Si chiama SalusBox la nuova frontiera dei check up medici

Il controllo e la conservazione della nostra salute passerà presto dalla SalusBox, una cabina che registrerà lo stato della nostra salute, con l’aiuto di un team medico sempre a disposizione

Roma, 22 ottobre 2018 – L’ultima rivoluzione in fatto di salute si chiama SalusBox, ed è una cabina di circa 2 metri per 2 che servirà a registrare e conservare il nostro stato di salute ottimale. Un vero e proprio “box della salute” che sarà presto installato in luoghi pubblici e di aggregazione, dalle piazze ai centri commerciali, passando per farmacie, banche e supermercati.

Ma a cosa servirà precisamente la SalusBox?

“Sarà una vera e propria stazione per il check up sanitario autonomo, completamente automatizzata, all’interno della quale ci si potrà ad esempio pesare in modo preciso o, sedendosi sull’apposita e confortevole poltrona, si potranno eseguire esami medici quali ECG, misurazione della pressione sanguigna, controllo della glicemia, osservazione della percentuale di ossigenazione e rilevamento della temperatura corporea” ci dice il Ceo di SalusBank, Ivano Labruna.

Una volta conclusi i test i dati raccolti verranno prontamente inviati a UniSalus, centro operativo presso il quale un team di medici di alto livello, una volta analizzati i risultati degli esami, saranno in grado di inviare al SalusBox un referto accurato e tutte le indicazioni del caso, specifiche per ogni paziente.

Questi professionisti saranno disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e rappresenteranno un valido aiuto per tutte le strutture sanitarie locali, poiché tale servizio andrà di fatto ad alleggerire il carico di lavoro di pronto soccorso, guardia medica e ambulatori sparsi per il territorio.

Cosa vuol dire tutto ciò?

Vuol dire che chiunque, mentre si recherà in banca o banalmente a far la spesa, potrà effettuare controlli medici di routine semplicemente entrando in una cabina presente presso il suo istituto di credito o il suo supermercato di fiducia.

Una volta creato l’ID del paziente, univoco e non hackerabile, tutti i dati raccolti tramite il SalusBox verranno automaticamente inseriti all’interno della cartella digitale personale e saranno perciò sempre disponibili in futuro all’occorrenza.

Si tratta di nuovo capitolo dell’intuizione rivoluzionaria della SalusBank, un software della tipologia “Dispositivo Medico di Classe I“, un vero e proprio archivio e gestore digitale online di cartelle mediche, consultabile in modo semplice da dottori e infermieri in tutto il mondo,  disponibile in ben 53 differenti idiomi.

Un sistema con cartelle cliniche in formato digitale facilmente aggiornabili, assolutamente sicure, consultabili tramite vari supporti e a portata di mano grazie alla rete internet.

Un’autentica rivoluzione per quanto riguarda la gestione delle emergenze mediche e la velocizzazione dei tempi di intervento, con una notevole riduzione degli errori ed un aiuto concreto al personale sanitario, spesso costretto a lavorare in condizioni inimmaginabili.

In ultima analisi si tratta di una banca dati contenente qualsiasi tipologia di esame medico o documento che, una volta caricati online, vengono gestiti tramite appositi ed intuitivi programmi.

Il successo dell’iniziativa ha portato ad una rapida diffusione dell’utilizzo del servizio ed alla nascita di nuove sedi sparse per il mondo, come quelle di Belgrado, San Paolo, Milano, Marbella e Riga, Lugano, Zurigo, Singapore, Miami

SalusBank è una realtà aziendale svizzera impegnata dal 2001 nella realizzazione di un avveniristico progetto sanitario, per rimodernare e migliorare la gestione della salute delle persone.

Una mission aziendale che da anni porta a fondere concetti di imprenditoria, tecnologia e servizi al cittadino in modo da rendere più accessibile la fruizione dei dati sanitari personali ad ogni singolo utente e ai loro medici curanti.

 

 

###

 

Contatti stampa:

helpcodelife@helpcodelife.com

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ivano Labruna, Ceo di SalusBank

È il fitness l’alternativa ai farmaci per abbassare la pressione

Roma, 9 maggio 2018 – Numerosi studi medici hanno dimostrato ormai che avere la pressione alta e non fare abbastanza esercizio fisico sono fattori strettamente correlati. Piccoli cambiamenti nella routine quotidiana possono però fare una grande differenza.

Il rischio di pressione alta, cioè l’ipertensione, aumenta con l’età ma praticare un po’ di esercizio fisico può fare una grande differenza. E se la pressione del sangue è già alta, l’esercizio fisico può aiutare a controllarlo.

Non c’è bisogno di dover correre una maratona o entrare in palestra, basta iniziare lentamente e inserire più attività fisica nella propria routine quotidiana.

Come l’esercizio fisico può abbassare la pressione sanguigna

Come sono collegati l’ipertensione e l’esercizio fisico?

L’attività fisica regolare rende il nostro cuore più forte. Un cuore più forte può pompare più sangue con meno sforzo e se il nostro cuore può lavorare meno per pompare, la pressione sulle nostre arterie diminuisce, abbassando la pressione sanguigna.

Diventare più attivi può abbassare la pressione sanguigna sistolica, il numero più alto nella lettura della pressione sanguigna, in media da 4 a 9 millimetri di mercurio (mm Hg) ed è efficace come alcuni farmaci per la pressione sanguigna. Per alcune persone, fare un po’ di esercizio fisico è sufficiente per ridurre la necessità di farmaci per la pressione del sangue.

Se la pressione arteriosa è a un livello desiderabile – meno di 120/80 mm Hg – l’esercizio fisico può aiutare a prevenire l’invecchiamento senza tener conto che l’esercizio fisico regolare aiuta anche a mantenere un peso sano, un altro modo importante per controllare la pressione sanguigna.

Ma per mantenere bassa la pressione del sangue, è necessario continuare a esercitarsi regolarmente. Ci vogliono da uno a tre mesi di un regolare esercizio fisico per avere un impatto sulla pressione sanguigna e i benefici durano finché si continu a fare attività fisica.

Ovviamente, il tutto, va associato ad una dieta sana e bilanciata, ad una soddisfacente idratazione e ad uno stile di vita senza eccessi.

Di quanto esercizio abbiamo bisogno?

L’attività aerobica può essere un modo efficace per controllare l’ipertensione. Ma la flessibilità e gli esercizi di rafforzamento come il sollevamento pesi sono anche parti importanti di un piano di fitness generale. Non è necessario trascorrere ore in palestra ogni giorno per beneficiare dell’attività aerobica, basta aggiungere attività fisiche moderate alla routine quotidiana.

Qualsiasi attività fisica che aumenta il tuo battito cardiaco e la frequenza respiratoria è considerata attività aerobica, tra cui: faccende domestiche, come tagliare il prato, rastrellare le foglie, fare il giardinaggio o lavare il pavimento, sport attivi come basket o tennis, salire le scale, andare a passeggio, jogging, andare in bicicletta, nuoto, danza.

Il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli USA raccomanda di mantenere almeno 150 minuti di attività aerobica moderata o 75 minuti di attività aerobica intensa alla settimana o una combinazione di attività moderata e vigorosa.

L’obiettivo raggiungibile è quindi quello di praticare  almeno 30 minuti di attività aerobica quasi tutti i giorni della settimana.

Se non si riesce a mettere da parte tutto quel tempo in una volta, basta ricordare che anche i momenti più brevi di attività contano. Si può  spezzare l’allenamento ad esempio in tre sessioni di 10 minuti di esercizio aerobico e ottenere lo stesso beneficio di una sessione di 30 minuti.

Inoltre se ci si siede per diverse ore al giorno si può provare a ridurre la quantità di tempo che si passa seduti. La ricerca ha infatti rilevato che troppo tempo sedentario può incidere su molte condizioni di salute. Si può perciò cercare di svolgere da 5 a 10 minuti di attività fisica a bassa intensità – come alzarsi per bere un bicchiere d’acqua o fare una breve passeggiata – ogni ora. O prendere in considerazione la possibilità di impostare un promemoria nel calendario e-mail o sullo smartphone che ci ricordi che è ora di alzarci e muoverci.

Monitorare i progressi

L’unico modo per rilevare la pressione alta è tenere traccia delle letture della pressione sanguigna. Per questo è importante far controllare la pressione del sangue alla visita di ogni medico, usare un misuratore di pressione a casa o utilizzare i servizi di  telemedicina HTN nelle farmacie in tutta Italia.

Se si ha già la pressione alta il monitoraggio a casa può farci sapere se la nostra routine di fitness ci sta aiutando ad abbassare la pressione sanguigna, e si può farlo in modo da non dover visitare il proprio medico per far controllare la pressione sanguigna più spesso. Il monitoraggio domestico della pressione arteriosa non è un sostituto per le visite dal medico e i monitor della pressione arteriosa di casa potrebbero avere alcune limitazioni.

Se si decide di monitorare la pressione sanguigna a casa, ricordarsi che si ottengono letture più accurate se si controlla la pressione del sangue prima di un’attività fisica.

Insomma, grazie ad uno stile di vita sano, insieme ad una costante, graduale e soddisfacente attività fisica si è davvero in grado di regolarizzare i livelli della pressione sanguigna senza troppi sforzi e, soprattutto, senza dover sempre ricorrere a medicinali e cure che, talvolta, risultano essere particolarmente aggressivi per gli organi come stomaco e fegato.

Grazie al fitness, dunque, si agisce positivamente su tutto l’organismo sia sul corpo che sulla mente.

Il segreto?

Ascoltare sempre il proprio corpo e vivere, anche l’attività fisica, come un viaggio alla scoperta di sé, rispettando i propri limiti e onorando le proprie possibilità.

Per saperne di più sui servizi di Telemedicina HTN basta visitare il sito internet www.e-htn.it.

 

 

###

 

Foto utilizzabile solo a corredo del presente comunicato:

 

 

 

 

L’ipertensione è sempre più diffusa, ecco come evitare rischi

Roma, 22 febbraio 2018 – L’ipertensione è una problematica sempre più diffusa che non risparmia davvero nessuno: giovani, anziani, uomini e donne. Purtroppo, sebbene si tratti di una patologia seria, non tutti sanno come correre ai ripari.

Soprattutto, non sanno che ridurre i rischi di ipertensione è possibile, basta seguire alcune importanti e basilari regole per cercare di azzerare quasi del tutto l’eventualità di incappare in questo delicato problema legato al nostro flusso sanguigno.

Oggi siamo qui per illustrarvi quali sono alcune regole d’oro per ridurre i rischi di ipertensione. Scopriamoli subito insieme e scopriamo come possiamo diventare i migliori alleati della nostra salute.

Prevenzione

Prima di tutto bisogna sapere che la prevenzione è la chiave di volta della nostra salute.

Monitorare i nostri parametri vitali è fondamentale per prevenire e scoprire in tempo se c’è qualcosa che non va nel nostro corpo.

Una prevenzione primaria è una delle regole base per riuscire a ridurre i rischi di ipertensione.

Come fare? Sicuramente alla base di tutto c’è l’ascolto del nostro corpo. Ricordiamo infatti che quando c’è un problema, quando qualcosa non va e non funziona correttamente, il nostro corpo manda dei segnali per farci correre ai ripari. Questi segnali sono i sintomi, quindi non sottovalutiamo mai mal di testa, vertigini, senso di nausea o spossatezza.

Misurazione della pressione arteriosa

Grazie agli strumenti di misurazione odierna scoprire e prendere per tempo problematiche come l’ipertensione è sicuramente più facile che in passato. Controllare la propria pressione con cadenza regolare è realmente fondamentale per carpirne eventuali sbalzi o irregolarità e correre subito ai ripari.

Quando c’è da preoccuparsi?

Secondo la ‘Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa’, che riprende una classificazione dell’OMS-ISH basata sui livelli della pressione arteriosa nei soggetti adulti di età uguale o superiore a 18 anni, valori ottimali sono 120 per la massima e 80 per la minima, mentre valori normali sono di 130 per la massima e di 85 per la minima.

Il sistema cardiovascolare inizia a essere a rischio quando ci si discosta da questi valori. In questo caso, è fondamentale consultare il medico per iniziare una procedura terapeutica mirata a regolarizzare il flusso sanguigno prima che questo degeneri, portando talvolta conseguenze anche gravi.

Alimentazione sana e stile di vita sano

Per ridurre i rischi di ipertensione un occhio all’alimentazione è fondamentale. Il flusso sanguigno, infatti, viene regolato dai principi nutritivi che assumiamo. Una dieta sbilanciata fatta di cibi grassi e ricchi di sale possono nuocere gravemente al corretto funzionamento del nostro organismo, nonché non consentire un flusso sanguigno regolare.

Un’alimentazione sana fatta di frutta e verdura, di pasti tendenzialmente iposodici (senza troppo sale), ricca di acqua per idratarsi al meglio e povera di latticini e alcolici è la regola base per evitare complicazioni non solo a livello circolatorio, ma anche migliorare il benessere di tutto il corpo. Ad un’alimentazione sana va associata sicuramente uno stile di vita sano, evitando cattive abitudini come fumo, alcol ed una vita sedentaria.

Una buona attività fisica per correggere il mal funzionamento del nostro flusso sanguigno e per regolare tutte le funzioni del corpo può essere la giusta contromisura per sposare uno stile di vita che sia effettivamente sano e corretto.

L’attività aerobica è sicuramente l’attività fisica preferibile per ridurre i rischi di ipertensione: la corsa, il nuoto, ma anche la cyclette o uno sport di squadra sono alcuni degli sport da tenere in considerazione. Ovviamente la costanza è fondamentale per migliorare la propria salute e poter godere dei risultati della propria attività.

Insomma, esistono vari modi per ridurre i rischi di ipertensione e vi abbiamo mostrato i principali, quelli che ognuno di noi può intraprendere in modo facile e semplice.

Ricordiamo inoltre che tutti questi consigli consentono di migliorare la salute totale del nostro organismo mettendola al riparo dall’ipertensione ma anche da uno stile di vita deleterio al corretto funzionamento di quella favolosa macchina che è il nostro corpo umano.

Per ridurre i rischi di ipertensione sono disponibili anche i nuovi servizi di telemedicina HTN nelle migliori farmacie. Basta parlarne con il proprio farmacista di fiducia per capirne di più.

 

 

I rischi di ipertensione – Telemedicina HTN

 

 

 

 

 

 

 

Misurazione della pressione arteriosa con la Telemedicina HTN

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pericoli ipertensione, con “l’ospedale virtuale” della farmacia possibile prevenirli

Roma, 22 gennaio 2018 – L’ipertensione è una delle problematiche più diffuse, ma anche tra quelle più sottovalutate. Sono sempre di più oggi le persone che, sebbene soffrano di questa patologia, non ne conoscono i reali rischi e pericoli. Si tratta infatti di una malattia delicata che va assolutamente seguita e compresa per cercare di correre ai ripari, per la sua reale pericolosità.

Per questo le farmacie, grazie alle ultime tecnologie della telemedicina stanno diventando dei veri e propri “ospedali virtuali”.

Per saperne di più cominciamo a vedere cos’è l’ipertensione e quali rischi comporta esserne affetti.

Che cos’è l’ipertensione

Con il termine ipertensione ci si riferisce ad un livello eccessivo della pressione con cui il sangue preme sulle arterie dopo essere stato pompato dal cuore: se questa rimane troppo alta per più tempo comincia a danneggiare diverse parti del nostro organismo come cuore, reni ma anche le arterie stesse. Già di per sé, trattandosi di una problematica legata al flusso sanguigno proveniente dal nostro organo vitale principale, il cuore, tutto questo ci fa comprendere la serietà della patologia e dunque una maggiore attenzione va assolutamente riservatagli per capire qualcosa in più sugli effettivi reali pericoli che l’ipertensione può portare al nostro corpo.

L’ipertensione è un problema che riguarda davvero tutti, senza distinzione di sesso e di età. Anche se con il passare degli anni la pressione in generale tende generalmente a crescere con, e possa quindi sembrare un problema legato solo agli anziani, sono anche i più giovani a soffrirne.

I principali pericoli dell’ipertensione

Tendenzialmente, chi soffre di ipertensione dovrebbe imparare a conoscerne i reali rischi per provvedere sin da subito a riabbassare la pressione sanguigna regolando così il flusso. Ma quali sono i principali pericoli derivati dall’ipertensione?

Problemi cardiaci: Ovviamente, uno dei primi apparati a risentire della pressione sanguigna alta è quello circolatorio e con esso, dunque, viene chiamato in causa il cuore. Questo, infatti, in caso di ipertensione deve pompare sempre più sangue, arrivando persino ad ingrossandosi fino a quando non riesce più a soddisfare le esigenze di sangue di tutti i distretti corporei. Questo può condurre ad una insufficienza cardiaca anche grave.

Complicazioni circolatorie: L’ipertensione dilata i vasi sanguigni fino a raggiungere persino la rotture dei vasi. Questa rottura è ciò che avviene in caso di aneurisma, una complicazione del flusso sanguigno che può risultare persino letale. Allo stesso modo, sempre a causa dell’eccessivo flusso sanguigno le nostre arterie aumentano progressivamente di spessore fino ad indurirsi. Questo processo è realmente pericoloso e può condurre all’infarto o ad un colpo apoplettico. Quando la rottura dei vasi o il rallentamento del flusso circolatorio avviene a livello celebrare, si parla di ictus, che anch’esso una rappresenta una problematica importante e talvolta letale.

Complicazioni renali: Quando i vasi sanguigni si indeboliscono, molte ripercussioni riguardano gli apparati più delicati del nostro organismo. Primo tra tutti quello renale che può ritrovarsi in condizioni di gravi insufficienza.

Problemi alla vista: Se la rottura dei vasi sanguigni avviene negli occhi, problemi visivi possono sorgere e portare con sé numerose altre complicazioni come mal di testa, nausea e molto altro ancora.

Disturbi dell’attenzione e della concentrazione: Ovviamente, un flusso sanguigno irregolare gioca brutti scherzi anche alla nostra mente, portando confusione, mancanza di concentrazione e persino perdita della memoria.

Questi sono alcuni dei principali pericoli legati all’ipertensione. Come abbiamo potuto notare, questa problematica va realmente seguita e considerata come una malattia importante.

Non bisogna mai sottovalutare i sintomi e ricordiamo che la prevenzione, in questi casi, è la chiave di volta per evitare di iniziare a mettere sotto sforzo il nostro corpo e il suo corretto funzionamento. È infatti il progressivo aumento di flusso sanguigno a comportare complicazioni che, una volta innescate, tendono a degenerare.

Un pronto intervento e una maggiore conoscenza dei rischi e pericoli di questa patologia è essenziale per stare bene e, talvolta, anche per salvarci la vita.

Al fine di evitare i rischi dell’ipertensione o curare la patologia sono disponibili in farmacia i servizi di telemedicina HTN grazie a cui è possibile tenere sotto controllo i nostri valori ed evitare problemi seri per la nostra salute.

Grazie all’alta tecnologia di HTN (certificata UNI EN ISO 9001:2008.) è infatti possibile avere in farmacia un “Ospedale virtuale”, con prestazioni sanitarie di teleconsulto, telerefertazione e telemonitoraggio dei parametri vitali tramite un team di medici specialisti di comprovata esperienza, e con prestazioni sanitarie assimilabili a quelle rese da un ospedale.

Per maggiori informazioni visitare il sito internet www.e-htn.it/it/.

Contatti: www.e-htn.it/it/contatti/

 

Salute: importante fare prevenzione in farmacia grazie all’ospedale virtuale e alla telemedicina HTN
Ipertensione, possibile prevenirla in farmacia con la telemedicina HTN

Salute, le misurazioni regolari della pressione salvano la vita

I benefici di una misurazione regolare della pressione sanguigna sono molti, ed aiutano a prevenire patologie fatali…

Roma, 24 ottobre 2017 – La vita di tutti i giorni è oggi ricca di insidie per la propria salute: stress, problemi legati ad uno stile di vita non sano e bilanciato, sedentarietà e problematiche come l’obesità, l’ipertensione e problemi legati alla salute del cuore, sono tutte condizioni che vanno costantemente monitorate in quanto sono strettamente correlate con la pressione sanguigna.

Misurare e controllare la pressione sanguigna è importante in quanto, più alta è la pressione sanguigna, maggiore è il rischio di problemi di salute in futuro.

Se la pressione sanguigna è alta, significa che questa sta esercitando un maggiore stress sulle vostre arterie e quindi sul vostro cuore.

Questi fattori non vanno assolutamente sottovalutati in quanto, nel corso del tempo, questa condizione può inspessire le arterie e renderle meno flessibili, o persino potrebbe farle diventare più deboli. Se le arterie diventano più spesse e meno flessibili, diventano più strette, rendendo più probabile che si verifichino ostruzioni arteriose.

Se un’arteria diventa completamente ostruita, ciò può portare ad una serie di problematiche anche piuttosto gravi come ad esempio attacchi di cuore, ictus, malattie renali, trombosi o persino demenza.

Più raramente, se un’arteria si è particolarmente indebolita, il ceppo supplementare può eventualmente portare anche alla rottura dell’arteria.

Questi fattori possono causare anche un infarto o un ictus.

Com’è possibile notare, dunque, le insidie davvero non mancano e sono davvero tanti i fattori che sono strettamente correlati con la salute del cuore o con il corretto e costante monitoraggio dei valori della propria pressione sanguigna.

La buona notizia è che, monitorando la situazione con una misurazione regolare della pressione arteriosa, è possibile riuscire a salvare la situazione e a correre ai ripari in modo facile e tempestivo. La tempestività, infatti, in questi casi è assolutamente l’elemento chiave per una vita sana.

Ci sono molti modi in cui è possibile abbassare la pressione sanguigna e mettere meno stress sulle arterie e sul cuore.

Come fare dunque per poter monitorare la pressione sanguigna e cogliere tempestivamente i segnali e i livelli dei propri squilibri nei valori?

Oggi giorno monitorare la pressione sanguigna non è più una cosa complessa e di difficile consultazione.

Oggi è tutto molto più facile, ricorrendo ad uno dei facili e completi servizi come la telemedicina o i servizi in farmacia, due strumenti  facili da reperire e che con pochi semplici passaggi possono riuscire ad aiutare i pazienti ad avere un tempestivo quadro della condizione della propria pressione sanguigna in modo semplice e veloce.

Avendo tanti strumenti a propria disposizione per poter monitorare queste condizioni, la prevenzione viene dunque facilitata e resa consultabile per tutti i bacini d’utenza, anche quelli meno esperti di tecnologie e a tutti coloro i quali non sanno magari leggere i valori della propria pressione arteriosa.

Un altro strumento assolutamente da considerare è il telemonitoraggio.

Di cosa si tratta?

In realtà il telemonitoraggio è una pratica modalità di controllo e monitoraggio a distanza dei valori del paziente anche lontano dallo studio medico o dalle strutture ospedaliere, rendendo quindi l’osservazione completa, continua e ben studiata da un team di esperti specialisti in grado di leggere i valori e poter consigliare come fare in casi di squilibri e di condizioni particolari.

Insomma, quando si parla di pressione arteriosa e della salute del proprio cuore, misurare regolarmente la pressione sanguigna è assolutamente necessario e fondamentale per poter prevenire problematiche anche gravi e per correre subito ai ripari con metodi studiati consigli e cure appositamente strutturate per ristabilire i valori ottimali e vivere una vita sana e al riparo da malattie anche gravi.

Per maggiori informazioni sulla telemedicina e come misurare la pressione arteriosa nella farmacia locale è possibile visitare il sito internet http://www.e-htn.it.

Exit mobile version