Milano, 11 novembre 2024 – Non tutti sanno che oggi nel mondo degli affari, in continua evoluzione, esiste la figura del Business Coach. Si tratta di un professionista capace di dare consigli di gestione sulla propria impresa, che potrebbe risultare utile in molte occasioni. Infatti avere al proprio fianco un esperto business coach non è solo un vantaggio, ma una vera e propria necessità.
Analizziamo con Pasquale Abiuso, imprenditore e business coach certificato, i tre punti fondamentali per cui ogni imprenditore dovrebbe considerare l’affiancamento di un esperto:
–Visione strategica: Un coach aiuta a vedere oltre l’immediato, pianificando crescita e innovazione.
Per esempio un coach può aiutare un imprenditore a espandere il proprio e-commerce oltre il mercato locale, identificando trend globali per anticipare la concorrenza, implementando tecnologie logistiche per ridurre i costi e aumentare la velocità di consegna, e diversificando l’offerta per rispondere a esigenze di mercati emergenti.
Ancora,potrebbe guidare un ristoratore a introdurre un’App di delivery propria, trasformando un semplice servizio in una piattaforma digitale che raccoglie dati sui clienti, personalizza offerte, e crea un programma fedeltà, aumentando le vendite e la fidelizzazione senza commissioni esterne.
– Gestione del tempo: Con l’aiuto di un coach si impara a delegare ed a definire le priorità per massimizzare la produttività.
Un coach potrebbe aiutare un manager ad analizzare come spende il suo tempo, scoprendo che passa troppo tempo su compiti amministrativi. Il coach suggerisce di delegare queste attività a un assistente, liberando tempo per strategia aziendale e sviluppo di nuovi prodotti, aumentando così l’efficienza.
Un imprenditore che lavora 12 ore al giorno potrebbe, con il coach, identificare che molte riunioni non sono necessarie. Si introduce una politica di riunioni solo se essenziali e si adottano strumenti di gestione del progetto per comunicazioni asincrone, riducendo drasticamente il tempo perso e migliorando la produttività.
– Risoluzione dei problemi: Con un coach si impara ad affrontare le sfide con metodologie comprovate, per evitare errori costosi, per non dire mortali per la propria impresa.
Un’azienda in crisi di liquidità potrebbe, con l’aiuto di un coach, applicare il metodo “5 Perchè” per scoprire che la causa è un ciclo di produzione inefficiente. Il coach propone un redesign del flusso di lavoro, ottimizzando l’inventario e migliorando la gestione del credito, salvando così l’azienda dal fallimento.
Un ristorante che vede diminuire i clienti potrebbe, con un coach, usare analisi SWOT (punti di forza contro punti di debolezza) per identificare che la concorrenza offre opzioni più salutari. Il coach assiste nell’introduzione di un menu con piatti sani senza compromettere il gusto, riposizionando il brand e attirando una nuova clientela, risolvendo il problema di calo delle vendite.
“Non avere un business coach può portare a decisioni impulsive e mancate opportunità di crescita, che potrebbero compromettere la stabilità e lo sviluppo dell’impresa”, conclude Pasquale Abiuso, business coach certificato.
Chi è Pasquale Abiuso
Pasquale Abiuso è un coach professionista che aiuta gli imprenditori ad organizzare ed espandere le imprese.
È Presidente dal 1996 della Banca di Credito Cooperativo di Gambatesa, Vice Presidente della Federazione delle Banche di Credito Cooperativo Abruzzo-Molise, Senior Guerrilla Marketing Coach, consulente di strategie di gestione aziendale.
Nel 2013 ha gestito l’incorporazione nella BCC di Gambatesa della BCC Molisana di Credito Cooperativo.
Oggi aiuta imprenditori e professionisti a far crescere i propri fatturati, suggerendo loro le migliori strategie possibili.
Per contattare Pasquale Abiuso i suoi link sono:
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