Gli Angeli di Padre Pio eccellenza mondiale: è la prima struttura riabilitativa certificata JCI

Gli Angeli di Padre Pio eccellenza mondiale: è la prima struttura riabilitativa extraospedaliera in Italia certificata JCI

San Giovanni Rotondo (FG), 1 luglio 2019 – Il centro di eccellenza “Gli Angeli di Padre Pio” di San Giovanni Rotondo è la prima struttura riabilitativa extraospedaliera certificata JCI (Joint Commission International) in Italia.

Il presidio della Fondazione dei Frati Minori Cappuccini della Provincia Religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio, grazie al risultato centrato con l’ente leader a livello globale, conferma di essere tra i migliori centri al mondo per il recupero e la riabilitazione funzionale.

In Italia sono solo 24 le strutture ospedaliere ed extraospedaliere, pubbliche e private – di qualsiasi tipologia erogativa – ad essere accreditate dalla JCI.

Sono 600 in tutto il mondo, ad esclusione degli Stati Uniti d’America dove l’accreditamento JCI è prassi comune.

Il percorso di adattamento agli standard più elevati esistenti nel settore è durato diversi anni, con importanti investimenti nelle risorse umane, nella dotazione tecnologica e nella qualità alberghiera e organizzativa.

Gli sforzi si sono moltiplicati negli ultimi 12 mesi e in particolare nell’ultimo quadrimestre, periodo durante il quale sono state effettuate diverse verifiche e simulazioni da parte di Progea, partner italiano esclusivo di JCI dal 2001.

Il risultato storico e di particolare rilievo per la sanità del Mezzogiorno, è stato comunicato prontamente a tutti i vertici istituzionali nazionali, regionali e locali: dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte al Ministro della Salute Giulia Grillo, al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano a tutti i manager dei dipartimenti e delle aziende sanitarie pugliesi.

Di particolare rilievo l’impegno del direttore generale degli Ospedali Riuniti di Foggia, Vitangelo Dattoli, il quale, nell’ottica della sinergia pubblico-privato finalizzata al miglioramento della qualità assistenziale, ha messo a disposizione de “Gli Angeli di Padre Pio”, uno dei fiori all’occhiello della struttura pubblica: due dirigenti medici di notevole spessore professionale del proprio Comitato Infettivo Ospedaliero che affiancasse quello della Fondazione.

Il Presidente dell’Ente, fr Francesco Colacelli, ha già previsto un incontro pubblico, da tenersi nei prossimi giorni, per condividere con il territorio il riconoscimento così importante.

Il Dr. Giacomo Francesco Forte, Direttore dell’Area Strategica, Comunicazione & Marketing della Fondazione, ha dichiarato:

“L’accreditamento JCI rappresenta lo strumento più efficace ed esauriente per migliorare la qualità in sanità. È il processo mediante il quale un’organizzazione sanitaria, su richiesta volontaria, viene valutata al fine di stabilirne l’aderenza a standard di eccellenza studiati per migliorare la sicurezza del paziente e la qualità dell’assistenza sanitaria. E’ inoltre la manifestazione dell’impegno concreto a migliorare la sicurezza e la qualità dell’assistenza erogata, a garantire un ambiente sanitario sicuro e ad adoperarsi in modo costante per ridurre i rischi a carico degli assistiti e del personale. Ringrazio tutti per questo risultato eccezionale: il Presidente e il Cda, la Direzione Generale, detta Esecutiva di cui sono onorato di far parte, ma soprattutto tutto i nostri professionisti e assistiti, ovvero i protagonisti di questa avventura”.

Il direttore sanitario, Dr.ssa Serena Filoni, ha sottolineato lo sforzo organizzativo per centrare il risultato che cambia ogni prospettiva.

“La certificazione è un risultato concreto, che solo gli americani potevano strutturare in modo così netto e matematico. Una certificazione che però, nonostante lo schema fisso, migliora le risorse umane, le relazioni attraverso processi chiari e leggibili a chiunque. Una grande opportunità di affacciarsi al mondo. Una sicurezza per i nostri utenti”.

Il Team-JCI della Fondazione, ha lavorato duramente per mesi, incrementando ulteriormente il proprio know-how organizzativo: “Siamo onorati di appartenere all’unica struttura riabilitativa extraospedaliera italiana accreditata internazionalmente JCI, la prima che ha ben coniugato la riabilitazione tradizionale con quella tecnologica, l’unica che ha definito cosa si intende per robot in riabilitazione, tra le poche al mondo ad aver disegnato un percorso riabilitativo altamente innovativo senza perdere mai di vista l’obiettivo del paziente al centro, la sua sicurezza, la misurazione numerica degli esiti attraverso uno dei pochi laboratori di analisi del movimento realmente funzionanti in Italia. Onorati di collaborare con medici, professionisti sanitari e operatori eccellenti. La Joint Commission International ha premiato anche tutto questo”.

SCHEDA

La Joint Commission (www.jcrinc.com) (3-5) è un ente non governativo non profit fondato nel 1951 che ad oggi ha accreditato oltre 20.000 organizzazioni sanitarie negli Stati Uniti.

La mission è migliorare l’assistenza sanitaria per i cittadini, in collaborazione con altri soggetti interessati, valutando le organizzazioni sanitarie e ispirandole a eccellere nel fornire cure sicure ed efficaci di altissima qualità e valore.

Oggi la Joint Commission, composta approssimativamente da 500 dipendenti e 700 supervisori, è guidata da una Commissione di 28 membri, espressione delle associazioni degli infermieri, consumatori, medici, direttori clinici, amministratori, produttori, organizzazioni sindacali, esperti di qualità, assicuratori, formatori, ecc. La composizione multidisciplinare porta alla Joint Commission le più svariate esperienze nel campo dell’assistenza e della politica sanitaria.

Le strutture che vengono valutate e accreditate comprendono ospedali generali, psichiatrici, pediatrici, riabilitativi; reti assistenziali; organizzazioni di servizi domiciliari e servizi di supporto, di terapia infusionale domiciliare e altri servizi di trattamento farmacologico; hospice; programmi per le patologie subacute, la demenza e l’assistenza a lungo termine; servizi di salute mentale e disintossicazione, servizi per disabili, servizi ambulatoriali; laboratori clinici, ecc.

La Joint Commission nel 1994, a fronte di numerose richieste da parte di ospedali di altri Paesi nel mondo, ha fondato la Joint Commission International (JCI). La JCI ad oggi ha accreditato ospedali e altri enti sanitari, in più di 90 Paesi in tutto il mondo. La JCI conta attualmente tre agenzie affiliate in Europa, Asia e Sud America.

Per ottenere e mantenere The Joint Commission’s Gold Seal of ApprovalTM occorre sostenere e superare una site visit su tutti gli standard e l’accreditamento ha una validità triennale.

La JCI, inoltre, collabora con le organizzazioni che si occupano di assistenza sanitaria, con i governi e con i patrocinatori a livello internazionale per promuovere standard di cura rigorosi e fornire soluzioni volte al raggiungimento di risultati ottimali.

Gli esperti JCI assistono le organizzazioni in tre modi: accreditamento, formazione e servizi di consulenza.

Lo sviluppo di migliori standard per la cura del paziente e l’evoluzione di processi orientati ai risultati nei confronti del paziente le hanno fatto guadagnare il riconoscimento internazionale dei leader nell’assistenza sanitaria. Questo è il motivo per cui la World Health Organization (WHO) si è unita alla JCI per fondare il primo Centro di Collaborazione WHO per le soluzioni sulla sicurezza del paziente.

Nel giugno del 2011 la JCI ha ricevuto un accreditamento della durata di quattro anni dall’International Society for Quality in Health Care (ISQua) che fornisce la garanzia che gli standard, l’addestramento e i processi utilizzati da JCI per esaminare il rendimento delle organizzazioni sanitarie soddisfino i più alti parametri di riferimento per le entità di accreditamento.

COLACELLI E FORTE CON LA PhD OZLEM YILDRIM LA INTERNATIONAL SURVEYOR DI JCI

LA PhD OZLEM YILDRIM, INTERNATIONAL SURVEYOR DELLA JCI CON IL TEAM-JCI DELLA FONDAZIONE

UN MOMENTO DELLA SURVEY DURATA BEN 5 GIORNI

Il Pres. Pietro Grasso assegna un premio a Piano di Sorrento

Roma, 17 luglio 2017 –  Mentre un gruppo di intellettuali, docenti e professionisti rivolge un appello al Presidente del Senato della Repubblica Pietro Grasso per una sua candidatura alla guida della Regione Sicilia, la seconda carica istituzionale dello Stato invia a Piano di Sorrento, piccola cittadina costiera della provincia di Napoli,  un riconoscimento speciale.

La ventiduesima edizione 2017 del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®, rassegna per il turismo culturale di valenza nazionale,  è stata, infatti, insignita del Premio del Senato della Repubblica.

“Questo riconoscimento alla nostra kermesse– sottolinea il direttore artistico Mario Espositoè un ulteriore segnale di qualità e di storicità dell’ evento, che a Piano di Sorrento punta su turismo, cultura, aggregazione sociale. Ma è anche la testimonianza di un’attenzione istituzionale verso il Sud Italia e verso quelle iniziative meridionali portate avanti con passione per promuovere il territorio e le sue eccellenze”.

Il Premio Arturo Esposito ® si svolgerà il prossimo mese di ottobre nel ridente centro della costiera sorrentina. Ed è già altissima l’attesa per gli ospiti prestigiosi che parteciperanno allo spettacolo.

Nell’albo d’oro del Premio figurano, infatti, da sempre nomi di spicco nazionale della saggistica, del giornalismo, dello spettacolo e della cultura come Francesco Cossiga, Walter Veltroni, Alessandro Sallusti, Paolo Del Debbio, Toni Capuozzo, Mario Giordano, Alberto Bevilacqua, Roberto Vecchioni, Nicola Piovani, Giancarlo Giannini, Leo Gullotta, Luca Barbareschi, Pippo Baudo, Lino Banfi.

 

 

Arriva “Leggende Italiane”, lo store delle eccellenze italiane del food, moda, arte, design

Paolo Barichella presenta il suo nuovo format di store internazionale che coniuga alta cucina, scienza e tecnologia in un’esperienza di fruizione e acquisto senza precedenti

Milano, 5 maggio 2017 – Quando un’eccellenza entra nella storia, diventa leggenda e l’obiettivo di Leggende Italiane e far conoscere le eccellenze italiane nel mondo.

Leggende Italiane è il primo progetto di store 4.0 dedicato primariamente al food, e più estesamente all’italian lifestyle, che vuole portare nelle città del mondo le leggendarie eccellenze italiane con una proposta al mercato assolutamente unica.

È un innovativo format di punto vendita che coniuga tradizione, eccellenza e scienza, e che cambia totalmente l’esperienza di vendita e acquisto sia per l’investitore che per il suo cliente.

Nel format Leggende Italiane il food può considerarsi il“troian horse” per fidelizzare i clienti e per introdurli ai pilastri delle eccellenze del Made in Italy come design, moda, turismo e arte.

Il format viene presentato “in azione” agli investitori e al pubblico in occasione di Week & Food, il fuorisalone di TuttoFood, a Milano dal 4 all’11 aprile.

Il programma di incontri ed eventi day by day, è quotidianamente aggiornato sulla pagina Facebook www.facebook.com/leggendeitaliane.

Shop fisico + e-commerce

La prima intuizione presente nel format di Barichella è quella di aver unito lo store fisico – dove gustare l’alta cucina italiana e i suoi prodotti d’eccellenza, all’e-commerce: si prova il prodotto in negozio, lo si ordina direttamente da lì ed arriva a casa senza sorprese.

Un’altra grande novità del format è che permette di cucinare prodotti eccellenti senza un esborso importante per l’hardware della cucina: la strumentazione per cucinare è leggera e mobile.

Tanto che il format Leggende Italiane può diventare, ad esempio, un corner per offrire italian food di alta qualità all’interno di store di moda o design, o essere utilizzato in attività di catering e banqueting.
Com’è possibile?

Rigenerazione: freschezza, qualità e scienza

Questo è possibile grazie all’innovativo processo scientifico detto Food Regeneration System, dove rigenerare significa riportare un prodotto fresco, abbattuto all’origine, alle sue caratteristiche naturali.

È un nuovo approccio alla preservazione perfetta del prodotto fresco, che può poi venire cucinato in pochissimi minuti dall’ordinazione.

Questa avviene tramite un software che intragisce col cellulare del cliente, quindi il cliente al tavolo ordina direttamente dal suo smartphone sia le pietanze che desidera consumare che i prodotti che desidera acquistare in e-commerce (interazione 4.0).

La rigenerazione permette di evitare la linea di prodotto, riduce a zero il cibo avanzato (zero food waste).

 

LEGGENDE ITALIANE (Via Dante 14, Milano)


Programma Eventi


4 maggio, giovedì

ore 18,30 Presentazione di Leggende Italiane
Dalle Leggende che ci hanno permesso di avere dallo Smartphone, come strumento di comunicazione globale, al Food Retail 4.0
Inaugurazione della mostra a cura di Paolo Barichella che introduce i valori del Food Format Retail Made in Italy del futuro
Target: Stampa e B2B

5 maggio, venerdì

ore 18,30 Apericena con Javier Zanetti organizzato da Fondazione PUPI
Fondazione P.U.P.I. Onlus fu creata nel 2001 con l’obiettivo di operare nel settore della protezione integrale dei diritti dei bambini e degli adolescenti. La Fondazione è nata per volontà di Javier Zanetti e di sua moglie Paula, i quali decisero di creare uno spazio dove poter sviluppare questo progetto. Da quel momento lo scopo è stato quello di generare un modello di intervento che promuovesse la crescita dei settori sociali più vulnerabili.


Ingresso con donazione 35 Euro alla Fondazione PUPI Onlus

– ore 20.00: show cooking Chef Marco Avella nel corso dell’apericena Fondazione PUPI
– ore 21.00: show cooking Chef Marcello Ferrarini nel corso dell’apericena Fondazione PUPI

6 maggio, sabato

– ore 12.00 intervista Francine Segan – Food Historian
– ore 14.30 show cooking Chef Andrea Mainardi
ore 16,00 L’evoluzione del caffè

A volte l’evoluzione passa per un’involuzione. Il caffè lascia capsule e cialde e ritorna all’origine, il chicco macinato.

Leggende Italiane e Design Italiano a 360° dalla macchina La Rhea, al Coffee Design Kit di Mepra, alle ricette del Food Designer Paolo Barichella e al suo Sitema Coffee Design Kit.
Le forme del design passano in un bicchiere.

Un sistema unico e all’avanguardia per creare l’angolo di caffetteria ideale nei concept store, l’hotellerie e il food format retail.

Presenta Paolo Barichella con la partecipazione di La Rhea, Mepra e Caffè Morettino
ore 18,30 Presentazione di Leggende Italiane
Dalle Leggende che ci hanno permesso di avere dallo Smartphone, come strumento di comunicazione globale, al Food Retail 4.0
Introduzione del format a cura di Paolo Barichella che introduce i valori del Food Format Retail Made in Italy del futuro

Target Stampa e B2B
ore 19.30 Serata Apericena Partner

7 maggio, domenica

ore 16,00 Coolella: The legend of the ice cream in a tablet – La leggenda del gelato in pastiglia

Una sublime crema di gelato da servire nei ristoranti più rinomati attraverso il sistema creato dal Food Designer Paolo Barichella partendo da una pastiglia di ingredienti naturali a -18°C fresata in un minuto per ottenere l’evoluzione del gelato; L’ultima fontiera evolutiva del Gelato in ristorazione e nel Food Format Retail 4.0

Dai classici gusti e sapori, al gastronomico e il cocktail nel bicchiere di ghiaccio il tutto interpretato in chiave Cool Eating Experience… Cool ella!
Presenta Paolo Barichella con la partecipazione di Bologna Service, Nemox e Icydrink
– ore 18.30 performance di Bruno Vanzan, Bartender
– ore 19.00 Serata Apericena Partner

8 maggio, lunedì

– ore 14.00 show cooking dello Chef Roberto Valbuzzi
– ore 19.00 100per100 Italian Experience a cura di I Love Italian Food

9 maggio, martedì

ore 20.00 Serata Apericena Zini
Tutti i vantaggi e le qualità dei prodotti freschi abbattuti all’origine
Serata riserva a Buyers e addetti ai lavori Food Service con accredito

10 maggio, mercoledì

– ore 12.00 intervista Presidente Consorzio Tutela del Gavi
– ore 14.30 show cooking chef Daniel Canzian del “Ristorante Daniel”
ore 19.00 Serata Apericena Partner

11 maggio, giovedì

– ore 11.00 performance Mattia Pastori, miglior bartender d’Italia
ore 19.00 Serata Apericena Partner

 

Paolo Barichella.
Food Designer & Strategic Design Consultant

Paolo Barichella è un consulente e imprenditore attivo nell’implementazione strategica e operativa del Food Design nel business aziendale. È il principale teorico del design alimentare in Italia, a partire dal 2002.
Durante la sua carriera, ha sviluppato concept di successo per diverse aziende “Food Format Retail”; ha progettato prodotti alimentari e linee di prodotti per l’industria alimentare e il consumo di alimenti; ha scritto articoli e libri sul Food Design e ha presentato numerose conferenze internazionali sul tema.
È stato docente in Food Design presso le più importanti università italiane e internazionali, ha partecipato come designer alimentare nelle più celebri competizioni mondiali di cucina, pasticceria e gelati ed è stato testimonial per diverse aziende, eventi, trasmissioni televisive.
Lavora come consulente per grandi clienti e gruppi industriali ed è personalmente coinvolto come investitore e direttore in alcuni progetti alimentari innovativi.

Tra gli esempi di food retail format sviluppati dalla consulenza di Paolo Barichella si possono citare: Cioccolati Italiani, PanB, MSC Cruise, Autogrill Bistrot.
Oggi Paolo Barichella, non più solo al servizio delle aziende, ma come imprenditore, ha deciso di condensare il know-how acquisito per creare LEGGENDE ITALIANE il più avveniristico concept di Food Format Retail mai progettato.

 

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Ufficio stampa
ITALENT
Cinzia Moretti – 3401566460

Business Contacts – leggendeitaliane@italentfood.eu

 

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