Primarie Pd: Casalnuovo avrà un capolista

Casalnuovo di Napoli, 20 febbraio 2019 – Arriva il giorno delle Primarie Nazionali del Partito Democratico e Casalnuovo di Napoli avrà un suo capolista.

Si voterà domenica 3 marzo dalle 8 alle 20, nel seggio istituito a Via Vittorio Emanuele 110, Casalnuovo di Napoli.

Giovanni Nappi, già presidente del consiglio comunale in Città e leader storico del Pd Casalnuovese, sarà il capolista per le elezioni dell’assemblea nazionale del partito.

Nappi scende in campo a sostegno del segretario nazionale uscente Maurizio Martina.

Il collegio in cui Nappi è capolista è quello di Acerra-Casalnuovo-Pomigliano e comprende 11 territori: Acerra, Brusciano, Caivano, Casalnuovo di Napoli, Castello di Cisterna, Mariglianella, Marigliano, Pomigliano d’Arco, San Vitaliano, Scisciano e Volla.

Un profilo, quello di Giovanni Nappi, che negli ultimi anni sembra sempre più distante dai vecchi schemi e dal vecchio modo di fare politica nei partiti.

Giovanni Nappi è stato l’ideatore del Premio LetterarioUna Città Che Scrive, che in 3 anni ha registrato oltre 5000 iscritti e ben 5 antologie (l’ultima, sulla Dislessia, è stata presentata al BookCity di Milano).

Recentemente, ha fondato una Biblioteca Sociale intitolata a Giacomo Leopardi, per celebrare i 200 anni de ‘L’Infinito’. La Biblioteca nasce in uno spazio di proprietà della sua famiglia, spazio messo a disposizione gratuitamente.

Nel suo territorio ha proposto in pochi anni decine di iniziative per i ragazzi: sono suoi, per esempio, i progetti di “Giornate di Educazione Civica”, “Luoghi di Musica & Poesia”, “Una Città Che Dipinge”, “Scuola di Comunità”, “Centro Estivo gratuito con vitto”.

Ama regalare momenti di sviluppo e aggregazione alla Comunità di riferimento: riporta dopo 35 anni in Città una storica Festa di quartiere, “Via Roma in Festa”, facendola diventare un appuntamento che va ben oltre il proprio territorio di appartenenza. Organizza il primo Villaggio di Babbo Natale nella sua Città, il primo Carnevale con grandi carri allegorici. Da anni ricopre il ruolo di segretario nazionale del Sindacato SLI, un piccolo, ma dinamico, Sindacato autonomo di lavoratori e pensionati, da lui stesso fondato: la festa dei pensionati dello SLI vede ogni anno centinaia di amici della terza età partecipare con gioia.

Insomma, una bella novità nel gruppo dirigente nazionale del partito democratico.

 

 

Al via la ‘Festa dei pensionati’, a Casalnuovo il 22 dicembre

Casalnuovo di Napoli, 18 dicembre 2017 – Si terrà a Casalnuovo di Napoli il prossimo venerdì 22 dicembre, per il secondo anno consecutivo, la ‘Festa dei Pensionati’ del Sindacato SLI (Sociale e Lavoro Insieme).

Lo SLI scenderà in piazza per festeggiare i propri iscritti “pensionati” in Piazza Mafalda, dalle ore 17.00.

Ci sarà una pesca, un po’ di musica e un clima festoso, per consegnare un dono agli amici della Terza Età.

Presente il segretario generale del Sindacato SLI, il dr. Giovanni Nappi, che commenta: “faremo, spero, contenti almeno 100 amici pensionati. È un modo per ricambiare l’affetto che da anni loro ripongono nella nostra organizzazione sindacale. Tra l’altro, rivolgendo gran parte della nostra attenzione ai pensionati con la pensione minima, l’iniziativa ‘Un Pensionato per Amico” vuole anche essere un modo leggero e informale per attuare una concreta azione di solidarietà.

Dalla pesca, infatti, potranno uscire anche buoni ticket per la spesa, da spendere in uno dei supermercati del territorio”.

Oltre i ticket spesa ci saranno altre sorprese e pacchi con doni in “prodotti alimentari” natalizi.

I biglietti per prendere parte alla pesca sono distribuiti presso i due sportelli indicati nella locandina.

 

 

 

 

Casalnuovo, attesa per la sfiducia al presidente del consiglio Nappi

Casalnuovo di Napoli, 20 ottobre 2017 – Mercoledì 25 ottobre prossimo si voterà per la mozione di sfiducia al presidente del consiglio comunale di Casalnuovo di Napoli, Giovanni Nappi.

Nappi, che riveste la carica istituzionale dal 2015, è stato recentemente anche destinatario di intimidazioni ed ha ricevuto una pallottola presso il suo studio privato.

“Mi piace pensare che le due cose siano assolutamente slegate, così come voglio credere che siano slegati dalle scelte politiche – e dalle intimidazioni- anche i recenti accadimenti in consiglio comunale” ha detto Nappi.

Ricordiamo che nell’ultimo consiglio comunale una persona dal pubblico ha iniziato ad inveire, scivolando a tratti in minacce, contro una parte dei consiglieri comunali, quella parte che stava tentando, democraticamente, di argomentare la propria richiesta di consiglio comunale al fine di fare luce su un argomento assolutamente di interesse collettivo: si parlava dell’ex Cinema Santa Lucia, immobile da anni dismesso, che sarà restituito alla città come un insieme di negozi.

La persona che ha inveito pare fosse il diretto interessato all’argomento all’Odg perché titolare di un permesso di costruire rilasciato proprio sull’immobile dismesso.

Per tornare alla mozione di sfiducia, abbiamo chiesto a Nappi se l’eventuale sfiducia avrà ripercussioni sulle sue attività collaterali alle istituzioni:

“Attendo con fiducia l’esito. Ognuna delle attività che porto avanti da anni, con passione e sacrificio, continuerà e anzi, se sfiduciato godrà del maggior tempo che avrò a disposizione non occupandomi più della presidenza“.

Il presidente Nappi è conosciuto per aver fondato il premio letterario ‘Una Città Che Scrive’, il primo della Città di Casalnuovo di Napoli.

Un incarico che, che a differenza di quelli  politici, nessuna sfiducia potrà mai togliergli.

 

Casalnuovo, CultWeek ospita il Premio Letterario “Una città che scrive”

Casalnuovo di Napoli, 5 maggio 2015 – Dall’8 al 15 maggio Casalnuovo di Napoli avrà la sua settimana della cultura, CultWeek, iniziativa alla sua seconda edizione, che ospiterà anche il premio letterario “Una città che scrive”.

Il primo premio letterario della città ha registrato, in questa sua prima edizione, 1700 partecipanti, provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero. La serata conclusiva con le premiazioni è prevista per sabato 27 maggio.

Il fondatore del premio, Giovanni Nappi, oggi anche presidente del Consiglio Comunale di Casalnuovo, ha deciso però di dedicare uno spazio per i soli partecipanti casalnuovesi.

Raggiunto, Nappi dichiara: “Siamo stati ovunque a presentare il nostro premio, finanche nel carcere di Secondigliano. Ci siamo recentemente gemellati con la Città di Maglie nel leccese, abbiamo fatto visita alle zone colpite dall’ultimo terremoto, visitando Visso, ma troviamo giusto, però, partire dalle radici e dalla nostra Città. Faremo una pre-finale solo per autori casalnuovesi, e la inseriremo nell’ambito dell’iniziativa dell’amministrazione intitolata CultWeek”.

L’appuntamento da non perdere è per il 12 maggio alle ore 18,30 nel piazzale antistante il Palazzo del Principe Lancellotti, dimora del ‘700, che tra qualche settimana sarà riconsegnata alla città dopo decenni di buio.

Ospiti della serata, per presentare i testi degli autori presenti, saranno Patrizio Rispo, attore e storico interprete della fiction di RAI3 “Un Posto AL SOLE”, e Gigi e Ross, gli ex mattatori di Made in Sud.

Per Gigi e Ross, impegnati nella trasmissione Sbandati di RAI2, è un ritorno: lo scorso anno erano stati, infatti, alla presentazione della prima antologia “Una città che scrive”.

Completeranno la serata i “Dapiran Marziani duo“, tromba, flicorno e pianoforte, per una suggestiva atmosfera jazz. Previsto l’intervento di Raffaela Danzica, scrittrice, e di Daniele Violante, giovane attore casalnuovese.

 

 

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Abbiamo provato a strappare qualche anteprima, ma Nappi non si lascia scappare granché: ” nella serata del 12 maggio presenteremo i testi degli autori casalnuovesi che accederanno alla fase finale del 27; dichiareremo anche i finalisti tra i poeti in lingua napoletana. Ma i vincitori saranno decretati solamente nella serata del 27. L’unica anteprima che posso dare è sull’oggetto che sarà donato alle menzioni speciali: una penna, o meglio, uno strumento di scrittura di alta qualità e apprezzato da decenni da collezionisti di tutto il mondo. Doneremo una DELTA, linea titanio collection”.

Non ci resta che attendere il prossimo 12 maggio.

Primarie PD: a Napoli è polemica per un circolo chiuso per “incessanti pressioni”

Il circolo PD di Casalnuovo di Napoli resta chiuso per le primarie di domenica a causa di alcune pressioni e giochi al massacro delle ultime ore. E scoppia la polemica nazionale contro Michele Emiliano…

Casalnuovo di Napoli, 29 aprile 2017 – Domenica 30 aprile, dalle ore 8 alle ore 20, gli iscritti, i votanti ed i simpatizzanti del Partito Democratico sono chiamati ad esprimersi sul nome del futuro segretario nazionale del partito e prossimo candidato premier per le Politiche del 2018.

Giovanni Nappi, storico esponente del partito e attuale presidente del Consiglio Comunale di Casalnuovo di Napoli, cittadina al nord di Napoli, lancia al riguardo della primarie nel suo territorio un post di fuoco su Facebook: “…Purtroppo la sede del Circolo è impraticabile! Attendo di conoscere la sede del seggio e i rappresentati del seggio stesso (presidente e scrutatori) con cui relazionarmi. Ho saputo che, per giochi al massacro e richieste di eliminazione di componenti, il segretario del Circolo ha annullato in toto il seggio precedentemente composto…”.

Abbiamo raggiunto Nappi, che ricordiamo è stato per una prima fase iniziale di questo congresso membro della commissione provinciale di Napoli, per chiedergli il perché del post:

“Il Segretario del mio Circolo, l’avv Gennaro Castiglione, ha costituito e comunicato nei giorni scorsi la composizione del seggio per le primarie, guardando alla pluralità delle diverse mozioni e tenendo presente quelle che sono state le percezioni provenienti dal Circolo; in queste ore è stato raggiunto da una incessante pressione da parte di referenti provinciali di uno dei tre candidati alla segreteria nazionale, Michele Emiliano.

Al netto del fatto che Emiliano alla convenzione di Circolo ha preso 2 voti, nessun problema ad assicurare la disponibilità nella fase di primarie aperte. Però un po’ di curiosità ti viene! Le pressioni sono aumentate, ci hanno chiesto rappresentanti di lista, scrutatori. Tutto lecito. Però i dubbi aumentano! Ma se Emiliano ha preso 2 voti alle convenzioni chi sono tutti questi interessati? La risposta è arrivata subito. Nulla che ci appartiene“.

Questo però è possibile nelle primarie aperte. E Nappi lo sa:

È possibile pure che votino persone non del PD, del centro destra, cinesi, gente che non sa di aver votato, siamo abituati a tutto qui a Napoli”.

Quindi? Nappi continua: “lo statuto però va rispettato e anche il regolamento per il congresso”.

Ci spieghi: “Nella lista a sostegno di Emiliano presentata per il nostro collegio c’è un residente di Casalnuovo (che poi ha chiesto di mettere il fratello come scrutatore), che vive qui, lavora qui, opera qui, ma non è iscritto al nostro Circolo. E dove si è iscritto? Quando si è iscritto? Perché è iscritto ad un altro Circolo?
È possibile, certo. Ma ci vuole un motivo valido per non essere iscritto nel Circolo di competenza territoriale. A noi non interessa che questo candidato, e chi sta sostenendo Emiliano a Casalnuovo in queste ore, sia notoriamente distante dal nostro partito, a noi interessa il rispetto delle regole e il rispetto verso le persone che quotidianamente dedicano un po’ della loro vita al partito. Se questo rispetto viene meno se le facesse Emiliano le primarie. Hanno chiesto uno scrutatore? Facciano anche il presidente. Bene ha fatto il segretario Castiglione ad azzerare il seggio e a rimettere nelle mani degli organismi provinciali le nomine”.

Un ultimo passaggio sul discorso che riguarda l’impraticabilità del Circolo: “un Circolo vive tutto l’anno, ci sono compagni che fanno sacrifici per tenerlo aperto, per pulirlo, per pagare il fitto, per pagare la corrente. Ecco, la corrente. Adesso che ci penso, avremmo dovuto risolvere un problema tecnico all’impianto che si è guastato in questi giorni. Ma francamente, non vale la pena. Prevedere un voto inquinato è facile. Gli ingredienti ci sono tutti e non penso sia giusto che il Circolo di Casalnuovo debba essere trascinato in uno scandalo del genere“.

 

 

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Comunicato stampa a cura di Giovanni Nappi

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Giovanni Nappi, esponente Pd e presidente del Consiglio Comunale di Casalnuovo di Napoli

“Una Città che Scrive”: Giancarlo Giannini e Maglie le prossime tappe del premio letterario

Napoli, 29 marzo 2017 – Dopo Visso il Premio Letterario “Una Città che Scrive“, giunge a Maglie in provincia di Lecce. La visita del Premio è prevista per il prossimo 6 aprile, con un gemellaggio tra l’IC Aldo Moro di Casalnuovo e l’IC Magliese. L’idea del gemellaggio è del Preside Michelangelo Riemma, dirigente della scuola casalnuovese intitolata a Aldo Moro.

Solo poche settimane fa “Una Città che Scrive” aveva dedicato una sezione speciale del premio letterario, ideato da Giovanni Nappi, presidente del Consiglio Comunale di Casalnuovo di Napoli, a Visso, piccolo borgo maceratese colpito dal terremoto.

Il Premio pare ora non conoscere sosta e sbarca quindi a Maglie, nel leccese.

E se Visso è conosciuta per aver custodito alcuni  manoscritti leopardiani, tra cui l’Infinito, Maglie è famosa per aver dato i natali ad Aldo Moro.

Morto per mano delle Brigate Rosse nel 1978, Aldo Moro fu tra i fondatori della Democrazia Cristiana.
“Moro rappresenta una storia da ripercorrere, una storia che può aiutare le nuove generazioni a riflettere e a riannodare i fili della memoria; anche per questo dedicheremo a Maglie e a scritti su Aldo Moro una sezione speciale del nostro premio letterario” ha dichiarato Giovanni Nappi.

Infine il prossimo 27 maggio 2017, Casalnuovo e “Una Città che Scrive” ospiteranno l’attore Giancarlo Giannini che, dopo aver prestato la voce ad Al Pacino, darà ora voce ai testi vincitori della prima edizione del premio letterario casalnuovese.

Vista l’importanza del personaggio ed il ricco programma culturale previsto la serata si preannuncia piena di straordinarie emozioni, assolutamente da non perdere.

 

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Terremoto, troppe macerie sono ancora lì: “E se ogni Comune d’Italia se ne facesse carico?”

Napoli, 16 marzo 2017 – Sono ancora troppe le macerie nei paesi e città colpiti dal terremoto del centro italia. Ecco quindi balenare la soluzione: “e se ogni Comune d’Italia si facesse un carico di macerie delle zone del terremoto a suo spese?”.

A lanciare la proposta Giovanni Nappi, presidente del consiglio comunale di Casalnuovo di Napoli e ideatore del Premio Letterario “Una Città che Scrive”, che ha incontrato i ragazzi di Visso (Mc), qualche giorno fa, per presentare una sezione speciale del premio a loro dedicata.

“Sono stato a visitare Visso. Troppe macerie sono ancora lì, sotto gli occhi di tutti. Quelle macerie sono l’immagine e il ricordo di un dolore. Vanno tolte subito. Se davvero tutti vogliamo aiutare le zone colpite dal terremoto possiamo immaginare di farlo noi. Ogni Comune d’Italia potrebbe finanziare un carico di macerie” ha spiegato Nappi.

Idea straordinaria. Dopo il premio, dopo la cultura e la scrittura, come forma di riscatto rifugio e speranza, un atto ancora più tangibile.

Nappi continua “ho provato a chiedere ad un mio amico imprenditore che si occupa di smaltimento e mi ha detto che è tutto fattibile”.

Toccherà ora capire come procedere. E vedere quanti Comuni accoglieranno l’idea.

 

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Giovanni Nappi, presidente del consiglio comunale di Casalnuovo di Napoli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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