All’Università Roma Tre la presentazione del progetto “Operatore Teatro Sociale”

Roma, 4 ottobre 2022 – Giovedì 6 ottobre 2022 si terrà, presso l’Aula Volpi dell’Università Roma Tre di Roma, in Viale Castro Pretorio 20, l’anteprima di presentazione del progetto europeo sull’Operatore di Teatro Sociale.

La presentazione è frutto del loro svolto nell’arco di tre anni da parte del progetto europeo Erasmus Plus “Re.sto.re.” e della onlus Oltre le Parole.

Tanti i partner, anche internazionali, provenienti da: Spagna, Polonia, Portogallo, Slovenia e Irlanda. Nel programma è prevista anche segnala l’anteprima del cortometraggioDodicimetriquadri”, che tratta la tematica del Teatro in carcere.

Tra i protagonisti del corto è possibile trovare anche Cosimo Rega, attore ergastolano scomparso lo scorso 30 agosto a 69 anni.

Rega ha avuto modo di scoprire il cinema in carcere e ha preso parte, tra gli altri, anche al film “Cesare deve morire”. Il progetto è stato presentato e sostenuto anche alla Camera dei Deputati dall’onorevole Mollicone di Fratelli d’Italia, dall’onorevole Paolo Ciani del Partito Democratico e dall’onorevole Raffaele Bruno del Movimento 5 stelle.

Abbiamo attraversato la pandemia, poi le conseguenze della guerra, i disagi economici di parte della popolazione, e ci siamo ritrovati tutti più fragili. Eppure, siamo certi che il Teatro abbia aiutato e aiuterà ancora tutti coloro i quali lo utilizzeranno come mezzo di espressività”.l, ha dichiarato Pascal La Delfa, direttore artistico della onlus Oltre le Parole.

Progetto operatore teatro sociale Università Roma 3: programma evento

Per quanto riguarda il programma dell’evento di presentazione del progetto europeo sull’Operatore di Teatro sociale e di Comunità, a partire dalle 9:30 e fino alle 10 sono previsti l’ingresso e la registrazione dei partecipanti. Dalle 10 alle 11 si terrà la prima sessione con la presentazione dei risultati del progetto. Verranno trattati il futuro dell’Operatore di Teatro Sociale e di Comunità e il dialogo tra educazione formale, non formale ed informale. Dalle 11 alle 11:45 ci sarà la seconda sessione incentrata sull’”effetto moltiplicatore”. Verrà trattato il teatro come strumento di espressività e benessere e verranno presentate la formazione e l’evoluzione dell’Operatore di Teatro Sociale. Dalle 12 alle 12:45 ci sarà la terza sessione incentrata sull’esperienza diretta dei partecipanti. E proprio in questa fase verrà proiettato il cortometraggio Dodicimetriquadri. Successivamente, ci sarà la consegna degli attestati ai partecipanti del corso pilota Re.Sto.Re.

I relatori della presentazione del progetto europeo sul Teatro Sociale

Tra i relatori dell’evento di presentazione del progetto sull’Operatore di Teatro sociale e di Comunità ci sarà lo stesso Pascal La Delfa, direttore Artistico di Oltre le Parole onlus e capofila del progetto Restore. Ad accogliere i partecipanti sarà invece Gilberto Scaramuzzo dell’Università RomaTre. Interverranno anche: la professoressa Emiliane Rubat du Mérac, del dipartimento di Psicologia Sociale dell’Università La Sapienza di Roma; i registi Tiziana Bergamaschi, Massimo Bonechi, Magdalena Zelent e Paola Borgia e le ex allieve del corso Restore Antonella Miceli, Teresa Nardi ed Elena Galeotti.

La partecipazione all’evento è gratuita, ma è necessaria la prenotazione.

La conferenza inizierà intorno alle 9:30/10 e terminerà alle ore 13.

 

Per ulteriori dettagli rimandiamo al sito internet di Re.Sto.Re all’indirizzo www.restore-project.com/it.

 

 

 

 

 

 

 

 

Moda e solidarietà: Eleonora Lastrucci per Fondazione ANT

La solidarietà per la Fondazione ANT di Eleonora Lastrucci con il volo della colomba e la rinascita dell’uovo

Roma, 1 aprile 2022 – Moda e sociale si incontrano nel lavoro della nota stilista Eleonora Lastrucci attenta ai temi della sostenibilità e dell’economia circolare, Lastrucci ha voluto realizzare un prodotto speciale in occasione della prossima Pasqua, affiancandosi a una realtà del Terzo Settore come Fondazione ANT che da oltre quarant’anni opera nell’ambito dell’assistenza medica, domiciliare e gratuita ai malati di tumore e della prevenzione oncologica.

Con tanti tessuti colorati ed eccedenze recuperate dalle precedenti collezioni, la stilista ha realizzato una serie di coloratissime pashmine che sono diventate veri e propri “abiti” per le uova di cioccolata e le colombe di Fondazione ANT.

Il ricavato delle uova e delle dolci colombe, che Fondazione ANT distribuirà nelle sue postazioni e online sul territorio toscano e a Brescia, contribuirà a sostenere le attività di assistenza di medici, infermieri e psicologi ANT nelle case di 10.000 persone malate di tumore ogni anno, oltre ai progetti di prevenzione oncologica che consentono ogni anno di offrire gratuitamente migliaia di visite per la diagnosi precoce di diverse patologie tumorali.

Lastrucci ha coinvolto nel progetto, quali testimonial, Federica Cappelletti, giornalista e scrittrice, compagna storica del compianto campione del mondo Paolo Rossi, ed Ester Pantano, attrice protagonista femminile della fortunata serie “Màkari” e sul grande schermo del secondo capitolo di Diabolik firmato dai Manetti Bros.

Sarà possibile ordinare le creazioni fashion solidali scrivendo a ordini.toscana@ant.it oppure consultando il sito ant.it/toscana alla pagina dedicata alla Pasqua.

Foto di Federica Cappelletti di Francesco Bolognini

Foto di Ester Pantano di Gabriele Bellini

Abiti Testimonial Eleonora Lastrucci

Gioielli Cornier1757

 

Profilo Fondazione ANT Italia ONLUS

Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato oltre 144.000 persone in 11 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria). Ogni anno oltre 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da 23 équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia.

Sono complessivamente 491 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 ANT ha sottoscritto un Protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 15 marzo 2010, n. 38 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie.

Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente 225.000 pazienti in 88 province italiane. Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e sull’Ambulatorio Mobile – BUS della Prevenzione. Il mezzo, strumentazione diagnostica consente di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 111 delegazioni e 64 “da Cuore a Cuore – Charity Point” (luoghi rivolti alla raccolta fondi, ma anche allo sviluppo di idee, progetti e relazioni), dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di Prendendo come riferimento il 2020, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati (29%) al contributo del 5×1000 (25%) a lasciti e donazioni (20%). Il 19% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici.

Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di ANT, ha evidenziato che per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). ANT è la 9^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5×1000 nella categoria del volontariato. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità).

 

 

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Ufficio Stampa Krea’Communication di Carla Cavicchini cavicchini.press@gmail.com

 

 

 

 

 

 

 

 

 

AISLA: all’Abetone il weekend solidale, tra sci e ciaspole

Il 19 e 20 marzo 2 giorni sulla neve tra sci e ciaspole a favore dei progetti di assistenza per le famiglie SLA del territorio

14 marzo 2022 – Il 19 e 20 marzo prossimi ad Abetone saranno due giornate sulla neve degli Appennini toscani, tra sci e ciaspole, a sostegno di AISLA. Dopo lo stop imposto dalla pandemia, tornano quindi le iniziative con cui finalmente sarà  possibile tornare ad incontrarsi e condividere momenti di gioia.

Ci si potrà cimentare in sport e divertimenti e, soprattutto, offrire un aiuto concreto ai malati di SLA e alle loro famiglie. I fondi raccolti, infatti, sosterranno i progetti solidali delle sedi toscane di AISLA Firenze e Pistoia.

Sabato 19 marzo presso il Campo Scuola Società Maestri Sci di Abetone-Cutigliano dalle ore 12:00 alle 24:00, si inaugura la 1ª edizione di Una pista per AISLA Firenze”. Dotato anche di un sistema di innevamento artificiale, con una donazione minima di 10 euro si potrà partecipare per sciare su una delle 29 piste dello splendido comprensorio.

Le piste dell’Abetone sono in grado di soddisfare in tutta sicurezza sia lo sciatore più esigente che il principiante. L’iniziativa nasce dall’idea dei fratelli Mauro e Massimo Lapucci che conoscono bene la SLA, da quando ha colpito la loro mamma. Massimo maestro di sci e Mauro Master a livello internazionale hanno deciso di mettere al servizio la propria abilità a favore dei circa 70 pazienti in carico alla sezione fiorentina.

 “Ringrazio i fratelli Lapucci, le Istituzioni e i tanti sostenitori, non ci aspettavamo una risposta così rapida e solidale. – dichiara Barbara Gonella, presidente AISLA FirenzeL’impresa è ardua ma, come lo è la maratona di nuoto autunnale, è una grande metafora delle difficoltà quotidiane che affrontano le persone con SLA e i loro familiari caregiver, è una sfida a raggiungere un grande obiettivo ed è un modo per tenere sempre alta l’attenzione su queste famiglie per le quali l’emergenza non finisce mai”.

L’iniziativa gode del patrocinio di Regione Toscana, Comune di Abetone-Cutigliano, Federazione Italiana Sport Invernali – Comitato Regionale Appennino Toscano e della Scuola Italiana Sci – Abetone. Ampio il sostegno all’iniziativa di molte associazioni e aziende locali.

Per iscriversi recarsi alla pagina www.aislafirenze.it/12ore-sci, mentre per informazioni si può chiamare il numero 348 1880933.

Domenica 20 marzo torna la 6ª edizione della “Ciaspolata di primavera” nella Foresta Biogenetica di Pian di Novello.

La magia del camminare sulla neve, tra i suoni ovattati dei faggeti incontaminati, sarà guidata dagli operatori della vigilanza forestale e dai volontari esperti.

Si potrà godere di una passeggiata di circa 2km in mezzo ai boschi, in un percorso facile e accessibile a tutti, grandi e piccoli, e percorribile anche con sedie a rotelle.

L’appuntamento è a partire dalle ore 10.00 presso il parcheggio degli ex impianti di risalita di Piandinovello, dove verranno consegnate le pettorine e, per chi ne avesse bisogno, delle ciaspole. L’iscrizione include, inoltre, il ristoro presso il rifugio Lagacciolo, punto di arrivo della passeggiata e, al rientro a Pian degli Ontani previsto per le ore 13.00, il pranzo con polenta, formaggi e dolce presso l’albergo Sichi.

Anche quest’anno ci aspettiamo che siano in molti a rispondere all’appello della nostra associazione – afferma la referente Aisla Pistoia, Daniela Morandi MatteoliLa vostra partecipazione servirà a finanziare le sedute di fisioterapia a domicilio per i nostri associati colpiti da Sla. Vivremo insieme, come negli anni passati, una bella giornata in sicurezza e dedicata alla solidarietà e all’amicizia. Il mio grazie va al Comune di Cutigliano Abetone, alla Proloco di Pian degli Ontani Val Sestaione, allo SciClub Montagna Pistoiese, al Gruppo Trekking e alla Bertolucci Top srl. Quindi, se volete passare una domenica a contatto con la natura, insieme a tanti amici e per uno scopo nobile, venite tutti. Vi aspettiamo”.

Per partecipare alla giornata è necessario prenotarsi entro venerdì 18 marzo, telefonando a: Daniela Morandi al 335-7456041 o inviando una mail a dany1954@virgilio.it oppure a Paolo Pistolozzi al 338-8565736 o utilizzando p.pistolozzi@gmail.com.

La donazione, a partire da 25 euro per gli adulti e 10 euro per i bambini, contribuirà a dare continuità alle attività di fisioterapia al domicilio delle persone con SLA di Pistoia.

 

 

 

 

 

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Ufficio Stampa AISLA

Valentina Tomirotti | Cell. 333 9580672 | vtomirotti@aisla.it | ufficiostampa@aisla.it |www.aisla.it/area-stampa

 

Arriva a Portici “L’amore si muove”, il Sanremo delle diverse abilità

Napoli, 6 dicembre 2018 – Si terrà presso il Teatro Roma di Portici, lunedi 10 dicembre, ‘L’Amore si muove‘, una manifestazione di solidarietà per i ragazzi diversamente abili, giunta quest’anno alla quarta edizione. Una iniziativa solidale che è diventata un vero e proprio evento per la città di Portici, che andrà in scena al di Portici lunedì 10 dicembre.

Un evento nato dalla creatività di Alberico Lombardi, professore di sostegno dai mille talenti, molto stimato e conosciuto nella zona vesuviana per le sue molteplici attività benefiche a sostegno delle diverse abilità e per i numerosi spettacoli musicali di cui è stato protagonista.

“L’Amore si muove” raccoglie ogni anno fondi per associazioni che lavorano nel settore disabilità (in questa edizione Pestalozzi e Andare oltre onlus) ed è diventato una sorta di Sanremo delle diverse abilità.

I veri protagonisti infatti sono i ragazzi che, magistralmente guidati da Alberico, cantano, recitano, danzano e conducono lo spettacolo.

Al fianco del professore infatti a condurre ci saranno la madrina la professoressa Teresa Esposito, e due ragazze down Giuseppina Parente ed Emanuela Nuzzolese, recentemente balzata agli onori della cronaca per essere stata assunta a tempo indeterminato al Mcdonald grazie al sostegno dell’Aipd.

Ospiti speciali della serata Giulia Sauro,una brillante ragazza down di cui si sono occupati tutti i telegiornali nella scorsa primavera per la laurea con 110 e lode in scienze politiche e Federica Paganelli, affetta da atrofia muscolare spinale e protagonista di un cortometraggio che racconteranno le loro storie di vita, di forza e di coraggio.

Insieme a loro le canzoni proposte dallo stesso Alberico, dall’attrice e cantante Elisabetta D’acunzo e da Giulia Ligorio.

Spazio anche alla musica dal vivo con il piano di Piero Catiglione e la chitarra di Aniello Palomba, per un monologo teatrale della brava Gioia Miale e per la poesia del Dirigente scolastico Antonietta Castigliano.

Un ricco programma da non perdere insomma, per una serata che farà sicuramente bene ai cuori dei molti.

 

Ai Centri Padre Pio si insedia il nuovo Cda

Foggia, 12 novembre 2018 – Il Consiglio della Provincia di Foggia dei Frati Minori Cappuccini, costituito dal Ministro Provinciale fr. Maurizio Placentino e dai Consiglieri, fr. Francesco Dileo, Vicario provinciale, fr. Matteo Lecce, Segretario provinciale, fr. Giuseppe D’Onofrio e fr. Antonio Salvatore, ha nominato il nuovo CdA della Fondazione Centri di Riabilitazione Padre Pio Onlus.

L’ente privato è istituzionalmente accreditato e Presidio riabilitativo d’eccellenza nazionale e internazionale della Provincia religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio dei Frati Minori Cappuccini.

Il CdA, insediatosi il 29 ottobre scorso e presieduto, come già da 8 anni, dal confermato fr. Francesco Colacelli, è costituito da altri quattro nuovi componenti: fr. Francesco Scaramuzzi, nominato vicepresidente e attuale Presidente del CdA della Fondazione Voce di Padre Pio, il “braccio operativo” per la realizzazione delle attività culturali, editoriali e di evangelizzazione della Provincia religiosa; fr. Timoteo D’Addario assistente dell’OFS di San Giovanni Rotondo e Coordinatore dei Cappellani dell’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza; Dottoressa Mariella Enoc, Presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, ovvero l’Ospedale del Papa.

La Dottoressa Enoc ha alle spalle una lunga carriera come membro di consigli di amministrazione e incarichi di presidenza in varie fondazioni, sempre collegate al settore sanitario e comunque nell’ambito manageriale; Dott. Pasquale Perri, Direttore della Casa San Francesco D’Assisi Onlus di Cosenza, dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini di Calabria.

Restano nel Collegio dei Revisori, la Dottoressa Marisa Cavaliere, in qualità di Presidente e il Dott. Francesco Angiolino ai quali si aggiunge, quale terzo componente, il Dott. Giacomo Annibaldis.

In occasione dell’insediamento, oltre ad espletare le funzioni di rito, il nuovo CdA ha voluto approfondire la conoscenza complessiva della struttura invitando la Direzione Generale dell’Ente, detta “Esecutiva” (Nicola D’Andrea, Serena Filoni, Libera Giardino e Giacomo Francesco Forte) a presentare la Fondazione, i risultati raggiunti negli anni di gestione dell’ultima governance e le possibili strategie future di organizzazione e gestione dell’Ente, sempre più alla ribalta nazionale e internazionale.

Parole di elogio sono state espresse a favore di chi ha gestito finora la Fondazione per i risultati conseguiti, anche dalla Dottoressa Enoc che non ha fatto mancare il suo primo contributo tecnico alla giornata, dichiarando di voler conoscere nel dettaglio i progetti e i piani industriali che hanno portato a questi risultati e soprattutto quelli che segneranno il nuovo corso.

Nuova avventura, quindi, per la Fondazione che il Ministro provinciale OFM Cap fr. Maurizio, anch’egli presente insieme a tutti gli altri Consiglieri Provinciali nella giornata d’insediamento del CdA della Fondazione, ha voluto sottolineare per trasmettere ulteriore entusiasmo ai presenti e per ricordare la mission importante a cui tutti sono chiamati a rispondere, nel segno di San Pio da Pietrelcina.

A tal proposito, il Presidente del CdA, fr. Francesco Colacelli è stato intervistato dall’Ufficio Stampa della Fondazione per l’occasione.

  • Presidente, congratulazioni per la riconferma. Se l’aspettava?
  • Sapevamo di aver fatto bene e quindi era intuitivo pensare che, anche nell’ottica del principio dell’alternanza che caratterizza tutte le organizzazioni, compreso quelle religiose, si dovesse assicurare comunque una certa continuità di percorso che per la Fondazione è stato a dir poco straordinario soprattutto negli ultimi anni. E’ toccato a me assicurarlo, e di questo sono onorato e ringrazio il Ministro provinciale e tutti i suoi Consiglieri senza dimenticare i confratelli che hanno vissuto con me gli anni passati di governance della struttura e quelli che sono arrivati in questa avventura molto complicata, ma allo stesso tempo affascinante nel rispetto della nostra mission e delle nostre regole di vita: obbedienza, povertà e castità.

 

  • Fr Francesco, salta subito all’occhio la nomina della Dottoressa Enoc, Presidente dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma. A chi e a cosa si deve questa new entry?
  • La presenza di una Professionista di tale caratura inorgoglisce tutti e ci riporta immediatamente alla realtà: la Fondazione ha raggiunto livelli di qualità erogativa altissimi e diventata ormai una struttura di rilievo nazionale e internazionale. Bene ha fatto il nostro Consiglio Provinciale ad individuare un’eccellenza di tale portata per il CdA dei Centri. Il suo contributo farà molto bene anche al nostro management costituito da tecnici di altrettanta levatura professionale e scientifica che ora potranno avere un interlocutore tecnico specifico anche tra i componenti del CdA. Non dimentichiamoci che la Dottoressa Enoc è anche il Procuratore Speciale dell’Ospedale Valduce di Como il cui Presidio di riabilitazione “Villa Beretta” di Costa Masnaga è uno tra i più importanti presidi di riabilitazione in Italia e oltre.

 

  • Può anticiparci le prossime scelte organizzative e gestionali della Fondazione? Sono in programma riorganizzazioni, nuove acquisizioni o altro? Sembra che ci siano grossi gruppi interessati a rilevare la struttura in parte o totalmente. Cosa sente di dire in proposito?
  • La prossima pianificazione organizzativa e gestionale della Fondazione sarà compito del nuovo CdA che tornerà a incontrarsi entro la fine di questo mese. Intanto, stiamo calendarizzando l’intero anno di incontri in modo tale da poter essere tutti presenti e poter offrire ognuno il proprio contributo alla crescita ulteriore di questa straordinaria realtà. Quello che sento di poter affermare con certezza, invece, è che nessun gruppo, piccolo o grande che sia, può sperare di acquisire una realtà che ormai è patrimonio di questo territorio, della Puglia intera, ma soprattutto dei cittadini di questa terra che possono finalmente avere a casa loro quello che un tempo cercavano disperatamente lontano migliaia di chilometri con un dispendio economico e psicofisico notevole. La Fondazione è interessata a collaborazioni scientifiche, partenariati pubblici e privati, ricerca scientifica e sviluppo. Vuole offrire il meglio che c’è al mondo in termini di professionisti e tecnologie. Vuole, quindi, continuare a crescere e a farlo nel segno di San Pio da Pietrelcina così come ha fatto finora.

 

In ordine, da sinistra: fr F.sco Colacelli, dott.ssa Mariella Enoc, fr Maurizio Placentino e fr F.sco Dileo

 

Il Presidio d’eccellenza della Fondazione “Gli Angeli di Padre Pio”

Margherita Maccapani Missoni impegnata per OAfrica, in aiuto alle donne e bambini dell’Africa

Roma, 9 marzo 2018 – Continua l’impegno di Margherita Maccapani Missoni a favore di OAfrica, associazione che dal 2002 lotta per tutelare e ridare un futuro ai bambini in pericolo perché orfani, abbandonati o a rischio di abbandono.

In occasione della festa donna, ha infatti affidato a CharityStars, la piattaforma specializzata nelle aste a favore del no profit, 49 capi d’abbigliamento e accessori indossati in diverse occasioni.

Il link per partecipare all’iniziativa dall’8 al 29 marzo è www.charitystars.com/margheritaforoafrica.

Il ricavato della vendita andrà a sostenere i programmi di OAfrica per permettere alle mamme più vulnerabili di crescere i loro bambini.

Sostenere e rafforzare una donna in difficoltà significa aiutare lei e la sua famiglia a uscire dalla povertà.

Mi sento quasi “fortunata” ad aver incontrato sul mio cammino un’associazione come OAfrica, abbastanza piccola da poter essere conosciuta a fondo ma estremamente efficace. Averla potuta sostenere, in tutti questi anni, mi ha permesso di essere testimone dei frutti del lavoro dedicatovi. Sono molto orgogliosa di far parte di questo progetto”, ha dichiarato Margherita Maccapani Missoni, Presidente dell’Associazione in Italia e sua ambasciatrice a livello internazionale da sedici anni.

In Ghana, migliaia di bambini stanno crescendo in orfanotrofio, esposti al pericolo di danni irreversibili dello sviluppo e al rischio di abusi, maltrattamenti, sfruttamento e traffico di minori. Più dell’’80% di questi bambini non sono orfani, sono lì perché le famiglie più povere vedono gli orfanotrofi come l’unica possibilità per garantire la sopravvivenza dei loro figli.

L’abbandono minorile è una vera emergenza umanitaria e la sua causa principale è la povertà. Per questo OAfrica, oltre a salvare i bambini dagli orfanotrofi e reinserirli in contesti familiari protetti, lavora per tenere unite e rafforzare le famiglie più vulnerabili, gestite spesso da mamme sole.

L’Associazione punta sull’emancipazione delle donne tramite programmi di advocacy, corsi di formazione professionale e l’avvio di attività generatrici di reddito. L’obiettivo è portarle all’autonomia genitoriale perché possano tutelare i loro figli e all’autonomia economica perché possano mantenerli, garantendo loro l’accesso ad un’alimentazione equilibrata, alla sanità e all’istruzione.

Per ulteriori informazioni su OAfrica visitare il sito internet www.oafrica.org

 

Morti infantili: a Torino concerto natalizio “Dolci Note per Elisa”

A Torino il concerto natalizio “Dolci Note per Elisa” per promuovere una borsa di studio per la prevenzione delle morti infantili, in ricordo della Dott.ssa Elisa Ferrero

Torino, 11 dicembre 2017 – A favore del “Centro della Medicina del Sonno e della SIDS della Regione Piemonte” che opera presso l’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino si terrà domenica 17 dicembre alle ore 17.00 presso la Basilica Corpus Domini di Torino iI concerto natalizio “Dolci Note per Elisa”.

Un concerto organizzato dall’Associazione SUID & SIDS Italia Onlus, patrocinato dalla Regione Piemonte con la collaborazione della Città di Torino, in particolare del Centro di Cultura per l’arte e la creatività di ITER, che quest’anno ha voluto concedere l’esibizione del loro Coro “Il Trillo” allo scopo di fornire gratuitamente la loro disponibilità per la raccolta fondi per una “Borsa di Studio, in ricordo della Dott.ssa Elisa Ferrero”.

Una borsa di studio con cui si desidera fornire una continuità dell’operato realizzato dalla D.ssa Elisa Ferrero, che ha perso la vita il 9 luglio 2017 a causa di un drammatico incidente in Val di Susa.

La D.ssa Elisa Ferrero è stata una valida risorsa per il Centro della Medicina del Sonno e della SIDS, il suo lavoro ha contribuito a fornire al Centro un eccellente risultato che nel 2016 ha permesso alla Società Internazionale per lo Studio e la Prevenzione della mortalità infantile (ISPID) di selezionare tre importanti studi scientifici (“SIDS and altitude””  – “SUID and Rotavirus” – “ALTE and vaccination”), realizzati dal gruppo con alla guida il responsabile del Centro Dr. Alessandro Vigo.

Studi presentati alla presenza di 21 paesi alla Conferenza Internazionale al “Congreso Internacional Muerte Intrauterina y Sindrome de Muerte Subita del lactante” tenutasi a Montevideo, Uruguay.

La borsa di studio in ricordo di Elisa, da destinare ad un giovane medico nei primi mesi dopo la laurea, si spera a partire dal 2018, che andrà a garantire e ad alimentare nel tempo il prezioso lavoro di ricerca e di prevenzione nel campo specifico delle morti improvvise nel primo anno di vita da parte del  Centro della Medicina del Sonno e della SIDS.

Accompagnati dalle voci degli artisti del coro “Il Trillo”, un coro nato da più di 20 anni all’interno dell’omonimo laboratorio musicale dell’istituzione torinese per una educazione responsabile, denominato “Iter”, dell’assessorato all’Istruzione e all’edilizia scolastica della Città di Torino, composto da educatrici di nidi e insegnanti di scuole materne e primarie, dirette dalla Sig.ra Gemma Voto.

“Con questo progetto desideriamo permettere negli anni futuri a molti altri neolaureati in medicina di muovere i primi passi della loro professione, nell’attesa dell’ingresso in una scuola di specializzazione, nel campo della medicina del sonno pediatrica al fine di portare avanti l’operato di Elisa ed i suoi desideri” dicono i promotori della borsa di studio.

“Con questo evento benefico si desidera offrire alla popolazione un momento di piacevole ascolto musicale, e rendere l’atmosfera delle feste natalizie ancora più magica e calda attraverso la musica che si offre allo scopo di valorizzare ancor di più la solidarietà, proponendosi come forte stimolo per la realizzazione di progetti di utilità sociale” continuano gli organizzatori dell’iniziativa..

Il concerto a ingresso gratuito si terrà domenica 17 dicembre 2017 alle ore 17.00 presso la Basilica Corpus Domini sita in Torino Via Palazzo di Città n 22 .

Viste le finalità benefiche si invita tutti a partecipare a questo evento gratuito per dare grande valore alla solidarietà e soprattutto grandi speranze nella riuscita di un importante progetto.

Riguardo SUID & SIDS

SUID & SIDS Italia Onlus, nata a Torino il 29 Febbraio del 2016,  è un associazione nazionale composta essenzialmente da genitori che hanno subito la perdita del proprio figlio, nel primo anno di vita, a causa della morte improvvisa e inaspettata,  ed in gran parte proprio a causa della SIDS (Sudden Infant Death Syndrome), comunemente conosciuta come “morte in culla”,  vive di fondi derivanti da donazioni e dall’organizzazione di manifestazioni culturali e ricreative. L’Associazione si occupa di sostenere le famiglie colpite  e di incentivare la ricerca e la prevenzione atte alla riduzione della mortalità infantile a causa dei decessi improvvisi e inaspettati dei bambini.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Locandina in PDF:

Suid&Sids_Concerto_Dolci Note per Elisa_2017

 

 

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CONTATTI STAMPA:

Associazione SUID & SIDS Italia 
Presidenza e Vicepresidenza Torino 
Tel (+39) 3392144619 
Presidente Floriana Diviccaro 
Vice Presidente Sonia Scopelliti 
Associazione SUID  & SIDS Italia 
Via Brandizzo, 91/a  · 10154 · TORINO
Helpline : (+39) 3711144022  

‘Cosa voglio fare da grande’, la sfida social per bambini felici

Milano, 25 settembre 2017 – Dopo i secchi di acqua ghiacciata versati addosso per fini benefici sta prendendo piede sui social italiani la sfida #cosavogliofaredagrande, con lo scopo di aiutare i bambini a vivere una vita felice.

La sfida consiste nel condividere sui propri profili social un video o una foto che risponda alla domanda “Cosa vuoi fare da grande?”, invitando e sfidando 5 amici a fare lo stesso.

COME PARTECIPARE ALLA SFIDA

La sfida è aperta a tutti, grandi e bambini, perché in fondo chi non pensa a cosa desidera fare nel proprio ?futuro?

Basta rispondere ?alla domanda con un video o una foto, caricarlo sul proprio profilo social e sfidare altri 5 amici a fare lo stesso.

Si può postare un proprio video oppure quello del proprio bambino/a, di un amico, o di un parente con l’affermazione di cosa si vorrà fare da grandi, ben sapendo che in tal modo si contribuirà ad una buona causa.

Con una semplice condivisione sul proprio profilo Facebook e, perché no, anche una piccola donazione tramite il sito? www.guardavanti.org/challenge?si  potrà regalare un futuro migliore a tanti bambini in Italia e nel mondo.

Unica regola: copiare sul proprio post il seguente testo e usare tanta fantasia: 

“ #cosavogliofaredagrande? Mostra anche tu i tuoi desideri per il futuro, quelli di tuo figlio o di chi vuoi! Puoi dirlo con un video, una foto o un disegno. SFIDA 5 AMICI a fare lo stesso! Copia questo testo, incollalo insieme al tuo video o foto e… dona! REGALA IL FUTURO A TANTI BAMBINI in Italia e nel mondo con una donazione per i progetti dedicati a loro. DONA A https://www.guardavanti.org/challenge. GRAZIE. ?#cosavogliofaredagrande ?#guardavantichallege? #wannabechallenge #guardavanti?.

RIGUARDO L’ASSOCIAZIONE GUARDAVANTI

Aiutare sempre più bambini a crescere sereni, perché il futuro è un diritto di tutti”.

Sono queste le parole di Luca Corazzini, professore alla “Cà Foscari” di Venezia e Presidente dell’associazione Guardavanti: per il futuro dei bambini – ONLUS che ha organizzato la sfida dagli scopi benefici .

Guardavanti è una giovane ONG italiana fondata nel 2011 e molto attiva nelle province di Pavia e Milano, impegnata con progetti di educazione e sostenibilità sia in Italia che nel sud del mondo, concentrandosi in particolare sui bisogni dei bambini.

L’iniziativa conta già sul sostegno di molti blog e gruppi Facebook dedicati al mondo delle mamme, che seguiranno Guardavanti in questo progetto, diffondendo il video promozionale e gli aggiornamenti della challenge con l’hashtag #cosavogliofaredagrande.

Su Youtube è disponibile il video ufficiale della challenge all’indirizzo www.youtube.com/watch?v=WMMPDUulxJQ&feature=youtu.be

Maggiori informazioni sul sito internet www.guardavanti.org.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Guardavanti: per il futuro dei bambini – ONLUS

Via Novaria n.° 4

27019 Villanterio (PV)

CF / Partita IVA 90010990183

telefono : +39 0382.967394

fax: 0382 1721407

email: info@guardavanti.org

PEC : guardavanti@pec.it

Skype: guardavanti1

Facebook: Guardavanti: per il futuro dei bambini

Instagram: guardavanti.onlus

Twitter: @GuardavantiOng

Parte oggi la sfida social #cosavogliofaredagrande, per aiutare i bambini a crescere sereni

Villanterio, 13 settembre 2017 – Dopo i secchi di acqua ghiacciata che segnò l’estate dello scorso anno parte oggi 13 settembre sui social italiani e del mondo la sfida #cosavogliofaredagrande, con lo scopo di aiutare i bambini a vivere una vita più felice.

La challenge consiste nel condividere sui propri profili social un video o una foto che risponda alla domanda “Cosa vuoi fare da grande?”, sfidando 5 amici a fare lo stesso.

La sfida è aperta a tutti, bambini e adulti, con l’obiettivo che l’iniziativa diventi virale tramite la diffusione sui diversi social networks e la possibilità di raccogliere donazioni attraverso la pagina web dedicata all’indirizzo www.guardavanti.org/challenge.

La campagna è stata predisposta sia per un pubblico italiano che internazionale e verrà lanciata oggi in contemporanea in italiano e in inglese sugli account Facebook, Instangram, Twitter e YouTube dell’associazione.

Aiutare sempre più bambini a crescere sereni, perché il futuro è un diritto di tutti”. Sono queste le parole di Luca Corazzini, professore alla “Cà Foscari” di Venezia e Presidente dell’associazione Guardavanti: per il futuro dei bambini – ONLUS che ha organizzato la sfida dagli scopi benefici .

Guardavanti è una giovane ONG italiana fondata nel 2011 e molto attiva nelle province di Pavia e Milano, impegnata con progetti di educazione e sostenibilità sia in Italia che nel sud del mondo, concentrandosi in particolare sui bisogni dei bambini.

L’iniziativa conta già sul sostegno di molti blog e gruppi Facebook dedicati al mondo delle mamme, che seguiranno Guardavanti in questo progetto, diffondendo il video promozionale e gli aggiornamenti della challenge con l’hashtag #cosavogliofaredagrande.

Su Youtube è disponibile il video ufficiale della challenge all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=WMMPDUulxJQ&feature=youtu.be

Maggiori informazioni sul sito internet www.guardavanti.org.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Guardavanti: per il futuro dei bambini – ONLUS

Via Novaria n.° 4

27019 Villanterio (PV)

CF / Partita IVA 90010990183

telefono : +39 0382.967394

fax: 0382 1721407

email: info@guardavanti.org

PEC : guardavanti@pec.it

Skype: guardavanti1

Facebook: Guardavanti: per il futuro dei bambini

Instagram: guardavanti.onlus

Twitter: @GuardavantiOng

“Morte in Culla”, a Torino un concerto di beneficenza

Torino, 3 marzo 2017 – Sabato 4 marzo 2017 alle ore 20.30 presso la Chiesa Santa Giulia di Torino avrà luogo  il concerto di beneficenzaUn canto sotto le stelle” organizzato dall’Associazione SUID & SIDS ITALIA Onlus (www.suidsidsitalia.com), che si batte contro le morti in culla, con il patrocinio della Regione Piemonte.

L’Associazione SUID & SIDS ITALIA Onlus lavora per la riduzione dei decessi di morte improvvisa di bambini da 0 a 12 mesi a causa della S.I.D.S., conosciuta comunemente con il termine di “morte in culla”, ha organizzato il concerto di beneficenza “Un canto sotto le stelle “per una raccolta fondi finalizzata a perseguire tale scopo.
Il concerto di Beneficenza, patrocinato dalla Regione Piemonte,  è  realizzato grazie alla collaborazione del Coro “Ora è tempo di gioia” diretto dal Maestro Danilo Agosta, un coro di circa 45 artisti che si esibiranno in un repertorio adatto ad adulti e bambini.

Il concerto con ingresso gratuito ha lo scopo di raccogliere
fondi destinati alle attività non lucrative svolte dall’associazione “SUID & SIDS ITALIA Onlus”, associazione fondata principalmente da famiglie, di varie regioni italiane, che hanno perso i propri figli nel primo anno di vita a causa della Sindrome della Morte Improvvisa del Lattante o negli ultimi mesi di gravidanza.
Gli obiettivi fondamentali dell’associazione sono il supporto e l’aiuto alle famiglie colpite, il sostegno alla ricerca scientifica e  la divulgazione della campagne informative per la prevenzione di questi eventi tra cui in primis la S.I.D.S., ovvero la Sudden Infant Death Syndrom, conosciuta comunemente con il termine “morte in culla”.
 
Per conoscere ed informarsi sulle attività dell’associazione visitare il sito internet www.suidsidsitalia.com oppure scrivere alla mail suid.sids@yahoo.it.
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Contatti stampa:
Associazione SUIID & SIDS Italia Onlus
C.F. 11495270016
sede legale : Via Brandizzo, 91/a – 10154 Torino
tel +39 371 1144022
email: suid.sids@yahoo.it
Morte in culla: concerto di beneficenza a Torino, sabato 4 marzo 2017
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