Roma, 18 marzo 2022 – Da anni ormai in Italia e all’estero si parla dello psicologo a domicilio. Numerose ricerche hanno evidenziato come talvolta la scrivania dello psicologo possa allontanare più che avvicinare le persone. Entrare in contatto con i luoghi di chi chiede aiuto può permettere al professionista di accedere alla dimensione personale e alla gestione di problematiche legate al quotidiano. Ma cosa significa questo nella pratica? Per domicilio si intende solo ‘’ la casa ’’ del paziente? La risposta è no.
Malattia, disabilità, crisi personali, mancanza di fondi e problemi di trasporto sono tutte ragioni per cui una persona potrebbe non essere in grado di andare da uno psicologo. Alcuni clienti sono costretti a casa e non possono recarsi in uno studio per motivi che possono variare dall’agorafobia all’essere costretti a letto per motivi medici o di anzianità. Sebbene le consulenze psicologiche online possano essere un’opzione, molte persone preferiscono le sessioni faccia a faccia o sono impossibilitate ad accedere ad una connessione internet.
L’intervento psicologico a domicilio può essere visto come una risorsa, che permette di superare molti di questi ostacoli, rappresenta quindi un servizio che non può essere negato.
Il coinvolgimento del cliente nel sostegno psicologico, inoltre, è un ingrediente essenziale nella relazione di aiuto, ma il più delle volte impegnativo. La ricerca sta dimostrando che quando è lo psicologo ad andare dalla persona nel momento del bisogno, questo rende più probabile che si instaurino relazioni di fiducia, si approvino gli obiettivi del trattamento, si rimanga in trattamento più a lungo e si riferiscano livelli di soddisfazione più elevati.
“Gli interventi possono essere svolti anche all’aria aperta, in un parco o passeggiando. L’intervento psicologico domiciliare ben strutturato e definito, in base ad obiettivi da raggiungere, permette di superare alcuni ostacoli al trattamento, anche per quelle persone, per esempio, che sono impossibilitate a lasciare la propria abitazione”, sottolinea la dr.ssa Silvia Scalingi, psicologa del Pronto Soccorso Psicologico “Roma Est”.
In merito al fenomeno del ‘’drop out’’ e cioè dell’abbandono della terapia, ad esempio i giovani sono particolarmente difficili da coinvolgere. È stato stimato che il 50-75% dei giovani sottoposti a trattamento non avvia o completa l’intero ciclo di sedute, con conseguenti risultati negativi nel funzionamento individuale, scolastico, familiare e di comunità.
I dati riportati evidenziano la necessità di avvicinare la psicologia alle persone, alla loro quotidianità ed esigenze.
“Anche il recente ‘Bonus Psicologo’ é stato approvato nell’ottica di avvicinare la psicologia alle persone. Giovedi 17 febbraio 2022 le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio hanno infatti definito un voucher fino a 600 euro per incontri con professionisti iscritti all’Ordine degli Psicologi. Si accede con Isee sotto i 50.000 euro e il voucher dovrebbe essere erogato dal medico di base. I particolari applicativi saranno stabiliti prossimamente con un decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia”, spiega Gianni Lanari, psicoterapeuta responsabile del Pronto Soccorso Psicologico “Roma Est”.
Lo psicologo a domicilio può ad esempio essere utile nei seguenti casi:
-supporto per i disturbi legati all’ansia, soprattutto quella sociale;
-supporto in caso di depressione e depressione post partum;
-supporto per i disturbi legati all’alimentazione;
-supporto in caso di ossessioni e compulsioni;
-supporto in caso di problematiche legate alla disabilità propria o di un familiare;
-interventi a domicilio di supporto alla genitorialità;
-interventi a domicilio di supporto con adolescenti in difficoltà emotiva e scolastica;
-interventi psicologici a domicilio per le patologie mediche;
-supporto psicologico domiciliare per anziani in difficoltà.
Parte dei 384 Psicologi del Pronto Soccorso Psicologico “Roma Est”, hanno quindi deciso di offrire la loro assistenza psicologica presso il domicilio degli utenti.
Il servizio di pronto soccorso psicologico é offerto in tutte le regioni italiane e in 24 paesi esteri.
Per contattare il Pronto Soccorso Psicologico “Roma Est” telefonare al numero 06 22796355, al numero 333 4800712 o visitare il sito www.pronto-soccorso-psicologico-roma.it.
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