Menopausa: arriva PMS Lounge, l’App per viverla con soddisfazione

Roma, 3 luglio 2017 – Nel contesto della 57esima edizione della Biennale di Venezia è stata presentata “PMS Lounge”, una divertente App con strategie per vivere la menopausa con piena soddisfazione.

L’App è stata presentata da Nina Dotti, un’artista venezuelana-americana, residente a Miami, che ha usato la menopausa come pratica di arte contemporanea, attraverso le sue performance partecipative.

In occasione della Biennale di Venezia ha presentato l’App “PMS Lounge” (Premium Menopause Satisfaction) al Palazzo Mora di Venezia, nel progetto “Personal Structures” della European Cultural Centre, in mostra fino al 26 novembre 2017.

L’installazione artistica ricrea un centro Spa con tre sedie sdraio e il pubblico è invitato a rilassarsi per interagire con l’App “PMS Lounge”. È la terza volta che Nina Dotti presenta questa performance, già ospitata l’anno scorso da “La Juan Gallery” di Madrid (Spagna) e già presente al Museo d’Arte Contemporanea del Zulia (MACZUL) di Maracaibo (Venezuela).

Da evidenziare che l’App è scaricabile gratis per iPhone e Android. Include tanti divertenti video sulla menopausa, prodotti con ironia e sfacciataggine critica. Ma perché parlare della menopausa?

Per motivi di salute, Nina Dotti si è trovata in questa fase ineluttabile a solo trentatré anni perché ha dovuto affrontare una “vaginoplastica” e una menopausa indotta chirurgicamente.

Propongo strategie per vivere la menopausa con piena soddisfazione perché è stata un grande impatto nella mia vita. All’inizio avevo un po’ di paura, ho pensato che era la fine della mia vita sessuale. Invece è stata una rinascita, la menopausa è sicuramente una fase di transizione nella vita delle donne. Per aiutare a capire cosa significasse, ho deciso di creare la performance partecipativa Hot Flashes Bar a Miami” spiega l’artista Nina Dotti.

Mi sono vestita da barista e così ho cominciato a parlare di diversi argomenti che riguardano la menopausa con messaggi positivi. Questo performance l’ho portato anche a Caracas, Puerto Rico e Shanghai nell’anno 2009”. Nel 2014, ha sviluppato il “Premium Menopause Satisfaction Bar” durante il Festival “Miami China Queer”. E l’evoluzione di questo processo l’ha portato alla proposta dell’App “PMS Lounge” conclude l’artista.

Riguardo Nina Dotti

Nina Dotti ha studiato Storia dell’Arte e Studi Museali presso l’Università José María Vargas (Caracas, Venezuela) e ha conseguito la laurea in Museologia (2003). Ha frequentato un workshop di fotografia presso l’Organizzazione Nelson Garrido a Caracas (Venezuela, 2004-2006). È stata fondatrice e direttrice della Fondazione Arte Emergente (FAE) a Caracas (1996-2006); è anche fondatrice e direttrice della Fondazione Arts Connection a Miami (USA, 2006-2016).

Ulteriori informazioni sul suo sito internet www.ninadotti.com.

 

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Check-up al femminile: una buona abitudine che dovrebbe durare una vita

Il dottor Pietro Martinelli medico bresciano odontoiatra suggerisce gli esami a cui sottoporsi una volta l’anno, in assenza di sintomi e secondo l’età della donna.

Milano, 16 dicembre 2016 – “Non ho alcun sintomo, sto bene: perché dovrei fare dei controlli? Dai dottori meno ci vado e meglio è…” Sbagliato! Molte volte è proprio in assenza di sintomi che la diagnosi e la terapia si rivelano più efficaci.

Una vita sana è una vita da conservare; per questo, consiglia il dottor Martinelli, è assolutamente buona regola effettuare dei controlli periodici sul proprio stato di salute:

Questi consigli di check-up – o, in lingua italiana, suggerimenti di controlli strumentali – sono rivolti a tutte le ragazze e a tutte le signore che fortunatamente non presentano sintomi e si ritengono sane (e spero che lo siano). Non riguardano quindi le indagini che si devono effettuare qualora si presentino dei disturbi”.

Iniziamo dal periodo post adolescenziale. Dottor Martinelli, che cosa dovrebbe controllare una ragazza di 16-20 anni?

Nell’età della tarda adolescenza gli anni del primo ciclo mestruale sono ormai alle spalle e spesso si iniziano ad avere i primi rapporti sessuali. Sorgono le prime domande in campo medico: “Pillola sì o no? Quali sono le indicazioni per l’assunzione dei farmaci anticoncezionali estro-progestinici?”

E’ di norma sufficiente ascoltare i consigli del ginecologo e, solo nel caso di storia famigliare con precedenti di trombosi e di embolia, si procede ad effettuare ulteriori esami sulla coagulabilità del sangue.

Altri esami periodici sicuramente utili sono:

  • Visita ginecologica con Pap test: dopo che si è iniziata l’attività sessuale. E’ il test di screening in grado di identificare precocemente il carcinoma al collo dell’utero.
  • Emocromo completo: se l’ematocrito e/o l’emoglobina risultano inferiori alla norma (per esempio a causa di un ciclo mestruale abbondante e protratto) è meglio esaminare i valori del ferro e della siderei.
  • Esame della funzionalità tiroidea: la tiroide è considerata un organo di stress, la sua funzione si riduce o si esalta dopo traumi o forti stimoli di ansia. L’adolescenza e la prima giovinezza sono un periodo privilegiato di stress da esami, problemi sentimentali, competizioni ecc.
  • Esame delle urine.
  • Controllo del peso totale e analisi della massa grassa (con un’eventuale modifica del regime alimentare).

E nella fascia di età successiva?

La fascia di età tra i 25 e i 40 anni coincide spesso con il matrimonio e la prima gravidanza. Si intensificano quindi naturalmente le visite con il ginecologo e il medico di base.

Gli esami consigliati sono in questo caso:

  • Pap test ed emocromo completo.
  • Vaccinazione antirosolia: se da bambine non si è state vaccinate oppure se gli anticorpi antirosolia sono assenti.
  • Screening per la talassemia minor: per monitorare i valori e le eventuali anomalie dell’emoglobina.
  • Esame delle urine.
  • Controllo del peso e della massa grassa.

Sopra i 40 anni inizia per la salute femminile un periodo delicato…Come affrontarlo?

Certamente i 40 anni rappresentano un periodo particolare nella vita della donna: compaiono infatti primi segnali del climaterio come irrequietezza, presenza di piccole perdite ematiche fra una mestruazione e l’altra (spotting), si hanno prime vampate di calore ed il ciclo mestruale può diventare irregolare.

La copertura degli ormoni femminili inizia a declinare; si alzano i livelli di colesterolo ed aumenta il rischio di trombosi, le gambe sono spesso gonfie, si presentano le prime varici e capillari rotti…

E’ quanto mai necessario tenere sotto controllo i cosiddetti fattori di rischio cardiovascolare come l’eccesso di peso, l’iperglicemia, il fumo, la sedentarietà.

L’elenco dei test da effettuare è il seguente:

  • Emocromo completo – sideremia – glicemia – azotemia – creatininemia – uricemia – funzionalità epatica – assetto lipidico (colesterolo, trigliceridi, HDL, LDL).
  • Esame delle urine.
  • Controllo della pressione arteriosa.
  • Visita ginecologica e Pap test.
  • Ecografia e/o mammografia mammaria per lo screening del tumore del seno.
  • Esame ecografia delle vene degli arti inferiori.
  • Controllo del peso e della massa grassa (con eventuale modifica del regime alimentare).
  • Se la donna è fumatrice RX Torace.

E come affrontare in salute i 50 anni?

E’ il tempo del climaterio. A volte alcuni disturbi diminuiscono o cessano (per esempio la cefalea collegata al ciclo mestruale), mentre ne insorgono altri. Una valutazione del tessuto osseo è quanto mai utile: non più sostenuta dagli ormoni femminili la compattezza delle ossa entra infatti in crisi e si può presentare una rarefazione del tessuto osseo meglio conosciuta come osteoporosi. Aumenta il rischio di fratture e di conseguenti embolie. Meglio sottoporsi alla Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC), una tecnica diagnostica utilizzata per valutare la mineralizzazione delle ossa o alla densimetria ossea.

L’elenco dei test generali da effettuare è il seguente:

  • Emocromo completo – sideremia – glicemia – azotemia – creatininemia – uricemia – funzionalità epatica – assetto lipidico (colesterolo, trigliceridi, HDL, LDL).
  • Ecografia e/o mammografia mammaria per lo screening del tumore del seno.
  • Esame ecografia delle vene degli arti inferiori.
  • Ecografia pelvica.
  • Controllo del peso e della massa grassa.

Inoltre, se la persona continua a fumare è utile una radiografia al torace, mentre se la glicemia è su valori alti e la pressione è oltre la norma, è bene sottoporsi a un elettrocardiogramma ed eventuale ecodoppler delle carotidi per scongiurare malattie cardiovascolari.

Oltre i 60 anni. Come si vive bene la terza età da un punto di vista medico?

Gli esami di laboratorio sono i medesimi del periodo precedente.

E’ però raccomandabile aggiungere una visita periodica dall’ortopedico per valutare la deambulazione con speciale riguardo alla funzionalità dell’anca e della testa del femore. Gli esami a cui sottoporsi sono quindi:

  • radiografia della colonna e del bacino con visita ortopedica
  • esame neurologico.

Con maggior frequenza poi è bene effettuare un esame della pressione arteriosa ed un elettrocardiogramma.

 

Chi è il Dr. Pietro Martinelli

Pietro Martinelli é laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Milano e specialista in odontostomatologia.
Ha conseguito un master quadriennale dell’International Academy of Esthetic Medicine (IAEM).
Ha conseguito un master universitario di II livello in Medicina Estetica (Parma).
Socio sostenitore della Società Italiana di Medicina e Chirurgia Non Ablativa.
Membro dell’Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino (AITEB).
Utilizzatore accreditato di F.EL.C. (Flusso Elettroni Convogliato).
Perfezionato in agopuntura all’Università degli Studi di Milano e iscritto al n°140 del Registro degli esperti in agopuntura presso l’Organizzazione Mondiale della Sanità.

 

 

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Il Dr. Pietro Martinelli

 

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