Giovani Leoni 2023, decretati i vincitori

Milano, 31 marzo 2023 – Le giurie selezionate da ADCI, Art Directors Club Italiano, si sono riunite presso l’università Naba di Milano e hanno decretato i vincitori dei Giovani Leoni 2023.

Giovani Leoni rappresenta uno dei contest più celebri di ADCI, dedicato a tutti i giovani creativi Under 30, è aperto anche a chi non è ancora associato al Club e ha come missione quella di dare una vetrina prestigiosa ai giovani talenti creativi che anche quest’anno rappresenteranno l’Italia alla Young Lions Competition, la competizione del Festival Internazionale della Creatività di Cannes.

Giovani Leoni nasce infatti come corrispettivo italiano della competition Young Lions di Cannes: ogni anno, nel contesto di Cannes Lions, coppie di talenti under 30 giocano rappresentando il proprio Paese e si sfidano in brief da risolvere in sole 24 ore.

Anche per l’edizione 2023 le giovani coppie di (comunicazione e design) si sono sfidate per ideare e produrre, in totale autonomia, e nei consueti tempi ristretti che caratterizzano il format del contest (solo 24/48 ore), una soluzione creativa ad uno o più dei quattro brief presentati sul portale: video, campagna stampa, campagna digital/social o concept di design di prodotto. Per il 2023, i brief hanno visto il coinvolgimento di associazioni e onlus impegnate nella sensibilizzazione di tematiche sociali importanti come Fondazione l’Albero della Vita, Famiglie Arcobaleno, Flying Angels Foundation Onlus, Fondazione Genitori per l’Autismo Onlus.

Ogni categoria ha anche un’azienda partner, che si impegna a sponsorizzare il viaggio dei vincitori di quella categoria, coprendo i costi di trasferta.

Per quest’anno, tra le aziende sponsor ci sono Burger King e Axpo Italia (con il brand Pulsee Luce e Gas), che sono da anni sostenitori del contest, insieme al partner storico Rai Pubblicità. A loro, quest’anno si è aggiunta Netflix.

“Anche quest’anno abbiamo raggiunto una straordinaria partecipazione ai Giovani Leoni che negli anni è diventato sempre di più un’occasione per valorizzare il talento dei giovani creativi – commenta Stefania Siani, Presidente ADCI – Per l’edizione 2023 abbiamo raggiunto la quota record di 732 iscritti. Ancora una volta posso affermare con viva soddisfazione che l’edizione 2023 è il risultato di un lavoro virtuoso avvenuto in collegio tra Soci, Consiglio Direttivo e i Local Ambassador.

Il nostro sentito ringraziamento va al Consigliere Jack Blanga, anima imprescindibile dell’iniziativa e ai molti soci che hanno prestato volontariamente il loro lavoro per supportarci nell’ amplificazione e nella diffusione del contest. Rinnoviamo la nostra gratitudine ai prestigiosi partner e sponsor che la rendono possibile insieme a noi e a Naba che ci ha concesso di ospitare nella cornice della Scuola l’evento di premiazione”.

Ecco, dunque, i vincitori dei Giovani Leoni 2023 nelle rispettive quattro categorie:

 

Categoria DESIGN

Primo classificato A Visual Symphony

Nadia Parentini – Grosseto – Art Director Agenzia Auge Design

Giovanni Stillittano – Melito di Porto Salvo (RC) – Art Director / Designer Auge Design

 

Categoria DIGITAL

Primo classificato Profile Heirs

Maria Angela Mandica – Reggio di Calabria Agenzia: Art Director Senior Agenzia This is Hello

Lorenzo Canazza – Genova – Senior Creative Agenzia This is Hello

 

Categoria FILM

Primo classificato Change the script

Nicolò Cuccì – Palermo – Art Director Agenzia Just Maria

Salvatore Di Paola – Palermo – Copywriter Agenzia Just Maria

 

Categoria PRINT

Primo classificato THEY NEVER START FROM THE SKY

Lorenzo Di Donna – Colleferro RM – Art Director Agenzia VMLY&R

Martina Altini – Genzano di Roma – Copywriter Agenzia ALPHAOMEGA

 

“Partecipare ai Giovani Leoni di ADCI significa poter ambire all’esperienza unica del Festival di Cannes. Ma ancor prima, vuol dire confrontarsi con alcune delle tematiche sociali più rilevanti di oggi – commenta Jack Blanga, Consigliere ADCI con delega giovani e formazionePer questa edizione i brief presentati ai giovani in gara hanno avuto come focus il mondo dei bambini e degli adolescenti, dove le associazioni coinvolte, e ognuna con le proprie specificità, si adopera per lavorare quotidianamente per tutelare il loro presente e preparare un futuro migliore. Devo ringraziare i 40 giurati coinvolti che con esperienza e passione hanno lavorato   per individuare i lavori migliori, guidati dai Presidenti di giuria Valentina Amenta, Francesco Basile, Giulia Ricciardi e Pasquale Volpe”.

Insieme alle coppie vincitrici composta dagli otto Giovani Leoni ci sarà anche Emanuele Cobalto, proveniente dallo IUAD di Napoli, lo studente selezionato quest’anno da ADCI per partecipare alla prestigiosa Roger Hatchuel Academy Cannes Lions, un programma intensivo creato dal Festival per introdurre i giovani alla Industry della comunicazione e per avviarli alla propria carriera creativa. La Roger Hatchuel Academy è riservata ai talenti ancora studenti, ed è sponsorizzata da We Are Social per Amici di Tugno, in ricordo di un giovane collega prematuramente scomparso.

Ora per i vincitori di Giovani Leoni 2023 si apriranno le porte del Festival Internazionale della Creatività di Cannes, dove saranno impegnati dal 19 al 23 giugno in rappresentanza dell’Italia, alla Young Lions Competition, la competizione che li vedrà gareggiare con i talenti creativi provenienti da tutto il mondo in una sfida a tempo simile a quella già affrontata durante i Giovani Leoni.

Che possano “ruggire” come avvenuto anche nelle edizioni passate, quando l’Italia dei Giovani è salita sul podio anche a Cannes.

 

ADCI | Art Directors Club Italiano

L’Art Directors Club Italiano è l’associazione culturale che dal 1985 riunisce i migliori professionisti nel campo della comunicazione pubblicitaria. Nel corso di più di trent’anni di vita, il Club si è evoluto in sintonia con i cambiamenti del mercato, dei media e della società ed è oggi un’associazione allargata che riunisce professionisti e cultori della materia “Comunicazione”, sempre votata al riconoscimento e al sostegno del valore della creatività come elemento fondante e vantaggio competitivo della comunicazione d’impresa, istituzionale e sociale. La missione del Club è da sempre quella di valorizzare, celebrare e ispirare l’eccellenza creativa italiana come motore di cambiamento positivo nel mondo del business, della società e della cultura, oltre che in quello pubblicitario.

 

 

 

Per interviste ed informazioni:

Responsabile Media Relations e PR per ADCI | Art Directors Club Italiano

Alessio De Bernardi

Tel: 347/0452029

E-mail: adb.comunicarte@gmail.com

 

 

Lavoro: 3 aziende su 4 non riescono a trovare i profili necessari

A mitigare il problema potrebbe essere utile un head hunter, per coniugare costi e risultati

Milano, 27 marzo 2023 – L’inflazione, la crisi energetica, i profondi problemi geopolitici: nessuno di questi processi sembra aver scalfito il bisogno di talenti delle aziende. Le assunzioni come le attività di selezione stanno al contrario continuando a spron battuto, con le aziende che anzi incontrano una sempre maggiore difficoltà nell’individuare i profili ricercati.

Stando a una recente ricerca condotta a livello internazionale e ripresa tra gli altri dal World Economic Forum, 3 aziende su 4 non riescono a trovare i profili necessari per la propria crescita. Tanti, tantissimi processi di selezione del personale si chiudono con un niente di fatto, e quindi con importanti perdite di tempo, di denaro e di energie.

Stando a un’indagine firmata McKinsey, il 43% lamenta delle carenze di competenze all’interno della propria forza lavoro, percentuale che nei prossimi 5 anni potrebbe arrivare all’87%. Si capisce quindi che tra le principali e più difficili sfide delle aziende, oggi come domani, figura proprio la selezione del personale: senza i talenti necessari, senza le competenze indispensabili, la crescita è preclusa, ed è a rischio anche la stabilità.

In uno scenario di questo tipo diventa quindi fondamentale individuare una soluzione efficace e allo stesso tempo conveniente per attirare i talenti necessari.

«In un mercato come quello attuale aumentano di mese in mese le aziende che si rivolgono a un head hunter per la ricerca di dirigenti, di middle manager e di personale qualificato» spiega Carola Adami, fondatrice di Adami & Associati (www.adamiassociati.com), società internazionale di head hunting specializzata nella selezione di personale qualificato e nello sviluppo di carriera.

«Se infatti normalmente il recruiting si affida al classico annuncio di lavoro, l’head hunting parte da una base diversa, andando a prendere in considerazione anche i candidati passivi, ovvero le persone che non sono alla ricerca attiva di lavoro, e che quindi non rispondono all’annuncio, ma che potrebbero essere comunque interessate a un’offerta lavorativa per migliorare la loro carriera».

Affidandosi a una società di head hunting diventa quindi possibile attirare un numero più alto di candidati, soprattutto in un mercato dominato dal gap tra domanda e offerta. Ma questo non è l’unico vantaggio.

«La nostra società conta cacciatori di teste specializzati nelle varie aree di interesse, head hunter che quindi coltivano nel tempo un prezioso network di contatti all’interno dei singoli settori: la ricerca del personale diventa così non solo più efficace, ma anche più rapida, per arrivare più velocemente all’assunzione del talento ricercato. Non va poi trascurato che un cacciatore di teste specializzato conosce perfettamente le esigenze delle imprese, e parla lo stesso linguaggio dei candidati», continua la Adami.

Così facendo l’head hunter diventa un partner prezioso dei reparti Risorse Umane: mentre le figure interne non perdono tempo nella selezione del personale, il cacciatore di teste gestisce in prima persona la scrematura dei candidati, i colloqui di selezione e via dicendo, comprimendo le giornate necessarie nonché, complessivamente, anche i costi.

«Grazie all’intervento di un head hunter esperto aumentano le probabilità di trovare il talento ricercato con un solo processo di selezione del personale, abbattendo le probabilità di dover ripetere questa attività o di finire per assumere la risorsa sbagliata, evenienza che per un’azienda presenta costi molto importanti», conclude la fondatrice di Adami & Associati.

 

 

 

Triveneto, i Cavalieri del Lavoro visitano la Fazioli

I Cavalieri del Lavoro del Triveneto visitano le eccellenze del territorio, in un ricco programma di appuntamenti

Sacile (Pordenone), 27 marzo 2023 – Accompagnati da una guida d’eccezione, il Cavaliere del Lavoro Paolo Fazioli, con un nutrito gruppo di imprenditori del Triveneto ha potuto accedere ai segreti di un mondo produttivo, sconosciuto ai più. La Fazioli realizza da oltre 40 anni pianoforti d’eccellenza famosi ed apprezzati in tutto il mondo per la perfezione del loro suono.

Il programma delle visite nelle aziende più prestigiose del territorio è ricco di appuntamenti, così come il programma triennale di attività promosso dai Cavalieri del Lavoro.

Prossimamente infatti sarà data visibilità a Borse di Studio per gli studenti più talentuosi e a programmi interfunzionali, che portino alla luce i risultati incredibili raggiunti dal Made in Italy.

“In una bella giornata di inizio primavera, abbiamo avuto l’onore di visitare una delle eccellenze del Triveneto, l’azienda Fazioli Pianoforti SpA”, esordisce Enrico Zobele, Presidente del Gruppo Cavalieri del Lavoro del Triveneto.

“Siamo molto felici di ospitare regolarmente visite all’interno della nostra realtà ed anche di organizzare eventi culturali nella Sala Concerti. Ogni occasione per far conoscere la nostra arte e la qualità della manodopera italiana è per me motivo di soddisfazione oltre che una passione personale”, afferma Paolo Fazioli.

“Il concerto finale è stato il finale più bello e affascinante di una giornata immersi nell’arte. E’ doveroso ringraziare il Cavaliere del Lavoro Paolo Fazioli, ingegnere e musicista compositore, per la splendida accoglienza”, conclude Enrico Zobele.

La visita si è conclusa con la magica esibizione in esclusiva per i Cavalieri del Lavoro, del Maestro Maurizio Baglini.

I Cavalieri del Lavoro del Triveneto

Istituita nel 1901, l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro è conferita ogni anno dal Presidente della Repubblica a imprenditori, donne e uomini, che abbiano contribuito in modo significativo con la loro attività d’impresa alla promozione dell’economia nazionale e, con elevato impegno ad una responsabilità etica e sociale, al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro del Paese.

L’azione dei Cavalieri del Lavoro si ispira alla solidarietà, al merito e ai valori del lavoro e si esplica, sia individualmente che come insieme, attraverso le attività promosse dalla Federazione e l’adozione, nelle proprie aziende, di corrette relazioni industriali e di innovativi modelli di welfare.

Per ulteriori informazioni relative al Gruppo Triveneto Cavalieri del Lavoro è possibile scrivere alle email valeriazampieri@hotmail.com e teresa.valenti@everelgroup.com.

 

 

Acquistare e vendere casa, da oggi al via le recensioni degli agenti immobiliari

Per il mercato immobiliare un nuovo passo verso compravendite più sicure e trasparenti

Bergamo, 22 marzo 2023 – Aiutare chi deve comprare o vendere casa con le recensioni sugli agenti immobiliari, pubblicate dai loro  acquirenti e venditori.

È questa la novità introdotta da Vorrei.it, il portale immobiliare che offre agli utenti gratuitamente la valutazione immobiliare.

Le recensioni sugli agenti immobiliari sono un nuovo importante servizio, che rappresenta una grande novità per il mercato immobiliare italiano, visto che fornisce un valido supporto ai consumatori durante il processo di selezione del professionista più adatto alle proprie esigenze, in modo da andare verso una compravendita sicura e trasparente.

Le recensioni raccolte su Vorrei.it sono infatti sottoposte a verifica mediante un meccanismo di riconoscimento dell’autore. Ciò garantisce che le recensioni dell’esperienza condivisa dagli utenti siano affidabili e rappresentative dell’effettivo percorso del cliente, rendendole uno strumento prezioso per valutare e valorizzare professionalità e qualità degli agenti immobiliari.

Questo strumento ha una duplice valenza, da una parte intende valorizzare le professionalità che si distinguono per competenza e qualità del servizio offerto, dall’altra intende fornire indicazioni qualificate ai consumatori, perché possano vivere una migliore esperienza durante il processo di vendita o di acquisto del loro immobile.

Riteniamo che questo passo infatti possa generare un beneficio apprezzabile all’intero sistema, restituendo all’agente immobiliare il ruolo di protagonista”, ha dichiarato Angela Giannicola, AD di Vorrei.it.

 

###

Per interviste ed informazioni:

info@vorrei.it

 

Agricoltura sostenibile: nasce Agricook.it, la piattaforma dei produttori locali e sostenibili

Milano, 15 marzo 2023 – È nato Agricook.it, il primo marketplace online che unisce produttori agricoli, agriturismi e consumatori in una grande community volta alla promozione dei prodotti genuini a Km0. Grazie alla piattaforma, è possibile acquistare prodotti di alta qualità direttamente dai produttori, prenotare agriturismi per gustare i sapori della tradizione e far parte di una community che condivide i valori della sostenibilità e della genuinità.

L’idea di creare Agricook nasce dall’incontro di due giovani informatici, Giovanni e Gianluca, con uno chef di un agriturismo. Quest’ultimo lamentava la difficoltà di reperire materie prime di ottima qualità in quantità sufficienti. Da questa esigenza nasce il progetto di creare un marketplace che connettesse i produttori con i consumatori finali, mettendo in contatto diretto chi coltiva e chi acquista.

Agricook si propone di essere la “Google” del km0, ovvero il luogo virtuale in cui trovare prodotti freschi e genuini senza passare attraverso i canali della grande distribuzione. Grazie alla piattaforma, le aziende agricole possono vendere i propri prodotti direttamente ai consumatori, senza dover passare attraverso gli intermediari, e i consumatori possono acquistare prodotti di alta qualità a prezzi competitivi.

Ma Agricook non è solo un marketplace, è anche un luogo in cui promuovere l’agriturismo e le attività connesse all’ospitalità. Grazie alla piattaforma, gli agriturismi possono pubblicare informazioni sulla loro struttura, gestire le prenotazioni e offrire menu digitali per valorizzare le loro specialità gastronomiche. Inoltre all’interno di Agricook si può configurare il servizio di consegna a domicilio di piatti pronti e prodotti freschi, per permettere a chiunque di gustare i sapori della tradizione a km0.

Ma la vera forza di Agricook è la community, ovvero la grande comunità di produttori e consumatori che si ritrovano intorno ai valori della sostenibilità e della genuinità. Grazie alla piattaforma, è possibile mettersi in contatto con altre aziende agricole della propria zona, creare collaborazioni, scambiare prodotti e conoscenze. Inoltre chi è registrato in Agricook può organizzare eventi e degustazioni per permettere ai produttori di farsi conoscere e ai consumatori di scoprire nuovi prodotti e sapori.

Agricook è molto più di una semplice piattaforma di vendita online di prodotti agricoli. È una vera e propria comunità che promuove la sostenibilità ambientale, la filiera corta e la genuinità dei prodotti locali. Grazie ad Agricook, i produttori possono vendere i propri prodotti online senza intermediari, i consumatori possono acquistare prodotti genuini e di qualità direttamente dal produttore, e gli agriturismi possono gestire in modo semplice ed efficace la loro attività, promuovendo la loro offerta e attirando nuovi clienti.

La piattaforma di Agricook è un’ottima opportunità per scoprire e gustare prodotti tipici e ricette tradizionali, spesso sconosciuti o difficili da reperire altrove. Grazie alla vasta selezione di produttori presenti sulla piattaforma, è possibile trovare una grande varietà di alimenti, dai formaggi ai salumi, dalle verdure alle carni, dal miele alle conserve, e molto altro ancora. Non solo, Agricook offre anche la possibilità di prenotare agriturismi e degustazioni di prodotti locali, per scoprire la bellezza e la bontà dei territori italiani. In questo modo, i consumatori possono vivere un’esperienza autentica e conoscere da vicino il lavoro e la passione dei produttori locali.

Agricook.it è per questo il luogo ideale per fare networking e creare collaborazioni tra agriturismi e produttori, scambiandosi idee e conoscenze e creando un circolo virtuoso di valore e crescita. Una community grazie a cui è possibile trovare nuovi partner commerciali, confrontarsi con altre realtà del settore e scambiare informazioni preziose.

Per maggiori informazioni su Agricook visitate il sito web www.agricook.it per scoprire come la piattaforma può aiutare a promuovere i produttori locali e la sostenibilità ambientale.

 

Discriminazioni: il premio Equal a Palazzo Marino

Il premio patrocinato dalla Presidenza della Camera dei Deputati e dal Comune di Milano ritorna a Palazzo Marino per raccontare il suo percorso

Milano, 14 marzo 2023 – L’appuntamento a Palazzo Marino il 15 marzo vuole ripercorrere l’evoluzione di Equal, il Signature Project ADCI nato nel 2017 come premio speciale all’interno degli ADCI Awards volto a premiare e riconoscere l’impegno di clienti e agenzie nella creazione di immaginari capaci di sostenere un concreto superamento delle discriminazioni di ogni forma e natura, oggi divenuto un vero e proprio programma di divulgazione, punto di riferimento per l’industry creativa e per le Istituzioni in termini di comunicazione inclusiva e nuovi standard.

Nel corso degli anni il premio è diventato un progetto ad ampio raggio d’azione, oggi raccontato nelle scuole, aziende, agenzie di comunicazione e istituzioni.

Le tappe del progetto

2019 – Creazione del manifesto “Equal – Cast the Inclusion” in collaborazione con le principali associazioni di settore (Air3, Associazione Italiana Registi, CPA – case di produzione associate, UNA – Aziende della comunicazione e Mamme per la Pelle), declinato in 5 principi e pensato per una maggiore consapevolezza delle scelte in sede dei casting per le produzioni creative per rendere veritiera la rappresentazione delle realtà.

2020 – Equal – Il Progetto Editoriale. Nascono una serie di articoli e di interviste in collaborazione con YouMark che ruotano attorno al progetto Equal.

2022 La collaborazione con SheSays. ADCI promuove SheSays Milano, in particolare il format “SheLeads”, workshops sulla leadership ospitati da Google e tenuti da Lorenza Pellegri.

2022 – Equal va in Europa. Grazie al lavoro del consiglio ADCI con presidente Stefania Siani e la consigliera Valentina Amenta, Equal nel 2022 ha varcato per la prima volta i confini nazionali diventando un premio speciale all’ADC*E (ADC*E – Art Directors Club Europeo, di cui ADCI – Art Directors Club Italiano è Co-Fondatore e membro): nasce Equal Star. Un successo tutto italiano e uno strumento ancora più potente per promuovere l’inclusione in tutta Europa.

Equal partecipa al Conscious Advertising Project, un’iniziativa di Channel Factory, azienda specializzata in brand sustainability per pianificazioni di video advertising su YouTube.

Quest’anno il premio Equal va alla campagna “Voce alle gamer” firmata da Wunderman Thompson, che grazie a un’attivazione online è riuscita a sottolineare quanto sia grande ancora il gender gap nel mondo degli e-game.

Il 15 marzo ore 18:00 nella Sala Alessi di Palazzo Marino a Milano, si parlerà di questo percorso di Equal fino a oggi, dalla nascita fino alle evoluzioni future.

“Equal cresce insieme al nostro Club, ADCI la più importante associazione di categoria che riunisce i creativi italiani. Cresce insieme a noi e alla consapevolezza della responsabilità di comunicare per promuovere nuovi immaginari di equità, diversità e inclusione. Lo abbiamo visto nascere patrocinato dalla Presidenza della Camera dei Deputati e del Comune di Milano e lo abbiamo visto crescere fino a conquistare l’Europa ed essere adottato dall’Art Director’s Club Europeo. Equal è il nostro sogno che non conosce confini. Fortemente voluto da ADCI appartiene a chiunque creda come noi che cambiare il modo di comunicare il mondo, cambia il mondo.

Grazie al Comune di Milano per ospitare nella meravigliosa cornice della sala Alessi il nostro convegno annuale volto a condividere con le istituzioni, le agenzie, i clienti e la cittadinanza allargata il miglior lavoro fatto in Italia per la creazione di immaginari di uguaglianza” così dichiara Stefania Siani, CCO & CEO Serviceplan Italia, Presidente ADCI e fondatrice del Premio Equal nel 2017.

Oltre a lei, saranno presenti Diana De Marchi Presidente Commissione Pari Opportunità e Diritti Civili Comune di Milano Delega Lavoro e Politiche Sociali Città Metropolitana Milano e Alexa Pantanella, CEO di Diversity&inclusion Speaking ed esperta in linguaggi inclusivi, che presenterà una overview del lavoro in essere con le aziende per renderle più inclusive partendo proprio dal linguaggio. Ospiti della serata saranno anche i progetti premiati a Equal 2022, “Voce alle Gamer” rappresentato da Cristina D’Anna, Creative Supervisor in Wunderman Thompson e Gaia Passerini, Head of Social Media in Wind Tre, e a Equal Star 2022, “DiscovHERy Billboards” creato per Terre des Hommes, rappresentato da Emanuele Viora, ECD di ACNE Italia Milano e Roma e Paolo Ferrara DG Terre des Hommes.

Segue l’intervento dal titolo “Nuove ecologie del discorso pubblicitario: strumenti e politiche per il superamento delle pubblicita? sessiste” di Valeria Bucchetti, Professoressa al Politecnico di Milano, di Mariagrazia Fanchi, Professoressa all’Università Cattolica del Sacro Cuore) e di Vincenzo Guggino, Segretario Generale IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria per parlare di pubblicità sessiste nel quadro nazionale e internazionale.

Dal 2017, Equal si è evoluto da premio per le migliori campagne contro le disuguaglianze di genere a momento di confronto, dibattito e strumento virtuoso di valorizzazione dell’impegno verso la cultura dell’uguaglianza. Oggi il programma Equal è un punto di riferimento culturale per la comunicazione, le aziende e le scuole di comunicazione. Ed è anche un contenitore divulgativo in continua espansione.

Per accedere accreditarsi qui EQUAL – Promuovere l’uguaglianza attraverso la pubblicità Biglietti, Mer, 15 mar 2023 alle 18:00 | Eventbrite

ADCI | Art Directors Club Italiano

L’Art Directors Club Italiano è l’associazione culturale che dal 1985 riunisce i migliori professionisti nel campo della comunicazione pubblicitaria. Nel corso di più di trent’anni di vita, il Club si è evoluto in sintonia con i cambiamenti del mercato, dei media e della società ed è oggi un’associazione allargata che riunisce professionisti e cultori della materia “Comunicazione”, sempre votata al riconoscimento e al sostegno del valore della creatività come elemento fondante e vantaggio competitivo della comunicazione d’impresa, istituzionale e sociale.

 

 

 

 

Art Directors Club Italiano

Viale Premuda, 12 – 20129 Milano

Tel. +39  342 840 1464

Web: www.adci.it – blog.adci.it

E-mail: info@adci.it

Referente Ufficio Stampa e Comunicazione

Alessio De Bernardi
Mob. 347 0452029 – E-mail 
adb.comunicarte@gmail.com

Giorno storico ad Apricena: arrivano i Master del Politecnico di Bari

Bari, 14 marzo 2023 – Quella di oggi passerà alla storia come una data storica per Apricena (Fg), la seconda capitale italiana del marmo dopo Carrara.

Alle ore 9:30, nella Sala del Consiglio del Politecnico di Bari, il RettoreFrancesco Cupertino, e il Sindaco di ApricenaAntonio Potenza, firmeranno un “accordo quadro” che darà inizio ad un rapporto di collaborazione tra i due enti continuativo e strutturato mediante un accordo di collaborazione in partnership, che prevede, tra l’altro, l’attivazione ad Apricena di “corsi master” del Poliba, il primo politecnico del Sud d’Italia e tra i migliori d’Europa.

Tutto nacque nello scorso luglio, quando ad Apricena il Politecnico barese e il Gruppo Stilmarmo di Apricena, col patrocinio del Comune di Apricena, presentarono a Palazzo Paolicelli la mostra “Quarry Visions”. Dieci progetti su come rigenerare le cave abbandonate attraverso la disciplina architettonica. E così, secondo quelle visioni, le cave possono diventare alberghi, centri sportivi, teatri, spazi di coworking e musei che animano il territorio e gli conferiscono un rinnovato valore.

In quell’occasione, il noto fotografo barese Gaz Blanco immortalò un abbraccio, quello tra Alfonso Masselli, responsabile delle relazioni esterne della Stilmarmo, e Giuseppe Fallacara, professore ordinario presso il dipartimento di scienze dell’ingegneria civile e dell’architettura del Politecnico di Bari.

A svelare cosa in quella foto l’esponente della “challenger company” stesse bisbigliando al professore barese è lo stesso Masselli.

“In quel momento gli dissi: Giuseppe, sarebbe bello se il Politecnico di Bari attivasse ad Apricena dei corsi master sulla sua Pietra, che è famosa in tutto il mondo. E gli aggiunsi: lasciati contagiare anche tu da questo sogno”.

A settembre, la Stilmarmo (da sempre impegnata nella valorizzazione della “Pietra di Apricena” in tutto il mondo, da ultimo a Riyadh, presso il cui stand ha ricevuto la visita istituzionale dell’Ambasciatore d’Italia in Arabia Saudita, Roberto Cantone) rese pubblica la sua proposta, che ebbe una notevole risonanza mediatica.

Il 28 dicembre, la Giunta comunale di Apricena, guidata dal Sindaco Antonio Potenza, deliberò di approvare uno schema di accordo, con il quale il Comune di Apricena ed il Politecnico di Bari si impegnano e riconoscono l’interesse comune a mantenere e sviluppare forme di collaborazione in partnership per lo svolgimento di attività di ricerca, sviluppo tecnologico ed innovazione nell’ambito delle attività di didattica e formazione nonché per l’erogazione di servizi a supporto delle attività di ricerca.

Nel dettaglio, l’accordo col Politecnico barese permetterà al territorio apricenese di beneficiare di concept, idee e proposte di riqualificazione artistica; proposte progettuali di opere pubbliche per la quale il Comune di Apricena intende richiedere finanziamenti regionali, ministeriali o sul PNRR; collaborazioni e protocolli d’intesa legati alla cultura, come studi, ricerca, visioni, ragionamenti ed esperimenti, sui possibili nuovi utilizzi della pietra di Apricena in ambito artistico, architettonico ed ingegneristico; attivare corsi sul territorio finalizzati alla presentazione dell’utilizzo e lavorazione della pietra nonché master universitari specifici sulla pietra di Apricena.

“A volte i sogni si realizzano. Non sempre, ma a volte si realizzano e, quando succede, la soddisfazione è grande, grandissima, indescrivibile. Nella vita non servono progetti elaborati ma idee chiare e sogni da rincorrere. Devi avere un progetto in testa (e nel cuore) e condividerlo con persone positive che infondono ottimismo e che soprattutto abbiano voglia di fare. L’ottimismo aiuta sempre, non dimenticatelo” dichiara Masselli in questo giorno storico per la città di Apricena.

“Da oggi le opportunità di sviluppo del nostro territorio saranno molteplici. Si aprono scenari nuovi e rilevantissimi per Apricena e l’intera provincia di Foggia. Ringrazio il Sindaco Antonio Potenza e l’intera amministrazione comunale di Apricena, per la dimostrata lungimiranza; Giuseppe Fallacara, professore ordinario del Politecnico di Bari, per lo sconfinato amore per il nostro territorio, e Francesco Cupertino, rettore del medesimo Politecnico, per quanto di eccezionale sta concretamente facendo per lo sviluppo economico della Puglia”.

“Il gruppo Stilmarmo è pronto a mettere a disposizione il suo collaudato know-how e le sue strutture per visite didattiche, tirocini, stages, con l’auspicio che i corsi master del Politecnico di Bari partano già dal prossimo anno accademico e che presto si istituisca ad Apricena un’offerta formativa completa del medesimo politecnico” conclude il responsabile delle relazioni esterne dell’azienda pugliese.

 

L’abbraccio tra Masselli e il Prof. Fallacara che al “Quarry Visions” ne suggellò l’impegno

 

 

 

Il Gin più buono d’Italia sbarca a Roma, in Rinascente

Roma, 13 marzo 2023 – Dopo il prestigioso riconoscimento al World Gin Awards di Londra la linea di spiriti friulana  Risorgimento 5 entra a La Rinascente di Roma.

Risorgimento 5 è una liquoreria artigianale di Zoppola (PN), ed entra a La Rinascente con Ginepro (gin) premiato a Londra come miglior Gin compound d’Italia, l’aperitivo (bitter), il vermut prodotto con vini e botaniche friulane e l’amaro.

Il Gin Risorgimento 5 ha infatti vinto la medaglia d’oro ai World Gin Awards 2023, il più importante concorso al mondo che si tiene ogni anno a Londra.

Ideato da Daniele Lecinni, proprietario del ristorante Il Mulino di Zoppola, in Provincia di Pordenone, il Gin è prodotto dalla Liquoreria Friulana di Spilimbergo (Pordenone).

La creazione friulana è risultata la migliore tra le 900 partecipanti, certificando una volta di più la qualità della linea che comprende anche un bitter, un vermut e un amaro.

Il premio è l’ultimo di una serie di prestigiosi riconoscimenti. Lo scorso anno, infatti, al The WineHunter Award di Merano erano stati premiati il gin, l’amaro e il vermut.

Un’incetta di titoli per una linea di prodotti che si fonda sulle eccellenze friulane, partita solo due anni e mezzo fa.

E ora dopo l’incetta di titoli lo sbarco di oggi a Roma, presso La Rinascente.

 

Risorgimento 5 al Pitti Taste

Politecnico di Bari, Stilmarmo e Mapei insieme per l’innovazione dell’edilizia

Masselli della Stilmarmo: “Rivoluzioneremo il mondo dell’edilizia e contribuiremo alla lotta ai cambiamenti climatici”

Bari, 10 marzo 2023 – In Puglia si fa sul serio in tema di “Ricerca & Sviluppo”. Ieri, presso il ‘Centro Tecnologico FabLab Poliba’ di Bitonto, si sono riuniti Politecnico di Bari, Stilmarmo e Mapei per pianificare “l’avvio di un’innovativa attività di ricerca che farà parlar di sé”. A renderlo noto Alfonso Masselli, responsabile delle relazioni esterne della Stilmarmo, player di spicco internazionale del settore lapideo.

L’azienda pugliese, capogruppo dell’omonimo gruppo industriale “Stilmarmo”, da sempre impegnata nella valorizzazione della “Pietra di Apricena” in tutto il mondo (da ultimo a Riyadh, presso il cui stand si è recato, in visita istituzionale, l’Ambasciatore d’Italia in Arabia Saudita, Roberto Cantone), e il Poliba (primo politecnico del sud d’Italia e tra i migliori d’Europa) si sono aggiudicati il bando pubblico “RIPARTI” della Regione Puglia.

La misura regionale si colloca all’interno della “Strategia Europa 2020” per una crescita intelligente, inclusiva e sostenibile, la quale ha ribadito il ruolo determinante che la ricerca riveste sul fronte dell’innovazione e dello sviluppo del tessuto socio-economico-industriale coerentemente con la “Smart Specialization Strategy” della Regione Puglia.

Fondamentale importanza riveste, a tale scopo, lo sviluppo di competenze specifiche, finalizzate allo sviluppo di ricerche innovative in grado di fondere la conoscenza e l’innovazione con la richiesta dei fabbisogni del tessuto economico-sociale.

Il progetto di ricerca, presentato da Poliba & Stilmarmo, col titolo “Sistemi autoportanti di facciata impieganti blocchi lapidei di scarto per la progettazione sostenibile in area Mediterranea”, vede, come suo responsabile scientifico, Giuseppe Fallacara, del dipartimento di scienza dell’ingegneria civile e dell’architettura del politecnico barese e, quale suo referente operativo, Cinzia Rinaldi, del dipartimento import/export dell’azienda apricenese. Assegnista del progetto, finanziato dalla Regione Puglia, è il noto architetto Micaela Colella, ricercatrice del medesimo politecnico.

A loro, nei giorni scorsi, si è unita la Mapei, leader mondiale nella produzione di adesivi, sigillanti e prodotti chimici per l’edilizia, siglando uno specifico protocollo d’intesa con la “challenger company” di Apricena e il politecnico barese. A rappresentarla autorevolmente, in questo ambizioso progetto di ricerca, la bergamasca Grazia Signori e il leccese Achille Carcagnì, rispettivamente responsabile “linea pavimentazioni architettoniche” e dirigente “area manager sud Italia” del colosso globale da 3 miliardi di euro di fatturato.

“Il patto di riservatezza siglato con il Politecnico di Bari e la Mapei non mi consente di essere più specifico. Posso però dirvi che la genialità del professor Giuseppe Fallacara del Politecnico di Bari, unita al know-how della Stilmarmo e ai segreti industriali della Mapei, lascerà a bocca aperta il mondo intero” dichiara Alfonso Masselli.

“I prototipi che ci accingiamo a realizzare in ‘Pietra di Apricena’ rivoluzioneranno il mondo dell’edilizia e daranno un rilevante contributo alla lotta ai cambiamenti climatici. Con questo progetto di ricerca vogliamo caratterizzarci nell’ambito della “manifattura sostenibile”, puntando sulla competitività, l’efficienza, l’innovazione e l’eccellenza tecnologica nei processi produttivi, così da favorire uno sviluppo sostenibile sia in termini di impatto ambientale che sociale”, conclude il responsabile delle relazioni esterne della Stilmarmo, già promotore dell’iniziativa per l’attivazione ad Apricena (seconda capitale italiana del marmo dopo Carrara) di “corsi master” del Politecnico di Bari.

 

 

Agevolazioni prima casa: cosa cambia con il decreto mille proroghe

Roma, 3 marzo 2023 – Con il nuovo decreto Mille Proroghe convertito in legge in materia di Agevolazioni Fiscali Prima Casa il Governo ha modificato alcuni requisiti riguardo  le tempistiche.

Ma attenzione, vi è una contraddizione molto importante che ora andremo ad analizzare.

La legge sulla prima casa ci dice che per avere le agevolazioni fiscali il nuovo acquirente dovrà portare la residenza nel comune dove acquista l’immobile entro 18 mesi dal momento in cui compie il rogito di vendita, altrimenti perderà le agevolazioni fiscali.

Fino al 30 ottobre 2023 poi questo periodo è stato posticipato da 18 mesi a 37 mesi. 

“Ma anche qui si sono dimenticati di dire 2 cose: la prima è che il 90% delle famiglie per comprare casa accende un mutuo come prima casa. Il che vuol dire che si potrà detrarre gli interessi passivi pari al 19% fino a d un massimo di 4.000 Euro. Inoltre potrà pagare l’imposta sostitutiva allo 0,90% sull’importo di mutuo erogato anziché il 2%.

Ed il Il tutto ad una condizione: che la residenza venga trasferita entro 1 anno dal rogito: quindi le due cose non vanno di pari passo”, specifica Luciano Vasciminno, esperto di questioni immobiliari e presidente di Astaqui.it, specializzata nell’assistenza all’acquisto di immobili all’asta con sconti dal 20 fino al 70%.

Inoltre una cosa che non viene detta è che anche sulla prima casa vi è la plusvalenza

Se vendi una prima casa prima dei 5 anni e non hai tenuto la residenza per la metà del tempo + 1 giorno al momento della vendita, se tra acquisto e rivendita vi sarà stato un incremento di prezzo, quel “guadagno” verrà tassato al 26%.

“Facendo un esempio la famiglia Rossi compra la prima casa ad Euro 200.000 a luglio 2023 la rivende a luglio 2025 ad Euro 250.000 (due anni dopo ) la residenza l’ha portata a gennaio 2025 (quindi non l’ha tenuta la metà del tempo + un giorno) dovrà pagare sui 50.000 euro il 26% di plusvalenza”, commenta ancora il presidente di Astaqui.it.


Per quanto concerne l’IMU il Comune di competenza richiederà l’imposta come seconda casa, fino a quando la residenza non verrà portata nell’immobile.

”A mio parere sarebbe da rivedere la normativa in modo tale da non creare squilibri che potranno insorgere e di cui pochi professionisti  sono ancora al corrente”, conclude Vasciminno.

 

Exit mobile version