TopLegal Awards: alla XVI edizione premiata l’eccellenza del comparto legale

Milano, 29 novembre 2022 – Il 22 novembre scorso si è tenuta la XVI edizione dei TopLegal Awards, la manifestazione più longeva del settore che premia l’eccellenza del comparto legaleLa serata, svoltasi presso gli East End Studios di Milano, ha visto la partecipazione di circa 500 professionisti del settore, tra avvocati d’affari, giuristi d’impresa e tax director.

Fabrizio Zampetti, CEO della Zampetti Immobili di Pregio, sponsor ufficiale di lunga data, e il suo team hanno annunciato i vincitori dei premi insieme a Cristiano Militello di Striscia la Notizia.

Cosa sono i TopLegal Awards

I TopLegal Awards sono stati ideati nel 2007 per consentire agli studi legali e tributari e ai loro professionisti di esprimere al meglio le proprie capacità e qualità di consulenza e assistenza ai clienti.

I TopLegal Awards hanno da subito proposto inoltre un meccanismo culturale virtuoso e innovativo per annullare le asimmetrie informative e premiare i migliori e non i più capaci ad apparire.

Come maggiore tutela dell’autorevolezza del premio, dal 2010 si è previsto l’istituto di una giuria in forma di commissione tecnica per garantire la correttezza dello svolgimento della gara nonché per assicurare la competenza tecnica necessaria per valutare le candidature.

La competizione si svolge ogni anno secondo criteri di selezione precisi e rigorosi atti a valutare l’impiego di risorse a beneficio del cliente, l’innovazione dei servizi, la conoscenza specifica del settore e l’attività e le soluzioni apportate al cliente.

I TopLegal Awards premiano sia le squadre sia i singoli professionisti. Se è senz’altro vero che l’approccio da “squadra legale” è probabilmente quello più in linea a soddisfare le esigenze di servizi sempre più trasversali e integrati, il rapporto che lega consulente e cliente non può prescindere dalla fiducia personale.

Tra gli obiettivi dell’evento c’è anche la promozione di quelle realtà che hanno scelto di rivolgere maggiore attenzione a temi e progetti con un alto impatto sociale ed etico, ma anche gli studi più all’avanguardia nello sviluppare la diversità come motore di crescita.

A proposito della Zampetti Immobili di Pregio

Instaurare relazioni durature e di fiducia, raggiungere gli obiettivi prefissati, in modo etico, con trasparenza e competenza, sempre e solo nella più totale riservatezza: su questi pochi ma sani principi si fonda dal 1994 la Zampetti Immobili di Pregio, realtà milanese unica nel suo genere, che, non a caso, si autodefinisce la prima “non agenzia”. A fare la differenza sono i servizi che offre e il rapporto speciale che instaura con le tante persone che si rivolgono a essa ogni giorno.

Affidarsi alla Zampetti Immobili di Pregio per comprare un’abitazione è come affidarsi al migliore dei notai in circolazione.

È una realtà estremamente competente anche in materia legale, in grado di rispondere a tutte le domande che riguardano la sicurezza e chiarire qualsiasi tipo di dubbio sulla bontà del prodotto.

Fabrizio Zampetti e Cristiano Militello di striscia la notizia alla consegna dei Top Legal Awards

 

 

Fabrizio Zampetti e Cristiano Militello consegnano i Top Legal Awards

A Sorrento l’industria del cinema è protagonista

Dal Premio Penisola Sorrentina alle Giornate Professionali del Cinema: il “Modello Sorrento” si lega al cinema e all’audiovisivo: tra i protagonisti Andrea Romeo di I Wonder Pictures

Sorrento (Na), 29 novembre 2021 –  Sorrento ospita, da domenica 28 novembre a sabato 4 dicembre, la 44esima edizione delle Giornate Professionali del Cinema: proiezioni, anticipazioni, incontri, convegni, ma anche red carpet e serate di gala animeranno la perla costiera.

La manifestazione accoglie il principale momento d’incontro dell’industria cinematografica nazionale attraverso il quale le case di distribuzione, insieme ai produttori, ai registi ed agli attori, rendono noti tutti i film in uscita nella stagione 2022.

Tra i protagonisti ci sarà Andrea Romeo, giornalista, produttore e CEO di I Wonder Pictures, distributore del film Titane, vincitore della Palma d’Oro a Cannes, e insignito del Premio Penisola Sorrentina 2021 per la categoria “distribuzione”, promossa in collaborazione con ‘Lunedì Film’.

“Noi abbiamo sempre cercato di raccontare il confine tra le piattaforme e l’industria cinematografica intesa come sala e come comunità: ecco perché insieme con il patron Mario Esposito e la nostra collaboratrice Raffaella Salamina abbiamo voluto creare un riconoscimento speciale ‘Lunedì Film’ all’interno del prestigioso Premio Penisola Sorrentina. In questo anno difficilissimo a causa della pandemia, Romeo ci è sembrato un manager accorto, attento, prontissimo al cambiamento. È un simbolo di ripartenza e di innovazione”, afferma Pier Paolo Mocci.

“Ho consegnato più di duecento premi, ma è stato bellissimo per me ricevere per la prima volta un premio a Sorrento: una città che adoro, una città di cinema, di vacanze, di cultura”, dichiara Andrea Romeo.

A sottolineare l’importanza di un Premio, che si ispira e si collega al “Modello Sorrento” ideato dal Sindaco Massimo Coppola, è sottolineata proprio dallo stesso Romeo: “I premi sono occasioni per celebrare le eccellenze e per fare comunità”.

 

Pier Paolo Mocci con Andrea Romeo (al centro) e Raffaella Salamina al Premio Penisola Sorrentina

 

 

Il cinema e l’audiovisivo trionfano a Sorrento

Grandissimo successo per la due giorni del Premio Penisola Sorrentina: talk, proiezioni e riconoscimenti con Bahrami, Gubitosi, Gallo e Minaccioni. A New York premiata Sonia Nassery Cole

Sorrento (Na) – 26 ottobre 2021 –  È stato un grande successo la manifestazione per la 26a edizione del Premio “Penisola Sorrentina” dedicato a cinema ed audiovisivo, andato in scena al Teatro Tasso di Sorrento, sabato 23 ottobre.

L’audiovisivo, il Mezzogiorno e l’industria culturale sono stati i protagonisti della due giorni del prestigioso Premio, promosso dalla Città di Sorrento, con la collaborazione della Regione Campania.

Sul palco insieme con il patron della manifestazione Mario Esposito, i grandi personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo, nazionale ed internazionale, tra cui:

Francesca Cavallin (madrina della serata) e Antonio Salvoni per leggere le motivazioni dei riconoscimenti consegnati ai premiati dell’edizione 2021: l’afghana Sonia Nassery Cole per “cinema e diritti umani” (per lei a ritirarlo Valeria Altobelli che lo consegnerà a New York), Enula (premio giovani “Lino Trezza” per l’audiovisivo musicale); Massimiliano Gallo (categoria “attore dell’anno”, premiato dal presidente della giuria Luca Barbareschi); Ramin Bahrami (premio internazionale per il progetto “Bach e il cinema” con il jazzista Danilo Rea), Paola Minaccioni (premio Dino Verde, consegnatole da Gustavo Verde e Giancarlo Magalli ) e Mariano Rigillo, cui è andato il premio alla carriera assegnato dal Master di cinematografia della Università Federico II coordinato da Pasquale Sabbatino. Ospiti musicali della serata Anna Capasso, Luisa Lo Scalzo e Walter Ricci.

Premio “Lunedì Film” per l’industria cinematografica ad Andrea Romeo, distributore di “Titane”, film selezionata dalla Francia per la candidatura all’Oscar, già vincitore della Palma d’Oro a Cannes.

Momento di grandissimo rilievo la consegna da parte del Sindaco di Sorrento Massimo Coppola del premio a Claudio Gubitosi, fondatore e direttore del Giffoni Film Festival, da oltre mezzo secolo punto di riferimento del cinema internazionale per le nuove generazioni: “Un esempio per la nostra città, da sempre legata al mondo del cinema e della cultura, potente motore per un rinnovato sviluppo anche di questo territorio”, dichiara il Sindaco.

Lo spettacolo di consegna dei riconoscimenti è stato preceduto da interessanti momenti di approfondimento sul cinema, l’industria culturale e l’economia, con i contributi tra gli altri di Giuseppina Scognamiglio (docente del master di cinematografia dell’Università Federico II), Raffaella Salamina (giornalista cinematografica), Pier Paolo Mocci (critico cinematografico), Roberto Napoletano (giornalista e scrittore), Antonio D’Amato (presidente della Fondazione Mezzogiorno).

Un appuntamento culturale di elevata qualità, che per la rilevanza nazionale ed internazionale ormai raggiunta dopo 26 anni è stato posto anche sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e del Ministero della Cultura.

Del resto, come dichiara Rosanna Romano, Direttore generale per le politiche culturali ed il turismo della Regione Campania: “negli ultimi anni il Cinema ‘Made in Campania è stato protagonista dei principali Festival e premi internazionali. Le rassegne di Venezia, Cannes e Berlino, hanno confermato i successi dei film realizzati in Campania da autori campani”.

 

 

 

Al via la 1° edizione del Premio Valerio Negrini, in memoria del fondatore dei Pooh

San Colombano al Lambro (MI), 27 maggio 2019 – Si apriranno dal prossimo 10 giugno le iscrizioni al Premio Valerio Negrini, organizzato dal team del Videofestival live, e aperto a tutti i giovani autori e cantautori italiani. Il Premio, in onore dello scomparso Valerio Negrini, che oltre a essere stato paroliere, poeta e batterista, è noto anche per essere il fondatore nonché l’autore dei testi della maggior parte delle canzoni dei Pooh.

Il Premio, con lo spirito di contribuire alla crescita artistica dei partecipanti, ha lo scopo di ricercare e proporre al mercato discografico nuovi talenti, autori e cantautori, nuove voci e nuove proposte.

Il Premio inoltre prevede due sezioni in base all’età dei partecipanti: Emergenti (fino a 16 anni compiuti) e Nuove Proposte (dai 17 anni) e quattro categorie: Autori, Compositori, Cantautori e Band.

I casting saranno effettuati prima online e successivamente dal vivo in diverse località d’Italia.

L’idea del Premio Valerio Negrini (www.premiovalerionegrini.it) è nata dall’organizzazione dell’evento canoro internazionale Videofestival live (www.videofestivallive.it), con l’approvazione della moglie di Valerio Negrini, Paola, che sempre le è stata accanto condividendo le sue scelte coraggiose, e dell’amico Roby Facchinetti, compagno di una vita.

Il Premio vuole onorare la memoria di Valerio Negrini, che con le sue parole ha influenzato e cambiato la vita di intere generazioni, di giovani e meno giovani.

Roby Facchinetti (Pooh), scrive di Valerio:

“Caro Valerio sono già passati 6 anni da quando ci hai lasciati e non passa un solo giorno che io non ti pensi.
Mi immagino spesso di parlare con te e in questa lettera aperta ritrovo un po’ di noi due…
Mi manchi sempre immenso Poeta!”.

Dodi Battaglia (Pooh) dice di Valerio:

“Da sei anni Valerio manca all’affetto di tutti noi, eppure quel bene è ancora tangibile e fortissimo, voi stessi me lo testimoniate ogni volta che ho occasione di parlare di lui, di quel ragazzo che inseguendo il suo sogno ha fatto sì che noi tutti, artisti e pubblico, ancora oggi ci riconosciamo parte di un solo nome: Pooh”.

Per ricevere maggiori informazioni e partecipare alle selezioni basta visitare il sito internet www.premiovalerionegrini.it o contattare i numeri 0371.89.650,  339.850.87.14 o scrivere alla mail info@premiovalerionegrini.it

 

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Contatti stampa:

Il presidente dell’Associazione Videofestival live GIANNI LARDERA +39.339.850.87.14

Premio “Impresa Etica”, imprenditori e lavoratori uniti per il bene comune: ad Asti l’evento finale

Sono le tre imprese vincitrici dell’edizione 2019 del Premio “Impresa Etica”, assegnato ad Asti dall’Associazione San Giuseppe Imprenditore, per valorizzare la collaborazione vincente in aziende tra l’imprenditore e i suoi collaboratori: la marchigiana Graziano Ricami, la pugliese Fratelli Mastrototaro e l’umbra Pagine Sì! s

Asti, 19 marzo 2019 – È possibile unire competitività ed etica? E saldare l’eccellenza produttiva con l’impatto sociale sul territorio? A testimoniarlo le aziende che si sono aggiudicate il premio “Impresa Etica 2019”, promosso dall’Asgi – Associazione San Giuseppe Imprenditore, per valorizzare la collaborazione vincente in aziende tra l’imprenditore e i suoi collaboratori. Un premio che ha il sostegno di Fondazione Cattolica Assicurazioni e della Congregazione degli Oblati, il cui evento finale si è tenuto ad Asti presso il santuario di San Giuseppe, alla presenza del vescovo di Asti monsignor Marco Prastaro.

Tre i massimi riconoscimenti assegnati:

  • alla Graziano Ricami di Venarotta (Ascoli Piceno), azienda fondata e guidata da Graziano Giordani insieme alla famiglia, specializzata nei ricami e negli accessori tessili per il settore fashion, che dà lavoro a 180 addetti in un territorio colpito dal terremoto, fornendo prodotti di eccezionale manifattura alle più grandi firme mondiali della moda;
  • al Gruppo Mastrototaro di Bisceglie (Barletta), che attraverso tre generazioni, oggi rappresentate dai fratelli Roberto, Giuliano e Mauro, ha costruito un gruppo attivo in diversi campi di attività manifatturiera, svolgendo un rilevante ruolo sociale nella promozione della cultura e dell’arte;
  • alla Pagine Sì! di Terni, condotta da Sauro Pellerucci, che partendo da un settore tradizionale come la stampa degli elenchi telefonici ha raggiunto l’eccellenza e fatturati importanti nel mercato della digitalizzazione.

Altri riconoscimenti sono stati assegnati alla cuneese Korban di Gaia e Giuseppe Ferraro, che sta rilanciando la produzione casearia tipica delle Langhe guardando all’espansione sui mercati internazionali; alla romana Kairos Rainbow di Salvatore Cortesini, che insieme al figlio Renato sta sviluppando l’attività dei trasporti refrigerati riqualificando migranti e profughi in autisti professionali; alla milanese Extravega di Antonio Rillosi, che produce pezzi unici di design e manufatti architettonici per i più importanti studi di architettura del mondo.

Protagonista anche un’impresa astigiana: la cooperativa sociale ‘Nuovi Orizzonti’, attiva nell’ambito dell’assistenza di soggetti disabili, che si è aggiudicata la prima edizione del Premio intitolato a San Giuseppe Marello, fondatore della Congregazione degli Oblati di san Giuseppe.

«Attraverso il premio stiamo individuando e coinvolgendo in tutta Italia gli imprenditori che ancora ritengono possibile fare buona economia rispettando le leggi di mercato e l’etica negli affari, in una stretta collaborazione con i loro dipendenti e con un vincente e solidale legame con il loro territorio», ha dichiarato Lorenzo Orsenigo, fondatore e presidente dell’Asgi.

«Con questo riconoscimento intendiamo porre le persone, intese come comunità aziendale, al centro dei criteri che definiscono il successo di un’impresa. Per questo i premi sono assegnati insieme all’imprenditore e alle maestranze», ha aggiunto il professor Oreste Bazzichi, docente di sociologia economica presso la Pontificia Facoltà San Bonaventura – Seraphicum e presidente della giuria che ogni anno seleziona e valuta le imprese candidate.

Sandro Feole, vicepresidente Asgi e ideatore degli Ethics Index, ha concluso sottolineando «la significativa capacità delle imprese premiate di coniugare l’equilibrio e la solidità dei bilanci con l’impatto sociale delle attività economiche realizzate da decenni».

 

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A Michele Cucuzza e Anna Capasso il “Premio Vincenzo Russo” per “Gramigna”

Il premio etico-civile ‘Vincenzo Russo’, dedicato al martire ed intellettuale giacobino, è stato consegnato a Piano di Sorrento al conduttore televisivo Michele Cucuzza e all’attrice del film anticamorra Anna Capasso. Il riconoscimento è un brand nazionale facente parte come sezione speciale del circuito del Premio “Penisola Sorrentina”.

Roma, 13 novembre 2018 – Michele Cucuzza ed Anna Capasso hanno ritirato al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento il ‘Premio Vincenzo Russo’, sezione etico-civile del Premio internazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, giunto quest’anno alla 23esima edizione con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Città di Piano di Sorrento.

Il ‘Premio Vincenzo Russo’, dedicato alla figura dell’intellettuale giacobino protagonista della rivoluzione napoletana del 1799, è nato per intuizione del patron Mario Esposito, diventando un marchio collettivo registrato e tutelato con inserimento – come speciale sezione- all’interno del network del Premio “Penisola Sorrentina”, grande evento dell’Assessorato al Turismo della Regione Campania retto da Corrado Matera.

Nel palmares del riconoscimento, creato a partire dal 2014 nell’ambito del “Premio Penisola Sorrentina”,  i nomi di giornalisti famosi come Marcello Masi (ex direttore del Tg2), Klaus Davi (opinionista), Roberto Napoletano (ex direttore del Sole 24 Ore), Mario Giordano (Direttore del Tg4).

Illustri anche i premiatori coinvolti nelle diverse edizioni: dall’ex Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro al Prefetto Mario Esposito, presidente onorario del Premio “Penisola Sorrentina”

Quest’anno il premio Vincenzo Russo è stato consegnato a Michele Cucuzza ed Anna Capasso per il progetto letterario e cinematograficoGramigna”  con la seguente motivazione:  “Anna Capasso e Michele Cucuzza sono rispettivamente attrice non protagonista del film ed autore del volume “Gramigna”.  Un libro narrativo ed una pellicola, candidata ai David di Donatello. Una storia intima che si fa racconto pedagogico accessibile ad un pubblico giovane.  Un viaggio in quel mondo oscuro della camorra da cui si può uscire nella tragicità di un riscatto possibile, che passa per la maturità della sofferenza e del dolore”.

Il volto storico della tv, Michele Cucuzza, ha dichiarato a proposito del riconoscimento :

“Idealmente condivido questo premio con Luigi Di Cicco. Io ho avuto la fortuna di conoscerlo e diventare un suo amico. Abbiamo scritto insieme Gramigna, che è la mala pianta che lo ha inseguito da quando era bambino. Lui è figlio di un boss della camorra nell’agro aversano ma ha scelto da subito la legalità. Non è un pentito, un dissociato. È un cittadino che non ha mai voluto avere a che fare con la mala pianta.  È la storia vera che Sebastiano Rizzo ha fatto diventare un film. Non è fiction è tutta verità”.

Nel cast insieme con Anna Capasso, premiata come migliore attrice non protagonista, si ricordano i nomi di Biagio Izzo, Teresa Saponangelo, Enrico Lo Verso e Gianluca Di Gennaro.

 

 

La premiazione di Michele Cucuzza ed Anna Capasso

 

 

 

Governo brasiliano premia Riccardo Giovanni con la medaglia Tiradentes per I Love Rio

Rio de Janeiro, 5 settembre 2018 – Il Governo del Brasile ha premiato un cittadino italiano con la medaglia Tiradentes, per contributi eccezionali maturati nel paese. Quale riconoscimento per il lavoro decennale svolto attraverso il progetto ‘I Love Rio’ (www.iloverio.com), l’assemblea legislativa dello Stato di Rio de Janeiro ha conferito a Riccardo Giovanni, fondatore e direttore di ‘I Love Rio’, la Medaglia Tiradentes, una altissima onorificenza ricevuta in passato da persone illustri quali Papa Benedetto XVI, dall’ex presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva, e da Jacques Chirac, ex presidente della Francia.

Iniziato 12 anni fa e sviluppato da più di 100 collaboratori con l’appoggio di 16 municipi dello Stato di Rio e di decine di istituzioni statali, I Love Rio è un progetto (e ora un programma) innovativo di divulgazione globale della cultura locale, che include libri e pubblicazioni oltre al sito internet.

Un progetto culturale che ha creato il più grande sito al mondo dedicato ad una sola città, e che consente un facile accesso a migliaia di documenti scientifici ed accademici, a prodotti commerciali di vario tipo, a migliaia di foto uniche, a strutture per scambi commerciali, culturali e per il volontariato e a dozzine di siti in diverse lingue.

Un progetto consacrato con l’inaugurazione del programma, avvenuta nel 2016, con il simbolo rappresentativo di ‘I Love Rio’ proiettato sul monumento del Cristo Redentore di Rio: un evento unico e senza precedenti che ha avuto ripercussioni mediatiche internazionali.

La Medaglia Tiradentes è un’onorificenza conferita dal Governo finalizzata a premiare coloro che hanno fornito un contributo eccezionale al pubblico e allo stato di Rio de Janeiro. Istituita l’8 agosto 1989, è il più alto riconoscimento concesso dalla Assemblea Legislativa della Stato di Rio de Janeiro; la cerimonia per la consegna della Medaglia avverra’ il 5 settembre 2018 al Palazzo Tiradentes di Rio, sede della camera dei deputati dello Stato do Rio de Janeiro.

Tiradentes, pseudonimo di Joaquim José da Xavier Silva, patrono del Brasile e della Polizia Militare, è eroe nazionale e martire dell’indipendenza brasiliana.  Sulla Medaglia sono raffigurati, da un lato, in rilievo, l’effige del martire dell’indipendenza, Joaquim José da Xavier Silva con la scritta “Assemblea Legislativa dello Stato di Rio de Janeiro”; dall’altro lato, la scritta in latino di Virgilio “Libertas Quae Sera Tamen” (libertà, anche tardi), circondata dal confine geografico del Brasile.

 

Foto della notte inaugurale di I Love Rio

  

 

Premio Penisola Sorrentina: Francesca Esposito alla Produzione Esecutiva

Prende forma l’organico della kermesse: Francesca Esposito coordinerà il settore organizzazione e logistica…

Piano di Sorrento, 16 agosto 2018 – È in pieno lavoro la direzione generale del Premio nazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, per definire i responsabili della produzione esecutiva della kermesse culturale di rilievo nazionale ed internazionale promossa con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed inserita tra i grandi eventi della Regione Campania.

Responsabile del settore “Organizzazione e Logistica” sarà la quarantenne Francesca Esposito, event planner molto apprezzata in penisola sorrentina ed in Campania, che per diversi anni ha seguito il Premio “Penisola Sorrentina”, curando l’accoglienza. Ora arriva per lei un ulteriore, delicato, ruolo di coordinamento.

“Per me significa ora avere una responsabilità in più e ringrazio il direttore generale del Premio, Mario Esposito, per la fiducia riposta in me. Nell’accogliere i Vip a Piano di Sorrento ho sempre cercato di immedesimarmi nella persona che si sposta e va in un luogo che non conosce, quindi ho sempre cercato di farli sentire a casa. Il primo approccio è sempre stato imbarazzante perché ti trovi davanti persone di spicco del mondo dello spettacolo, della politica della musica. Ero sempre in ansia, cercavo di essere il più professionale possibile, ma alla fine la loro umiltà è stata disarmante”.

Francesca Esposito, insieme con il compagno Francesco Mastellone, si occuperà quindi di un settore nevralgico della manifestazione, quale quello dell’organizzazione e logistica, che ingloba oltre l’accoglienza anche la segreteria generale organizzativa dell’evento ed interagirà in maniera diretta con la direzione generale della kermesse.

A Francesca Esposito chiediamo qual è stato il momento più difficile di questi anni di collaborazione con il Premio e quale il momento più intimo.

“Il momento in cui mi sono sentita più impreparata quando arrivò Pippo Baudo davanti al Teatro delle Rose, super atteso dal pubblico: c’era una marea di folla e dovetti inventare l’ingresso per la via di sicurezza del teatro con tre agenti di sicurezza in divisa e due in borghese. Il momento più intimo fu una lunga chiacchierata con Sergio Assisi, sulla nostra terra, su quanto amore lui avesse per Napoli e soffrisse a vederla ancora sola ed abbandonata. Mi disse che ero fortunata perché abito in questa terra, dal panorama mozzafiato e con un amore vero per la cultura la cui espressione era appunto il Premio Penisola Sorrentina. Un altro momento bellissimo è stato conversare con Giulio Scarpati, l’attore che interpretava Lele nella serie RAI “Un medico in famiglia”: una chiacchierata in libreria Mondadori dell’amico Giovanni Pepe proprio sulla piazza Cota di Piano di Sorrento. Abbiamo discusso sul valore delle mamme, perché lui da poco aveva perso la sua di mamma con una malattia bruttissima: l’Alzheimer. Giulio mi raccontò, con le lacrime agli occhi, alcuni momenti della storia della sua famiglia attraverso la memoria deteriorata della mamma”.

L’appuntamento è a ottobre, per la nuova edizione della kermesse.

 

Il trailer del Premio Penisola Sorrentina 2018:

 

 

Francesca Esposito al centro con Leo Gullotta

 

Premio Penisola Sorrentina: Mario Esposito incontra Lino Guanciale

A Sorrento il direttore della kermesse ha incontrato Lino Guanciale, protagonista del film “Arrivano i Prof”. In vista cambiamenti ed evoluzioni per la rassegna culturale di rilievo nazionale giunta alla ventitreesima edizione.

Napoli, 26 aprile 2018 –  È cominciato un serrato calendario di incontri per definire strategie, cast e organigramma del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, giunto alla ventitreesima edizione. In occasione degli Incontri internazionali del Cinema di Sorrento il direttore Mario Esposito ha incontrato l’attore Lino Guanciale.

“Mi ha fatto piacere tornare a Sorrento per presentare il mio nuovo film. Piacevole è stata anche l’occasione di parlare con Mario Esposito a proposito del nuovo Premio Penisola Sorrentina.  Confesso che mi sono trovato benissimo lo scorso anno quando sono stato premiato dall’amica e collega Francesca Cavallin. Un’organizzazione perfetta. E da abruzzese ritengo che avere nel sud premi come il Penisola Sorrentina sia un vanto da coltivare. Continuerò ad essere vicino a Mario e al Premio”, ha dichiarato Lino Guanciale.

Guanciale è protagonista de “La porta rossa”, è pronto a tornare a Trieste per girare la nuova serie del fortunatissimo noir e dal prossimo mese sarà al cinema con il film “Arrivano i Prof”, insieme con Maurizio Nichetti, Roccho Hunt e Claudio Bisio.

L’edizione 2018 del Premio Penisola Sorrentina, riconosciuta di rilievo nazionale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed Il Turismo, si svolgerà a fine ottobre. Entro la fine di maggio il direttore nominerà ufficialmente tutti i consulenti dell’edizione 2018 per definire la rosa dei premiati.

Destinatari del riconoscimento, promosso dall’ente di cultura e di promozione sociale “Il Simposio delle Muse” e concepito come una Esposizione delle culture in Campania, sono gli interpreti ma anche prodotti e filiere del sistema culturale italiano.

 

Lino Guanciale e Mario Esposito
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