Ozono Terapia, parte a Roma un importante progetto di ricerca clinica

Al via un importante progetto di ricerca clinica e formazione sull’Ossigeno Ozono Terapia all’Ospedale “Fatebenefratelli Isola Tiberina – Gemelli Isola” di Roma

Roma, 12 maggio 2023 – E’ partita a Roma un importante progetto di ricerca clinica e formazione sull’Ossigeno Ozono Terapia all’Ospedale “Fatebenefratelli Isola Tiberina – Gemelli Isola“. L’iniziativa prevede un’attività di ricerca scientifica, formazione interna ed erogazione di protocolli terapeutici al fine di consolidare l’efficacia della terapia dell’Ossigeno-Ozono, con un particolare focus alla prevenzione e cura di patologie neurodegenerative e legate all’invecchiamento.

L’inaugurazione del Progetto si è svolta nei giorni scorsi nella sede dell’Ospedale “Fatebenefratelli Isola Tiberina – Gemelli Isola” di Roma alla presenza di illustri personalità del settore medico-scientifico e della donatrice Lina Putortì, in memoria del marito Pippo Conti.

L’ozonoterapia è una terapia che sfrutta le capacità dell’ossigeno (O2) e dell’ozono (O3) sul corpo umano a livello metabolico, immunitario, vascolare e rigenerativo. Infatti, attraverso l’impiego di differenti tecniche, permette di ottenere significativi risultati terapeutici su numerose patologie. grazie ad un’azione antidolorifica, antinfiammatoria, antimicrobica, immunomodulante, rivascolarizzante e rivitalizzante dei tessuti.

Promotore di questo progetto è il Dott. Antonio Carlo Galoforo, che da più di 30 anni si occupa delle potenzialità dell’applicazione dell’ozono in medicina e nell’ambiente, sia nella pratica clinica che nella ricerca scientifica, in ambito nazionale e internazionale.

Il Dott. Galoforo opera anche in qualità di Membro del consiglio direttivo di SIOOT- Società Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia, nonché docente del Master Universitario di II livello in Ossigeno Ozono Terapia presso l’università di Pavia e l’Unicamillus di Roma.

All’interno della sezione, si continueranno a sviluppare i progetti già finanziati dal Ministero della Salute, finalizzati all’efficacia della terapia dell’Ossigeno-Ozono per la cura delle principali patologie neurodegenerative / neuropsichiatriche e della fragilità legata all’invecchiamento. Progetti di ricerca conclusi nel 2022 dal Dott. Galoforo e dai ricercatori Dott.ssa Catia Scassellati e Dott. Cristian Bonvicini presso l’Istituto Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli (IRCCS) di Brescia.

Un altro protagonista del progetto è “High Quality Italy”, come promotore e partner per gli aspetti strategico-relazionali ed economico-giuridici, svolti dall’avv. Giuliana D’Antuono, che si è occupata anche della donazione dell’apparecchiatura medica “Medical 95 Computerized Photometric System”.

Tra gli altri supporter di rilievo annoveriamo la Commissione “Prevenzione, Salute e Benessere” dell’Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali (AEREC), rappresentata dal Presidente Ernesto Carpintieri, per il sostegno ricevuto anche a livello istituzionale.

 

 

 

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Ufficio stampa

Dott.ssa Alessandra Castello

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Salute: con l’analisi del respiro la diagnosi veloce dell’intolleranza al lattosio

L’intolleranza al lattosio è un problema più comune di quanto non si pensi: grazie al test del respiro una diagnosi veloce

Milano, 11 maggio 2023 – L’intolleranza al lattosio è un problema più comune di quanto non si pensi ma da oggi grazie al test del respiro si riesce ad ottenere una diagnosi veloce. Si tratta di una intolleranza che provoca un disturbo digestivo che si verifica quando il corpo non è in grado di digerire completamente lo zucchero del latte (lattosio). Si stima che ben il 65% della popolazione mondiale sia intollerante al lattosio in qualche misura e in Italia la percentuale è intorno al 50%.

Cause della intolleranza al lattosio

L’intolleranza al lattosio si verifica quando l’intestino tenue non produce abbastanza lattasi, un enzima che aiuta a digerire il lattosio. Senza abbastanza lattasi, il lattosio passa attraverso il tratto digestivo senza essere completamente digerito, causando sintomi come gonfiore, diarrea, gas e crampi addominali.

L’intolleranza al lattosio può essere ereditaria o acquisita. La forma ereditaria, che è la più comune, si verifica quando il corpo smette di produrre lattasi dopo l’infanzia. La forma acquisita può verificarsi a seguito di un’infezione gastrointestinale o di un danno all’intestino tenue.

Sintomi dell’intolleranza al lattosio

I sintomi di questo disturbo possono variare da lievi a gravi, a seconda della quantità di lattosio ingerita. Possono verificarsi entro 30 minuti o diverse ore dopo aver consumato alimenti contenenti lattosio. I sintomi comuni includono:

  • Gonfiore
  • Diarrea
  • Gas
  • Crampi addominali

Trattamento della intolleranza

Non esiste una cura per l’intolleranza al lattosio, ma ci sono modi per gestire i sintomi. La gestione può comportare l’eliminazione o la riduzione dell’assunzione di alimenti contenenti lattosio. Evitare latte e latticini può essere difficile, ma ci sono molte alternative disponibili, come latte di soia, latte di mandorle e formaggi a base vegetale.

Inoltre, ci sono integratori di lattasi disponibili che possono aiutare a digerire il lattosio, consentendo alle persone con intolleranza al lattosio di consumare alimenti contenenti lattosio in quantità limitate.

Prevenzione dell’intolleranza al lattosio

L’intolleranza al lattosio non può essere prevenuta, ma ci sono alcune cose che si possono fare per gestire i sintomi. Ad esempio, ridurre l’assunzione di alimenti contenenti lattosio e cercare alternative a base di piante possono aiutare a prevenirne i sintomi.

Inoltre, ci sono test genetici disponibili per verificare se si ha una predisposizione all’intolleranza al lattosio. Se si scopre di avere una predisposizione, è possibile prendere misure preventive per ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita.

Conclusioni

L’intolleranza al lattosio è un disturbo digestivo comune che può causare sintomi spiacevoli. Se si sospetta di essere intolleranti, è importante parlare con il proprio medico per una diagnosi accurata e per ottenere consigli sulla gestione dei sintomi.

L’intolleranza al lattosio generalmente si manifesta, a livello gastrointestinale, con la presenza di gonfiore addominale associato anche a diarrea. Un recente studio del 2022 ha osservato che un terzo delle persone intolleranti al lattosio riferisce invece sintomi quale la stitichezza.

L’esame diagnostico del Breath Test al Lattosio è rapido e si ottiene la refertazione in sole 4 ore, come avvienepresso il Centro Medico Unisalus, uno dei più all’avanguardia in Lombardia ed in Italia.

 

 

 

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Ufficio stampa: info@ufficiostampaecomunicazione.com

 

 

 

 

ChatGPT e psicologia: si può utilizzare l’intelligenza artificiale per risolvere i propri problemi psicologici?

Si può utilizzare l’intelligenza artificiale per farsi aiutare con i propri problemi psicologici? Ne parla lo psicoterapeuta Gianni Lanari…

Roma, 24 aprile 2023 – Lo scorso novembre OpenAi ha lanciato ChatGPT, un software di intelligenza artificiale addestrato su grandi quantità di testo per apprendere i modelli di linguaggio naturali e generare testo coerente e significativo in risposta a domande di qualsiasi tipo.

Gli sviluppi successivi hanno portato ad un modello di linguaggio sempre più avanzato e sofisticato, che viene utilizzato in diverse applicazioni.

ChatGPT viene ad esempio utilizzata in molteplici settori, tra cui: assistenza clienti, creazioni di contenuti, contesti educativi, ricerca, sviluppo di nuovi prodotti e servizi.

ChatGPT per la prima volta ha reso disponibile l’intelligenza artificiale ad un grande pubblico ed è riuscita ad avere un enorme successo.

Il suo stile interattivo è talmente credibile che è difficile distinguerlo da uno umano.

L’intelligenza artificiale e psicologia

C’è addirittura chi ipotizza che una delle nuove frontiere possa essere quella di utilizzare l’intelligenza artificiale per risolvere i problemi psicologici delle persone.

Ma è realistico pensare questo?

Il quesito è stato posto a Gianni Lanari, psicoterapeuta responsabile del Pronto Soccorso Psicologico Roma Est (www.pronto-soccorso-psicologico-roma.it).

Il Dr. Lanari ha risposto “partendo dal presupposto che il confronto aiuti a potenziare la qualità del servizio offerto, nel tempo il Pronto Soccorso Psicologico Roma Est ha sempre seguito l’obbiettivo di incrementare la sua rete di collaboratori.

Attualmente abbiamo quindi una rete di 404 collaboratori presenti in Italia e in 26 paesi esteri. Ho quindi avuto la fortuna di toccare in diverse situazioni e con diversi colleghi, l’argomento del quesito. Tale scambio di opinioni mi ha aiutato a creare delle mie convinzioni personali sul tema. Ipotizzo quindi che l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata per supportare il benessere psicologico.

Ad es. l’intelligenza artificiale può essere utile per analizzare grandi quantità di dati, per identificare i fattori di rischio per i disturbi psicologici e per sviluppare nuovi trattamenti personalizzati.

In generale può quindi essere uno strumento di supporto nella prevenzione e nel trattamento dei disturbi psicologici, ma non può sostituire completamente la relazione terapeutica umana.

L’uso dell’intelligenza artificiale per finalità di supporto psicologico è un argomento attualmente in fase di studio e sviluppo.L’AI al momento quindi non può ancora sostituire lo psicoterapeuta. I sistemi di AI non possono replicare la competenza e l’empatia di un professionista qualificato.

E’ inoltre importante che qualsiasi strumento di AI per la salute mentale sia sviluppato utilizzando le linee guida etiche e cliniche approvate e sia testato per garantire che sia efficace e sicuro.

I programmi di AI possono integrare ed estendere l’assistenza umana, ad esempio aiutando le persone a mettere in pratica le strategie apprese durante la psicoterapia tradizionale, tra una sessione e l’altra. Non dovrebbero però essere utilizzati al posto del contatto umano.

E’ importante quindi avere aspettative realistiche al riguardo. Nonostante i progressi promettenti, l’AI non può ancora sostituire il fattore umano nella cura della salute mentale.

Può solo svolgere un ruolo di supporto all’umano,  perché manca all’AI la capacità di empatia e di comprensione della complessità della vita umana.

Per questo ad oggi il contatto personale con un professionista qualificato è ancora fondamentale per la salute mentale e il benessere a lungo termine” conclude Lanari.

 

Allergie respiratorie: i consigli degli esperti per affrontarle in modo naturale

Milano, 14 marzo 2023 – Le allergie respiratorie sono malattie infiammatorie delle vie aeree (naso, bronchi) scatenate dalla inalazione di sostanze che giungono a contatto con le vie aeree stesse. Ciò si verifica solo nelle persone sensibilizzate nei confronti di alcune delle molecole (allergeni) contenute in tali sostanze. Essere “sensibilizzati” vuol dire che nell’organismo sono presenti particolari anticorpi (IgE) che andranno a legarsi specificamente agli allergeni inalati.

L’allergia è causata da alcune molecole, gli allergeni, contenute in differenti sostanze volatili che sono presenti nell’aria, invisibili a occhio nudo. Gli allergeni stimolano il sistema immunitario, che negli individui predisposti (indicati come “atopici”) produce immunoglobuline di classe E (IgE) in grado di legarsi specificatamente, come detto, alle molecole allergeniche. Una volta che sia avvenuta questa fase di sensibilizzazione, il successivo incontro tra le IgE e il rispettivo allergene innesca la liberazione di sostanze che provocano i sintomi clinici. La più citata di queste sostanze è l’istamina (ma non è l’unica). 

Le sostanze cariche di allergeni sono rappresentate per lo più dai pollini degli alberi (cipresso, betulla, nocciolo, olivo ecc), dai pollini delle erbe (graminacee, parietaria, ambrosia ecc), dagli acari della polvere domestica (dermatofagodi), dai funghi microscopici (alternaria, aspergillo), dalla forfora o dal pelo degli animali (cane, gatto, cavallo ecc.), da materiale di uso professionale.

Quando sono interessate le alte vie respiratorie i sintomi sono rappresentati da starnuti, secrezione nasale, e prurito a livello del naso (la malattia si chiama rinite allergica). Spesso si associa lacrimazione e prurito alle congiuntive (congiuntivite allergica).

Quando la reazione allergica si realizza a livello più profondo i disturbi principali sono rappresentati da tosse e difficoltà respiratoria (“fiato corto” o dispnea).

Talvolta vi è il tipico respiro sibilante (“fischio”), causato da un aumento della resistenza al passaggio dell’aria respirata attraverso i bronchi il cui diametro interno risulta ridotto (“broncocostrizione”) per effetto della infiammazione allergica (asma bronchiale allergico).

I trattamenti naturali proposti dal Biomedic Clinic & Research

Per cercare di alleviare i sintomi è possibile effettuare un test biofisico completo, seguito da trattamenti di medicina integrata, i quali possono includere trattamenti biofisici, terapie di medicina naturale e/o tradizionale, in base a quanto emerso in fase di diagnosi.

Come accade presso il Biomedic Clinic & Research, Centro Medico Polispecialistico di Medicina Integrata situato a Villa Guardia, in provincia di Como, che da oltre 30 anni abbina l’utilizzo dei sistemi biofisici con la medicina convenzionale, per la diagnosi ed il trattamento delle allergie respiratorie, al fine non solo di gestirne i sintomi, ma di occuparsene in maniera approfondita.

Al fine di offrire una Medicina Personalizzata e di Precisione, presso la struttura collaborano medici e professionisti sia della medicina tradizionale sia complementare, con l’obiettivo di offrire servizi di Medicina Integrata. 

In ambito terapeutico vengono utilizzate sia le classiche terapie farmacologiche, sia rimedi di medicina naturale, quali integratori, prodotti omeopatici e fitoterapici, così come trattamenti biofisici e di biorisonanza (basati su 30 anni di ricerche e di esperienze applicative del ricercatore autonomo svizzero Fulvio Balmelli), senza preclusioni, ma basandosi unicamente su criteri di efficacia e maggiore assenza possibile di effetti collaterali.

È anche possibile seguire un trattamento domiciliare delle allergie respiratorie. Questo trattamento generalmente viene effettuato presso il Centro Medico con l’ausilio di un’apparecchiatura elettromedicale. Nel caso del trattamento domiciliare, i programmi biofisici di rimodulazione della risposta agli allergeni vengono caricati su una specifica matrice in gocce.

Per maggiori informazioni consultare il sito www.biomediccenter.com/it/articolo/allergie-ai-pollini-trattarle-e-possibile o inviare una mail a responsabileservizio@biomediccenter.com.

 

 

Lascia che gli esperti parlino con le tue allergie

 

 

Regali di Natale, quest’anno vanno di moda i cosmetici con la canapa

Roma, 5 dicembre 2022 – Il Natale si avvicina ed è tempo di pensare ai regali da fare alla famiglia, agli amici, ai colleghi, e perché no ai vicini di casa. Le persone da ricordare anche solo con un pensiero sono tante. Ecco perché, affinché questo non diventi fonte di stress ma rimanga un piacere, è bene pensarci per tempo.

Tra le idee regalo per Natale più gettonate ci sono senza dubbio i prodotti di bellezza con i quali si va sempre sul sicuro perché sono regali utili e anche piacevoli da ricevere.

Quando si vogliono regalare prodotti del genere bisogna sceglierli di alta qualità: è d’obbligo, dunque, optare per cosmetici artigianali, che sono assolutamente naturali e dunque vanno bene per qualsiasi tipo di pelle e non hanno alcuna controindicazione. Che siano per uomo, per donna o per entrambi, l’importante è che siano realizzati con sostanze naturali, senza aggiunta di parabeni o siliconi, ma ottenuti dalla lavorazione artigianale di piante che sono state coltivate nel pieno rispetto della natura. In questo modo si sarà sicuri di fare bella figura con i destinatari dei regali, anche (e soprattutto) se sono persone molto attente e informate sulla cosmesi green.

Canapa Contadina per Natale ha realizzato a tal fine delle bellissime confezioni regalo che incontreranno i gusti di tutti i destinatari. Tantissime (almeno venti) le proposte tra cui scegliere: si va dal body pack contenente la crema mani antiage più la crema gambe rilassante, all’anti age pack contenente la maschera anti age global più il siero intensivo anti age più il contorno occhi; dal wellness pack contenente il Naturgel più la crema mani anti age, al skin care pack contenente il latte detergente più il tonico rivitalizzante più la crema anti age notte. C’è solo l’imbarazzo della scelta.

Tutti i prodotti cosmetici sono, ovviamente, dermatologicamente testati, non testati su animali e per uso esterno.

Apprezzabile, in particolar modo, la confezione in legno e cartone naturale, riutilizzabile a proprio piacimento, per esempio come porta oggetti, porta gioielli, o in cui riporre nuovi prodotti cosmetici acquistati sul sito ufficiale di Canapa Contadina.

Canapa contadina è un progetto interamente italiano che si occupa di coltivare, produrre e vendere oli, prodotti alimentari, cosmetici, tessuti e una varietà di altri prodotti come lettiere per gatti e pellet a base di Cannabis Sativa L. dalle innumerevoli proprietà benefiche.

La Cannabis Sativa L. viene coltivata direttamente da Canapa contadina nella sua azienda agricola di Faeto (Modena) impiegando le migliori tecniche outdoor. Dopo un’attenta selezione volta a offrire solo la miglior qualità, la Cannabis Sativa L viene lavorata per produrre, appunto, varie tipologie di prodotti naturali e certificati.

Per approfondimenti rimandiamo al sito internet di CanapaContadina.it.

Prodotti di bellezza CanapaContadina.it

Crescita personale: come funziona il metodo rivoluzionario del Dott. Meta

Roma, 21 ottobre 2022 – Un’ondata di novità si appresta a sorprendere e lasciare un segno destinato a restare a lungo. Protagonista un modello innovativo di comunicazione in grado di trasformare il mindset agendo sul Sistema Limbico, la parte del cervello che controlla le emozioni ed i ricordi più profondi, in modo originale e diretto.

Il risultato? Una personalità nuova e vincente in ogni campo della vita perché autonoma, libera e indipendente.

Ideatore ed esecutore di quello che si appresta a diventare un vero e proprio fenomeno culturale in materia di crescita personale e Psicomotivazione è Francesco Attorre, alias Dott. Meta, Medico di formazione psichiatrica, Psicoterapeuta, Sessuologo, Mental & Life Coach.

In oltre 12 anni ha affiancato centinaia di persone che, grazie al suo metodo, hanno affrontato con successo situazioni di ogni tipo ed anche problematiche fisiche e psicologiche che si ponevano come ostacolo per il raggiungimento del traguardo prescelto, da cui il nome Meta, appunto.

L’innovazione straordinaria portata dal Dott. Meta consiste nello stare fianco a fianco la persk a seguita in modo continuativo e costruttivo, praticamente h24, privilegiando il canale delle emozioni e lavorando intensamente al cambiamento grazie al potere inarrestabile della comunicazione Meta.

Un metodo modulabile in modo fedele sulla personalità di ogni singolo cliente ed in grado di utilizzare i canali dell’arte, della poesia, della musica, della cultura, della psicoterapia integrata e delle più raffinate strategie di mental coaching.

Parliamo di un contatto inusuale e suggestivo che utilizza il canale whatsapp con messaggi, video e vocali, chiamate telefoniche e perfino mail di approfondimento. Un contatto grazie al quale superare ogni distanza ed ogni limitazione rispetto alle classiche modalità adottate in medicina e psicologia come pure nel coaching stesso.

Non esiste più un luogo, un orario, un incontro con una durata programmata. Esiste un tempo di contatto infinito che agisce in modo progressivo, costante, adattandosi a qualsiasi situazione così da insegnare all’allievo proprio la prima grande skill per costruirsi persona di successo, ossia la capacità di adattarsi senza risentirne in alcun modo ed anzi trovando in ogni situazione imprevista una risorsa preziosa per la sua crescita.

Ciò che accade è assolutamente unico nel suo genere: prende vita un rapporto di amicizia “professionale dal potere incontenibile. Mentore ed allievo vivono una esperienza di conoscenza e cambiamento che non ha eguali e conduce, in un tempo programmato, non solo al superamento dei limiti e degli ostacoli della personalità, ma anche alla formazione di una immagine di sé nuova e vincente, di una autostima praticamente invincibile ed alla piena consapevolezza di essere autentici protagonisti della propria storia, una storia da far diventare giorno dopo giorno autentico capolavoro.

A chi è rivolto il Training Meta?

Nato per riferirsi in modo specifico a manager, imprenditori, professionisti, campioni sportivi ed artisti, ha dimostrato nel tempo di poter essere vestito, come un vero e proprio abito di alta sartoria, su misura per chiunque, senza distinzione di sesso, cultura ed età. Richiede solo una grande volontà e la disponibilità a sacrificarsi sotto molteplici punti di vista.

Si è trovato a fronteggiare stati ansiosi e depressivi, dipendenze affettive, tracolli finanziari, malattie fisiche destabilizzanti come tumori e disturbi degenerativi, promozioni in carriera importanti, licenziamenti, traguardi sentimentali ritenuti inizialmente impossibili, stravolgimenti di storie personali e professionali per reinventarsi partendo da zero una vita totalmente nuova, e tanto altro ancora.

Ha forgiato la sua tecnica attraverso l’entrata nella storia delle persone e nel loro straordinario desiderio di non mollare e di lottare fino in fondo per qualcosa di bello, di importante, di valore per sé e per la propria vita, con la consapevolezza di vincere. Oggi si presenta come il Training Program d’eccellenza in quanto capace di agire a 360 sulla persona e sulla sua personalità attraverso numerosi canali come motivazione e medicina (M), emozione ed energia (E), training e terapia (T) infine arte e azione (A), per conseguire il traguardo più grande di tutti: la libertà della persona di riscoprirsi autentico protagonista della propria vita e della propria storia. Ciò diviene possibile grazie alle tecniche di comunicazione Meta ed alle strategie esclusive del Training Program finalizzato alla formazione degli sprouting thoughts, ossia dei cosiddetti pensieri germoglianti, nuovi ed innumerevoli contatti sinaptici in grado di generare a loro volta nuovi e sorprendenti modi di pensare, di sentire, di percepirsi e percepire bypassando qualunque ostacolo fosse presente prima ed avesse in qualche modo condizionato le scelte della persona. Una persona che adesso diviene capace di reinventarsi e di reinventare allo stesso tempo la propria vita trasformando letteralmente i propri pensieri in “realtà” grazie a strumenti mentali e comportamentali avanzati. È quello che lo stesso Francesco Attorre ha sperimentato su di sé trasformandosi, senza aver mai studiato Legge, in un vero e proprio avvocato e smascherando un illecito finanziario perpetrato a suo discapito per ribaltare una situazione che lo avrebbe visto al contrario patirne conseguenze devastanti per tutti gli anni a venire. Siamo nati per scrivere una storia, viviamo per raccontarla, recita dott. Meta, stimolando chiunque sceglie di seguirlo ad uscire dal guscio della normalità destinata tuttavia a diventare assai spesso mediocrità, per puntare a realizzare una vita epica, una vita cioè che meriti fino in fondo di essere vissuta perché fonte di successo e di appagamento personale sotto tutti i punti di vista. Né una malattia, qualunque essa sia, né eventi sfavorevoli della vita personale, professionale o sociale possono frenare il processo di evoluzione e di crescita personale quando davanti c’è un traguardo importante a cui puntare e quando a puntare insieme verso quel traguardo c’è il dott. Meta.

Mentore + Cliente = META. Eccola, l’equazione 2.0 di Francesco Attorre pronta a rivoluzionare il mondo delle relazioni e non solo!

 

Francesco Attorre è Human Potential Coach, Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo

 

 

Genitori: quando il valore è stabilito dai figli

Roma,  9 giugno 2022 – Irraggiungibilità. E’ ciò che forse descrive meglio la sensazione che attualmente i genitori provano con i propri figli adolescenti. Desiderosi di colmare la distanza, eliminando ogni autoritarismo, con l’illusione di avvicinarli, i genitori hanno finito per restare prigionieri e invischiati in una relazione caratterizzata invece da una profonda insicurezza e disorientamento.

Negli ultimi anni si è assistito a uno smantellamento dei modelli educativi di riferimento, a un’assenza dell’autorità patriarcale e dell’etica del dovere. I genitori sembrano crescere i propri figli senza potere, all’insegna di un permissivismo che si rivela controproducente.

Questo cambiamento del rapporto genitori-figli ha portato con sè uno strano fenomeno per il quale il valore del ruolo genitoriale dipende in larga misura dall’approvazione dei figli. Si viene a creare quindi una relazione spesso caratterizzata da inversione di ruoli e nei casi più complicati, da vera e propria sudditanza nei loro confronti. Si cede così, nell’immediato, a ogni loro desiderio.

Non a caso Gianni Lanari, psicoterapeuta responsabile del Pronto Soccorso Psicologico “Roma Est” ci ricorda che “da pochi giorni il decreto per attivare il Bonus Psicologo è stato firmato dal ministro Speranza. Il Bonus Psicologo è utile anche per chi aspira a gestire meglio il difficile rapporto adolescenti/genitori. Consiste in un contributo fino a 600 euro per effettuare delle sedute con psicoterapeuti regolarmente iscritti al relativo albo professionale. Per tale scopo sono stati assegnati 10 milioni di euro per l’anno 2022. Adesso, dopo la pubblicazione in gazzetta ufficiale, il tutto sarà gradualmente operativo e si potrà così aiutare chi non può permettersi di pagare di tasca propria le sedute dallo psicoterapeuta.

Se pensiamo che negli anni Ssessanta era la fine del Carosello a segnare i confini: bastava uno sguardo di nostro padre e si doveva andare a dormire. E da quel momento cominciava il tempo dei grandi. Oggi non è più cosi: si guarda la tv tutti insieme, si discute davanti a loro di qualsiasi argomento, coinvolgendoli persino nelle discussioni coniugali, o nelle nuove relazioni.
E non è tutto.

Come evidenzia Massimo Ammaniti, professore ordinario alla Sapienza, esperto di tematiche che riguardano l’adolescenza, noi genitori ci vestiamo come loro, condividendone gusti e comportamenti, li difendiamo con i professori, veniamo spesso persino coinvolti nelle loro prime esperienze amorose e sessuali.

Li coinvolgiamo a nostra volta nelle nuove relazioni amorose, nel caso di genitori separati. Tanto che oggi più che di adolescenza, si può parlare di “famiglia adolescente”. L’adolescenza viene infatti a caratterizzare interamente il processo familiare e coinvolge in modo profondo tutti i suoi componenti.

Nell’Oxford Dictionary è stato coniato il neologismo “adultescente”, ovvero una persona di mezza età che veste, si interessa e svolge attività tipicamente appartenenti al mondo giovanile.

La dr.ssa Manuela Chiodetti dice: “Come psicologa del Pronto Soccorso Psicologico Roma Est (e mamma di tre figli, due dei quali adolescenti), assisto spesso nel corso dei miei consulti con genitori o con i ragazzi pre-adolescenti e adolescenti a fenomeni di identificazione da parte della madre, con la figlia (“sembriamo sorelle”), alla creazione di un rapporto amicale senza mantenere le giuste distanze, oppure, nel caso del figlio maschio all’instaurarsi di un rapporto proiettivo, non paritario, ma molto vicino a quello che si viene a stabilizzare con un uomo”.

Questa difficoltà dei genitori attuali a comportarsi da adulti, che non vogliono crescere, ha portato a non poche conseguenze e disagi sia da parte dei ragazzi che dei loro genitori. In un periodo già di per sé di confusione, come è quello dell’adolescenza, non si ha bisogno di un padre amico o una madre amica. Non si ha bisogno di avere tutto e subito, ma si ha bisogno di “desiderare” perché è il desiderio il generatore della “macchina psichica”, questo ce lo riporta lo stesso Freud.

Spesso i genitori che “uccidono” il desiderio nei figli, contribuiscono invece a creare in essi apatia, mancanza di motivazione, scontentezza, irritabilità, che possono sfociare in stati depressivi, attacchi di panico, idee suicidarie, ecc.

Il Pronto Soccorso Psicologico “Roma Est” ha quindi deciso di offrire un aiuto finalizzato a gestire meglio il difficile rapporto adolescenti/genitori.

Il servizio di aiuto è offerto, in 29 lingue, da una rete di 391 psicologi presenti in tutte le regioni italiane e in 24 paesi esteri.

Per informazioni telefonare al n. 0622796355, al n. 3318206575 o collegarsi al sito internet www.pronto-soccorso-psicologico-roma.it.

 

 

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