ANCE: ora con la blockchain si certificano foto e video

L’innovativa applicazione che usa la Tecnologia Blockchain per certificare foto e video

Verona, 11 luglio 2023 –  Grazie ad una tecnologia italiana ora si è in grado di certificare  foto e video tramite la blockchain. L’APP Certyclick è stata presentata a Verona, dove si sono incontrati  i responsabili dell’Associazione costruttori edili ANCE Verona e i rappresentanti del progetto CQ.

Unica nel suo genere, quest’applicazione permette di scattare foto e video certificati attraverso la tecnologia Blockchain in modo intuitivo, semplice e sicuro, ed è già disponibile per tutti i cittadini, professionisti ed inprese.

Quella tra Ance e Certyclick promette così essere una collaborazione preziosa, in grado di semplificare la vita dei professionisti del settore edile appartenenti all’associazione.

Come ci ha spiegato il Direttore Alberto Sandri in occasione della presentazione di Certyclick: “Ance, tra le Associazioni di categoria di settore, rappresenta un punto di riferimento fondamentale per le imprese edili e per tutti gli operatori professionali attivi nel mercato edilizio”.

Il Progetto CQ, Costruire in Qualità

A rappresentare il progetto CQ era presente Giuseppe Mosconi, coordinatore della formazione CQ in collaborazione con Ance, Ordini e Collegi Professionali e associato Ance all’interno della commissione Tecnologia e Innovazione.

Nato a Verona nel 2011 con il nome “Costruire in Qualità”, il progetto ha l’obiettivo di creare una cultura informativa condivisa tra tutti i soggetti del settore edilizio: professionisti, imprese e aziende produttrici. Dalla filiera vengono proposte innovazioni tecnologiche di processo, oltre ad impianti e materiali che, se gestiti e progettati in modo adeguato, possono aggiungere valore alla costruzione contenendo i costi. È necessario però che queste innovazioni siano affiancate da un’informazione tale da permettere un pari innalzamento delle competenze dei fruitori finali.

Costruire in Qualità è un progetto che promuove l’edilizia di qualità, attraverso corsi di formazione sulle più moderne tecniche e pratiche di costruzione finalizzate alla realizzazione o alla ristrutturazione di edifici di qualità, durabili ed efficienti.

Certyclick

Proprio in questi giorni, Vision srl, l’azienda digitale del Gruppo Ferrari, operante nel campo dell’edilizia da oltre 40 anni, ha lanciato ufficialmente sul mercato l’applicazione Certyclick, sviluppata per dare supporto a una serie di professionisti ed enti: dal costruttore edile al perito forense, dall’amministratore di condominio all’operatore in ambito medico, dall’avvocato al tecnico progettista e direttore lavori.

Certyclick è la soluzione ideale anche per il privato cittadino che, in sede di contenzioso, si trovi nella condizione di dover portare a propria difesa delle evidenze legalmente valide

L’inventore Damiano Ferrari, il perito forense Giulio Fontana e l’ing. edile Laura Franchini hanno voluto incontrare i Rappresentati di Ance Verona per presentare questo nuovo prodotto e le sue funzionalità.

A spiegare il motivo per cui quest’APP è nata è Damiano Ferrari, che dopo una breve presentazione racconta i motivi per cui un operatore dovrebbe utilizzare Certyclick:

Negli ultimi anni sono aumentati a dismisura i contenziosi e il mondo edile, per vari motivi, è uno dei settori maggiormente soggetti a controversie legali. Possono essere legate al mancato rispetto delle normative di sicurezza, ad eventuali danni causati a un’abitazione durante i lavori o ad imprevisti con la fornitura di materiale.

Tali controversie possono avere un forte impatto economico, incidere sulla reputazione dell’impresa edile e, di conseguenza, sui futuri lavori commissionati. La soluzione a questo problema c’è e si chiama Certyclick”.

Certyclick, nella filiera del “Costruire in Qualità”, diventa strumento essenziale per tracciare tutte le attività che si svolgono fuori e dentro un cantiere.

L’App consente di trasformare foto e video catturati con il proprio dispositivo in prove incontrovertibili ammissibili anche in tribunale. Al momento dello scatto, infatti, Certyclick “sigilla” istantaneamente i metadati attraverso la tecnologia digitale blockchain, rendendo così il media immutabile. Inoltre, a seguito dello scatto viene inviata automaticamente alla mail indicata in fase di registrazione una Mail Pec Certificata con data, ora e coordinate GPS (Global Positioning System) del luogo in cui è avvenuto l’evento da documentare.

Tutti i file vengono quindi archiviati in modo sicuro in un Cloud – Spazio di archiviazione protetto da un codice di accesso personalizzato.

Oltre ad essere l’unica App che sfrutta la tecnologia Blockchain in tempo reale, Certyclick è conforme alla norma ISO/IEC 27037:2017, che definisce le linee guida specifiche per l’identificazione, la raccolta, l’acquisizione e la conservazione delle prove digitali, acquisendo così valore probatorio.

A questo riguardo, il perito forense Fontana, che ha collaborato allo sviluppo e al collaudo di Certyclick per la parte di privacy and security, spiega che la parola chiave per descrivere questa invenzione è “Sicurezza”, in quanto in fase anche di progettazione sono costantemente effettuati molteplici test di vulnerabilità agli attacchi informatici per verificare l’efficacia della protezione.

Qualsiasi azione sui documenti archiviati è tracciabile fin dal momento della loro creazione: è possibile sapere chi fa la foto, chi la modifica, chi la elimina, qualsiasi passaggio viene registrato e salvato nel cloud con dati cifrati. Ci siamo impegnati nel creare un programma sicuro digitalmente e legalmente e per farlo abbiamo usato il codice SHA-512 di terzo livello, quello più avanzato che permette di verificare in qualsiasi momento l’integrità e l’inalterabilità di un contenuto”.

Il successo della giornata e dei successivi confronti di merito è stato confermato dalle numerose adesioni all’attuale edizione (la n. 12), del “Progetto Costruire in Qualità 2023”, al quale Certyclick ha deciso di partecipare con grande soddisfazione come Partner, appoggiando l’obiettivo di portare avanti il percorso di una Filiera di Qualità Certificata nel settore delle Costruzioni.

Per avere maggiori informazioni invitiamo a visitare il sito Certyclick.com e il canale YouTube dedicato.

Riguardo ANCE Verona

Ance Verona Costruttori Edili, fondata nel 1946 come volontaria Associazione tra imprese private senza scopo di lucro, ha come finalità la tutela dell’imprenditoria edile, lo sviluppo e il progresso dell’industria delle costruzioni, la qualificazione professionale delle imprese del settore e il loro avanzamento tecnologico nell’intento di promuovere la “cultura d’impresa”.

 

 


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Casa: nasce a Verona il top dell’isolamento termico ed acustico

La nuova frontiera dell’isolamento termico e acustico nasce a Verona da un gruppo di professionisti edili attivi da decenni nel settore

Verona, 10 marzo 2023 – Garantire il massimo dell’isolamento acustico, del risparmio energetico, nel massimo rispetto della salute e degli ambienti. È l’obiettivo di Totalproof by Aldo Kocani, una realtà innovativa veronese creata da un gruppo di imprenditori attivi da decenni nel campo delle costruzioni, che hanno avviato una lunga attività di ricerca per realizzare un sistema di isolamento altamente performante e alternativo ai tradizionali cappotti termici disponibili sul mercato.

Il risultato del loro lavoro è il “Sistema Totalproof”, quello che viene oggi considerato dagli esperti del settore la nuova frontiera dell’isolamento termico e acustico e che deve la propria efficienza principalmente al pannello isolante brevettato dall’azienda.

A distinguere questo sistema dai molti presenti sul panorama nazionale, è sicuramente la conoscenza diretta, da parte dei suoi creatori, delle esigenze riscontrate ogni giorno dagli operatori nel campo dell’isolamento termico, acustico e della protezione dal fuoco.

Proprio il desiderio di rispondere alle difficoltà dei colleghi ha guidato Totalproof nella ricerca di una soluzione semplice che garantisse il massimo isolamento termico e acustico nel minimo spessore possibile, un sistema applicabile sia a edifici di nuova costruzione sia ad altri in fase di ristrutturazione, in ambito residenziale e pubblico.

Il sistema Totalproof fa proprio questo: grazie al pannello isolante Totalproof e a una gamma di prodotti estremamente prestazionali, è in grado di garantire il massimo livello di coibentazione in uno spessore compreso tra i 2 e i 10 cm, in base alle necessità dei committenti.

Il coefficiente di conducibilità termica è di ? 0,017, mentre la riduzione del rumore varia dai 27dB agli 80dB a seconda dello spessore scelto.

Il pannello Totalproof, insieme all’Adesivo Ultraplus, all’Intonaco Decorativo, al Primer pigmentato, alla Pittura Silox e al Fissativo consolidante, garantisce un’elevata riduzione della dispersione energetica e, allo stesso tempo, il recupero di spazi progettati su misura in base alle esigenze del cliente. È inoltre resistente al fuoco anche ad elevate temperature, impermeabile, traspirante ed ecologico.

Un ruolo fondamentale per la crescita e il successo di Totalproof come azienda manifatturiera innovativa è svolto dal reparto di ricerca e sviluppo che si impegna costantemente nella definizione e realizzazione di prodotti unici per prestazioni e versatilità.

I valori fondanti dell’azienda sono dinamismo, flessibilità e attenzione alla sicurezza: questo ha permesso agli inventori del sistema di isolamento Totalproof di sviluppare una soluzione inedita e affidabile al 100%.

La missione è fornire agli operatori del settore un sistema completo basato su prodotti all’avanguardia ed ecosostenibili, in grado di soddisfare le esigenze di progettisti, imprese di costruzione e applicatori grazie a una strategia coerente e a lungo termine.

 Aldo Kocani, CEO di Totalproof e ideatore del pannello isolante Totalproof, racconta con soddisfazione i traguardi già raggiunti in seguito alla prima presentazione del prodotto alla fiera Klimahouse nel 2022 e ci confida che l’azienda è già pronta sul fronte delle normative antincendio, che dal prossimo anno saranno obbligatorie per tutti i nuovi cappotti.

Quello che consente tali performance in poco spessore, ci racconta, è il materiale con cui le sue lastre isolanti sono realizzate:

“I pannelli Totalproof hanno come primo ingrediente la perlite, una pietra di origine vulcanica caratterizzata da eccezionali capacità traspiranti.

Per questo sottolineiamo sempre che il nostro prodotto è amico dell’ambiente e salutare: è ideale per evitare la formazione di muffe e per combattere i diversi problemi legati all’umidità sulle pareti interne degli edifici.”

Totalproof by Aldo Kocani promette di diventare un nome importante già a pochi anni dalla sua fondazione. Il settore dei sistemi isolanti termici e acustici guarda con curiosità e aspettativa alle novità che verranno presentate nei prossimi mesi dall’azienda.

 

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Totalproof by Aldo Kocani – Il CEO Aldo Kocani a The Big 5 a Riyadh

 

Opere edili, pubblicato il listino aggiornato

Milano, 31 ottobre 2022 – Recentemente è stato pubblicato il nuovo volume del listino prezzi delle Opere Edili che dal 1952 rappresenta il punto di riferimento assoluto per edilizia ed impianti.

Il listino, realizzato dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, con cadenza quadrimestrale rileva i prezzi di più di 14.000 voci del mercato edile: materiali, manodopera, assistenze murarie, impianti tecnologici, contenimento energetico, sicurezza, tutela della salute e dell’igiene nei luoghi di lavoro.

Il prezzario delle Opere Edili della Camera di commercio di Milano, Monza e Lodi è uno strumento di lavoro indispensabile per verificare e assicurare la congruità delle spese ( art. 119 c. 13 bis del DL Rilancio, e art. 1 del DL Antifrodi) dei Bonus Edilizi.

L’opera è frutto di un approfondito lavoro di revisione, svolto da apposite Commissioni tecniche volute dalla Camera di Commercio e costituite da esperti designati dalle Associazioni di Categoria, del mondo imprenditoriale e dagli Ordini Professionali del territorio. Oggetto di continui miglioramenti, oggi si presenta rinnovata, con oltre 4300 voci e prezzi, tra nuovi capitoli e nuove tipologie di lavori.

Il Listino Prezzi delle Opere Edili della Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi si rivolge alle imprese edili e agli operatori nel mondo delle costruzioni quali ingegneri, architetti, geometri, periti industriali e avvocati, oltre alle Amministrazioni appaltanti quali Ministeri, Regioni, Comuni e Enti Pubblici che devono redigere capitolati speciali d’appalto in quanto in esso sono contenute con esattezza e precisione le descrizioni di tutte le tipologie di materiali e lavori in ambito edile e i prezzi ufficiali necessari per un progetto edile.

Il servizio clienti segue le stazioni appaltanti in tutta la gestione della pratica: dall’ordine online all’emissione preventiva della fattura elettronica fino all’invio di tutta la documentazione necessaria (split payment, tracciabilità, durc).

La nuova edizione del Listino Prezzi delle Opere Edili in Milano si presenta nella duplice veste di accesso online con integrata applicazione per redigere computi metrici (acquistabile sul sito: https://www.piuprezzi.it/opere-edili/) e di volume cartaceo acquistabile sia online che presso le cartolibrerie del territorio.

Per ulteriori informazioni è disponibile il servizio al numero 02 8515 2115, alla mail assistenzaprezzi@infocamere.it e sui siti internet www.piuprezzi.it e https://shop.piuprezzi.it.

 

 

Arriva Certyclick, l’App per la certificazione legale di video e foto

Brescia, 30 maggio 2022 – A partire dalla mezzanotte del 23 giugno sbarca negli Store Apple e Google Play, Certyclick, l’unica e innovativa App che permette di documentare col proprio smartphone una qualsiasi situazione o avvenimento, dandogli valenza legale.

A chi si rivolge Certyclick

L’App è stata sviluppata per dare supporto a una lunga serie di professionisti ed enti: dal costruttore edile al perito forense, dall’amministratore di condominio all’operatore in ambito medico, sono molteplici i settori interessati alle funzionalità di Certyclick. È la soluzione ideale anche per il privato cittadino che si trovi nella condizione di dover portare delle evidenze legalmente valide a propria difesa, in sede di contenzioso.

Come funziona Certyclick

Certyclick funziona grazie alla tecnologia Blockchain e in conformità alle norme europee per l’acquisizione e gestione di dati digitali: ad ogni immagine o video viene assegnato un “Codice Sigillo” alfanumerico in tempo reale, che permette di registrare immagini e video in modo sicuro e immutabile.

Certyclick dispone anche di una piattaforma gestionale dei progetti, archivia le foto e i video in modo sicuro in un Cloud criptato e invia automaticamente all’indirizzo dell’utilizzatore un messaggio di Posta Elettronica Certificata, contenente l’Attestato di Certificazione con tutti i dettagli della foto o video registrati.

L’applicazione Mobile identifica coordinate GPS, luogo, ora, unitamente a molti altri dati, come l’identificativo del dispositivo utilizzato e dell’utente.

Con Certyclick, l’ultima novità firmata Vision Srl di Ferrari Solutions, la tecnologia si mette al servizio del professionista, del privato, della pubblica amministrazione e degli enti, oltre a fornire al giudice gli strumenti necessari per determinare in modo oggettivo fatti ed eventi.

Per maggiori informazioni sulle funzionalità dell’App basta visitare il sito www.certyclick.com.

 

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Lavori Pubblici: la risposta a Pietro Salini, che attacca i consorzi stabili e le piccole e medie imprese del settore

Intervento dell’U.C.S.I. a seguito delle dichiarazioni del Dott. Pietro Salini a ReStart su RAI 2, che ha attaccato i consorzi e le piccole e medie imprese del settore dei lavori pubblici

Roma, 1 aprile /2021 – Pubblichiamo l’intervento dell’ U.C.S.I. – Unione Consorzi Stabili Italiani, a seguito dell’intervento del Dott. Pietro Salini, nel programma ReStart su Rai 2, che ha attaccato i consorzi e le piccole e medie imprese del settore dei lavori pubblici

“Esprimiamo disaccordo con quanto asserito dal Dott. Pietro Salini nel programma ReStart, con particolare riguardo all’affermazione per cui “non è che 100 imprese da 1 fanno 1 impresa da 100”, ove evidentemente riferita ai consorzi stabili.

Sul punto si osserva che i medesimi consorzi sviluppano le economie delle piccole e medie imprese creando anche nuove grandi aziende, che in mancanza dello strumento consortile rimarrebbero relegate ad operare quali meri subappaltatori dei big, compresa la stessa WeBuild.

Eppure, sono note le conseguenze non sempre edificanti del modello predicato dalle grandi imprese, specie alla luce dei plurimi dissesti degli ultimi anni, risoltisi nel salvataggio anche con fondi pubblici dei big e nella decozione delle piccole e medie imprese utilizzate quali subappaltatori.

Inoltre è la stessa WeBuild ad aver utilizzato il sistema dei consorzi e lo strumento consortile:

si pensi al Consorzio Ordinario di Concorrenti Webuild Spa, consorziata capofila – Impresa Pizzarotti & C. S.p.A., Astaldi S.p.A., ovvero al Consorzio COCIV, balzato di recente agli onori della cronaca giudiziaria, del quale WeBuild è capofila.

Quanto poi alle lamentele circa il fatto che molti operatori “Si avvalgono dell’esperienza di terzi”, si precisa che l’avvalimento (peraltro differente dallo strumento consortile) è uno dei principi cardine della stessa Direttive Europea di cui il Dott. Salini predica l’applicazione diretta, costituendo un ulteriore strumento a tutela della concorrenza ed a garantire lo sviluppo delle PMI.

Aggiungasi che, il tanto amato “modello Genova”, senz’altro lodevole per il contesto in cui è stato applicato, per stessa ammissione anche dell’attuale Ministro Giovannini si è reso possibile non certo per le deroghe alla normativa nazionale o comunitaria (senz’altro intervenute), ma solo in quanto vi è stata una fase di progettazione accelerata, per essere il progetto acquisito senza gara (i.e. “donato” dal progettista) ed approvato senza necessità di acquisire tutti i pareri necessari (collocandosi le opere sullo stesso tracciato del precedente Ponte Morandi).

L’auspicio, dunque, è che il legislatore possa semmai implementare gli strumenti, quali i consorzi stabili, a tutela delle piccole e medie imprese che costituiscono il cuore pulsante dell’economia nazionale e del settore delle opere pubbliche.

U.C.S.I. – Unione Consorzi Stabili Italiani

 

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Per interviste ed informazioni:

U.C.S.I. – Unione Consorzi Stabili Italiani

Via dei Lucchesi 26, 00187 Roma

Email: info@ucsitalia.com

Agenzia ufficio stampa – Made Appalti

Ambiente: nuovi progetti a Dubai per Yari Cecere, il giovane imprenditore delle costruzioni Green

Milano, 21 novembre 2020 – Non si fermano i progetti imprenditoriali del giovane imprenditore immobiliare green, Nunzio Yari Cecere. Dopo essere stato inserito nel 2019 da Forbes tra i 30 Under 30 Europe e da Forbes Italia tra i 100 Under 30, la sua visione di sviluppo immobiliare ecosostenibile lo hanno reso una figura di spicco a livello internazionale.

Apparso in numerosi quotidiani nazionali e in riviste di settore, le opportunità di collaborazioni internazionali sono in costante crescita.
Valutazioni che oggi hanno portato Yari Cecere e la sua holding Cecere Management ad aprire la strada verso il mercato di Dubai e degli Emirati Arabi.

Una visione innovativa, quella di Cecere, che si fonda sulla consapevolezza che il costruttore tradizionale nel passato operava basando le sue scelte semplicemente sull’istinto, sul fiuto imprenditoriale. Oggi non è più sufficiente: il mercato è drasticamente cambiato, non è più orientato alla produzione ma pienamente al marketing.

Il cliente è anche molto più preparato, legge, studia e ricerca caratteristiche che possono fare la differenza rispetto ad un’altra costruzione; pensa quindi al suo benessere abitativo e oggi il “costruttore tradizionale” è solo una delle tante divisioni del developer immobiliare.

Yari Cecere crede fermamente che bisogna divulgare la conoscenza, promuovere campagne di sensibilizzazione, partendo dai giovani, su un uso ottimale della casa Green, tenendo comportamenti tesi all’eco-sostenibilità.

Questi processi sono anche la filosofia del brand Nunziare: complessi immobiliari capaci di offrire le migliori prestazioni di sostenibilità, per un’esperienza innovativa di personalizzazione della propria casa.

Il Luxury Real Estate internazionale è molto attento a queste tematiche visto che Dubai e gli Emirati Arabi sono da anni all’avanguardia nell’innovazione immobiliare. Un passo quindi naturale ma ponderato nell’ottica di apertura di questo nuovo mercato.

Per quanto riguarda il segmento nazionale, oltre alla Campania, l’attenzione ed i progetti di crescita a breve e medio termine riguardano soprattutto la città di Milano.

Per saperne di più sul giovane imprenditore green il sito internet di riferimento è www.yaricecere.com.

 

 

Yari Cecere
Yari Cecere
Yari Cecere

Yari Cecere: i nuovi progetti green dell’imprenditore inserito da Forbes tra i 30 Under 30 Europe

Milano, 26 giugno 2020 – Il giovane promettente imprenditore italiano, Nunzio Yari Cecere, si lancia in nuovi progetti immobiliari. Recentemente la figura di Cecere è venuta alla ribalta dopo essere stato inserito da Forbes tra i 30 Under 30 Europe nel 2019 e da Forbes Italia tra i 100 Under 30 del 2019.

Tra il 2012 e il 2013, nel pieno della crisi economica, a soli 18 anni costituì la holding Cecere Management e, nei mesi a seguire, iniziò ad acquisire competenze in tutta la filiera immobiliare.

Originario della provincia di Caserta, classe 1994, Nunzio trascorre ad Aversa tutta la sua infanzia.

Nel 2012 si trasferisce nella capitale e si iscrive presso la LUISS Guido Carli University, dove consegue la laurea triennale in Economia e Management e la laurea magistrale in Economia e Direzione delle Imprese, completando gli studi all’età di soli 22 anni.

Dopo alcuni mesi partecipa al corso di specializzazione in Marketing Immobiliare presso la SDA Bocconi di Milano, con indirizzo.

Nel 2018 partecipa nella categoria “Real Estate” al Good Energy Award con il contributo di Bosch.

L’anno successivo, nel mese di febbraio, la rivista statunitense Forbes lo indica tra i 30 under 30 che stanno rivoluzionando il mondo per la categoria manufacturing and energy; molte testate nazionali parlano di lui.

Nello stesso anno l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale lo inserisce nel “Future Leaders”, un programma che si rivolge a 50 giovani talenti con meno di 40 anni, destinati a ricoprire ruoli chiave all’interno di imprese, enti culturali e istituzioni.

La holding Cecere Management oggi opera nel mercato dello sviluppo immobiliare ecosostenibile, che punta alla rigenerazione urbana, attraverso lo sviluppo di complessi residenziali che pongono al centro il benessere delle famiglie e la tutela del pianeta.

Nel 2019 è stato lanciato anche il brand Nunziare: segno distintivo dei complessi immobiliari è quello di offrire le migliori prestazioni di sostenibilità ambientale, con elevati standard di benessere ai suoi residenti, per un’inedita esperienza di personalizzazione della propria casa che pone i clienti al centro dei progetti.

Lo scopo delle green buildings del gruppo è quello di non danneggiare l’ambiente, riducendo in maniera significativa, o eliminando, l’impatto negativo degli edifici sull’ambiente e sugli occupanti la costruzione, armonizzandosi con il contesto.

Oggi Yari Cecere punta a portare il gruppo ad operare nelle principali capitali mondali del Luxury Real Estate.

https://www.yaricecere.com

Yari Cecere
Yari Cecere

Edilizia in crescita nel 2019: è boom per le ristrutturazioni

Roma, 28 ottobre 2019 – Il settore dell’edilizia in Italia dal 2018 ha mostrato segni di ripresa con un +0,8% rispetto all’anno precedente. Un trend positivo che è stato confermato anche nel primo e secondo trimestre del 2019 dalle aziende che si occupano di produzione e distribuzione di prodotti per l’edilizia.

Nella prima metà del 2019, rispetto allo stesso periodo del 2018, circa il 49% delle imprese di produzione per l’edilizia ha registrato un fatturato in crescita, con il 56% che ha mantenuto l’occupazione e il 34% che l’ha aumentata.

Questi dati confermano come il settore dell’edilizia in Italia abbia registrato una lieve crescita che ha avuto effetti positivi sull’economia del settore.

Costruzioni e ristrutturazioni edilizie, il punto della situazione

Tra le richieste di costruzioni e ristrutturazioni edilizie sembra esserci un ampio divario, infatti, il settore più performante che impatta maggiormente sui ricavi totali dell’edilizia è quello delle ristrutturazioni con una crescita di oltre il 50%.

Stando ai dati raccolti da Instapro.it, leader in Italia dei marketplace per i servizi della casa, su un campione totale di 31163 intervistati è venuto fuori il seguente rapporto: ogni 30 case ristrutturate c’è una richiesta di costruzione di una nuova abitazione.

Negli ultimi tre anni il 15,62% delle richieste di costruzione di una casa nuova proviene dalla Lombardia, al secondo posto si posiziona il Veneto con l’11,76%, a seguire: Lazio, Sicilia, Puglia, Emilia-Romagna, Piemonte, Campania fino ad arrivare all’ultimo posto dove troviamo la Valle d’Aosta.

Ogni volta che in Italia una casa viene costruita altre 30 vengono restaurate, e in Lombardia, Lazio e Trentino-Alto-Adige la stima si alza e passa a 41 per il Trentino, fino ad arrivare a 44 ristrutturazioni ogni casa costruita per la Lombardia.

Questi i dati più dettagliati riguardanti la provenienza delle richieste di costruzione e ristrutturazione dalle diverse zone d’Italia diffusi dalla piattaforma di Instapro.it.

CLASSIFICA RICHIESTA COSTRUZIONE: ITALIA 2017-2019

Il 46,25% delle richieste di costruzioni proviene dal Nord Italia.

Il 33,77% delle richieste di costruzioni proviene dal Sud Italia.

Il 19,98% delle richieste di costruzioni proviene dal Centro Italia.

CLASSIFICA RICHIESTA RISTRUTTURAZIONE: ITALIA 2017-2019

Il 52,94% delle richieste di ristrutturazioni proviene dal Nord Italia.

Il 24,16% delle richieste di ristrutturazioni proviene dal Sud Italia.

Il 23,42% delle richieste di ristrutturazioni proviene dal Centro Italia.

È evidente come il Nord sia la parte d’Italia da cui provengono maggiormente richieste di costruzione e di ristrutturazione di case, seguita dal Sud Italia e poi dal Centro Italia.

Lo studio sulla situazione edilizia in Italia diffuso da Instapro.it (www.instapro.it) evidenzia ulteriormente il trend in salita del settore delle costruzioni, ma la piattaforma non si limita solo a fornire un servizio di statistica bensì permette di mettersi facilmente in contatto con imprese edili a cui affidare i lavori di costruzione o ristrutturazione degli immobili.

L’obiettivo principale è quello di avvicinare gli utenti alle imprese e ai professionisti qualificati in zona per poter realizzare tali lavori, il tutto con la massima trasparenza e affidabilità grazie a un sistema di recensioni che permette a chi ha già affidato un lavoro a una ditta di lasciare la propria opinione che risulterà utile a chi è ancora alla ricerca.

Per chi desidera risparmiare sui lavori Instapro.it permette di ricevere preventivi gratuiti dalle diverse migliaia di ditte disponibili sulla piattaforma, in modo da poter scegliere tra le tante proposte il preventivo migliore.

 

 

Caldo infernale: ecco come rinfrescare casa senza spendere soldi in bolletta 

I consumi energetici estivi per rinfrescare casa sono ormai superiori a quelli invernali per riscaldarla: rinfrescare casa però senza spendere soldi in bolletta per l’aria condizionata è possibile grazie alle pareti ventilate…

Roma, 6 agosto 2019 – Anche quest’anno il caldo e l’afa la stanno facendo da padrone. I cambiamenti climatici sono ormai evidenti nelle nostre città, sia d’inverno che d’estate, con temperature record quest’estate di 42 gradi, registrate ormai in mezza Europa.

Purtroppo d’estate non salgono solo le temperature, ma anche le bollette.

La problematica energetica relativa al raffrescamento estivo ha assunto, nell’ultimo decennio, una dimensione rilevante perché i costi per i consumi energetici estivi hanno cominciato ad essere ormai costantemente superiori a quelli invernali.

Il problema del caldo eccessivo sta provocando, infatti, un uso massiccio di condizionatori e ventilatori, mettendo a dura prova i sistemi elettrici nazionali, con picchi di assorbimento energetico anche questi da record, ed effetti molto pesanti sulle tasche dei consumatori.

Come proteggersi dunque dal calore senza incorrere in bollette salate?

La soluzione migliore in questi casi è quello di isolare gli edifici, in modo da tenere una temperatura costante interna, evitando sia i costi di raffreddamento che di riscaldamento in bolletta.

Da qualche tempo esiste una sistema naturale di isolamento delle abitazioni che non solo evita bollette salate ma migliora la qualità della vita, garantendo ambienti freschi senza aria condizionata anche in giornate bollenti come quelle di questo periodo.

Il segreto è tutto in una intercapedine d’aria frapposta fra due strati isolanti che genera un camino naturale d’aria libera, comunicante con l’esterno, sia alla base, sia alla sommità. In questo modo, l’aria calda che tende a salire naturalmente viene portata via prima di surriscaldare le pareti. Ma c’è di più.

Nell’intercapedine è posizionata anche una lastra grecata in alluminio che contribuisce a disperdere il calore nei camini su tutta la parete e che funge da barriera radiante, respingendo i raggi UV. Un po’ come se l’edificio fosse ombreggiato da un enorme albero.

Il risultato?

Una temperatura interna stabile sui 25 gradi, quando fuori si registrano 35-40 gradi. Una temperatura che non richiede abbattimenti con i condizionatori e che ci garantisce un benessere unico dell’ambiente” ci dice De Toni Franco, titolare de La Calce del Brenta (www.lacalcedelbrenta.it), l’azienda italiana che ha reinventato “la parete ventilata“.

“In realtà non abbiamo inventato nulla, abbiamo solo semplificato qualcosa che era già nella nostra storia edilizia” continua De Toni.

“Forti delle nostre conoscenze e degli innumerevoli interventi effettuati su cantieri storici importanti del nostro ricco patrimonio italiano, siamo andati a ripescare soluzioni che già gli antichi romani mettevano in atto per combattere la calura estiva. Le terre romane, la villa di Adriano a Tivoli, le torri del vento in Sicilia, i celebri trulli pugliesi, sono tutte testimonianze preziose di metodologie costruttive che sfruttano la forma dell’edificio, le loro aperture e la capacità termica dei materiali dell’involucro edilizio, per mantenere costante la temperatura esterna”.

E d’inverno?

“Partiamo dal presupposto che le pareti ventilate nascono proprio per la necessità di mantenere l’isolante asciutto. È infatti inutile usare soluzioni che alla prima umidità s’imbevono di acqua. È come se per contrastare il freddo s’indossassero dei maglioni bagnati. L’intercapedine serve proprio per incanalare anche l’eventuale umidità presente nell’aria e portarla via, lasciando lo strato isolante a contatto della parete completamente asciutto. Ma c’e’ dell’altro. Duo Concept prevede anche un intelligente sistema che apre e chiude i camini di ventilazione in modo manuale o totalmente autonomo che si autoregola a seconda della temperatura esterna preimpostata” spiega ancora De Toni.

In questo modo, si ottengono ambienti freschi d’estate e caldi d’inverno, con una migliore qualità dell’aria interna e benessere abitativo nonché un notevole risparmio economico.

Calcolando poi che lo Stato prevede sgravi fiscali sulle ristrutturazioni con efficientamento energetico, che permettono di vedersi rimborsato fino al 75% del costo dell’isolamento nel caso di utilizzo di soluzioni come Duo Concept, allora il gioco vale veramente la candela.

Un sistema estremamente intelligente per isolare gli edifici che in un paese normale, visti gli enormi vantaggi, dovrebbe diventare la norma.

 

 

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Contatti stampa:

Paola De Toni

p.detoni@lacalcedelbrenta.it

 

 

 

 

La parete ventilata

 

 

‘Bonus Casa’, annunciata la proroga per altri 3 anni

Roma, 15 ottobre 2018 – È stata annunciata la proroga per tre anni, fino al 31 dicembre 2021, di tutte le agevolazioni dedicate ai lavori in casa: ecobonus, bonus ristrutturazioni e relative detrazioni. A renderlo noto il presidente della commissione Industria del Senato, Gianni Girotto (M5S) al Sole 24 Ore.

«I bonus casa – spiega Gianni Girotto – storicamente vengono prorogati solo di anno in anno. Questo non dà una prospettiva certa a cittadini e imprese. Noi, invece, vogliamo dare un orizzonte temporale più ampio, che arrivi fino al 2021».

Sarà quindi confermata la proroga delle agevolazioni, questa volta triennale?
Sembra di sì, anche se per avere delle certezze, dobbiamo attendere la pubblicazione della nuova Legge di Bilancio.

Non sono, però, solo notizie positive: sempre come riportato dal Sole 24 Ore, il governo sta anche valutando la possibilità di un «decalage» delle aliquote di detrazione, ovvero un ipotesi per la quale dopo il primo anno le percentuali andranno a calare.

L’obiettivo è incentivare gli interventi immediati, anche se la riduzione si presume sarà contenuta: ad esempio, dal 65% potrebbe progressivamente scendere al 63% e poi al 60%.

Girotto parla anche del così detto «ecoprestito», una misura che possa consentire anche a chi ha poche risorse di realizzare gli interventi di ristrutturazione e quindi accedere agli sconti fiscali.

«Puntiamo a introdurre l’ecoprestito – dice ancora Girotto al Sole – È una forma di prestito nella quale un soggetto pubblico, come Cdp, dà ai cittadini a tasso agevolato una parte delle risorse necessarie ad avviare le opere. Servirà per chi vuole fare ristrutturazione o efficientamento senza avere i soldi a disposizione».

Ma facciamo il punto ad oggi: allo stato attuale, la norma prevede che la detrazione fiscale arrivi fino al 50% delle spese sostenute e sia attiva fino al 31/12/2018. Dal 2019 dovrebbe ritornare al 36% (in mancanza di una proroga). Oggi le agevolazioni possibili sono:

  • Detrazioni fiscali del 50% per le ristrutturazioni
  • Bonus mobili (arredamento)
  • Ecobonus (spese energetiche)

Per saperne di più e per scaricare anche le guide dell’agenzia delle entrate basta recarsi alla pagina Agevolazioni e detrazioni fiscali ristrutturazioni.

Sempre sul sito di Edilcostruzioni è disponibile una guida completa ai costi per ristrutturare casa.

Intanto, per il momento, possiamo essere certi che le agevolazioni fiscali sono attive e che fino al 31 dicembre 2018 si può di certo ancora approfittare di questi sconti.

 

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Contatti stampa:

Delia Caraci
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Digitalsfera.it

 

 

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