Mosaici artistici di mare: nasce il primo shop online, ad opera dell’artista Rossella Casadio

Mosaici artistici Rossella Casadio

Ravenna, 21 giugno 2021 – È online il primo shop in Italia specializzato in mosaici artistici con tema il mare. I mosaici nascono dall’incontro tra la passione per il restauro e quella per il mare di Rossella Casadio. Ognuno di essi è un pezzo unico, figlio di un’ispirazione irripetibile. E ognuno di essi è una storia da raccontare, un fotogramma di vita marina, ricreato su legno.

Da qui la nascita dello shop online www.rossellacasadio.com.

Un legame innato quello tra il mare e Rossella, artista nata a Cesenatico a pochi massi dal mare Adriatico, sulla riviera romagnola. Mare, ma anche tantissima creatività. Una vocazione che trova la sua realizzazione nel conseguimento del diploma al rinomato istituto d’arte per il mosaico di Ravenna. Da lì una carriera che non tarda a iniziare: tra lavori in negozio su commissione ed esposizioni fieristiche, Rossella comincia a realizzare pezzi di pregio, ma che non rispecchiano la natura artistica della sua anima.

Il processo creativo dell’artista arriva dunque ad una svolta: niente più lavori su commissione, ma l’approdo ad una dimensione più intima e personale con l’obiettivo di trasmettere, grazie ad ognuno dei suoi “Quadri” un’emozione ben definita.

Ogni mosaico è il risultato di un processo creativo che non può essere replicato, che non nasce da una richiesta ma da un’esigenza intima e personale.

Trait d’union tra le opere è quindi il mare.

Nel portfolio, visionabile sul suo sito ufficiale www.rossellacasadio.com/gallery, si può apprezzare la spiccata personalità di ogni singola opera.

Tutti i soggetti raffigurato, che siano un pesce, uno squalo o un cavalluccio marino, si imprimono nelle pupille dello spettatore grazie al loro stile peculiare, frutto di una sapiente commistione di materiali sia pregiati che grezzi, quali legno, oro, ferro e ceramica.

I mosaici risultanti sono assolutamente caratteristici e riconoscibili, ideali per arricchire l’arredamento di una sala, di uno studio o di un’abitazione privata senza rinunciare alla ricercatezza che solo un’opera d’arte può conferire all’ambiente.

Il restauro è parte integrante del processo artistico. L’ispirazione di Rossella non prende infatti le mosse solo dall’idea estemporanea, ma dai materiali a disposizione e dalla loro attenta combinazione.

Il concepimento dell’opera parte quindi proprio dalla ricerca del legno, che va a costituire lo sfondo sul quale il soggetto prenderà vita. Il legno, proveniente dalle colline romagnole, è accuratamente selezionato dall’artista stessa. Non una ricerca scientifica, ma una questione di vibrazioni e di sentimenti. Una volta scoccata la scintilla il legno viene selezionato e lavato, per valutarne lo stato prima di procedere alla lavorazione.

La filosofia alla base dell’intervento di restauro è quella di recuperare e trasformare materiali che possano però conservare i segni che il tempo ha impresso sulla loro superficie: l’ossidazione del legno causata dalla salsedine, la patina sul ferro, sono particolari che vengono valorizzati e non cancellati. La continua sperimentazione che l’artista compie sulla scelta e sulla lavorazione dei materiali restituisce forme e cromatismi sempre nuovi, contribuendo all’unicità di ogni singola opera.

Una volta scelto il legno, Rossella abbozza i contorni di un soggetto a matita e inizia a realizzarlo utilizzando i materiali a disposizione. Ogni tessera è tagliata a mano e colorata in base alle esigenze stilistiche dell’opera. Il mosaico viene impreziosito dall’uso di materiali classici come gli smalti e gli ori veneziani, le pietre e i marmi fino ad arrivare a scelte non convenzionali come residui di attrezzi di ferro arrugginito, porcellane irregolari e cristalli antichi. Ogni soggetto è l’incontro fra tradizione e fantasia, che si fondono in uno stile contemporaneo e mai scontato.

Il legno diventa dunque una tela e i materiali la tavolozza dei colori. La loro combinazione è ispirazione pura che prende progressivamente vita senza passare da alcun disegno preparatorio. Il rapporto tra Rossella e le sue opere è viscerale, prendono forma esattamente per come si manifestano nella sua mente. Ogni passo anticipa il successivo, riportando sul legno uno spaccato di incantevole bellezza marina.

I mosaici hanno riscosso ampi consensi e trovano naturale collocazione nell’ambiente della ristorazione a base di pesce. Molti ristoranti stellati hanno infatti scelto di dare un tocco esteticamente coerente alla loro sala. L’artista assiste i professionisti nella scelta del luogo dove posizionare l’opera scelta per farla risaltare così da valorizzare al massimo l’ambiente.

Non rimane insomma, che visitare l’e-commerce o il negozio fisico di Rossella Casadio per toccare con mano la sua originale proposta artistica e valutare l’acquisto del proprio personale angolo di mare.

Per scoprire tutte le sue opere rimandiamo al sito internet www.rossellacasadio.com e ai canali social www.instagram.com/rossella.casadio e www.facebook.com/rossella.Casado.

 

 

 

 

 

 

A Monreale l’inaugurazione del ‘Museo del Mosaico’, unico in tutto il centro-sud Italia

Museo dell’Arte del Mosaico di Monreale, a cura dell’Istituto d’Istruzione Superiore “E. Basile – M. D’Aleo” di Monreale…

Palermo, 19 febbraio 2018 – Mercoledì 21 febbraio prossimo alle ore 9.30 presso la Sala Consiliare del Comune di Monreale (PA) avrà luogo l’inaugurazione del Museo dell’Arte del Mosaico (MAM), importante realtà museale, unica in tutto il centro e sud Italia.

Un significativo percorso per recuperare i valori della tradizione culturale italiana che hanno visto, nel mosaico, importanti momenti di rappresentazione in tutte le epoche storiche del nostro paese ed in tutti i luoghi, da Pompei alla cattedrale di Monreale.

Monreale è oggi “Città del Mosaico”, grazie all’attività incessante del Dirigente e del gruppo docenti del liceo artistico D’Aleo, che hanno sostenuto in questi anni l’importanza che il percorso dell’arte realizza attraverso il mosaico, e per l’azione del Sindaco Piero Capizzi e della Sua Giunta che hanno concesso gli spazi per realizzare questa iniziativa.

Grazie a queste iniziative Monreale è diventata un percorso ideale per la storia del mosaico. Dalla prestigiosa cattedrale alla industriosa scuola artistica, passando attraverso il Museo, il mosaico diventa in questo modo “cosa viva”, che rappresenta l’essere più sincero dell’espressione artistica dei giovani ragazzi.

La presenza delle autorità, sia civili che religiose, della associazione dei commercianti e di tutta la cittadinanza rappresenta, in modo forte ed univoco, come questa tradizione mosaicista sia l’essenza di una cultura che, in primis dai giovani, non è mai stata dimenticata.

Il Museo ospiterà mostre personali di mosaicisti di fama nazionale e internazionale, presentazione di libri, riviste, cataloghi del settore e verranno realizzati gemellaggi con le scuole del mosaico di Ravenna, Firenze, Spilimbergo (PN), Chartres (FR), seminari, convegni, dibattiti e mostre didattiche.

Il museo accoglierà anche il raduno dei mosaicisti associati A.I.M.C., l’Associazione Internazionale mosaicisti Contemporanei, e la prestigiosa Biennale del Mosaico.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

###

 

Per informazioni:

Ufficio Stampa del MAM

info@mosaicomonreale.it 

 

Prof.ssa Concetta Giannino

Liceo Artistico Mario D’Aleo

Via Biagio Giordano, 14 90046 Monreale (PA)

Dirigente Scolastico – prof.ssa Concetta Giannino

Mail: pais00800l@istruzione.it

 

Ai Musei Civici di Pavia la mostra ‘I volti che hanno cambiato la storia da Gesù Cristo ad Andy Warhol’

Dai mosaici romanici ai mosaici contemporanei: in mostra ai Musei Civici di Pavia ‘I volti che hanno cambiato la storia da Gesù Cristo ad Andy Warhol’ dell’artista Lady Be

Pavia, 3 ottobre 2017 – Dal 4 marzo al 20 maggio 2018, all’interno dei Musei Civici del Castello Visconteo, si terrà la mostra personale di Lady Be, giovane artista Pop già conosciuta a livello internazionale per i suoi mosaici composti da pezzetti di plastica.

Dopo aver portato le sue opere in molte città del mondo (New York, Parigi, Amsterdam, Bruxelles, Malta, Berlino per citarne alcune) e nelle principali città italiane, Lady Be torna alle origini e lo fa con una mostra dal titolo importante e impegnativo: “I volti che hanno cambiato la storia da Gesù Cristo ad Andy Warhol”.

La mostra, che gode del patrocinio del Comune di Pavia e dei Musei Civici di Pavia, verrà allestita nella sezione Romanica e Rinascimentale, dove sono esposti numerosi mosaici pavimentali di chiese pavesi.

Agli Antichi Mosaici Romanici saranno dunque affiancati I Mosaici Contemporanei dando luogo ad un accostamento tra antico e moderno da cui trarre interessanti spunti interpretativi.

L’artista, originaria di Pavia, utilizza l’originale tecnica del mosaico contemporaneo, che prevede l’utilizzo, al posto dei tasselli, di piccoli oggetti di plastica come giocattoli, pezzi di materiali di recupero, oggetti di uso comune come penne, involucri del make up, tappi di bottiglie, bottoni e altri manufatti, per comporre ritratti di volti conosciuti.

L’arte di Lady Be, stimata dai più importanti critici d’arte nazionali, è stata insignita di premi e inserita in pubblicazioni internazionali.

Introdurrà la mostra il curatore Dott. Francesco Saverio Russo, che ne anticipa le principali tematiche:

La narrazione visiva dell’artista Lady Be vuole ripercorrere le tappe più importanti e significative dell’umanità attraverso i volti che hanno cambiato la storia o che comunque nella storia sono rimasti.

Ogni volto è composto con centinaia di oggetti diversi, ogni oggetto può essere paragonato ad un pensiero, ad una riflessione diversa che ognuno di noi ha su quel determinato soggetto.

Il “buono” ed il “cattivo”, il “bello” ed il “brutto” sembrano scomparire lasciando spazio a considerazioni più intime e personali, si scava dentro la vita del personaggio, lo si guarda negli occhi, lo si scruta, alla ricerca di una rivelazione, di un segreto nascosto.

La particolarità nelle opere di Lady Be è quella di illuminare in lontananza, indietreggiando infatti le opere vengono lette in modo corretto.

Da uno smarrimento iniziale, frutto della non precisa interpretazione, si passa ad uno stato di stupore, l’aver riconosciuto il soggetto rende fieri, lo sguardo si raffina ed i dettagli riaffiorano come i ricordi legati a quel volt e agli oggetti che lo compongono.

 La mostra vuole rendere omaggio a uomini e donne che oltre a vivere la propria storia, come ognuno di noi fa, ne hanno cambiato le sorti, rendendo le proprie figure immortali.

L’arte si lega con la cultura, nel suo senso più profondo, non un semplice giro del mondo, ma un tuffo nella storia dalla nascita di Cristo al mito della Pop Art americana, duemila anni di storia rappresentati e raffigurati dall’artista Lady Be attraverso il suo racconto visivo”.

 

I volti che hanno cambiato la storia da Gesù Cristo ad Andy Warhol

Dal 4 marzo al 20 maggio 2018

Da martedì a domenica, ore 10 – 18

Musei Civici – Castello Visconteo

Viale XI Febbraio 35 Pavia

www.museicivici.pavia.it

www.ladybeart.com

 

 

“Mosaico Contemporaneo”, ad Albenga la mostra di Lady Be. Presentazione critica di Vittorio Sgarbi nel catalogo.

Personale di Lady Be con 70 opere in mostra a Palazzo Oddo, ad Albenga. Presentazione critica di Vittorio Sgarbi nel catalogo della mostra…

Albenga (SV), 14 luglio 2017 – Lady Be, l’artista pop italiana del “Mosaico Contemporaneo”, inaugura la sua mostra personale ad Albenga, in provincia di Savona, dove esporrà 70 opere all’interno dello storico Palazzo Oddo.

Patrocinata dal Comune di Albenga e dalla Fondazione Gian Maria Oddi, sarà inaugurata sabato 15 luglio alle ore 17:00 l’esposizione dal titolo “Volti di Plastica: Il Mosaico ai giorni nostri”, che da il nome anche al catalogo delle opere in mostra, con presentazione critica a cura di Vittorio Sgarbi.

Il catalogo sarà in vendita durante tutta la durata dell’esposizione, dal 15 al 22 luglio, presso Palazzo Oddo.

Tutte le 70 opere, prodotte dall’artista dal 2010 al 2017, sono fatte con la tecnica di sua invenzione, che prevede l’assemblaggio di oggetti di plastica di recupero: giocattoli, penne, bottoni, tappi, bigiotteria e altri oggetti che tutti utilizziamo ogni giorno, denominata Mosaico Contemporaneo, Mosaico 2.0 o “mosaico dei giorni nostri”, e la caratteristica è che ogni oggetto utilizzato è del suo colore originale; gli oggetti non vengono mai ridipinti, ma, come in un mosaico antico, vengono usati come tasselli per comporre l’opera.

Diversi critici, studiosi ed esperti d’arte hanno accostato le opere di Lady Be ai più antichi e famosi mosaici della tradizione, per questo è stata scelta la città di Albenga dove, nella nicchia del Battistero di Albenga, è conservato un importantissimo mosaico, databile al VI Secolo e molto ben conservato, un documento di notevole spessore artistico e filosofico in quanto è l’unico conservato nell’Italia settentrionale al di fuori di Ravenna.

Tra le opere in mostra saranno presenti anche alcune opere di forte impatto, sia per il concetto, sia per gli elementi contenuti in esse: è il caso della Marilyn Mouse, Blendman e “Marilyn 05.10.62opera shock che ritrae Marilyn morta, realizzata per lanciare un messaggio contro il femminicidio.

Lady Be aveva già lavorato sul tema contro la violenza sulle donne realizzando la famosa Barbie con i segni della violenza e la fortunata serie delle Barbie Tumefatte, anch’esse saranno esposte a Palazzo Oddo assieme ai ritratti delle più famose celebrità.

Marilyn Monroe, Elvis Presley, i Beatles, Bob Marley, Madonna, Salvator Dalì, Picasso, Frida Kahlo, Mozart, e tanti altri soggetti appartenenti al mondo del cinema, della musica, dell’arte ma anche al mondo dei fumetti e della letteratura.

La mostra sarà presentata dal Dott. Francesco Saverio Russo, importante curatore di eventi d’arte che ha al suo attivo eventi internazionali quali la Biennale di Barcellona, la Triennale d’Italia a Verona e la mostra sulla Torre Eiffel a Parigi.

 

Orari della Mostra “Volti di Plastica: Il Mosaico ai Giorni Nostri:

15-22 luglio 2017 (unico giorno di chiusura lunedì 17 luglio)

mattina 9.30 – 12:30

pomeriggio 15:30 -18:00

Inaugurazione: Sabato 15 luglio ore 17:00

Ingresso libero – Catalogo della Mostra in vendita presso la stessa sede

 

 

Exit mobile version