Ravenna, 11 aprile 2019 – Giovedì 11 aprile a Ravenna, presso il Messurga in via Argentario, si terrà il vernissage su invito della interior design Rosa Maria Canciani.
La mostra, organizzata dal Centro Servizi Culturali si aprirà con il saluto dell’amministrazione comunale, a seguire la responsabile del CentroAlessandra Maltoni presenterà l’artista, illustrerà alcuni lavori e lo stile shabby chic, con un omaggio a Tamara Lempika che simboleggia l’attenzione della Canciani per le linee essenziali.
Sarà possibile visitare la al Messurga a partire dalle 19.30 e per i prossimi 30 giorni.
Rosa Maria Canciani nasce a Milano da una famiglia di pittori e ritrattisti, per anni frequenta attività volte all’arredamento d’interni e artistici e da qui mpara tecniche per vetrate decorative e chic a Spello, dal maestro artigiano Castagna Pier Vincenzo. Nasce da qui la sua ricerca e la passione per l’art decor e il liberty.
PROGRAMMA VERNISSAGE
Mostra ‘Polimaterica delle emozioni nell’arte’ di Rosa Maria Canciani
Ravenna, 12 novembre 2018 – Lunedì 12 novembre alle ore 18.30 presso il VinVita Cafè di Ravenna (Via Monfacone,10), sarà presentato il libro epistolario favolistico “La verità del lupo e altre rimostranze” di Gabriele Andreani. Un libro in cui i personaggi di fiabe e favole classiche prendono foglio e penna e scrivono infuocate lettere di protesta ai loro autori e missive minacciose, personali, confidenziali ad altri personaggi delle stesse fiabe e favole.
Un articolo giornalistico sulla vera storia del Pifferaio Magico, la richiesta di riabilitazione avanzata da Caino e un racconto, Buco Nero ZX999, come recita il sottotitolo, per una fiaba ancora da scrivere, completano questo epistolario magico.
Lo stile è umoristico, alcuni argomenti trattati focalizzano problematiche di grande attualità quali il diverso, l’abbandono e l’abuso di minori, il bullismo, la vita coniugale, lo straniero, la malattia, ecc.
L’autore Gabriele Andreani, pesarese, perdiversi anni ha ricoperto incarichi dirigenziali e direttivi nella Polizia di Stato in Italia, presso la questura di Ravennaed è stato docente di criminologia presso l’Università Carlo Bo.
L’evento è patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna, con il saluto dell’amministrazione Comunale, insieme al Direttore della Biblioteca Classense Dott. Maurizio Tarantino.
Interloquiranno con Andreani, Alessandra Maltoni Centro Servizi Culturali, Francesca Giommi, collaboratrice delle pagine culturali e letterarie de L’Indice, Il Tolomeo e il Manifesto.
Bologna, 10 agosto 2018 – “La cultura gastronomica bolognese merita di essere candidata quale Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco”.
A raccontarlo l’esperto di cucina bolognese Napoleone Neri, che nel suo ultimo libro “Atavola con il dottor Balanzone”, con la prefazione di Andrea Segrè, esalta le meraviglie della gastronomia di Bologna.
Neri propone nel volume un’analisi storica, profonda e contestualizzata della cultura gastronomica di Bologna e la illustra in modo originale, spiegando con dovizia di particolari l’interazione dei fattori storico sociali, il progresso agroalimentare del territorio, l’evoluzione degli ingredienti e le innovazioni in cucina.
Un’opera che non è quindi un semplice compendio di ricette tradizionali, ma uno studio approfondito dei piatti e dei prodotti che hanno reso famosa Bologna nel mondo.
Le ricette della tradizione bolognese ci sono tutte, ma Neri non si accontenta di raccontarle e interpretarle, e le sviluppa secondo dettami tecnici, cercando di far comprendere l’importanza della qualità degli ingredienti e la rilevanza dei procedimenti della lavorazione.
Vengono così raccontati nel volume ben 17 antipasti della tradizione gastronomia bolognese, 37 primi piatti, 31 secondi piatti, 14 contorni, 12 preparazioni di salumeria, 31 dolci. E ancora, conserve, arte bianca, formaggi, vino, liquori, birra, miele.
Un modo per far conoscere, provare e dimostrare che la cultura gastronomica bolognese merita davvero di essere considerata Patrimonio dell’Umanità.
Riguardo l’autore Napoleone Neri
Nato nel 1948, figlio di agricoltori della bassa bolognese, Neri ha vissuto intensamente le tradizioni rurali della sua famiglia e della sua terra, e fin da ragazzo scopre il mare stando a cavalcioni delle banchine dei porti canali della Romagna, sognando di navigare per terre lontane.
Nella vita è un libero professionista, conoscitore delle filiere agroalimentari, cultore e ricercatore delle specialità alimentari, competente di tecnologie alimentari, esperto cioccolatiere, studioso delle tecniche di cucina e appassionato del buon cibo.
È autore del libro “Come il cioccolato sui maccheroni”, che ha contribuito a diffondere l’uso del cacao come ingrediente nei piatti salati.
Neri è stato anche un ristoratore, avendo ideato e gestito la mitica “Osteria del Cioccolato”.
Velista appassionato, quando va in barca prova soddisfazione nel navigare verso l’ignoto e nel cucinare per gli amici, specialmente al riparo di un porto o in una tranquilla baia.
Il suo motto, in barca come nella vita, è: “Non c’è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare” (Seneca).
Napoleone Neri, l’autore del libro A tavola con il dottor Balanzone
Bologna, 8 giugno 2018 – Si terrà domenica 10 giugno il Premio al Miglior Banconista con il contributo del Consorzio del Parmigiano Reggiano e media partner Agrodolce.
L’appuntamento è a FICO di Bologna, SPAZIO FORME – Parmigiano Reggiano domenica 10 giugno 2018 ore 11. Qui converranno i candidati selezionati da una rete di esperti, che, di fronte a una giuria qualificata, tra cui dovranno presentarsi e mostrare di avere delle spiccate capacità dialettiche ed interazione con il cliente, solida preparazione sulle tematiche gastronomiche. Alla prova orale, seguirà una prova pratica con l’assaggio e il taglio del parmigiano reggiano.
L’evento è a cura di Witaly che dopo aver ideato e portato avanti da tanti anni prima il Premio al miglior Chef Emergente e poi l’analogo al miglior Pizza Chef Emergente, si è avvicinata ora al mondo delle botteghe gastronomiche di qualità con il relativo Premio realizzato nelle ultime edizioni del Festival della Gastronomia di Roma e di Milano.
Chi sarà in gara?
Abbiamo selezionato i migliori banconisti d’Italia tra cui: Lorenzo Cecchini della Norcineria e Gastronomia “CECCHINI” a Roma, Luciano Govoni, il titolare de “La Casa del Parmigiano” a Faenza (RA), Gabriele Maldini che lavora presso “La Bottega del Formaggio” di Franco Parola presso il Mercato Centrale di Firenze, Alessandro Giancola che ha aperto a Milano una propria attività, “Salumi e formaggi di Giancola Alessandro” e Gian Filippo Cavalieri che lavora nella capitale presso “Romeo Chef & baker”, Jaison Datu di “Hight Quality Food”
E la giuria?
Una giuria molto nota parteciperà al Premio Miglior Banconista, come Alessandro Roscioli “Enoteca Roscioli Roma”, Salvatore di Gennaro “La tradizione Vico Equense”, Pier Leone Marzotto “Peck Milano”, Marco Colognese della Guida Espresso Ristoranti d’Italia, Simone Braghetta “Consulente della Ristorazione”, Giulia Rampini, Social Media Manager del Consorzio e molti altri.
La competizione è aperta al pubblico, dalle 10 del mattino all’ora di pranzo.
Un evento da non perdere!
Per info: eventi@witaly.it
domenica 10 giugno ore 11 Eataly FICO BolognaMedia partnerMain Sponsor
Ravenna, 16 maggio 2018 – Si terrà sabato 19 maggio la premiazione della terza edizione del concorso nazionale “I ragazzi delle scuole raccontano”. L’evento, patrocinato dall’Assessorato all’ Istruzione del Comune di Ravenna, si terrà alle 15,30 presso il bagno ‘Romea Beach’ a Marina Romea (Viale Italia 129), ,
Saranno presenti alla premiazione l’amministrazione comunale, i membri di giuria, i premiati e ragazzi selezionati per il quaderno del concorso, e il moderatore dell’evento Alessandra Maltoni, titolare Centro Servizi Culturali e socia Lion club International, Milano Marittima 100.
Alla terza edizione hanno partecipato e sono stati pubblicati gli alunni delle scuole: Ricci Muratori sezione medie ed elementari, Ravenna; Don Minzoni sez. medie, Ravenna; M. Montanari sez medie, Ravenna; M. Valgimigli sez. medie, Ravenna; Centro “Einstein non sa leggere “, Somma Vesuviana, Napoli.
I PREMIATI
Sezione Scuole Medie:
Primo classificato seconda media “Giovedì” Ricci Muratori Ravenna
Secondo classificato seconda media “ Grazie” Ricci Muratori Ravenna
Terzo classificato “ Il signor somma” Centro Einstein non sa leggere, Napoli
Sezione Scuole Elementari:
Primo classificato “Lui e Sai” Centro Einstein non sa leggere Napoli , quinta elementare
Premi Giuria:
Alla volontà e determinazione: “Chi ha catturato Emma” seconda media Ricci Muratori, Ravenna
All’empatia, finale poetico: “Autunno” seconda media scuola media Ricci Muratori, Ravenna
All’attualità, il bullismo: “E arrivano i nostri” seconda media scuola media M.Valgimigli, Mezzano
Giallo: “Una ladra come segretaria”, seconda media scuola media Ricci Muratori, Ravenna
Alla morale: prima A, scuola media Ricci Muratori, Ravenna
Il 9-10-11 aprile prossimi ritorna a Parma “Il Campionato Mondiale della Pizza”: le selezioni internazionali si terranno in Francia, Germania e Cina
Parma, 23 febbraio 2018 – La 27á edizione del Campionato Mondiale della Pizza ritorna a Parma, dal 9 all’11 aprile 2018. La più importante manifestazione dedicata al piatto italiano più apprezzato nel mondo ritorna nel cuore della ‘Food Valley italiana’, cuore delle eccellenze agroalimentari del bel paese, che mai come in questi anni hanno riscosso importanti successi internazionali.
A Marsiglia si sono tenute le selezioni del Campionato Mondiale della Pizza alla fiera Food in Sud (http://foodinsud.com/evenements/la-selection-france-du-pizza-world-tour) ed i primi 3 classificati verranno a gareggiare in Italia ad aprile prossimo.
Le prossime selezioni si terranno alla fiera di Amburgo Internorga e in Cina, dove si terranno le selezioni a Shanghai (info: http://en.hotelex.cn/competition_shanghai/World-Pizza-Championship-2018-China-Division-88.html)
Attesi più di 715 concorrenti provenienti da tutto il mondo, migliaia di visitatori e, soprattutto, centinaia di pizze sfornate dalle numerose postazioni di cottura messe a disposizione per i partecipanti.
Il Campionato Mondiale della Pizza rientra nella storia delle manifestazioni culinarie italiane. Dal 1989 ad oggi la manifestazione ha attraversato letteralmente le mode, gli stili e le tendenze della cucina e non solo, esaltando un piatto sempre più protagonista della cultura alimentare italiana e mondiale.
Ravenna, 15 dicembre 2017 – Sabato 16 dicembre alle ore 11.00 si terrà la cerimonia di premiazione della settima edizione concorso nazionale “Poesia al Bar” presso la sala Muratori della Biblioteca Classense di Ravenna.
Interverrà e premierà il primo classificato Maurizio Tarantino, Dirigente dell’ufficio Politiche ed attività Culturali del Comune di Ravenna e Direttore Istituzione Biblioteca Classense.
Moderatrice dell’evebto Alessandra Maltoni Centro Servizi Culturali organizzatore della competizione, con letture a cura di Eliseo Dalla Vecchia.
Queste le liriche e gli autori premiati:
Prima classificata vince il concorso la lirica “Una Vita Rosso Tiziano” autrice Rita Ricchi Ravenna
Seconda classificata la Lirica “Pomeriggio di Novembre” ( a MIO PADRE)
autore Salvatore Miseria Ancona;
Terza classificata la lirica” Lidi di Romagna “autore Giancarlo Castagna Milano;
Quarta la lirica “ Poesia al bar” autore Gregorio Fiozzo Reggio Emilia;
Quinta la lirica “Chi sono io?”, autrice Mirta Contessi Punta Marina Terme ( Ra);Sesta la lirica “ I tuoi occhi” Angela Triossi Ravenna;
Settima Lirica “ La bambina di pezza” Marina Pieranunzi de Marinis Pescara;
Ottava lirica “ La vulnerabilità nel tempo” Alexandra Me Millan Genova;
Nona lirica “Il sorriso delle stelle” Flavio Provini Milano; Decima lirica “Ciao Rita” Anna Cibotti Punta Marina Terme (Ra).
Premio speciale Giuria Lirica “Dedicata ai 20 anni di tutti i giovani” a Irene Strada, Ravenna
Si ringrazia in particolare per il patrocinio e collaborazione assessorato alla Cultura Comune di Ravenna; Caffè del Ponte Marino, Banca BCC, F.lli Benelli Pegout, Arch. Susanna Pantieri, E-Komm s.r.l Vodafone, Parafarmacia Galilei Dott.ssa Paola Rossi, Elios, libreria Longo.
Si ringrazia lo studente Rosetti della VD Liceo artistico di Ravenna per aver lavorato per il premio speciale giuria, producendo opera in ceramica originale e personalizzata.
Si ringrazia la giuria della settima edizione concorso nazionale “Poesia al bar” composta da professori, scrittori, poeti, liberi professionisti:
Cavina Stefano Sante, Dalla Vecchia Eliseo, Gabici Franco, Gagliardi Elena, Guberti Vima, Guidetti Floriana, Maltoni Alessandra, Manna ,Angela, Mazzotti Mauro, Medri Alessia, Melandri Stefano, Venturla Laura
Roma, 13 dicembre 2017 – Quando pensiamo al kiwi dobbiamo ricordare che è un frutto dalle mille virtù e che l’Italia è il primo produttore al mondo.
È arrivato in Italia negli anni ’70 come novità e curiosità importata dalla Nuova Zelanda, in breve tempo in Romagna e poi in Lazio, in Piemonte e in Veneto si sono sviluppati numerosi frutteti che in breve tempo hanno raggiunto una dimensione che ha fatto dell’Italia il Paese leader nel mondo.
Una storia di successo che ha portato questo straordinario frutto sulle tavole degli italiani ed è anche diventato il nostro ambasciatore.
Il Kiwi infatti è il frutto italiano più esportato al mondo e raggiunge tutti i continenti.
LE MILLE VIRTU’ DEL KIWI
Il kiwi è uno dei frutti al mondo più ricco di vitamina C per questo è un importante alleato contro le malattie da raffreddamento e influenzali e aiuta ad aumentare le difese immunitarie.
Due kiwi al giorno apportano ben 125 mg di vitamina C e, se consideriamo che il fabbisogno giornaliero è di 85 mg per le femmine e 105 mg per i maschi ci rendiamo conto di quanto sia importante il consumo di questo frutto per tenere lontane le malattie di stagione.
E’ un frutto povero di calorie, solo 44 calorie per 100 grammi ed è quindi perfetto per dimagrire, anche perché è molto ricco di fibre ( 2,2 grammi per 100g di frutto).
Un contenuto molto elevato che annovera il kiwi tra i frutti più ricchi di fibra e si sa che la fibra è un elemento fondamentale per il benessere dell’intestino.
Tra gli altri elementi fondamentali presenti nel kiwi ricordiamo il potassio (400 mg ogni 100 g) ma anche altri importanti Sali minerali come il calcio, il ferro, il fosforo e il magnesio.
Un toccasana per il nostro benessere che non è una medicina ma regala tutta la bontà e il piacere della frutta fresca.
IL FRUTTO DEL BUONUMORE
Uno studio pubblicato qualche tempo fa sul Journal of Nutritional Science di Cambrige (www.cambridge.org/core/services/aop-cambridge-core/content/view/S2048679013000128) ha messo in evidenza come l’apporto di vitamina C contenuta in due kiwi somministrati quotidianamente ad un campione di 50 giovani avesse influito in modo determinante sull’umore e lo stato di benessere delle persone sottoposte a trattamento.
In sostanza chi mangia più kiwi, grazie alla vitamina C in essi contenuta presenta uno stato psicofisico migliore rispetto a chi ha carenza di tale elemento fondamentale.
Gli effetti benefici indicati nella ricerca i si verificherebbero tramite l’assunzione di una quantità di vitamina C in dosi leggermente superiori a quanto normalmente raccomandato. I ricercatori coinvolti nello studio hanno confermato che un’alimentazione ricca di kiwi in particolare ed in generale di frutta e verdura risulta in grado di garantire benefici concreti per il nostro stato psicofisico e il livello di energia.
UN KIWI AL GIORNO RIDUCE L’ASSORBIMENTO DEGLI ZUCCHERI NEL SANGUE
Un ulteriore studio pubblicato recentemente sul Journal of Nutritional Science evidenzia un’altra importantissima qualità del kiwi che è quella di ridurre la presenza di zucchero nel sangue limitando i picchi glicemici. Un’ottima notizia per tutti se si considera che mangiando un kiwi al giorno a colazione si potrà evitare l’innalzamento degli zuccheri nel corso della giornata.
LA QUALITA’ SI FA IN CAMPO CON L’ESPERIENZA ITALIANA SOLARELLI
Con il marchio Solarelli, il Gruppo Apofruit è leader italiano di produzione di kiwi, che presenta un prodotto garantito dai produttori dei territori più vocati alla coltivazione di questo frutto dalle caratteristiche straordinarie.
Il territorio di coltivazione, infatti, fa la differenza nella qualità dei frutti, così come avviene per il buon vino.
I kiwi Solarelli sono coltivati nella regione Lazio, in particolare nell’area di Latina, riconosciuta come zona tipica italiana di produzione di kiwi anche con l’ IGP, l’Indicazione Geografica Protetta. Sono coltivati dai produttori associati alla cooperativa Apofruit adottando tutte le tecniche agronomiche e colturali più idonee ad ottenere un prodotto di eccellenza.
Le zone di produzione ideali, i metodi di coltivazione, l’assenza di residui, la conservazione realizzata con le tecniche più attuali che consentono ai frutti di esaltare le loro caratteristiche gustative, l’omogeneità di presentazione e il packaging accattivante rendono i kiwi Solarelli una proposta di grande successo sul mercato italiano. Una garanzia dei produttori Apofruit per i consumatori più esigenti.
COME SCEGLIERE I KIWI DI QUALITÀ ITALIANA
Non è sempre facile riconoscere la qualità del kiwi. Il colore è uguale per tutti i frutti che sono ricoperti da una epidermide omogeneamente marrone chiaro. I frutti maturi non sono profumati e quindi all’apparenza tutti i kiwi possono sembrare uguali.
In realtà ci sono tanti fattori che determinano la qualità del frutto e molti sono legati alle modalità di coltivazione e di conservazione.
E’ importante scegliere frutti di dimensione/calibro medio alto perché sono i frutti che hanno concentrato la maggiore sostanza nutritiva dalla pianta.
E’ importante che la buccia sia omogenea e liscia, priva di ragginzimenti o alterazioni di colore.
Esercitando una lieve pressione del pollice sul frutto deve risultare mediamente cedevole, segnale di piena maturità ma non di sovramaturazione.
Il kiwi è un frutto definito dagli scienziati, climaterico che significa che, una volta raccolto continua il suo processo di maturazione raggiungendola dopo pochi giorni.
Per questo è possibile conservare i kiwi a temperatura ambiente per qualche giorno per far loro raggiungere la maturazione ideale.
UNA RICETTA SEMPLICE PER IL BENESSERE QUOTIDIANO
Viste le tante virtù di questo straordinario frutto tutto italiano si consiglia di gustarlo tutti i giorni nella stagione invernale. E’ ottimo fresco e semplice a fette o tagliato a metà e gustato con un cucchiaino.
Da provare lo smoothie di kiwi e menta a colazione:
2 kiwi maturi Solarelli
1 Yogurt magro alla vaniglia
Foglioline di menta
Una ricarica di energia e buonumore di primo mattino.
Riparazioni e assistenza express su iPhone, iPad, smartphone e tablet, vendita cellulari ricondizionati a prezzi competitivi: sabato 2 dicembre in Via Mazzini 39 a Bologna si inaugura il nuovo centro iRiparo
Bologna, 1 dicembre 2017: iRiparo Bologna ha annunciato che sabato 2 dicembre verrà inaugurato in Via Mazzini 39 il nuovo centro di assistenza iRiparo per iPhone, iPad, smartphone, tablet e vendita cellulari ricondizionati a prezzi competitivi- Un nuovo store che si va ad aggiungere a quello già aperto nel cuore del centro, in Via delle Lame 38.
Leader nel settore delle riparazioni express per dispositivi mobili di tutte le marche, iRiparo offre una garanzia fino a 12 mesi valida in tutta Italia: le riparazioni, effettuate da tecnici certificati dalla casa madre, sono rapide e di qualità, con la certificazione iRiparo sinonimo di eccellenza per il servizio al cliente e per la massima protezione e riservatezza dei dati custoditi in ogni dispositivo.
L’ offerta comprende inoltre il servizio di backup, configurazione e trasferimento dati, e la vendita di smartphone ricondizionati, garantiti 12 mesi.
Su ogni dispositivo vengono eseguiti oltre 30 test per verificarne il corretto funzionamento in modo che il cliente ha la possibilità di scegliere se riparare il suo dispositivo, venderlo o scegliere tra i modelli usati a prezzi competitivi.
ha dichiarato:
“Siamo orgogliosi di annunciare l’apertura del nuovo centro iRiparo in Via Mazzini, zona strategica della città a pochi passi dall’ Ospedale Sant’Orsola. Abbiamo aperto il primo store nel 2015 in pieno centro, in meno di 3 anni abbiamo effettuato oltre 7.000 riparazioni con il 99% di clienti soddisfatti, cittadini di ogni età, professionisti, imprenditori, e molti nomi noti del mondo dello sport e dello spettacolo, clienti che si sono affidati a noi e che vogliamo ringraziare uno per uno. Quando un cliente viene da noi è fondamentale mettersi al suo servizio per risolvergli un problema nel minor tempo possibile. Sicuramente non è un lavoro semplice, il segreto è lavorare con passione e professionalità: ricevere complimenti dai clienti quando ritirano il dispositivo riparato è una grande soddisfazione, ma veder entrare in negozio i loro amici e colleghi lo è ancora di più, significa che stiamo lavorando bene” ha spiegato Luigi Tarpani, il titolare dei centri di Bologna, .
“Ora siamo pronti ad aprire il secondo store con l’obiettivo di offrire lo stesso livello di eccellenza: con il nostro impegno confidiamo di integrarci velocemente in una delle più prestigiose zone residenziali e commerciali della città, ricca di attività e botteghe storiche, esercizi di vicinato, istituti di credito e studi professionali che avranno così un nuovo punto di riferimento in loco per ricevere assistenza sui propri dispositivi”.
Collocato in una location suggestiva sotto i portici di Via Mazzini, da domani a Bologna ci sarà un nuovo centro al quale rivolgersi per le riparazioni dei propri gadget tecnologici preferiti.
In occasione dell’inaugurazione, iRiparo Bologna accoglierà i clienti con una promo speciale per la sostituzione delle batterie su iPhone 5 e iPhone 6 a 49€, offerta valida fino al 9 dicembre prossimo.
Arriva l’App per smartphone che permette la visita delle Delizie Estensi di Ferrara
Ferrara, 15 novembre 2017 – Il territorio provinciale ferrarese ha da oggi uno strumento nuovo e coinvolgente che racconta le bellezze artistiche e architettoniche realizzate in epoca estense: le Delizie Estensi. Si tratta di un’App che turisti, visitatori o semplici curiosi della storia e del patrimonio storico ferrarese, possono scaricare gratuitamente sul proprio smartphone o tablet.
Il paesaggio culturale estense è dal 1999 nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco per la vasta area dell’antico delta del Po in cui furono costruite dagli Estensi le dimore extraurbane chiamate Delizie.
Il territorio si caratterizza sia per la bellezzadei singoli monumenti che per l’insieme significativo e coerente di un ambiente pianificato nel Rinascimento dove, in una maniera ancora oggi perfettamente leggibile, è possibile godere di un paesaggio naturale in cui si inseriscono le emergenze monumentali estensi.
L’applicazione realizzata racconta tutto questo, in un viaggio attraverso il paesaggio culturale ferrarese rinascimentale, con le sue dimore da diporto, le Delizie appunto, i giardini, le leggende e i misteri.
Grazie all’App è possibile:
entrare nelle stanze dei Duchi d’Este,
ascoltare le storie con audioguida,
leggere le curiosità ed esplorare le dimore attraverso video dall’alto e foto navigabili a 360°.
Inoltre sono stati inseriti anche giochi interattivi e quiz per divertire il visitatore
informazioni geo-localizzate per accompagnarlo nell’esplorazione del territorio.
Un video per immaginare la vita a castello
L’App si apre con un video che rievoca le atmosfere di epoca rinascimentale, ambientato nel Castello di Ferrara. I figuranti del Palio Estense, nei loro magnifici abiti di scena, hanno interpretato i duchi d’Este, ricreando magicamente le atmosfere di un’epoca di fasti rinascimentali.
Altra particolarità sono le immagini a realtà aumentata presenti nella gallery, che permettono di scoprire come dovevano apparire gli ambienti di alcune Delizie all’epoca dei duchi d’Este.
Una guida portatile in 4 lingue
Questa guida portatile, da tenere sempre in tasca, è gratuita e scaricabile da App Store o Google Play in qualunque momento. Una volta scaricata non è più necessaria la connessione internet per godere delle storie e delle curiosità che contiene, basta aprirla e scegliere la Delizia che si vuole visitare, selezionando la lingua (italiano, tedesco, inglese e francese) in cui si ascolterà l’audio-guida o si leggeranno i testi.