Racconti di Vita: su Instagram le testimonianze di vita e amore

Racconti di vita

Don Cosimo Schena, il poeta dell’Amore di Dio, dal 5 maggio lancia una rubrica sul suo canale social intervistando vari personaggi più o meno famosi che si caratterizzano per le loro belle storie d’amore verso il prossimo.

Roma, 3 maggio 2022 – Sarà una serie di dirette su Instagram per raccontare le storie di alcuni personaggi che si sono distinti per le loro azioni d’amore e di generosità verso gli altri. È l’ultima iniziativa di don Cosimo Schena, il prete influencer ormai conosciuto da tutti come il poeta dell’Amore di Dio, si chiama “#RaccontiDiVita”.

Ogni giovedì alle 19 a partire dal 5 maggio, don Cosimo intervisterà sul suo canale Instagram (www.instagram.com/doncosimoschena) delle persone speciali, testimoni diretti di storie bellissime.

Si inizia con Spiderman

Nella prima diretta di Racconti di vita l’ospite sarà Mattia Villardita, che travestito da Spiderman regala sorrisi e gioie ai bambini ricoverati negli ospedali. Il giovane Mattia, nato a Savona nel 1992, segnato da un’infanzia difficile e con gravi problemi di salute, l’anno scorso è stato insignito dal presidente Mattarella del titolo di Cavaliere della Repubblica per i suoi meriti nel campo sociale.

“L’idea di #RaccontiDiVita è venuta – dichiara don Cosimo – perché da troppo tempo siamo bombardati da tutte le parti soprattutto da notizie ed eventi negativi. Grazie a Dio però ci sono tante persone speciali che hanno delle storie bellissime da raccontare ed io ho pensato, come in un format televisivo, di fare un po’ da conduttore e intervistarle per raggiungere con le loro testimonianze più persone possibili attraverso i Social. Infatti le dirette saranno su Instagram ma poi le condividerò su tutti i miei canali social”.

Le altre puntate

A partire dal 5 maggio, ogni giovedì alle 19 quindi don Cosimo presenterà un personaggio diverso con una propria storia meravigliosa e piena di vita da raccontare.

Nella seconda diretta l’ospite sarà un altro giovane, Andrea Caschetto, di Ragusa, a 15 anni operato di tumore al cervello, che riesce a ricordare grazie alle emozioni. Dal 2015 ha intrapreso il “Grande Viaggio delle Emozioni” giungendo in Asia, Africa e America Latina sempre in giro tra gli orfanotrofi del mondo incontrando migliaia di bambini a cui ha donato il suo tempo giocando, suonando, ballando e divertendosi con loro. Andrea, conosciuto come l’Ambasciatore del Sorriso, è stato premiato anche all’ONU dove ha tenuto un discorso applauditissimo.

Un’altra puntata di Racconti di vita sarà dedicata alla scoperta di Francesco Cannadoro, blogger e influencer che ha deciso di raccontare la disabilità di suo figlio Tommi ai bambini attraverso Instagram e Facebook con @diariodiunpadrefortunato. Francesco ha scritto anche tre libri e attraverso post e video entra nei panni del figlio e gli dà voce per parlare a tutti di disabilità con crudezza ma anche ironia, senza retorica e ricerca di compassione, cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema spesso evitato o visto come un tabù.

Un altro racconto di vita sarà quello di Luca Trapanese, papà single che nel 2018 ha adottato Alba, una bambina affetta da sindrome di down. Luca, da sempre impegnato nel volontariato, ha fondato a Napoli un’associazione benefica che porta avanti progetti per persone con disabilità. La sua è una testimonianza sui social di un rapporto meraviglioso tra padre e figlia, che dimostra come l’amore superi ogni ostacolo e pregiudizio.

Appuntamento quindi ogni giovedì alle 19 in diretta su Instagram con tante storie e altre sorprese con #RaccontiDiVita.

 

 

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Ufficio Stampa

info@ufficiostampaecomunicazione.com

Spiderman Mattia Villardita abbraccia un bambino
Andrea Caschetto circondato da bambini

Storytelling, nuovo libro gratis su Amazon.it fino al 7 settembre

Storytelling: dal 2 a 7 settembre gratis su Amazon.it un nuovo interessante libro sullo storytelling

Milano, 2 settembre 2019 – Come mai è tanto diffusa oggi la parola Storytelling (narrazione)? Perché se la narrazione esiste dagli inizi della civiltà il termine oggi è così tanto di moda? E perché viene sempre più utilizzato dalle aziende e dai politici?

Forse perché una storia ha la capacità di captare l’attenzione e di essere ricordata da chi ascolta attraverso l’emozione, e oggi, anche grazie al diffondersi dei mezzi di comunicazione, come i social media e internet, tutti la vogliono sfruttare.

E anche le neuroscienze lo dimostrano con chiarezza.

Tuttavia, perché una storia sia coinvolgente, occorre da una parte conoscere le tecniche narrative e dall’altra cogliere il valore del brand (marchio) aziendale per saperlo divulgare opportunamente.

A fornire tutti gli strumenti dello storytelling personale e aziendale, necessari per potenziare la capacità di trasmettere il proprio messaggio al mondo ed essere percepiti come un riferimento nel proprio settore vi è il nuovo libroStorytelling: Racconta la tua storia… e vola!” (bit.ly/libro-pagano-gratis) di Alessandro Pagano, che si occupa da 20 anni dell’argomento.

Grazie a questo libro si potrà imparare:

• Perché lo storytelling aziendale è probabilmente lo strumento di marketing più potente;

• Quali sono i passi principali per raccontare con efficacia la tua storia;

• Come prendere ispirazione dalla storia di Alessandro per creare la tua storia.

Per scaricare gratis il libro basta cliccare su questo link: bit.ly/libro-pagano-gratis

 

Chi è Alessandro Pagano

Alessandro Pagano è storyteller e trainer certificato di Process Communication Model®.

Nato a Palermo nel 1960 e laureato in Economia nel 1984 ha una lunga esperienza aziendale – fra l’altro in IPSOA, SME ed EP – prima di dedicarsi allo storytelling personale e aziendale (libri e video) e alla formazione nel campo della comunicazione.

Ha scritto diverse storie con il suo team a partire da “C’era una volta la SME. La vera storia della prima privatizzazione italiana” (2003). Fra le altre “Angelo Affinita, imprenditore per amore” sul fondatore del Gruppo Sapa S.p.A., “Pietro Bucci, un ‘ponte’ verso il futuro”, “L’Oro di Napoli, eccellenze aziendali all’ombra del Vesuvio” e “NetCom Group S.p.A., storia di un pianoforte elettronico, un motore a scoppio e una macchina da scrivere”.

È appassionato cultore del presepe napoletano del ‘700.

 

La fiaba più letta del 2018 è “La città degli aquiloni”

Roma, 14 dicembre 218 – È “La città degli aquiloni” la fiaba più letta in italia. Anche in questo 2018 infatti, e per il secondo anno consecutivo, è il libro per bambini di Simon Sword il più letto e acquistato su Amazon.it.

Una nuova conferma per l’autore che, in questi ultimi 18 mesi, ha pubblicato altri tre titoli per bambini, vendendo complessivamente più di 50.000 copie dei suoi libri.

Numeri incredibili, considerando che un bestseller in Italia viene classificato come tale al raggiungimento di 3.000 copie vendute.

E se a tutto ciò aggiungiamo il fatto che l’autore non ha alcuna casa editrice alle spalle, possiamo comprendere meglio la dimensione di tale successo.

Un fenomeno ormai non più di nicchia quello del self-publishing, che in questi ultimi anni ha riempito un vuoto lasciato dall’editoria tradizionale.

Una crisi di contenuti senza precedenti che diversi autori hanno saputo cogliere, sfruttando l’auto-pubblicazione proposta da portali come KDP di Amazon e in molti casi ottenendo buon successo e apprezzamento da parte dei lettori.

Ultimamente anche la prestigiosa rivista di business Millionaire si è interessata a Simon Sword e di come il self-publishing in questi ultimi anni abbia subito importanti mutazioni, confermando che quello che un tempo veniva visto come una scommessa persa oggi rappresenta invece una solida realtà.

“Attorno all’auto-pubblicazione circolano ancora un po’ troppe leggende metropolitane che è bene smontare una volta per tutte. La scarsa qualità dei testi ad esempio è una delle tante problematiche che con il tempo è andata via via scomparendo. Oggi infatti la maggior parte degli autori sa benissimo che per poter emergere deve affidarsi a editor e a collaboratori capaci.

Si sente spesso dire che i self percorrono questa strada dopo decine di rifiuti da parte delle case editrici e anche in questo caso si potrebbe facilmente obiettare a questa affermazione. Io nello specifico ho rifiutato ben 3 proposte di pubblicazione per svariati motivi, e sostanzialmente credo che scrivere così come illustrare o dipingere rappresenti un’arte e svenderla significherebbe calpestare la propria dignità.

Un’altra fesseria che sento spesso ripetere è che gli autori che decidono di intraprendere questo cammino sono pressoché tutti sconosciuti e alle prime esperienze. Non c’è nulla di più falso. Premesso che scrivere libri per bambini non è il mio lavoro e che nella vita mi occupo di altro, in questi ultimi mesi ho https://amzn.to/2SO8uKzavuto l’opportunità di conoscere noti scrittori, non solo di letteratura per ragazzi, che in più di un’occasione mi hanno detto di aver intrapreso la strada del self-publishing proprio per potersi sentire più autonomi e per potersi gestire nel modo migliore”.

Simon Sword in questi mesi è impegnato nella realizzazione di un libro illustrato per bambini, che tratta il delicato tema della guerra insieme a Ramona Pepegna Bianchini, l’illustratrice con la quale ha già collaborato nel libro “Soltanto un giocattolo?” e che più di ogni altra incarna alla perfezione lo stile dell’autore.

 

La città degli aquiloni, fiaba di Simon Sword

 

 

Simon Sword, l’autore di fiabe per banmbini tra le più lette in Italia

A Ravenna presentazione del libro “La verità del lupo e altre rimostranze”

Ravenna, 12 novembre 2018 – Lunedì 12 novembre alle ore 18.30 presso il VinVita Cafè di Ravenna (Via Monfacone,10), sarà presentato il libro epistolario favolistico “La verità del lupo e altre rimostranze” di Gabriele Andreani. Un libro in cui i personaggi di fiabe e favole classiche prendono foglio e penna e scrivono infuocate lettere di protesta ai loro autori e missive minacciose, personali, confidenziali ad altri personaggi delle stesse fiabe e favole.

Un articolo giornalistico sulla vera storia del Pifferaio Magico, la richiesta di riabilitazione avanzata da Caino e un racconto, Buco Nero ZX999, come recita il sottotitolo, per una fiaba ancora da scrivere, completano questo epistolario magico.

Lo stile è umoristico, alcuni argomenti trattati focalizzano problematiche di grande attualità quali il diverso, l’abbandono e l’abuso di minori, il bullismo, la vita coniugale, lo straniero, la malattia, ecc.

L’autore Gabriele Andreani, pesarese, per diversi anni ha ricoperto incarichi dirigenziali e direttivi nella Polizia di Stato in Italia,  presso la questura di Ravenna ed è stato docente di criminologia presso l’Università Carlo Bo.

L’evento è patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna, con il saluto dell’amministrazione Comunale, insieme al Direttore della Biblioteca Classense Dott. Maurizio Tarantino.

Interloquiranno con Andreani, Alessandra Maltoni Centro Servizi Culturali, Francesca Giommi, collaboratrice delle pagine culturali e letterarie de L’Indice, Il Tolomeo e il Manifesto.

 

 

Donne vittime di violenza, la storia di Julia in ‘Marito amore incubo’ della psicologa Paola Maria Taufer

 Esce a fine aprile Marito amore incubo, la storia di Julia, una donna che, a fatica, percorre la strada verso la libertà dalla violenza. Esordio in qualità di scrittrice della psicologa psicoterapeuta trentina Paola Maria Taufer, il libro fa parte della collana Vita Vissuta, della Reverdito Editore, e sarà in vendita da fine mese in libreria e on line.

Trento, 24 aprile 2018 – Dopo una vita di violenza, dove si trovano il coraggio e la forza di andare avanti, e addirittura superare i ricordi, le sensazioni e le paure legate alla persona da cui dovremmo ricevere protezione e amore? Come si affronta la realtà di un marito violento, e come si  torna a vivere?

È ciò su cui indaga la psicoterapeuta trentina Paola Maria Taufer (www.paolataufer.com) raccontando nel libro “Marito amore incubo” la storia di Julia, una donna che, a fatica, percorre la strada verso la libertà dalla violenza.

Un percorso lungo il quale accompagna Julia verso la libertà, narrato per volere della stessa protagonista, nel suo snodarsi lungo tre difficili anni fatti di incontri e di lunghi silenzi necessari per riassorbire le ferite e lasciare andare dolore e ricordi.

Il libro fa parte della collana Vita Vissuta, della Reverdito Editore, e sarà in vendita da fine mese nelle librerie e negli shop on line.

SINOSSI

All’inizio sono piccoli segnali, facili da fraintendere, comodamente occultabili dietro gli inganni e le illusioni dell’amore. Poi arrivano le violenze e i maltrattamenti psicologici.

Violenza subita, violenza vissuta e sopravvivenza. Un famiglia e una vita intera raccontate dalla protagonista di una storia che l’ha sempre dipinta succube, debole, impotente. Ma che mantiene forza tra i gesti di brutalità e i momenti di dolcezza amara che è costretta a vivere. Un amore che diviene ben presto il peggiore degli incubi. Giornate che rendono l’esistenza vacillante e sempre sul filo del rasoio: cosa succederà oggi? Mi salverò?

Julia non sa se ce la farà, non pensa al domani. Rimane pronta ad accettare il suo destino, ma fino a quando? Finché una parte di sé si ribella.

E’ una battaglia difficile, dove a fronteggiarsi ci sono l’amore per i figli, i sensi di colpa, il bisogno di tenere unita la famiglia, la speranza di un miglioramento, ma anche il forte bisogno, istintivo, primordiale, di non perdere se stessa, la propria identità.

E’ una storia incompleta e aperta, ricca di quelle contraddizioni tipiche della vita reale, ma una storia che termina comunque con una vittoria, nel duro lavoro di introspezione che Julia ripercorre e la riporta ad essere protagonista della propria vita: accettare il proprio passato e costruire lentamente il proprio futuro.

E’ proprio per avere e vivere un futuro che Julia mi chiede di raccontare la sua storia, di renderla pubblica attraverso la pubblicazione di un libro. Me lo racconta durante un lungo lavoro che va ben oltre la psicoterapia.

Lo desidera fortemente condividere, affinché altre donne, che magari intravedono nel proprio partner segnali simili, sappiano dove la spirale della violenza domestica può portare.

L’AUTRICE

Paola Maria Taufer, psicologa e psicoterapeuta, ha lavorato molti anni  nella formazione delle figure sanitarie e nell’educazione degli adulti.

Cofondatrice della SIPAA, Società Italiana Psicologia dell’Adulto e dell’Anziano, di cui è tutt’ora Presidente, si è occupata di invecchiamento di successo e di patologie dementigene. È consulente di strutture per anziani.

Ha prodotto nel 2015 un cortometraggio dal titolo “Ti ho incontrata domani”, in cui tratta la malattia di Alzheimer, che ha vinto il premio come miglior film della categoria a Cannes (2016).

È stata ospite come esperta in diverse trasmissioni in radio e in televisione, e su riviste italiane (Starbene, Liberetà…).

Svolge l’attività di psicoterapeuta a Trento e a Milano.

È giornalista pubblicista.

Per maggiori informazioni sull’autrice visitare il sito internet www.paolataufer.com.

 

Marito Amore Incubo

Paola Maria Taufer

Reverdito Editore, 2018

 

 

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Contatti

Contatti: Paola Maria Taufer

Cell: 348 4147480

email: paolataufer@gmail.com

www.paolataufer.com

Il caso Simon Sword, più di 30.000 e-book venduti in un anno: “Bisogna credere negli autori italiani”

L’autore italiano di fiabe Simon Sword, che ha venduto più di Dan Brown e Ken Follett, racconta il suo anno di successi dopo ‘Il mio amico Alfred’, una fiaba sulla disabilità infantile e ‘La città degli aquiloni”. E si toglie qualche sassolino dalla scarpa riguardo i grandi editori che non investono sugli autori italiani…

Milano, 26 gennaio 2018 – “Non servono grandi romanzi per arrivare al cuore dei lettori, a volte basta una semplice fiaba”. A dirlo l’autore Simon Sword, pseudonimo d’arte di Simone Spada, 38 anni originario di Milano, fresco degli oltre 30.000 ebook venduti nell’ultimo anno.

La città degli aquiloni” fiaba pubblicata e distribuita in formato digitale nel maggio dello scorso anno, è stata la fiaba più acquistata su Amazon nel 2017.

Migliaia di copie vendute in brevissimo tempo e l’unico Kindle per bambini presente tra i grandi bestseller internazionali.

Un risultato incredibile, se si considera lo stato in cui versa il mercato editoriale nel nostro paese e se si pensa al fatto che l’autore, non ha alcuna casa editrice alle spalle.

Un successo quello del libro “La città degli aquiloni” che giunge qualche mese dopo l’ottimo esordio dell’autore, nel mondo dell’editoria per bambini. Simon Sword infatti si è fatto conoscere al grande pubblico grazie al volume “Il mio amico Alfred” una fiaba per grandi e piccini, che per la prima volta ha trattato e raccontato in un modo del tutto nuovo un argomento molto delicato come quello della disabilità infantile.

Entrambi i titoli e gli incredibili dati di vendite lo portano a fare da relatore, alla passata edizione della fiera di libri per ragazzi più importante d’Europa: il Bologna Children’s Book Fair. (vedi foto)

Amazon doveva scegliere un solo autore in tutta Italia, che senza il supporto di case editrici avesse ottenuto grandi risultati, grazie alla loro piattaforma di self publishing e tra migliaia di persone avevano scelto proprio me. Nei mesi successivi molte scuole per l’infanzia sparse un po’ ovunque in Italia mi hanno contattato informandomi che ‘La città degli aquiloni’ era stato inserito nel loro programma scolastico, a scopo didattico, e nel frattempo, il formato kindle del libro si era posizionato in classifica davanti agli ultimi bestseller di Dan Brown e Ken Follett. Tutto ciò non mi ha minimamente distratto e nel frattempo sono andato avanti a scrivere altri libri per bambini, che spero vedranno presto la luce” racconta l’autore.

Diverse case editrici si sono fin da subito interessate ai lavori di Simon Sword e attualmente sono in corso trattative per la pubblicazione in formato cartaceo di entrambi i titoli.

L’autore però non risparmia qualche frecciatina ai grandi distributori:

“La lentezza è il denominatore comune che ruota attorno all’editoria italiana. Lenti nelle scelte, lenti nelle decisioni, lenti nelle comunicazioni, ma il vero problema a mio avviso è un altro.

Ogni anno il 70% dei titoli per bambini, presenti nei vari megastore e nelle librerie sono di autori esteri, già noti e che hanno alle spalle una gloriosa carriera.

Il facile lavoro di traduzione porta facili ricavi, ma allo stesso tempo penalizza indubbiamente una vasta schiera di autori italiani, anche esordienti, che hanno talento da vendere e nulla hanno da invidiare a scrittori di bestseller già noti e popolari. Bisogna investire sugli autori italiani, sulle idee e soprattutto sulla fantasia” conclude l’autore.

 

L’autore Simon Sword alla Bologna Children’s Book Fair, la fiera di libri per ragazzi più importante d’Europa

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dagli Usa Natalia Denegri presenta il bestseller “Cuori Guerrieri” a Venezia

Venezia, 14 novembre 2017 – Dopo del grande successo della presentazione a Roma, il libro “Cuori Guerrieri”, best seller negli Stati Uniti e in America Latina, della scrittrice argentina Natalia Denegri. verrà presentato questa volta a Venezia giovedì 16 novembre, nella sede di Palazzo Bembo, alle ore 17:00.  

Natalia Denegri (www.nataliadenegri.com) è un giornalista, conduttrice televisiva, regista e filantropa argentina, di origine italiana, di grande successo negli Stati Uniti grazie alla conduzione della trasmissione ‘Corazones guerreros‘ su Mega TvMiami, famosa per raccontare esperien­ze di vita al limite ma conclusesi positivamente grazie al cuore e alla forza di volontà delle persone col­pite e delle persone intorno a loro.

Il messaggio è forte e universale: si può sfuggire alla povertà, alla malattia, alla persecuzione, alla sfortuna e si può trovare una strada nella vita nonostante gravi menomazioni fisiche se si ha la forza estrema di metterci completamente in gioco. Soprattutto se abbiamo chi attorno a noi ci sostiene e ci aiuta perché un giorno o l’altro potrebbe toccare a chiunque di noi.

Il libro ora disponibile anche in Italia grazie alla Infinito Edizioni, è la raccolta delle più belle storie che l’autrice ha presentato al suo pubblico nei 5 anni di vita della sua fortunata trasmissione, da cui è poi nato il libro bestseller negli Usa e America Latina.

Alla presentazione su Venezia prenderanno parte, oltre all’autrice Natalia Denegri, l’On Emanuele Prataviera (deputato membro della commissione di Politiche dell’Unione Europea), la fondatrice della sezione Venezia dell’Associazione Italiana Persone Down, Anna Puntel, e la coordinatrice editoriale del progetto, la giornalista Marinellys Tremamunno.

Alla fine dell’evento sarà offerto un brindisi e un aperitivo di ringraziamento.

Da evidenziare che il prossimo 25 novembre Natalia Denegri parteciperà al World Cinema Milan Film Festival, con 5 nomination per il suo film girato in italia, UMA (www.umathemovie.com).

Il prossimo 2 dicembre la vedremo sul podio delle nomination all’Emmy Awards (già vinto nel 2015), per i suoi documentari sul Venezuela: RCTV, 10 anni dopo e Alla ricerca di Dio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Vite difficili ma finite bene: in Italia il libro ‘Cuori Guerrieri’, bestseller in Usa della giornalista argentina Natalia Denegri

Roma, 6 novembre 2017 – Verrà presentato in due eventi in Italia il libro “Cuori Guerrieri: Storie di vita ed esperienze per ispirarti, incoraggiarti e addolcirti l’anima” è il titolo dell’opera prima in italiano di Natalia Denegri, giornalista, conduttrice televisiva, regista e filantropa argentina, di origine italiana.

Best seller negli Stati Uniti e in America Latina il libro è edito in Italia dalla ‘Infinito Edizioni’  e sarà presentato martedì 07 novembre, nella sede della Casa Argentina a Roma (ore 19:00) e giovedì 16 novembre al Palazzo Bembo di Venezia (ore 17:00).

Natalia Denegri è un’attrice di grande successo negli Stati Uniti grazie alla conduzione della trasmissione ‘Corazones guerreros su Mega Tv a Miami, per raccontare esperien­ze di vita al limite, conclusesi positivamente grazie al cuore e alla forza di volontà delle persone col­pite e della società intorno a loro.

Il messaggio è forte e vale ovunque: si può sfuggire alla povertà, alla malattia, alla persecuzione, alla sfortuna e si può trovare una strada nella vita nonostante gravi menomazioni fisiche se si ha la forza estrema di metterci completamente in gioco e se abbiamo chi attorno a noi ci sostiene e ci aiuta perché un giorno o l’altro potrebbe toccare a chiunque di noi.

Il libro è la raccolta delle più belle storie che l’autrice ha presentato al suo pubblico nei 5 anni di vita della sua fortunata trasmissione da cui è poi nato il libro bestseller negli Usa e America Latina e ora disponibile anche per il pubblico italiano.

Alla presentazione su Roma prenderanno parte, oltre all’autrice Natalia Denegri, l’addetto culturale dell’Ambasciata di Argentina in Italia Irma Rizzuti, la coordinatrice nazionale dell’Associazione Italiana Persone Down Anna Contardi e la coordinatrice editoriale del progetto, la giornalista Marinellys Tremamunno.

Nel corso dell’evento verrà proiettato un video di presentazione del lavoro umanitario dell’autrice negli Stati Uniti e alla fine ci sarà un brindisi di ringraziamento.

 

“La città degli aquiloni”, la fiaba più letta su Amazon, disponibile in tutte le librerie

Milano, 17 ottobre 2017 – “La città degli aquiloni”, la fiaba più letta su Amazon.it, uscita in versione digitale quest’estate, è disponibile da ieri per acquisti e prenotazioni in tutte le librerie e megastore italiani.

In poche settimane il formato kindle del volume ha venduto diverse migliaia di copie, raggiungendo il vertice della classifica dei bestseller.

E eopo il successo del libro per bambini “Il mio amico Alfred“, con oltre 30.000 copie vendute e la straordinaria partecipazione in qualità di ospite, al recente Bologna Children’s Book Fair su invito di Amazon.com, Simon Sword ci regala oggi dunque una nuova fiaba dai contenuti profondi ed in grado di emozionare i nostri bambini.

Ma l’autore non sembra affatto stupito:

“Ammetto che vedere la mia fiaba per molti giorni, davanti agli ultimi romanzi di Saviano e Ken Follet mi ha fatto un certo effetto. Ma comprendo anche che molte famiglie oggi come oggi, hanno un’assoluta necessità di leggerezza e spensieratezza.

Una fiaba può allietare la notte di un bambino e del proprio padre o della propria madre anche dopo una giornata stressante.

La città degli aquiloni, narra le avventure di un piccolo orfanello di nome Peter e quelle di un misterioso vecchino, che fabbrica e dona splendidi aquiloni a tutti i bambini che incontra.

L’orfanello lo seguirà come un’ombra, passo dopo passo e la sua vita dopo quell’incontro cambierà per sempre.

Il messaggio che ho voluto trasmettere con questo libro è inerente alle tradizioni, per questo motivo ho deciso di ambientare il racconto in un paese montano, dove solitamente le tradizioni di un tempo resistono, nonostante tutto.

Costruire e fabbricare aquiloni ad esempio, oltre a essere una vera e propria arte va intesa anche come una tradizione da dover tramandare ai più piccoli”.

Le illustrazioni del libro sono state curate da Clarissa Corradin, che ha saputo caratterizzare il piccolo Peter alla perfezione, mentre per la realizzazione dell’e-book l’autore come di consueto si è affidato allo Studio83 di Milano.

Attualmente Simon Sword sta terminando la stesura di altri tre libri per bambini e nei prossimi mesi, non è esclusa una sua partecipazione ad altri eventi organizzati da Amazon.it

 

Memoria e Olocausto: la scrittrice Esty G. Hayim per la prima volta in Italia

Roma, 11 ottobre 2017 –  La scrittrice israeliana Esty G. Haym sarà in Italia dal 19 al 23 ottobre per due appuntamenti a Roma e Venezia per presentare il suo ultimo libro ‘Vite agli angoli’, vincitore del Brenner Prize nel 2014, che parla della memoria e dell’olocausto.

Il libro, edito in Italia da Stampa Alternativa, ci traghetta avanti e indietro nel tempo, raccontandoci la vita di quegli uomini e quelle donne che hanno vissuto agli angoli della storia e le cui vicende sono scritte in una “lingua minore” che non trova spazio nei libri ma che, nondimeno, ha diritto a essere ricordata.

Si parte da una scrivania in un appartamento sul monte di Haifa. Un bicchiere di arak, una tazza di the verde per lavarsi la coscienza e una sigaretta che si consuma ogni volta come fosse l’ultima. Al centro, un’ Olivetti Lettera 32, oggetto carico di simbologia, che non è solo un reperto da scrittore vintage, ma funziona come una sorta di macchina del tempo della memoria.

È battendo sui suoi tasti che Dvori Stern, cinquantenne insegnante disillusa, ricostruisce la storia di Ester-néni, una sorella minore della nonna piombata una notte a casa loro dall’Ungheria, dopo una travagliata fuga dalla cortina di ferro, con un bagaglio di sregolatezza e solarità, ma anche con un’indicibile tragedia nascosta tra le pieghe del passato.

Ester-néni scriveva racconti in ungherese ed è lei a introdurre Dvori al mondo della letteratura e a consegnarle l’Olivetti Lettera 32.

Con la macchina le consegna anche il dovere della memoria, che presto si trasforma in un’indagine sul passato, su quella fuga rocambolesca dall’Ungheria, su ciò che Ester fece e ciò che non fece, sul perché salvò degli estranei anziché la sua famiglia.

Grazie al sostegno dell’Ufficio culturale dell’Ambasciata d’Israele, la scrittrice Esty G. Hayim sarà in Italia dal 19 ottobre per presentare il suo romanzo Vite agli angoli, pubblicato da Stampa Alternativa.

Due gli appuntamenti con la scrittrice:

A Roma il 19 ottobre dalle 18.30 alla libreria Notebook dell’Auditorium Parco della Musica, dialogherà con l’autrice lo storico della Shoah Paolo Coen.

A Venezia il 22 ottobre alle ore 16, Esty G. Hayim incontrerà il giornalista, autore e traduttore Alon Altaras, presso il Museo Ebraico della Memoria in Campo di Ghetto Nuovo, 2902/b. 

 

 

L’OPINIONE DI «HA’ARETZ»

«Il romanzo è assolutamente convincente nel seguire Dvori che, nella sua infanzia, vive in un mondo di fantasia e storie e, nella vita adulta, continua ad abitare nella stessa casa, spaventata dal mondo esterno. La scrittura è uno dei temi centrali: Dvori adulta sta scrivendo la storia della sua famiglia per dare voce alle “vite agli angoli” ma, allo stesso tempo, per affrancarsi finalmente da loro e dalle loro storie dell’Olocausto. Il romanzo va letto quindi anche come una via di fuga dalla e al contempo verso la storia familiare. Questa doppia fuga viene condotta con talento e coraggio, e dona al romanzo complessità e ricchezza». Avrahahm Balaban, «Ha’aretz»

CHI È ESTY G. HAYIM

Esty G. Hayim (Giaffa, 1963), scrittrice e attrice tra le più note in Israele, ha studiato teatro e recitazione all’Università di Tel Aviv. Attualmente insegna scrittura creativa e scrive recensioni letterarie per i quotidiani del Paese. È autrice di quattro romanzi e di una raccolta di racconti brevi, che le sono valsi diversi premi. Vite agli angoli (Corner People) è stato pubblicato con grande successo di critica e ha ricevuto il Brenner Prize nel 2014.

 

VITE AGLI ANGOLI
pagine: 416
formato: 12 x 17 cm prezzo: euro 18,00
ISBN: 978-88-6222-595-3 uscita: 5 ottobre 2017
Traduzione di Olga Dalia Padoa
Vincitore del Brenner Prize nel 2014

 

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INFORMAZIONI E ANTEPRIMA DEL LIBRO

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