Piano di Sorrento (NA), 9 dicembre 2019 – Mercoledì 11 dicembre alle 19.30 al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento arriva Lina Sastri per lo speciale appuntamento natalizio che chiude le celebrazioni e gli eventi della XXIV edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” , la prestigiosa rassegna organizzata e diretta da Mario Esposito in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Piano di Sorrento, inserita tra i grandi eventi della Regione Campania.
Per Lina Sastri, in effetti, è un ritorno all’importante evento nazionale, che le conferì il premio per il teatro nel 2013. La cantante ed attrice si esibirà mercoledì nello spettacolo “Appunti di viaggio-biografia in musica”.
Lina Sastri porta in scena un racconto libero e inedito della sua vita artistica. Sulla scena nuda dominata dalla scultura di Pulcinella, creazione preziosa del maestro Alessandro Kokocinski, proiezioni e immagini della lunga carriera dell’artista si alternano a brani musicali e teatrali eseguiti dal vivo.
Un viaggio, sempre nuovo, nel teatro, nella musica e nel cinema italiano, attraverso i racconti di vita vissuta, gli incontri indimenticabili con le grandi personalità artistiche del nostro paese, da Eduardo a Patroni Griffi, da Roberto De Simone ad Armando Pugliese, con i poeti e i drammaturghi, gli autori e i registi come Nanni Moretti, Nanni Loy, Carlo Lizzani, Woody Allen, Giuseppe Tornatore.
Il racconto dell’incontro fatale e improvviso con la musica risveglia ricordi antichi di infanzia: la madre forte e melodiosa, il padre partito per il Sudamerica. Tutto liberamente proposto dall’artista partenopea, accompagnata in scena dai suoi valentissimi musicisti capaci sempre di cogliere l’attimo, seguire o anticipare il racconto musicale della sua vita: Filippo D’Allio alla chitarra, Gennaro Desiderio al violino, Gianni Minale ai fiati, Salvatore Minale alle percussioni, Salvatore Piedepalumbo alla fisarmonica e tastiere e Luigi Sigillo al contrabbasso.
“Il Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito dimostra sempre più di radicarsi nella Città di Piano di Sorrento contribuendo ad offrire nelle varie stagioni una immagine culturale altamente positiva del territorio”, ha detto al riguardo il sindacoVincenzo Iaccarino.
Lina Sastri sarà ospite dello special event del Premio Penisola Sorrentina
Il neopresidente del Parlamento Europeo David Sassoli scrive al direttore del Premio “Penisola Sorrentina”, Mario Esposito, attestando la dimensione europea raggiunta dal riconoscimento
Bruxelles, 23 settembre 2019 – Il neopresidente del Parlamento Europeo, David Maria Sassoli, ha inviato una lettera al direttore del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, Mario Esposito, per augurare buon lavoro a tutta l’organizzazione e confermare la concessione dell’Alto Patrocinio in vista della serata d’onore in programma a Piano di Sorrento il prossimo 26 ottobre.
“Ho preso atto con grande interesse dei molteplici eventi di rilievo da Lei organizzati dall’aprila di quest’anno, che hanno già ricevuto il Patrocinio del Parlamento Europeo”, dichiara Sassoli.
“La nostra istituzione – continua il Presidente del Parlamento Europeo – apprezza molto questo tipo di iniziative, dedicate a temi importanti quali il patrimonio culturale europeo, le barriere architettoniche, lo Stato di diritto e il dialogo interculturale”.
Non manca nella comunicazione formale inviata da Bruxelles una sottolineatura della rilevanza nazionale ormai raggiunta dall’iniziativa, che porta il nome di Piano di Sorrento e della Penisola Sorrentina oltre i confini regionali.
“Trovo che questa iniziativa – scrive Sassoli – sia assolutamente coerente con le strategie dell’Unione Europea per la gioventù, in quanto promuove la partecipazione dei giovani alla vita democratica e, al contempo, favorisce l’impegno sociale e civile, contribuendo a valorizzare appieno le potenzialità dei nostri cittadini”.
Quindi, a chiusura della missiva inviata al direttore Esposito, arrivano gli auspici per il Premio che ha assunto ormai una dimensione europea:
“Data la chiara dimensione europea della Sua iniziativa– conclude Sassoli – è con grande piacere che accordo alla sua manifestazione l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. Riceva i migliori auguri per gli eventi conclusivi del 24° Premio internazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, che ne sono certo avranno un grande successo.
I vincitori dell’edizione 2019 del riconoscimento, organizzato in collaborazione con l’Assessorato al Turismo della Regione Campania e il Comune di Piano di Sorrento, saranno proclamati al Teatro Eliseo di Roma durante una conferenza stampa nazionale.
Napoli, 18 settembre 2019 – L’attore Gino Rivieccio si aggiudica la sezione “Dino Verde”del Premio nazionale “Penisola Sorrentina” per i suoi 40 anni di carriera tra Mediaset, Rai e tanto teatro. Quarant’anni di spettacolo celebrati con un riconoscimento speciale del premio “Penisola Sorrentina”, la cui ventiquattresima edizione è in programma il prossimo 26 ottobre al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento.
Gino Rivieccio festeggia così, in maniera speciale, i suoi quarant’anni di professione nello spettacolo, che presero il via nel 1979 quando entrò a far parte della compagnia del Teatro Stabile Sannazzaro di Napoli, al fianco di Nino Taranto, Luisa Conte e Pietro De Vico.
Quindi con la vittoria al festival del cabaret di Loano si propone sulla scena nazionale partecipando accanto a Paolo Villaggio e Carmen Russo al programma “Un Fantastico tragico Venerdì”, in onda su Rete 4.
Dall’87 all’89 ha condotto per tre edizioni un striscia a premi del mattino su Canale 5, “Cantando Cantando” avvalendosi della partecipazione di Little Tony, Bobby Solo e Rosanna Fratello. Durante i mesi estivi Marino Bartoletti gli affida uno spazio comico nella trasmissione su Italia 1 “Calcio d’Estate”. L’anno successivo, sempre su Canale 5, conduce insieme a Lino Toffolo il gioco a premi “Casa mia”
Nel 1991 passa alla RAI dove, insieme a Mita Medici e Osvaldo Bevilacqua è protagonista di Sereno Variabile. L’anno successivo presenta con Mara Venier e Fiorello “il Cantagiro” su Rai 2. In quello stesso anno con lo spettacolo “ Spasso Carrabile “ vince il Biglietto d’oro dell’Agis.
E nel 1993 Dino Verde lo sceglie come protagonista della riedizione dello storico “Scanzonatissimo”, che si rimaterializza il suo grande amore per il Teatro. Lo spettacolo che ha come coprotagonista Brigitta Boccoli viene ripreso nella stagione successiva con il titolo “Scanzonatissimo Gran Casinò”. Questa volta con la partecipazione di Sabina Stilo e le coreografie di Don Lurio.
E proprio a Dino Verde è intitolata la speciale sezione del Premio “Penisola Sorrentina”, che in questi anni ha visto premiati Lino Banfi, Pippo Baudo, Leo Gullotta, Giancarlo Magalli, Maurizio Micheli.
“Siamo particolarmente felici di consegnare il premio Dino Verde a un uomo ed un attore che ha sempre conservato il valore dell’umiltà e la cifra della cultura”, afferma Mario Esposito, patron del Premio.
“Diversi sono i titoli della sua produzione, ma la colonna sonora di sottofondo della sua vita e del suo palcoscenico resta l’amore per Napoli. Un amore carnale, tatuato nell’anima” racconta ancora il patron.
Rivieccio ha lavorato a stretto contatto con Dino Verde e con il figlio, Gustavo, che ancora oggi è il suo autore.
Ha interpretato “Sarto per signora“ di George Feydeau con Luciana Turina e la regia di Vito Molinari. La stagione 2008 l’ha divisa con Vittorio Marsiglia in un varietà scritto sempre da Rivieccio con Gustavo Verde, dal titolo “ Non complichiamoci la vita”. Nel 2009 ha riproposto il genere del one- man show con la Minale big band dal titolo “Quanno ce vò ce vò”.
Nello stesso periodo propone per la prima volta, un cofanetto che raccoglie il meglio dei suoi 30 anni di carriera. Al fianco di Corinne Clery ha portato in scena un classico della commedia. “ Il padre della sposa “ per la regia di Marco Parodi e le musiche di Peppino di Capri. Nel 2012 ha firmato insieme a de Giovanni e a Verde “ La pazienza differenziata “, ritratto ironico sul momento storico dei napoletani. Nella stagione 2013-2013 ha portato in scena “ Faccio progetti per il passato “ commedia musicale scritta insieme a Gustavo Verde e Gianni Puca.
Quindi è stato protagonista di un divertentissimo lavoro scritto da Stefano Sarcinelli e Peppe Quintale: “Ti presento mio fratello”. La scorsa stagione e per il secondo anno consecutivo ha portato in scena “Io e Napoli“, un atto d’amore verso la sua città intriso di emozioni ed ironia, garbo, leggerezza e riflessioni. Il tutto suffragato dalle musiche e gli arrangiamenti del Maestro Antonello Cascone. La scorsa stagione ha ripreso la commedia inglese “Mamma ieri mi sposo“ in compagnia di Sandra Milo e Marina Suma e ripropostoil suo one man show Cavalli di ritorno.
Queste solo alcune delle tappe salienti di questi quarant’anni di vita e di spettacolo, suggellati orada un premio speciale.
Un riconoscimento che si aggiunge al successo della direzione artistica del Premio Massimo Troisi, conferitagli quest’estate dalla Città di San Giorgio a Cremano.
“Sarò con gioia al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento per festeggiare, insieme con gli altri importanti premiati ed ospiti del Premio Penisola Sorrentina l’amore per questo mestiere”, dichiara Rivieccio.
“Sì, questo lavoro bisogna amarlo. Fare questo lavoro solo per diventare famosi è come dissetarsi con la grappa. Questo mestiere bisogna abbracciarlo per comunicare delle emozioni, dei pensieri, dei sorrisi al prossimo. Come mi ha insegnato il maestro Dino Verde, praticarlo solo per il piacere di andare in scena senza avere nulla da dire è come salire su un aereo solo per avere le noccioline gratis” conclude l’attore.
A fine settembre in costiera sorrentina parte l’appuntamento diretto da Mario Esposito
Piano di Sorrento, 19 agosto 2019 – Concerti, spettacoli, reading, masterclass. Tutto questo e molto altro ancora sarà il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” 2019, la kermesse di cultura e spettacolo diretta da Mario Esposito e riconosciuta come “evento di rilevanza nazionale ed internazionale” sia dal Parlamento Europeo sia dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che hanno assegnato il proprio prestigioso patrocinio.
IL PREMIO DI PIANO DI SORRENTO
La cittadina costiera da ventiquattro anni ospita l’importante appuntamento culturale, che ha visto passare ospiti del calibro di Nicola Piovani, Alberto Bevilacqua, Giancarlo Giannini, Antonella Ruggiero, Paolo Ruffini, Bianca Atzei, Bianca Guaccero, Barbara De Rossi, Vittorio Sgarbi, Pippo Baudo, Lino Banfi, Leo Gullotta,solo per citarne alcuni.
Il cartellone dettagliato dell’edizione 2019, promossa in sinergia con l’amministrazione comunale guidata da Vincenzo Iaccarino, è in corso di definizione.
Soddisfazione ed impegno esprime anche l’assessore alla cultura e al turismo della cittadina costiera Carmela Cilento: “Insieme con il direttore Mario Esposito e con il nostro dirigente al ramo, Giacomo Giuliano, stiamo cercando di costruire un programma in grado di coinvolgere tutti i cittadini, i turisti e gli affezionati di questo Premio che è un fiore all’occhiello per la nostra cittadina”.
LE DATE
Si partirà a fine settembre con un grande concerto inaugurale, che coinciderà con la tradizionale festa di san Michele Arcangelo, patrono di Piano di Sorrento. “Music award” è, infatti, il titolo dello special event che vide protagonista lo scorso anno il professore Roberto Vecchioni, in una piazza Cota gremita e festosa.
A metà ottobre è atteso poi l’appuntamento dedicato alle scuole e ai giovani, il tributo a Ermanno Acanfora (documentarista e fotografo locale) che il sindaco Iaccarino ha voluto istituire per tramandare il ricordo di questo concittadino. “Tramandiamo il futuro”, è il claim coniato per questa iniziativa, che vedrà premiato anche il migliore spot promozionale realizzato dalle scuole del territorio. Testimonial dell’evento sarà un personaggio di fama nazionale, che oltre un proprio spettacolo sarà impegnato in una masterclass con le scuole.
IL RICONOSCIMENTO E LA GIURIA 2019
Sabato 26 ottobre ci sarà infine l’evento più atteso del progetto: il galà-spettacolo di consegna del Premio “Penisola Sorrentina” ai protagonisti individuati da una prestigiosa Gguria, coordinata da personalità nazionali della cultura e dello spettacolo: il direttore del Teatro Eliseo di Roma Luca Barbareschi (presidente per il teatro), il pianista jazz internazionale Danilo Rea (presidente della sezione musica), il giornalista e scrittore Magdi Cristiano Allam (responsabile del comitato scientifico per il giornalismo), gli attori Gino Rivieccio e Francesca Cavallin, gli autori televisivi Gustavo Verde (floiglio di Dino Verde, cui è dedicata la sezione tv del riconoscimento) e Giancarlo Magalli.
L’edizione 2019, che si concluderà a dicembre con un concerto di fine anno, è stata inserita nel calendario degli eventi regionali del POC Campania dall’Assessore al turismo Corrado Matera.
Una delegazione internazionale della manifestazione sportiva mondiale in visita ufficiale nella penisola sorrentina
Piano di Sorrento (Na) – Mercoledì 3 luglio a Napoli si inaugurano le Universiadi, l’evento sportivo e culturale mondiale dell’estate.
Una delegazione internazionale delle Universiadi è giunta in penisola sorrentina per ammirare le bellezze della costiera, grazie ad un itinerario promosso dall’Assessorato al Turismo della Regione Campania diretto da Corrado Matera.
Ecco i nomi dei membri internazionali, giunti ufficialmente a Piano di Sorrento dalla Russia, Finlandia ed Australia: Denis Branchukov (Deputy Director General, Russia), IuliiaBezsalova (first Deputy Director General, Russia), Stella Alekseeva (deputy Director General, Russia), Tatiana Fomintseva (deputy Director General Russia), Maxim Urazov (Director General, Russia), Kallio Tapio (membro Comitato Medico Internazionale, Finlandia), Greta Bonanno (attaché di Kallio), Doulton Hilary (comitato esecutivo, Australia), Dinia Sotiriadis (coordinamento generale).
A fare da trai t d’union con il coordinamento del sistema dei distretti turistici della Regione Campania, che cura ed organizza la permanenza dei membri del comitato internazionale , l’organizzazione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®, uno degli appuntamenti di rilievo nazionale dell’Assessorato al turismo della Regione Campania.
Dopo l’escursione mattutina a Sorrento curata dall’Azienda di Soggiorno e Turismo, la delegazione ha fatto tappa al Borgo di Marina di Cassano a Piano di Sorrento, confermato anche per il 2019 Bandiera Blu.
Ad accogliere la delegazione dei giovani sportivi e dirigenti è stato il sindaco della città, Vincenzo Iaccarino: “Una bella occasione, all’indomani dell’innalzamento della bandiera blu– commenta il primo cittadino – per accogliere questi rappresentanti della mani9festazione sportiva internazionale e far conoscere loro la suggestione del nostro borgo marinaro”.
Le Universiadi diventano anche l’occasione per far conoscere ai visitatori e sportivi provenienti da ogni parte del mondo le bellezze della Campania.
E c’è da dire che il gruppo è rimasto davvero entusiasta del pittoresco borgo marinaro di Piano, centro pulsante di una economia di tradizioni marinare ed enogastronomiche. La delegazione ha ammirato l’antica fabbrica di limoncello sita nelle grotte di Cassano e condotta da Maurizio Ercolano, per poi immergersi in una degustazione tipica curata dall’antico ristorante Fracatel.
A suggellare la visita dei giovani sportivi a Piano di Sorrento una visita al solarium Nettuno, con tanto di tuffo nell’acqua blu.
La delegazione delle Universiadi al borgo marinaro di Piano di Sorrento
Il fotografo ragusano di fama internazionale Giuseppe Leone in trasferta a Sorrento per la Residenza Artistica del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”: domenica 9 giugno il finissage al Museo Correale di Sorrento con la consegna del riconoscimento 2019.
Sorrento, 5 giugno 2019 – “La Penisola Sorrentina è una terra bellissima: ho apprezzato lo splendore del Museo Correale di Sorrento dove è allestita una mia piccola mostra con 18 scatti tratti da un percorso artistico che va dagli anni 50 ad oggi. E mi ha colpito anche la bellezza del ninfeo di Villa Fondi a Piano di Sorrento descrittomi con competenza dalla direttrice del museo Vallet. È emozionante condividere la passione civile degli abitanti e degli amministratori di questo territorio. E’ nato un nuovo ponte tra la Sicilia e la Penisola Sorrentina”.
È una bellissima dichiarazione di affetto quella che il fotografo ragusano di fama internazionale Giuseppe Leone rivolge alla Penisola Sorrentina, che per una intuizione di Mario Esposito (patron del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”) e dell’accademico di Buonalbergo Peppe Leone ospita la prima Residenza Artistica dedicata all’arte in costiera sorrentina.
Domenica mattina 9 giugno alle 10.30 presso il Museo Correale di Sorrento si terrà il finissage della mostra, curata da Emanuele Alfano e da Filippo Merola, direttore del Museo Correale di Sorrento, simbolo del grand tour e della identità sorrentina.
Il Museo venne fondato per volontà dei nobili patrizi Alfredo e Pompeo Correale e oggi, grazie ad una sapiente e lungimirante gestione del Presidente Gaetano Mauro, si sta aprendo sempre a nuove sfide, ad iniziative sperimentali, contaminative e di grande appeal culturale.
Il fotografo siciliano Leone ha immortalato con i suoi scatti alcuni dei siti più belli della Penisola Sorrentina.
Imbarcatosi dal borgo di Marina di Cassano, accolto dal Sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino, dall’Assessore alla cultura Carmela Cilento e dalla direttrice del Museo Mibac di Villa Fondi Tommasina Budetta, ha percorso in barca il tratto costiero costellato dalle antiche ville romane, esempio di un’archeologia letteraria e di grande interesse culturale oltre che paesaggistico.
L’amico di Bufalino, Sciascia, Camilleri, Consolo e Sellerio
“Nelle fotografie di Leone non cercate la collera né la pietà civile né l’avvampo della metafora; bensì, istigato dall’eccellente mestiere, un colpo d’occhio avvezzo a cogliere le mimiche significanti del grande teatro umano”, così dichiarava Gesualdo Bufalino a proposito di Giuseppe Leone, che con i suoi scatti ha raccontato la Sicilia attraverso fotografie di persone, paesaggi, architettura, feste, luoghi e moda, restituendo alla letteratura il Sud più vero: quello degli uomini come quello della pietra vissuta e del paesaggio.
Anche quello meno noto come, ad esempio, il paesaggio frastagliato dei Nebrodi, i monti della Sicilia settentrionale.
Immagini di Giuseppe Leone che così vengono presentate da Vincenzo Consolo:
“Ignoti dunque questi monti, i paesi su arroccati, la breve costa frastagliata, ignota questa regione tra le Madonie e i Peloritani la piana e la fumante incombenza del vulcano alle sue spalle, non solo agli stranieri, ma agli stessi siciliani che dall’interno, dall’Occidente o dall’Oriente si muovevano, per le strade borboniche e quindi per la ferrata, per andare in continente”.
L’artista ha collaborato con riviste nazionali ed Internazionali, con case editrici e con case di moda note, come Dolce & Gabbana che ha scelto le sue fotografie per la collezione spring- summer 2019.
Leone esordì illustrando il volume di Antonino Uccello La civiltà del legno in Sicilia (Cavallotto, 1973) per poi passare a La Pietra vissuta con testi di Mario Giorgianni e Rosario Assunto (Sellerio, 1978); La Contea di Modica con testo di Leonardo Sciascia (Electa, 1983); L’Isola nuda con testo di Gesualdo Bufalino ( Bompiani, 1988); Sicilia, l’isola del pensiero (Edizione Postcart 2015) ); Storia di un’amicizia (Edizione Postcart 2015).
Tra Campania e Sicilia un itinerario di viaggio
L’iniziativa della residenza artistica approfondisce con nuovi risultati, nuove testimonianze, nuovi documenti fotografici quello che è un rapporto di “consonanza” e di “convergenza” di natura storica e culturale. Molti viaggiatori del passato, illustri o meno, imbarcandosi a Napoli, approdavano a Palermo e da qui iniziavano il loro giro per i luoghi più “classici” della Sicilia.
Oggi è questo illustre artista- visitatore ad arrivare in Campania per vivere e raccontare alcuni dei suoi luoghi più belli. Da quelli noti a quelli più nascosti. Leone in questo progetto assume, quindi, le sembianze di un cronista del quotidiano, diventando voce narrante di brani fotografici assoluti, alla ricerca del mito della bellezza, di quel patrimonio di valori e sensibilità ancora tutto da decifrare.
Il programma e i luoghi della Residenza Artistica
Il Grand Tour oggi, come ieri, entra nella evoluzione dei saperi; veicola la conoscenza del mezzogiorno e del mediterraneo, in particolare dell’area geografica che sarà coinvolta da questa iniziativa di Residenza artistica: Napoli, Pompei, Salerno, la Costiera Sorrentino-Amalfitana, Paestum e Teggiano (nel Vallo di Diano) diventano tappe di un itinerario fotografico e di nuovi circuiti culturali.
Leone è il maestro del bianco e nero. Un “rapitore di luce” capace di catturare in frammenti l’eterno di un istante. Un esploratore di riti, simboli, muretti a secco, archeologie sicule, che passa ora ad un nuovo paesaggio. Quello di Pompei e Paestum, siti Unesco e scrigno di secoli. Quello di Napoli e della Sanità. Quello di Sorrento, delle marine, dei volti internazionali, degli antichi portoni o di spazi di cultura come il celebre Ninfeo di Villa Fondi a Piano
Il Premio all’Artista della fotografia
Giuseppe Leone riceverà il 9 giugno mattina il Premio “Penisola Sorrentina” 2019 per la sezione arte e cultura dalle mani del Sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo. Il riconoscimento conferma le sue antiche radici letterarie. Nel palmares del Premio oltre a nomi di attori ed interpreti di fama nazionale, figurano infatti i nomi più prestigiosi della letteratura italiana: da Maria Luisa Spaziani a Giovanni Raboni; da Elio Pecora a Nelo Risi; da Marco Forti a Michele Sovente; da Alberto Bevilacqua agli esponenti storici del Gruppo 63 Elio Pagliarani ed Edoardo Sanguineti.
Conclusa la 23esima edizione della BMT di Napoli: l’Assessore al Turismo della Regione Campania Corrado Matera consegna i premi ad una serie di eccellenze campane tra cui lo chef internazionale Gennaro Esposito.
Napoli, 25 marzo 2019 – Si è conclusa con successo di pubblico la 23esima edizione della Borsa Mediterranea del turismo svoltasi alla Mostra d’Oltremare di Napoli da venerdì 22 a domenica 24 marzo.
Diversi gli operatori turistici internazionali presenti. La Regione Campania è stata protagonista con un’intera area istituzionale che ha ospitato agenzie, consorzi alberghieri ed espositori.
Uno spazio espositivo di 400 metri quadrati con circa cento stand di istituzioni, tour operator, strutture ricettive, per presentare in modo unitario il meglio dell’offerta turistico-culturale del territorio.
Nell’ambito della BMT è stato presentato l’evento di punta del 2019, le “Universiadi”, in programma dal 3 al 14 luglio 2019, che si preparano ad accogliere sportivi, turisti e operatori della comunicazione da tutto il mondo con cards e pacchetti turistici realizzati per l’evento. Con diciotto discipline coinvolte, oltre 6.000 atleti in gara, e un numero ancor maggiore di visitatori, la Summer Universiade Napoli 2019 rappresenta una grande opportunità per la Campania.
Non solo estate per la Regione Campania, ma anche destagionalizzazione e prolungamento dell’offerta turistico-culturale. Altro evento motlo prestigioso e presente alla fiera turistica il Premio internazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” che ad ottobre prossimo porterà in costiera sorrentina (Piano di Sorrento e Sorrento) i migliori nomi dello spettacolo televisivo italiano.
La cornice della BMT ha tenuto al battesimo anche lo special event “PremioCampania…Anema e core”, nato dall’idea di Vincenzo Marrazzo, presidente dei Distretti turistici della Campania, che in collaborazione con l’Assessorato al Turismo regionale, ha promosso la cerimonia di consegna dei riconoscimenti della prima edizione, ispirata al capolavoro di Salve d’Esposito, durante i lavori di questa XXIII Borsa del Turismo.
Ecco l’elenco dei premiati:
Consorzio di tutela della Pasta di Gragnano IGP; Castaldo High Tech Spa, Msc Crociere, Annalaura Di Luggo Consigliere delegato Fiart Mare, il sindaco di Furore Raffaele Ferraioli, il Consorzio di tutela del Pomodoro San Marzano dell’Agro Nocerino-Sarnese dop; gli imprenditori Antonio Marano e Giuseppe Pagano; Carpisa; il segretario generale dell’Asmel Francesco Pinto e il vincitore del format Rai “Prodigi” 2018 Michele Santaniello. Momento clou la consegna da parte dell’Assessore al turismo Corrado Matera dei premi speciali alla carriera agli artisti Mario Maglione ed Espedito De Marino e allo chef di fama internazionale Gennaro Esposito.
Prestigioso il parterre istituzionale che ha partecipato alla consegna dei premi. Tra gli ospiti l’assessore di Gragnano Circo Guadagno, il Vicepresidente dei commercialisti di Napoli Nord Guido Rossi, il patron del Premio “Penisola Sorrentina” Mario Esposito, il direttore generale dell’UPI Campania Ciro Castaldo ed i diversi rappresentanti territoriali del sistema regionale dei distretti turistici.
“È un riconoscimento a chi ha concorso a diffondere in Italia e nel mondo una positiva immagine della Regione Campania, ricca di qualità, professionalità, luoghi ineguagliabili”, dichiara Marrazzo che, in veste di coordinatore regionale dei distretti, ha anche sottoscritto un importante protocollo d’intesa per l’incoming campano con la presidente di Fiavet Ivana Jelinic.
Mario Esposito in BMT ha rappresentato la promozione turistica e culturale della penisola sorrentinaIl coordinatore dei Distretti turistici Marrazzo con la presidente di Fiavet Ivana Jelinic
Il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, evento di punta della cittadina costiera, presente alla Borsa internazionale del Turismo in programma a Fiera di Milano City dal 10 al 12 febbraio. Per Debora Caprioglio: “ I premi fanno bene ai territori e all’anima”
Milano, 6 febbraio 2019 – Piano di Sorrento, cittadina costiera del Golfo di Napoli , sarà presente alla Borsa Internazionale di Milano, in programma a Fiera Milano City dal 10 al 12 febbraio.
Il ridente centro della Penisola Sorrentina sarà rappresentato dal suo evento culturale di punta: il Premio internazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, giunto quest’anno alla ventiquattresima edizione e facente parte delle 1364 iniziative che l’Ufficio Unesco del Mibac ha selezionato nel 2018 per l’Agenda dell’anno europeo del Patrimonio culturale.
“È un Premio favoloso”, ha dichiarato il Sottosegretario ai beni e attività culturali Lucia Borgonzoni.
Il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” giunge quest’anno alla ventiquattresima edizione e dalla fine di settembre alla fine di ottobre proporrà una serie di iniziative, spettacoli, laboratori che costituiranno momenti attrattivi per la città, per i suoi abitanti e peri i suoi turisti.
“Il Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito® rappresenta una grande realtà per Piano di Sorrento e tutta la Penisola Sorrentina. È un Premio che si è aperto alla città, alle associazioni, alle scuole. È una realtà importante per il nostro paese, che nel 2018 ha avuto anche i riconoscimenti del Mibac “Città che legge” e la Bandiera Blu per i servizi turistici offerti. Con il patron del Premio Mario Esposito, l’Assessore al ramo Carmela Cilento e il dirigente del settore cultura e turismo Giacomo Giuliano lavoreremo perché il Premio diventi sempre più un volano per Piano di Sorrento in Italia e nel mondo”, afferma il Sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino.
La kermesse, che lo scorso anno ha visto anche la partecipazione dell’Ambasciata del Giappone, coinvolge ogni anno protagonisti nazionali della tv e dello spettacolo ed è inserito nel cartello dei grandi eventi dell’Assessorato al turismo della Regione Campania diretto da Corrado Matera.
Lo scorso anno tra i premiati Sandra Milo, Paolo Ruffini, Bianca Atzei con Jonathan Kashanian, Povia, Anna Capasso, Michele Cucuzza e l’attrice Debora Caprioglio
“Il Premio Penisola Sorrentina è un premio importantissimo. I premi poi fanno bene all’anima. Ci rendono fieri di fare questo lavoro e ti fanno sentire amata”, ha dichiarato la Caprioglio resa celebre anche per i sodalizi cinematografici con Kinsky e Tinto Brass, premiata a Piano di Sorrento per il monologo teatrale autobiografico, scritto per lei dal regista Francesco Branchetti, “Debora’s love”.
Una sezione speciale del Premio, dedicata al patrimonio culturale materiale ed immateriale, è promossa in collaborazione con la Regione Campania, lo scorso anno presente alla kermesse con il Direttore generale per le politiche culturali ed il turismo, Rosanna Romano, e il delegato del Presidente della Regione Campania Bruno Cesario.
I visitatori potranno così scoprire tutte le offerte della manifestazione attraverso il prestigioso annuario che sarà distribuito nell’area istituzionale della Regione Campania con una veste editoriale elegante: la copertina è stata realizzata dal graffitista internazionale Jorit in collaborazione con Giuseppe Leone.
L’attrice Debora Caprioglio tra le premiate del Premio Penisola Sorrentina 2018
Il Governatore pugliese Emiliano: “Siamo imbevuti della lezione di Aldo Moro”. In un ponte tra Penisola Sorrentina e Puglia la borsa di studio dedicata allo Statista, nativo di Maglie, va ad una studentessa dello storico Istituto Nautico Nino Bixio.
Napoli, 10 gennaio 2018 – È stato firmato oggi il provvedimento ufficiale da parte del presidente del Premio “Penisola Sorrentina”, Mario Esposito, con cui si è stabilito di assegnare alla studentessa Sara Cangiano, proveniente dall’Istituto Nautico Nino Bixio di Piano di Sorrento (Na), la borsa di studio che l’ente di cultura e di promozione sociale “Il Simposio delle Muse”, in collaborazione con Comune di Piano di Sorrento, RAI e Città Metropolitana di Napoli, ha messo in palio per omaggiare Aldo Moro nei 40 anni dalla morte (1978-2018)
La presentazione dell’iniziativa e la proclamazione ufficiosa è avvenuta alla fine dello scorso anno, durante una grande serata- spettacolo in cui è stato dedicato uno speciale momento ad Aldo Moro ed il Governatore della Puglia Michele Emiliano per ricordare lo statista nativo di Maglie (Le) ha consegnato un riconoscimento alla protagonista della docufiction Rai “Aldo Moro il Professore”, Valentina Romani (N.d.r. : interpreta Vanessa della nota serie tv “La Porta Rossa”).
“Noi abbiamo studiato sui libri di Aldo Moro all’Università di Bari che è dedicata a lui. Abbiamo avuto lezioni dai suoi allievi. Siamo imbevuti di Aldo Moro. Questo evento dedicato ai giovani e che vede protagonista l’attrice Valentina Romani in qualche modo sottolinea che anche la distanza che a volte c’è tra le generazioni, tra mondi che sembrano irraggiungibili, può essere colmata da un po’ di pazienza, da un po’ di curiosità e di ascolto. E questa cosa Aldo Moro la faceva con straordinaria intelligenza”, ha dichiarato Emiliano.
Ecco la replica dell’attrice Valentina Romani : “Il mio personaggio nella fiction Rai è stato quello di Lucia, inizialmente avversa a Moro e che poi appunto grazie all’ascolto da parte del Professore ne è diventata sua pupilla affezionata. Credo che Lucia abbia qualcosa di me. Anche io ho un forte legame con un mio professore del Liceo. Fare questo lavoro è stato molto importante, perché anche con il “Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito” raccontiamo Aldo Moro Professore ed amico dei giovani”.
Ispirato alla fiction RAI, di cui Valentina Romani è stata protagonista accanto a Sergio Castellitto (che interpretava Aldo Moro), è il testo critico e narrativo di Sara Cangiano, vincitrice della borsa di studio dedicata a Moro. Guidati dai docenti tutor Giovanni Ruggiero, Francesca Attanasio e Gennaro Avitabile gli studenti degli Istituti superiori della costiera hanno dovuto cimentarsi con una prova narrativa che- dopo la visione della docufiction- costituisse una recensione al film ma anche una lettera personale ad Aldo Moro.
A scegliere il componimento vincitore del Concorso, da una rosa di finalisti, è stata una giuria di giornalisti-esperti composta da Vincenzo Califano, Michele Cinque, Nancy De Maio e Ciriaco Viggiano.
Il testo vincitore della borsa di studio
Caro Professore,
ricordo come fosse ieri il giorno in cui una mano forte e sicura mi toccò la spalla nei corridoi dell’università. Nel voltarmi di scatto incrociai uno sguardo fermo in un volto che trasmetteva calma e mitezza.
Guardandomi negli occhi mi chiese se avessi smarrito la rotta ed io, timidamente, Le risposi ‘’Si, in effetti, l’ho smarrita’’.
Così Le raccontai delle mie origini sorrentine, dell’Istituto Nautico frequentato con passione nonostante i pregiudizi dovuti al fatto che fossi una donna ed infine dei miei timori in merito alla scelta universitaria.
E ricordo, Professore, che parlavo con Lei, che per me allora era uno ‘’sconosciuto’’, con la confidenza con la quale avrei parlato a mio padre.
Soltanto dopo, realizzai che quello sconosciuto era Lei, il professore Aldo Moro, politico di grande spessore ma uomo sensibile e dalla forte umanità, sempre in ascolto dei deboli ma fermo con i potenti, capace di suscitare ammirazione e fascino con ogni suo discorso, sostenitore della parità dei sessi, difensore dei diritti umani, avversario della pena di morte e dell’ergastolo, convinto assertore dell’identità tra Istituzioni e cittadini … e fu grazie a Lei, il timone della mia nave, che spiegai le vele al vento e presi in mano la bussola della mia vita trovando la rotta per raggiungere il tanto desiderato “porto sicuro”.
Ha lasciato nel mio Cuore un segno indelebile … chissà che un giorno avrò l’onore e il piacere di incontrarla nuovamente in un posto migliore”
Sara Cangiano
Alcuni studenti protagonisti della speciale iniziativa dedicata a MoroL’attrice Valentina Romani protagonista della fiction RAI “Aldo Moro il Professore”Il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ospite al Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”
Bilancio del 2018 del patron del Premio “Penisola Sorrentina”, dalla RAI a Palazzo Chigi. Per il sottosegretario Borgonzoni (MIBAC): “un Premio favoloso”
Piano di Sorrento (Na), 31 dicembre 2018 – Piano di Sorrento è diventato un centro di cultura destagionalizzata, con eventi e manifestazioni che si sono tenute durante tutto l’arco del 2018, grazie al Premio nazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, la rassegna nazionale di cultura inserita tra i grandi eventi dell’Assessorato al Turismo della Regione Campania diretto da Corrado Matera, e che da settembre a dicembre ha acceso l’autunno della costiera sorrentina.
Oltre 14 gli eventi organizzati e partecipati dal Premio, in varie parti d’Italia, che hanno coinvolto ben oltre 5.000 visitatori, compreso lo storico evento televisivo di premiazione al teatro Delle Rose di Piano di Sorrento.
Quest’anno il Premio poi è stato artefice anche di eventi speciali con la Città Metropolitana di Napoli, con la partecipazione a manifestazioni di spicco del turismo e della cultura (quali, ad esempio, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano e la World Sport Tourism Show di Malpensa che hanno avuto un enorme successo di pubblico nonché risalto sulla stampa nazionale, portando ancora più lustro all’attività capitanata dalla passione del patron Mario Esposito.
Autentico fiore all’occhiello del 2018 la sinergia con il Teatro Eliseo di Roma nell’anno del suo centenario, e la presidenza della sezione teatro del Premio affidata all’attore e produttore Luca Barbareschi.
L’organizzazione ha saputo dimostrare di guardare anche oltre i confini nazionali, attraverso la partnership con l’Ambasciata del Giappone in Italia e la collaborazione con la Lucania Film Commission e la Fondazione MATERA 2019 Capitale Europea della Cultura, con cui è stato istituito un premio speciale per il cinema.
Grande attenzione rivolta alla comunicazione tradizionale e quella del web e dei social che ha riscosso in questi mesi l’attenzione continua dei media, confermando che il Premio “Penisola Sorrentina” non passa inosservato, anche al di fuori degli “addetti ai lavori”: ben oltre 100.000 le persone raggiunte attraverso le pagine Facebook del Premio, con una interazione assai attiva in tutta Italia.
Anche la RAI ha strizzato l’occhio al Premio concedendo il proprio patrocinio e il proprio marchio ad un Premio che il Sottosegretario di Stato ai beni e elle attività Culturali Lucia Borgonzoni non ha esitato a definire “favoloso”.
Spazio anche ai giovani e alle scuole con il concorso “Lettere dal cinema” dedicato ai 40 anni dalla morte di Aldo Moro. Il testo vincitore, di Sara Cangiano, è risultato essere la migliore recensione al docufilm Rai “Aldo Moro il Professore”, premiato come fiction dell’anno: a consegnare il riconoscimento alla protagonista, Valentina Romani, il Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano.
Un anno pieno di soddisfazioni e riconoscimenti, dunque, quello condotto da Mario Esposito: “Il premio del Senato della Repubblica, il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri con concessione del logo di Stato, l’inserimento da parte dell’Ufficio Unesco del Mibac nell’Agenda dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale sono solo alcune testimonianze di quel successo, che intendo condividere con la Città di Piano di Sorrento, guidata dal Sindaco Vincenzo Iaccarino, e con tutti coloro che hanno reso possibile questa crescita esponenziale”, dichiara soddisfatto il patron. “Un pensiero speciale ed accorato va poi a mio zio omonimo, il Prefetto Esposito, che dal 2004 è stato il presidente onorario della kermesse e che quest’anno ci ha lasciati. Modello di valori, continuerà a guidarmi e guidarci dall’alto”.
Il Premio, dedicato alla valorizzazione culturale della Penisola Sorrentina, si è trasformato in una rassegna in grado di creare anche un legame tra i diversi comuni costieri, arrivando a coinvolgere anche il prestigioso Museo Correale di Terranova di Sorrento, presieduto da Gaetano Mauro, centro pulsante della cultura di Sorrento, attraverso la speciale manifestazione, dedicata al cinema e alla letteratura, denominata “ I Dialoghi del Correale” .
Tanti gli ospiti vip dell’edizione 2018 del Premio. Tra i tanti si ricordano Daniele Massaro, Roberto Vecchioni, Giancarlo Giannini, Antonella Ruggiero, Bianca Atzei, Jonathan, Debora Caprioglio e Franceso Branchetti, Povia, Anna Capasso e Michele Cucuzza, Paolo Ruffini, Giancarlo Magalli, Francesca Cavallin, DaniloRea, Stasi e Fontana.
Il momento più emozionante e corale del 2018 è stato l’omaggio a “Genova nel cuore”, creato in collaborazione con il Presidente di Palazzo Meridiana Davide Viziano e l’Assessore alla cultura della Regione Liguria Ilaria Cavo, che ha voluto insignire della “caravella d’oro” al valore civile la città di Torre del Greco, che ha perduto quattro suoi giovani figli nel tragico crollo del Ponte Morandi del 14 agosto.
New entry dell’anno 2018 il progetto speciale “Copertina d’autore” diretto da Giuseppe Leone, che ha visto protagonista il graffitista internazionale Jorit. Ogni anno la rivista, dedicata alle manifestazioni e ai premiati, diventerà un libro d’artista in edizione limitata con una “copertina” speciale creata da un grande nome dell’arte visiva italiana.
Il Premio, in una logica di umbrella brand, guarda anche al sociale, supportando produzioni cinematografiche indipendenti dedicate a problematiche di attualità: a fine anno è stata presentatato in anteprima a San Fele il corto”Ragazzi soli” di Alberto Nigro dedicato al problema drammatico della ludopatia.
La via della cultura è passata anche per l’artigianato. I premi consegnati agli artisti sono infatti delle autentiche creazioni orafe su cammeo, realizzate dai maestri incisori Francesco Scognamiglio e Silvio Castaldo.
Il 2018, dopo diverse apparizioni televisive su emittenti private e pubbliche campane e non solo, lascia spazio quindi al 2019 che tiene già in serbo nuove sorprese e che si aprirà in Lombardia, a Milano, da sempre città capitale della cultura e dell’editoria.
Il patron del Premio Penisola Sorrentina, Mario Esposito