Milano, 1 febbraio 2017 – Il turismo, come gli albergatori sanno bene, può essere considerato uno dei più significativi fenomeni economici e sociali dalla fine del secolo scorso ad oggi.
Nell’arco di circa un secolo infatti quest’attività inizialmente riservata ad una ristretta cerchia di persone, si è trasformata in un fenomeno di massa, proprio dei paesi più sviluppati.
La crescita economica, l’aumento del tempo libero e della sua importanza sociale e il mutamento dei comportamenti di consumo hanno fatto si che il turista sia sempre più interessato alla ricerca di nuove emozioni e sensazioni e a esperienze turistiche personalizzate e di alta qualità, privilegiando luoghi che vantano particolari bellezze naturali o culturali.
Chi viaggiava all’inizio si basava sui consigli di persone care, poi sui consigli di agenzie turistiche, ora invece ci si basa sui consigli presenti in internet o sulle recensioni, in particolare di tutti quei portali specializzati che catalogano strutture e che in qualche modo forniscono una panoramica a 360 gradi di una vacanza.
L’avvento di internet ha portato ad un cambiamento radicale nel mondo del turismo.
Dal punto di vista dell’offerta e quindi dei venditori si è assistito ad un progressivo aumento del numero degli operatori che scelgono la rete come mezzo per rendere più visibile la loro offerta di ricettività collegata ai viaggi e vacanza, con l’intento di sfruttare le potenzialità commerciali e quindi la diffusione di portali turistici che permettono di mettere a confronto le offerte.
Soprattutto i commenti dei clienti che hanno già utilizzato le strutture come ad esempio il famoso portale di Tripadvisor.com.
Ricerche recenti indicano che il passaparola dei clienti, che attribuiscono punteggi alle strutture in base alla loro soddisfazione, è in grado di spostare le decisioni di oltre un terzo degli acquirenti, ed ottenere più prenotazioni. Tra i cosiddetti social travel più conosciuti possiamo trovare proprio Tripadvisor, un sito di viaggi che assiste i clienti nella raccolta di informazioni di viaggio, la pubblicazione di recensioni piu o meno positive e opinioni su contenuti legati ai viaggi con la presenza di forum interattivi.
Grazie a questi portali turistici online è possibile ottenere più prenotazioni e più visibilità per il proprio hotel, tramite il web ed i motori di ricerca.
Esistono moltissimi portali dedicati al turismo e proprio per questo è complicato fare la scelta giusta per promuovere la propria struttura ricettiva ma in tutti valgono alcuni consigli di base per sfruttarli al meglio.
I requisiti per l’inclusione in questi portali variano parecchio. Ci sono quelli che richiedono un fee annuale e quelli a commissione sulle prenotazioni generate.
Come sfruttare al meglio un portale turistico come Tripadvisor quindi?
Ecco alcuni consigli che per molti albergatori sembreranno banali, ma che in realtà non lo sono affatto, che riguardano soprattutto i contenuti descrittivi del proprio hotel:
- La maggior parte delle strutture presenti in questi portali, è rappresentata da testi descrittivi identici a quelli presenti sui siti ufficiali, una situazione molto comune, che si verifica poiché è la soluzione più veloce e che richiede meno sforzi sia per l’albergatore, sia per i gestori del portale di turno ma in realtà questa soluzione è sbagliata e sconveniente, poiché comporta una sicura penalizzazione da parte dei motori di ricerca, a causa di un contenuto duplicato e molte volte un portale turistico non è adatto contenere tutto il testo di un sito dedicato o viceversa
- Le foto sono il nostro primo biglietto da visita. Se avete delle belle foto inseritele, se non le avete fatele fare da un fotografo professionista. A volte per una brutta foto si perde un cliente che solo con una prenotazione potrebbe ripagare del piccolo investimento.
- Le recensioni sono la benzina dei portali turistici, chiedetele sempre ai vostri clienti! Tripadvisor stesso fornisce dei sistemi gratuiti e dei flyers, cioè dei volantini che possono essere usati per richiedere recensioni. È del tutto normale informarsi alla fine di una cena se il cliente si è trovato bene e chiedere se si è trovato bene di rilasciare per iscritto una recensione su un portale di terze parti.
- Se non avete il tempo necessario per curare il marketing su Tripadvisor esistono agenzie che possono farlo per vostro conto come ad esempio la Recensionitrip.it o Tripadvisorboost.com oppure buyonline.reviews, basta sleezionare un sito e fare alcune richieste.
E’ fondamentale quindi realizzare sempre testi autentici, presentare la propria struttura in maniera diversa, originale, e non fare il copia e incolla dal sito ufficiale.
E se non si è in grado di gestire la propria struttura su internet da soli meglio affidarsi a degli esperti.
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