Roma, 5 marzo 2020 – Scuole chiuse fino al 15 marzo 2020. È la misura decisa il 4 marzo 2020 dal governo per fronteggiare il Coronavirus. C’è la paura che aumentino i casi di Coronavirus in Italia e la scuola è reputata un luogo dove è possibile contagiarsi.
L’Ente Nazionale per la Trasformazione Digitale e l’Innovazione risponde a questa decisione, mettendo a disposizione la sua infrastruttura, piattaforme eLearning, strumenti di remote working e il know-how per assicurare la continuazione della formazione scolastica a distanza.
È un provvedimento preoccupante sospendere le attività scolastiche perché un Paese deve vivere in maniera normale, altrimenti si rischia la paralisi. La scuola è un pilastro formativo e culturale che non può chiudere. Per questo motivo è doveroso scegliere alternative adeguate per mantenere i ragazzi sempre in attività con la formazione.
Deriva da questa riflessione l’iniziativa dell’Ente Nazionale per la Trasformazione Digitale e l’Innovazione che si mette a disposizione della società proponendo la formazione a distanza, per garantire la continuazione delle attività scolastiche a tutti i ragazzi. Le modalità applicative sono pubblicate sul sito ufficiale dell’E.N.T.D. all‘indirizzo www.entd.org.
È anche un’occasione per cogliere il momento storico contingente e pensare al futuro di lavoratori e studenti, al fine di ridurre il tempo dedicato agli spostamenti che aumentano l’inquinamento, a danno dell’ambiente.
La pronta risposta dell’Ente Nazionale per la Trasformazione Digitale e l’Innovazione vuole favorire le persone a superare le barriere di coloro che sono impossibilitati a muoversi, dal punto di vista logistico oppure addirittura per brevi periodi.
I vantaggi
I lavoratori e gli studenti sono più produttivi e meno affaticati se possono lavorare da casa e seguire le lezioni comodamente dalla loro scrivania.
Questa esperienza impatta sulla capacità di apprendimento e focus, la quale in questo momento storico non è sempre presente nell’insegnamento italiano.
È utile sottolineare che il sistema formativo continua con le metodologie non del tutto efficienti del XX secolo.
Il forte ritardo dell’Italia a realizzare la formazione a distanza preoccupa per le mancate occasioni di innovazione, le quali renderebbero più efficiente e più coinvolgente il lavoro e la formazione.
È una possibilità del digitale che non riusciamo a sfruttare nella sua straordinaria ricchezza. Le potenzialità inespresse possono arrecare seri danni alla crescita della società, la quale deve prosperare seguendo le innovazioni di miglioramento provenienti proprio dal digitale e dalla tecnologia più in generale.
Francesco Fravolini
E.N.T.D.
Ente Nazionale per la Trasformazione Digitale e l’Innovazione
Milano, 30 novembre 2018 – E’ online su Youtube il nuovo video “Susy per sempre” del cantautore e musicista Carlo Zannetti. Il video precede di pochi giorni l’uscita in streaming on demand, su tutte le più importanti piattaforme musicali, della nuova versione acustica della canzone “Susy per sempre”.
La clip, girata in bianco e nero, forse per esaltare la purezza dei sentimenti espressi nel testo, è una ripresa di alcune fasi della registrazione realizzata in una nota sala d’incisione di Milano, dove si è presentato solo con la sua chitarra semi-acustica, con l’intenzione di ricordare i vecchi tempi, quelli nei quali si esibiva semplicemente così, nei molti club in giro per l’Italia a partire dai primi anni ’80.
Zannetti ha annunciato in un post sui social la novità: “E’ una canzone che mi sta particolarmente a cuore, perché è stata scritta tanti anni fa. Era compresa nel mio primo album, l’ho cantata e suonata tante volte, ed era una delle preferite di una mia grande amica che purtroppo non c’è più, almeno fisicamente. Dedicata ad una bella ragazza, unico fiore che colorò quel mio periodo di vita non proprio facile. Corre all’indietro la mia mente e mi riporta fino a quegli anni passati, quelli nei quali tornavo a casa alle quattro di mattina con la mia chitarra sulle spalle. Ho incontrato grandi persone. Ho vissuto in mezzo a tanti artisti e pur combattendo da sempre contro il mio instabile equilibrio emotivo, devo confessare che, drammi a parte, mi sono anche divertito“.
Scritto da Carlo, “Susy per sempre” è un brano che racconta di una ragazza che fugge da tutti ma che in realtà fugge da se stessa perché, racconta l’autore, è incapace di amare ed è bloccata dentro il sogno, quello di un grande amore, grande solo se vissuto all’insegna del lusso e del dolce non far niente. La sincera e pura adorazione da parte di un uomo innamorato di lei, non è sufficiente a farla ragionare, perchè Susy non riesce a provare nulla.
Dopo la recente uscita del suo ultimo libro “Il tormento del talento” edito da Sovera Edizioni di Roma, Carlo Zannetti ritorna così alla musica, con la promessa di ripubblicare nel 2019 un altro dei suoi brani preferiti, tratto dal suo secondo album “L’Ulisse del 2000” del 1997.
Milano, 7 novembre 2018 – Cosa possono fare le aziende per attirare i migliori talenti? In molti casi i processi di ricerca e di selezione del personale terminano con esiti insoddisfacenti e talvolta l’insuccesso è da attribuire a degli errori del reparto HR, mentre in altre occasioni il problema è più a monte, a livello di “employer branding“.
È un dato di fatto che alcune aziende hanno un’ottima immagine in qualità di datore di lavoro, mentre altre invece non possono vantare un ritratto altrettanto lusinghiero, e questo si ripercuote ovviamente sulle concrete possibilità di attirare i migliori lavoratori.
«Quando si tratta di ricerca di personale qualificato, o ancora di più quando in ballo c’è la ricerca di personale specializzato, di manager e di dirigenti, la reputazione dell’azienda assume un’importanza molto marcata» spiega Carola Adami, CEO dell’agenzia di ricerca e selezione del personale Adami & Associati.
«I migliori talenti sono corteggiati da diverse aziende, e per questo diventa fondamentale poter offrire il meglio ai candidati più competenti. Non si parla solo di retribuzione, ma anche delle possibilità di carriera, di visibilità, di ambiente lavorativo e di welfare aziendale» sottolinea l’head hunter.
Alcune aziende, per essere viste come la meta lavorativa ideale dai candidati più preparati, puntano su retribuzioni maggiori, mentre altre, invece, elaborano piani di welfare aziendale particolarmente apprezzati. A quanto pare a raccogliere i maggiori consensi è proprio l’attenzione da parte delle aziende al cosiddetto work-life balance: stando ai più recenti studi portati avanti dal Top Employers Institute, sarebbe infatti soprattutto la gestione flessibile e intelligente del tempo a fare la differenza quanto a Employer Branding.
Tutti quanti, ormai, andiamo di fretta e siamo stressati, schiacciati tra gli impegni professionali e quelli familiari. Ne risulta dunque che è il tempo, e non più il denaro, la risorsa massima alla quale guardano i lavoratori. E, come evidenziato dal Top Employers Institute (che si occupa di valutare le eccellenze aziendali a livello HR in 1300 aziende in 115 Paesi di tutto il mondo) le migliori aziende se ne stanno accorgendo, sforzandosi di offrire ai propri dipendenti la possibilità di dedicare ore preziose ai loro interessi e alle loro famiglie.
In questo contesto, il tempo inizia ad essere visto come un bene di lusso, che viene dunque assegnato dai vertici aziendali come apprezzatissimo bonus.
Guardando alle 90 aziende italiane certificate Top Employers 2018, il 74% dei dipendenti usufruisce di orari flessibili. Una fetta del 30%, invece, approfitta dello smart working, mentre più della metà – il 52% – utilizza dei congedi speciali per genitori. Di più: il 48% gode della possibilità di portare i propri figli in azienda in un giorno lavorativo.
«Cresce di anno in anno il numero delle aziende italiane consapevoli dell’importanza di soddisfare i bisogni dei propri dipendenti, per essere così in grado di fidelizzare i lavoratori già assunti e di acquisire nuovi candidati competenti, e quindi in grado di sostenere lo sviluppo del business» osserva Carola Adami.
E, come sottolinea Davide Banterla, Senior HR Project Manager di Top Employers Institute, «nel venire incontro alle esigenze delle persone, il work-life balance si conferma prioritario e contribuisce a creare un rapporto di fiducia e un engagement in cui sono i dipendenti a ‘fare un’azienda d’eccellenza’, e non viceversa».
Roma, 5 ottobre 2018 – Sono 36 i ritratti di grandi star della musica dipinti attraverso le parole delle loro canzoni, le sfumature del loro carattere, gli aneddoti, i dolori e le glorie della loro vita, contenuti nel libro “IltormentodeltalentoII – Popstartribute” di Carlo Zannetti.
Un libro speciale ed unico, con le storie tormentate di grandi artisti internazionali, il cui talento sembrano andare troppo spesso a braccetto con i tormenti della vita.
L’esperienza personale di Zannetti si intreccia con le storie degli artisti come nel capitolo dedicato a KateBush che inizia con una riflessione dell’autore:
“Io sono un artista. Ho percepito senza sapere. Ho accarezzato bellezze che per molti erano invisibili. Ho rincorso l’impossibile. Ho provato a decifrare la poesia dell’amore. Ho inseguito misteriose suggestioni. Ho cercato di sentire il battito del mio cuore nel frastuono della vita moderna. Ho volato in un cielo pieno di stelle. Ho provato, per quanto sia possibile, a spingere i miei ragionamenti oltre la cortina della logica. Io sono stato costretto ad essere un artista”.
E’ così che Zannetti riesce ad avvicinarsi con affetto e profonda ammirazione a questi grandi artisti, cercando di comprendere attraverso la propria sensibilità alcune delle loro fragilità.
Poi c’è l’amore, che travolgente spunta nel ritratto di JohnnyCash: “Ma quando un uomo tocca il fondo del barile, può anche arrivare da un momento all’altro una donna meravigliosa, pronta ad affiancarlo come un angelo”.
In questo libro ci sono molte frasi che possono colpire la nostra immaginazione, come quella che conclude le parte dedicata a Dalida:
“L’amore è strano. Spesso è così forte e non finisce mai perché si trasforma in un legame indissolubile che dura per sempre e vive in un’altra dimensione che non è più quella umana ma va al di lá della vita, della morte e della ragione”.
Molto interessante anche il finale del libro dedicato alla famosa frase di NeilYoung “It’s better to burn out than to fade away” che Zannetti cerca di spiegare attraverso una breve analisi del suo vissuto.
Carlo Zannetti, 35 anni di carriera musicale alle spalle, definito “il cantautoredallemillestorie”, è riuscito ancora una volta a regalarci un’emozionante avventura da vivere tra le pagine di ” Il tormento del talento II – Pop star tribute” pubblicato da Sovera Edizioni di Roma, disponibile e nelle migliori librerie italiane.
In copertina la sua immagine, con tatuaggi e occhistanchi, che a quanto pare ne hanno veramente viste di tutti i colori.
Un visotormentato il suo, forse perché il cercare di capire il cuore degli artisti che hanno illuminato la sua strada da quando era ragazzino, deve essere stata un’impresa non facile.
Molto bella anche l’introduzione del libro a cura dell’autore, che riempie la pagina con pennellate che ci descrivono i momenti trascorsi a Venezia in compagnia dell’amore per la solitudine, per una donna, per un città misteriosa e che infine sottolineano il fascino assassino degli anni che corrono veloci.
Chi ama la musica non può perdersi “Il tormento del talento II – Pop star tribute ” (Sovera Edizioni di Roma), 36 ritratti d’autore in un libro scritto con il cuore.
Roma, 1 ottobre 2018 – Ha raccolto oltre4milioni di streaming su Spotify, ed è la più promettente pianista italiana del momento. Lei si chiama Olivia Belli, è una pianista e compositrice, ed è il nuovo fenomeno della musica italiana che pubblica brani con regolarità fin dal 2016.
Negli ultimi due anni le tracks di Olivia sono state scelte per le playlistufficiali di Starbucks, Spotify e Digster e altre sono state trasmesse da importantiemittentiradio di tutto il mondo, tra cui ClassicFM (UK), RadioFrance e Cincinnati FM.
E’ apparsa su Odeon TV e Sky Boutique e i suoi lavori sono stati recensiti tra gli altri da Piano and Coffee, YesnoMusic, Withguitars e Velvmagazine.
Ora Olivia sta per surclassare i risultati finora raggiunti ed a compimento del suo percorso ha composto un nuovo album, “Where Night Never Comes”, che uscirà il 19 ottobre prossimo, ultimo di una lunga serie di acclamate registrazioni.
I fan di artisti quali Ludovico Einaudi, Joep Beving e Max Richter potranno apprezzare lo stile neoclassico delle 16 piano songs originali che compongono “Where Night Never Comes”.
Dice lei stessa dell’album:
“Where Night Never Comes è un luogo della memoria. Parla della mia vita, delle mie passioni, dei miei interessi; racconta dei miei luoghi e dei miei cari. E’ la colonna sonora della mia quotidianità: una collezione di piccole e grandi cose che mi hanno emozionato e lasciato una traccia in me. Tutte insieme simboleggiano il mio giorno ideale. Un giorno che tutti noi a volte viviamo, un giorno che vorremmo non finisse mai”.
Olivia Belli infonde in quest’album, come in tutta la sua musica, uno speciale senso di femminilità, toccando le corde più intime e segrete dell’emozione, aspirando a tradurre in musica l’unicità del mondo femminile.
E a guardare i risultati precedenti “Where Night Never Comes” farà parlare sicuramente di sé, almeno quanto le precedenti pubblicazioni.
Olivia comincerà quindi un tour in Italia, nelle Marche, per le prime date dei concerti del “Where Night Never Comes” Autumn Tour, a partire da ottobre/novembre 2018.
Olivia Belli è una pianista-compositrice che ha già ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui oltre 4 milioni di streaming su Spotify. Un numero che dall’ ottobre 2018, data d’uscita di “Where Night Never Comes”, è destinato a salire. Per saperne di più visitare il sito internet www.oliviabelli.com.
Treviso, 4 settembre 2018 – È in dirittura di arrivo il IV Festival internazionale di musica con variazioni sul tema “Giovani talenti. Professionisti under 30“, in memoria di Giuseppe Biscaro. Il Festival dei Giovani Talenti si terrà nei giorni 20 settembre, 29 settembre e 6 ottobre a Conegliano Veneto (TV), Valdobbiadene (TV) e Farra di Soligo (TV), tra musica, arte, storia e gourmet, e rientra nella programmazione del cartellone di RetEventi Cultura Veneto 2018, con il Patrocinio della Commissione europea.
IL TALENTO DEI GIOVANI PROFESSIONISTI IN CONCERTO
I giovani e il loro talento per la musica classica: questi gli ingredienti dei concerti conosciuti con il nome di “Giovani talenti. Professionisti under 30”, organizzati dall’Associazione Concertistica Camellia Rubra per la direzione artistica di Vesna Maria Brocca.
“Il Festival è un caleidoscopio di saperi e sapori – commenta il direttore artistico – con una programmazione culturale di alto livello che coniuga armoniosamente musica, arte e cibo. Lo scopo principale della manifestazione, giunta alla sua quarta edizione, è quello di sostenere in modo concreto i giovani under 30 che si sono contraddistinti per il talento musicale raggiungendo eccelsi risultati nel campo del concertismo classico internazionale, senza dimenticare l’importanza del territorio e delle sue eccellenze che contribuiscono a rendere ogni concerto un’esperienza unica”.
Diversificati per la qualità degli interpreti, i programmi sono in grado di coinvolgere diverse fasce di età, adatti per un pubblico particolarmente eterogeneo, sia italiano che straniero, e di integrare l’offerta turistico-culturale dei territori coinvolti.
IL RICORDO DI GIUSEPPE BISCARO A CURA DI DON BRUNONE
“Giuseppe Biscaro, uomo legato alla terra di Credazzo, persona di alto profilo culturale, è venuto a mancare il 15 aprile 2018. Molti, non solo la sua famiglia, lo hanno conosciuto come una persona speciale per la valorizzazione delle eccellenze del nostro territorio con le sue tradizioni ed opere artistiche e sacre, per la sua comunicativa accogliente e diretta, per la serenità invidiabile nel dialogo, per la sua professionalità e il suo genio di ristoratore, doni di Dio che ha vissuto intensamente a servizio del bene comune. In tutti resta il suo impegno continuo e appassionato in tanti servizi umili, senza farsi notare e ringraziare pubblicamente, felice solo di portare a termine progetti chiari con buon senso e dinamismo unici. Traccia indelebile è la sua testimonianza cristiana e l’esempio di partecipazione attiva al restauro della Chiesa Santa Maria dei Broi e nella commissione regionale del turismo religioso” – don Brunone De Toffol.
IL PROGRAMMA
Conegliano Veneto (TV)
Sala dei Battuti (XIV-XV sec.) soprastante il porticato del Duomo
giovedì 20 settembre 2018, ore 20.45 Il gioco in musica – Trio Quodlibet
Mariechristine Lopez, violino
Virginia Luca, viola
Fabio Fausone, violoncello
Musiche di J.S. Bach e W.A. Mozart
Il Trio Quodlibet si è costituito nel 2012 presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano durante un percorso di studio conclusosi con il massimo dei voti nell’ambito cameristico. Nel corso del Master of Arts, hanno studiato con i Maestri Bruno Giuranna, Stefano Molardi, Enrico Dindo, Yuval Gotlibovich e Nora Doallo. Attualmente si stanno perfezionando presso l’Accademia Stauffer di Cremona nella classe del Quartetto di Cremona.
L’interno della Sala dei Battuti presenta un bel soffitto ligneo e un ciclo di affreschi realizzato per la maggior parte da Francesco da Milano in due momenti distinti. La parete esterna fu infatti dipinta verso il secondo decennio del XVI secolo, mentre quella interna attorno al 1530, con uno stile del tutto differente rispetto a quello delle scene precedenti perché realizzate sul modello delle stampe dei cicli della Piccola e della Grande Passione che il Dürer diede alle stampe attorno al 1510. In seguito la Sala fu ampliata e si dovette procedere alla decorazione delle nuove pareti con episodi realizzati dal Pozzoserrato e da altri artisti locali. Anche se indubbie sono le differenze stilistiche e qualitative tra i riquadri, la Sala costituisce uno dei più interessanti monumenti cittadini. Grazie al Rotary Club di Conegliano, che ne cura la conservazione e la salvaguardia della memoria storica, è possibile ancor oggi fruire di questo spazio di incontrastata bellezza.
Valdobbiadene (TV)
Villa dei Cedri sabato 29 settembre 2018, ore 20.45 Recital – Duo Octo Cordae
Domenico Masiello, violino
Eliana de Candia, violino
Musiche di J.M. Leclair, G.B. Viotti, L. Boccherini, C.A. de Bériot e H. Wieniawski
Domenico Masiello, nato in Basilicata, è stato allievo della prof.ssa Maryse Regard, primo violino dei Filarmonici di Roma, ed è stato membro, fin dall’età di 12 anni, dell’orchestra giovanile di Uto Ughi, partecipando per più volte alle manifestazioni “ Uto Ughi per Roma”. Eliana de Candia nel 2017, con l’ensemble “Frammenti di Luce”, ha suonato in qualità di primo violino presso la Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma alla presenza di Sua Santità Papa Francesco. Nel 2018 è uscito, per l’etichetta discografica Farelive, il primo CD del duo dal titolo “Recital”.
Mezz’ora prima dell’inizio del concerto di Valdobbiadene, si terrà una “conversazione con gli artisti” aperta alle domande del pubblico e dei giovanissimi studenti delle scuole di musica.
Ad impreziosire ancor più la splendida Villa dei Cedri e a fare da cornice a pubblico e musicisti saranno i quadri dell’artista opiterginaRoberta Coral, vincitrice nel 2016 del Concorso artistico letterario “La Musica è…” per la sezione “Arte Visiva” indetto dalla stessa Associazione Concertistica Camellia Rubra. Grande “consumatrice” di musica, specialmente classica e sinfonica ma anche di autori moderni, Roberta Coral trae dall’ascolto l’input che la porta verso l’astratto e, quando i legami col visibile si stemperano, esprime la sua sensibilità ed intuizione usando i colori ad olio: in questa fase possiamo dire che l’artista “vede il colore del suono e sente la musica del colore”.
Al termine del concerto sarà offerto un petit buffet a cura della Pasticceria alla Villa dei Cedri di Massimo Carnio (campione italiano di cioccolateria 2015 e miglior dessert al mondo al «World Chocolate Masters» di Parigi) e un brindisi grazie alla cantina Bortolomiol, dal 1760 Prosecco superiore di Valdobbiadene.
Per quanti sono invece alla ricerca di un Hotel dove poter soggiornare per seguire i concerti del Festival internazionale “Giovani talenti. Professionisti under 30”, consigliamo l’ Hotel Diana che si trova tra le splendide colline del Prosecco, nel cuore di Valdobbiadene. Chiama tel. 0423/976222 oppure scrivi a welcome@hoteldiana.org
Farra di Soligo (TV)
Antica chiesa della “Madonna dei Broi” sabato 6 ottobre 2018, ore 20.45 Un’eterna frase – Quartetto Manfredi
Musiche di F.J. Haydn e J. Brahms
Giovanni Claudio Di Giorgio, primo violino
Sofia Bolzan, secondo violino
Matteo Terenzio Canella, viola
Giacomo Grespan, violoncello
Il Quartetto Manfredi è di Venezia e ha vinto, tra gli altri, il primo premio al concorso internazionale Città di Treviso. Formatosi nel 2013, si perfeziona con Miguel Da Silva presso il Conservatoire à Rayonnement Régional de Paris e prosegue la sua formazione alla Scuola di Musica di Fiesole, dove ha ricevuto una borsa di studio riservata ai migliori quartetti. Si perfeziona inoltre con Petr Holman violista del Quartetto Zemlinsky e ha seguito le lezioni di Antonello Farulli presso l’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola.
La piccola chiesa campestre dedicata a Santa Maria ad Nives o Madonna dei Broi è l’esito della somma di interventi di epoche diverse, dall’alto Medioevo al primo Novecento, a testimoniare l’importanza di questo piccolo sito nella devozione popolare locale a Farra. L’edificio è stato di recente oggetto di un corposo restauro che ha svelato commoventi tracce della presenza di soldati imprigionati durante la Grande Guerra e uno straordinario ciclo di affreschi risalente all’inizio del XIV secolo. Ogni sera al tramonto i rintocchi della campana “Maria Pacis” (figlia della Campana della Pace di Rovereto) ricordano i caduti e sono un monito di pace.
Tutti i concerti sono a ingresso libero e gratuito, senza prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per quanti vogliano seguire i concerti del Festival internazionale “Giovani talenti. Professionisti under 30”, per trascorrere una vacanza rigenerante ascoltando ottima musica, e sono alla ricerca di un Hotel dove poter soggiornare, consigliamo l’ Hotel Diana che si trova tra le splendide colline del Prosecco, nel cuore di Valdobbiadene: tel. 0423/976222, email welcome@hoteldiana.org
Modena, 8 settembre 2017 – Si terrà a Modena, nel weekend tra sabato 21 e domenica 22 ottobre 2017, ‘Genitori in Azione‘ il primo seminarioin Italia dedicato alla crescita, formazione e divertimento facendo interagire i papà con i propri figli e/o figlie.
La figura del padre è sempre più in evoluzione e ha un’importanza sempre più ampia nella crescita e formazione soprattutto nel periodo adolescenziale.
Il papà è fondamentale all’apertura del mondo, è importante che sia maggiormente presente e attivo in questa fase delicata e impegnativa perchè “Un padre deve far vedere al proprio figlio come funziona il mondo”.
Da una ricerca recente dove sono state intervistate più di 1300 famiglie è emerso che:
• Il 73% dei genitori dichiara che oggi il mestiere del genitore è molto più difficile di quanto fosse nel passato
• Il 39,5% dei genitori affermano che la famiglia è sempre meno in grado di trasmettere valori positivi ai propri figli
In questi anni di formazione, il team di Younite (youniteonline.com), azienda di formazione per adolescenti e le loro famiglie, ha vissuto e seguito oltre migliaia di ragazzi e, il rapporto tra padre e figlio/a, si evidenzia in maniera sempre più frequente e determinante nella crescita di un figlio/a.
“Il padre ha un ruolo molto importante per la responsabilitànei confronti della famiglia, la carrierae il ruolo come padre e marito. In tutto questo abbiamo notato che l’equilibrio nella relazione con suo figlio/a non è sempre cosi come si vorrebbe e questo vale anche da parte dei figli” raccontano gli organizzatori del corso.
Momenti introspettivi e momenti di divertimento, di sfide che si effettueranno in modo esclusivo al bellissimo ‘Autodromo di Modena’, nel cuore della Motor Valley dove si terrà anche una parata in pista e la sfida del Car Soccer con emozioni uniche.
Trainer dell’evento sarà Kerwin Bradshaw , dall’Olanda, padre, formatore e terapeuta che lavorerà soprattutto con i papà e Nan Coosemans (facebook.com/teencoachyounite)madre, CEO Younite, Family Coach & Teen Trainer, Family Therapist, certificata per adolescenti e specializzata nella gestione delle emozioni.
Ci sarà la partecipazione straordinaria del Mental Coach n. 1 in Italia, Roberto Re,formatore, padre, imprenditore, con 25 anni di attività, oltre 300.000 partecipanti ai corsi e più di 600.000 libri venduti.
Mentre i papà si addentrano alla scoperta di alcune sfacettature della loro identità maschile apprendendo nuovi strumenti, i loro figli (età dagli 11 ai 18 anni max), lavoreranno con il team di Younite dove a loro volta impareranno a comunicare in modo diverso, scopriranno di più su loro stessi, approfondiranno il loro talento anche attraverso lo sport & divertimento.
Gli interessati devono sapere che è in corso una promo che scadrà il 15 settembre ed i posti per partecipare all’evento sono limitati, pertanto è necessario affrettarsi e prenotare subito se si vuole trascorrere un weekend con tempo di qualità insieme al proprio figlio /figlia.
“Sappiamo essere una risorsa anche per i genitori, perché conosciamo entrambe le difficoltà ovvero quello dell’essere adolescenti e quello dell’essere genitori” concludono gli organizzatori del corso.
Per ulteriori informazioni telefonare al 338 482 5290 o scrivere alla mail info@youniteonline.com
Younite Family® ha sede in Olanda e opera anche in Italia dal 2010 nella consulenza e nello sviluppo di progetti dedicati alla crescita personale, a livello nazionale e internazionale. In particolare, Younite® si rivolge ai giovani dai 10 ai 18 anni e loro famiglie che necessitano di strumenti chiari ed efficaci per crescere e aprirsi al futuro. Lavoriamo con gli adolescenti da più di 10 anni e abbiamo imparato anche a vedere dal loro punto di vista.
Si possono organizzare interviste tramite l’Ufficio Stampa di Younite ai seguenti contatti::
+39 338 4825290 oppure scrivete a info@youniteonline.com
Genova, 19 luglio 2017 – È reduce dalla recente grande emozione provata nell’aprire con gli Era Serenase il concerto di Samuel dei Subsonica all’Arena del Mare di Genova, in occasione del Goa Boa Festival.
Ora Amedeo Marci, classe 1995, giovane e talentuoso batterista italiano (oltre che autore e General Manager dell’etichetta Neverland Records) con i Cuccioli Morti si prepara per il grande evento del 22 luglio, quando con la sua band sarà protagonista con Dardust del pre-concerto degli Ex-OTAGO famoso gruppo indie pop, sempre all’Arena del Mare di Genova.
Conosciuto anche con lo pseudonimo di “HtD”, acronimo di “Hammer the Drummer”, Amedeo studia batteria da quando aveva 9 anni e la sua passione e il suo impegno lo hanno già portato ad ottenere grandi risultati professionali sia individualmente che con i gruppi con cui collabora.
Il 2017 è un anno particolarmente ricco di soddisfazioni per il giovane talentuoso musicista.
Ad aprile si è aggiudicato la vittoria nella categoria Senior del contest nazionale “Tuscia Drums Festival“, esibendosi davanti a professionisti del settore come Jacopo Volpe, Alfredo Romeo, Valter Sacripanti, Alfredo Vitroni, Simone Bravi, Armando Croce e Iacopo Volpini.
Prossimamente uscirà il nuovo album dei Cuccioli morti, per l’etichetta discografica Neverland Records, anticipato dal primo singolo “Sangue & Pioggia” on line dal 15 maggio.
Chi è Amedeo Marci
Conosciuto anche con lo pseudonimo di “HtD”, acronimo di “Hammer the Drummer” (Genova, 16 Marzo 1995) è un batterista italiano, autore e General Manager di Neverland RecordsUna profonda passione per la musica lo porta ad approcciarsi didatticamente alla batteria dall’età di nove anni, inizialmente sotto la guida di Elisa Pilotti, presso la Roland Music School di Genova Nervi.
Prosegue gli studi alla Roland Music School per tre anni con Mario Della Casa, e fino ai diciassette anni con Davide Zalaffi. Nel 2013 intraprende gli studi presso il CPM Music Institute di Milano come allievo di Roberto Gualdi, partecipando a numerose Masterclass con artisti di fama nazionale e internazionale tenute dall’istituto: Billy Sheehan, Francesco Tricarico, Nada, Maurizio Dei Lazzaretti, Lorenzo Poli, Niccolò Agliardi, Dome Bulfaro, Marco Sfogli, Lorenzo Feliciati, Ricky Portera, Loretta Grace, Neon Karma, Giovanni Giorgi, The Thrust.
Negli anni partecipa inoltre, autonomamente, a diverse Masterclass tenute da alcuni dei più influenti batteristi del panorama nazionale ed internazionale, interagendo con musicisti quali Aaron Spears, Chris Coleman, Thomas Lang, David “Dave” Elitch, Simon Phillips, Maxx Furian, Maurizio Dei Lazzaretti, Federico Paulovich, Jacopo Volpe e Rino Corrieri.
Successivamente inizia a compiere i primi passi nel professionismo fondando, insieme a Luca Marci, l’etichetta discografica indipendente Neverland Records. Arricchisce così il proprio bagaglio di esperienza artistica professionale, collaborando con Alejandro Ortiz, Silvia Trabucco, Marco Cravero, Francesco Olivieri, Andrea Balleari ed Emilio Ranzoni, con i quali si occupa di arrangiare e registrare le parti di batteria di numerosi progetti, oltre a svolgere saltuariamente la mansione di autore.
Nell’Agosto 2014 fonda i Burning Phoenix, con cui incide un EP omonimo nel Gennaio 2015, rivestendo il ruolo di batterista, co- autore, co-arrangiatore e co-compositore; sempre con i Burning Phoenix ha modo di esibirsi in location prestigiose, quali il Teatro Della Tosse (oltre 800 posti), il Politeama Genovese (oltre 1000 posti), il MEI (Meeting degli Indipendenti) e la FIM (Fiera Internazionale della Musica), suonando anche in sessione con Roberto Tiranti e Emanuele Dabbono.
Dal 2015 approfondisce il proprio iter didattico presso l’Accademia Lizard di Torino, frequentando il corso di Scuola Superiore Musicale di batteria, attraverso gli insegnamenti di Roberto Testa; è dello stesso anno l’ingaggio nei Cuccioli Morti, grazie a cui intensifica in modo incisivo l’attività live, condividendo sino ad oggi palchi con importanti artisti di fama nazionale e internazionale: SBCR (The Bloody Beetroots), Salmo, IZI, Heymoonshaker, Kaos One, 99 Posse, Willie Peyote, Dutch Nazari e Louis Dee.
Nel 2016 si classifica secondo nella categoria Senior del contest nazionale “Tuscia Drums Festival”, esibendosi davanti a professionisti del settore come Alfredo Romeo, Rino Corrieri, Simone Bravi, Piero Arioni e Maurizio Antonini. Nell’estate del 2016 con i Cuccioli Morti & Albert Eames si esibisce all’Arena Del Mare (oltre 2000 posti) di Genova in occasione della diciannovesima edizione del Goa Boa Festival.
Nel 2017 viene ingaggiato da Cerbero Grosz, avviando inoltre un’importante collaborazione con Gianluca Rando. Nello stesso anno, grazie ai risultati conseguiti nei primi due esami SSM, viene inserito nella classe di batteria del prestigioso Master di Super Tutoring a Fiesole, presso la sede nazionale delle Accademie Lizard; in concomitanza partecipa al seminario “Come Trovare La Propria Essenza & La Propria Strada Artistico Musicale”, tenuta da Marcello Balestra.
Nello stesso periodo, insieme ad Aron Aboukhalil e Gabriele Boschi, fonda inoltre il progetto musicale Oneironaut. Ad Aprile dello stesso anno viene ingaggiato nei Kiwi Balboa per la realizzazione del nuovo LP, sotto la direzione artistica di Davide Divi (I Ministri).
Poco tempo dopo viene ingaggiato anche nel progetto acustico di Elisabetta Macchivello, esibendosi stabilmente con Stefano Guazzo, Fabrizio Cosmi e Francesco Olivieri e in sessione con Sergio Morselli, Carlo Parola, Luca Borriello, Vladimiro Zullo, Daniele Pinceti, Maurizio Antognoli e Luciano Susto.
Nella primavera del 2017 vince la categoria Senior del contest nazionale “Tuscia Drums Festival”, esibendosi davanti a professionisti del settore come Jacopo Volpe, Alfredo Romeo, Valter Sacripanti, Alfredo Vitroni, Simone Bravi, Armando Croce e Iacopo Volpini.
Nell’estate del 2017 viene ingaggiato dal duo Era Serenase per le esibizioni live, con i quali ha modo di suonare in apertura a Samuel (Subsonica) e Canova, prendendo parte alla ventesima edizione del Goa Boa Festival, nuovamente all’Arena Del Mare.
Milano, 27 gennaio 2017 – È uscito l’8 gennaio scorso, in tutte le radio e su Youtube, dove ha raccolto già oltre 120.000 visualizzazioni, “Inestimabile“, il nuovo singolo di Verso (www.verso-official.com). Dopo numerose collaborazioni e partecipazioni ai più noti festival e concorsi musicali italiani, Verso decide di entrare nel panorama musicale con il suo “Inestimabile” (prodotto e promosso da ABC Communication che ne cura anche la distribuzione).
“Inestimabile”, scritto in collaborazione con Lorenzo Carandè e arrangiato da Marco Zangirolami, nasce dalla volontà di diffondere concetti e sonorità pop/rap dirette ad un pubblico non solo mainstream ma anche a tutti coloro che vorranno emozionarsi con la sua spiccata sensibilità “[…]anche se tocchi la seta, anche se sei primo al traguardo, le gioie si trasformano in pianto se non puoi condividerle…”
Verso si distingue in questo genere per gli argomenti toccati, cercando di evidenziare sempre gli aspetti positivi e allontanandosi da quelli che sono i cliché della società odierna: “[…] se ogni parola è un fiore la mia mente è un giardino […] userò i fiori più rari senza badare al listino. Lontano dai valori materiali, dai vizi degli umani ”.
Il brano passa elegantemente dall’elettronica ad atmosfere intimiste, quasi sussurrando, per poi sfociare in un ritornello orecchiabile, esplosivo e coinvolgente, potremmo dire dance.
Il singolo che preannuncia l’uscita del disco omonimo nei prossimi mesi, sarà in ascolto su tutte le radio a copertura nazionale ed è già disponibile su tutti gli store digitali.
A corredo del brano, il relativo videoclip che già nei primissimi giorni dopo l’uscita dell’8 gennaio ha toccato oltre le 120.000 visualizzazioni: una sorta di racconto in immagini, fuori dagli attuali schemi e quindi non immediato e commerciale, ma dotato di immensa espressione, una storia d’amore che scorre in sintonia con la musica.
Per saperne di più su Verso rimandiamo al sito web ufficiale dell’artista al link www.verso-official.com.