A Piano di Sorrento “un centro di cultura destagionalizzata”

Premio Penisola Sorrentina

Bilancio del  2018 del patron del Premio “Penisola Sorrentina”, dalla RAI a Palazzo Chigi. Per il sottosegretario Borgonzoni (MIBAC): “un Premio favoloso”

Piano di Sorrento (Na), 31 dicembre 2018 – Piano di Sorrento è diventato un centro di cultura destagionalizzata, con eventi e manifestazioni che si sono tenute durante tutto l’arco del 2018, grazie al Premio nazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, la rassegna nazionale di cultura inserita tra i grandi eventi dell’Assessorato al Turismo della Regione Campania diretto da Corrado Matera, e che da settembre a dicembre ha acceso l’autunno della costiera sorrentina.

Oltre 14 gli eventi organizzati e partecipati dal Premio, in varie parti d’Italia, che hanno coinvolto ben oltre 5.000 visitatori, compreso lo storico evento televisivo di premiazione al teatro Delle Rose di Piano di Sorrento.

Quest’anno il Premio poi è stato artefice anche di eventi speciali con la Città Metropolitana di Napoli, con la partecipazione a manifestazioni di spicco del turismo e della cultura (quali, ad esempio, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano e la World Sport Tourism Show di Malpensa che hanno avuto un enorme successo di pubblico nonché risalto sulla stampa nazionale, portando ancora più lustro all’attività capitanata dalla passione del patron Mario Esposito.

Autentico fiore all’occhiello del 2018 la sinergia con il Teatro Eliseo di Roma nell’anno del suo centenario, e la presidenza della sezione teatro del Premio affidata all’attore e produttore Luca Barbareschi.

L’organizzazione ha saputo dimostrare di guardare anche oltre i confini nazionali, attraverso la partnership con l’Ambasciata del Giappone in Italia e la collaborazione con la Lucania Film Commission e la Fondazione MATERA 2019 Capitale Europea della Cultura, con cui è stato istituito un premio speciale per il cinema.

Grande attenzione rivolta alla comunicazione tradizionale e quella del web e dei social che ha riscosso in questi mesi l’attenzione continua dei media, confermando che il Premio “Penisola Sorrentina” non passa inosservato, anche al di fuori degli “addetti ai lavori”:  ben oltre 100.000 le persone raggiunte attraverso le pagine  Facebook del Premio, con una interazione assai attiva in tutta Italia.

Anche la RAI ha strizzato l’occhio al Premio concedendo il proprio patrocinio e il proprio marchio ad un Premio che il Sottosegretario di Stato ai beni e elle attività Culturali Lucia Borgonzoni non ha esitato a definire “favoloso”.

Spazio anche ai giovani e alle scuole con il concorso “Lettere dal cinema” dedicato ai 40 anni dalla morte di Aldo Moro. Il testo vincitore, di Sara Cangiano, è risultato essere la migliore recensione al docufilm Rai “Aldo Moro il Professore”, premiato come fiction dell’anno: a consegnare il riconoscimento alla protagonista, Valentina Romani, il Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano.

Un anno pieno di soddisfazioni e riconoscimenti, dunque, quello condotto da Mario Esposito:  “Il premio del Senato della Repubblica, il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri con concessione del logo di Stato, l’inserimento da parte dell’Ufficio Unesco del Mibac nell’Agenda dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale sono solo alcune testimonianze di quel successo, che intendo condividere con la Città di Piano di Sorrento, guidata dal Sindaco Vincenzo Iaccarino, e con tutti coloro che hanno reso possibile questa crescita esponenziale”, dichiara soddisfatto il patron. “Un pensiero speciale ed accorato va poi a mio zio omonimo, il Prefetto Esposito, che dal 2004 è stato il presidente onorario della kermesse e che quest’anno ci ha lasciati. Modello di valori, continuerà a guidarmi e guidarci dall’alto”.

Il Premio, dedicato alla valorizzazione culturale della Penisola Sorrentina, si è trasformato in una rassegna in grado di creare anche un legame tra i diversi comuni costieri, arrivando a coinvolgere anche il prestigioso Museo Correale di Terranova di Sorrento, presieduto da Gaetano Mauro, centro pulsante della cultura di Sorrento, attraverso la speciale manifestazione, dedicata al cinema e alla letteratura,  denominata “ I Dialoghi del Correale” .

Tanti gli ospiti vip dell’edizione 2018 del Premio. Tra i tanti si ricordano Daniele Massaro, Roberto Vecchioni, Giancarlo Giannini, Antonella Ruggiero, Bianca Atzei, Jonathan, Debora Caprioglio e Franceso Branchetti, Povia, Anna Capasso e Michele Cucuzza, Paolo Ruffini, Giancarlo Magalli, Francesca Cavallin, DaniloRea, Stasi e Fontana.

Il momento più emozionante e corale del 2018 è stato l’omaggio a “Genova nel cuore”, creato in collaborazione con il Presidente di Palazzo Meridiana Davide Viziano e l’Assessore alla cultura della Regione Liguria Ilaria Cavo, che ha voluto insignire della “caravella d’oro” al valore civile la città di Torre del Greco, che ha perduto quattro suoi giovani figli nel tragico crollo del Ponte Morandi del 14 agosto.

New entry dell’anno 2018 il progetto speciale “Copertina d’autore” diretto da Giuseppe Leone, che ha visto protagonista il graffitista internazionale Jorit. Ogni anno la rivista, dedicata alle manifestazioni e ai premiati, diventerà un libro d’artista in edizione limitata con una “copertina” speciale creata da un grande nome dell’arte visiva italiana.

Il Premio, in una logica di umbrella brand, guarda anche al sociale, supportando produzioni cinematografiche indipendenti dedicate a problematiche di attualità: a fine anno è stata presentatato in anteprima a San Fele il corto”Ragazzi soli” di Alberto Nigro dedicato al problema drammatico della ludopatia.

La via della cultura è passata anche per l’artigianato. I premi consegnati agli artisti sono infatti delle autentiche creazioni orafe su cammeo, realizzate dai maestri incisori Francesco Scognamiglio e Silvio Castaldo.

Il 2018, dopo diverse apparizioni televisive su emittenti private e pubbliche campane e non solo, lascia spazio quindi al 2019 che tiene già in serbo nuove sorprese e che si aprirà in Lombardia, a Milano, da sempre città capitale della cultura e dell’editoria.

 

Il patron del Premio Penisola Sorrentina, Mario Esposito

 

 

Ponte Morandi: la dedica in poesia di Jonathan Kashanian

Il patron di Palazzo Meridiana ed ambasciatore del sindaco Bucci, Davide VIZIANO, ha partecipato al Premio nazionale “Penisola Sorrentina” portando la bandiera di Genova e consegnando una caravella in filigrana d’oro donata dalla Regione Liguria al Sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba. Ilaria Cavo: “Le nostre comunità vicine”. Sul palco Jonathan e Bianca Atzei con le magliette di “Genova nel cuore”.

Genova, 7 novembre 2018 –  “Una data: 14 agosto del 2018. Un orario: 11.36 . L’altezza si è abbattuta, azzerata, e tutta Genova è precipitata nel mare. L’anima di 43 persone è stata tolta di botto dai loro corpi”. Con queste parole il patron del Premio internazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”,  Mario Esposito, ha introdotto il momento speciale  “Genova nel cuore” insieme a Jonathan Kashanian, modello e volto televisivo premiato come “artista dell’anno”.

È stato il noto personaggio, protagonista con Bianca Atzei (premiata anche lei a Piano di Sorrento col “Penisola Sorrentina 2018”)  dell’ultima edizione dell’ “Isola dei famosi” a dedicare a Genova, alle famiglie sfollate, ai vigili del fuoco, agli uomini e donne dei soccorsi,  alle famiglie delle vittime di Torre del Greco presenti in teatro una poesia scritta da Cesare Viviani per uno speciale ed accorato momento dedicato alla tragedia del Ponte Morandi.

“Non una commemorazione, ma un doveroso omaggio di un Premio che vuole essere un vero contenitore di cultura e di sentimento”, spiega l’organizzatore e conduttore della serata Mario Esposito.

Sul palco del “Teatro delle Rose” di Piano di Sorrento (Napoli) a campeggiare la Croce di San Giorgio,  emblema della Città di Genova.

Una caravella in filigrana è stata donata dalla Regione Liguria al Sindaco della Città di Torre del Greco, Giovanni Palomba che – insieme con l’Assessore Anna Pizza – ha dedicato il premio ai quattro ragazzi vittime del Ponte Morandi, cui verrà dedicato un monumento cittadino: Matteo Bertonati, Giovanni Battiloro, Antonio Stanzione e Gerardo Esposito.

A corredare la consegna, un messaggio istituzionale dell’Assessore della Regione Liguria Ilaria Cavo rivolto al Sindaco e alla comunità di Torre del Greco:

“ Caro Sindaco, è con commozione che la Regione Liguria Le offre in dono uno dei simboli della nostra Regione. Un’imbarcazione in filigrana che vuole unire le nostre Comunità, ora più che mai vicine in questa tragedia che ha colpito al cuore i nostri territori. Le vele spiegate perciò sono il simbolo, in questo momento di difficoltà, della voglia di reagire. In questi mesi del disastro del Ponte Morandi tutta Italia ha avuto “Genova nel cuore” : questo dono è per dirvi che nel cuore di Genova ci siete anche voi, con il ricordo dei vostri ragazzi”.

Sincera ed istituzionale la testimonianza del Sindaco di Piano di Sorrento, Vincenzo Iaccarino, e dell’Assessore alla cultura Carmela Cilento : “Il Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito® costituisce l’evento di punta della nostra Città,. Oltre a valorizzare la vocazione turistica della penisola sorrentina la kermesse si rivolge, con una particolare sensibilità, anche alle comunità di altre regioni, alle loro storie culturali e, purtroppo, anche ai loro drammi”.

Il Premio, promosso con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della RAI, è inserito nel cartello dei grandi eventi dell’Assessorato al turismo della Regione Campania, retto da Corrado Matera).

Nel parterre degli ospiti il Generale dei Carabinieri Maurizio Stefanizzi, il Sottosegretario ai beni e attività Culturali Lucia Borgonzoni, il Direttore Generale per le politiche culturali ed il turismo della Regione Campania Rosanna Romano,  il capo staff del Governatore Vincenzo De Luca Bruno Cesario, i consiglieri regionali della Campania Mario Casillo e Alfonso Longobardi, il Prefetto della Repubblica Mario Esposito.

A concludere il momento commovente, con oltre mille persone in piedi, la consegna da parte di Davide Viziano delle magliette di “Genova nel cuore” agli artisti Jonathan Kashanian e Bianca Atzei.

“Sono momenti difficili. Io che faccio parte del mondo dello spettacolo sono abituato ad entrare nelle case della gente per portare un sorriso. Ma quando viene chiesto a noi artisti, comunicatori di essere testimoni di un momento delicato quello è un momento complesso, in cui bisogna stare attenti. Quando c’è di mezzo la sofferenza, il dolore, l’ingiustizia, la perdita, qualunque cosa tu dica non è mai abbastanza, non è adatta, è fuori luogo. Allora forse è meglio tentare con un abbraccio, un ascolto. E io mi sono voluto aiutare con una poesia. Non ho voluto leggerla né da un gobbo né dal telefonino. Ho voluto scriverla a mano per sentire l’amore della verità di cui ora abbiamo bisogno”, ha dichiarato Jonathan.

 

 

 

La caravella consegnata dalla Regione Liguria al Sindaco di Torre del Greco

 

 

Jonathan e Bianca Atzei con le magliette di “Genova nel cuore”

 

 

Registra il tutto esaurito lo spettacolo del ‘Premio Penisola Sorrentina’

Ha registrato il tutto esaurito lo spettacolo del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, ideato e condotto da Mario Esposito con il patrocinio della RAI. Pullman di visitatori dal Sannio, dalla Puglia e dalla Basilicata. Sul palco il Sottosegretario Lucia Borgonzoni, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il Presidente di Matera2019 Capitale Europea della Cultura e l’inviato del Sindaco di Genova Bucci Davide Viziano per il momento dedicato al Ponte Morandi

Piano di Sorrento (Napoli), 31 ottobre 2018 – C’era il pubblico delle grandi occasioni sabato scorso a Piano di Sorrento per la 23esima edizione del Premio nazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”.

Un teatro delle Rose gremito fino al sold out, che ha saluto i beniamini dello spettacolo e della cultura insigniti del prestigioso riconoscimento.

Nutrito e prestigioso il parterre istituzionale: dal Sottosegretario Borgonzoni inviata dal Vicepremier Matteo Salvini, al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano; dal Presidente di Matera2019 Capitale Europea della Cultura Salvatore Adduce all’inviato del Sindaco Bucci e del Presidente della Liguria Toti, Davide Viziano.  A fare gli onori di casa, insieme con il patron Mario Esposito, il Sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino con l’Assessore all’identità culturale Carmela Cilento.

Tra gli ospiti più acclamati con le loro canzoni Bianca Atzei e Povia.

Suggestiva poi la cover rock di Puccini, in apertura, del tenore Federico Paciotti, premiato dall’attrice Francesca Cavallin e dal presidente del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma Adolfo Vannucci.

E poi l’omaggio poetico a “Genova nel cuore” di Jonathan Kashanian con un riconoscimento al valore civile da parte della Regione Liguria alla Città di Torre del Greco, colpita dalla tragedia del Ponte Morandi: a ritirarlo il Sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba e l’Assessore Anna Pizza.

Interessante anche il racconto teatrale di Debora Caprioglio scritto per lei da Francesco Branchetti.

Un messaggio etico-civile con la sezione “Vincenzo Russo” del Premio, vinta da Anna Capasso e Michele Cucuzza. 

Raffinata la comicità teatrale di Maurizio Micheli, insignito del premio Dino Verde dedicato al papà del vaarietà televisivo da parte del Direttore generale per le politiche culturali ed il turismo della Regione Campania Rosanna Romano.

Di grande impatto per il coinvolgimento delle scuole e dei giovani per la fiction Rai “Aldo Moro il Professore”: premiata dal Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano la protagonista Valentina Romani.

E poi tanta cultura con i premi al graffitista Jorit e al Parroco di Rione Sanità Don Antonio Loffredo premiato dal capostaff del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, Bruno Cesario

Uno speciale premio “Italia-Giappone” è stato assegnato per il progetto di promozione della canzone italiana all’estero alla cantante Hiromi Maekawa, mentre il premio per l’arte visiva è stato consegnato da Giuseppe Leone al graffitista internazionale Jorit

Nell’anno italiano del cibo Alfonso e Livia Iaccarino di ‘Don Alfonso’ hanno meritato il premio genius loci.

Per il cinema invece il Premio ha siglato una partnership con ‘Matera2019 Capitale Europea della Cultura’ e la Lucania Film Commission, premiando i registi Stasi e Fontana per la pellicola “Metti la nonna in freezer.

Comicità e riflessione con il teatro sociale di Paolo Ruffini per lo spettacolo “Up & Down”, premiato dal conduttore Rai de ‘I Fatti Vostri’ Giancarlo Magalli.  

Il Sottosegretario Lucia Borgonzoni ha consegnato infine il premio alla carriera al pianista di fama internazionale Danilo Rea che ha incantato il pubblico con il suo omaggio a De Andrè.

 

 

 

 

Piano di Sorrento abbraccia Genova e Torre del Greco

Per “Genova nel cuore” a Piano di Sorrento, perla della costiera sorrentina, arriverà Davide Viziano di recente nominato dal Sindaco Bucci ambasciatore di Genova. Un momento speciale del Premio “Penisola Sorrentina” sarà dedicato alle vittime del ponte Morandi: nel parterre anche la comunità di Torre del Greco segnata dal terribile evento.

Genova, 18 ottobre 2018 – Sarà un momento di grande commozione quello che il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” dedicherà, il prossimo 27 ottobre a Piano di Sorrento, per ricordare le vittime del Ponte Morandi, tra cui i 4 ragazzi di Torre del Greco Giovanni Battiloro, Matteo Bertonati, Gerrado Esposito e Antonio Stanzione.

“Non si tratta di una commemorazione – annuncia il direttore artistico del Premio Mario Esposito – quanto piuttosto di un doveroso omaggio del cuore alle vittime di quel tragico incidente e a due città ferite, come Genova e la comunità di Torre del Greco, da sempre vicine alla nostra manifestazione”.

Il mondo della cultura e dello spettacolo nazionale si danno quindi appuntamento, per la ventitreesima edizione, al teatro delle rose di Piano di Sorrento, perla della costiera sorrentina, che da sempre ospita la prestigiosa kermesse patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed inserita nell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018 .

Il Premio, inserito nel cartello dei grandi eventi della Regione Campania, da anni porta avanti un gemellaggio culturale con la Liguria: lo scorso anno la manifestazione sorrentina ha visto presente anche il Governatore Giovanni Toti.

Quest’anno l’omaggio sarà purtroppo del tutto speciale, inedito ed accorato.

“Non potevamo trascurare una pagina così attuale anche se tristissima e drammatica. Il Premio è un grande spettacolo culturale ma vuole essere anche una finestra, un’antenna sensibile sulla società, sulla cronaca e sugli eventi belli e brutti che segnano il Paese” spiega Mario Esposito..

Un momento di testimonianza e di affetto sincero verso le famiglie, gli sfollati, e tutti coloro che per tragico destino sono stati colpiti in quel drammatico 14 agosto.

“ Sarà un momento vibrante, nel senso civile del termine.  Un abbraccio umano, nel segno della fratellanza e della solidarietà, ma anche di fiducia e di speranza dell’Italia ferita in quella cultura che costruisca ponti d’anima”, conclude Esposito.

A rappresentare la Città di Genova ci sarà Davide Viziano, patron di Palazzo Meridiana, storico e rinomato Palazzo cinquecentesco che ha ospitato nelle sue stanze  domenica scorsa la trasmissione, dedicata a Genova e al terribile incidente, di Lucia Annunziata, “Mezz’ora in più”.

Viziano, a capo dell’omonimo Gruppo che opera nel campo dell’edilizia da più di 60 anni, è stato nominato di recente dal Sindaco e Commissario straordinario per la ricostruzione Marco Bucci Ambasciatore di Genova nel mondo.

Ad accoglierlo ufficialmente a Piano di Sorrento ci saranno il Sindaco della città Vincenzo Iaccarino insieme con l’Assessore alla cultura Carmela Cilento.

Nel parterre istituzionale siederà anche il Sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba.

 

 

La nomina di Viziano con Bucci e la Presidente del Senato Casellati

 

 

“Matera 2019” sbarca al Premio Penisola Sorrentina

A Piano di Sorrento una simbolica “staffetta” tra i Presidenti di “Genova 2004” Davide Viziano e il Presidente di “Matera2019” Salvatore Adduce: riconoscimento speciale ai due registi Giuseppe Stasi e Giancarlo Fontana per “Metti la nonna in freezer” con Fabio De Luigi e Miriam Leone.

Matera,24 settembre 2018 – Dopo “Genova 2004” è ora “Matera2019 Capitale Europea della Cultura” ad arrivare in Penisola Sorrentina, in una sorta di ideale staffetta.

La Fondazione Matera 2019 e la Lucana Film Commission hanno infatti aderito alla 23a edizione del Premio internazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, che si svolgerà a Piano di Sorrento il 27 ottobre.

Il premio è concepito come un’esposizione delle culture in Campania, con premiazioni ad attori, personaggi, e anche filiere e prodotti culturali rappresentativi delle regioni italiane.

A rappresentare la Basilicata ci sarà ovviamente l’organismo più rappresentativo, ovvero “Matera 2019” con il presidente Salvatore Adduce.

“Ringrazio moltissimo il Presidente di Matera 2019 Adduce e il direttore della Lucana Film Commission Paride Leporace per aver aderito al nostro invito”, commenta il patron della manifestazione Mario Esposito.

“Matera 2019 Capitale Europea della Cultura – aggiunge l’organizzatore – non rappresenta infatti solo la Basilicata, ma l’Italia della cultura, e soprattutto il Sud, proiettato in una dimensione europea e mediterranea”.

Il dibattito su Matera 2019 Capitale Europea della Cultura è particolarmente fervido di spunti, di spazi di riflessione e di analisi sul ruolo del mezzogiorno in questa grande sfida internazionale.

Il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”® già ha costruito una sinergia con la città italiana che ha preceduto nel 2004 Matera come Capitale Europea della Cultura ovvero Genova. Sarà infatti presente a Piano di Sorrento anche l’ex Presidente di Genova 2004 Capitale Europea della Cultura, Davide Viziano.

Il focus che il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” 2018 intende offrire all’appuntamento di Matera 2019 recupera il rapporto tra i microcosmi del sud, i centri e le periferie di un mondo che ha avuto in questi anni un fortissimo impulso partendo dal nulla. Chi non ricorda la metafora utilizzata dal poeta campano, Alfonso Gatto, a proposito dei confini degradanti con la certosa di Padula indicati come “ultimo fienile” ?

Matera 2019 indica però non solo una cicatrice superata e trasformata in una pagina di bellezza artistico-culturale per l’Italia meridionale ma anche un modello di gestione del bene culturale e della valorizzazione del luogo attraverso il “cinema”.

“Matera 2019 stella polare del nuovo cinema meridionale” sarà infatti il tema dell’intervento del Direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace, al convegno scientifico promosso dal Museo Correale Terranova di Sorrento nella mattinata del Premio.

Durante la sera di gala, in programma al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento, il Presidente di Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, Salvatore Adduce, premierà i due giovani registi materani Giuseppe Stasi e Giancarlo Fontana per l’enorme successo conseguito quest’anno al botteghino con il film, prodotto da Indigo, “Metti la nonna in freezer”, interpretato da Fabio De Luigi e Miriam Leone.

 

I due registi Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi saranno premiati a Piano di Sorrento dal Presidente di Matera2019

 

Genova, alla mostra sui Fiamminghi scambi culturali tra Genova e Sorrento

Il direttore del Premio Penisola Sorrentina Mario Esposito, in visita ufficiale a Genova per la mostra “Van Dyck e i suoi amici: Fiamminghi a Genova 1600-1640” ospitata al Palazzo Meridiana, ha incontrato Davide e Caterina Viziano per rinnovare il patto di scambio culturale tra le due regioni.

Genova, 14 febbraio 2018 –  Dopo i lavori ed i contatti avviati alla Bit, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano 2018 e il Premio nazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” fanno tappa a Genova.  Il direttore artistico della kermesse culturale di rilevanza nazionale, Mario Esposito, ha incontrato Davide e Caterina Viziano in occasione della sua visita ufficiale alla mostra “Van Dyck e i suoi amici: Fiamminghi a Genova 1600-1640” ospitata al Palazzo della Meridiana, uno dei Palazzi dei Rolli, sito Unesco di interesse per l’umanità.

Si rinnova così anche per il 2018 un patto di scambio culturale, avviato già da qualche anno tra la Campania e la Liguria attraverso le città di Genova e Sorrento, che ha visto lo scorso anno anche il coinvolgimento del Governatore della Liguria Giovanni Toti.

“Sono rimasto straordinariamente colpito dall’ importantissima mostra di rilievo internazionale “Van Dyck e i suoi amici”, curata da Anna Orlando ed organizzata da Davide e Caterina Viziano, che ringrazio per l’invito. Dopo quella di Rubens, la figura del pittore di Anversa è senza dubbio una delle più significative per il rapporto con Genova e per i particolari accordi di accostamento del  colore. Palazzo della Meridiana, mettendo in mostra opere e documenti provenienti non solo da musei pubblici, archivi di Stato, Gallerie nazionali ma anche da collezioni private nobiliari, conferma di essere un vero grande attrattore turistico, capace di far conoscere alla comunità degli addetti ai lavori e ai visitatori che arrivano a Genova da tutto il mondo alcuni autentici capolavori nascosti del italiano e non solo”, racconta il direttore del Premio “Penisola Sorrentina.

La mostra, che sarà ospitata al Palazzo della Meridiana fino al mese di giugno e che sta riscuotendo da subito un enorme successo, vuole raccontare una straordinaria e unica stagione pittorica per l’Europa.

Genova è crogiuolo di culture, emporio commerciale ma anche artistico, effervescente propulsore di bellezza.

Cinquanta le opere esposte, provenienti dai più importanti musei  italiani e collezioni private. Dopo un video iniziale, il percorso espositivo è suddiviso in quattro sezioni: “La colonia dei pittori fiamminghi in città”, “Maestri e allievi. Gli atelier fiammingo-genovesi”, “Van Dyck e l’arte del ritratto” e “Van Dyck e il sacro”.

Dipinti e disegni esemplificano al meglio la nascita di una nuova pittura che non nasce solo su committenza, ma anche al nuovo libero mercato artistico. Sono presenti anche gli artisti giunti a Genova prima di Van Dyck – come Jan Wildens di passaggio alla metà degli anni Dieci- o quelli che vi arrivano nei suoi stessi anni, come Vincenzo Malò, anch’egli allievo di Rubens, che vi approda alla metà degli anni Venti.

Tra le opere a soggetto sacro di Van Dyck in mostra alla Meridiana  si segnalano “Il Crocefisso” del Museo di Palazzo Reale e lo straordinario prestito della “Sacra Famiglia con sant’Elisabetta e San Giovannino” dalla Galleria Sabauda di Torino.

“Con la visita a Genova alla mostra di Van Dyck e i suoi amici da parte di Mario Esposito si è rinsaldata l’amicizia fra Palazzo della Meridiana e la Penisola Sorrentinaha commentato il presidente del Palazzo Meridiana Davide Viziano.

 

Vittorio Sgarbi durante la visita alla mostra

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’organizzatrice della mostra “Van Dyck e i suoi amici” Caterina Viziano

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tra le opere in mostra anche lo straordinario prestito della “Sacra Famiglia con sant’Elisabetta e San Giovannino” dalla Galleria Sabauda di Torino.

 

 

La Liguria dei red carpet va in Tv per il nuovo anno

La campagna di comunicazione istituzionale sul turismo ideata dal Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti diventa protagonista all’interno dello speciale 2018 del Premio “Penisola Sorrentina”, un format televisivo e di intrattenimento registrato a Piano di Sorrento. Sul palco insieme con Toti anche il Presidente di Palazzo Meridiana di Genova Davide Viziano.

Genova, 3 gennaio 2018 – “La Liguria dei red carpet” diventa protagonista in tv anche fuori regione. Dopo il successo della prima serata di capodanno, la storica emittente televisiva salernitana Telecolore (visibile in tutta Italia in streaming dal sito www.telecolore.it) bissa e manda in replica giovedì 4 gennaio in seconda serata (ore 22.40) lo spettacolo televisivo del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®.

Sul palco tanti artisti, presentati dal patron Mario Esposito e dalla top model cubana Cicely Zelies: Giancarlo Magalli, Lino Guanciale, Francesca Cavallin, gli Audio 2, Eugenio Bennato (premiato per un progetto musicale che toccherà a primavera prossima anche il Teatro Ariston di Sanremo).

Uno spazio sarà riservato alla cultura, all’attualità, ai territori e alla comunicazione. Ad essere protagonista ci sarà anche la “Liguria dei red carpet”, campagna istituzionale di marketing turistico ideata dal Presidente della Regione Giovanni Toti. Il Governatore ha partecipato alla trasmissione insieme con il presidente di Palazzo Meridiana di Genova Davide Viziano.

Il Premio non è però solo spettacolo, ma anche cultura ed attualità. Si parlerà infatti di mare, di attività turistiche ed economiche con il Governatore ligure, che lo scorso anno ha sottoscritto con il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca un apposito protocollo. Toti è stato premiato per la campagna istituzionale dei red carpet più lunghi al mondo. Il Premio è concepito come un format orientato a valorizzare anche campagne di comunicazione riservate al patrimonio culturale delle diverse regioni italiane. In questo ambito la Liguria è stata scelta per avviare e cementare un gemellaggio culturale con la Campania.

Dichiara Toti: “La Penisola Sorrentina è una terra bellissima che somiglia molto alla Liguria. Spesso ci confrontiamo con Vincenzo De Luca, al di là delle differenze degli schieramenti politici, sul tema dei porti. In Campania ci sono Napoli e Salerno. In Liguria Genova, Spezia, Savona. E sono tanti i marinai della penisola sorrentina che lavorano nei porti liguri. Dire che ci lega qualcosa di profondo è scon\tato. Il turismo in penisola sorrentina come in riviera ligure è il nostro petrolio. Chi ci viene a trovare è una star e per una star abbiamo steso nell’anno ormai passato un lungo tappeto rosso. L’idea è stata abbastanza facile, ovvero quella di unire con una passerella confortevole la bellezza alla bellezza, e in Liguria di bellezze ce ne sono tante”.

Da Genova a Sorrento al Vulture lo spot turistico del premio culturale “Penisola Sorrentina”

Lo spot turistico del Premio nazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®  sarà presentato a Napoli in un’ anteprima nazionale il 19 ottobre prossimo. Le scene sono state girate a Genova, nel Sannio, nel Vulture, a Torre del Greco e nella Penisola Sorrentina.

Napoli, 9 ottobre 2017 – Si intitola “Il viaggio”, lo spot prodotto dalla Exibarte per la ventiduesima edizione del Premio nazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, con la regia del giovane regista lucano e produttore indipendente Alberto Nigro.

Protagonisti sono l’undicenne Elia Carlucci nel ruolo del protagonista che, con lo stupore e la curiosità della scoperta, personifica l’Evento percorrendo strade e luoghi italiani, e la violinista  quattordicenne Giuditta Catalano.

Nel video si uniscono paesaggi tratti da periferie e centri turistici rinomati; si ammirano l’amenità dell’entroterra e lo splendore del golfo di Sorrento, dominato dal vicino Vesuvio, per arrivare anche alla vita frenetica metropolitana di una capitale del nord come Genova.

I  luoghi culturali di un premio itinerante convergono quindi in un luogo ideale, in un topos culturale, dietro il tema del viaggio: è questo lo spirito dell’audiovisivo che sarà presentato in anteprima nazionale a Napoli il 19 ottobre prossimo.

Approfondiamo i luoghi dello spot e le connessioni con l’evento nazionale organizzato e diretto da Mario Esposito, nell’ambito delle iniziative di rilievo nazionale della Regione Campania, insignito, per l’alto valore culturale, del patrocinio del Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni.

Partiamo da Genova, la città che nel 2004 è stata Capitale Europea della Cultura e che ha ospitato da sempre una sezione del Premio, che quest’anno si è inaugurato a Palazzo Meridiana.

“Si rinsaldano con la ventiduesima edizione del Premio “Penisola Sorrentina” i legami tra Genova e Piano di Sorrento  nati in occasione dell’ anno 2004 quando Genova fu Capitale Europea della Cultura. La collaborazione che si è instaurata sul tema importante di  “Comunicare l’Arte” è tesa a far conoscere le grandi valenze del nostro Paese”, commenta Davide Viziano, ex Presidente di Genova2004 e patron di Palazzo Meridiana di Genova.

Nello spot ci sono però anche altri luoghi e paesaggi culturali.

C’è Piano di Sorrento , perla della costiera sorrentina, con i suoi paesaggi mozzafiato, le stradine ed i portoni del borgo di San Liborio, le colline degradanti verso il mare e li Galli che ovviamente fanno da ambientazione principale dello spot, ospitando la serata più importante della rassegna in programma il prossimo 28 ottobre.

C’è il Sannio, con cui sono state attivate azioni cooperative di lunga durata.

C’è Torre del Greco con la lavorazione del cammeo che è stato scelto come gioiello da consegnare ai vincitori del prestigioso riconoscimento.

C’è infine il Vulture con San Fele, il paese delle cascate Uatteniere che diede i natali a San Giustino De Jacobis ed oggi meta privilegiata per escursioni provenienti dalla Campania e dalla Puglia.  “Il Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito è un biglietto da visita ideale per Piano di Sorrento. Non smentisce la bellezza e la tradizione di una meta turistica internazionale.  Apprezzamenti vanno quindi al Sindaco della città peninsulare e all’organizzatore del Premio, con cui stiamo costruendo anche sinergie preziose in vista di Matera2019”, commenta il primo cittadino di San Fele Donato Sperduto.

 

 

 

Liguria e Penisola Sorrentina, non solo mare

 

Le Cascate di San Fele Uatteniere in Basilicata

 

Torre del Greco alle pendici del Vesuvio

 

 

 

 

 

Cammei in mostra tra Genova e Sorrento

I cammei di Torre del Greco in vetrina tra Genova e Piano di Sorrento. Dopo l’importante mostra ligure organizzata al Palazzo Meridiana, i cammei candidati a patrimonio immateriale Unesco diventano ora premi artistici esclusivi ed oggetto di marketing territoriale

Torre del Greco (Na), 6 settembre 2027 – I cammei di Torre del Greco rientrano tra le eccellenze campane che il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” ha scelto di valorizzare a livello nazionale. Prima con una importante mostra in Liguria ed ora con un grande spettacolo nella Penisola Sorrentina.

“In una ideale navigazione da Genova a Sorrento e da Sorrento a Genova, una splendida e genuina chicca fatta di conchiglie pescate in mare”, commenta il patron di Palazzo Meridiana di Genova Davide Viziano.

L’edizione 2017 del Premio nazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” si è aperta lo scorso inverno al Palazzo Meridiana Grimaldi di Genova con una importante mostra di Giuseppe Leone dedicata ai cammei di Torre del Greco (realizzati da Francesco Scognamiglio) ed inaugurata dall’Assessore alla cultura e al turismo della Regione Liguria Ilaria Cavo 

Ora il cammeo sarà in scena per la serata di chiusura del Premio “Penisola Sorrentina” che si svolgerà al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento il 28 ottobre prossimo, quando saranno consegnati i riconoscimenti dell’anno ai vincitori della 22esima edizione della kermesse, considerata tra gli eventi di rilievo nazionale dell’Assessorato al Turismo della Regione Campania retto da Corrado Matera.

Sono Francesco Scognamiglio e Silvio Castaldo gli orafi-artigiani torresi selezionati dall’Organizzazione per allestire le statuette esclusive dei premi destinati a protagonisti nazionali dello spettacolo e costituiti da conchiglie-cammei installate su una struttura portante, a spirale, di rodio.

Questa iniziativa di marketing culturale, ideata da Mario Esposito, contribuisce a consolidare il progetto ambizioso, che racchiude il desiderio della città di Torre del Greco, di iscrizione al patrimonio immateriale dell’Unesco della lavorazione dei cammei e del corallo.

“Ho da sempre condiviso questa sinergia promossa nell’ambito del Premio Penisola Sorrentina. Essa è perfettamente allineata alla candidatura Unesco della lavorazione del cammeo. Ben venga tutto ciò che possa rafforzare questa consapevolezza e garantire, nel tempo, il perpetuarsi e l’innovarsi di una tradizione fatta di pratiche e conoscenze”, dichiara il maestro artigiano Francesco Scognamiglio.

Ad illustrare nel dettaglio i significati e i contenuti dell’azione è proprio l’ideatore:

“Dopo la mostra di Giuseppe Leone a Genova all’interno di Palazzo Meridiana inserito nel circuito dei Rolli, sito Unesco, anche quest’anno abbiamo voluto dei cammei per racchiudere su una conchiglia il segreto di un messaggio culturale di cui il Premio Penisola Sorrentina si è fatto volàno anche attraverso questo gemellaggio tra la regione Liguria e la regione Campania. E’ un modo per dimostrare che arte e artigianato possano convivere e rinforzarsi vicendevolmente. Un cammeo oltre che oggetto prezioso di gioielleria, moda, haute couture, possa diventare preziosa statuetta artistica da conservare nella bacheca dei premi o utilizzare come oggetto di arredamento che veicola il made in Campania e diventa un innovativo strumento di marketing territoriale attraverso lo spettacolo”.

Questa speciale iniziativa, che rientra nel programma di valorizzazione territoriale “Nomos” promosso dall’associazione culturale e di promozione sociale “Il Simposio delle Muse”, è nata nel 2010 ed ogni anno sono tanti i prestigiosi destinatari dello speciale cammeo-premio.

Tra i tanti si ricordano Mario Orfeo, Pippo Baudo, Leo Gullotta, Luca Barbareschi, Sergio Assisi, Alexia, Lino Banfi e la Miss Italia nel mondo Valeria Altobelli, a fine settembre protagonista del programma “Tale e Quale Show”, condotto da Carlo Conti.

 

Lino Banfi con il premio cammeo
Le statuette del Premio Penisola Sorrentina
A Palazzo Meridiana di Genova si è inaugurato il Premio Penisola Sorrentina con una mostra di cammei

 

 

Premio Penisola Sorrentina: nella giuria attori, giornalisti e imprenditori

Sale l’attesa per l’evento dedicato alla cultura e allo spettacolo: fra due mesi Piano di Sorrento diventerà un set di celebrities, attori, produttori e giornalisti di fama nazionale.  Quest’anno si celebra il gemellaggio speciale con la regione Liguria.  

Nella giuria nomi di prestigio tra cui l’attrice Francesca Cavallin, il giornalista Magdi Allam e l’imprenditore genovese Davide Viziano, vicario dell’Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti.

Milano, 28 agosto 2017 – È stata definita la composizione della giuria della ventiduesima edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®,  promosso dall’Ente di cultura e promozione sociale “Il Simposio delle Muse” in collaborazione con la Città di Piano di Sorrento ed inserito nel cartello degli eventi di risonanza nazionale dell’Assessorato al Turismo della Regione Campania.

Le personalità chiamate a far parte della giuria del Premio nazionale (patrocinato per l’alto valore culturale dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali) oltre a Mario Esposito, direttore artistico ed organizzatore, sono:

  • il produttore e general manager GEPPINO AFELTRA, che da sempre si è occupato di musica e televisione, firmando negli anni novanta i più importanti programmi RAI come “Mediterraneo e dintorni”, “Una estate italiana” e “Mix Italia”. Il suo nome è legato indissolubilmente a Gigi D’Alessio, di cui ha curato il management fino al 2007. È stato componente di amministrazione della Siae, occupandosi di creatività e tutela.

 

  • MAGDI CRISTIANO ALLAM, giornalista, politico, scrittore egiziano naturalizzato italiano. Formatosi in Italia presso i salesiani, Allam comincia la carriera giornalistica a Il Manifesto e Repubblica. Diventa Vice Direttore del “Corriere della Sera” che lascia per intraprendere l’attività politica al Parlamento Europeo e fondare il movimento “Io Amo l’Italia”. Attualmente è opinionista de “Il Giornale” diretto da Alessandro Sallusti. Da mussulmano moderato si converte al Cristianesimo ricevendo il battesimo, nella veglia pasquale, direttamente dal Papa Benedetto XVI.

 

  • l’attrice FRANCESCA CAVALLIN, volto iconico di fiction di successo come ” Il genrale Dalla Chiesa”, accanto a Giancarlo Giannini; “ Coco Chanel” per la regia di Christian Dugay; “Il bene e il male”, regia di Giorgio Serafini; “Puccini”, regia di Giorgio Capitani e la serie Tv “Un medico in famiglia”, in in cui ha interpretato ruolo di Bianca Pittaluga, la moglie di Lele (alias Giulio Scarpati). È stata la protagonista di “Tutta la musica del cuore” e copratogonista, al fianco di Luca Zingaretti, nella miniserie televisiva “Adriano Olivetti – La forza di un sogno”. Grande consenso di critica e di pubblico ha ottenuto con l’interpretazione di Pina nella miniserie, andata in onda quest’anno su Rai 1, “Di padre in figlia”, del regista Riccardo Milani.

 

  • ROLANDO D’ANGELI, produttore discografico e Presidente della Music Show International. Da oltre quarant’anni lavora nell’imprenditoria musicale producendo i più grandi artisti italiani, tra cui Pupo,Daniela e Loretta Goggi, Umberto Tozzi, Giorgia, Michele Zarrillo, Kelly Joice, Luca Barbarossa, Tosca. Sono oltre quaranta i paesi del mondo nei quali Rolando D’Angeli ha prodotto spettacoli e diffuso musica italiana con protagonisti Claudio Baglioni, Antonello Venditti, Ornella Vanoni, Mike Francis e Nek.

 

  • MASSIMO MARRAMAO lavora da oltre quarant’anni nella distribuzione e nella produzione esecutiva di spettacoli musicali di artisti nazionali come Ron, Eugenio Finardi, Bianca Atzei, Roberto Vecchioni.

 

  • l’attore GINO RIVIECCIO che, dopo l’esordio al Teatro Sannazzaro di Napoli con Luisa Conte e Nino Taranto, è diventato un autentico riferimento per il teatro Significativa la collaborazione con Dino Verde che per lui scrisse una nuova versione di “Scanzonatissimo” che aveva segnato l’esordio nello spettacolo di Pippo Baudo. Dopo il grande successo di “Io e Napoli”  (scritto con Gustavo Verde, figlio di Dino) sta preparando, per la prossima stagione 2017-2018, la commedia “Mamma… ieri mi sposo” con Marina Suma, Sandra Milo e Fanny Cadeo. Rivieccio, insieme con Gustavo Verde, curerà la sezione “Dino Verde” del Premio Penisola Sorrentina.

 

  • GUSTAVO VERDE, figlio del grande Dino Verde, è scrittore, autore teatrale, televisivo e radiofonico. Ha esordito collaborando con Garinei e Giovannini. Ha ora all’attivo numerosi spettacoli teatrali e programmi radiofonici (“Il barattolo”, “Via Asiago Tenda”, “Che domenica ragazzi”, “Oggi è domenica”)  e televisivi, tra cui “La prova del cuoco” condotto da Antonella Clerici. Presiede  le selezioni per la sezione del Premio dedicata alla televisione in memoria di Dino Verde

 

  • DAVIDE VIZIANO è imprenditore attivo a livello nazionale nel settore dell’edilizia. È presidente della Consulta Permanente per l’Edilizia della Liguria, presidente del Gruppo ligure dell’Ucid (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) di cui riveste anche il ruolo di Vice Presidente Vicario a livello nazionale (la presidenza è di Riccardo Ghidella, che succede a Giancarlo Abete). All’attività professionale ha sempre affiancato una forte presenza nel mondo culturale. È stato, per più di dieci anni, Presidente del Conservatorio Niccolò Paganini di Genova. Ha presieduto la società Genova 2004 srl, che ha curato la realizzazione e l’organizzazione degli eventi per Genova Capitale Europea della Cultura. Dal novembre 2005 al settembre 2011 è stato consigliere d’amministrazione della Fondazione Valore Italia, istituita dal Ministero delle Attività Produttive, avendo lo scopo di realizzare, gestire e favorire l’attività della esposizione permanente del design italiano e del Made in Italy. Dal giugno del 2011 è il Presidente del Palazzo della Meridiana di Genova (inserito nel patrimonio Unesco dei Rolli)che ha ospitato la sezione ligure della Biennale di Venezia con Vittorio Sgarbi ed altre importanti mostre di arte antica e moderna oltre che eventi di politica internazionale come il Simposio Cotec con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il re di Spagna Juan Carlos I e Anibal Cavaco Silva, Presidente della Repubblica lusitana. Viziano coordina i rapporti tra il Premio ed il territorio ligure.

 

A questa giuria prestigiosa spetterà ora il compito di scegliere i premiati dell’edizione 2017 del riconoscimento nelle seguenti categorie: cultura, comunicazione, televisione (sezione speciale Dino verde), teatro, cinema, fiction, musica, istituzioni.

Lo spettacolo televisivo di premiazione si svolgerà al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento il prossimo 28 ottobre, con una serata di gala, durante cui uno speciale omaggio sarà riservato al gemellaggio con la regione Liguria.

 

 

 

L’attore Gino Rivieccio è l’ideatore della sezione del Premio dedicata a Dino Verde

 

Il giornalista e scrittore Magdi Allam sarà a Piano di Sorrento

 

 

L’imprenditore genovese Davide Viziano coordina i rapporti con la Liguria
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