Salerno, 6 aprile 2020 – Le Lagane con i ceci sono un piatto tipico del Cilento. Questo piatto tradizionale oggi grazie alla creatività dei cuochi locali viene innovato, e vi si aggiunge la Spirulina, una microalga verde azzurra ricca di numerose proprietà benefiche per la salute. La pasta assume così un colore verde, perché arricchita con la famosa alga coltivata e prodotta dall’azienda AlghePAM ad Acciaroli
Le lagane sono un tipo di pasta a striscioline larghe e le sue origini sono molto antiche, risalgono ai tempi dei greci, che cucinavano le lagane sulle pietre roventi e le condivano con i ceci.
Famosi i ceci di Cicerale sempre nel Cilento. Si presentano rotondi, sono più piccoli e hanno colore più dorato rispetto a quelli comuni.
Acciaroli, frazione del comune di Pollica, in provincia di Salerno, è diventata famosa ormai da un po’ di tempo per essere la patria della Spirulina, che favorisce il benessere dell’organismo.
Questa super alga stimola e rafforza il sistema immunitario, ha un effetto depurante, abbassa il colesterolo, è neuroprotettivo, aiuta a perdere peso: questi alcuni degli effetti scientificamente riconosciuti ormai in tutto il mondo.
Con il piatto “Lagane e ceci” si raggiunge un perfetto connubio tra tradizione ed innovazione. Un primo piatto completo, equilibrato e con l’aggiunta della Spirulina AlghePAM (www.alghepam.bio), la pasta si arricchisce di vitamine e di sali minerali ottenendo così i benefici tipici del superfood.
Per avere ricette e consigli su come usare la Spirulina in cucina rimandiamo al sito del produttore www.alghepam.bio.
Salerno, 6 dicembre 2019 – La novità gastronomica Made in Italy di questo Natale 2019 è il panettonealla Spirulina in LimitedEdition. Si tratta di un panettone molto speciale, costituito da cioccolato fondente al 72% e dal superfood Spirulina, una microalga che possiede notevoli proprietà nutrizionali.
Il panettone ha un peso di circa 750g, presenta un colore verde per l’aggiunta di spirulina all’interno dell’impasto, arricchito da gocce di cioccolato fondente ed è ricoperto, all’esterno, da glassa al cioccolato e spaghettini di spirulina.
Il panettone è stato elaborato artigianalmente e rappresenta un perfetto connubio fra tradizione e futuro grazie all’aggiunta della Spirulina, ricco di proteine, vitamine, antiossidanti e sali minerali.
Un’idea realizzata grazie alla collaborazione del maestro pasticciere cilentano Gianluca Fortunato di Montecorice (Salerno), con la AlghePAM, innovativa startup agroalimentare di Acciaroli nel Cilento che coltiva la Spirulina .
Il panettone sarà venduto nei Mercatini di Natale Castellabate , nei giorni 6, 7 e 8 e nei giorni 13, 14 e 15, nel piccolo borgo cilentano.
Per maggiori informazioni sul panettone alla Spirulina rimandiamo al sito internet www.alghepam.bio
Salerno, 3 dicembre 2019 – Nel borgo medievale di Castellabate (SA) dal 6 all’8 dicembre e dal 13 al 15 dicembre 2019 si terranno i tradizionali mercatini di Natale.
Il piccolo borgo cilentano si trasforma in ambiente natalizio magico e caratteristico, con un percorso di aree espositive che si snodano tra i vicoli e la piazzetta per offrire al visitatore la possibilità di scegliere tra tantissime idee regalo, grazie anche ad espositori provenienti dal Cilento.
Artigiani e produttori che proporranno un’ampia gamma di articoli curati e realizzati con passione.
Novità di questa edizione sarà la presenza dell’alga Spirulina grazie all’azienda del Cilento AlghePAM, che esporrà innovativi prodotti nutraceutici a base di Spirulina.
Gli orari di apertura dei mercatini saranno dalle 10:00 alle 22:00, con ingresso gratuito.
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Per info: nicola.paolillo@gmail.com
Info gruppi: incilentoeventi@gmail.com
AlghePAM – www.alghepam.bio
Facebook Pagina ufficiale mercatini Natale https://www.facebook.com/MercatiniDiNataleaCastellabate
È dedicata a Lino Trezza, il 34enne portuale salernitano morto in un tragico incidente, la sezione “Giovani e musica” del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”
Salerno, 9 settembre 2019 – Anche quest’anno sarà dedicata a Lino Trezza la sezione “Giovani e musica” del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”.
Il riconoscimento di rilievo nazionale guidato da Mario Esposito sta scaldando i motori in vista della serata di gala che avrà luogo al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento il prossimo 26 ottobre.
Lo scorso anno a ritirare il premio fu la cantante Bianca Atzei.
Quest’anno si punta ad un giovane artista, amato dalle giovani generazioni e portatore di un profondo messaggio sociale attraverso le sue canzoni.
La sezione giovani “Lino Trezza” all’interno del prestigioso Premio di rilevanza nazionale è stata ideata, nel 2017, dal produttore Massimo Marramao, che fu anche il manager di Lino, morto nel 2016 in un terribile incidente al Porto di Salerno.
« La sezione dedicata a Lino intende essere, anzitutto, un segno di vicinanza alla moglie Clelia, alla famiglia e ai tanti amici dello spettacolo e non solo. Inoltre è un riconoscimento che punta a valorizzare i linguaggi giovanili e la passione civile, diffondendo un messaggio di speranza tra i giovani. Quella stessa speranza che animava Lino: un ragazzo umile, semplice. Lavorava ed amava cantare. Portava nel cuore Salerno e ha perduto tragicamente la propria vita al Porto della sua città, di inverno e di eterno, parafrasando il poeta Alfonso Gatto» spiega il patron della manifestazione Mario Esposito.
La nomination 2019 sarà resa nota durante la conferenza stampa nazionale che si svolgerà a Roma a metà ottobre, in cui saranno proclamati i vincitori, per le diverse sezioni, del Premio, giunto alla ventiquattresima edizione ed inserito nel cartello del POC Campania dall’Assessore regionale al Turismo Corrado Matera.
Cicerale (Salerno), 16 agosto 2019 – Si terrà dal 21 al 23 agosto prossimi la Festa dei Ceci di Cicerale, piccolo felice borgo in provincia di Salerno.
Il cece di Cicerale, pregiato legume della dieta mediterranea e presidioSlow Food dal 2012, come sempre sarà il protagonista delle ricette tradizionali e ogni sera sarà possibile partecipare ad un percorso gastronomico tra sapori, mestieri, musiche e tradizioni.
Le tre serate saranno all’insegna delle ricette tradizionali, soprattutto a base del pregiato legume, con il piacevole sottofondo della musica popolare.
La novità di quest’anno della festa sarà la presenza dell’alimento degli astronauti, ovvero la Spirulina.
Sarà presente infatti tra gli stand anche l’azienda AlghePAM, (www.alghepam.bio) startup cilentana che coltiva e produce la preziosa alga Spirulina.
Una speciale alga che è uno degli alimenti che la NASA invia agli astronauti in orbita, perche ricca di nutrienti e considerato come un elisir di lunga vita. Un prezioso alimento la spirulina, che è stata definita perfino dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come “l’alimento più completo del mondo”.
Gli stand gastronomici saranno aperti al pubblico a partire dalle ore 19.30.
Un appuntamento da non mancare quella della festa dei ceci di Cicerale 2019, anche per provare la Spirulina.
Per informazioni contattare la pagina Facebook degli organizzatori all’indirizzo www.facebook.com/CiceraleProloco o chiamare il numero 334 3826936.
Grandi consensi e richieste dall’estero per le cucine eco intelligenti di Eccellenze Italia dell’architetto Luigi Astarita
Milano, 30 gennaio 2019 – La cucina essendo l’ambiente più vissuto in una casa deve essere funzionale, durare il più lungo possibile, non essere eccessivamente costosa ed essere munita di apparecchiature tecnologiche di tipo interattivo che semplifichino le varie attività, riducendo i tempi di esecuzione, in modo da rendere più semplice e veloce la preparazione di ogni pietanza. Questa la sfida colta nei progetti Made in Italy di “Innova –Cucina Robot”, la prima cucina interamente automatizzata, e della “Cucina Eco Smart 4.0“, la cucina realizzata con materialiecologici e attrezzata con elettrodomestici intelligenti.
Entrambi i progetti stanno ottenendo grandi consensi sui mercati internazionali e sono state realizzate su misura, totalmente in Italia, dall’ azienda Eccellenze Italia, con uffici a Milano e in provincia di Salerno, dell’ architetto e industrial designer Luigi Astarita, su richiesta di giovani coppie amanti del design funzionale, della tecnologia e della sostenibilità ambientale.
I concepts altamente innovativi ed avveniristici proposti da Astarita hanno riscontrato in poco tempo notevole successo ed acclamazione, non solo nel nostro Paese, ma anche all’ estero, soprattutto in Medio Oriente, confermando la grande capacità creativa del design Made in Italy.
ARREDAMENTO 4.0
Con l’avvento della cosiddetta quarta rivoluzione industriale, grazie alla diffusione di nuove tecnologie (digitali e non), il comparto dell’arredo-design sta vivendo una trasformazione dei processi produttivi e di vendita.
Il cambiamento sostanziale nel settore arredo era già cominciato dopo la crisi del 2008: il mercato, che era all’epoca quasi completamente orientato alla produzione seriale e standardizzata, cominciava a guardare al su misura e alla produzione su commessa, introducendo un nuovo concetto: la “personalizzazione di massa” (mass customization).
La mass customization ha favorito ed incrementato la progettazione su misura e la produzione di arredi personalizzabili, realizzati su richiesta e ordinazione, forniti di apparati all’ avanguardia e di meccanismi che si basano sul principio dell’ automazione, in modo da soddisfare al meglio i bisogni specifici dei clienti sempre più esigenti, preservando l’efficienza della produzione di massa, in termini di bassi costi di produzione e quindi prezzi di vendita contenuti.
Tale tendenza ha indotto molte aziende del settore ad investire in Ricerca e Sviluppo, dimostrando una forte propensione a innovare, grazie alla quale il comparto arredamento è riuscito a risollevarsi dalla crisi ritrovando la crescita negli ultimi 3 anni e superando i 40 miliardi di fatturato. (Fonte: Centro studi FederlegnoArredo)
INNOVA – CUCINA ROBOT
“Cucina Robot”: questa denominazione potrebbe evocare il ricordo del Bimby della zia o la Planetaria tanto cara alla mamma, ma in realtà si riferisce al progetto della prima cucina dotata di elementi motorizzati e dispositivi interattivi.
Intento dell’ architetto Astarita, infatti, è stato quello di realizzare una cucina completamente automatizzata ricorrendo all’ utilizzo di congegni meccanici ed elettronici che potessero facilitare l’ utilizzo delle varie componenti, in modo ergonomico, comodo e sicuro. Ecco quindi ante di pensili, anche di grande dimensioni (2.50 m), che si aprono con lo sfioro di un dito o cassetti che fuoriescono in modo sincronizzato ed automatico; una cappa cilindrica a libera installazione che si avvia autonomamente tramite un sensore che controlla la purezza dell’ aria o un piano cottura con fuochi che si accendono in automatico se a contatto con una pentola. Attraverso sensori touch è possibile creare effetti cromoterapici retro illuminanti del top cucina e per mezzo casse acustiche, integrate nei pensili, riprodurre effetti sonori o semplicemente ascoltare una ricetta preferita, utilizzando il proprio smartphone come pannello di controllo. Il frigo, a libera installazione e di grandi dimensioni, è stato inglobato nella struttura della cucina, con la possibilità di poterlo oscurare con un pannello scorrevole di tipo decorativo a controllo anche da remoto.
Afferma Astarita: “L’ obiettivo prefissatomi nel progetto di Innova – Cucina Robot è stato quello di realizzare una cucina totalmente automatizzata e tecnologica, dal design accattivante e moderno, ad un prezzo abbordabile e concorrenziale, in modo da renderla accessibile a tutti.Tale traguardo è stato raggiunto in pieno, grazie anche al supporto dei fornitori selezionati e alle aziende coinvolte, che hanno creduto nel progetto, fornendo la massima qualità al prezzo più basso, e mettendo a disposizione le proprie competenze specifiche e altamente qualificate. Con poco più di 15.000 euro è possibile avere una cucina completamente su misura, progettata e realizzata secondo le esigenze specifiche del cliente, utilizzando le moderne tecnologie e nel rispetto della salute e dell’ ambiente.”
La cucina è stata completamente laccata di colore bianco lucido utilizzando vernici non contenenti formaldeide, rendendo i mobili completamente sicuri ed ecologici. La formaldeide è un composto organico prodotto a livello industriale appartenente alla vasta famiglia degli aldeidi. Molto utilizzata nell’ industria (anche alimentare), solo recentemente è stata scoperta la sua alta tossicità. Nonostante la nocività, tuttavia, il legislatore italiano tarda a riformare la normativa che, tranne per alcune sporadiche norme per pochi prodotti, continua ad ammetterne l’uso indiscriminato nella produzione di svariati beni, come nell’ industria di arredamento.
CUCINA ECO SMART 4.0
“Quando ho proposto ai miei clienti di progettare e realizzare la prima cucina completamente eco-sostenibile e tecnologicamente avanzata – spiega Astarita – subito ho ricevuto un alto consenso e grande entusiasmo. Dapprima una fase di ascolto, dove sono state definite le priorità e le esigenze specifiche, come la necessità di avere un’ isola che non solo separasse la zona di preparazione degli alimenti dalla zona pranzo e living ma fosse anche piano cottura, piano lavoro e snack. Altra richiesta è stata quella di utilizzare materiali innovativi, altamente resistenti e durevoli, ma ecologici. Si è passati quindi alla fase progettuale e realizzativa con un’ attenta ricerca dei materiali più idonei, come il FENIX di colore nero opaco per i rivestimenti di tutti i mobili compreso il piano cottura e l’ OKITE di colore bianco lucido per il piano di lavoro e snack. In fine l’ inserimento di elettrodomestici smart che potessero interagire con gli utilizzatori finali”
Il FENIX NTM, sviluppato da Arpa Industriale, è un materiale nanotech che si presenta come super opaco e morbido al tatto. Il suo nome rimanda al mito della Fenice (dal greco Phòinix), un riferimento dovuto alla straordinaria proprietà di rigenerarsi da eventuali micrograffi superficiali grazie alla termoriparabilità, ottenuta con l’ausilio di nano tecnologie. Idro repellente e antimuffa, il Fenix non attira la polvere, per le sue proprietà antistatiche, e possiede un’ elevata attività di abbattimento della carica batterica, garantendo sicurezza, igiene, resistenza e una grande longevità ideale per lavorare gli alimenti in totale sicurezza.
Una lunga durata significa meno rifiuti, impiego più efficiente di risorse e maggiore risparmio energetico globale. In altre parole più rispetto per l’ambiente. La certificazione Greenguard IAQ – Indoor Air Quality assicura inoltre basse emissioni di inquinanti negli interni, rendendo il FENIX molto efficace nella progettazione eco-sostenibile.
OKITE, scelta dall’ architetto per il piano di lavoro e snack, è una superficie quarzo-resina, 100% made in italy, uno dei materiali più resistenti in natura (5 volte più del marmo e del granito). Non essendo porosa, è facile da pulire e non richiede manutenzione. OKITE resiste ai graffi, al calore, alle macchie, e non è infiammabile. Certificato come prodotto sicuro e igienico, non richiedendo alcuna protezione chimica aggiuntiva, OKITE ha anche una grande resa estetica e di tipo informale, che insieme alle altre proprietà, lo rendono perfetto e adatto per una cucina in stile contemporaneo.
La Cucina Eco Smart 4.0 è stata attrezzata con elettrodomestici realizzati da aziende di riconosciuta fama: forno Velvet prodotto da Barazza con touch screen per programmare le cotture o avere suggerimenti per le ricette, con dispositivi di sicurezza bambini e apertura automatica porta; cappa verticale a scomparsa integrata nel piano cottura con accensione e apertura automatizzata prodotta da Franke; frigorifero Samsung Family Hub.
Con le tre fotocamere interne è possibile controllare ovunque e in qualsiasi momento cosa c’è all’ interno del frigo utilizzando lo smartphone mentre la funzione Food Reminder permette di inserire le date di scadenza degli alimenti per controllarli sullo schermo anche a distanza.
Il 25 dicembre, alle 14.40, la storica emittente salernitana Telecolore manderà in onda il format tv diretto da Mario Esposito con ospiti nazionali ed inserito nel cartello dei grandi eventi dell’Assessorato al turismo della Regione Campania diretto da Corrado Matera. Uno spettacolo culturale con protagoniste anche la Basilicata, la Puglia, la Liguria, la Toscana e il Giappone.
Salerno, 21 dicembre 2018 – Telecolore Salerno il giorno di Natale punterà tutto su cultura e spettacolo.
Alle 14.40 del 25 dicembre la storica emittente campana, canale 16 del digitale in Campania e in streaming in tutta Italia, su www.telecolore.it, manderà in onda lo special tv del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, evento culturale di rilievo nazionale.
Tra gli ospiti dello spettacolo gli attori Paolo Ruffini, Debora Caprioglio e Francesco Branchetti, Valentina Romani, Anna Capasso (protagonista per tutte le festività al Trianon nello spettacolo di Nino D’Angelo “Lacreme napulitane”), con i registi Stasi e Fontana e Maurizio Micheli, premiato per la speciale sezione dedicata a Dino Verde, il papà del varietà televisivo.
Spazio anche alla musica con Danilo Rea, Povia , Bianca Atzei e Federico Paciotti, interprete di un progetto prodotto da Caterina Caselli.
Nel cast del Premio anche il gieffino Jonathan Kashanian, il conduttore Giancarlo Magalli, l’attrice Francesca Cavallin.
Prestigioso e nutrito, poi, il parterre istituzionale con il delegato del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: Bruno Cesario, la direttrice generale per le politiche culturali ed il turismo della Regione Campania Rosanna Romano, il Sottosegretario del Ministero dei beni e delle Attività Culturali Lucia Borgonzoni, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il Presidente di Matera2019 Capitale Europea della Cultura Salvatore Adduce.
Un grande spettacolo televisivo di intrattenimento, musica, teatro e varietà, per trascorrere il Natale in famiglia.
Tra gli ospiti anche il Giappone, con uno speciale momento promosso in collaborazione con l’Ambasciata del Giappone in Italia e dedicato alla canzone italiana nel Paese del Sol Levante.
La Regione Campania consegna il premio Dino Verde a Maurizio MicheliGiancarlo Magalli con Paolo RuffiniIl Governatore della Puglia Michele EmilianoIl Sottosegretario ai beni culturali del Governo Conte Lucia BorgonzoniBianca Atzei e Jonathan dall’Isola dei Famosi
La società eViso entra nella compagine sociale della prima “energia ricaricabile” con un investimento da 2,5 milioni di Euro.
Salerno, 29 febbraio 2018 – La start-up salernitana Revoluce accoglie all’interno del capitale sociale eVISO, il provider piemontese che ha basato la sua rapida ascesa puntando sulla qualità del servizio nel settore aziendale e sulla tecnologia di robot trading basata sull’intelligenza artificiale.
Il settore energetico italiano si arricchisce quindi di un nuovo avvincente capitolo, scritto da operatori dinamici che si attrezzano per scalare le gerarchie del mercato elettrico.
“Abbiamo ideato una piattaforma di marketing molto efficace, con un funnel di vendita unico in Italia – spiega Giuseppe Dell’Acqua Brunone, il fondatore e CEO di Revoluce – “Siamo sicuri che l’unione con eVISO permetterà all’azienda di servire 100.000 famiglie digitali entro il 2021, raggiungendo un tasso di acquisizione di 3.000 revolucionari al mese”.
Un’operazione complessa, resa possibile grazie ad una attenta analisi del rischio, come conferma Joao Cordovil Wemans, consigliere eVISO con delega alla gestione del rischio:
“L’energia ricaricabile venduta con la formula prezzo al kWh tutto incluso e senza costi fissi, è un prodotto energetico unico in Italia, un esercizio matematico di gestione del rischio di estrema complessità – spiega.
“Per la corretta prezzatura del prodotto, il nostro ufficio di trading ha dovuto sviluppare un nuovo strumento di analisi e gestione del rischio per applicarlo su una popolazione con consumi dinamici. Il risultato è l’offerta più trasparente del mercato italiano, l’unica con un singolo numero e senza sorprese
L’investimento complessivo di oltre 2,5 milioni rientra nel piano di operazioni straordinarie già annunciato dall’Amministratore Delegato di eViso, Gianfranco Sorasio: “L’acquisizione di parte delle quote di Revoluce ci consente di entrare con autorevolezza nel settore dell’e-commerce dell’energia elettrica, un campo chiave nel nostro piano di crescita triennale che porterà la eVISO a raggiungere ilmiliardo di euro di fatturato, 50 milioni di euro di EBITDA e 200.000 utenti serviti nel triennio 2019-2021”.
Milano, 5 novembre 2018 – Sarà all’insegna dell’ecologia, del lusso e dell’esclusività, costruita con criteri di bio architettura e sviluppo sostenibile, Lusail City, la prima smart city ad impatto zero che sta nascendo in Qatar a 15 Km dalla capitale Doha. Una città del futuro, con la “visione” più eco del pianeta, che avrà una estensione di 38 Kmq ed una capacità di 450.000 abitanti.
Lusail City avrà residenze all’interno di torri e grattacieli,22 alberghi, un distretto commerciale,isole artificiali, aree attrezzate a verde con campi da golf, un parco a tema sul lungomare per il tempo libero, e un nuovo stadio, progettato da Norman Foster, che nel 2022 ospiterà i mondiali di calcio.
Gli spostamenti dei cittadini saranno possibili attraverso molti mezzi di trasporto, che comprenderanno una metrotranvia con 38 stazioni, piste ciclabili e percorsi pedonali che attraversano il 17% del territorio, anche se le alte temperature le renderanno percorribili solo in determinati periodi dell’ anno.
Per la mitigazione del caldo a Lusail City si sta installando un sistema di raffreddamento che è fra i più grandi del mondo, ma anche fra i più efficienti. Molto interessante il sistema di raccolta dei rifiuti con una rete sotterranea di tubi sottovuoto in cui i rifiuti vengono aspirati fino all’impianto di raccolta. Tale soluzione fra le altre cose ridurrà di molto la circolazione di mezzi adibiti alla raccolta della spazzatura.
La città sarà dotata di un sofisticato sistema di razionalizzazione intelligente dell’acqua creato per non disperderne neanche una goccia e di una sorta di barriera artificiale contro i potenti venti del nord, formata da palazzi e strutture particolari realizzati su una lunghezza totale di 27 km.
Fondamentale anche il pieno rispetto della biodiversità, con specie anche molto rare di piante e alghe marine, che saranno tutelate come un vero patrimonio.
Il Made in Italy sostenibile a Lusail City
A partecipare alla creazione della “Città del Futuro” anche le migliori aziende del “Made in Italy”, del campo dell’architettura, dell’arredo e delle nuove tecnologie.
Il ‘Made in Italy’ qui è sinonimo di “bello e ben fatto”, interprete indiscusso del “sogno” arabo. Per il 2021 si prevede infatti un notevole aumento dell’export Made in Italy nel settore dell’arredamento grazie agli emirati che offriranno il maggior contributo alla crescita, passando da 2 a 3 miliardi, secondo elaborazioni e stime di CSC e Prometeia su dati Eurostat, IHS ed Istituti Nazionali di Statistica.
Cominceranno a fioccare ordini e commesse per il Made in Italy anche da Paesi emergenti come il Qatar, che, nel 2018, è risultato tra gli Stati più ricchi del mondo, con un PIL pro capite di 129mila dollari.
“Lusail City è oggi un enorme cantiere a cielo aperto e costituisce una grande opportunità per le aziende italiane che operano nel settore dell’ arredamento e del design, soprattutto se si offre innovazione, creatività e professionalità” ci spiega l’architetto e interior designer italiano Luigi Astarita, general manager di Eccellenze Italia, che con la sua azienda di design, architettura e arredo di interni, con uffici a Milano e in provincia di Salerno, sta lavorando a Lusail City nella progettazione degli interni per alcune lussuose residenze private e suite d’albergo.
“In Qatar la percezione del Made in Italy è ottima ed è associata al lusso, all’ altissima qualità e al design ricercato. La “chiave” per entrare in un mercato sicuramente non facile, è proporre concepts avveniristici e futuristici supportati da grande professionalità e competenza. Ad esempio, qui è molto apprezzato il nostro Jacuzzi Bed, il primo letto benessere con vasca idromassaggio dotato di apparecchiature tecnologiche avanzate, realizzato da Eccellenze Italia per la prima volta a Doha all’ interno del progetto della suite-spa Hedonè. Tale concept è stato molto gradito in Qatar, tanto che ci ha permesso di partecipare alla progettazione e realizzazione degli interni del Padiglione del Qatar a Expo 2015 a Milano; fino ad approdare all’ entusiasmante e coinvolgente avventura di Lusail. Qui applicheremo principi di “eccellenza sostenibile“, mettendo in campo la nostra consolidata esperienza e conoscenza nel settore della progettazione degli interni e dell’ arredamento su misura, preferendo aziende di acclamata affidabilità ed efficienza, esclusivamente Made in Italy, che propongono prodotti di alta qualità ed eco-sostenibili, che utilizzano procedure rispettose dell’ambiente e della salute” racconta l’architetto Astarita sulla sua esperienza a Lusail City.
La passione per l’Italia dell’ emiro del Qatar
La costruzione di Lusail City è stata promossa dal fondo sovrano dell’ emiro Tamim bin Hamad al-Thani che, con un patrimonio da più di 600 miliardi di dollari, è proprietario in Italia dello storico Hotel Gallia e del Four Seasons di Milano, del Baglioni e St. Regis Florence a Firenze, del Westin Excelsior e Grand Hotel St. Regis a Roma, il Palazzo Gritti a Venezia, del piano di sviluppo di Porta Nuova a Milano, che comprende: Torre Unicredit, il più alto grattacielo in Italia; Torre Solaria, il più alto grattacielo residenziale del Paese; Torre Diamante, dalla caratteristica forma squadrata; Bosco Verticale di Stefano Boeri; piazza Gae Aulenti, piazza Alvar Alto, ecc..
L’emiro possiede inoltre molti complessi alberghieri turistici della Costa Smeralda in Sardegna, l’ex ospedale San Raffaele di Olbia ed è sponsor dell’ AS Roma. Infatti il calcio è la sua grande passione, tanto che, dopo aver acquistato il Paris Saint-Germain, si è adoperato per portare i mondiali di calcio in Qatar, proprio a Lusail City.
Nel 2022 il “Lusail Iconic Stadium”, con i suoi 80 mila i posti a sedere previsti ospiterà alcune gare della prestigiosa competizione oltre alla finale della “2022 FIFA World Cup“.
Salerno, 1 febbraio 2018 – Dopo il successo della prima edizione del riconoscimento dedicato a Lino Trezza, il trentenne cantante-operaio di Pellezzano, morto in un terribile incidente al Porto di Salerno, ripartono i preparativi per la seconda edizione del premio musicale a lui intestato.
Un riconoscimento istituito dal produttore Massimo Marramao e dal giornalista Mario Esposito, patron del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®, la rassegna nazionale di cultura e spettacolo al cui interno si colloca sezione che ricorda Lino.
Ad inaugurare il premio speciale “Lino Trezza” sono stati Gianni Donzelli ed Enzo Leomporro, alias gli AUDIO2, il celebre duo musicale cui si legano successi intramontabili come “Alle venti”, “Acqua e sale”, “Neve” e le storiche collaborazioni con Mina, Adriano Celentano, Leonardo Pieraccioni.
Il riconoscimento è stato loro assegnato al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento per i 25 anni di carriera, in un periodo particolarmente fervido che ha visto anche la pubblicazione dei due singoli “Un’onda nel bicchiere” e “Libero come un aliante”.
“Siamo particolarmente contenti di aver ricevuto questo premio musicale. Guardando ai giovani più che appuntare l’attenzione sul passato ci premono, però, il presente ed il futuro. Occorre non essere stritolati dalle logiche di consumo dei talent. Noi, come si faceva un tempo, sedimentiamo ogni brano. E, dopo una serie di nuovi singoli, è ora pronto il nostro nuovo album”, rivela Enzo Leomporro.
È quindi vicina l’uscita del nuovo album del duo partenopeo, dopo 9 anni dall’ultimo lavoro che vide la collaborazione del grande Mogol.
A proposito del riconoscimento, Gianni Donzelli afferma:
“Ci fa piacere di essere stati premiati in veste di cantautori, perché è diverso dall’ essere solo interpreti. Mentre scrivi un brano, già in qualche modo lo canti. Essere cantautore è, secondo me, il massimo per rendere la verità di un pezzo”.
Dopo gli Audio 2, sta per iniziare quindi la fase del totonomi per il premio 2018, coordinato da Massimo Marramo.
“Anche quest’anno per omaggiare la memoria di Lino proporremo senz’altro un artista di grande qualità cui consegnare il riconoscimento durante la serata finale del Premio Penisola Sorrentina, un grande evento della Regione Campania di rilievo ormai nazionale”, dichiara il manager e talent scout calabrese, produttore esecutivo di artisti come Ron, Concato, Finardi, Bianca Atzei.
“Già in occasione del prossimo Festival di Sanremo abbiamo infatti varato una serie di appuntamenti in cui incontrare artisti, discografici e selezionare testi oltre che progetti musicali da portare al vaglio finale del direttore artistico della kermesse sorrentina”, sottolinea Marramao.
Tra le acque del Festival di Sanremo cominceranno, quindi, ad affiorare le prime indiscrezioni e ad essere “pescati” i primi nomi papabili per il premio 2018.
Gli Audio2 al Premio 2017 insieme con l’attrice Barbara De Rossi (premiata nella categoria teatro) e l’imprenditore Simone Fratini.