Le cucine Made in Italy eco intelligenti e automatizzate conquistano i mercati internazionali

Grandi consensi e richieste dall’estero per le cucine eco intelligenti di Eccellenze Italia dell’architetto Luigi Astarita

Milano, 30 gennaio 2019 – La cucina essendo l’ambiente più vissuto in una casa deve essere funzionale, durare il più lungo possibile, non essere eccessivamente costosa ed essere munita di apparecchiature tecnologiche di tipo interattivo che semplifichino le varie attività, riducendo i tempi di esecuzione, in modo da rendere più semplice e veloce la preparazione di ogni pietanza. Questa la sfida colta nei progetti Made in Italy di “Innova  Cucina Robot”, la prima cucina  interamente automatizzata, e della “Cucina Eco Smart 4.0“, la cucina realizzata con materiali ecologici e attrezzata con elettrodomestici intelligenti.

Entrambi i progetti stanno ottenendo grandi consensi sui mercati internazionali e sono state realizzate su misura, totalmente in Italia, dall’ azienda Eccellenze Italia, con uffici a Milano e in provincia di Salerno, dell’ architetto e industrial designer Luigi Astarita, su richiesta di giovani coppie amanti del design funzionale, della tecnologia e della sostenibilità ambientale.

I concepts altamente innovativi ed avveniristici proposti da Astarita hanno riscontrato in poco tempo notevole successo ed acclamazione, non solo nel nostro Paese, ma anche all’ estero, soprattutto in Medio Oriente, confermando la grande capacità creativa del design Made in Italy.

ARREDAMENTO 4.0

Con l’avvento della cosiddetta quarta rivoluzione industriale, grazie alla diffusione di nuove tecnologie (digitali e non), il comparto dell’arredo-design sta vivendo una trasformazione dei processi produttivi e di vendita.

Il cambiamento sostanziale nel settore  arredo era già cominciato dopo la crisi del 2008: il mercato, che era all’epoca quasi completamente orientato alla produzione seriale e standardizzata, cominciava a guardare al su misura e alla produzione su commessa, introducendo un nuovo concetto: la “personalizzazione di massa” (mass customization).

La mass customization  ha favorito ed incrementato la progettazione su misura e la produzione di arredi personalizzabili, realizzati su richiesta e ordinazione, forniti di apparati all’ avanguardia e di meccanismi che si basano sul principio dell’ automazione, in modo da soddisfare al meglio i bisogni specifici dei clienti sempre più esigenti, preservando l’efficienza della produzione di massa, in termini di bassi costi di produzione e quindi prezzi di vendita contenuti.

Tale tendenza ha indotto molte aziende del settore ad investire in Ricerca e Sviluppo, dimostrando una forte propensione a innovare, grazie alla quale il comparto arredamento è riuscito a risollevarsi dalla crisi ritrovando la crescita negli ultimi 3 anni e superando i 40 miliardi di fatturato. (Fonte: Centro studi FederlegnoArredo)

INNOVA – CUCINA ROBOT

Cucina Robot”: questa denominazione potrebbe evocare il ricordo del Bimby della zia o la Planetaria tanto cara alla mamma, ma in realtà si riferisce al progetto della prima cucina dotata di elementi motorizzati e dispositivi interattivi.

Intento dell’ architetto Astarita, infatti, è stato quello di realizzare una cucina completamente automatizzata ricorrendo all’ utilizzo di congegni meccanici ed elettronici che potessero facilitare l’ utilizzo delle varie componenti, in modo ergonomico, comodo e sicuro. Ecco quindi ante di pensili, anche di grande dimensioni (2.50 m), che si aprono con lo sfioro di un dito o cassetti che fuoriescono in modo sincronizzato ed automatico; una cappa cilindrica a libera installazione che si avvia autonomamente tramite un sensore che controlla la purezza dell’ aria o un piano cottura con fuochi che si accendono in automatico se a contatto con una pentola. Attraverso sensori touch è possibile creare effetti cromoterapici retro illuminanti del top cucina e per mezzo casse acustiche, integrate nei pensili, riprodurre effetti sonori o semplicemente ascoltare una ricetta preferita, utilizzando il proprio smartphone come pannello di controllo. Il frigo, a libera installazione e di grandi dimensioni, è stato inglobato nella struttura della cucina, con la possibilità di poterlo oscurare con un pannello scorrevole di tipo decorativo a controllo anche da remoto.

Afferma  Astarita: “L’ obiettivo prefissatomi nel progetto di Innova – Cucina Robot è stato quello di realizzare una cucina totalmente automatizzata e tecnologica, dal design accattivante e moderno, ad un prezzo abbordabile e concorrenziale, in modo da renderla accessibile a tutti. Tale traguardo è stato raggiunto in pieno, grazie anche al supporto dei fornitori selezionati e alle aziende coinvolte, che hanno creduto nel progetto, fornendo la massima qualità al prezzo più basso, e mettendo a disposizione le proprie competenze specifiche e altamente qualificate. Con poco più di 15.000 euro è possibile avere una cucina completamente su misura, progettata e realizzata secondo le esigenze specifiche del cliente, utilizzando le moderne tecnologie e nel rispetto della salute e dell’ ambiente.

La cucina è stata completamente laccata di colore bianco lucido utilizzando vernici non contenenti formaldeide, rendendo i mobili completamente sicuri ed ecologici. La formaldeide è un composto organico prodotto a livello industriale appartenente alla vasta famiglia degli aldeidi. Molto utilizzata nell’ industria (anche alimentare), solo recentemente è stata scoperta la sua alta tossicità. Nonostante la nocività, tuttavia, il legislatore italiano tarda a riformare la normativa che, tranne per alcune sporadiche norme per pochi prodotti, continua ad ammetterne l’uso indiscriminato nella produzione di svariati beni, come nell’ industria di arredamento.

CUCINA ECO SMART 4.0

“Quando ho proposto ai miei clienti di progettare e realizzare la prima cucina completamente eco-sostenibile e tecnologicamente avanzata – spiega Astarita – subito ho ricevuto un alto consenso e grande entusiasmo. Dapprima una fase di ascolto, dove sono state definite le priorità e le esigenze specifiche, come la necessità di avere un’ isola che non solo separasse la zona di preparazione degli alimenti dalla zona pranzo e living ma fosse anche piano cottura, piano lavoro e snack. Altra richiesta è stata quella di utilizzare materiali innovativi, altamente resistenti e durevoli, ma ecologici. Si è passati quindi alla fase progettuale e realizzativa con un’ attenta ricerca dei materiali più idonei, come il FENIX di colore nero opaco per i rivestimenti di tutti i mobili compreso il piano cottura e l’ OKITE di colore bianco lucido per il piano di lavoro e snack. In fine l’ inserimento di elettrodomestici smart che potessero interagire con gli utilizzatori finali”

Il FENIX NTM, sviluppato da Arpa Industriale, è un materiale nanotech che si presenta come super opaco e morbido al tatto. Il suo nome rimanda al mito della Fenice (dal greco Phòinix), un riferimento dovuto alla straordinaria proprietà di rigenerarsi da eventuali micrograffi superficiali grazie alla termoriparabilità, ottenuta con l’ausilio di nano tecnologie. Idro repellente e antimuffa, il Fenix non attira la polvere, per le sue proprietà antistatiche, e possiede un’ elevata attività di abbattimento della carica batterica, garantendo sicurezza, igiene, resistenza e una grande longevità ideale per lavorare gli alimenti in totale sicurezza.

Una lunga durata significa meno rifiuti, impiego più efficiente di risorse e maggiore risparmio energetico globale. In altre parole più rispetto per l’ambiente. La certificazione Greenguard IAQ – Indoor Air Quality assicura inoltre basse emissioni di inquinanti negli interni, rendendo il FENIX molto efficace nella progettazione eco-sostenibile.

OKITE, scelta dall’ architetto per il piano di lavoro e snack, è una superficie quarzo-resina, 100% made in italy, uno dei materiali più resistenti in natura (5 volte più del marmo e del granito). Non essendo porosa, è facile da pulire e non richiede manutenzione. OKITE resiste ai graffi, al calore, alle macchie, e non è infiammabile. Certificato come prodotto sicuro e igienico, non richiedendo alcuna protezione chimica aggiuntiva, OKITE ha anche una grande resa estetica e di tipo informale, che insieme alle altre proprietà, lo rendono perfetto e adatto per una cucina in stile contemporaneo.

La Cucina Eco Smart 4.0 è stata attrezzata con elettrodomestici realizzati da aziende di riconosciuta fama: forno Velvet prodotto da Barazza con touch screen per programmare le cotture o avere suggerimenti per le ricette, con dispositivi di sicurezza bambini e apertura automatica porta; cappa verticale  a scomparsa integrata nel piano cottura con accensione e apertura automatizzata  prodotta da Franke; frigorifero Samsung Family Hub.

Con le tre fotocamere interne è possibile controllare ovunque e in qualsiasi momento cosa c’è all’ interno del frigo utilizzando lo smartphone mentre la funzione Food Reminder permette di inserire le date di scadenza degli alimenti per controllarli sullo schermo anche a distanza.

 

 

 

INNOVA – Cucina Robot
INNOVA – Cucina Robot

CUCINA ECO SMART 4.0
CUCINA ECO SMART 4.0

 

 

 

 

 

 

Il team di Eccellenze Italia, dell’ architetto Astarita

 

 

 

 

Lusail City: è in Qatar la prima “città del futuro” a impatto zero

Milano, 5 novembre 2018 – Sarà all’insegna dell’ecologia, del lusso e dell’esclusività, costruita con criteri di bio architettura e sviluppo sostenibile, Lusail City, la prima smart city ad impatto zero che sta nascendo in Qatar a 15 Km dalla capitale Doha. Una città del futuro, con la “visione” più eco del pianeta, che avrà una estensione di 38 Kmq ed una capacità di 450.000 abitanti.

Lusail City avrà residenze all’interno di torri e grattacieli, 22 alberghi, un distretto commerciale, isole artificiali, aree attrezzate a verde con campi da golf, un parco a tema sul lungomare per il tempo libero, e un nuovo stadio, progettato da Norman Foster, che nel 2022 ospiterà i mondiali di calcio.

Gli spostamenti dei cittadini saranno possibili attraverso molti mezzi di trasporto, che comprenderanno una metrotranvia con 38 stazioni, piste ciclabili e percorsi pedonali che attraversano il 17% del territorio, anche se le alte temperature le renderanno percorribili solo in determinati periodi dell’ anno.

Per la mitigazione del caldo a Lusail City si sta installando un sistema di raffreddamento che è fra i più grandi del mondo, ma anche fra i più efficienti. Molto interessante il sistema di raccolta dei rifiuti con una rete sotterranea di tubi sottovuoto in cui i rifiuti vengono aspirati fino all’impianto di raccolta. Tale soluzione fra le altre cose ridurrà di molto la circolazione di mezzi adibiti alla raccolta della spazzatura.

La città sarà dotata di un sofisticato sistema di razionalizzazione intelligente dell’acqua creato per non disperderne neanche una goccia e di una sorta di barriera artificiale contro i potenti venti del nord, formata da palazzi e strutture particolari realizzati su una lunghezza totale di 27 km.

Fondamentale anche il pieno rispetto della biodiversità, con specie anche molto rare di piante e alghe marine, che saranno tutelate come un vero patrimonio.

Il Made in Italy sostenibile a Lusail City

A partecipare alla creazione della “Città del Futuro” anche le migliori aziende del “Made in Italy”, del campo dell’architettura, dell’arredo e delle nuove tecnologie.

Il ‘Made in Italy’ qui è sinonimo di “bello e ben fatto”, interprete indiscusso del “sogno” arabo. Per il 2021 si prevede infatti un notevole aumento dell’export Made in Italy nel settore dell’arredamento grazie agli emirati che offriranno il maggior contributo alla crescita, passando da 2 a 3 miliardi, secondo elaborazioni e stime di CSC e Prometeia su dati Eurostat, IHS ed Istituti Nazionali di Statistica.

Cominceranno a fioccare ordini e commesse per il Made in Italy anche da Paesi emergenti come il Qatar, che, nel 2018, è risultato tra gli Stati più ricchi del mondo, con un PIL pro capite di 129mila dollari.

“Lusail City è oggi un enorme cantiere a cielo aperto e costituisce una grande opportunità per le aziende italiane che operano nel settore dell’ arredamento e del design, soprattutto se si offre innovazione, creatività e professionalità” ci spiega l’architetto e interior designer italiano Luigi Astarita, general manager di Eccellenze Italia, che con la sua azienda di design, architettura e arredo di interni, con uffici a Milano e in provincia di Salerno, sta lavorando a Lusail City nella progettazione degli interni per alcune lussuose residenze private e suite d’albergo.

“In Qatar la percezione del Made in Italy è ottima ed è associata al lusso, all’ altissima qualità e al design ricercato. La “chiave” per entrare in un mercato sicuramente non facile, è proporre concepts avveniristici e futuristici supportati da grande professionalità e competenza. Ad esempio, qui è molto apprezzato il nostro Jacuzzi Bed, il primo letto benessere con vasca idromassaggio dotato di apparecchiature tecnologiche avanzate, realizzato da Eccellenze Italia per la prima volta a Doha all’ interno del progetto della suite-spa Hedonè. Tale concept è stato molto gradito in Qatar, tanto che ci ha permesso di partecipare alla progettazione e realizzazione degli interni del Padiglione del Qatar a Expo 2015 a Milano; fino ad approdare all’ entusiasmante e coinvolgente avventura di Lusail. Qui applicheremo principi di “eccellenza sostenibile“, mettendo in campo la nostra consolidata esperienza e conoscenza nel settore della progettazione degli interni e dell’ arredamento su misura,  preferendo aziende di acclamata affidabilità ed efficienza, esclusivamente Made in Italy, che propongono prodotti di alta qualità ed eco-sostenibili, che utilizzano procedure rispettose dell’ambiente e della salute” racconta l’architetto Astarita sulla sua esperienza a Lusail City.

La passione per l’Italia dell’ emiro del Qatar

La costruzione di Lusail City è stata promossa dal fondo sovrano dell’ emiro Tamim bin Hamad al-Thani che, con un patrimonio da più di 600 miliardi di dollari, è proprietario in Italia dello storico Hotel Gallia e del Four Seasons di Milano, del Baglioni e St. Regis Florence a Firenze, del Westin Excelsior e Grand Hotel St. Regis a Roma, il Palazzo Gritti a Venezia, del piano di sviluppo di Porta Nuova a Milano, che comprende: Torre Unicredit, il più alto grattacielo in Italia; Torre Solaria, il più alto grattacielo residenziale del Paese; Torre Diamante, dalla caratteristica forma squadrata; Bosco Verticale di Stefano Boeri; piazza Gae Aulenti, piazza Alvar Alto, ecc..

L’emiro possiede inoltre molti complessi alberghieri turistici della Costa Smeralda in Sardegna, l’ex ospedale San Raffaele di Olbia ed è sponsor dell’ AS Roma. Infatti  il calcio è la sua grande passione, tanto che, dopo aver acquistato il Paris Saint-Germain, si è adoperato per portare i mondiali di calcio in Qatar, proprio a Lusail City.

Nel 2022 il “Lusail Iconic Stadium”, con i suoi  80 mila i posti a sedere previsti ospiterà alcune gare della prestigiosa competizione oltre alla finale della “2022 FIFA World Cup“.

 

 

 

 

Lusail City, Qatar

 

Jacuzzi Bed

 

Lusail City, skyline
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