Al via la “Jingle-Petizione” per un Kinder Bueno vegetale

Nuove iniziative dell’artista torinese “Colline di tristezza, “padre” della maglietta con l’igienizzante, a favore dei vegani: lanciate due proposte alla nota multinazionale specializzata in prodotti dolciari, per una merendina 100% vegetale

Torino, 11 giugno 2020 – Il “non-cantante” torinese Colline di tristezza, celebre in Italia per la proposta di una maglietta con l’igienizzante (T-Soap) rivolta alle imprese italiane e alla Presidenza della Repubblica, ha caricato sul suo canale Youtube un finto “spot” dell’ ”Inde Uen100% Vegetale (il nome della merendina è stato modificato a causa della normativa sui marchi).

Lo scopo è richiedere alla Ferrero la produzione di una variante senza derivati animali del Kinder Bueno.

Il video a favore della proposta vegana

Il video è stato offuscato in alcuni punti per evitare problemi di marchio o di diritti di immagine, ma questa “menomazione artistica”, a detta sua, è “il prezzo da pagare per rendere l’iniziativa pubblicabile dalle testate”.

L’artista, recentemente sceso in campo contro il divieto di trasporto biciclette sui treni Trenord, sostiene che i vegani sono una quota costantemente in crescita della nostra società e la pandemia avrà un impatto ulteriore sulla scelta di ciò che portiamo sulle nostre tavole.

Secondo lui le aziende del comparto alimentare dolciario (e non) dovranno sempre di più tenerne conto e “non potranno fare finta di niente”.

Colline di tristezza dichiara: “Questa iniziativa è in cantiere da diversi mesi, ma poi è scattato il lockdown e ho ritenuto poco opportuno presentarla. Finalmente siamo tornati ad uscire di casa, il paese pur con tutti i suoi problemi si sta avviando ad una ritrovata normalità, per cui mi sono deciso a presentarla ora”.

La variante

L’autore del jingle-karaoke “Smetti di fumare” suggerisce poi un’ulteriore alternativa al gigante dolciario con sede ad Alba. Colline di tristezza propone un’idea di snack simile al Kinder Bueno, ma con un riempimento di tiramisù senza derivati animali e che lui ha deciso, per non violare la normativa sui marchi, di battezzare con il nome di Dinker Lift, per “dare l’idea del risollevarsi specialmente dopo un periodo come questo”.

La scelta di non inserire la parola “vegan” o “100% vegetale” per questa alternativa è per provare a lanciare un messaggio non divisivo in modo che anche le persone onnivore non guardino ad esso “con sospetto solo perché c’è scritto vegan”.

La petizione sui Social

La pagina Facebook della petizione per il Kinder Bueno 100% Vegetale si trova al link www.facebook.com/petizionekinderbuenovegetale mentre il video del finto “spot” è disponibile all’indirizzo  www.youtube.com/watch?v=jrT6951MF8E.

 

 

 

 

Lo stabilimento della Ferrero ad Alba

 

 

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Per informazioni e contatti:

collineditristezza@gmail.com

 

Esce “Te lo do io il Vegano”, ricette vegetali che vi sapranno stupire!

Roma, 18 maggio 2017 – Un libro da “gustare”, scoprendo man mano che cucinare piatti vegetali è semplice, divertente e alla portata di tutti.

Si chiama “Te lo do io il Vegano!” ed è una sorta di blocknotes plastificato, un quaderno sul quale l’autrice Antonella “La Stella Vegan” ha appuntato le prime ricette che l’hanno poi portata a diventare un punto di riferimento tra gli chef vegan in tempi nei quali di veganismo si parlava ben poco.

Ingredienti reperibili ovunque, piatti gustosi eppure facili da preparare in poco tempo senza passaggi laboriosi, tra cui anche diversi piatti senza glutine per i celiaci.

Ricette riportate dall’autrice in “Te lo do io il Vegano!” tutte da sperimentare, per una cena tra amici, un picnic o un pranzo a casa.

Spesso tratte dalla tradizione italiana, queste ricette, dimostrano come sia possibile mantenere sapore e cultura nonostante siano completamente vegetali.

Dietro a “Te lo do io il Vegano!” c’è una scelta ben precisa, legata all’idea che un libro come questo debba essere davvero alla portata di tutti, anche dal punto di vista del costo.

Così l’autrice ha deciso di svincolarsi dalle imposizioni delle case editrici e di autoprodurlo per metterlo in vendita a soli 10 euro.

“Perchè per me è giusto così”, spiega Antonella: basta inviarle una email e lei provvederà subito a spedirlo, in alternativa è possibile scaricarlo gratuitamente in versione ebook dal suo sito internet www.telodoioilvegano.com.

L’autrice

L’autrice del libro è Antonella, “La Stella Vegan”. Vegana dal 1992, nel 2011 è stata in assoluto una delle prime italiane ad aprire un blog dedicato al mondo vegan e ad oggi conta oltre 57 mila followers, che la seguono tutti i giorni su Facebook.

Ma Antonella è innanzitutto una chef. In California, patria vegan per eccellenza, si è specializzata e ha forgiato le proprie conoscenze, per poi applicarle alle ricette della tradizione italiana, facendo i primi esperimenti con i piatti calabresi cucinati dalla madre. Ha lavorato in ristoranti di Ibiza, Formentera, Palma de Maiorca, Malta, Los Angeles, portando nel mondo la cucina italiana in chiave vegana.

Oggi organizza corsi di cucina vegan, fornisce consulenze, si esibisce durante gli eventi dove è chiamata a presenziare attraverso show cooking, sviluppa e crea nuovi prodotti per le aziende, è autrice di programmi tv e web… ed ha sempre mille progetti per la testa.

Download: PDF comunicato stampa

 

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Antonella “La Stella Vegan”, autrice del libro “Te lo do io il Vegano”, libro di ricette vegetali con piatti vegetariani e vegani gustosi e facili da preparare, per stupire la propria famiglia e gli amici

 

 

È uscito “Te lo do io il Vegano”, libro di ricette vegetali con piatti vegetariani e vegani, gustosi e facili da preparare, per stupire la propria famiglia ed i propri amici

 

 

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