Alla Maker Faire il patrimonio culturale venezuelano in 3D

Roma, 25 ottobre 2018 – Un museo virtuale di opere d’arte e palazzi del patrimonio culturale venezuelano è stato esposto alla Maker Faire di Roma, il più grande evento europeo di innovazione.

Il progetto di conservazione del patrimonio venezuelano a rischio, attraverso la tecnologia 3D, è stato accolto dalla fiera di tecnologia e innovazione più importante in Europa, la Maker Faire Rome. Così, dal 12 al 14 ottobre, Iam Monuments e The Arc/K Project hanno esposto i modelli tridimensionali di opere d’arte e siti patrimoniali del Venezuela ad oltre 100 mila persone che hanno assistito all’edizione 2018.

The 3D Museum è stato il progetto selezionato dalla Call for Makers, insieme a 700 proposte innovative provenienti da 65 nazioni diverse. Si tratta di un museo digitale del patrimonio culturale, che ha permesso finora di produrre oltre 250 modelli tridimensionali di collezioni museali e monumenti pubblici del Venezuela, alcuni dei quali sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità.

Uno sforzo titanico che è stato possibile grazie a un team di 50 volontari sparsi in almeno 6 città nel paese sudamericano. “Insieme a The Arc/K Project abbiamo sviluppato una metodologia per la produzione di una enorme libreria di modelli 3D”, spiega Ana Maria Carrano, direttore della Iam Monuments, organizzazione che gestisce iniziative locali per la preservazione del patrimonio culturale come Iam Venezuela.

“Nell’arco di un anno e mezzo, abbiamo fotografato oggetti di importanza culturale, ogni giorno. Con queste fotografie abbiamo generato i modelli tridimensionali che adesso sono parte del nostro museo digitale”, afferma Carrano.

The Arc/K Project è un’organizzazione senza scopo di lucro che utilizza le tecnologie per la promozione della conservazione dei beni culturali.

Iam Monuments promuove la creazione di spazi per migliorare la vita nelle comunità con patrimonio a rischio, attraverso l’innovazione e la conservazione del patrimonio culturale.

Iam Venezuela è l’iniziativa locale di Iam Monuments dedicata alla documentazione, alla valutazione e alla protezione del patrimonio culturale venezuelano. Dal 2015, ha documentato oltre 800 opere con valore patrimoniale e concentra i suoi sforzi sul lavoro con le comunità per rafforzare la coesione sociale attraverso il senso di appartenenza.

 

 

 

 

Nasce Epictour, l’App per sfidarsi sul patrimonio culturale italiano e vincere viaggi

L’App, per Apple e Android, sfida a scalare la classifica attraverso quesiti, prove creative fotografiche e geolocalizzate, mettendo in palio epici viaggi…

Bologna, 18 maggio 2018 – In quante contrade è divisa Siena? In quale regione si trova il borgo di Gromo? Quale paese ospita il Volo dell’Angelo? Sono alcune delle domande presenti nell’App EpicTourun gioco limpido e libero, un quiz semplice nei meccanismi ma al contempo creativo e approfondito nei contenuti.

Più di 2000 le domande di vario genere e livello che andranno ad abbracciare il patrimonio artistico, storico e culturale italiano. Non ci sono solo domande a risposta aperta o multipla ma anche 300 prove creative fotografiche nelle quali entrerà in gioco la parte artistica dei giocatori e 400 sfide geolocalizzate presso zone monumentali, castelli e centri storici.

Viene chiesto per esempio di fare un selfie con la stessa espressione che aveva Alessandro Volta quando ha inventato la pila o di scrivere su un foglio, e poi fotografarlo, quale tipo di pittura suscita personalmente maggior stupore.

Epictour permette ai giocatori di misurare e “stimolare” la propria sensibilità per il bello che li circonda, in tutte le sue forme mettendo nel contempo in palio due viaggi epici per due persone ciascuno. 

Lo smartphone e la tecnologia della geolocalizzazione divengono dunque strumenti imprescindibili per apprezzare i monumenti e la cultura di cui possiamo godere in ogni città d’Italia, ma anche per coltivare la propria cultura e creatività da qualsiasi luogo ci si connetta, anche da casa propria.

I giocatori di EpicTour hanno voglia di mettersi alla prova, non hanno fretta, se non di testare le proprie conoscenze, ed affinare le proprie abilità, divertendosi. Sanno di partecipare ad una vera e propria futuristica caccia al tesoro nella quale si possono vincere splendidi viaggi.

«Lo scopo iniziale» – racconta Emiliano Neri, tra gli ideatori del progetto, skipper e vigile del fuoco volontario – «era di creare un gioco, che avrebbe avuto un rilievo anche a livello internazionale. Incredibilmente l’Italia possiede circa la metà del patrimonio artistico culturale mondiale, è quindi il luogo ideale per il lancio di EpicTour. La civiltà italica ha una storia importantissima che rischia di essere dimenticata, travolta dai ritmi che il tempo che viviamo ci impone e che potrebbe minarne le radici. Con EpicTour abbiamo la presunzione e la speranza di dare un piccolo contributo per difendere la nostra ricchezza culturale».

«Abbiamo l’obiettivo di coinvolgere un grande numero di italiani», prosegue l’altra mente del progetto Bruno Taglione – speaker radiofonico e amante della storia medievale – «per poi esportare EpicTour in tutti gli altri stati e continenti, fino a quando non diverrà un gioco globale che potrà dar vita ad una comunità consapevole e partecipe dell’ambiente che la circonda. In questa ottica di globalità, noi creatori di EpicTour abbiamo deciso di premiare il vincitore facendogli scoprire il resto del mondo. Per questo concorso inaugurale il viaggio in palio è un tour di 11 giorni nella mistica India del Nord».

EpicTour affronta molto eticamente il trattamento dei dati personali degli utenti, avvalendosi dell’utilizzo di geolocalizzazioni dinamiche all’interno del gioco e non conservando dati personali sensibili, se non per gli adempimenti di legge. Nonostante la tendenza odierna a conservare i dati sensibili per poi rivenderli, gli utenti EpicTour non avranno preoccupazioni riguardo alla sicurezza della loro privacy e potranno così godersi questo “epico viaggio” attorno alle bellezze del loro paese, senza alcun pensiero.

EpicTour è disponibile sia nelle versioni iOS e Android al costo di 1,19 euro, ma è possibile provare gratuitamente l’applicazione prima di decidere se continuare a giocare e partecipare al concorso.

Una volta acquistata l’applicazione EpicTour l’utente potrà giocare senza che gli venga richiesto o addebitato nessun costo per tutta la durata del concorso.

Per maggiori informazioni è disponibile il sito internet www.epictourapp.com mentre per leggere il regolamento del concorso basta visitare la pagina www.epictourapp.com/regolamento.

 

 

###

 

Ufficio stampa

Emiliano Neri

Tel. 320 0888414

emiliano@epictourapp.com

info@epictourapp.com

sito web: www.epictourapp.com

 

 

Vicenza rischia l’espulsione dall’Unesco per l’ecomostro: “Unica speranza l’Anfiteatro Berico”

Arcugnano (Vicenza), 1 settembre 2016 – Nel mese di settembre l’Unesco prenderà in considerazione l’espulsione definitiva di Vicenza dalla lista dei beni “patrimonio dell’umanità”. Nella “World Heritage List” risultano iscritti i ventitré monumenti palladiani del centro storico e tre ville site al di fuori dell’antica cinta muraria, sempre realizzate dal famoso architetto.

Quello che fa rischiare la cacciata di Vicenza dalla prestigiosa lista è la mancata demolizione del primo eco-mostro europeo che ha causato una violazione dei vincoli ambientali e di sicurezza.

Nello specifico si tratta di una contestata struttura costruita sull’unico accesso al centro storico di Vicenza, chiamato”Borgo Berga”.

Altra patata bollente che accende gli animi dei vicentini e di quanti amano la cultura a Vicenza è l’ apertura dell’antico quanto prestigioso Anfiteatro Marittimo Berico.

“La nostra associazione chiede l’aiuto di tutti i membri del World Club Unesco, volontari compresi. Abbiamo bisogno di accelerare il recupero e l’apertura al pubblico mondiale dell’antichissimo Anfiteatro Marittimo Berico (AnfiteatroPortoDegliAngeli.com), uno dei 10 più importanti teatri esistenti al mondo”  dichiarano dall’associazione culturale Ideapolis che ha in gestione l’anfiteatro ma che poco o niente riesce ancora a fare viste le difficoltà sull’apertura dell’antico anfiteatro..

“Ci auguriamo che questa iniziativa possa generare il rallentamento della decisione disposta dall’ amministrazione dell’Unesco di espellere definitivamente Vicenza dal turismo di qualità” concludono i volontari dell’associazione.

 

###

Contatti:

info@anfiteatroportodegliangeli.com

Dopo il restauro riapre l’Anfiteatro Marittimo Berico di Arcugnano (Vicenza)

Vicenza, 8 giugno 2016 – In occasione della seconda ristrutturazione e manutenzione del monumento noto come Anfiteatro Marittimo Berico, anche conosciuto coi nomi di Anfiteatro Porto degli Angeli e Anfiteatro di Caligola, autentica perla archeologica millenaria del territorio paleoveneto, apre i battenti anche il nuovo sito internet, che riassumerà tutte le attività passate, presenti e future, fornendo un’inesauribile fonte di informazioni per il grande pubblico.

Lo spazio dell’anfiteatro, incredibile per bellezza e acustica grazie alla presenza dell’elemento acquatico, si trova tra le ridenti colline di Arcugnano (Vicenza), nello straordinario scenario naturale dei Colli Berici ed in programma ci sono numerose proposte culturali, artistiche, ludiche, sociali e letterarie, tra cui concerti, conferenze, visite guidate e animate, spettacoli e incontri.

Lo spazio dell’anfiteatro sarà aperto anche agli eventi particolari come servizi fotografici, produzioni cinematografiche, meeting, convegni, cerimonie, sfilate, presentazioni ed usi commerciali che richiedono una cornice esclusiva, previa trattativa privata con l’associazione culturale che gestisce la monumentalità.

Per ricevere ulteriori informazioni visitare il sito internet www.anfiteatromarittimoberico.org.

 

###

Informazioni:

info@anfiteatroportodegliangeli.com

Simbologia dell’arte funeraria del Cimitero Monumentale di Torino

CAUS: Tour Luglio 2014

Torino, giugno 2014 * * * Il Caus Centro Arti Umoristiche e Satiriche è un associazione culturale no profit, laica e apolitica, che da oltre 30 anni propone tour artistico-culturali nel capoluogo piemontese e nella regione. Il Caus vanta un calendario di ben 25 percorsi Tematici, legati alla scoperta della simbologia nei decori architettonici e nei monumenti. Tutti i tour, patrocinati dalla Città di Torino e dalla Provincia di Torino, sono visibili sul sito: www.caus.it, alla voce Torino/Piemonte Tours. Nel mese di Luglio il Caus arricchisce la propria ricerca con un tour integrativo e complementare, che intende raffrontare le simbologie sino ad ora trattate con quelle delle architetture funerarie del Cimitero Monumentale.

L’ingresso all’area cimiteriale è assolutamente gratuito.

Ogni tour del CAUS compreso in calendario, prevede un contributo d’euro 10,00 a persona, per la guida, che da diritto al tesseramento associativo valido per l’anno in corso. Tale quota, per ogni escursione, potrà essere scontata del 50% per i possessori delle tessere convenzionate, da esibire prima del tour: Carta Musei, Gran Tour, Teatro Stabile, AICE, Università Popolare di Torino, FITEL Piemonte, Biblioteca Civica e Biblioteca Nazionale di Torino.

Il tour nel Cimitero Monumentale si snoda attraverso varie aree tra viali e arcate, da quelle classiche alle moderne. Osserveremo l’evoluzione architettonica delle edicole e lo sviluppo dell’arte funeraria nei vari stili: neoclassico, liberty, eclettico, razionalista e contemporaneo.
La simbologia funeraria sarà vista e interpretata attraverso sculture, bassorilievi e mosaici di vetro, legno e bronzo, realizzati dai geniali maestri di ‘800 e ‘900, come Calandra, Reduzzi, Della Vedova, Rubino, Casanova, Betta, Canonica, Bistolfi, Ginotti. Una visita rapida sarà effettuata anche ad alcune tombe di noti personaggi che vissero ed operarono nel capoluogo piemontese, ad esempio Silvio Pellico, Edmondo De Amicis, Erminio Macario, Tamagno,ecc. Altrettanto veloce la visita all’ingresso dei sotterranei. Il tour sarà sempre condotto in modo simpatico, informale ed esaustivo, non utilizzando un linguaggio tecnico ed accademico, spesso compreso solo da esperti del settore. La visita, effettuata esclusivamente a piedi, è consigliata a persone che non hanno problemi di deambulazione.

Le visite proporranno itinerari diversi, nei quattro lunedì di Luglio, dalle 14.30 alle 17.00. Chi non può partecipare al tour nel giorno di lunedì, potrà usufruire di una visita straordinaria, fissata il giorno sabato 12 luglio, dalle ore 9.30 alle 12.00. Tale visita corrisponde esattamente a quanto descritto nel tour del primo lunedì di luglio – 07/07/2014.

Primo Lunedì di Luglio – 07/07/2014
Campo primitivo (Mezze Lune, area storica), quarta e quinta ampliazione, sesta ampliazione (Tempio Crematorio)

Secondo Lunedì di Luglio – 14/07/2014
Terza e sesta ampliazione.

Terzo Lunedì di Luglio – 21/07/2014
Prima e seconda ampliazione; settima ampliazione (campi israeliti – obbligo per tutti di usare un copricapo – e acattolico).

Quarto Lunedì di Luglio – 28/07/2014
Settima e ottava ampliazione (area nuova).

Le prenotazioni devono essere effettuate entro il sabato della settimana antecedente la visita, via mail, info@caus.it o telefonando al numero 3396057369.

Exit mobile version