La tavola delle imprese: Netcoa incontra le nostre startup internazionali

La ventesima sessione di “La Tavola delle Imprese” è stata dedicata a menti illuminate, scienziati, e startupper protagonisti degli eventi globali di Dubai, Las Vegas e Parigi

Roma. 8 luglio 2022 – Si è tenuto lo scorso 30 giugno una nuova sessione del format innovativo di JMI, curato da Netcoa, “La Tavola delle Imprese”, appuntamento mensile per il mondo accademico, della ricerca e della cultura, delle startup, delle imprese, degli enti locali.

Hanno partecipato a questa 20° edizione, ultima prima della pausa estiva, rappresentanti di alcune startup innovative associate alla Netcoa, scelte da nord a sud secondo il modello geoeconomico di open innovation ideato, per avere una visione più completa della tematica a livello nazionale: Marco Citro, Ceo e founder della realtà campana Bio Building Block; Maria Cesaria Giordano, Ceo e co founder della startup pugliese Hr Coffee; Alessio Troilo, Ceo della lombarda Uose; Enrico Orrù, Ceo dell’azienda Funnel di Cagliari; Massimo Mearini, Ceo della Beexlab di Perugia che ha ideato il progetto Albicchiere.

Il tema dei lavori “L’Italia, paese di menti illuminate e di scienziati, si confronta con gli operatori internazionali. Testimonianze delle startup negli eventi globali di Dubai, Las Vegas e Parigi” è stato introdotto dal Vice Presidente dell’Associazione Netcoa, che rappresenta le imprese e startup innovative, Raffaello Dinacci, che ha posto l’accento sull’argomento scelto.

Con questa sessione si è voluto approfondire il nuovo modello di internazionalizzazione del Made in Italy, ovvero la partecipazione ai principali eventi globali di settore da parte delle startup innovative, ideatrici di progetti tecnologici avanzati in diversi settori di eccellenza dell’economia italiana.

Le fiere e gli eventi internazionali, tramutando la loro originaria connotazione di strumento di pura promozione e vendita del prodotto/servizio sui mercati, acquisiscono il ruolo di catalizzatori di business idea, promuovendo le iniziative di open innovation, dove poter raffrontarsi con altri operatori e stakeholders e fare networking.

Questi luoghi privilegiati offrono l’opportunità alle imprese ed alle startup di confrontarsi, condividendo conoscenze e competenze per programmare progetti ed iniziative la cui ricaduta è di valenza internazionale.

Sposando, così, questa nuova visione: trasferire il proprio modello di innovazione e ricercare nuove opportunità di networking, interagendo con altri interlocutori per implementare i propri processi innovativi ed attrarre investitori.

Il processo di knowledge delle startup si allinea, quindi, alla novata considerazione del modello fieristico, quale elevazione del grado del sapere e di capacità di relazione del sistema Italia.

Sono state, quindi, scelte per questa 20° Tavola delle Imprese startup protagoniste dei principali appuntamenti internazionali, quali Dubai, Las Vegas e Parigi, dove si sono contraddistinte per i loro progetti esclusivi di innovazione tecnologica. Tali contesti hanno la finalità di incoraggiare investitori ed imprenditori esteri a scoprire come le startup italiane siano attualmente in rapida espansione, fornendo strumenti cruciali per l’innovazione di business che fungono da ponte tra le imprese e il mondo della ricerca.

Il primo intervento è stato quello di Marco Citro, Ceo e founder di Bio Building Block, startup innovativa campana che è intervenuta allo Smau di Parigi, contest europeo dedicato interamente al mondo dell’innovazione, per interagire con il mercato francese.

La Bio Building Block  ha creato soluzioni tecnologiche uniche che spaziano in diversi ambiti di applicazione: dal settore del green tech, attraverso la brevettazione internazionale e la sperimentazione in laboratori di ricerca universitari del bio mattone, innovativo modulo costruttivo in legno, di origine naturale, che permette di superare criticità e limiti dei metodi prefabbricati tradizionali; alla sanità digitale dove la mission della azienda è migliorare la qualità della vita dei pazienti con tumori solidi o ematologici attraverso la progettazione e lo sviluppo di una piattaforma che consente la gestione da remoto dei pazienti con tumore, riducendo notevolmente gli oneri gestionali sulle strutture sanitarie e i costi sull’intero sistema sanitario.

Progetti questi che richiamano i valori della sostenibilità, del riciclo, dell’impatto sociale e che hanno permesso alla startup di ottenere importanti riconoscimenti ed attestazioni da parte di organismi internazionali del settore – per cui il dott. Citro si recherà a breve a Londra a ritirare l’ambito premio di una corporate internazionale, a testimonianza delle alte capacità e competenze delle startup italiane – e di vincere bandi ad alta concorrenzialità dedicati alla valorizzazione della proprietà intellettuale, istituiti dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestiti dall’Agenzia Invitalia.

Il dott. Dinacci sottolinea come “Bio Buiding Block sia riuscita ad usufruire sapientemente degli strumenti messi a disposizione dal sistema Italia ed in particolare di quelli gestiti da Invitalia, di cui l’Associazione Netcoa è partner – SIS Sistema Invitalia Startup”.

L’Agenzia, di fatti, favorisce la nascita e lo sviluppo delle aziende innovative, puntando a sostenerne la competitività sui mercati nazionali ed esteri, attraverso, tra l’altro, azioni e misure mirate alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.

La scienza e l’innovazione tecnologica non vivono in un mondo separato dalla società, ma con diversi livelli di competenza e di interesse, coinvolgono tutte le figure e gli attori sociali nello sviluppo della conoscenza scientifica, nel suo sostegno, nel suo utilizzo.

La testimonianza susseguitasi è quella di Maria Cesaria Giordano, Ceo della startup innovativa HR Coffee, che è intervenuta al CES, convention mondiale di Las Vegas dedicata all’elettronica di consumo. La dott.ssa Giordano sottolinea come la tecnologia possa rivestire un ruolo strategico per piccole e medie imprese, grandi aziende e pubblica amministrazione che mirano ad assumere, impiegare e motivare in modo efficiente il personale, per il raggiungimento degli obiettivi individuali, di squadra e aziendali.

HR Coffee, attraverso l’intelligenza cognitiva e la tecnologia IBM Watson, supporta le imprese nell’individuazione, valorizzazione e promozione dei talenti e della conoscenza da questi prodotta, accompagnando le linee manageriale nel percorso di trasformazione digitale del management, assicurandosi che tutti i dipendenti abbiano gli strumenti e le conoscenze necessarie per confrontarsi con i nuovi processi tecnologici.

La startup, partecipata dalla Exprivia Group, che ha creduto fortemente nel progetto, testandolo in primis sulla propria struttura organizzativa, ha ottenuto un importante riconoscimento da parte dell’Università di Berkeley come migliore startup globale con forte carica disruptive, a riconferma della validità del modello adottato che unisce l’alta tecnologia alla valorizzazione del capitale umano, in un’ottica di cura del personale dipendente.

Proprio per le sue caratteristiche univoche, la startup è stata selezionata, tra gli altri, dall’ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, per rappresentare l’Italia insieme ad altre 43 startup innovative all’ultima edizione del Ces di Las Vegas, per il settore intelligenza artificiale e robotica.

 La partecipazione agli eventi internazionali – come ribadito dal dott. Dinacci – è uno strumento di crescita dell’eminence del “sistema Italia” nel mondo, con la condivisione di prodotti e soluzioni di successo che dimostrino la forza del nostro modo di fare impresa, della qualità degli imprenditori e dei nostri prodotti e processi produttivi, mantenendo elevata la reputazione del nostro Paese e dei suoi operatori che mostrano le proprie expertise sempre più credibili e desiderabili.

Determinante, quindi, il ruolo di Enti ed organismi regionali e nazionali, come Invitalia, che favoriscono l’informazione, la promozione, la diffusione di opportunità per le aziende italiane di approcciare ai mercati esteri e che sul territorio offrono alle startup innovative percorsi di formazione e di ricerca e sviluppo per diventare maggiormente competitive.

Ed è questo il ruolo che ricoprono gli acceleratori e tutti i soggetti che accompagnano le imprese ed, in particolare, le startup; la sinergia tra le stesse determina una crescita territoriale coordinata e programmata.

 Determinante per la startup lombarda Uose è stato un percorso di accelerazione negli Emirati Arabi presso l’ente governativo Dubai Future Foundation tramite il supporto dell’ICE e del Ministero degli Affari Esteri e delle Cooperazione Internazionale.

Uose, che cura progetti per l’utilizzo delle big data analysis applicate ai social network per le piattaforme di e-commerce, è un social network di community: gli utenti ricevono e condividono contenuti specifici e di qualità, acquistano prodotti e servizi, si ritrovano insieme con persone che hanno interessi comuni e possono perfino organizzare eventi, tutto in un unico luogo virtuale.

Così come evidenziato dal suo Ceo, Alessio Troilo, a Dubai la startup ha seguito un percorso formativo che le ha permesso di crescere, conoscere e confrontarsi con una nuova cultura comprendendone approccio, valori e prassi, migliorare il proprio business model, oltre ad ottenere il Golden Visa a titolo individuale per poter agire al meglio negli Emirati Arabi Uniti ed aprire una sede anche a Dubai.

Dopo l’esperienza di Dubai, UOSE ha trovato, però, in Italia gli strumenti adeguati per perseguire con maggiore supporto e pianificazione la fase di scale up. Ha partecipato ed ha vinto il bando di Invitalia Smart Money che la porterà nei prossimi mesi al lancio di una campagna di raccolta fondi tramite equity crowdfunding con l’obiettivo di raccogliere un milione e mezzo di euro per nuovi sviluppi tecnologici. Inoltre, sta attivando una rete di agenti composta da più di mille figure professionali per crescere e diffondersi, non solo in Italia e negli Emirati Arabi, ma anche in altri paesi del mondo.

Il dott. Dinacci, richiamandosi a quanto precedentemente espresso in merito all’importanza del ruolo che riveste Invitalia, si sofferma sull’obiettivo che il L.I.C.I. – Laboratorio Innovazione Cultura Impresa, evoluzione e cambiamento associativo di Netcoa, con il suo ecosistema si prefigge: rappresentare e valorizzare il territorio e la cultura, attraverso le sue tradizioni ed i suoi valori, coniugandosi con le novazioni che coinvolgono in maniera sempre più massiccia l’impresa ed il suo processo innovativo, per un territorio sempre più smart in un’ottica di open innovation.

 Con i suoi partner, il L.I.C.I. sviluppa diverse iniziative a sostegno della diffusione della cultura di impresa, incentivando la creatività, rafforzando il dialogo cultura – innovazione, avvicinando imprenditori, istituzioni locali, Università e giovani menti per la creazione di impresa e lo sviluppo del territorio.

Di fatti, è referente per lo sviluppo di progetti di spin off di Atenei universitari che trovano attraverso le misure di Invitalia ed, in particolare, quella di smart e start, lo sbocco verso la conclusione della ricerca ed il relativo go to market, come appunto ultimamente avvenuto per alcuni spin off dell’Ateneo Vanvitelliano – Dipartimento di Ingegneria che hanno trovato nel SIS – Sistema Invitalia Startup la loro referenza per coniugare attività e competenze dal nord al sud.

Qui si inserisce l’intervento di Enrico Orrù, Ceo e founder della startup Funnel di Cagliari, che si è distinta per le sue partecipazioni internazionali, tra le altre, a Dubai e alla conferenza tecnologica annuale Viva Tecnology di Parigi, in rappresentanza della Regione Sardegna unitamente ad un gruppo ristretto di aziende innovative del territorio.

Forte dell’esperienza pluriennale di NV Group nel settore informatico, di un team giovane e dinamico e di una rete di partner di altissimo livello, Funnel innova il processo di fruizione dei servizi digitali di pubblica utilità ad alta richiesta, presentando un nuovo software intermediario che fornisce accesso semplice e veloce a tali servizi, in un’ottica sempre più inclusiva di smart cities.

Il Portale Pubblica Utilità è sviluppato per centralizzare e consolidare l’esperienza dell’utente, offrendo un unico punto di accesso a più servizi sia su dispositivi personali, sia su dispositivi pubblici e macchine multiutente.

Il dott. Orrù delinea un benchmark tra le due esperienze di Dubai e Parigi, sottolineando come sia indispensabile poter godere di un percorso di accompagnamento ai mercati esteri, soprattutto medio orientali, caratterizzati da interlocutori che hanno diverse basi culturali, diversi linguaggi e che guardano a diversi parametri aziendali per verificarne la stabilità.

Un’altra soluzione innovativa presentata al Ces di Las Vegas, nel settore food tech, è il progetto Albicchiere, presentato da Massimo Mearini, Ceo della Beexlab.

Albicchiere è un dispenser di vino intelligente che rivoluziona il concetto di bevuta, da soli e in compagnia. La grande novità di Albicchiere, infatti, è la possibilità di aprire un vino e assaporarne anche un singolo calice, alla giusta temperatura, potendone poi conservare il resto della bevanda fino a sei mesi, otto volte più a lungo di qualsiasi altro sistema, senza che questa perda gli aromi e i profumi anche in caso dei vini più nobili.

Il sistema composto da smart wine bag, dispenser IoT e una app mobile, garantisce che il vino sia sempre alla giusta temperatura di servizio. L’app consente di costruire e controllare la propria cantina virtuale, riordinare e gestire a distanza il dispenser. Albicchiere sfrutta gli standard del settore enologico per il packaging, con un sistema che consente lo scambio infinito e rapido di contenitori per vino. La startup fornisce anche un significativo impatto ambientale positivo: in base ai risultati di uno studio condotto dalla California Sustainable Winegrowing Alliance sull’impronta di carbonio del vino, l’uso di sacchetti di vino è in grado di ridurre le emissioni di carbonio di circa il 40% rispetto all’uso di bottiglie di vetro.

Come affermato dal Ceo Mearini, la partecipazione agli eventi internazionali ha permesso alla startup di avere la necessaria visibilità e di affrontare da subito un processo di internazionalizzazione attraverso una campagna crowdfunding di successo su Kickstarter.

Un monito però giunge dal dott. Mearini: all’estero le grandi aziende sono molto più attente al valore potenziale dei progetti innovativi delle startup, facendo scouting attraverso i propri manager di vertice che partecipano personalmente agli eventi.

In Italia manca questa spiccata partecipazione ad azioni di open innovation da parte delle imprese, che non riescono, quindi, pienamente a capire e condividere la vision di startup e spin off, guardandola come concreto vantaggio competitivo.

Tra i partecipanti si è costituito un vivo dibattito sfociato in interessanti momenti di contaminazione, come appunto il modello della Tavola delle Imprese prevede. Le imprese hanno potuto così riscontrare dei comuni pilastri di riferimento nei loro modelli di business, confrontarsi sulle diverse esperienze vissute sui mercati internazionali, acquisire informazioni e costumi dei mercati di riferimento ed, attraverso la preziosa testimonianza dei colleghi, arricchire la conoscenza dei mercati da scalare, potendo così valutare la strategia e l’approccio necessario per impostare un dialogo con gli stakeholders.

Come affermato dal dott. Dinacci, in conclusione, l’imprenditore italiano è un imprenditore sociale, che si afferma sui mercati internazionali consapevole della propria storia, valorizzando le proprie origini, riconoscendosi in quel modello “unico” denominato Made in Italy che rappresenta l’identità del sistema Italia.

 

Ringraziamenti

Richiamandosi all’attività del L.I.C.I. , nell’ottica di condivisione ed integrazione del sapere,  il Vice Presidente Dinacci ha concluso i lavori, rappresentando che tali finalità sono perseguite dall’Associazione quale generatore culturale che promuove nuove iniziative tra gli associati intervenendo con il suo network nell’orientamento, nella programmazione e nella co progettazione,  attraverso proprie metodologie, per un processo di accelerazione, valorizzando le iniziative con gli stakeholders, il mondo accademico ed i soggetti pubblici.

Ringraziando i partecipanti, li ha invitati a mantenere sempre più vivi i contatti con l’Associazione.

 

Parte Cremona Musica: eventi, performance e anteprime per la più grande kermesse al mondo sugli strumenti musicali

Cremona, 26 settembre 2018 – Dal 28 al 30 settembre torna Cremona Musica, la più grande fiera al mondo per gli strumenti musicali d’alta qualità, che ogni anno concilia una ricchissima area espositiva con molti eventi dal vivo, portando nella città di Stradivari i migliori produttori di strumenti al mondo e artisti di fama internazionale.

Fra le novità del 2018 spicca l’inaugurazione di un nuovo salone, l’Accordion Show, dedicato alle fisarmoniche, eccellenza dell’artigianato musicale italiano. L’Accordion Show si aggiunge ai 4 saloni che negli ultimi anni hanno caratterizzato la fiera: Mondomusica (archi), Piano Experience (pianoforti acustici), Cremona Winds (fiati) e l’Acoustic Guitar Village (chitarre). Quest’anno inoltre una parte della fiera sarà dedica anche alle performing arts, accogliendo istituzioni come scuole, teatri, etichette discogragiche ed editori.

Nel 2018 Cremona Musica conferma la volontà di puntare su un ricco calendario di eventi, con concerti, masterclass, conferenze, workshop e mostre che rendono Cremona Musica non solo un appuntamento per gli addetti ai lavori, ma un grande festival della musica pensato per tutti, dai musicisti professionisti agli amatori, dai trader ai semplici appassionati. Il tutto conservando la propria vastissima area espositiva, che anche quest’anno ospita 320 produttori provenienti da tutto il mondo.

Fra i protagonisti più attesi c’è senza dubbio Maxim Vengerov, violinista, violista e direttore d’orchestra considerato fra i più grandi musicisti viventi, protagonista di una masterclass per due promettenti violiniste italiane. Si esibiranno a Mondomusica anche Marat Bisengaliev, che presenterà due innovative soluzioni tecnologiche per musicisti, Yulia Berinskaya, Luca Fanfoni, Rodrigo D’Erasmo e Brad Repp (Duo Baldo), I Musici di Parma, Galimathias e l’Orchestra d’archi dell’Associazione musicale e culturale di Farra d’Isonzo. Il 29 settembre si terrà inoltre una serie di eventi dedicati all’Istituto Monteverdi, con protagonisti i docenti e gli studenti del conservatorio cremonese.

Tanta musica dal vivo anche a Piano Experience, dove i maggiori brand del settore ospiteranno nelle proprie sale decine di pianisti di fama internazionale, come Leonora Armellini, Vovka Ashkenazy, Gile Bae, Sandro Ivo Bartoli, Giovanni Bellucci, Vanessa Benelli Mosell, Boris Berman, Costantino Catena, Fernanda Damiano, Roberta Di Mario, Filippo Gamba, Massimiliano Genot, Louis Lortie, Jura Margulis, Alberto Nosè, Luca Rasca, Riccardo Risaliti, Alvaro Siviero, Gaia Sokoli, The Pianos Trio, Axel Trolese, Mariangela Vacatello, George Vatchnadze e Irene Veneziano.

Arricchisce il programma lo Yamaha Silent Wifi Concert, il suggestivo concerto in Piazza del Comune per piano e violino con sistema silent, udibili solo con le apposite cuffie (suonano Andrea Vizzini e Isabel Gallego). Fra gli appuntamenti più attesi in fiera anche la mostra Italian Piano Experience, con strumenti a tastiera storici, e Mysterium, esibizione multisensoriale con musica, luci e profumi a cura di Antonio Artese.

Cremona Winds propone eventi speciali dedicati alle SMIM, le scuole medie ad indirizzo musicale, e le bande, una realtà importante della tradizione musicale italiana.

Il 28 settembre sarà infatti lo SMIM day, con seminari e masterclass pensati per i docenti e gli studenti.

Il 29 e il 30 settembre i riflettori saranno invece puntati sul Band Stage, con dodici delle migliori bande musicali che si esibiranno dal vivo. Non mancheranno di consueto i grandi ospiti italiani e internazionali, protagonisti tutti sia di concerti che di masterclass. Sono attesi infatti i clarinettisti Milan Rericha e Piero Vincenti, i flautisti Adriana Ferreira, Jean-Claude Gérard, Francesco Loi e Raffaele Trevisani (insieme alla pianista Paola Girardi), e il cornista Nilo Caracristi.

L’Acoustic Guitar Village ospiterà il sesto Italian Bluegrass Meeting, con oltre 70 musicisti coinvolti e l’americano John Jorgenson come special guest (e protagonista anche delle masterclass, insieme a Micky Piperno, Clive Carroll, Bryan Galloup e Charles Fox). La musica dal vivo sarà protagonista anche in Corde & Voci d’autore, rassegna dedicata ai chitarristi-cantautori, che il 30 settembre porterà sul palco la mattina una selezione artisti emergenti e nel pomeriggio nomi affermati del panorama italiano, come la rivelazione del Festival di Sanremo Mirkoeilcane, Luigi “Grechi” De Gregori, Andrea Rivera, Marco Pandolfi e Andrea Tanquini Trio. Fra gli eventi speciali anche una serie di appuntamenti per omaggiare la storica ditta tedesca di liuteria chitarristica Hauser, con conferenze, mostre e concerti dal vivo. Il 29 sera, inoltre, il virtuoso giapponese Kazuhito Yamashita si esibirà al museo civico in un omaggio a Castelnuovo-Tedesco.

L’Accordion Show esordisce con mostre dedicate agli strumenti provenienti dai due principali poli italiani e mondiale di questo strumento: Stradella e Castelfidardo. Il programma prevede inoltre conferenze, presentazioni di libri, masterclass e concerti, con Gianluca Campi, Tiziano Chiapelli, Duo Encuentro, Alessandro Fortarel, Gaetano Galbato, Francesca Gallo, Walter Losi, Mauro Manicardi, Claudio Mattioli, Lorenzo Munari, Roberto Rossi, Riccardo Tesi e Luca Zanetti.

Nomi di eccellenza anche quelli che quest’anno ritireranno il Cremona Musica Award, riconoscimento internazionale istituito nel 2014 e che negli anni ha premiato vere leggende della musica. Nel 2018 ritireranno il premio durante Cremona Musica Valery Gergiev (Categoria esecuzione – direzione d’orchesta), Maxim Vengerov (Categoria esecuzione – archi), Giya Kancheli (Categoria composizione), Hermann Hauser III (Categoria liuteria), Alessandro Baricco (Categoria comunicazione), e il Kuhmo Chamber Music Festival (Categoria progetto).

Durante i tre giorni la fiera ospiterà inoltre presentazioni di libri, con ospiti fra gli altri, Boris Berman, Sandro Cappelletto, Syusy Blady, Danilo Rossi e Mario Brunello, conferenze e workshop, compreso l’appuntamento fisso con il Digital Space e le ultime tecnologie informatiche legate alla musica.

La fiera sarà preceduta da un concerto al Museo del Violino, il 27 settembre, organizzato in collaborazione con Czech Trade, con Alvaro Siviero, Edoardo Catemario e Marat Bisengaliev che si esibiranno con strumenti dei più importanti produttori della Repubblica Ceca.

Un programma ricco, che conferma la vocazione di Cremona Musica ad essere non solo un appuntamento fieristico senza uguali nel mondo, ma un vero punto di riferimento per tutti gli amanti della musica: a Cremona Musica la musica si ascolta, si tocca, si legge, e si vive.

 

Cremona Musica in numeri:

Espositori:                                   320
Provenienti dall’estero:              52%
Prodotti in esposizione:            oltre 5000
Eventi:                                         oltre 160
Artisti coinvolti:                          400

 

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Press Office, Cremona Musica International Exhibitions and Festival

Francesco Cianfanelli

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Foto di Cremona Musica, da utilizzare solo a corredo della presente notizia:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Auto d’epoca: al Modena Motor Gallery la presentazione di InternationalClassic.com

 

A Cremona Musica arriva l’Acoustic Guitar Village, il più grande evento italiano dedicato alle chitarre

Mirkoeilcane, John Jorgenson, Clive Carroll e Kazuhito Yamashita sono solo alcuni dei nomi che animeranno la nuova edizione dell’Acoustic Guitar Village, il più grande evento italiano dedicato alla chitarra acustica, classica e moderna, che per il terzo anno si svolge all’interno di Cremona Musica. Dal 28 al 30 settembre la fiera cremonese ospiterà concerti, concorsi, mostre e master class dedicati alle sei corde, oltre alla consueta esposizione dei maggiori liutai chitarristici italiani e internazionali.

Cremona, 20 settembre 2018 – Tanta musica dal vivo ed eventi speciali gli ingredienti dell’Acoustic Guitar Village, il più importante appuntamento in Italia per gli amanti della chitarra acustica, classica e moderna, che si svolge anche quest’anno all’interno di Cremona Musica, la più grande fiera al mondo per gli strumenti d’alto artigianato. Fra il 28 e il 30 settembre la Fiera di Cremona ospiterà i più importanti costruttori italiani e mondiali di chitarre, oltre che decine di chitarristi giunti nella “Music Valley” per tenere concerti, conferenze e masterclass.

Mirkoeilcane, artista rivelazione dell’ultimo Festival di Sanremo, suonerà in concerto durante Corde&Voci d’Autore (domenica 30 settembre), la rassegna dedicata ai chitarristi-cantautori, quest’anno dedicata a Stefano Rosso, scomparso dieci anni fa. Completano il programma Andrea Tarquini, due volte finalista alle Targhe Tenco, Luigi “Grechi” De Gregori, fratello del più noto Francesco, e Andrea Rivera, stimato autore dall’umorismo tipicamente romano. I concerti saranno preceduti la mattina da una rassegna di artisti emergenti, con Carlo Valente, Chiara Effe, Manuela Pellegatta, Stefano Marelli, Chiara Ragnini, Veronica Marchi, e due special guest: Teresa Plantamura e Lorenzo Marianelli. Sempre ai talenti emergenti è dedicato il concorso “New Sounds of Acoustic Music”, la mattina di venerdì 28.

Non poteva mancare la sesta edizione dell’Italian Bluegrass Meeting, un appuntamento unico per gli amanti di un genere musicale che subito rimanda agli sconfinati prati del Kentucky, che subisce l’influenza delle tradizioni musicali degli immigrati scozzesi, irlandesi e inglesi: sabato 29 settembre sedici band e molti solisti, per un totale di più di 70 musicisti daranno vita ad uno spettacolo unico nel suo genere, insieme allo special guest di questa edizione, il chitarrista-mandolinista americano John Jorgenson.

Jorgenson sarà anche fra i protagonisti, insieme a Clive Carroll e Micky Piperno, delle master class didattiche, mentre Bryan Galloup e Charles Fox, saliranno in cattedra per le master class di liuteria chitarristica.

Una serie di eventi speciali omaggerà gli storici costruttori di chitarre Hauser, con Hermann Hauser III sarà anche premiato con il Cremona Musica Award. I visitatori potranno immergersi nel mondo delle chitarre Hauser, vere opere d’arte oltre che strumenti musicali, grazie a esibizioni dal vivo, conferenze ed una mostra con alcuni degli strumenti più rappresentativi della casa tedesca. Fra gli artisti coinvolti Aliosha De Santis e Andrea Dieci.

Altre due mostre storiche accompagneranno i visitatori durante i tre giorni di fiera: “La chitarra con le buche ad effe”, dedicata alle chitarre arch-top, e “La Chitarra in Italia tra l’800 e il ‘900”, con modelli di alcuni dei più grandi liutai storici. A quest’ultimo tema è dedicato anche un convegno il 29 settembre. Importante la presenza della storica liuteria chitarristica spagnola Ramirez.

Diversi gli eventi dedicati al compositore Mario Castelnuovo-Tedesco, scomparso cinquanta anni fa, fra i quali il concerto del virtuoso giapponese Kazuhito Yamashita, che si terrà la sera del 29 settembre presso il Museo Civico, e la presentazione del volume “Omaggio a Mario Castelnuovo-Tedesco”, a cura di Piero Bonaguri, con la preziosa collaborazione del festival milanese Corde d’Autunno.

Cremona Musica ospiterà inoltre molti incontri e presentazioni, per un viaggio interminabile e formativo nella cultura delle sei corde: fra le altre cose si segnalano le presentazioni del disco “A Spanish Portrait”, di Luigi Attademo, del metodo Catemario, con Edoardo Catemario, e le performance e le presentazioni del maestro Roberto Fabbri.

Le numerose aziende internazionali di chitarre acustiche contemporanee presenti, fra le quali molti dei marchi più prestigiosi, daranno inoltre vita ad una lunga serie di eventi con artisti italiani e internazionali, sui palchi dell’area espositiva, compresa la presentazione del Martin Italian Official Fan Club.

Cremona Musica è nota come la più importante fiera al mondo per gli strumenti musicali d’alta qualità, un appuntamento unico, capace di portare nella città di Stradivari solo nel 2017 oltre 18.000 visitatori da tutto il mondo. Gli oltre 150 eventi organizzati ogni anno, fra i quali concerti, master class, conferenze e presentazioni di libri, rendono Cremona Musica non solo un appuntamento irrinunciabile per gli addetti ai lavori, ma anche un grande festival dedicato a tutti gli amanti della grande musica.

Cremona Musica è organizzata in cinque saloni principali: Mondomusica, Cremona Winds, Piano Experience, Acoustic Guitar Village e Accordion show, dedicati rispettivamente ad archi, fiati, strumenti a tastiera, chitarre e fisarmoniche.

Per conoscere tutti eventi di Cremona Musica visitare la pagina http://events.cremonamusica.com/events/?event=

 

A Cremona Musica 2018 l’Acoustic Guitar Village, il villaggio delle chitarre chitarra acustiche, classiche e moderne

 

 

 

 

 

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Francesco Cianfanelli

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Arriva a Cremona Mondomusica, centinaia i liutai e archettai da tutto il mondo

La città del violino si prepara ad accogliere i più grandi liutai italiani e internazionali per il principale appuntamento mondiale dedicato agli strumenti ad arco (28-30 settembre). Ricco calendario di eventi e concerti, fra i protagonisti anche Maxim Vengerov.

Cremona, 18 settembre 2018 – E’ tutto pronto per l’edizione 2018 di Mondomusica, lo spazio di Cremona Musica dedicato agli strumenti ad arco, di cui la città lombarda è universalmente riconosciuta come la capitale mondiale.

La città di Stradivari accoglierà infatti fra il 28 e il 30 settembre centinaia di liutai, archettai ed espositori provenienti da 30 nazioni, per mettere in mostra le ultime novità del settore.

Come consuetudine verrà allestita anche la “Red Room”, per ospitare strumenti particolarmente rari e pregiati. CremonaFiere ha iniziato ad organizzare Mondomusica nel 2002 ed è diventata un appuntamento irrinunciabile per gli addetti ai lavori e gli appassionati.

Quest’anno Mondomusica offre un programma di eventi particolarmente ricco, con concerti, master class, presentazioni e conferenze, con grandi artisti italiani e internazionali, compreso l’acclamato violinista e violista Maxim Vengerov, che il 28 settembre terrà prima un master class per giovani violinisti e poi ritirerà il Cremona Musica Award per la miglior performance strumentale.

Lo stesso giorno Marat Bisengaliev si esibirà presentando due innovative soluzioni tecnologiche per musicisti: gli occhiali Epson con microproiettore per leggere le partiture senza leggio, e un’orchestra virtuale con cui suonare concerti per violino e orchestra. Tra i grandi nomi di musicisti presenti anche Yulia Berinskaya, Luca Fanfoni, Rodrigo D’Erasmo e Brad Repp (violinista che si esibirà in uno spettacolo di cabaret musicale assieme al pianista Aldo Gentileschi, con cui forma il Duo Baldo). Previste anche esibizioni di orchestre d’archi, come I Musici di Parma, Galimathias e l’Orchestra d’archi dell’Associazione musicale e culturale di Farra d’Isonzo. Mondomusica ospiterà inoltre la fase finale del GEWA Young Contest, dedicato ai musicisti tra i 6 e i 14 anni.

I docenti dell’Istituto Monteverdi saranno protagonisti del Monteverdi Day, lo spazio che Cremona Musica dedica al conservatorio cremonese: sabato 29 settembre Francesco Fiore, Laura Gorna, Silvia Chiesa e Giovanni Bellucci terranno dei seminari dedicati rispettivamente a viola, violino, violoncello e pianoforte. La giornata si chiuderà con il concerto degli studenti dell’istituto.
Il 29 settembre inoltre Piazza del Comune sarà teatro del Yamaha Silent Wifi Concert, con il pianista Andrea Vizzini e la violinista Isabel Gallego, in un suggestivo evento in cui la musica sarà udibile solo attraverso delle apposite cuffie.

Non mancheranno le presentazioni di libri e progetti dedicati al mondo della liuteria: Syusy Blady presenterà il suo libro “Il Paese dei 100 Violini”, Danilo Rossi presenterà il metodo per viola “24 giorni di studi”, insieme a Mario Brunello. Due grandi nomi della viola, come Bruno Giuranna e Luca Sanzò presenteranno il congresso mondiale ESTA, che avrà luogo a Cremona nel maggio 2019. Ci sarà anche la possibilità di conoscere gli antenati dei moderni strumenti ad arco, con l’evento organizzato da Luthieros, liutai greci specializzati nella ricostruzione degli strumenti dell’antica Grecia.

Cremona Musica è nota come la più importante fiera al mondo per gli strumenti musicali d’alta qualità, un appuntamento unico, capace di portare nella città di Stradivari solo nel 2017 oltre 18.000 visitatori da tutto il mondo. Gli oltre 150 eventi organizzati ogni anno rendono Cremona Musica non solo un appuntamento irrinunciabile per gli addetti ai lavori, ma anche un grande festival dedicato a tutti gli amanti della grande musica.

L’evento è organizzato in cinque saloni principali: Mondomusica, Cremona Winds, Piano Experience, Acoustic Guitar Village e Accordion Show, dedicati rispettivamente ad archi, fiati, strumenti a tastiera, chitarre e fisarmoniche.

Per il calendario completo degli eventi visitare il sito internet events.cremonamusica.com

 

 

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Foto tratte dalle passate edizioni di Mondomusica:

 

Alla Borsa Mediterranea del Turismo il Premio Penisola Sorrentina

L’attore Lino Guanciale: ”Da uomo del sud  l’importanza di avere una kermesse di grande importanza come questa nel mezzogiorno”

Napoli, 19 marzo 2018 – Il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” parteciperà, in qualità di coespositore della Regione Campania, alla Borsa Mediterranea del Turismo (BMT) di Napoli, in programma alla Mostra d’Oltremare dal 23 al 25 marzo prossimi.

La kermesse sorrentina  (patrocinata per il rilievo nazionale raggiunto dal Ministero per i Beni , le Attività Culturali ed il Turismo) costituisce ormai un autentico fiore all’occhiello per il territorio e per i servizi in grado di offrire alle politiche complessive di destagionalizzazione turistica.

Da oltre vent’anni  a fine ottobre a Piano di Sorrento si sono date appuntamento le più importanti personalità del mondo artistico e culturale:  da Alberto Bevilacqua a Giancarlo Giannini, da Lino Banfi a Leo Gullotta, da Luca Barbareschi a Pippo Baudo, da Barbara De Rossi a Giancarlo Magalli, da Walter Veltroni a Nicola Piovani, da Alessandro Sallusti a Toni Capuozzo, da Roberto Vecchioni ad Eugenio Bennato, da Ron agli Audio2

Sono in corso i preparativi per la ventitreesima edizione 2018, in cui sono previste alcune azioni di rinforzo e di cambiamento per migliorare e rendere sempre più qualitativo l’impianto organizzativo. Ad evidenziare l’importanza di un evento come il Premio Penisola Sorrentina nel settore della promozione culturale e turistica è l’attore Lino Guanciale, che dichiara: Da uomo del sud sento l’importanza di avere una kermesse di grande importanza come questa nel mezzogiorno” .

 

L’attore Lino Guanciale al Premio “Penisola Sorrentina” – foto di Emanuele Anastasio

Expo Franchising Napoli: al via il Salone del Franchising del Mediterraneo

Napoli, 18 maggio 2017 – Si terrà il 19 e 20 maggio a Napoli, nella splendida cornice della Mostra d’Oltremare la Ia edizione di Expo Franchising Napoli, il Salone Professionale del Franchising del Mediterraneo, organizzato da Progecta srl in partnership commerciale con Soluzioni Srl.

Expo Franchising Napoli è un viaggio nel Sud

Può essere l’opportunità per dar valore alle storie dei veri protagonisti dell’imprenditoria del meridione. Il giusto palcoscenico per dare spazio a chi, lavora per rendere il nostro territorio eccellente.

L’evento si terrà infatti il prossimo 19 e 20 Maggio presso la Mostra d’Oltremare di Napoli, all’interno del padiglione 6.

La manifestazione è organizzata da Progecta Srl, società leader in metodologie di sviluppo, marketing strategico, comunicazione ed editoria per enti pubblici ed imprese da oltre 20 anni, che regala alla città di Napoli importanti eventi come la BMT, Borsa Mediterranea del Turismo, conclusasi meno di un mese fa, con lo scopo di rilanciare il territorio del Sud Italia nel mondo dell’imprenditoria, e da Soluzioni Srl, partner commerciale dell’evento.

Importante la presenza in fiera di marchi affermati e top player nei maggiori settori merceologici, dal food all’abbigliamento passando per la cosmetica e l’immobiliare, tra cui Mail Boxes Ect., Marinella, Rossopomodoro, Fratelli La Bufala, Granier, Paris Cosmetics, Blooker, Pausa Caffè, Sugar Mix, Sartoria Condotti, B-rent,Toastiamo, Cibiamo Group, I Dolci Viaggi, Agenzie per Viaggiare, DS Camicie, ColorGlo, Kikiamo, Giappo, e Totò Sapore, oltre alle associazioni di categoria, consulenti del settore.

I maggiori esperti del franchising incontreranno dunque gli aspiranti franchisee per svelare loro i segreti del mestiere e la formula giusta per il successo.

Per dirla con le parole di Angioletto de Negri, amministratore della società organizzatrice Progecta, Expo Franchising Napoli deve essere letto come un’opportunità per regalarsi un futuro.

 “Vogliamo che da Napoli possano partire e ramificarsi progetti e aziende in tutto il mondo. D’altra parte la Campania è la quarta regione italiana e la prima del Mezzogiorno per numero di start up.

Per questo sono previsti workshop specifici a porte chiuse riservati agli espositori, incontri riservati alle imprese consolidate con advisor di Private Equity ed incontri riservati alle start up con advisor di Venture Capital.

Docenti universitari ed esperti di settore condurranno i corsi di formazione ed aggiornamento dedicati ai giovani ed aspiranti franchisee e potranno spiegare loro i vantaggi dell’affiliazione alla propria rete.

Sono in programma anche dei mini-master per gli operatori che vogliono aggiornarsi e conferenze su temi di mercato e attualità”  ha affermato Negri.

Nella 2 giorni saranno previsti, numerosi workshop, incontri di matching tra imprenditori ed incontri riservati alle startup con advisor di Venture Capital. Gli espositori, tra cui top player del settore franchising e retail, condurranno a loro volta percorsi di formazione ed aggiornamento dedicati ai giovani ed aspiranti imprenditori.

In programma anche dei mini-master per gli operatori che vogliono tenersi aggiornati, conferenze su temi di mercato e corsi dall’alto valore formativo tenuti da docenti d’eccezione quali Alfio Bardolla e Roberto Re.

Con il patrocinio morale del comune di Napoli e dell’Unione degli Industriali di Napoli.

Il salone è dunque un’ottima opportunità per chiunque sia interessato a conoscere e approfondire il mondo del franchising e abbia voglia di mettersi in gioco.

Per ulteriori informazioni e per la registrazione all’evento consultare il sito https://goo.gl/ZKIJGs mentre per ricevere il Biglietto Omaggio basta visitare il seguente link www.start-franchising.it/vieni-gratis-ad-expo-franchising-napoli.

 

 

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Alla Borsa del Turismo di Napoli presentata la 22a edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”

Promuovere la Campania con la cultura: alla Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli presentata la ventiduesima edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®
Napoli, 25 marzo 2017 – Anche Piano di Sorrento è presente alla Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli con una delle sue eccellenze, ovvero il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”® (www.premiopenisolasorrentina.com) giunto quest’anno alla  ventiduesima edizione.
Numerosi gli ospiti che hanno visitato il padiglione della Regione Campania dove, tra le postazioni istituzionali, per la Penisola Sorrentina ed il Premio erano presenti  il direttore artistico dell’evento Mario Esposito, l’attore Antonio Salvoni e il Maestro Giuseppe Leone.
Tra gli ospiti intervenuti cui il patron Mario Esposito ha potuto illustrare le novità dell’edizione 2017 del Premio all‘Assessore regionale al turismo Corrado Matera, il portavoce dei giovani industriali Enzo Agliardi, la giornalista Serena Bernardo, il giornalista Gianni Russo, in rappresentanza dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, il poeta Angelo Iannelli, il sociologo Luigi Caramiello e il Consigliere comunale di Torre del Greco delegata al marketing territoriale,Gabriella Palomba, con cui da anni il Premio ha costruito una sinergia istituzionale per la promozione del cammeo, ovvero l’appuntamento a Palazzo Meridiana di Genova, sito Unesco inserito tra i Rolli con una mostra su cammei dell’artista Peppe Leone con incisioni di Francesco Scognamiglio.
Continua l’attività di promozione della Campania attraverso il Premio Penisola Sorrentina, itinerante su tutto il territorio nazionale con un grande evento spettacolo di chiusura in programma ad ottobre e diventato ormai un appuntamento imperdibile per giornalisti, operatori del settore turistico e culturale.
Tra gli ospiti che sono stati accolti finora a Piano di Sorrento personalità nazionali della cultura come Nicola Piovani, Lino Banfi, Pippo Baudo, Leo Gullotta, Luca Barbareschi, Walter Veltroni, Alberto Bevilacqua, Peppe Barra, Lina Sastri, Giancarlo Giannini e tanti altri.
“Partecipare alle fiere del turismo ha un significato che va oltre l’aspetto più prettamente tecnico degli operatori del settore destinato alle offerte di pacchetti, incoming ecc. Per chi come noi intende promuovere il territorio anche con le opportunità culturali che esso offre, queste sono occasioni preziose per costruire l’identità del marchio, consolidare rapporti, collegamenti istituzionali con altri soggetti del settore economico-produttivo e promuovere soprattutto in una logica di brand identity la Penisola Sorrentina. Soprattutto Piano di Sorrento, il luogo che ospita da anni la kermesse”, commenta Mario Esposito, patron della rassegna che è pronta già a volare nei prossimi giorni a Milano per la Borsa Internazionale del Turismo.
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Al Made Expo 2017 la tradizione e l’innovazione del design italiano

Milano, 1 marzo 2017 – Dall’8 all’11 marzo prossimi si terrà presso Fiera Milano Rho  la nuova edizione del Made Expo 2017, evento fieristico dedicato all’architettura, all’edilizia ed al design, con 4 saloni dedicati. A tenere alta la tradizione del legno Made in Italy, unita all’innovazione ed all’estetica giapponese sarà la Silvelox (www.silvelox.it), specializzata in sistema di architettura e porte.

Una storia, i suoi trascorsi e le prospettive di un presente che fanno di Silvelox, marchio di riferimento del settore, capace di coniugare estetica e design, tecnologia antieffrazione e metodologie per il risparmio energetico.

Tradizione e innovazione sono l’espressione della nuova linea di estetiche di rivestimento che Silvelox presenterà a Made Expo 2017 in grado di esaltare stili e tendenze dell’architettura contemporanea partendo dal materiale nobile, il legno, proposto in finiture ricercate e innovative.

Uno studio di ricerca ispirato dalla cultura giapponese dove l’estetica è considerata parte integrante della tradizione e della quotidianità e che tende in tutti i suoi aspetti alla ricerca del valore armonico in tutte le cose.

Una visione quella del mondo giapponese  che riguarda la bellezza della semplicità studiata in armonia con la natura stessa e i suoi elementi fondamentali.

Queste le innovative linee dei nuovi rivestimenti, che prendono ispirazione dagli ideali estetici giapponesi:

Sugi, nasce dall’utilizzo di legno invecchiato disponibile in pannelli lisci o fresati adatti a caratterizzare porte per garage, porte d’ingresso e rivestimenti d’architettura con una forte personalizzazione  dove il fuoco non danneggia ma preserva donando al tempo stesso al legno una finitura ricercata che recupera la carbonizzazione superficiale del legno come una tecnica antica di conservazione dell’elemento.

Wabi Sabi, recupera il legno invecchiato impreziosendolo con degli elementi borchiati. Nel rispetto della filosofia giapponese si vuole enfattizzare la semplicità natuale del legno sposandola con l’elegante maturità rustica che viene alle cose quando invecchiano.

Iki, è a volte tradotto come “chic” o “elegante”, senza essere pretenzioso. Al tempo stesso, però, il concetto implica qualcosa di molto sensuale.  E’ per Silvelox un effetto tessuto su base legnosa adatta a soluzioni estetiche di design su porte blindate.

Miyabi, è un’estetica raffinata ad effetto 3D che rigetta il rustico e l’imperfezione creando un effetto estetico raffinato ed elegante.

Yugen, è un’estetica che parte da una base di legno e viene verniciata da una vernice ad effetto metallico. Un modello estetico che è legato al  concetto buddhista di kan la capacità di vedere qualcosa di universale e immutabile (in questo caso legno) dietro a qualunque cosa si stia effettivamente osservando(nel nostro caso vernice metal).

Shibusa, si riferisce al tipo più elevato di bellezza; esso coniuga insieme le caratteristiche contrastanti di “ruvidità” e di “raffinatezza” espresse in una proposta estetica in legno ad effetto cemento.

Oltre alla nuova linea estetiche, Silvelox presenta nuovi modelli di porte d’ingresso:

In_Wall, una porta blindata a filo muro interno adatta a contesti minimalisti dove il rigore della porta si armonizza con le pareti senza la necessità di utilizzare cornici e coprifili a copertura del telaio.

In_Space, una porta con sistema d’apertura pivottante che ci permette di arrivare a grandi dimensioni d’apertura per ingressi di prestigio e di forte personalità.

Un lavoro di ricerca e  sviluppo maturato nell’ultimo anno da Silvelox che vogliono la porta per garage, le porte d’ingresso e i rivestimenti di facciata  elementi di forte caratterizzazione per le abitazione di oggi e del domani.

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Silvelox Europe S.p.a.

Viale Venezia, 37 I
38050 CASTELNUOVO (Trento)
Tel: +39 0461755755
 
Presentazione nuovo trend Silvelox al Made Expo 2017 – Tradizione e innovazione nella nuova linea ispirata al Giappone

Al DesignCircus di Milano l’arte ed il design di Alina Ditot

Milano, 16 novembre 2016 – Arte e design andranno di scena a Milano per DesignCircus, il 26 e il 27 novembre prossimi in corso Como 5.

Il DesignCircus è un evento pensato per dare il giusto risalto all’autoproduzione di qualità con designer aderenti al progetto capaci di distinguersi per il talento, la professionalità, la creatività e la voglia di mettersi in gioco in un contesto esclusivo e stimolante.

Tra i vari partecipanti ad esempio vi è anche l’artista Alina Ditot, fresca vincitrice della Biennale di Salerno, che da un po’ ha deciso di abbracciare il progetto di arte e design della Magma Company, realizzando per loro una serie di tavoli e sedie esposti periodicamente in fiere ed eventi nazionali e internazionali di arte e design.

Magma Company è una giovane e dinamica azienda, carica di un mix di esplosività ed eleganza capaci di coniugare il “verbo” dell’arte contemporanea con il design technology.

L’azienda è nata grazie all’istinto creativo di Tommaso Astarita, figlio d’arte, che stanco del solito design, decide di intraprendere la strada che porta l’arte contemporanea a diventare oggetto di raffinato design.

L’ultima apparizione di un prodotto Magma, a firma Ditot, si è avuto lo scorso 22 ottobre al Carrousel du Louvre, a Parigi, in occasione della fiera “Art Shopping”.

Eleganza, raffinatezza e stile le tre parole chiave delle produzioni Magma Company firmate Ditot.

 

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Contatti stampa:

ilcuratoredarte@gmail.com

 

 

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