Cani in ufficio? Meno stress, più collaborazione e più produttività

Milano, 5 novembre 2019 – Portare il cane in ufficio è un’abitudine che si sta diffondendo anche in Italia e che può dare molti benefici. Per questo motivo molte grosse aziende si sono già attrezzate e hanno permesso questa pratica, aggiornando i loro regolamenti interni. Google, Amazon, Nintendo, Mars Italia, ad esempio sono solo alcune delle aziende più note come ‘dog friendly‘.

Ma come mai sta avvenendo questo?

Portare il cane in ufficio può portare molti benefici, sia al padrone che alle persone con cui condivide lo spazio. Un cane che gira per l’ufficio porta allegria e può contribuire così a migliorare la collaborazione tra le persone, alzando il morale e riducendo lo stress di tutti.

Secondo un recente sondaggio realizzato da IPSOS, nell’azienda Purina, circa il 55% dei lavoratori intervistati afferma di sentirsi meno stressato se a lavoro c’è un animale.

Questo si ripercuote in modo molto positivo sulla produttività e sul benessere generale. La condizione è che, ovviamente, il cane deve essere ben educato: non deve produrre rumore e nè sporcare in giro, ma si deve comportare esattamente come un collega discreto.

Ma quali sono i requisiti per portare il proprio pet friend anche a lavoro?

Per portare il cane in ufficio occorre sicuramente essere in regola con le visite veterinarie e la registrazione all’anagrafe canina. Inoltre ogni azienda o ogni spazio di coworking potrebbe specificare delle regole proprie.

Ad esempio, per portare il cane negli uffici Purina (la nota azienda del Pet Food) bisogna essere in possesso del patentino di ‘Buon Conduttore Cinofilo’ e di una polizza assicurativa adatta.

Al momento in Italia non esiste un quadro normativo preciso, e la scelta e la regolamentazione è lasciata al singolo ufficio.

Sono le stesse aziende e gli spazi di coworking infatti che, per rispondere alle richieste degli utenti, permettono a dipendenti e coworker di portare gli animali in ufficio ma con precise regole.

Molti uffici tradizionali, come anche i coworking più avveduti si stanno attrezzando per ospitare gli amici a quattro zampe di chi lavora lì e condivide lo spazio, valutando gli accessi di volta in volta.

“Al momento non c’è una regolamentazione specifica al riguardo ma noi li accettiamo ben volentieri, valutando caso per caso le esigenze dei singoli e di tutti gli usufruitori degli spazi comuni”, dice Delia Caraci, responsabile del Loft Coworking di Milano (www.loft-coworking.it).

”Siamo orgogliosi di essere tra i primi spazi di coworking in Italia a valutare questa opzione, a patto di rispettare tutti coloro che vi lavorano. Anche perché il benessere sul luogo di lavoro si ottiene dalla condivisione e non dalla imposizione” conclude Delia Caraci.

Una presenza piacevole quindi, ma che deve essere valutata dai responsabili degli spazi affinché venga condivisa da tutti, per non ottenere l’effetto contrario.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

###

 

Contatti stampa:

Delia Caraci
Mail: delia.caraci@digitalsfera.it
Digitalsfera.it

 

 

Animali e vacanze: ora negli hotel sofà prestigiosi, ciotole di design e raffinati gadgets per gli amici animali

Comodi sofà, ciotole di design e gadget prestigiosi: i nuovi servizi “pet friendly” degli hotel di lusso per i 60 milioni di animali da compagnia presenti in Italia

Milano, 25 giugno 2019 – È in crescita costante il settore del Pet, ovvero degli animali da compagnia. Cresce così tanto che è stato coniato anche un termine ad hoc, ovvero Pet Economy, che contraddistingue il segmento di mercato dedicato ai servizi e ai prodotti per animali domestici.

In Italia vale circa 2,5 miliardi di euro (fonte: Assalco/Zoomark, anno 2018) ma le stime internazionali parlano di un fatturato mondiale di 203 miliardi di dollari in prospettiva 2025.

in Italia sono oltre 60 milioni gli animali domestici, con 7 milioni di cani, 7.5 milioni di gatti, 13 milioni di uccelli, 1.8 milioni di piccoli mammiferi…

Numeri importanti, che testimoniano il grande amore degli italiani, e degli europei in genere, per gli animali, ma sno ancora pochi i servizi all’altezza della situazione.

Sono infatti ben 7 milioni i pet che viaggiano ogni anno con la propria famiglia ma sono ancora tante, troppe, le strutture alberghiere che non hanno ancora compreso l’importanza di questa tendenza e richieste dei viaggiatori accompagnati dal loro animale domestico.

Una falla imperdonabile, che potrebbe presto essere tappata dalla nascita di servizi appositi.

Come ad esempio Prestige (www.prestige-pets.com), la prima startup europea, basata a Milano, dedicata a 360 gradi ai servizi “pet friendly” per hotel di lusso.

La founder, Nathalie Schreiner, ha oltre 15 anni di esperienza nel management internazionale di strutture alberghiere di lusso e ha deciso di investire in questa idea innovativa per poter offrire servizi unici ed esclusivi ai clienti che viaggiano in compagnia dei propri animali domestici e di offrire il suo servizio di sales & marketing agli albergatori stessi per accompagnarli in questo fantastico viaggio verso la piena soddisfazione del cliente finale e del suo pet.

Con il Marchio Prestige Exclusive Pet Friendly Hotels – afferma Nathalie Schreiner – vuole diffondere la cultura che il pet, per chi ne possiede uno e decide di soggiornare in una struttura di lusso, deve essere trattato con egual accoglienza e riserbo. Da qui il progetto totalmente esclusivo di riservare agli amici a quattro zampe un sofà prestigioso, ciotole di design e raffinati gadgets: tutto deve concorrere a rendere l’esperienza degli ospiti unica”.

L’intento di Prestige non è solo migliorare e nobilitare la permanenza dei pet nelle strutture ma fornire agli alberghi un vero strumento di marketing che possa differenziarli ulteriormente: il 46% dei viaggiatori si reca infatti in vacanza solo se anche il proprio animale può farlo.

 

Contatti per la stampa:

Gian Maria Brega

Email: brega@hullo.it

Mobile: + 39 338.9020851

Skype: gmbrega

Moda cane, gli amici a quattro zampe sempre più chic

Milano, 22 novembre 2017 – Gli amici a quattro zampe che fanno ormai parte delle vite di molti italiani sono sempre più chic. Spesso la loro eleganza è ormai composta da capi sartoriali cuciti con stoffe di pregio perché da molti non sono più considerati solo come animali da compagnia ma sono considerati, a tutti gli effetti, come dei ‘bambini pelosi’ che fanno parte della famiglia.

Il look degli amici a quattro zampe esige capi confezionati con cura rispettando le necessità e le esigenze dell’animale. L’obiettivo nasce dalla voglia di creare, attraverso un’eccellente sartorialità, una linea esclusiva di ‘prêt-à-porter for pet’.

Ed è dopo un accurato studio dettato da una grande passione che è nata ‘For baby furry’, la nuova casa di moda per cani di piccola taglia.

La linea Dog-à-porter è solo il primo risultato del lavoro di mani sapienti, una collezione esclusiva di capi unici e particolari dalla sartorialità eccellente con tessuti di altissima qualità tutto rigorosamente iMade in Italy per poter accontentare una clientela attenta anche ai dettagli.

L’amore incondizionato per gli amici pelosi, amici sinceri che entrano nelle nostre famiglie e meritano di farne parte porta allo sviluppo di capi di lusso dedicati a cani di piccola taglia e padroni di grande stile.

Taglie che vanno dalla XS alla L e un numero di modelli per tutte le necessità e per tutte le stagioni perché ognuno ha le sue esigenze.

Se si tratta di estate si potrebbe puntare per una “lei” su toni color pastello come nel caso del capo ‘Miss cecile cream‘ oppure ‘yMiss cecile light blu’ se si tratta di un “lui” su un ‘Mr charlie cream‘ o ‘Mr Charlie light blu‘.

Per recarsi in ufficio la nostra signorina pelosetta potrebbe scegliere un modello ‘Office time’ mentre per un “lui” in un momento di relax fuori ufficio, potrebbe sentirsi a suo agio con il capo ‘Manager in relax’.

Il camicino è in fresco cotone elasticizzato mentre il pantalone è in rasatello di cotone, le bretelle in elastico non costringono i movimenti donando comfort, il tutto con accessori rigorosamente nichel free.

Ogni capo a contatto con il pelo non deve dare problemi di comfort a cui pensa la casa di moda di ‘For baby furry’, attenta ad ogni necessità.

Tutte le creazioni vengono disegnate, confezionate e rifinite a mano in Italia da sarte italiane, con prodotti di qualità rispettando l’anima del nostro brand rendendoli duraturi nel tempo.

Per condividere la loro gioia nell’indossare i prestigiosi abiti della nuova linea (per cui si cercano rivenditori dedicati alla distribuzione, gli interessati possono inoltrare una richiesta attraverso il sito internet www.forbabyfurry.com) è possibile inviare un commento a info@forbabyfurry.com oppure caricare una foto direttamente sul sito web www.forbabyfurry.com, dove sono a disposizione anche tutte le info sulla collezione.

Per domande o richieste specifiche è possibile contattare il numero verde 800 682750.

 

Camera dei Deputati: “Nasce Dottor Bau & Dottor Miao, la prima mutua sanitaria per cani e gatti “

Roma, 6 febbraio 2017 – Sarà presentata a Roma, l’8 febbraio alle ore 13.00, presso la Sala Stampa della Camera dei DeputatiDottor Bau & Dottor Miao, la prima mutua sanitaria per cani e gatti“.

“Introduciamo per la prima volta in Italia un vero e proprio concetto di associazionismo e mutualità nel trattamento della tutela della salute e del benessere e non solo, dei nostri amici a 4 zampe, dando vita di fatto allaPrima Mutua Sanitaria per Cani e Gatti”.

Lo dichiara Claudio Andrea La Rosa – Presidente della Mias – Mutua Italiana Assistenza Sanitaria “ con Dottor Bau & Dottor Miao, in partnership con due top player dei rispettivi settori, FareAmbiente – Movimento Ecologista Europeo e EuropAssistance.

“Si tratta di una serie di garanzie e di sussidi sanitari erogati all’associato in caso di ricovero del cane e o gatto garantito” -prosegue La Rosa – “abbiamo studiato tutta una serie di garanzie esclusive finalizzate a consolidare il rapporto sempre più stretto tra l’animale, nel nostro caso il cane e il gatto, e il suo padrone o meglio ancora l’adottante. Come ad esempio ‘Per Sempre’ dove ci rendiamo garanti tramite la struttura qualificata delle Guardie Ecozoofile di FareAmbiente nel trovare una sistemazione adeguata all’amico pet in caso di decesso o inabilità del suo padrone”.

“Siamo una società dog-friendly e le ricerche sociologiche testimoniano questo sentiment sociale che non è più solo una tendenza ma un dato consolidato: oltre il 55% delle famiglie italiane ha adottato un animale domestico, direi che basta questo dato strabiliante per chiarire e comprendere l’importanza e la funzione sociale di questo rapporto. I benefici economici, sociali e sulla salute che ne conseguiranno sono evidenti, tanto da poterli considerare veri e propri ammortizzatori sociali; le ultime ricerche infatti, parlano di oltre 4,5 miliardi di risparmio sui servizi erogati dal servizio sanitario”.

“In poche parole ci fanno stare meglio – prosegue La Rosa – adottare un cane o un gatto non deve essere considerato un lusso ma, un valore sociale”.

“Ricordo che attualmente abbiamo un aggravio sui costi con l’iva al 22% sia per quanto riguarda i prodotti alimentari e sia per quanto riguarda le visite veterinarie, cosa veramente improponibile, che penalizza soprattutto le fasce più deboli economicamente o con problemi sanitari, che fanno magari del rapporto con il proprio animale domestico una vera e propria ragione di supporto affettivo ed emotivo”.

“Proprio per questo – conclude – abbiamo deciso, con una iniziativa che ci rende orgogliosi e che riflette in pieno la funzione sociale della mutua sanitaria veterinaria ‘Dottor Bau & Dottor Miao’, che l’associato esente dal ticket sanitario potrà aderire a condizioni di assoluto favore alla stessa con uno sconto della quota associativa anche del 50%”.

 

###

 

 

 

Arriva il manuale del gatto, per capire come risolvere i problemi con il proprio gatto

Roma, 21 ottobre 2016 – È uscito “Come capire e risolvere i 10 problemi  comportamentali più diffusi del gatto”,  il manuale per capire il proprio gatto come se fosse un libro aperto.

Il manuale è opera di Elisa Bertoldi, grande appassionata e conoscitrice di gatti da anni, fondatrice del portale Miciogatto.it, in collaborazione con un veterinario, Valerio Guiggi, che già segue la redazione degli articoli per Miciogatto.it, ed una veterinaria comportamentalista, Elena Borrione.

Il manuale nasce da 2 motivazioni dell’autrice, una più immediata, è cioè il fatto che, dal sito Miciogatto.it e dalla pagina Facebook, arrivano ad Elisa tantissime richieste di aiuto e consiglio da parte dei lettori circa problematiche di convivenza con i gatti, come la sistemazione delle lettiere, la convivenza con altri gatti, il rapporto con il cibo, ecc.

Ed anche dalle domande sulla salute del proprio gatto, ad esempio gatti che non mangiano, che sembrano apatici, che hanno subito traumi.

Il bisogno di risposte è grande, spesso non si hanno gli strumenti giusti per poter interpretare i segnali del proprio gatto, e non è ben chiaro quando non è il caso di preoccuparsi, e quando invece bisogna correre dal veterinario.
Elisa tramite il portale cerca sempre di consigliare al meglio, ma logicamente la miglior risposta la possono dare solamente gli esperti, e cioè veterinari e comportamentalisti.

L’altra motivazione, un po’ più lontana del tempo, è il fatto che ad Elisa, anni fa, è venuta a mancare la gatta Micia, in circostanze che lei ancora non si spiega chiaramente.
La gatta da qualche giorno non mangiava: Elisa ha forse trascurato il problema?
Ha portato la gatta troppo tardi dal veterinario?

Queste sono le domande che da allora le sono sempre frullate in testa, e da qui l’utilità del manuale che servire ad altri in modo da interpretare meglio i segnali del proprio gatto, e magari non dover poi porsi questo tipo di domande, quando ormai è già troppo tardi.

Come è stato sviluppato il manuale

Elisa ha raccolto, con un sondaggio rivolto ai propri lettori di Miciogatto.it, le domande più frequenti, le problematiche che più spesso affliggono chi possiede un gatto e le ha girate al veterinario Valerio ed alla comportamentalista Elena.
Ne è uscita una trattazione davvero completa, non solo per dare una spiegazione del comportamento felino, ma anche per capire meglio come l’umano può agire nei suoi confronti.

Infatti nel manuale è presente il punto di vista comportamentale sul gatto, cioè l’istinto, l’educazione, il carattere, ma anche il punto di vista della salute fisica, cioè allergie, traumi, malattie più gravi.
In questo modo ci si può fare una idea se il comportamento del proprio gatto è sintomo di una problematica comportamentale, oppure di un malessere fisico.

C’è poi anche il punto di vista del gatto da non sottovalutare per niente.
Infatti Elisa si è immedesimata nel suoi due gatti, Lady ed Oscar, dato che sperimenta con loro le piccole problematiche di convivenza, e ha dato loro voce.

Ne è uscito così un manuale, che più che per modificare il comportamento del gatto, insegna ai loro “umani” a capire ed aggirare alcuni problemi, adattandosi alla loro vera natura.

Ricco di consigli pratici sulla gestione dei comportamenti trattati, una vera e propria miniera e guida per una convivenza davvero felice, e con poche immagini, perché la cosa fondamentale sono i preziosi suggerimenti contenuti.

I problemi comportamentali trattati nel manuale

1. Il mio gatto è troppo vivace, che devo fare?
2. Il mio gatto è spaventato, come conquisto la sua fiducia?
3. Il mio gatto lascia i suoi bisogni in giro, perché?
4. Il mio gatto è aggressivo e non si lascia coccolare o toccare, che devo fare?
5. Il mio gatto mastica i fili elettrici, le piante, tutto, che devo fare?
6. Come posso educare il mio gatto alle buone maniere, ad ubbidirmi?
7. Il mio gatto miagola di notte, miagola al vuoto e davanti alle porte, che devo fare?
8. Il mio gatto si lecca compulsivamente, perché?
9. Come posso introdurre un nuovo gatto al micio che ho già?
10. Il mio gatto rifiuta il cibo, ma miagola per la fame, che devo fare?

Perché è importante avere il manuale

Il manuale è molto importante per tutti i possessori di gatti perché  fa comprendere e risolvere i 10 problemi più sentiti e comuni tra coloro che convivono con uno e più gatti;

Ti da una spiegazione chiara, grazie alla collaborazione di un veterinario e di un comportamentalista, dei comportamenti felini che non riusciamo facilmente a spiegarci;

Ti fa capire il punto di vista del gatto, perché dietro ad un comportamento che noi interpretiamo come fastidioso, spesso c’è un reale problema che il nostro gatto non riesce a risolvere da solo, e in cui dobbiamo aiutarlo;

trovi i suggerimenti pratici che ti aiuteranno a risolvere il problema e realizzare finalmente una vita serena e piena di affetto con il tuo micio;

Impari a comunicare meglio con il tuo gatto, a capirlo ed a farti capire.

Crei un ambiente sereno e piacevole per il tuo gatto, per convivere in armonia

Il manuale è una consulenza preliminare di due professionisti veterinari, che ti aiuta a capire se è il caso di far visitare il tuo gatto, o se il problema è risolvibile facilmente a casa.

Attenzione: non va a sostituirsi alla consulenza del proprio veterinario di fiducia.

È possibile trovare il manuale per capire il proprio gatto su www.miciogatto.it/shop/come-capire-e-risolvere-i-10-problemi-comportamentali-piu-diffusi-del-gatto oppure su Amazon, sia in versione stampata che Kindle, al link http://amzn.to/2g2xCty.

 

Chi è Elisa Bertoldi
Elisa Bertoldi è la fondatrice di Miciogatto.it.
Ha sempre amato ed avuto gatti, da cui è sempre stata affascinata.
I mici che ha avuto le hanno segnato la vita, e li ricorda uno ad uno, ognuno con il suo carattere particolare, il suo modo di fare, le sue particolarità.

Elisa ricorda la profonda e inconsolabile tristezza quando è venuta a mancare la gatta che era stata con lei per 15 anni, la Micia, che l’aveva seguito nel trasloco da casa dei suoi genitori alla sua nuova casa, che le aveva fatto compagnia tanto a lungo, ed il suo proposito di non avere più gatti, per non soffrire più quando sarebbero venuti a mancare.
Ma poi non ha resistito quando ha visto le foto di Lady e Oscar, trovatelli, piccolissimi ed indifesi, ed è subito andata a prenderli: ora vivono con lei ormai da qualche anno.
Sono la sua gioia e la sua compagnia, facendola sentire che è suo dovere rendere la loro esistenza il più felice possibile.

Elisa ha così deciso di aprire Miciogatto.it quasi per gioco, per dare sfogo al suo amore sfegatato verso i gatti, capendo così che molte persone non li conoscono a fondo e sono piene di pregiudizi, come ad esempio sul fatto che il gatto sia scontroso, poco affettuoso o incapace di dare attenzioni al proprio umano.

Per cercare di sfatare questi miti e per dare una informazione il più possibile corretta ed accurata su Miciogatto, Elisa inizia a collaborare con il veterinario Valerio Guiggi, di cui si potranno leggere parecchi articoli nel blog, e più recentemente con una comportamentalista esperta, Elena Borrione.

Grazie al loro aiuto e alla loro passione, sostenuta dai continui riscontri positivi che Elisa riceve dagli affezionati lettori, il sito è cresciuto sempre di più, arricchendosi anche della pagina Facebook, del profilo Twitter, Google + e Instagram.

Elisa da queste esperienze ha così notato, anche tramite la pagina Facebook, che ci sono molti gattari che non sanno come comportarsi in determinate situazioni, che non sono preparati e non sanno come rendere felici i loro amici pelosetti e spesso compiono grossi errori, senza capirne il perché.

Dopo tutte queste esperienze nel tempo Elisa elabora una mini-guida per la felicità del proprio gatto “Come capire e risolvere i 10 problemi comportamentali più diffusi del gatto”, che in seguito diventa un vero e proprio manuale per risolvere i problemi comportamentali più comuni che possono esserci con i propri gatti.

La cosa che più le fa piacere è vedere che i contenuti sono apprezzati e che risultano utili a risolvere i piccoli e grandi problemi, comportamentali, di salute e di incomprensione che possono sorgere tra gli umani ed i gatti.

Per questo Elisa è felice di andare avanti con il progetto, e le fa sempre molto piacere ricevere feedback e riscontri dai suoi lettori.

 

Informazioni tecniche sul libro

Formati disponibili: Stampato e Kindle (anche in verisone Unlimited)
Copertina flessibile: 182 pagine
Editore: CreateSpace Independent Publishing Platform; 1 edizione (11 novembre 2016)
Lingua: Italiano
ISBN-10: 1535406399
ISBN-13: 978-1535406390
Peso di spedizione: 259 g

Prezzo di vendita
Versione Kindle: 9,99 €
Versione stampata: 19,6 €

 

Pagina del libro sul sito Miciogatto:

http://www.miciogatto.it/shop/come-capire-e-risolvere-i-10-problemi-comportamentali-piu-diffusi-del-gatto

 

Pagina del libro su Amazon: http://amzn.to/2g2xCty

Sito Miciogatto: http://www.miciogatto.it/

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/miciogatto.it/
Profilo Twitter: https://twitter.com/MiciogattoIt
Google +: https://plus.google.com/+MiciogattoItmiao
Instagram: https://www.instagram.com/_.miciogatto._/

 

###

 

Contatti stampa:

E-mail: info@miciogatto.it

 

 

Elisa Bertoldi

 

 

 

Arriva POW, il primo bauletto per trasportare gli amici 4 zampe in moto, bici, scooter e auto

Mobilità in sicurezza e design italiano in POW (acronimo di Pet On Wheels), il primo bauletto rigido per scooter, moto, bici e auto che sta conquistando lo spirito di libertà e l’immaginario degli amici degli animali.

Cadro (Svizzera), 7 luglio 2016 – E’ considerata ormai la novità dell’anno POW, Pet On Wheels, il primo trasportino progettato come bauletto rigido per le due e le quattro ruote. Ideato per il trasporto di animali domestici di medio-piccola taglia (max 10 kg) POW rispetta gli standard di sicurezza e le norme del Codice della Strada. L’idea nasce infatti dall’esigenza di trasportare i nostri amici a 4 zampe senza pericoli fornendo anche quel comfort che permetta loro di vivere il viaggio come un gioco.

POW è un trasportino rivoluzionario, pensato per permettere all’animale, durante il tragitto, di godersi il panorama o la luce esterna mentre il proprio padrone guida nel traffico cittadino o per esempio, in località turistiche. Realizzato in plastica colorata è dotato di un cuscino interno per il comfort e di un oblò che permette all’animale di far uscire la testa in sicurezza (grazie al guinzaglio interno a cui è possibile agganciarlo durante il tragitto).

L’innovativo bauletto si aggancia tramite un supporto universale a cicli e motocicli con un semplice clic e garantisce ai piccoli amici a 4 zampe la libertà guardare e di annusare il mondo durante il viaggio senza distrarre il guidatore. Dotato di prese per l’areazione e di un oblò chiudibile che ne garantisce l’impermeabilità in caso di pioggia.

In vendita a € 200 circa, sul web e distribuito nei punti vendita dedicati (negozi Pet e Concessionarie Scooter/Moto), Pet on Wheels include 1 cuscino interno, 1 guinzaglio di sicurezza, 1 piastra universale con kit di fissaggio, 2 chiavi a cilindro per la chiusura e fasce di fissaggio per la sella.

il bauletto può essere utilizzato anche come portacasco e portaoggetti, che è possibile chiudere a chiave, e può ospitare comodamente due caschi jet, una borsa da palestra o altro ancora (per il prossimo autunno sono previsti nuovi colori e nuove personalizzazioni).

Dopo il successo della presentazione nel novembre scorso all’EICMA di Milano (la fiera mondiale delle due ruote), Pow ha svolto una campagna di crowdfunding con la piattaforma online americana Kickstarter nel gennaio 2016, successivamente ha presenziato nel marzo 2016 alla Fiera di Tokio Interpets, primario evento del pet del mercato Asiatico e nel maggio 2016 è stata presente anche a Norimberga alla fiera biennale Interzoo, volta a coprire il mercato del pet nel continente Europeo.

Il 16 giugno scorso è stato lanciato il nuovo sito e-commerce responsive www.petonwheels.it (realizzato in collaborazione con www.digital-sfera.com società specializzata in web marketing) che presto avrà anche la versione in inglese e verranno valutate possibili collaborazioni con i principali Marketplace Online come Amazon.

 

###
Per interviste ed  informazioni:

Foto Cartella Stampa:

www.petonwheels.it/fotostampa

Sito: www.petonwheels.it

mail: info@petonwheels.it

Devarasa Sa
Via Villa Luganese 14,
Cadro 6965

Svizzera

 

POW, Pet On Wheels

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Exit mobile version