Sorrento presenta “Visioni simultanee”

Il 27 ottobre al Teatro Armida di Sorrento il Sindaco Massimo Coppola aprirà i lavori della 28esima edizione del Premio Penisola Sorrentina tra giovani proposte, storie culturali e messaggi sociali. Riconoscimenti speciali all’attrice marchigiana Giorgia Fiori e al cantante italo argentino Diego Moreno

Sorrento, 6 ottobre 2023 – Il titolo è parafrasato dal dipinto “Visioni simultanee” di Umberto Boccioni ed intende cogliere il caos ma anche l’armonia delle sovrapposizioni dei tempi, delle tecniche e delle città in crescita, in cui la cultura diventa autentica sorgente vitale ed osservatorio privilegiato.

A queste visioni simultanee si ispirerà la serata di apertura della 28esima edizione del Premio Penisola Sorrentina, organizzato da Mario Esposito in collaborazione con il Comune di Sorrento ed il patrocinio del Ministero della Cultura, della Film Commission Regione Campania e della Città Metropolitana di Napoli.

L’appuntamento è allo storico Teatro Armida il 27 ottobre alle ore 19.30, per inaugurare la prima delle due serate promosse con la media partenership di Rai Cinema Channel.

In occasione della manifestazione di apertura, presentata dal patron Mario Esposito e dall’autrice Rai Raffaella Salamina, la Città di Sorrento consegnerà tre premi speciali per l’audiovisivo.

Uno andrà al progetto audiovisivo e musicale: “Torna a Surriento” di Diego Moreno. Argentino di nascita ma itolanapoletano di adozione, chitarrista di Fred Bongusto, Moreno riceverà il premio speciale per l’audiovisivo musicale incentrato sul gemellaggio tra Sorrento e Mar del Plata.

L’altra premiata nella categoria “giovane attrice dell’anno” sarà la marchigiana Giorgia Fiori. Nata ad Ascoli Piceno, Giorgia Fiori è stata di recente protagonista del film “New Life” di Ivan Polidoro, uscito nelle sale questa  estate. La vedremo presto di nuovo al cinema come co-protagonista dei lungometraggi “Ancora volano le Farfalle” e “La spiaggia dei Gabbiani”, presentato in anteprima nazionale a settembre scorso nell’ambito della 80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, all’Italian Pavillon nel corso dell’evento “Le Marche in mostra”, organizzato da Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission.

Un premio speciale andrà anche per la migliore produzione audiovisiva di comunicazione sociale attraverso lo spot di Unavi, presieduta da Paola Radaelli, con la voce di Luca Ward. Unavi è una associazione che si batte per la tutela delle vittime e dei loro familiari e riunisce i parenti di coloro i quali hanno subìto una violenza.

Al giorno successivo, i lavori del Premio continueranno con il galà- spettacolo durante il quale saranno consegnati i riconoscimenti alle personalità dell’anno del cinema e delle serie televisive. Attesi numerosi personaggi di rilevanza nazionale ed internazionale tra cui Piero Armenti, l’ideatore e fondatore di “Il mio viaggio a New York” .  

In occasione della ventottesima edizione del Premio “Penisola Sorrentina”, la nostra città si appresta, ancora una volta, ad essere protagonista di un evento di grande rilevanza nazionale. Ancora una volta il format è destinato ad arricchirsi di contenuti grazie al ricorso ad espressioni che vedranno interessato il mondo del Cinema, quello dell’ audiovisivo e quello dello spettacolo dal vivo”, ha detto al riguardo il Sindaco di Sorrento Massimo Coppola.

 

Giorgia Fiori, nata ad Ascoli Piceno, riceverà il premio come giovane attrice

 

DSG Road to Dubai: il Made in Italy a Dubai Expo 2020

Stile, ricerca, sostenibilità e innovazione, sono le parole chiave che accompagnano il brand marchigiano DSG alla DUBAI Expo 2020

Milano, 11 febbraio 2022 – Solo pochi giorni separano Moodis, società che ha ideato il brand DSG, dall’evento che si svolgerà a Dubai il prossimo 23 febbraio nella splendida cornice del Four Season Hotel DIFC, dove verrà presentata la nuova Capsule Collection.

Forma come libertà, colore come ispirazione, dettaglio come audacia ed espressione come unicità sono le parole d’ordine di questo brand che nasce nel 2018, con l’obiettivo di creare collezioni dedicate ai Millenials e alla Generazione Z, proponendo uno stile che spazia tra urban e couture.

Dettagli raffinati e chic

E’ infatti la ricerca dei dettagli, raffinati e chic, che rendono il brand Made in Italy capace di trasformarsi e di adattarsi a diverse occasioni. DSG ama definirsi “creatore di immagine” un’immagine sempre diversa, accurata e assolutamente non comune che consente a chi la indossa di essere sempre sé stesso.

Sostenibilità e glamour

Le collezioni spaziano dai capi spalla, alle sofisticate felpe abbinate a pantaloni di tessuto e a comode tute che puntano sul binomio fashion e comfort, a Tshirt prodotte in cotone organico fino ad accessori come sneaker, stivali e borse prodotte con un nuovo pellame completamente biobased che completano gli outfit ed esaltano lo stile glamour che caratterizza il marchio.

Tutto rigorosamente prodotto in Italia, con l’accuratezza che deriva da una lunga tradizione artigianale associata alla creatività, allo stile e all’innovazione che caratterizzano “il saper fare” di uno dei distretti più noti e importanti del nostro paese.

“L’occasione di fare parte di un gruppo di aziende selezionate dalla Regione Marche, ci rende orgogliose”

afferma Claudia Streppa, co-founder di DSG insieme alla sorella Eleonora.

“Il nostro impegno nella creazione di questa nuova capsule collection, è stato fortemente sostenuto dall’energia che il nostro progetto Road to Dubai ci ha trasmesso

Dubai, e in particolare l’EXPO 2020, costituiscono un palcoscenico eccellente per farci conoscere e per presentare la nostra idea di moda, in cui l’abito diventa uno strumento di comunicazione oltre che di benessere, un mezzo per prendersi cura di sé e dell’ambiente”

precisa Eleonora Streppa.

DSG ha scelto come elemento iconico del brand un “sorriso”, un logo che vuole sottolineare l’aspetto fresco e spiritoso del proprio stile, per comunicare libertà, versatilità e originalità così come qualità, progresso e attenzione alle persone e all’ambiente.

Alla Festa de L’Unita nazionale arriva “Una Città Che Scrive”

Casalnuovo di Napoli, 21 agosto 2017 – La Festa de l’Unita’ Nazionale, ovvero la tradizionale festa nazionale del Pd che si svolgerà dal 9 al 24 settembre a Imola, quest’anno ospiterà il Premio Letterario “Una Città Che Scrive“.

Il premio, promosso da Giovanni Nappi, presidente del Consiglio Comunale della Città di Casalnuovo di Napoli, è un’esperienza tutta campana che già nella sua prima edizione ha ottenuto riscontri molto positivi.

Patrocinato dalla Regione Campania, dalla Regione Marche e dal Parlamento Europeo, e con il logo Matera Capitale Europea della Cultura 2019, l’evemto ha già contato quest’anno 1700 partecipanti, istituendo una sezione per le zone terremotate delle Marche, una menzione per i detenuti nei carceri napoletani e una sezione Scuola, che ha premiato quest’anno la poesia di un ragazzo dislessico di Milano.

Una bella esperienza, insomma, da raccontare e valorizzare.

Al Premio “Una città che scrive” (www.unacittachescrive.com) è legata anche l’edizione di una antologia dall’omonimo titolo, con una raccolta di poesie e racconti brevi scelti tra i testi che partecipano al concorso.

La prefazione della prima antologia portava la firma dell’on. Gianni Pittella, presidente del gruppo Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo. Quest’anno invece è stata la volta del prof. Arturo De Vivo, prorettore dell’Universita’ degli studi di Napoli Federico II.

L’appuntamento di “Una città che scrive” alla Festa de L’Unita nazionale è per venerdì 15 settembre alle ore 21 a Imola (BO) al Parco Lungofiume, con il titolo dell’iniziativa sche arà “Individuo e società. La forza della scrittura come riscatto individuale e sociale“.

Con Giovanni Nappi, fondatore del Premio, ci sarà Samuele Ciambriello, giornalista e docente universitario.

Ringrazio il Partito Democratico e la Prof. Patrizia Torricelli, nominata da Matteo Renzi responsabile Dipartimento Editoria del PD Nazionale, per aver deciso di valorizzare la nostra iniziativa a livello nazionale.

L’idea di utilizzare la scrittura a vantaggio dell’immagine di una comunità, e come strumento di riscatto, è piaciuta e rappresenta una straordinaria opportunità per la mia città, Casalnuovo di Napoli.

Per me, invece, tanta emozione, soddisfazione e, da oggi, forse un pizzico di responsabilità in più” ha spiegato Giovanni Nappi, fiero che la sua città possa essere protagonista della Festa de l’Unità nazionale del PD.

Festa de l’Unità nazionale del PD
Giovanni Nappi, fomdatore del Premio Letterario “Una città che scrive”

 

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