Roma, 17 gennaio 2020 – Sono Wind e Vodafone gli operatori internet più veloci, che hanno cioè registrato la migliore resa in termini di velocità media di download lo scorso mese di dicembre. Vodafone e Fastweb si sono invece rivelate le migliori per quanto riguarda l’upload.
I dati sono stati raccolti dall’osservatorio velocità internet di Komparatore.it, portale che si occupa di comparazione tariffaria e che mette a disposizione degli utenti un test di verifica delle performance della connessione internet (Speed Test).
Dalle rilevazioni risulta un miglioramento generale delle connessioni di tutti gli operatori, le cui performance migliorano grazie alla diffusione della connessione in Fibra, sia essa in FTTH o FTTC.
FTTH è l’acronimo di Fiber To The Home e prevede la connessione in fibra fino al modem/router dell’utente. FTTC invece è l’acronimo di Fiber To The Cabinet e prevede che la connessione in fibra arrivi fino alla cabina di zona e l’ultimo tratto, dalla cabina al router/modem del cliente, venga coperto da una connessione in rame.
I dati fanno riferimento a 45.231 speed test effettuati nel mese di dicembre 2019 da utenti internet fisso utilizzando lo Speed Test presente nel portale Komparatore.it
Classifica Operatori Velocità Media Download Dicembre 2019
Operatore
Velocità Media Download
Wind
92,24 Mbps
Vodafone
89,01 Mbps
Fastweb
81,16 Mbps
TIM
67,29 Mbps
Classifica Operatori Velocità Media Upload Dicembre 2019
Operatore
Velocità Media Upload
Vodafone
47,07 Mbps
Fastweb
39,88 Mbps
Wind
31,09 Mbps
TIM
21,30 Mbps
I dati aggiornati in real time possono essere visualizzati nella sezione speed test del portale www.komparatore.it e più in dettaglio è possibile accedere ai dati dell’osservatorio velocità internet, relativi ai singoli operatori, ai seguenti link: TIM , VODAFONE , WIND , FASTWEB
Verona, 11 agosto 2017 – Dieci giorni senza internet e telefono. Un tragico avvenimento che potrebbe avvenire a chiunque per un guasto, e che metterebbe in ginocchio le aziende migliori.
Questa volta è successo allo Studio Notarile Federici con sedi in Valeggio Sul Mincio e Peschiera Del Garda, in provincia di Verona.
Lo studio notarile adotta soluzioni di comunicazione voce e connettività internet Business forniti dal gestore TIM, Telecom Italia, servizi, per cui lo studio paga peraltro canoni fissi di 500 Euro al mese.
Canone che fa pensare di poter contare anche su un’assistenza Business di “riguardo” come previsto dalla contrattualistica Business.
Poi però un banale temporale mette a nudo il vuoto della gestione tecnica e di supporto del gestore.
A seguito del temporale infatti lo studio si ritrova con le linee telefoniche mute e la connessione internet assente. Partono le richieste di assistenza da parte dello studio, dapprima all’agenzia TIM Telecom di zona incaricata di seguire i clienti Business, e contestualmente anche al servizio 191.
Tre giornate passate a vuoto al telefono senza ricevere alcun riscontro da parte di qualche tecnico.
Finalmente il quarto giorno si presenta in studio un tecnico TIM incaricato della riparazione del guasto, ma purtroppo “non sapeva di cosa si trattasse” e non ha con se il router da poter sostituire.
Ma c’è di più: la TIM informa che il router non è presente neanche a scorta di magazzino (è un router particolare dicono) e non viene fornita una tempistica per la risoluzione del problema.
Mentre gli studi del notaio si trovano nell’impossibilità di lavorare, ed è interruzione del servizio di pubblico ufficiale.
Il notaio inoltra così una richiesta di supporto ad una società di telecomunicazioni VoIP, la TelcaVoIP International, azienda inglese con diverse sedi in Europa specializzata nelle comunicazioni IP, memore che la stessa TelcaVoIP gli aveva tolto le castagne dal fuoco qualche anno prima sempre per problematiche con Telecom Italia.
Il contatto telefonico tra lo studio notarile e l’help desk di TelcaVoIP è immediatamente risolutivo.
In meno di 24 ore TelcaVoIP International interviene presso lo studio notarile implementando una soluzione Internet “di emergenza”, basata su un particolare router UMTS e Adsl, e attivando una numerazione telefonica VoIP provvisoria.
Non solo.
TelcaVoIP International si interfaccia direttamente con TIM richiedendo in centrale un’operazione tecnica che consiste nel “deviare” il numero telefonico dello studio guasto, verso il nuovo numero provvisorio attivato in modalità VoIP
Lo studio notarile è così nuovamente operativo a pieno regime grazie all’intervento di TelcaVoIP International.
L’odissea dello studio notarile, non finisce qui però.
Passano altri 6 giorni senza che la TIM riesca a ripristinare l’impianto.
Corrono i messaggi di posta elettronica certificata, le telefonate e le raccomandate senza mai ricevere risposta.
Beffa nella beffa per lo studio, dopo mesi dal fattaccio viene liquidato con ammissione di colpa di TIM con 55 euro di risarcimento danni (cinquantacinque euro!).
Ovviamente vani i tentativi di contattare qualche responsabile TIM per manifestare il proprio diasappunto più che legittimo.
Nel frattempo lo studio ha deciso di affidare a TelcaVoIP International l’intera struttura di comunicazione telefonica ed internet degli studi di Valeggio e Peschiera, adottando le innovative soluzioni IP VoIP proposte da TelcaVoIP che prevedono anche una soluzione integrata di Disaster Recovery, da usare in casi di emergenza.
Una precauzione che ogni azienda che lavora con internet ed il telefono oggi dovrebbe adottare per tenersi al riparo da ogni eventualità.
Roma, 5 gennaio 2016 – Akamai ha reso noto il nuovo report sulla velocità internet mondiale relativo al terzo trimestre 2016.Komparatore.it, portale di comparazione delle tariffe telefoniche, sulla base di tali dati continua la sua indagine relativa alla velocità della connessione internet in Italia, comparandola con i resto d’Europa e con la Romania che solitamente risulta la più veloce.
Dall’analisi del terzo trimestre emerge una situazione non particolarmente positiva per le due nazioni: i dati infatti mostrano delle variazioni negative rispetto al trimestre precedente, nell’ambito della velocità di picco per l’Italia e della velocità media per la Romania.
I dati relativi al terzo trimestre 2016 evidenziano la superiorità delle nazioni asiatiche e del sud est europeo in termini di velocità della connessione internet: queste, infatti, occupano le prime posizioni delle classifiche mondiali, con valori di gran lunga superiori a quelli registrati dai paesi europei.
La classifica della velocità di picco è dominata da Singapore, Hong Kong, Sud Corea ed Indonesia, che ricoprono le prime quattro posizioni con un range di valori che va dai 162 Mbps ai 99,3 Mbps. L’unica nazione europea che rientra nella top ten è la Romania, con una velocità di picco di 85 Mbps. La situazione è piuttosto simile a quella registrata nel trimestre precedente, eccezion fatta per l’Indonesia che ha avuto una crescita maggiore rispetto agli altri paesi, con valori di picco in aumento dell’8,1% rispetto al secondo trimestre 2016 e del 220% rispetto allo stesso periodo del precedente anno.
CLASSIFICA VELOCITÀ INTERNET GLOBALE: TUTTI I DATI
La classifica della velocità media globale , analizzata da Komparatore.it, lascia maggiore spazio alle nazioni europee: i primi due posti sono occupati da Sud Corea ed Hong Kong, ma già al terzo posto troviamo la Norvegia, seguita da Svezia e Svizzera rispettivamente in quarta e quinta posizione, poi Finlandia, Paesi Bassi e Lettonia all’8°, 9° e 10° posto. Le velocità medie riportate dalle nazioni europee, con valori compresi fra i 20 Mbps della Norvegia ed i 16,9 Mbps della Lettonia, non si discostano molto dal valore massimo di Sud Corea ed Hong Kong, pari rispettivamente a 26,3 Mbps e 20,1 Mbps.
I valori medi globali riportati dalle due classifiche sono di 37,2 Mbps per la velocità di picco e di 6,3 Mbps per la velocità media, in crescita rispettivamente del 16% e del 21% rispetto all’anno trascorso.
Classifica velocità internet globale
CLASSIFICA VELOCITÀ INTERNET MEDIA EUROPEA
La classifica della velocità media relativa ai soli paesi europei resta quasi invariata in relazione al secondo trimestre. Nello specifico, l’Italia si mantiene alla 28esima posizione in Europa, con un valore di 8,2 Mbps, in crescita dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti e del 26% rispetto il terzo trimestre 2015. La posizione nella classifica globale, tuttavia, è peggiorata: l’Italia perde infatti una posizione, passando dal 53° al 54° posto del ranking mondiale. La Romania ha invece registrato un calo di 6 punti percentuali in confronto al trimestre precedente, con una velocità media di 14,9 Mbps, passando dal nono all’11° posto in Europa e dal 14° al 19° posto nel mondo.
Ai primi posti della classifica europea relativa alla velocità media troviamo le nazioni del Nord Europa presenti anche nella top ten della classifica globale: Norvegia, Svezia, Svizzera, Finlandia, Olanda e Lettonia occupano le prime sei posizioni. Dopo l’Italia, che è quart’ultima, ci sono Croazia, che tuttavia ha registrato un miglioramento del 41% rispetto al terzo trimestre 2015, Grecia e Cipro, che confermano i valori negativi riportati dalla classifica del trimestre precedente. La Grecia sembra abbia particolarmente risentito della crisi economica e politica, registrando un calo di ben 8 punti percentuali rispetto al secondo trimestre 2016.
CLASSIFICA VELOCITÀ INTERNET MEDIA EUROPEA
CLASSIFICA VELOCITÀ INTERNET, VELOCITÀ DI PICCO
La classifica della velocità di picco europea è ancora dominata dalla Romania, con 85 Mbps, unica nazione del vecchio continente a rientrare anche nella top ten della classifica globale, in decima posizione. L’Italia si mantiene 29esima in Europa con un valore di 38,9 Mbps, in crescita del 29% rispetto l’anno precedente ma in calo dell’ 1,3% rispetto al secondo trimestre 2016. Il bel paese infatti ha registrato anche una perdita di posizione a livello globale, passando dal 77esimo al 78esimo posto.
L’incremento maggiore rispetto ai 12 mesi precedenti è stato registrato da Slovenia e Spagna, rispettivamente del 36% e del 35%, posizionate al 25° ed al quinto posto nel ranking europeo.
Rispetto alla classifica globale della velocità di picco, i Mbps raggiunti dalle nazioni europee sono ben poca cosa: basta pensare al fatto che Singapore, prima a livello mondiale, registra un valore di 162 Mbps che corrisponde quasi al doppio del massimo raggiunto in Europa, ovvero gli 85 Mbps riportati per la Romania.
CLASSIFICA VELOCITÀ INTERNET, VELOCITÀ DI PICCO
CLASSIFICA VELOCITÀ INTERNET DELL’ITALIA
L’analisi dei dati Akamai sull’Italia da parte del portale di comparazione di tariffe di telefonia Komparatore.it evidenzia dei dati in bianco e nero.
Aspetti negativi – Il terzo trimestre, dunque, non sembra essere stato per l’Italia particolarmente positivo: peggio di noi, per la velocità di picco, solo la Grecia e Cipro, che occupano le ultime due posizioni a livello europeo. Per la velocità media la situazione non cambia molto, dal momento che l’Italia si ferma in quart’ultima posizione. La velocità media del nostro paese è inferiore alla metà di quella registrata in nazioni anche geograficamente vicine, come la Svizzera, terza in Europa e quinta nel mondo, con una velocità media di 18,4 Mbps.
Aspetti positivi – Nonostante questo, è comunque importante sottolineare la crescita rispetto ai 12 mesi precedenti: per la velocità di picco è del 29%, mentre per la velocità media è del 26%. Ciò fa emergere una situazione comunque in miglioramento, dovuta agli investimenti realizzati dallo stato e dagli operatori, che offrono connessioni sempre più veloci:
– Vodafone: velocità massima di 1 Gigabit al secondo in download;
Roma, 6 ottobre 2016 – Akamai ha diffuso il nuovo rapporto State Of Internet relativo al secondo trimestre del 2016. Sulla base di questi dati Komparatore.it ha creato un’analisi comparativa, sottolineando uguaglianze e differenze fra i nuovi dati emersi circa lo stato di internet in Europa e quelli relativi ai primi 3 mesi del 2016.
Velocità Media di Picco in Europa: primo posto per la Romania, la Croazia supera l’Italia.
Il rapporto Akamai registra, per quel che riguarda l’Italia, l’aumento del 7,9% rispetto al trimestre precedente nell’ambito della velocità media di picco, che da 36,5 Mbps raggiunge quota 39,4 Mbps. Nonostante questa crescita, la posizione in classifica è peggiorata sia a livello europea che mondiale: se prima era al quart’ultimo posto in Europa ed al 75° posto nel mondo, ora l’Italia si posiziona rispettivamente al terz’ultimo ed al 77° posto. Questo dato prova tuttavia l’avanzamento in classifica della Croazia, che occupa il 26° posto in Europa ed il 70° nel mondo, grazie alla crescita del 16% della velocità media di picco, che da 35,5 è passata a 41,2 Mbps. La nazione ha superato dunque sia l’Italia che la Francia, dove la velocità media di picco è diminuita dell’1,2%, attestandosi a 40,5 Mbps.
Per quel che riguarda la Romania, i nuovi dati diffusi da Akamai confermano la prima posizione nell’ambito della classifica europea: il valore da 82,4 Mbps è aumentato a 84,2% Mbps, crescendo così del 2,2%; per quel che riguarda la posizione globale, la nazione rumena scende invece in decima posizione, rispetto alla nona occupata nella classifica precedente.
Pos. Europa
Nazione
Q2 2016 Velocità Media di Picco
Crescita Q1
Crescita 12 mesi
Pos. Globale
1
Romania
84,2 Mbps
+2,2%
+22%
10
2
Svezia
78,1 Mbps
-1,7%
+25%
13
3
Lettonia
77,7 Mbps
+3,4%
+25%
14
4
Svizzera
76,1 Mbps
-0,1%
+28%
17
5
Paesi Bassi
72,5 Mbps
+2,9%
+18%
18
6
Belgio
71,1 Mbps
+2,7%
+32%
20
7
Spagna
70,7 Mbps
+9,1%
+48%
21
8
Norvegia
69 Mbps
-0,9%
+52%
23
9
Ungheria
65 Mbps
+3,2%
+27%
26
10
Russia
64,4 Mbps
+1%
+19%
27
11
Repubblica Ceca
63,4 Mbps
-0,7%
+29%
29
12
Regno Unito
62,1 Mbps
+1,8%
+22%
31
13
Finlandia
60,2 Mbps
+0,8%
+13%
34
14
Danimarca
59,7 Mbps
+1,8%
+26%
35
15
Irlanda
59,5 Mbps
-1,8%
+1,3
36
16
Bulgaria
59,3 Mbps
+0,5%
+16%
37
17
Lussemburgo
58,9 Mbps
-3,1%
+12%
38
18
Malta
57,2 Mbps
+14%
+39%
40
19
Germania
55,7 Mbps
+3,5%
+19%
42
20
Slovacchia
54,4 Mbps
-2,5%
+26%
43
21
Polonia
54,1 Mbps
+1,8%
+24%
45
22
Estonia
54 Mbps
+8,1%
+38%
46
23
Portogallo
53,4 Mbps
+3,9%
+11%
49
24
Slovenia
52,9 Mbps
+11%
+39%
52
25
Lituania
52,3 Mbps
+4,1%
+4,2%
53
26
Austria
51,9 Mbps
+1,5%
+20%
55
27
Croazia
41,2 Mbps
+16%
+59%
70
28
Francia
40,5 Mbps
-1,5%
+8,9%
73
29
Italia
39,4 Mbps
+7,9%
+30%
77
30
Grecia
32,5 Mbps
+2,6%
+11%
95
31
Cipro
27,8 Mbps
-2,1%
+26%
106
Valori Velocità Media: l’Italia migliora nella classifica mondiale, la Romania è in calo
Nelle classifiche relative alla velocità di picco l’Italia ha registrato una perdita di posizione, in quelle sulla velocità media la situazione cambia: la nostra nazione ha infatti raggiunto il 53° posto a livello mondiale, rispetto al 54° occupato nella classifica del primo trimestre, mentre rimane al 29° posto nella classifica europea. Il valore relativo alla velocità media è tuttavia lo stesso, di 8,2 Mbps: la crescita dunque è solo dello 0,5% rispetto ai primi 3 mesi del 2016; più lampante è invece il dato relativo ai cambiamenti avuti nell’ultimo anno: rispetto allo stesso periodo del 2015, l’Italia ha registrato una crescita del 29%.
La Croazia recupera posizioni anche per la velocità media: in Europa passa dal penultimo al terz’ultimo posto, mentre nella classifica globale si colloca 56esima, rispetto al report precedente dove era 61esima. Il valore della velocità media è di 7,7 Mbps, in aumento del 4,2% rispetto ai primi 3 mesi del 2016.
In calo la Romania: i nuovi dati mostrano una perdita dell’1,7% rispetto al trimestre precedente, dal momento che la velocità media è passata da 16,1 Mbps a 15,8 Mbps; nonostante questo, la Romania occupa ancora il nono posto in Europa, mentre nel mondo si mantiene salda al 14°.
Pos. Europa
Nazione
Q2 2016 Velocità Media Mbps
% Crescita Q1
% Crescita 12 mesi
Pos. Globale
1
Norvegia
20,1
-5,8
55
2
2
Svezia
18,8
-8,8
19
4
3
Svizzera
18,3
-1,9
17
5
4
Finlandia
17,6
-0,6
26
6
5
Lettonia
17,5
-4,5
23
7
6
Paesi Bassi
17
-5,2
8,7
11
7
Repubblica Ceca
16,5
-7
18
12
8
Danimarca
16,3
-5
29
13
9
Romania
15,8
-1,7
29
14
10
Bulgaria
15,4
-2,8
22
16
11
Regno Unito
15
0,4
27
20
12
Lituania
14,7
-2,6
12
21
13
Slovenia
14,6
0,7
52
22
14
Spagna
14,1
5,9
46
23
15
Germania
14,1
0,9
31
24
16
Irlanda
13,9
-3,2
-18
25
17
Ungheria
13,4
-2,8
35
30
18
Portogallo
12,9
-1,9
24
33
19
Malta
12,8
0,7
39
34
21
Austria
12,8
-4,9
17
35
22
Slovacchia
12,3
-11
21
36
23
Russia
12,3
1
28
37
24
Polonia
12,2
-4,2
22
38
25
Estonia
11,6
-0,8
36
39
26
Lussemburgo
10,1
-4,6
12
45
27
Francia
9,6
-2,8
21
48
28
Italia
8,2
0,5
29
53
29
Croazia
7,7
4,2
55
56
30
Grecia
7,5
-3,8
17
59
31
Cipro
6,7
-6,9
35
69
Akamai State Of Internet: i Miglioramenti dell’Italia rispetto al 2015
Più volte abbiamo segnalato il miglioramento graduale in Italia della situazione relativa alla connessione internet in fibra ottica: nonostante ci sia ancora molta differenza rispetto agli altri paesi europei e mondiali, le percentuali di crescita rispetto allo scorso anno fanno ben sperare nel futuro. Abbiamo già citato il miglioramento della velocità media, in crescita del 29% rispetto allo stesso periodo del 2015; maggiore è invece la crescita della velocità media di picco che registra un aumento del 30% nel trimestre 2016 rispetto al secondo trimestre del 2015. I dati parlano chiaro e dimostrano che i lavori degli operatori ed il supporto del governo pongono la nostra nazione in un momento di forte crescita delle strutture per la banda ultra larga e la speranza è che questo impegno non sia solo momentaneo, ma che possa porre l’Italia al passo degli altri paesi di vertice… anche se di strada ce ne’ ancora da fare.
Torino, 26 novembre 2015 – Arriva dagli Usa anche in Italia il «Black Friday», ovvero il«Venerdì nero», che non è una ricorrenza nefasta ma il giorno che segue il «Thanksgiving», il giorno del Ringraziamento, cioè una delle festività più sentite e celebrate da tutte le famiglie americane. Un giorno speciale e molto atteso quello del Black Friday visto che segna l’avvio della grande stagione dei saldi con le famose resse nei centri commerciali che ogni anno possiamo vedere in Tv o nei video amatoriali online.
Anche in Italia ormai sta prendendo sempre più piede la tradizione del Venerdi superscontato e sono già tanti gli operatori commerciali del nostro paese ad offrire offerte irripetibili nel resto dell’anno.
In Piemonte ad esempio quest’anno si festeggia il Black Friday dell’Adsl, grazie alla Isiline, lo storico internet provider di Saluzzo, specializzato nel servizio a privati ed aziende nelle province di Cuneo, Torino e Piemonte, che inaugura il «Black Friday» dell’Adsl con il lancio di nuove connessioni web super scontate.
Le cifre da ricordare per il «Black Friday» Isiline sono quattro: 16,99. Tutti i nuovi clienti, infatti, potranno sottoscrivere una linea Adsl da 20 Mb «superveloce» senza nessun costo di attivazione, in caso di migrazione da altro operatore, con un canone di soli 16,99 € al mese, per sempre.
Un’offerta Adsl «Black Friday» unica in Italia, tutta «Made in Piemonte», che permetterà ai fortunati aderenti di non dover più pensare ai costi della linea fissa, non dover più perdere tempo a cercare tra le tante offerte e non dover più smanettare sui diversi siti web per cercare di risparmiare sulla connessione. Sarà infatti veramente difficile, se non impossibile, trovare un’offerta più vantaggiosa, garantita per sempre, nel difficile mercato delle connessioni internet, tanto da rendere in effetti impossibile qualsiasi paragone con altri provider.
La super offerta Isiline può essere ordinata sul sito web www.ultralineadsl.it e potrà essere sottoscritta anche nei punti vendita della Isiline di Cuneo e Saluzzo, oltre che nella nuova sede nel cuore di Torino, in via Pietro Micca 12/c. Ai già clienti i tre punti vendita presenteranno inoltre diverse offerte personalizzate in base alle varie esigenze. Ulteriori informazioni sulle offerte potranno essere richieste anche al numero 011 067067.
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CHI È ISILINE
«Isiline» (Italian services on Internet line) è stata fondata nel 1995 da un gruppo di industriali piemontesi, insieme a ricercatori del Politecnico di Torino. In quegli anni, con i suoi 11 nodi (Alba, Bagnolo, Bra, Busca, Ceva, Cuneo, Fossano, Mondovì, Racconigi, Saluzzo e Savigliano), porta la connessione alla rete Internet in tutto il territorio della provincia di Cuneo.
In due decenni di storia ha introdotto numerose novità e opportunità sul mercato del Cuneese e non solo. Nel 2003 presenta l’offerta Adsl/Hdsl in tutta la regione e diventa uno dei punti di riferimento della connettività business in banda larga.
Dal 2005 si specializza nell’abito della sicurezza dei sistemi dei propri clienti grazie al datacenter di proprietà a Torino e alle soluzioni personalizzate di firewalling. Due anni più tardi «Isiline» entra a far parte del gruppo «Y2K» che riunisce aziende specializzate nella progettazione e realizzazione di prodotti di comunicazione per tutti i media. Risale al 2010, infine, la realizzazione di «Hyperline», un’infrastruttura di proprietà per fornire connettività via ponti radio.
Nel 2012 inaugura la nuova sede di via Marconi 2 in centro a Saluzzo, un ennesimo segnale di crescita e di attaccamento al territorio.
Nell’autunno del 2015 apre al pubblico il nuovo negozio nel centro di Torino, in via Pietro Micca 12/c.
Siportal intraprende un percorso di partnership con Dusty, garantendo le proprie Connessioni Internet Wireless nelle location dei Comuni aderenti alla loro iniziativa.
L’attenzione nei confronti dell’ambiente è un tema che Siportal ha da sempre affrontato ponendosi dalla parte di chi si impegna nel perseguire l’obiettivo di minimizzare, in ogni sua attività, l’impatto sull’ambiente.
È per tale motivo che, a partire dalla costruzione della propria sede istituzionale, Siportal ha attenzionato tutti i requisiti di risparmio energetico, sia attivo che passivo, adottando una politica volta alla riduzione di utilizzo di carta nella gestione di tutti i processi interni, grazie all’impiego della digitalizzazione; anche per la realizzazione dell’infrastruttura di rete proprietaria, nulla è stato trascurato: tutti gli impianti, costruiti secondo le più recenti disposizioni in materia di sicurezza e rispetto per l’ambiente e per la salute del cittadino, sono stati realizzati dopo un attento studio di V.I.A., approvato dagli organi competenti.
È in accordo a queste policy di responsabilità sociale che Siportal ha trovato del tutto naturale sposare la causa “verde” di Dusty, nota azienda che da oltre trent’anni persegue l’obiettivo di salvaguardare il territorio a tutela dell’ambiente, grazie ad un’organizzazione aziendale dinamica e all’avanguardia che fanno della differenziazione dei rifiuti e del successivo riciclo la propria ragion d’essere.
“Abbiamo un obiettivo comune con Dusty – afferma l’ing. Francesco Saluta, Amministratore Unico di Siportal – che è quello di migliorare la qualità della vita: noi lo facciamo cercando di coniugare, con il massimo impegno che riusciamo a profondere, innovazione tecnologica e tutela dell’ambiente. Fin da subito abbiamo sviluppato la propensione a studiare e a pianificare nuove attività e idee, concependo nuovi metodi di gestione, di organizzazione commerciale e di comunicazione, facendoci preferire la differenziazione alla semplice concorrenza. Tutto questo ci ha portato a contribuire al superamento del Digital Divide italiano, a vantaggio non solo dei privati, ma anche e soprattutto nei confronti di quei distretti industriali che sfruttano Internet per sviluppare il proprio business e la propria comunicazione. Tutto ciò lo facciamo con impianti a bassissime emissioni, per un inquinamento elettromagnetico prossimo allo zero.Questi sono i motivi che ci hanno spinto ad intraprendere un cammino di partnership con Dusty, alla quale siamo lieti di offrire il servizio di connettività in banda larga “ambulante”, grazie alla flessibilità e alle potenzialità della nostra tecnologia WiMax”.
Siportal, con i propri servizi Wireless, garantisce infatti la connessione Internet presso le location dove abitualmente Dusty invita l’utenza cittadina a portare i propri rifiuti per lo stoccaggio differenziato, premiandoli con un gettone in denaro a fronte di ogni quantitativo minimo richiesto.
Questo è il Buono scambio Euro Dusty: ogni cittadino residente a Noto può ottenere un Buono Scambio da un Euro, da spendere presso i commercianti che aderiscono all’iniziativa, in cambio di 3 kg di rifiuti differenziati puliti e separati (solo plastica, alluminio, cartone e acciaio) da consegnare al Punto Dusty della loggia del mercato dal 24 al 29 novembre. Dusty diventa il punto d’incontro tra i privati e i commercianti che partecipano all’iniziativa, gestendo la premialità reciproca a fronte della consegna del materiale riciclabile di entrambi.
Per maggiori informazioni:
Siportal Srl Via Toledo, 5 – 96016 Lentini (SR)
Info line 848150024 – Help Desk 199445616 – Fax 0957836540
web: www.siportal.it
e-mail: info@siportal.it
About SIPORTAL
Il Network Telematico Italiano Siportal nasce nel 2001 con il dichiarato intento di proporsi come un moderno e innovativo Internet Service Provider. Diventa velocemente un riferimento tra gli utenti e gli operatori del mercato Internet italiano, cercando di ricavarsi una ben precisa identità in termini di prodotti e servizi, metodi di gestione, organizzazione commerciale e comunicazione. Nel 2002, Siportal ottiene dal Ministero delle Comunicazioni l’autorizzazione per offrire servizi di accesso ad Internet, iniziando ufficialmente la sua attività di Internet Service Provider (ISP). Nel 2010 viene completato il percorso di accreditamento, presso il Ministero delle Sviluppo Economico, che consente a Siportal di diventare Operatore Telefonico Nazionale e di acquisire così gli archi di numerazioni geografiche su tutto il territorio italiano.