratti di Giuseppe Leone sono dedicati alla Campania.

È “Viaggio in Campania” (Plumelia Edizioni) il volume fotografico che ha trionfato alla 32esima Festa del Libro e della Lettura di Ostia, diretta da Gianni Maritati e promossa dall’Associazione che porta il nome di Clemente Riva, vescovo rosminiano particolarmente attento alla cultura e al dialogo interreligioso.

Testimonial del volume l’attore Vincenzo Bocciarelli, proveniente dalla scuola di Giorgio Strehler e Glauco Mauri.  Bocciarelli stesso è uno scrittore ed ha presentato al pubblico della Festa del libro il suo volume: “Sulle ali dell’arte”.

Il Premio Penisola Sorrentina,  oltre che con “Viaggio in Campania”,  ha partecipato alla kermesse ostiense con un altro volume fotografico : “Noi- Backstage  dall’America  a Napoli”, con le fotografie di Jessica Guidi (anche lei presente alla mattinata culturale di Ostia).

Entrambi i libri, legati al racconto per immagini della regione Campania, sono frutto di progetti di residenze artistiche e questi viaggi tra città segretemente espresse rientrano all’interno di un progetto speciale che il Premio Penisola Sorrentina ha messo in campo per celebrare il centenario della nascita di Italo Calvino, attraverso il piacere della lettura e la scoperta-racconto  delle città, comprese quelle “invisibili” parafrasando il titolo di una celebre opera dello scrittore italocubano.

Ad ispirare la nostra adesione alla festa del libro di Ostia -spiega il patron Mario Esposito–  è stata non solo la piena coerenza con le linee ispirative del nostro progetto speciale, ma anche   una certa vicinanza di luoghi d’anima. L’iniziativa è infatti organizzata da 32 anni dalla Associazione dedicata a Clemente Riva, testimone rosminiano  legato da una profonda amicizia e da un sentimento religioso  di confraternità con il nostro Antonio Riboldi, che fu vescovo di Acerra.  Al centro di questa iniziativa ci sono il libro e la lettura, ma ancora una volta troviamo soprattutto la speranza e la fiducia nell’uomo“.

 

 

Mario Esposito e Vincenzo Bocciarelli ospiti della Festa del libro e della lettura di Ostia con “Viaggio in Campania”

La Campania protagonista alla Festa del libro di Ostia

Il Premio Penisola Sorrentina partecipa alla 32esima edizione della kermesse di Ostia proponendo il “piacere” del libro e della lettura in nome di Italo Calvino

Ostia (Roma), 25 maggio 2023 – Si chiama “Esprit de voyage ” ed è un racconto di città attraverso i libri e l’arte. È questo il progetto speciale che il Premio “Penisola Sorrentina” 2023 porterà ad Ostia partecipando ai lavori della Festa del libro e della lettura.

Dopo l’anteprima a Casa Sanremo, la macchina organizzativa guidata da Mario Esposito fa tappa sul litorale romano, presentando due volumi fotografici realizzati per promuovere le bellezze della Campania.

Il primo libro è “Viaggio in Campania” (Plumelia Edizioni) con le fotografie del maestro siciliano del bianco e nero Giuseppe Leone.

L’altro è “Backstage – Noi dall’America a Napoli” (Backstage & Set Agency): un photonovel di Jessica Gudi che racconta il “dietro le quinte” della eponima serie televisiva Rai, che ha visto protagonista Lino Guanciale, e luoghi suggestivi della città di Napoli.

Il concetto di viaggio tra luoghi e città “segretamente espresse” animerà le iniziative che il Premio Penisola Sorrentina, con la direzione artistica del sannita Giuseppe Leone,  intende portare avanti per celebrare il centenario della nascita di Italo Calvino, ispirandosi al romanzo del celebre scrittore “Le città invisibili”.

Veniamo ai numeri della Festa del libro e della lettura di Ostia, che giunge alla sua trentaduesima edizione ed è in programma sabato 27 e domenica 28 maggio nel piccolo centro lidense, con il patrocinio della Commissione Cultura delle Chiese di Ostia appartenenti alla Diocesi di Roma.

Venticinque gli autori presenti con 4 eventi speciali. Alle presentazioni editoriali si affiancheranno incontri speciali sui 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni, sui 100 anni dalla nascita dei Walt Disney Studios, sul tema della Pace (con la piantumazione simbolica di un ulivo) e conversazioni sull’Arte. Spazio riservato a mostre fotografiche, recital di musica e poesia, premiazioni.

La Campania, fucina di bellezze e di espressioni culturali ricchissime, ancora una volta sarà regione protagonista attraverso questa partecipazione del Premio Penisola Sorrentina su cui il consigliere regionale, con delega alle ITC, Mario Casillo così si è espresso: “Un patrimonio, quello campano, che – dichiara Casillo– si caratterizza per la sua componente sia materiale che immateriale. La musica, la letteratura, l’arte scenica, il teatro, le tradizioni eno-gastronomiche rappresentano uno dei più significativi biglietti da visita dell’intero territorio”.

 

Lido di Ostia, credit photo by Pixabay

Caro energia, la Stilmarmo eroga 600 euro di bonus ai dipendenti

In Italia l’azienda di Apricena è la prima Pmi nel settore marmi a dare un bonus così sostanzioso

Apricena (Foggia), 2 novembre 2022 – I rincari dei beni energetici stanno mettendo a dura prova imprese e famiglie italiane, «che non sanno più se fare la spesa o pagare le bollette». Una situazione senza precedenti, duramente stigmatizzata da Alfonso Masselli, responsabile delle relazioni esterne di Stilmarmo, player di spicco internazionale del settore marmifero di Apricena (seconda capitale italiana del marmo, dopo Carrara), che, nelle scorse settimane, ha dichiarato agli organi di stampa che «se non si interviene subito, entro fine anno ci sarà un’ecatombe di aziende».

In attesa di soluzioni “concrete” ed “efficaci” da parte delle istituzioni, la governance del gruppo industriale “Stilmarmo” (da sempre impegnato nella valorizzazione della “Pietra di Apricena” in tutto il mondo, negli ultimi anni in partnership con il Politecnico di Bari) ha deciso di erogare, contro il carovita un “bonus acquisti” di 600 euro a ciascuno dei propri dipendenti.

L’operazione, battezzata “The Stilmarmo Group loves its Employees” (“Il Gruppo Stilmarmo ama i suoi Dipendenti”), vede coinvolte le due società del gruppo pugliese (Nar.Marmi e Stilmarmo), ai cui dipendenti saranno distribuiti, nei prossimi giorni, “bonus” immediatamente spendibili in tutta Italia in oltre 13 mila punti vendita convenzionati.

Un’iniziativa lodevole, la prima che si registra su scala nazionale nel settore marmi, dettata dal forte impatto economico del “caro energia” e dell’inflazione, che hanno fatto lievitare a dismisura persino un bene primario come il “pane”.

«Salvaguardare la serenità ed il potere d’acquisto del proprio capitale umano è una priorità assoluta del gruppo Stilmarmo, che, non a caso, si è affrettato a riconoscere alla totalità dei suoi dipendenti fringe benefit nella misura massima consentita dalla legge» dichiara Alfonso Masselli.

I “buoni acquisti” sono, infatti, ben visti dai lavoratori, che possono così acquistare qualcosa di cui effettivamente necessitano o che interessa personalmente.

«Per velocizzare i tempi, in quanto le “emergenze” vanno gestite con urgenza, ci siamo rivolti alla divisione italiana della più grande multinazionale europea operante nel settore dei servizi per le imprese – spiega Masselli –, individuando il “buono acquisto” più apprezzato grazie alla capillarità dei punti vendita convenzionati. Un valido sostegno economico per i dipendenti del nostro gruppo e le loro famiglie, perché utilizzabile sia per fare la spesa al supermercato che per il carburante. Abbiamo scelto una soluzione “easy”, affinché per i nostri dipendenti sia un’esperienza senza stress.

“Buoni acquisti” che coprono in maniera ottimale le insegne della grande distribuzione alimentare ed una delle più importanti compagnie petrolifere. Sono comodi, pratici ed offrono un risparmio importante. Sono utilizzabili in tantissimi esercizi commerciali e distributori di carburante sparsi in tutta Italia, garantendo un’offerta integrata ai nostri dipendenti e, cosa non meno importante, un supporto di customer service».

«In tal modo – evidenzia Masselli – le nostre risorse umane non dovranno paradossalmente scegliere se fare la spesa o pagare le bollette. Alla spesa ci ha pensato la loro seconda famiglia, l’azienda dove lavorano, nell’attesa che il nuovo Governo intervenga celermente con misure straordinarie a sostegno di famiglie e imprese», ricordando che in Italia «sono le Pmi a dare lavoro ad oltre 17 milioni di persone, ovvero il 65% del totale degli addetti, e a generare quasi l’80% del valore aggiunto complessivo. Ciò nonostante, le Pmi non sono mai state al centro delle politiche industriali del nostro Paese». «Nulla di più sbagliato, visto che Iin Italia la crescita delle Pmi è frenata».

«Non puntando sulle Pmi, l’Italia fa male a se stessa, limitando la crescita e lo sviluppo della sua economia» conclude Alfonso Masselli.

 

Uno degli stabilimenti Stilmarmo

 

Alfonso Masselli, responsabile relazioni esterne Stilmarmo

Caro bollette, senza aiuti sarà un’ecatombe di aziende: l’allarme della Stilmarmo

«Caro bollette», a rischio l’export italiano e la tenuta dell’intera economia. Necessari soldi subito a imprese e famiglie: l’allarme lanciato dall’azienda pugliese Stilmarmo

Foggia, 21 ottobre 2022 – «O si interviene subito o sarà la fine dell’export italiano, con gravissime ed irreparabili ricadute in termini economici e sociali». A dichiararlo è Alfonso Masselli, responsabile delle relazioni esterne di Stilmarmoplayer di spicco, a livello internazionale, del settore marmifero di Apricena (seconda capitale del marmo italiano, dopo Carrara).

Per la challenger company del settore lapideo pugliese – che, lo scorso settembre, ha entusiasmato i visitatori del “Marmomac” di Verona (la più importante fiera internazionale del marmo, con 47 Paesi rappresentati), presentando, in anteprima mondiale ed in partnership con il Politecnico di Bari, ben 5 dei 15 prototipi litici esposti nel padiglione delle innovazioni – non ci sono dubbi sui grandi rischi che stanno attraversando le imprese italiane.

«Se non si interviene subito, entro fine anno ci sarà un’ecatombe di aziende, le cui bollette mensili di energia elettrica sono, in alcuni casi, addirittura quintuplicate. L’attuale struttura dei costi – dichiara Alfonso Masselli – oggettivamente non è più sostenibile per nessuna impresa italiana. Quello che un’azienda spendeva in energia elettrica in sei mesi, ora lo spende in uno/due mesi. E le dilazioni di pagamento delle bollette non sono uno strumento efficace, in quanto ci saranno mesi in cui si cumuleranno più rate e deteriorano il rating delle aziende, esponendole a maggiori costi nei confronti del sistema energetico, anche quando la situazione si sarà normalizzata. Occorre intervenire con misure analoghe a quelle adottate dal governo all’indomani del lockdown del 2020, erogando subito – senza scartoffie e circolari interpretative di leggi sempre più oscure – soldi “veri” sui conti correnti delle imprese italiane. Il “caro energia” è un fatto notorio e gli “aiuti” alle imprese devono essere deburocratizzati, com’è avvenuto nel giugno 2020. E, per farlo, non c’è altra strada dello “scostamento di bilancio”, che, se ragionevole, non deve spaventare i paladini degli equilibri dei conti pubblici, perché, se salta il banco dell’economia reale, non ci potrà più essere un bilancio dello Stato. Mettiamocelo in testa tutti. Altro che scostamento» sottolinea Masselli.

La situazione è drammatica anche per le famiglie italiane. Secondo l’indagine commissionata da Facile.it agli istituti “mUp Research” e “Norstat” e resa nota, nei giorni scorsi, da “Il Sole 24 Ore”, ben 4,7 milioni di italiani – a causa dell’aumento del prezzo dell’energia – hanno saltato il pagamento di una o più bollette di luce e gas negli ultimi 9 mesi. E il numero è destinato a crescere se i prezzi non si normalizzeranno.

«Questo dato non mi sorprende affatto. Che si sarebbe naturalmente andati verso una morosità diffusa, lo avevo dichiarato al quotidiano foggiano “l’Attacco” lo scorso primo settembre. Se il pane costa mediamente 5 euro al chilo, e in alcuni centri anche di più, è naturale che le famiglie si trovino costrette a dover scegliere cosa pagare: se il pane o le bollette» apostrofa Masselli, sottolineando «la necessità che siano previste – con l’avvicinarsi dell’inverno – misure urgenti a sostegno delle famiglie, come lo sconto “alla fonte” nelle bollette di luce e gas, una misura che sarebbe adeguata anche per le imprese».

Ma l’analisi dell’azienda pugliese (capogruppo dell’omonimo gruppo industriale “Stilmarmo”, da sempre impegnata nella valorizzazione della “Pietra di Apricena” in tutto il mondo) si spinge oltre. A rischio c’è anche l’export italiano. «I Paesi lontani da questo surreale “caos” (nel 2019 l’industria manifatturiera italiana ha pagato per l’energia 8 miliardi di euro; nel 2022 il conto sarà di 110 miliardi) faticano a comprendere gli aumenti che gli esportatori italiani si trovano costretti a praticare sui propri listini prezzi a causa dei costi energetici fuori controllo e sono determinati a orientarsi verso altri prodotti. Il mercato globale non perdona. Il nostro osservatorio ci ha già restituito segnali in tal senso. La preoccupazione è seria. L’Italia rischia di vanificare interi decenni spesi per l’internazionalizzazione delle sue imprese, con pesanti ricadute sul Pil dei prossimi anni. Se non si interviene subito, il danno sarà irreparabile» evidenzia Masselli.

«Ci si augura che i sindacati, le associazioni di categoria e la politica tutta si rendano protagonisti del “salvataggio” dell’economia reale del nostro Paese e che il primo provvedimento del nascente governo sia un decreto legge da “pronto soccorso”, scritto in maniera chiara e senza la necessità di circolari interpretative. Non c’è più tempo per le interpretazioni» conclude Masselli.

 

Alfonso Masselli, responsabile relazioni esterne Stilmarmo

 

Marmomac 2022 Verona, Stand Stilmarmo

 

Inaugurato il “Viaggio in Campania” del maestro Giuseppe Leone

Alla Fondazione Banco di Napoli  inaugurata la mostra del fotografo siciliano che sarà visitabile gratuitamente, dal vivo e on line, fino al 23 ottobre. Dopo Napoli la kermesse si sposterà  a Ragusa.

Napoli, 5 ottobre 2022- Alla Fondazione Banco di Napoli è stata inaugurata la mostra fotografica di Giuseppe Leone: “Viaggio in Campania”, organizzata da Mario Esposito nell’ambito delle Residenze artistiche del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”. L’allestimento originale, tra i registri del prestigioso archivio bancario napoletano, consentirà al visitatore di vivere una esperienza unica alla “scoperta” della Campania.

Con Leonardo Sciascia, Vincenzo  Consolo e Gesualdo  Bufalino, il maestro del bianco e nero ha raccontato bellezze e contraddizioni della Sicilia senza mai cadere nello stereotipo.

Ora il fotografo di rilievo internazionale  presenta l’esclusivo lavoro che ha dedicato alla Campania, confluito nell’ elegante catalogo con i testi di Mario Casillo, Concetto Prestifilippo e Peppe Leone (direttore artistico del progetto). A tagliare il nastro, insieme con l’organizzatore, è stato il Segretario generale della Fondazione, Ciro Castaldo, dopo gli interventi critici di Giuseppina Scognamiglio ed Enza Alfano.

Le foto in mostra tra gli archivi della Fondazione Banco di Napoli

I contributi fotografici sono stati anche utilizzati per una esperienza digitale immersiva sul portale internazionale Cercarte.it .

Guardando le fotografie della mostra, patrocinata anche dalla Regione Campania e dalla Città Metropolitana di Napoli,) il visitatore potrà lasciarsi rapire dalla bellezza di luoghi come Sorrento, Pompei, Napoli, Paestum, Benevento, Buonalbergo, Teggiano e Procida, l’isola capitale italiana della cultura.

Dopo la tappa napoletana, la mostra delle fotografie dedicate alle bellezze della Campania – che l’Artista siciliano ha definito “ appunti di viaggio” – farà tappa a fine novembre a Ragusa per suggellare il gemellaggio culturale in nome del sud  e della cultura mediterranea promosso sotto il brand del  Premio Penisola Sorrentina.

Qui di seguito i giorni ed orari della mostra visitabile,fino al 23 ottobre, alla Fondazione Banco di Napoli in via dei Tribunali 213:

Lun. Mar. Giov. Ven: dalle ore 10.00 alle ore 17.30

Sabato e Domenica dalle ore 10.00 alle ore 13.30

 

 

 

Il “Viaggio in Campania” del maestro Giuseppe Leone   

Alla Fondazione Banco di Napoli dal 4 al 23 ottobre la mostra fotografica dell’illustre maestro siciliano che dopo la tappa napoletana sarà ospitata a Ragusa

 NAPOLI/RAGUSA, 29 settembre 2022  – La Fondazione Banco di Napoli sostiene ed ospita, dal 4 al 23 ottobre, la  mostra fotografica di Giuseppe Leone, “Viaggio in Campania”, organizzata da Mario Esposito nell’ambito delle Residenze Artistiche del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”.

Con Leonardo Sciascia, Vincenzo  Consolo e Gesualdo  Bufalino, il maestro del bianco e nero ha raccontato bellezze e contraddizioni della Sicilia senza mai cadere nello stereotipo.

Ora il fotografo di rilievo internazionale  presenta l’esclusivo lavoro che ha dedicato alla Campania, confluito nell’ elegante  volume: “Viaggio in Campania” (Plumelia edizioni, 2022) con i testi di Mario Casillo, Concetto Prestifilippo e Peppe Leone (direttore artistico del progetto).

La mostra eponima costituisce una vera e propria traversata fotografica tra paesaggi, luoghi nascosti, celebri monumenti culturali della regione Campania, sulle orme dell’antico Grand Tour che vide a Napoli tra i maggiori protagonisti lo scrittore tedesco Goethe, proveniente proprio dalla Sicilia.

Ugualmente dalla Trinacria è giunto, per due volte (nel 2019 e 2021), questo fotografo ottantacinquenne che ha attraversato tutto il Novecento e i cui lavori si sono sviluppati a 360°, con  pubblicazioni sul paesaggio, architettura, feste popolari, antropologia, moda.

Leone  ha esordito illustrando il volume di Antonino Uccello La civiltà del legno in Sicilia (Cavallotto, 1973). Tra le pubblicazioni più note: La Pietra vissuta con testi di Mario Giorgianni e Rosario Assunto (Sellerio, 1978); La Contea di Modica con testo di Leonardo Sciascia (Electa, 1983); L’Isola nuda con testo di Gesualdo Bufalino ( Bompiani, 1988); Il Barocco in Sicilia con testo di Vincenzo Consolo (Bompiani, 1991); Sicilia Teatro del mondo con testo di Vincenzo Consolo e Cesare De Seta (Nuova Eri, 1990); Un viaggio lungo mezzo secolo con testo di Antonino Buttitta (Kalós, 2008); Storia di un’amicizia (Edizione Postcart 2015), Sicilia un paese in posa (Plumelia Edizioni 2018), Pausa pranzo (Plumelia Edizioni, 2022).

I contributi fotografici – che nelle stesse date della mostra fisica andranno a realizzare anche una esperienza digitale immersiva sul portale internazionale Cercarte.it – raccontano non soltanto le esperienze dirette, una sorta di Carnet de Voyage, ma anche quelle relative all’analisi della complessità culturale attraverso gli strumenti offerti dalla fotografia in bianco e nero, intesa come linguaggio e non semplicemente come tecnica.

Guardando le fotografie della mostra, patrocinata anche dalla Regione Campania e dalla Città Metropolitana di Napoli,) il visitatore potrà lasciarsi rapire dalla bellezza di luoghi come Sorrento, Pompei, Napoli, Paestum, Benevento, Buonalbergo, Teggiano e Procida, l’isola capitale italiana della cultura.

Non c’è mai l’arroganza ma il moto del cuore in ogni sua fotografia. Non troverete la collera o l’altisonanza, ma una partitura fotografica in cui ogni tono determina la misura dell’immagine; ogni contorno l’origine di un sentimento dell’immagine.

La lettura del negativo in camera oscura nell’atto di stampa l’ho sempre immaginata come la partitura di uno spartito musicale di alto livello, essendo anche figlio di organista la musica ha sempre ricoperto spazi vitali della mia esistenza”, commenta il fotografo di Ragusa, che sarà presente al vernissage in programma alla Fondazione napoletana di Via dei Tribunali il 4 ottobre alle ore 18.00.

All’evento inaugurale  interverranno Giuseppina Scognamiglio (docente di letteratura teatrale alla Università Federico II), Enza Alfano (giornalista e scrittrice) e il Presidente della Fondazione Banco di Napoli, Francesco Caia, il quale così dichiara: “La Fondazione Banco di Napoli ha tra le varie mission il territorio, le sue ricchezze, la diffusione della cultura. Per tale motivo l’aver finanziato uno dei progetti del  “Premio Penisola Sorrentina-Arturo Esposito”, erogando una borsa di creatività culturale e formazione audiovisiva, ha sposato pienamente con quelle che sono le caratteristiche dell’Istituto e gli obiettivi che si prefigge. La presenza della Fondazione a tali progetti vuole essere anche un messaggio di speranza da trasmettere all’esterno; un messaggio in cui rientrano i giovani e l’arte, ai quali come Istituto daremo sempre spazio perché pienamente convinti che solo attraverso il ‘sapere’ possa avvenire una rinascita del territorio”.

La mostra “Viaggio in Campania”, dopo la tappa napoletana alla Fondazione Banco di Napoli, verrà ospitata anche in Sicilia, a Ragusa, per siglare un gemellaggio culturale in nome del sud  e della cultura mediterranea.

 

Foto di Emanuela Alfano: IL MAESTRO GIUSEPPE LEONE

 

 

Politecnico di Bari, la Stilmarmo propone Apricena come sede dei Master

Foggia, 8 settembre 2022 – “A breve formalizzeremo la nostra proposta di istituzione ed attivazione nella città di Apricena, in provincia di Foggia, di corsi di master di primo e secondo livello del Politecnico di Bari. Lo faremo subito dopo la 56esima edizione del Marmomac, la più importante fiera mondiale dedicata all’intera filiera della produzione litica”.

Ad annunciarlo è Alfonso Masselli, responsabile delle relazioni esterne di Stilmarmo, player di spicco, a livello internazionale, del settore marmifero di Apricena e che della “Ricerca & Sviluppo” sta facendo il suo mantra.

Il Politecnico di Bari e la Stilmarmo saranno insieme già protagonisti, con installazioni e prototipi molto innovativi a Marmomac, un’importante fiera del settore, che tratta dalla cava al prodotto lavorato, dalle tecnologie e dai macchinari agli utensili, si terrà a Verona dal 27 al 30 settembre prossimi.

La partnership tra l’azienda apricenese, capogruppo dell’omonimo gruppo industriale “Stilmarmo”, da sempre impegnata nella valorizzazione della Pietra di Apricena in tutto il mondo, e il PoliBa (primo politecnico del sud d’Italia e tra i migliori d’Europa) si è intensificata negli ultimi tempi ed ha raggiunto un livello di maturità significativo.

Dopo la loro partecipazione alla Biennale di Architettura di Venezia 2021 con l’installazione “Porzione d’Infinito” e la realizzazione della mostra “Quarry Visions”, inaugurata ad Apricena lo scorso 23 luglio, con l’intervento di Francesco Cupertino, rettore del Politecnico di Bari, Fabio Tellia, associato del celebre studio di architettura “Norman Foster + Partners” di Londra, Anthony Caradonna, docente e ricercatore della prestigiosa università americana “New York Institute of Technology”, e Giuseppe Fallacara, professore ordinario di progettazione architettonica del politecnico barese nonché ideatore della mostra.

A maggio scorso, PoliBa & Stilmarmo si sono aggiudicati il bando pubblico “Riparti” della Regione Puglia col progetto di ricerca “Sistemi autoportanti di facciata impieganti blocchi lapidei di scarto per la progettazione sostenibile in area Mediterranea”, che vede, come responsabile scientifico, Giuseppe Fallacara, del dipartimento di scienza dell’ingegneria civile e dell’architettura del politecnico barese e, quale referente operativo, Cinzia Rinaldi, del dipartimento import/export dell’azienda apricenese. Assegnista del progetto, finanziato dalla Regione Puglia, è il noto architetto Micaela Colella, che ha già iniziato le attività di ricerca (della durata di diciotto mesi) presso l’azienda ed il politecnico pugliesi.

“Lo dobbiamo alla città di Apricena, seconda capitale del marmo italiano (dopo Carrara). Aziende e università dovranno interagire sempre di più. A volerlo è il mercato globale. L’istituzione, l’attivazione e l’organizzazione di corsi di master di primo e secondo livello del Politecnico barese consentiranno di dare risposte concrete alle esigenze provenienti dal mondo del lavoro e delle professioni. Il settore marmifero di Apricena, per affrontare le grandi sfide globali che ci attendono, ha urgente bisogno di figure professionali altamente specializzate.

Il gruppo Stilmarmo metterebbe a disposizione il suo collaudato know how e le sue strutture per visite didattiche, tirocini, stages. Siamo certi che l’amministrazione comunale, molto sensibile a queste tematiche, non farà mancare i necessari spazi per lezioni frontali, seminari e conferenze, affinché Apricena diventi centro di ricerca e di alta formazione professionale nel settore marmifero italiano”, ha concluso Masselli.

 

 

Bando regionale “Riparti”, se lo aggiudica la Stilmarmo

Bari, 29 luglio 2022 – L’azienda pugliese, capogruppo dell’omonimo gruppo industriale “Stilmarmo”, da sempre impegnata nella valorizzazione della “Pietra di Apricena” in tutto il mondo, e il PoliBa (primo politecnico del sud d’Italia e tra i migliori d’Europa) si sono aggiudicati il bando pubblico “RIPARTI” della Regione Puglia.

La misura regionale si colloca all’interno della “Strategia Europa 2020” per una crescita intelligente, inclusiva e sostenibile, la quale ha ribadito il ruolo determinante che la ricerca riveste sul fronte dell’innovazione e dello sviluppo del tessuto socio-economico-industriale coerentemente con la “Smart Specialization Strategy” della Regione Puglia. Fondamentale importanza riveste, a tale scopo, lo sviluppo di competenze specifiche, finalizzate allo sviluppo di ricerche innovative in grado di fondere la conoscenza e l’innovazione con la richiesta dei fabbisogni del tessuto economico-sociale.
Il progetto di ricerca, presentato da PoliBa & Stilmarmo, col titolo “Sistemi autoportanti di facciata impieganti blocchi lapidei di scarto per la progettazione sostenibile in area Mediterranea”, vede, come suo responsabile scientifico, Giuseppe Fallacara, del dipartimento di scienza dell’ingegneria civile e dell’architettura del politecnico barese e, quale suo referente operativo, Cinzia Rinaldi, del dipartimento import/export dell’azienda apricenese. Assegnista del progetto, finanziato dalla Regione Puglia, è il noto architetto Micaela Colella, ricercatrice del medesimo politecnico.

L’obiettivo principale del progetto di ricerca è di determinare nuove modalità di utilizzo del materiale attualmente non commerciabile (di scarto), finalizzato alla definizione di una nuova filiera produttiva per la realizzazione di blocchi in pietra di grande dimensione da impiegare nella costruzione di facciate autoportanti o, in alternativa, in sistemi costruttivi portanti per case a basso impatto ambientale. Tali blocchi saranno specificamente progettati e testati per essere utilizzati in ambito mediterraneo e prevedranno l’integrazione delle componenti impiantistiche e di materiali con ottime proprietà di isolamento termico. Dal punto di vista progettuale, la ricerca intende avvantaggiarsi delle più recenti strategie di prefabbricazione avanzata, di progettazione computazionale e BIM, al fine di creare specifici framework in grado di utilizzare i blocchi in modo flessibile e totalmente personalizzato (mass customization).

«Il raggiungimento degli obiettivi appena descritti, oltre all’espansione economica dell’intera filiera e della Regione Puglia» dichiara Alfonso Masselli, responsabile delle relazioni esterne di Stilmarmo «contribuirebbe alla promozione di un approccio maggiormente etico e sostenibile nell’utilizzo delle risorse naturali, delle quali la città di Apricena, con la sua “Pietra” famosa in tutto il mondo, è indiscussa rappresentante. L’impiego cosciente dei materiali lapidei sarebbe in grado di dare un rilevante contributo alla lotta ai cambiamenti climatici. Con questo progetto di ricerca – conclude Masselli – vogliamo caratterizzarci nell’ambito della “manifattura sostenibile”, puntando sulla competitività, l’efficienza, l’innovazione e l’eccellenza tecnologica nei processi produttivi, così da favorire uno sviluppo sostenibile sia in termini di impatto ambientale che sociale».

La partnership con il Politecnico di Bari

La Stilmarmo di Apricena, del cui bacino estrattivo marmifero (secondo in Italia, dopo quello di Carrara) rappresenta il player di spicco a livello internazionale, ha intensificato negli ultimi tempi la partnership con il Politecnico di Bari.

Dopo la partecipazione alla Biennale di Architettura di Venezia 2021 con l’installazione “Porzione d’Infinito” e la realizzazione della mostra “Quarry Visions”, inaugurata ad Apricena, in provincia di Foggia, lo scorso 23 luglio, con l’intervento di Francesco Cupertino, rettore del Politecnico di Bari, Fabio Tellia, associato del celebre studio di architettura “Norman Foster + Partners” di Londra, Anthony Caradonna, docente e ricercatore della prestigiosa università americana “New York Institute of Technology”, e Giuseppe Fallacara, professore ordinario di progettazione architettonica del politecnico barese nonché ideatore della mostra.

 

Bando “RIPARTI” Regione Puglia – Stilmarmo & Politecnico di Bari

 

 

Alfonso Masselli, Responsabile relazioni esterne Stilmarmo
(Ph: Gaz Blanco)

Giuseppe Leone: una installazione murale alla stazione di Napoli

Il reportage del celebre fotografo siciliano diventa un poster murale nella stazione Garibaldi di Napoli
Napoli, 28 giugno 2022  – “La cultura è il motore della rinascita”, scrive il Sindaco di Sorrento Massimo Coppola, nel claim scelto per la campagna di marketing innovativo “Viaggio in Campania” all’interno della stazione Eav di Napoli Piazza Garibaldi.
Dodici metri di immagini raccontano, come una sorta di pellicola, i luoghi che hanno ispirato una residenza artistica del fotografo di Ragusa Giuseppe Leone, raccontata nell’eponimo volume, edito da Plumelia Edizioni con introduzione critica di Concetto Prestifilippo e promosso dal Premio Penisola Sorrentina in collaborazione con la Direzione generale politiche culturali e turismo della Regione Campania.
Questo libro, con prefazione di Mario Casillo, è diventato ora una gigantografia promozionale ed artistica, un poster murale dinamico, all’interno di un luogo-simbolo da sempre legato all’idea del “viaggio” come appunto una stazione ferroviaria, da cui partono tutti i convogli  diretti a Sorrento.
Una formula innovativa di marketing e di outdoor advertising, che dimostra la centralità di Sorrento come tappa turistica e culturale ma anche come ombelico strategico per programmare una serie di itinerari alla scoperta delle bellezze e dei beni culturali della nostra regione: da Pompei a Napoli, a Paestum, Benevento fino a Procida la Capitale Italiana della Cultura 2022.
“Sorrento non è solo una meta. È un viaggio” recita l’adagio sul poster realizzato per la campagna di promozione abbinata all’elegante volume dell’importante fotografo siciliano di fama internazionale.

Nicosiana, l’arte al servizio della ricerca per AISLA

Protagonista della manifestazione sarà l’arte e la sua contaminazione tra tradizione e futuro

Enna, 30 maggio 2022 – “La memoria del cuore elimina i cattivi ricordi e magnifica quelli buoni, e grazie a questo artificio, siamo in grado di superare il passato”. Queste sono le parole del celebre scrittore e giornalista Gabriel García Márquez, ed è questo lo spirito con cui nasce Nicosiana: una rassegna dell’Associazione culturale Divina Mania in memoria della Dott.ssa Maria Maira, scomparsa lo scorso maggio a causa della SLA.

Una prima edizione che prenderà il via mercoledì 1 giugno con un programma di quattro giorni che vedrà susseguirsi una serie di eventi a Nicosia grazie al supporto del Comune di Nicosia e di AISLA, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica.

Appuntamento sabato 4 giugno con il vice presidente nazionale di AISLA, Michele La Pusata, che dichiara: “la speranza avvolge il tutto, il confronto dialettico, come da stile AISLA, è improntato a partire dallo stato dei fatti, per cui lodiamo ciò che di buono è stato fatto, ma non ci limitiamo all’autocelebrazione, bensì a programmare il futuro”.

La fotografia che si registra in Sicilia evidenzia subito come la lontananza fisica sia all’origine del fenomeno della cosiddetta emigrazione ospedaliera. A questo si aggiunge la necessità improrogabile di creare percorsi coordinati tra ospedale e territorio capaci di rispondere al complesso bisogno di cura di una malattia come la SLA.

Nicosiana nasce con l’intento di mettere in connessione arte e territorio – ha sottolineato il direttore organizzativo della manifestazione, Debora Leonardicon lo scopo di supportare in questa prima edizione la ricerca contro la SLA. Abbiamo deciso di devolvere il ricavato alla Onlus AISLA perché circa un anno fa ho vissuto in prima persona la scomparsa di una figura per me importante come Maria Maira, un modo per ricordarla e per far sì che un giorno, si spera, questa malattia non sia più un nemico invincibile.”

L’evento prende forma grazie alla ferma volontà dell’associazione culturale “Divina Mania”, un collettivo di giovani artisti e produttori, migrati lontano proprio dal profondo sud d’Italia, che hanno deciso di mettere a disposizione le proprie conoscenze e relazioni, create nel corso di anni di studio e lavoro in contesti internazionali, al servizio del territorio del mezzogiorno.

Tra gli artisti ospiti di NICOSIANA 2022: Antonio Monsellato; Federica Zacchia; Mauro Lamanna; Gianmarco Saurino; Daniele Greco.

 

PROGRAMMA

1 giugno (mercoledì)

ore 17:00 Inaugurazione dei lavori e saluti istituzionali

ore 17:30 – 19:30 WORKSHOP SULL’UTILIZZO DEI SOCIAL A FINI LAVORATIVI (Sala consiliare Palazzo di Città)

2 giugno (giovedì)

ore 11:00 Visita alla riserva naturale Sambughetti

ore 18:00 Secondo incontro della classe di Workshop sui social network

ore 20:00 Saluti istituzionali

ore 20:30 Lettura tratta da “La notte poco prima della Foresta”

ore 21:00 Videomapping in piazza Garibaldi

ore 22:00 contest musicale a piazza Santa Maria di Gesù

3 giugno (venerdì)

ore 11:00 Gita per le vie della città a cura di Santino Barbera (maestro d’Arte);

ore 16:30 presso il Cine-teatro Cannata: Seminario di recitazione (gratuito) ”

ore 21:00 Cena di beneficienza presso la Villa Nikes (località San Giacomo – Nicosia)

4 giugno (sabato)

ore 11:00 Tavola rotonda “Vivere la SLA – nuove diagnosi – nuove terapie” con Michele La Pusata, Vicepresidente AISLA, e ilDott. Paolo Scarlata (Dirigente medico U.O.C. Neurologia ASP Enna). Modera il Dott. Salvatore Zappulla (Direttore U.O.C. Neurologia – ASP Enna)

ore 21:00 SPETTACOLO TEATRALE “ROTTE” con Gianmarco Saurino e Daniele Grecore, regia di Mauro Lamanna.

Alla termine sarà consegnato l’assegno simbolico all’associazione AISLA, segue ore 23:59 dee jay set

 

 

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Uffici Stampa

AISLA, Valentina Tomirotti | Cell. 333 9580672 | vtomirotti@aisla.it | https://www.aisla.it/area-stampa/

Divina Mania, Francesco Ricca | Cell. 348 0872514 | pressnicosiana@gmail.com

 

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