A Michele Cucuzza e Anna Capasso il “Premio Vincenzo Russo” per “Gramigna”

Il premio etico-civile ‘Vincenzo Russo’, dedicato al martire ed intellettuale giacobino, è stato consegnato a Piano di Sorrento al conduttore televisivo Michele Cucuzza e all’attrice del film anticamorra Anna Capasso. Il riconoscimento è un brand nazionale facente parte come sezione speciale del circuito del Premio “Penisola Sorrentina”.

Roma, 13 novembre 2018 – Michele Cucuzza ed Anna Capasso hanno ritirato al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento il ‘Premio Vincenzo Russo’, sezione etico-civile del Premio internazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, giunto quest’anno alla 23esima edizione con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Città di Piano di Sorrento.

Il ‘Premio Vincenzo Russo’, dedicato alla figura dell’intellettuale giacobino protagonista della rivoluzione napoletana del 1799, è nato per intuizione del patron Mario Esposito, diventando un marchio collettivo registrato e tutelato con inserimento – come speciale sezione- all’interno del network del Premio “Penisola Sorrentina”, grande evento dell’Assessorato al Turismo della Regione Campania retto da Corrado Matera.

Nel palmares del riconoscimento, creato a partire dal 2014 nell’ambito del “Premio Penisola Sorrentina”,  i nomi di giornalisti famosi come Marcello Masi (ex direttore del Tg2), Klaus Davi (opinionista), Roberto Napoletano (ex direttore del Sole 24 Ore), Mario Giordano (Direttore del Tg4).

Illustri anche i premiatori coinvolti nelle diverse edizioni: dall’ex Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro al Prefetto Mario Esposito, presidente onorario del Premio “Penisola Sorrentina”

Quest’anno il premio Vincenzo Russo è stato consegnato a Michele Cucuzza ed Anna Capasso per il progetto letterario e cinematograficoGramigna”  con la seguente motivazione:  “Anna Capasso e Michele Cucuzza sono rispettivamente attrice non protagonista del film ed autore del volume “Gramigna”.  Un libro narrativo ed una pellicola, candidata ai David di Donatello. Una storia intima che si fa racconto pedagogico accessibile ad un pubblico giovane.  Un viaggio in quel mondo oscuro della camorra da cui si può uscire nella tragicità di un riscatto possibile, che passa per la maturità della sofferenza e del dolore”.

Il volto storico della tv, Michele Cucuzza, ha dichiarato a proposito del riconoscimento :

“Idealmente condivido questo premio con Luigi Di Cicco. Io ho avuto la fortuna di conoscerlo e diventare un suo amico. Abbiamo scritto insieme Gramigna, che è la mala pianta che lo ha inseguito da quando era bambino. Lui è figlio di un boss della camorra nell’agro aversano ma ha scelto da subito la legalità. Non è un pentito, un dissociato. È un cittadino che non ha mai voluto avere a che fare con la mala pianta.  È la storia vera che Sebastiano Rizzo ha fatto diventare un film. Non è fiction è tutta verità”.

Nel cast insieme con Anna Capasso, premiata come migliore attrice non protagonista, si ricordano i nomi di Biagio Izzo, Teresa Saponangelo, Enrico Lo Verso e Gianluca Di Gennaro.

 

 

La premiazione di Michele Cucuzza ed Anna Capasso

 

 

 

Hoara Borselli madrina del Premio “Penisola Sorrentina” 2018

Sabato sera a Piano di Sorrento i premi per il cinema, la musica ed il teatro con  Debora Caprioglio, Paolo Ruffini, Povia, Bianca Atzei, Maurizio Micheli e Danilo Rea alla carriera. Tra gli ospiti dello spettacolo anche Francesca Cavallin e Giancarlo Magalli. Partnership con la Rai e Matera2019

Piano di Sorrento, 24 ottobre 2018 – Sarà Hoara Borselli la madrina del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, la kermesse promossa con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri in programma il 27 ottobre (ore 19.30) al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento.

La vincitrice della prima edizione di “Ballando con le stelle”, attrice e show girl affiancherà il patron Mario Esposito durante la serata di consegna dei riconoscimenti.

Attesissimi i cantanti Povia e Bianca Atzei. Curiosità per la partecipazione di Jonathan Kashanian dall’Isola dei Famosi.

Tanta cultura con i premi a Laura Valente direttrice artistica per la danza di Ravello Festival; ad Antonio Loffredo parroco del Rione Sanità al timone delle catacombe di San Gennaro; alla carriera in jazz di Danilo Rea e all’arte trasgressiva ed amata del graffitista internazionale Jorit.

Ma anche tanto cinema con il premio speciale Matera2019 per la regia a Stasi e Fontana (“Metti la nonna in freezer”) e i riconoscimenti a Michele Cucuzza ed Anna Capasso per “Gramigna”.

Spazio riservato anche al teatro sociale con il premio allo spettacolo “Up & Down” di Paolo Ruffini e alle storie di donna con la nomination a “Debora’s Love” di Francesco Branchetti e Debora Caprioglio.

Il Premio Dino Verde per la comicità viene assegnato a Maurizio Micheli.

Novità dell’edizione 2018 l’adesione al Premio del Giappone con un premio speciale ad Hiromi Maekawa per la diffusione delle canzoni italiane nella terra del sol levante.

Due i giovani talenti premiati, Federico Paciotti interprete del progetto di lirica e rock “Rosso Opera” (firmato da Caterina Caselli) e Valentina Romani, la coprotagonista con Sergio Castellitto della fiction Rai “Aldo Moro il Professore”.

La sezione “genius loci”, nell’anno italiano del cibo, va ad Alfonso e Livia Iaccarino, del celebre “Don Alfonso”

 

La madrina del Premio Penisola Sorrentina Hoara Borselli
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