Amori, rimpianti e sogni in “Vola il mio cuore” il nuovo album di Carlo Zannetti

Carlo Zannetti Album Vola il mio cuore

Milano, 6 febbraio 2019 – Vola il mio cuore, il  nuovo album di Carlo Zannetti, uscirà l’11 febbraio prossimo su tutte le piattaforme di streaming musicali.

La tracklist del nuovo disco include anche un brano già ascoltato e rilasciato lo scorso fine novembre, Susy per sempre, andato subito in rotazione radiofonica nel programma “Beginners” di Radio Indie Generation, e uscito insieme all’originale videoclip in bianco e nero, che in pochi giorni ha superato le 10mila visualizzazioni su YouTube.

Un album che è frutto di passione e sacrificio, che segna il ritorno dell’artista sulla scena, eccentrico cantautore e musicista turnista con più di 35 anni di carriera alle spalle.

Zannetti sfodera così le sue migliori doti di polistrumentista e cantante, suona le chitarre acustiche, il basso elettrico, il pianoforte e con la voce riesce ad interpretare ogni sua canzone in modo originale e diverso.

È un succedersi di brani inediti tra cui Acrobata, ballad malinconica e struggente dedicata al miracolo della vita e Vola il mio cuore, che intitola l’album, una bella canzone dagli arrangiamenti particolari, testo de ja vu, che richiama alla mente dell’autore il ruvido rimpianto di un grande amore vissuto nel passato con il suo cuore che ancora oggi vola solo e disperato alla ricerca di quella donna perduta: “Penso a noi, cancellati da quella nebbia infernale, di litigi senza un fine, senza un senso, penso a noi, tanto amore regalato a quel vento maledetto che ci ha portato così lontani, penso a noi, felici che ci amavamo tanto, la mia rabbia,la mia paura, la tua voce….e vola il mio cuore cercandoti, e piange il mio cuore ormai solo”.

Poi arriva Sono io, un brano che descrive nostalgia e rabbia per un amore a metà, un amore non corrisposto, un testo nel quale Zannetti in un ritornello melodico lascia spazio al suo sincero punto di vista: “Scusa sai ma ti amavo, no tu non puoi capire, vedevo il mondo a colori, lucidavo i miei sogni”.

Chi è Carlo Zannetti

Carlo Zannetti viene al mondo a Ferrara nel 1960, un giovedì, il 10 di marzo in pieno segno zodiacale pesci. Fin da piccolo manifesta un particolare interesse per la musica e per tutti gli strumenti musicali. Comincia a credere ad un sogno quando inizia a ripetere a se stesso la magica frase: “Da grande suonerò e scriverò canzoni”.
Inizia così una passione immensa per la musica, che lo porta appena dodicenne a dedicare ogni energia alla realizzazione di quel sogno. La musica diventa così la sua ragione di vita ed anche una preziosa valvola di sfogo che lo aiuta a superare molti problemi dovuti in parte alla mancanza di una figura paterna ed in parte ad un suo carattere introverso.

Chitarrista di livello internazionale, cantautore con all’attivo 4 album di canzoni proprie è anche uno scrittore di romanzi e raccolte di racconti tra cui l’ultimo libro uscito a fine 2018 dal titolo Il tormento del talento II – Pop Star Tribute , pubblicato da Sovera Edizioni di Roma.

 

Carlo Zannetti

’Susy per sempre’, esce a dicembre il nuovo singolo di Carlo Zannetti

Milano, 14 novembre 2018 – Dopo l’uscita del suo ultimo libro “Il tormento del talento”, il cantautore e scrittore Carlo Zannetti ritorna alla musica con la pubblicazione prevista per il prossimo dicembre di un nuovo singolo (e videoclip) dal titolo “Susy per sempre”, prodotto e distribuito dall’etichetta scozzese EmuBands.

La canzone é una riedizione di un brano già compreso nel suo primo album di esordio intitolato “Carlo Zannetti”, uscito in Italia nel 1995.

“E’ stata un’emozione molto forte, riprendere in mano una canzone scritta tanti anni fa, ho rivissuto quel periodo della mia vita, ho rivisto me stesso in un contesto così diverso da quello in cui vivo oggi” dice Zannetti, che volutamente si proporrà nel nuovo disco com’era allora, semplicemente da solo, chitarra e voce.

“Susy per sempre” descrive con la profondità del suo testo la forte ammirazione dell’autore nei confronti delle persone che nella vita hanno il coraggio di prendere in un batter d’occhio alcune decisioni così importanti da rivelarsi in seguito fondamentali per il loro futuro. Coraggio o incoscienza? Susy ritorna a casa “volando sul mare che urlava”, per sfuggire ad una infelicità che la insegue e che forse la inseguirà per sempre.

Una canzone melodica, pubblicata originariamente per pianoforte e voce, ma riproposta oggi in versione acustica per chitarra e voce.

Carlo Zannetti é un cantautore, musicista pop-rock ed uno scrittore.

Nato a Ferrara, ha mosso i primi passi del suo percorso artistico a Padova, per poi stabilirsi a Milano e successivamente a Londra, città nella quale ha stretto a partire dalla fine degli anni ’80, un’amicizia durata anni con il famoso musicista e cantante Levon Helm della “The Band “.

Nel settore musicale dal 1982, in qualità di chitarrista turnista, ha affiancato alcuni dei più importanti artisti del panorama professionale italiano, partecipando ad innumerevoli tournée, concerti dal vivo e sessioni di registrazione.

Cantautore dal 1995, ha pubblicato 3 album di canzoni proprie, oltre a 8 brani singoli.

Attualmente collabora come articolista con alcuni giornali di livello nazionale, continua la sua attività di scrittore e lavora come musicista poli-strumentista/compositore nello staff di alcune produzioni musicali che hanno sedi in Gran Bretagna ed in U.S.A.

 

Carlo Zannetti

Salute, contro i rischi di infezione ora l’obiettivo è ‘la produzione di igiene’

Roma, 18 aprile 2018 –  Contro le infezioni nella filiera della salute ora non basta più la mera pulizia degli ambienti e l’obiettivo prioritario diventa la “produzione di igiene“. Grazie all’ideazione e all’utilizzo del Sistema di Pulizia e Sanificazione PCHS® viene introdotta nel sistema italiano della salute una metodologia innovativa, un sistema complesso di fattori interagenti che va dalla specifica tecnica di attivazione della competizione biologica, all’utilizzo di speciali ed esclusivi panni in microfibra, al personale formato e specializzato, al governo del ciclo di produzione con supporto informatico ACC. A questo si aggiunge il controllo microbiologico per assicurare lo standard PCHS® relativo alla riduzione dei patogeni.

Il nuovo Sistema di Pulizia e Sanificazione PCHS® (www.pchs.it), realizzato dalla Copma S.c.r.l., ha caratterizzato e qualificato il proprio ruolo nella filiera della salute avviando e favorendo un processo virtuoso di innovazione scientifica e tecnologica in grado di incidere concretamente su uno dei principali fattori di rischio nella insorgenza delle ICA, la contaminazione dell’ambiente ospedaliero.

A partire dal 2011 la Copma S.c.r.l. ha affidato al Centro Ricerche CIAS dell’Università di Ferrara lo studio sull’efficacia del Sistema PCHS® con particolare riferimento al suo impiego per il trattamento di superfici e ambienti ospedalieri.

La ricerca multicentrica SAN-ICA, promossa e sostenuta da COPMA, con il patrocinio del MInistero della Salute, la partecipazione di prestigiose Università e ospedali italiani, è un ulteriore passo in avanti nella verifica dei processi di innovazione e dei vantaggi per la filiera della salute del Sistema PCHS®.

Con il Sistema PCHS® abbiamo voluto innescare un vero e proprio cambio culturale. Non si tratta più semplicemente di pulire gli ambienti, ma di produrre igiene, ovvero mantenere nel tempo bassi e stabili livelli di microrganismi patogeni contribuendo efficacemente alla riduzione del rischio infettivo” spiega Alberto Rodolfi Presidente di Copma.

“La gestione del rischio clinico”, commenta Mario Pinca, A.D. di COPMA, “richiede appropriatezza, sia delle cure che della prevenzione per assicurare il diritto alla salute del cittadino-paziente. Nella filiera della salute l’igiene degli ambienti rappresenta un tassello fondamentale per una efficace azione preventiva.”.

“Auspichiamo che il Piano di Prevenzione e controllo delle ICA, parte integrante del Piano Nazionale di Contrasto dell’antibiotico-resistenza, recepisca quanto prima le innovazioni che possono già ora contrastare efficacemente le ICA. La ricerca SAN-ICA con i suoi importanti risultati fornisce già delle risposte concrete per quanto riguarda la salubrità degli ambienti e la riduzione delle infezioni. Ma non solo. Il Sistema PCHS® si caratterizza per la sostenibilità economica ed ambientale: si riducono i costi diretti di produzione e si riduce l’impatto ambientale, ma si registrano anche rilevanti riduzione dei costi indiretti a beneficio del Sistema Sanitario e Sociale (ad es. la forte riduzione dei costi per antibiotici)”, conclude Pinca.

Riguardo COPMA S.c.r.l.

Copma è una società cooperativa leader nel settore dei servizi, costituita nel 1971 con sede a Ferrara; è attiva sin dalla sua fondazione nel campo delle pulizie e della sanificazione degli ambienti in grandi comunità; nella manutenzione, progettazione e realizzazione di aree a verde, pubbliche o private; nella disinfestazione di ogni tipologia di ambiente; nella pulizia e sanificazione di canalizzazioni di impianti trattamento aria in edifici di qualsiasi tipo e dimensione; nelle attività di logistica presso Ospedali e Strutture sanitarie.

Copma è capofila di un gruppo con attività diversificate, per citarne alcune, in ambito clinico, in trattamento e smaltimento di rifiuti industriali, in realizzazione e gestione di impianti sportivi.

La cooperativa è strutturata per fornire i propri servizi a società ed aziende, pubbliche o private, con una presenza distribuita sul territorio, sia a livello locale che nazionale. Impiega in Italia circa 1500 dipendenti di cui il 94% è donne.

Negli anni ha saputo qualificare la propria attività nel campo delle pulizie e della sanificazione con particolare riferimento al settore ospedaliero e sanitario con oltre l’80% del proprio fatturato (circa 38 milioni di euro complessivi).

Per ulteriori approfondimenti visitare il sito internet www.pchs.it.

 

 

Ritorna alla musica il chitarrista Carlo Zannetti e vola a Londra e negli U.S.A

Londra, 30 marzo 2018 – Una nuova avvincente scommessa per il musicista ferrarese Carlo Zannetti che grazie ad un nuovo progetto di respiro internazionale è ritornato dopo alcuni anni di assenza, passati dietro le quinte della scena musicale professionale, nelle vesti di guitarist session player per alcune importanti produzioni in U.S.A con la R. Liberty Records, qualificata etichetta discografica americana, e a Londra nei famosi studi della Premises.

Un glorioso passato trascorso per trentacinque anni come chitarrista turnista a fianco di alcuni dei più importanti artisti della scena musicale italiana, e un’amicizia durata quasi un decennio con il famosissimo batterista e cantante Levon Helm purtroppo scomparso nel 2012.

Carlo Zannetti in questi ultimi anni si é dedicato alla scrittura, ha firmato tre libri pubblicati a livello nazionale e si appresta a consegnare alle stampe un nuovo romanzo in uscita entro la fine del 2018.

Noto al pubblico di internet anche per i suoi particolari racconti dedicati all’amore ha cominciato parte della sua attività in ambito culturale a Padova nei primi anni ’90 per poi trasferirsi a Milano per seguire la sua passione principale, la musica rock.

Per saperne di più sull’artista rimandiamo al sito internet www.carlozannetti.it.

 

 

Amore e sensibilità nel nuovo libro di Carlo Zannetti

Ferrara, 15 gennaio 2018 – Sarà interamente rivolto all’amore e alle donne della sua vita l’ultimo libro di Carlo Zannetti. Un libro che promette di descrivere gli stati d’animo di sofferenza e di immensa gioia che accompagnano le persone ipersensibili nella meravigliosa quanto difficile avventura dell’amore.

Luoghi romantici, incredibili coincidenze, il primo amore folle e l’incontro non fortuito ma probabilmente deciso dal destino con una misteriosa donna subito abbracciata non appena conosciuta in una notte indimenticabile.

Un legame fortissimo che continua ancora oggi perché forse scaturito da un incantesimo del passato di entrambi, reso unico da una specie di follia comune fatta di decisioni importanti prese in un secondo.

Occhi che non possono più interrompere la magia del vedere se stessi nello sguardo di un’altra persona, un grande amore “telepatico” senza segreti o giochi stupidi.

Carlo Zannetti noto musicista poli-strumentista “session player” di livello internazionale e scrittore sta per dare alla luce il suo nuovo romanzo sull’onda emozionale del successo del suo terzo libro “Il tormento del talento” concepito dall’autore come una raccolta di racconti “pop star tribute” velocemente saggistici e biografici, racchiusi in una scansione intenzionalmente non cronologica-estorica ma affettiva-pulsionale, così come definita dall’autore.

Un libro, uscito lo scorso ottobre, che indaga  sul sottile legame che spesso si instaura tra fragilità e genio, dedicato da Zannetti alla celebre cantautrice ed interprete irlandese Sinéad ‘O’ Connor.

Zannetti compare anche tra gli autori del nuovo libro “Futurologia della vita quotidiana – Transhumanist Age”, appena pubblicato online dalle Edizioni “Asino Rosso Ferrara” che propone al pubblico il primo ebook collettivo del nuovo gruppo “The Italian Transhumanist-Futurologie”.

Gruppo fondato nei mesi scorsi dal famoso futurista ferrarese Roberto Guerra e dall’associazione italo francese “Hyperion” con sede nel Principato di Monaco, curata dagli scrittori di fantascienza Ivan Bruno e Sol.

Per saperne di più il sito internet dell’autore è www.carlozannetti.it.

 

Carlo Zannetti, artista, musicista e scrittore

Ferrara, arriva l’App per visitare le Delizie Estensi

Arriva l’App per smartphone che permette la visita delle Delizie Estensi di Ferrara

Ferrara, 15 novembre 2017 – Il territorio provinciale ferrarese ha da oggi uno strumento nuovo e coinvolgente che racconta le bellezze artistiche e architettoniche realizzate in epoca estense: le Delizie Estensi. Si tratta di un’App che turisti, visitatori o semplici curiosi della storia e del patrimonio storico ferrarese, possono scaricare gratuitamente sul proprio smartphone o tablet.

L’App “Le Delizie estensi” è realizzata dalla Provincia di Ferrara in collaborazione con Le Immagini Ferrara, agenzia di comunicazione e Paramecio Studio

Il paesaggio culturale estense è dal 1999 nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco per la vasta area dell’antico delta del Po in cui furono costruite dagli Estensi le dimore extraurbane chiamate Delizie.

Il territorio si caratterizza sia per la bellezza dei singoli monumenti che per l’insieme significativo e coerente di un ambiente pianificato nel Rinascimento dove, in una maniera ancora oggi perfettamente leggibile, è possibile godere di un paesaggio naturale in cui si inseriscono le emergenze monumentali estensi.

L’applicazione realizzata racconta tutto questo, in un viaggio attraverso il paesaggio culturale ferrarese rinascimentale, con le sue dimore da diporto, le Delizie appunto, i giardini, le leggende e i misteri.

Grazie all’App è possibile:

  • entrare nelle stanze dei Duchi d’Este,
  • ascoltare le storie con audioguida,
  • leggere le curiosità ed esplorare le dimore attraverso video dall’alto e foto navigabili a 360°.
  • Inoltre sono stati inseriti anche giochi interattivi e quiz per divertire il visitatore
  • informazioni geo-localizzate per accompagnarlo nell’esplorazione del territorio.

Un video per immaginare la vita a castello

L’App si apre con un video che rievoca le atmosfere di epoca rinascimentale, ambientato nel Castello di Ferrara. I figuranti del Palio Estense, nei loro magnifici abiti di scena, hanno interpretato i duchi d’Este, ricreando magicamente le atmosfere di un’epoca di fasti rinascimentali.

Altra particolarità sono le immagini a realtà aumentata presenti nella gallery, che permettono di scoprire come dovevano apparire gli ambienti di alcune Delizie all’epoca dei duchi d’Este.

Una guida portatile in 4 lingue

Questa guida portatile, da tenere sempre in tasca, è gratuita e scaricabile da App Store o Google Play in qualunque momento. Una volta scaricata non è più necessaria la connessione internet per godere delle storie e delle curiosità che contiene, basta aprirla e scegliere la Delizia che si vuole visitare, selezionando la lingua (italiano, tedesco, inglese e francese) in cui si ascolterà l’audio-guida o si leggeranno i testi.

 

A Comacchio niente cani in spiaggia

Comacchio (FE), 3 agosto 2017 – Riviera, terra di libertà? Si ma di quella negata.  “Sono stato minacciato di multa se non avessi abbandonato la spiaggia col mio cane!“, denuncia adirato Antonio Balzani in una lettera pubblica inviata ai media.

Ma andiamo con ordine.

“Tutto è cominciato qualche giorno fa al Lido di Spina, nel “comune di comacchio”. Lo scrivo in minuscolo il nome perché è il massimo che gli posso concedere. Qui la spiaggia è enorme, le concessioni arrivano a non più di 35 -50 metri dal mare e il resto è spiaggia libera e battigia” scrive Balzani.

“In campeggio i cani sono graditi: pagano e sono educati come i padroni. Nelle concessioni altrettanto, i cani sono ospiti graditi. Nei locali pubblici i cani sono sempre ospiti graditi. Nei bar, prima ti offrono una ciotola di acqua poi ti chiedono cosa vuoi.

I cani ci sono, e sono tanti eppure non si sente abbaiare e non ci sono cacche in giro.  E se ci sono tanti cani ci sono pure tanti padroni. In questo periodo dell’anno non tira aria di festa da quelle parti: pienone del fine settimana ma si arranca per il resto.

Restano dunque la spiaggia libera e la battigia che naturalmente sono aree demaniali. Cioè dello Stato, e quindi di ogni cittadino, anche se affidate ai Comuni.

Ebbene qualche giorno verso le 8:30 mi sono recato a fare una passeggiata a mare con la mia cagnolina al guinzaglio.

Mi è venuta voglia di fare il bagno e lei è entrata in acqua con me, felicissima e al guinzaglio.

Presenti in spiaggia due turiste straniere che guardavano sorridendo, un signore che leggeva il giornale,  il bar della spiaggia che si apprestava ad aprire e una decina di extracomunitari con i sacchi chiusi della loro mercanzia, seduti a terra in attesa di aprirli con l’arrivo della gente.

E naturalmente 2 vigili in moto, con una divisa molto balneare: maglietta bianca con scritta vigili urbani e calzoncini blu tipo animazione, uno dei quali mi ha richiamato dall’acqua intimandomi di uscire quindi, in modo per altro gentile, mi ha informato che per effetto di una non meglio specificata delibera balneare basata su una fantomatica legge regionale altrettanto ignota, i cani non sono ammessi in spiaggia sulla battigia e tantomeno in acqua.

Dopodiché sarei stato soggetto a contravvenzione per 206 € ma per questa sola volta si limitavano ad informarmi, sempre che mi allontanassi dall’acqua, dalla battigia e dalla spiaggia” denuncia ancora Balzani.

“Naturalmente la delibera esiste ma è tutt’altro che facile prenderne atto. O non è visibile o affissa tra i foglietti propagandistici. Per chilometri l’ordinanza e neppure il divieto non sono facili da trovare. Non vorremmo che le migliaia di turisti coi cani se ne accorgessero no?

Ho dovuto cercare su internet perché non ne trovavo traccia.

Un cartello di divieto in effetti c’è, a fianco del porto canale, all’entrata principale dell’area demaniale di Comacchio (un cartello) al confine con Lido degli Estensi. Unico, nell’ unica zona evidentemente pubblica e degradata, con scheletri di bici ammassate sul lato incolto del largo stradone sabbioso e svariati residui in attesa del servizio, pur sollecito ed efficiente dappertutto altrove.

Si tratta di un cartello di generico divieto di ingresso ai cani di cui all’ordinanza “nessun numero” delibera “nessun numero e data”.

Ho rintracciato l’ordinanza che vieta la balneazione dei cani e l’uso della battigia, ed ho pure identificato dalla parte di Lido degli Estensi una delle meravigliosamente decantate aree di sgambamento realizzate dal Comune: un perimetro di sabbia rovente, delimitato con alcuni paletti e un cordone giallo di forse 4-500 mt quadri, completamente aperto, con obbligo di guinzaglio senza ombra, senza acqua, ma con all’ingresso un bellissimo cartello verde indicante l’area attrezzata per i cani con l’estratto della famosa ordinanza.

Ormai lo spirito della vacanza è rovinato e rifletto che probabilmente ci sono molti padroni di cani stupidi ma certamente molti più stupidi anche senza cane di cui alcuni certamente molto arroganti” continua la lettera di Antonio Balzani.

Quando tornerò mi riservo di valutare se denunciare il Sindaco di Comacchio per abuso di potere e per avermi impedito sulla base di una dichiarata ordinanza balneare, di esercitare i miei pieni diritti costituzionali: infatti non al mio cane ma a me è stato impedito di passeggiare sulla battigia pubblica, di fare il bagno nel pubblico mare e di godere del pubblico panorama. IO sono stato minacciato di multa se non avessi abbandonato la spiaggia. E tutto ciò perché la mia compagna era di razza non umana.

Ma siamo in un Paese di cui quest’area rappresenta anche la parte migliore, che fra 20 anni avrei il piacere di vedere archiviata e mai certamente essere presa in considerazione”.

“Quanto al sindaco e ai suoi accoliti preferisco non dire cosa ne penso come politici e amministratori. Peccato per la gente del posto, un paese vivace e che vive di turismo dove sanno bene che se non vogliono il mio cane non vogliono neppure me“.

Antonio Balzani

 

La cagnolina di Antonio Balzani

 

A Comacchio dagli USA il duo Tuck & Patti, per il Comacchio Jazz Festival

Ferrara, 21 luglio 2017 – Il 13 agosto l’Arena di Palazzo Bellini di Comacchio (FE) ospiterà i grandi Tuck Andress e Patti Cathcart, noti a tutto il pubblico come “Tuck & Patti”, un duo americano nell’arte e nella vita (sono insieme dal ’78).

Lui chitarrista jazz padrone di una tecnica che gli permette di suonare contemporaneamente accordi, linee di basso e melodie; lei vocalist di scuola gospel che sa viaggiare con vibrante intensità fra soul, R&B e jazz grazie alle sue grandi doti liriche.

Insieme costituiscono una formidabile macchina musicale dalle trame fluide ed eclettiche, in grado di avventurarsi fra i generi più diversi, dal rock alla bossanova, fino al pop (celeberrime le loro versioni di “Time AfterTime” di Cindy Lauper ed “Europa” di Santana) con un approccio originale e coinvolgente.

Costo dell’ingresso è di 20 euro  + diritti di prevendita, con acquisto biglietti on line su circuito e rivenditori autorizzati Ciaotickets tramite il link www.ciaotickets.com/evento/concerto-tuck-patti.

Il posto sarà unico non assegnato fino ad esaurimento disponibilità e la biglietteria il giorno dello spettacolo dalle ore 18.00 nell’atrio dell’Arena di Palazzo Bellini, con inizio del concerto alle ore 22:00.

In caso di maltempo lo spettacolo si svolgerà presso la Sala Polivalente San Pietro con ingresso in via Agatopisto, 7 (ingresso dalle ore 20.30 da Via Agatopisto, 5 ).

Il concerto è realizzato con la direzione artistica di La Jazzlife.

Per ulteriori informazioni chiamare al 335 13 40 537.

 

Il mitico “Drive In” torna in scena a Ferrara

Ritorna la comicità esilarante, il varietà, gli effetti speciali, le parodie, le gag, le barzellette, i tormentoni, la satira politica e la musica live del mitico spettacolo tv del Drive In. Una ricetta che ha sempre caratterizzato il programma-simbolo della televisione italiana degli anni 1980, che andrà in scena a Ferrara dopo 30 anni. 

“Drive In è l’unico programma per cui vale la pena di avere la tv.”  (Federico Fellini)                                               

Ferrara, 18 aprile 2017 – Mercoledì 19 aprile alle ore 12.00 presso Villa Horti della Fasanara di Ferrara verrà presentato, alla stampa ed ai rappresentanti delle istituzioni pubbliche e private, Drive In “The Reunion” il nuovo spettacolo di Drive In che andrà in scena in anteprima mercoledì 7 giugno presso “Il Teatro Nuovo” di Ferrara

Uno spettacolo inedito, imperdibile, un favoloso cocktail di divertimento, cabaret, musica live con band e un pizzico di amarcord. Drive In “The Reunion” riunisce, per la prima volta dopo più di trent’anni, alcuni dei protagonisti dello storico show televisivo in uno spettacolo dal vivo di grande attrazione e comicità.

Per farlo, Rock Concerti con l’Associazione Artisti Italiani Uniti, Ros Group e Gypsy Musical Academy, hanno deciso di scegliere proprio la città di Ferrara e in particolare Villa Horti della Fasanara, un Luxury Boutique Hotel poco distante dal Castello Estense e dal Palazzo dei Diamanti, uno dei luoghi più affascinanti e curati della città, in cui storia, arte e natura si intrecciano in una splendida cornice rinascimentale.

Dal 18 al 20 aprile infatti i protagonisti dello spettacolo, soggiorneranno e faranno le prove in questa affascinante location, ideale per chi è alla ricerca di un luogo tranquillo e inedito, a due passi dal centro storico.

Sebbene sia andato in onda per soli cinque anni, Drive In è diventato senza dubbio uno degli show televisivi più amati di tutti i tempi e a più di trent’anni di distanza è ancora nei ricordi e nei cuori del pubblico televisivo. Non solo di chi lo ha vissuto “in diretta” negli anni ’80 ma anche di chi ha saputo, nel corso degli anni, apprezzarne l’originalità, l’innovazione e la creatività espressa da un’insuperabile concentrazione di talenti comici guidati da Antonio Ricci, riconosciuto genio della comunicazione televisiva.

Biglietteria in Piazza Trento Trieste, 52 all’interno del Teatro Nuovo di Ferrara.
Per informazioni chiamare lo 0532-1862055 o scrivere alla mail biglietteria@teatronuovoferrara.com.

I PROTAGONISTI DEL DRIVE IN

tornanto sul palco live insime in TOUR LIVE nelle migliori città D’europa:

Gianfranco D’Angelo, il grande “Chef” del Drive In. Innumerevoli le sue imitazioni e parodie, da Pippo Baudo a Katia Ricciarelli, da Raffaella Carrà a Piero Angela passando dal Tenerone, al mitico Has Fidanken.

Enrico Beruschi e Margherita Fumero, con le loro esilaranti parodie delle telenovelas e i loro sketch di vita familiare.

Carlo Pistarino, lo scatenato autista di autobus e proprietario dell’omonima Agenzia Viaggi.

Sergio Vastano, il “Bocconiano” fuori corso, icona del rampantismo e della “Milano da bere” anni ’80, accompagnato con la sua band live in medley internazionali popolari per farvi divertire.

Nino Formicola, in arte “Gaspare”, il fido assistente dell’ingenuo commissario Zuzzurro, l’indimenticabile Andrea Brambilla.

Lo spettacolo della durata di 120’ circa, vedrà alternarsi sul palco le esibizioni dei singoli artisti con monologhi conosciuti e nuovi, arricchite dalla presenza di due splendide Fast Food con musica dal vivo come colonna sonora allo show in una hit-parade di pezzi anni ’80 intervallata dagli “stacchetti” e dalle musiche originali del Drive In.

Una sinergia di colori, luci, suoni e dolci ricordi allieteranno l’estate 2017 del pubblico più esigente e dei fan di personaggi che hanno fatto la storia della televisione italiana, Gianfranco D’Angelo, Enrico Beruschi, Margherita Fumero, Carlo Pistarino, Sergio Vastano e Nino Formicola: un prestigioso sestetto di attori dal carisma e dalla comicità contagiosa.

Il tour sarà accompagnato da una band live preparata dal maestro Rossano Eleuteri , principe del pop e degli arrangiamenti innovativi.

Il makeup sarà capitanato da Capelli & Company di Torino di Mauro Di Domenico

La Fotografia sarà dell’esperto e affermato Claudio Ranalli di Rieti

Mentre la regia sarà  seguita dall’esperto Claudio Viola che con il proprio staff seguirà tutto il tour live

Per la parte Tecnica il tour Drive In sarà seguito dai tecnici della Casa del Jazz Stefano Del Vecchio e Simone Saccomandi

L’allestimento del Tour è previsto dal 29 maggio al 3 giugno presso la Musical Academy di Terni dove solo su invito il 3 giugno alle ore 18 ci sarà l’anteprima assoluta.

Il booking management esclusivo mondiale dell’evento è affidato alla Rock Concerti, General Manager Gigi Liviero, tel. +39.3397946153, e-mail gigi@rockconcerti.it, sito internet www.rockconcerti.it.

 

Ritorna il Drive In a Ferrara

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Ufficio Stampa  Michela Pagliarone

Responsabile Comunicazione Associazione Artisti Italiani Uniti

Mobile: +39 3495967982  Mail: mikidipaglia@yahoo.it

 

 

 

Zac in progress. Emozioni in musica.

Ciò che non uccide fortifica.

Dopo lo slittamento al 18 agosto della data al Roma Summer Jazz Festival del progetto Zac in progress per problemi tecnici, la carovana si è spostata a Ladispoli per un concerto più intimo e riservato ma non meno coinvolgente.

A fare da sfondo un mare mosso come le emozioni che si sono alternate in serata tra i presenti e sul palco.

Il progetto Zac in progress, costituito da una formazione di tutto rispetto che si modifica e prende forma ogni volta (immaginatevi una performance sempre diversa nei protagonisti e nei contenuti, il tutto in una struttura precisa, provata e studiata, pronta ad essere cambiata anche 5 minuti prima di andare in scena) e che ha visto per questa serata di grande spettacolo anima e corpo di Alfredo Bo­chicchio alla chitarra, Bob Masala al basso, Edoardo Petretti alla tastiera e la mente artistica, Ezio Zaccagnini, batteria e voce.

Un’ora e mezza di puro spettacolo senza mezze misure; adrenalinico, poetico e dai ritmi trascinanti.

Perché niente è uguale allo spettacolo precedente: un mix di comicità, tradizioni e musica a 360°. Un’evoluzione di suoni e influenze artistiche, ha reso il concerto un grande spettacolo di contamina­zioni mondiali e di tradizioni.

LOC ha avuto il piacere di partecipare alle riprese di questa grandiosa serata; inizio di una grande collaborazione con il batterista Ezio Zaccagnini.

Tra i momenti più toccanti, il brano Jeff Corner dedicato all’indimenticabile batterista dei Toto, Jeff Porcaro e che ha donato ai presenti una forte carica emotiva. In corso d’opera, uno dei più grandi e rinomati sassofonisti italiani, ClaudioChato Pizzale, ha deliziato con la sua presenza un concerto già entrato nel cuore di tutti.

Musica. Passione. Energia. Amicizia. Terra. Sole.

Tutto questo è Zac in progress.

Denise – LOC
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