“Matera 2019” sbarca al Premio Penisola Sorrentina

A Piano di Sorrento una simbolica “staffetta” tra i Presidenti di “Genova 2004” Davide Viziano e il Presidente di “Matera2019” Salvatore Adduce: riconoscimento speciale ai due registi Giuseppe Stasi e Giancarlo Fontana per “Metti la nonna in freezer” con Fabio De Luigi e Miriam Leone.

Matera,24 settembre 2018 – Dopo “Genova 2004” è ora “Matera2019 Capitale Europea della Cultura” ad arrivare in Penisola Sorrentina, in una sorta di ideale staffetta.

La Fondazione Matera 2019 e la Lucana Film Commission hanno infatti aderito alla 23a edizione del Premio internazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, che si svolgerà a Piano di Sorrento il 27 ottobre.

Il premio è concepito come un’esposizione delle culture in Campania, con premiazioni ad attori, personaggi, e anche filiere e prodotti culturali rappresentativi delle regioni italiane.

A rappresentare la Basilicata ci sarà ovviamente l’organismo più rappresentativo, ovvero “Matera 2019” con il presidente Salvatore Adduce.

“Ringrazio moltissimo il Presidente di Matera 2019 Adduce e il direttore della Lucana Film Commission Paride Leporace per aver aderito al nostro invito”, commenta il patron della manifestazione Mario Esposito.

“Matera 2019 Capitale Europea della Cultura – aggiunge l’organizzatore – non rappresenta infatti solo la Basilicata, ma l’Italia della cultura, e soprattutto il Sud, proiettato in una dimensione europea e mediterranea”.

Il dibattito su Matera 2019 Capitale Europea della Cultura è particolarmente fervido di spunti, di spazi di riflessione e di analisi sul ruolo del mezzogiorno in questa grande sfida internazionale.

Il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”® già ha costruito una sinergia con la città italiana che ha preceduto nel 2004 Matera come Capitale Europea della Cultura ovvero Genova. Sarà infatti presente a Piano di Sorrento anche l’ex Presidente di Genova 2004 Capitale Europea della Cultura, Davide Viziano.

Il focus che il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” 2018 intende offrire all’appuntamento di Matera 2019 recupera il rapporto tra i microcosmi del sud, i centri e le periferie di un mondo che ha avuto in questi anni un fortissimo impulso partendo dal nulla. Chi non ricorda la metafora utilizzata dal poeta campano, Alfonso Gatto, a proposito dei confini degradanti con la certosa di Padula indicati come “ultimo fienile” ?

Matera 2019 indica però non solo una cicatrice superata e trasformata in una pagina di bellezza artistico-culturale per l’Italia meridionale ma anche un modello di gestione del bene culturale e della valorizzazione del luogo attraverso il “cinema”.

“Matera 2019 stella polare del nuovo cinema meridionale” sarà infatti il tema dell’intervento del Direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace, al convegno scientifico promosso dal Museo Correale Terranova di Sorrento nella mattinata del Premio.

Durante la sera di gala, in programma al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento, il Presidente di Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, Salvatore Adduce, premierà i due giovani registi materani Giuseppe Stasi e Giancarlo Fontana per l’enorme successo conseguito quest’anno al botteghino con il film, prodotto da Indigo, “Metti la nonna in freezer”, interpretato da Fabio De Luigi e Miriam Leone.

 

I due registi Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi saranno premiati a Piano di Sorrento dal Presidente di Matera2019

 

Da Genova a Sorrento al Vulture lo spot turistico del premio culturale “Penisola Sorrentina”

Lo spot turistico del Premio nazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®  sarà presentato a Napoli in un’ anteprima nazionale il 19 ottobre prossimo. Le scene sono state girate a Genova, nel Sannio, nel Vulture, a Torre del Greco e nella Penisola Sorrentina.

Napoli, 9 ottobre 2017 – Si intitola “Il viaggio”, lo spot prodotto dalla Exibarte per la ventiduesima edizione del Premio nazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, con la regia del giovane regista lucano e produttore indipendente Alberto Nigro.

Protagonisti sono l’undicenne Elia Carlucci nel ruolo del protagonista che, con lo stupore e la curiosità della scoperta, personifica l’Evento percorrendo strade e luoghi italiani, e la violinista  quattordicenne Giuditta Catalano.

Nel video si uniscono paesaggi tratti da periferie e centri turistici rinomati; si ammirano l’amenità dell’entroterra e lo splendore del golfo di Sorrento, dominato dal vicino Vesuvio, per arrivare anche alla vita frenetica metropolitana di una capitale del nord come Genova.

I  luoghi culturali di un premio itinerante convergono quindi in un luogo ideale, in un topos culturale, dietro il tema del viaggio: è questo lo spirito dell’audiovisivo che sarà presentato in anteprima nazionale a Napoli il 19 ottobre prossimo.

Approfondiamo i luoghi dello spot e le connessioni con l’evento nazionale organizzato e diretto da Mario Esposito, nell’ambito delle iniziative di rilievo nazionale della Regione Campania, insignito, per l’alto valore culturale, del patrocinio del Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni.

Partiamo da Genova, la città che nel 2004 è stata Capitale Europea della Cultura e che ha ospitato da sempre una sezione del Premio, che quest’anno si è inaugurato a Palazzo Meridiana.

“Si rinsaldano con la ventiduesima edizione del Premio “Penisola Sorrentina” i legami tra Genova e Piano di Sorrento  nati in occasione dell’ anno 2004 quando Genova fu Capitale Europea della Cultura. La collaborazione che si è instaurata sul tema importante di  “Comunicare l’Arte” è tesa a far conoscere le grandi valenze del nostro Paese”, commenta Davide Viziano, ex Presidente di Genova2004 e patron di Palazzo Meridiana di Genova.

Nello spot ci sono però anche altri luoghi e paesaggi culturali.

C’è Piano di Sorrento , perla della costiera sorrentina, con i suoi paesaggi mozzafiato, le stradine ed i portoni del borgo di San Liborio, le colline degradanti verso il mare e li Galli che ovviamente fanno da ambientazione principale dello spot, ospitando la serata più importante della rassegna in programma il prossimo 28 ottobre.

C’è il Sannio, con cui sono state attivate azioni cooperative di lunga durata.

C’è Torre del Greco con la lavorazione del cammeo che è stato scelto come gioiello da consegnare ai vincitori del prestigioso riconoscimento.

C’è infine il Vulture con San Fele, il paese delle cascate Uatteniere che diede i natali a San Giustino De Jacobis ed oggi meta privilegiata per escursioni provenienti dalla Campania e dalla Puglia.  “Il Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito è un biglietto da visita ideale per Piano di Sorrento. Non smentisce la bellezza e la tradizione di una meta turistica internazionale.  Apprezzamenti vanno quindi al Sindaco della città peninsulare e all’organizzatore del Premio, con cui stiamo costruendo anche sinergie preziose in vista di Matera2019”, commenta il primo cittadino di San Fele Donato Sperduto.

 

 

 

Liguria e Penisola Sorrentina, non solo mare

 

Le Cascate di San Fele Uatteniere in Basilicata

 

Torre del Greco alle pendici del Vesuvio

 

 

 

 

 

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