Domenica 6 luglio 2014 nella splendida cornice di Chatillon (AO), in via Chanoux, alle ore 7.30, prende il via l’Alpemarathon, che si svolge tra i suggestivi paesaggi della Val D’Aosta. Un percorso impegnativo, studiato per atleti esperti e per tutti i runner che non si spaventano davanti alle sfide più ardue. Tra i partecipanti ci sarà anche la Ironman Simona Leone, il cui nome figura nella top 100 delle maratonete italiane.
L’atleta milanese annovera, tra i suoi numerosi successi, anche la vittoria di due edizioni della Maratona del Ticino, nel 2012 e nel 2013 ed è stata la prima azzurra a tagliare il traguardo alla maratona di Parigi. La sua gara più impegnativa è stata senza dubbio l’Ironman di Klagenfurt, disputata nel 2013, dove è arrivata con il tricolore e il simbolo della Via della Felicità
Da sempre, infatti, Simona Leone riesce a unire la passione per la corsa a quella per l’impegno sociale. Per questo il 6 luglio si cimenterà nell’Alpemarathon, indossando proprio la maglietta da testimonial ufficiale de “La Via della Felicità”, una guida al buon senso, composta da 21 precetti, scritta da L. Ron Hubbard nel 1980 e presentata l’anno seguente.
La distribuzione su vasta scala di questi opuscoli fa parte di una campagna di miglioramento sociale internazionale, volta a promuovere i valori di rispetto reciproco, fratellanza, lealtà e spirito sportivo.
Simona Leone non sarà sola ad affrontare questa prova. Ad affiancarla ci sarà un gruppo di amici, sostenitori, come lei, de La Via della Felicità, il cui opuscolo, tra l’altro, è stato inserito, l’anno scorso, nel pacco gara. Del gruppo farà parte anche l’ultramaratoneta e testimonial storico della campagna, Simone Leo.
Lo scopo del gruppo, dunque, non sarà arrivare in un tempo preciso o vincere, ma semplicemente stare insieme e percorrere 42 km godendo dello splendido paesaggio e condividendo la fatica, ma soprattutto la passione per questo meraviglioso sport .
Dietro l’imponente macchina organizzativa dell’Alpemarathon, che include altri 5 percorsi, da 6, 12, 14, 20, 30 km ed è affiancata da alcune prove curiose come la “Retrorunning”, la corsa all’indietro, c’è Mario Blatto, a capo della Fiasp, la Federazione Italiana Amatori Sport per Tutti. Anche lui supporta La Via della Felicità, tanto che il 30 novembre a Torino, organizzerà la prima gara dedicata a questa campagna: la Maratonina de La Via della Felicità, 21 km per ognuno dei percetti.