Un italiano su tre ha un animale domestico: oltre 60 milioni i Pet d’Italia

Napoli, 21 marzo 2019 – Gli animali da compagnia, in inglese Pet, in Italia sono circa 60 milioni in base alle stime dell’ultimo report di ASSALCO, l’Associazione Nazionale Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia, pubblicato nel 2018. I dati Eurispes, raccolti nel gennaio 2019, confermano questa tendenza, accennando anche all’aumento del numero di animali non convenzionali: non solo cani e gatti, dunque, ma anche animali esotici come uccelli, pesci, conigli e tartarughe.

Report ASSALCO 2018: i Pet in Italia

L’ultimo report di ASSALCO dimostra l’importanza degli animali domestici per gli italiani.

Il numero di Pet presenti nelle nostre case è infatti in crescita: attualmente, siamo a quasi 60.500.000 di esemplari. Fra i preferiti, oltre a cani e gatti (circa 15 milioni in tutto), troviamo anche pesci (circa 30 milioni), piccoli mammiferi e rettili (poco più di 3 milioni) ed uccelli (quasi 13 milioni).

Rapporto Italia Eurispes 2019

I dati Eurispes, raccolti a gennaio 2019, mostrano un’Italia particolarmente “pet friendly”: il 33,6% degli italiani possiede almeno un animale domestico ed è aumentato, rispetto allo scorso anno, il numero delle famiglie con più animali:

Numero Animali 2018 (% famiglie con più di 1 pet) 2017 (% famiglie con più di 1 pet)
2 8,1% 7,1%
3 4,7% 3,7%
+3 3,8% 2,3%

 

L’indagine inoltre sottolinea che sono sempre più presenti anche gli animali non convenzionali; infatti fra le famiglie che hanno almeno un pet:

  • il 40,6% possiede cani;
  • il 30,3% gatti;
  • il 6,7% uccelli;
  • il 4,9% pesci;
  • il 4,3% tartarughe;
  • il 2,5% conigli;
  • il 2% criceti;
  • l’1,3% cavalli;
  • l’1,1% rettili;
  • lo 0,4% asini.

L’aumento del numero di animali domestici non convenzionali rende necessaria una più accurata regolamentazione normativa, ancora piuttosto carente e limitata, dal momento che menziona solo cani e gatti. In più, dovrebbero essere implementati gli strumenti e la “cultura” del possesso responsabile di tali animali; queste specie non convenzionali, come conigli, tartarughe, pappagalli, hanno bisogno di cure differenti da quelle per i pet più comuni e, di conseguenza, di medici veterinari specializzati.

Il coniglio, il mammifero più scelto dopo cane e gatto

Un esempio è costituito dal coniglio, il terzo mammifero presente nelle case degli italiani dopo cane e gatto. Molti purtroppo sottovalutano l’importanza di affidarlo a veterinari esperti, ignorando la necessità dell’animale di ricevere “cure specifiche“.

Abbiamo chiesto alla dottoressa Amelia D’Ambrosio, medico veterinario specializzato nella cura di animali esotici non convenzionali, di spiegarci il motivo:

“Alle volte si sottovaluta l’importanza di visite periodiche perché il nostro coniglio “sta bene”, ignari del fatto che possono avere parassiti intestinali, cutanei o sviluppare patologie dentali perché li alimentiamo in modo sbagliato. Effettuare visite di controllo permette di gestirli ed alimentarli in modo corretto ma soprattutto significa prevenzione. In particolar modo in questo periodo, ad esempio, con l’arrivo della primavera, è consigliabile vaccinare i propri conigli per Mixomatosi, MEV-1 (malattia emorragica virale tipo 1) e MEV-2 (malattia emorragica virale tipo 2), poiché con l’aumento delle temperature aumenta anche il numero di insetti, pungitori e non, che possono trasmettere queste malattie per le quali non esiste una cura specifica; l’unica arma che abbiamo è prevenirle con la vaccinazione”.

“Grazie alla mia collaborazione con molti centri del territorio campano, mi capita quotidianamente ormai di affrontare qualsiasi esigenza di cura per gli animali più esotici, dagli interventi di chirurgia preventiva e non, agli esami diagnostici, dalla radiologia fino all’ odontostomatologia. Viste le importanti finalità di compagnia di tali animali lo scopo è ormai quello di offrire loro le migliori qualità di cure possibili”.

Per chi avesse bisogno di consigli relativi agli animali non convenzionali più diffusi può contattare la dottoressa tramite il modulo di contatto del suo sito internet www.ameliadambrosio.it, perché “la prevenzione e la salute dei nostri amici animali è importante quanto la nostra”.

Parola della dottoressa degli animali.

 

È boom per il cimitero degli animali di Milano

Il primo cimitero per animali d’affezione di Milano prosegue tra grandi consensi il suo lavoro e diventa sempre più il modello da seguire per veterinari e addetti ai lavori…

Milano, 15 giugno 2017 – È stato il primo cimitero per gli animali ad essere balzato agli onori delle cronache. Ed ora giungono sempre più conferme circa il successo e l’eccellenza dei servizi offerti da “Il Fido custode” (www.ilfidocustode.it) di Milano, cimitero per animali d’affezione che dopo quasi due anni d’attività sta dando il riposo a circa 250 animali quali cani, gatti e criceti, porcellini d’India, conigli, cincillà, e furetti.

Con il ritiro gratuito e il trasporto dedicato su Milano e provincia, sono in continuo e incessante aumento le persone che si affidano alla struttura, facendo diventare il Fido Custode, punto di riferimento per tutta la clientela che predilige la delicatezza nei confronti dei propri amati pelosetti scomparsi, la cura nei dettagli e, non ultima, l’etica.

La fiducia conquistata e l’empatia nei confronti degli interlocutori, sono solo alcuni degli elementi distintivi che descrivono l’operato del direttore Gianni Amenta e del suo Staff, come testimoniano le ormai numerosissime recensioni lasciate sulla pagina Facebook del Fido Custode, con commenti come quello di Irene O. che dice:

“É difficile per me incontrare persone che condividono il mio stesso amore per gli animali, soprattutto i cani. Eppure esistono per fortuna. E questo servizio ne è la prova.

Lunedì ho dovuto accompagnare il mio piccolo Max di 17 anni a un sonno finalmente sereno, per me è stato ed è tuttora un dolore immenso, dover staccarmi da lui dopo tutti questi anni… ma volevo aver la possibilità di poterlo avere in qualche modo con me per sempre.

Mi sono ricordata di aver visto questo servizio su Facebook, ho contattato subito ed ho ricevuto immediata risposta.

Gianni é una persona meravigliosa ed estremamente sensibile, comprende il dolore che si sta attraversando e in qualche modo lo passa anche lui con te.

Mi ha avvisata di ogni singola fase, anche del momento in cui avrei dovuto dare il mio ultimo pensiero a Max. Si sente quando qualcosa viene fatto con amore e con passione, e Gianni sicuramente riesce a trasmettere tutto questo. Ora il mio piccolo è di nuovo a casa con me, in un dolcissimo contenitore che mostra anche la cura della scelta dei dettagli. Grazie Gianni, davvero, peccato per la circostanza, ma è stato davvero un immenso piacere conoscerti. Siete fantastici.”

Oppure di Giorgia D. : ” Delle persone d’oro, che fanno il proprio lavoro in modo certosino e con amore. Il Fido Custode ha trattato me, mio papà, che è andato poi ad assistere alla cremazione, e soprattutto il mio gattone Manny con estremo rispetto. Io mi sono occupata solo del primo contatto, ma in pochi minuti di chiamata Gianni e Sara mi hanno trasmesso sicurezza, trasparenza e supporto in un momento così difficile. Impeccabili davvero ”.

Anche i prezzi risultano essere estremamente convenienti, ancor più se rapportati alla altissima qualità delle prestazioni messe a disposizione: per la sepoltura si parte dai 170,00 € più iva per una sistemazione condivisa, scelta per piccoli animali, fino ai 375,00 € più iva per una sistemazione singola.

Opzione quest’ultima in grado di diventare una sorta di “tombina di famiglia”, entrambe comprendenti la sistemazione del feretro, la pratica veterinaria, la parte relativa alla sepoltura in terra e la posa della lapide in granito con foto ed epitaffio, incluso il primo anno di mantenimento dell’area cimiteriale, rispettivamente di 40,00 €/anno e 60,00 €/anno, più iva.

C’è da precisare che, aldilà di un termine di permanenza minimo di 5 anni, obbligatorio per motivi sanitari, non esiste un limite prestabilito e chiunque può decidere per quanto tempo lasciar riposare i resti del proprio caro in questa oasi di pace.

Bellissime foto e lunghe dediche tra gli epitaffi dedicati agli adorati scomparsi, il tutto circondato da graziosi vialetti in ghiaia, piante di bosso e erba circostante, quasi a farci dimenticare di trovarci a Milano, immersi nel Parco Sud e a due passi dalla via Novara, attirano ormai anche forestieri e ospiti che arrivano dall’esterno, sia nelle mattinate del sabato che della domenica, momenti dedicati alle visite.

Stessa cura e passione, dedizione e amore vengono dedicati a chi decide di far cremare il proprio cane o gatto, coniglio o furetto volato sul ponte dell’arcobaleno.

Anche in questo caso parliamo di un servizio al Top, comprensivo di trasporto, cremazione singola e riaffido delle ceneri in urna in legno chiaro, prodotta artigianalmente e personalizzata con viti a forma di zampetta, con prezzi che vanno dai 200,00 € ai 350,00 €, iva esclusa.

Per ulteriori informazioni consigliamo di visitare il sito internet www.ilfidocustode.it.

 

cremazione e sepolture per animali d’affezione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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