Intervista con l’autore del libro sorpresa del 2017 “Il mio pensiero libero, un viaggio infinito!”

Roma, 21 marzo 2017 – Sta riscuotendo molta curiosità, ed un buon successo in libreria, tanto da essere etichettato come “Il libro sorpresa del 2017”. Stiamo parlando di “Il mio pensiero libero, un viaggio infinito!“, scritto da Antonio Balzani. Un libro sorpresa perché si può e si deve leggere in avanti oppure all’indietro, anche a partire da ogni punto. Con sempre un nuovo inizio, e mai una fine. Il libro riporta le riflessioni e le tappe di un percorso che costituisce la vita di un uomo, in particolare quella dell’autore.

Il percorso si svolge dalla giovinezza, piena di emozioni e di passioni forti fino a  giungere alla maturità in cui si sviluppa l’interesse per la società, i meccanismi sociali e di interazione, per arrivare all’oltre nel quale la vita si riassume, ritrovando nei ricordi le motivazioni e nuovamente le emozioni. Con la presa in considerazione del “passaggio futuro”.

Proviamo a parlarne con l’autore, Antonio Balzani, per capire qualcosa di più di questa singolare opera.

D. Buongiorno dott. Balzani il suo libro pare stia andando veramente forte in tutte le librerie riscuotendo un discreto successo. A cosa è dovuta secondo lei l’attenzione che gli viene riservata dai lettori?

R. Credo sia per gli argomenti che tutti avrebbero desiderato fissare nel tempo senza mai farlo. Sono pensieri comuni a molti, ricordi, emozioni e riflessioni che fanno o hanno fatto parte del percorso di vita di ognuno. Ora hanno la possibilità di ritrovare quei pensieri e per il modo in cui sono proposti, farli diventare di nuovo i loro e stimolati rinfrescandoli.

 

D. E’ un libro di facile lettura tipo ”da leggere prima di dormire” visto che è strutturato a pezzi disconnessi tra loro?

R. Non direi proprio, è vero che non esistono capitoli nel libro ma non credo sia una lettura distensiva e rilassante, piuttosto provocatoria e stimolante in cui le conclusioni non sono imposte, solo proposte.

 

D. Sempre un nuovo inizio e mai una fine?

R. Il libro in effetti si può rileggere senza doverlo rileggere tutto quanto, andando a cercare gli spunti che hanno messo maggiormente in discussione o hanno sollecitato maggiormente l’attenzione del lettore per approfondirli direttamente. I singoli paragrafi tuttavia non sono disconnessi, fanno parte di un percorso strutturato lungo come la vita e che ne segue i ritmi.

 

D. Cosa intende con questo?

R. Vede, all’inizio è la gioventù che si connota di passioni ed emozioni fortissime cui segue il periodo della maturità in cui si affrontano le problematiche sociali, la politica, ci si pongono le grandi domande. Dopo questo si passa all’oltre, un periodo più o meno lungo in cui le passioni risultano sempre più sopite ma le emozioni invece ritornano assieme ai ricordi. Ha fatto caso che i vecchi si commuovono facilmente mentre solo qualche anno prima non l’avrebbero mai fatto?

 

D. Lei dice che è un libro provocatorio e che mette in discussione il lettore

R. Esatto, nella vita di un uomo si incontrano problematiche che richiedono di definire la propria posizione rispetto gli eventi attuali e la loro origine storica. Non si può evitare di parlare di politica o di religione di confrontarsi con l’altro, il diverso o semplicemente differente. Occorre chiedersi per cercare di capire e di capirsi. Bene io propongo le domande ed a volte fornisco la mia risposta. E’ il lettore che metterà se stesso in discussione.

 

D. Il lettore dunque non deve leggerlo il suo  come un libro di fatti ma di possibilità?

R. Tutto ciò che oggi è così come lo vediamo ha richiesto un percorso ed un adattamento ai tempi.

Il passato si chiama storia, si chiama filosofia, religione, scienza,  il presente si chiama pensare con la propria testa. Ogni allievo migliora il maestro.

 

D. Ma le domande sociali e politiche o religiose non rischiano di scontrarsi pesantemente con la realtà attuale?

R. E’ ovvio che la stessa domanda avrà risposte possibilmente differenti ma se il percorso di approfondimento è comune e viene affrontato con sincerità, forse molte differenze possono essere ridotte e definite come non sostanziali. D’altronde l’amore non si scontra tutti i giorni con la realtà? Questo fatto non gli impedisce certo di esistere perché la realtà segue le leggi semplici della natura che ci piaccia o no.

 

D. Un ultima domanda dottore, lei afferma che c’è una parte che può anche essere saltata.

R. No certo che no. Nella vita di ognuno c’è un tronco centrale attorno a cui tutto si avvolge: la propria passione speciale. La mia passione centrale è lo studio e la comprensione della semplicità della natura alla base della estrema complessità delle cose. Invito a leggere tutto il libro perché è così che si legge, ma chi si trovasse ad annoiarsi o in difficoltà può affrontare l’argomento con più calma.

 

D. In una frase lapidaria: perché si dovrebbe acquistare e leggere il suo libro ?

R. Beh, perché io l’ho scritto, so che è interessante, e leggere è bello e rilassante ma deve essere anche stimolante.

 

Per conoscere meglio l’autore suggeriamo anche il suo sito internet all’indirizzo www.antonio-balzani.it mentre gli interessati al libro “Il mio pensiero libero, un viaggio infinito!” lo possono trovare su Amazon al link www.amazon.it/mio-pensiero-libero-viaggio-infinito-ebook/dp/B01GDCJOW8.

 

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Informazioni su Antonio Balzani 5 articoli
Nato a Bardi (Parma - Italia) nel 1952; igienista, chimico industriale e geologo è stato Insegnante, di laboratorio chimico e scienze integrate. Imprenditore e Libero professionista, per 27 anni è stato titolare di Interstudio Tecnica e Ambiente, una srl del settore, occupandosi di ambiente e in particolare di inquinamento industriale ed ambientale, politica e cultura e analisi dell'informazione: ecologia sociale. Membro di associazioni nazionali ed europee come UNI - CEI e AIAS, ACGIH, AIA- EAA ed altre, è uno specialista in attività di prevenzione e protezione ambientale e lavorativa. Si occupa e purtroppo si è occupato, di protezione civile e volontariato.