Milano, 2 marzo 2020 – Ancora Wind e Fastweb in testa alla classifica 2020 degli operatori internet più veloci.
A febbraio 2020 i due operatori hanno registrato le migliori performances in termini di velocità media di download, mentre per Fastweb e Vodafone si rilevano le migliori performances per quanto riguarda l’upload.
Le variazioni in termini percentuali sul mese precedente (Febbraio 2020 / Gennaio 2020) evidenziano un sostanziale miglioramento della velocità media di download di tutti gli operatori analizzati con incrementi che vanno dal +6,5% di Wind fino al +12,2% di TIM; mentre le variazioni percentuali della velocità media di upload vedono invariate le performance di Vodafone, in calo Fastweb e Wind ed un netto miglioramento di TIM (+12%)
I dati, raccolti ed elaborati dall’osservatorio velocità internet di Komparatore.it, portale che si occupa di comparazione tariffaria e che mette a disposizione degli utenti un test di verifica delle performance della connessione internet (Speed Test).
Dai dati raccolti da Komparatore.it, su 27.276 speed test effettuati nel mese di Febbraio 2020, si conferma il trend che segnala un miglioramento generale delle connessioni di tutti gli operatori (rispetto ai dati rilevati a Gennaio 2020) , le cui performance migliorano grazie alla diffusione della connessione in Fibra, sia essa in FTTH o FTTC.
I dati fanno riferimento a 27.276 speed test effettuati nel mese di Febbraio 2020 da utenti internet fisso utilizzando lo Speed Test presente nel portale di Komparatore.it.
I dati aggiornati in real time possono essere visualizzati nella sezione speed test del portale www.komparatore.it e più in dettaglio è possibile accedere ai dati dell’osservatorio velocità internet, relativi ai singoli operatori.
Su Komparatore.it si può infine trovare una sezione contenente tutte le offerte fibra disponibili sul mercato al momento.
Ancora Wind e Fastweb in testa alla classifica 2020 degli operatori internet più veloci.
A Febbraio 2020 i due operatori hanno registrato le migliori performances in termini di velocità media di download, mentre per Fastweb e Vodafone si rilevano le migliori performances per quanto riguarda l’upload.
Le variazioni in termini percentuali sul mese precedente (Febbraio 2020 / Gennaio 2020) evidenziano un sostanziale miglioramento della velocità media di download di tutti gli operatori analizzati con incrementi che vanno dal +6,5% di Wind fino al +12,2% di TIM; mentre le variazioni percentuali della velocità media di upload vedono invariate le performance di Vodafone, in calo Fastweb e Wind ed un netto miglioramento di TIM (+12%)
I dati, raccolti ed elaborati dall’osservatorio velocità internet di Komparatore.it, portale che si occupa di comparazione tariffaria e che mette a disposizione degli utenti un test di verifica delle performance della connessione internet (Speed Test).
Dai dati raccolti da Komparatore.it, su 27.276 speed test effettuati nel mese di Febbraio 2020, si conferma il trend che segnala un miglioramento generale delle connessioni di tutti gli operatori (rispetto ai dati rilevati a Gennaio 2020) , le cui performance migliorano grazie alla diffusione della connessione in Fibra, sia essa in FTTH o FTTC.
I dati fanno riferimento a 27.276 speed test effettuati nel mese di Febbraio 2020 da utenti internet fisso utilizzando lo Speed Test presente nel portale di Komparatore.it.
I dati aggiornati in real time possono essere visualizzati nella sezione speed test del portale www.komparatore.it e più in dettaglio è possibile accedere ai dati dell’osservatorio velocità internet, relativi ai singoli operatori.
I DATI DEI TEST DI VELOCITÀ DEGLI OPERATORI INTERNET A FEBBRAIO 2020
Classifica Operatori Velocità Media Download Febbraio 2020
Operatore
Velocità Media Download
Wind
99,02 Mbps (+6,5%*)
Fastweb
88,09 Mbps (+8,0%*)
Vodafone
83,89 Mbps (+9,7%*)
TIM
72,21 Mbps (+12,2%*)
* Variazione calcolata rispetto ai dati di Gennaio 2020
Classifica Operatori Velocità Media Upload Febbraio 2020
Operatore
Velocità Media Upload
Vodafone
44,20 Mbps ( inv.*)
Fastweb
36,62 Mbps (-2,1%*)
Wind
30,40 Mbps (-8,0%*)
TIM
25,09 Mbps (+12,0%*)
* Variazione calcolata rispetto ai dati di Gennaio 2020
Milano, 4 febbraio 2020 – Wind e Fastweb si confermano gli operatori internet più veloci anche a gennaio 2020. I due operatori hanno registrato la migliore resa in termini di velocità media di download mentre invece Vodafone e Fastweb si sono rivelate le migliori per quanto riguarda l’upload.
I dati sono stati raccolti dall’osservatorio velocità internet di Komparatore.it, portale che si occupa di comparazione tariffaria e che mette a disposizione degli utenti un test di verifica delle performance della connessione internet (Speed Test).
Dai dati raccolti da Komparatore.it, su oltre 20.000 spedd test, si conferma il trend che segnala un miglioramento generale delle connessioni di tutti gli operatori, le cui performance migliorano grazie alla diffusione della connessione in Fibra, sia essa in FTTH o FTTC.
FTTH è l’acronimo di Fiber To The Home e prevede la connessione in fibra fino al modem/router dell’utente. FTTC invece è l’acronimo di Fiber To The Cabinet e prevede che la connessione in fibra arrivi fino alla cabina di zona e l’ultimo tratto, dalla cabina al router/modem del cliente, venga coperto da una connessione in rame.
I dati fanno riferimento a 24.374 speed test effettuati nel mese di gennaio 2020 da utenti internet fisso utilizzando lo Speed Test presente nel portale di Komparatore.it.
I dati aggiornati in real time possono essere visualizzati nella sezione speed test del portale www.komparatore.it e più in dettaglio è possibile accedere ai dati dell’osservatorio velocità internet, relativi ai singoli operatori.
Su Komparatore.it si può infine trovare una sezione contenente tutte le offerte fibra disponibili sul mercato al momento.
I DATI DEI TEST DI VELOCITÀ DEGLI OPERATORI INTERNET
Classifica Operatori Velocità Media Download Gennaio 2020
Operatore
Velocità Media Download
Wind
92,92 Mbps
Fastweb
81,54 Mbps
Vodafone
76,49 Mbps
TIM
64,36 Mbps
Classifica Operatori Velocità Media Upload Gennaio 2020
Roma, 17 gennaio 2020 – Sono Wind e Vodafone gli operatori internet più veloci, che hanno cioè registrato la migliore resa in termini di velocità media di download lo scorso mese di dicembre. Vodafone e Fastweb si sono invece rivelate le migliori per quanto riguarda l’upload.
I dati sono stati raccolti dall’osservatorio velocità internet di Komparatore.it, portale che si occupa di comparazione tariffaria e che mette a disposizione degli utenti un test di verifica delle performance della connessione internet (Speed Test).
Dalle rilevazioni risulta un miglioramento generale delle connessioni di tutti gli operatori, le cui performance migliorano grazie alla diffusione della connessione in Fibra, sia essa in FTTH o FTTC.
FTTH è l’acronimo di Fiber To The Home e prevede la connessione in fibra fino al modem/router dell’utente. FTTC invece è l’acronimo di Fiber To The Cabinet e prevede che la connessione in fibra arrivi fino alla cabina di zona e l’ultimo tratto, dalla cabina al router/modem del cliente, venga coperto da una connessione in rame.
I dati fanno riferimento a 45.231 speed test effettuati nel mese di dicembre 2019 da utenti internet fisso utilizzando lo Speed Test presente nel portale Komparatore.it
Classifica Operatori Velocità Media Download Dicembre 2019
Operatore
Velocità Media Download
Wind
92,24 Mbps
Vodafone
89,01 Mbps
Fastweb
81,16 Mbps
TIM
67,29 Mbps
Classifica Operatori Velocità Media Upload Dicembre 2019
Operatore
Velocità Media Upload
Vodafone
47,07 Mbps
Fastweb
39,88 Mbps
Wind
31,09 Mbps
TIM
21,30 Mbps
I dati aggiornati in real time possono essere visualizzati nella sezione speed test del portale www.komparatore.it e più in dettaglio è possibile accedere ai dati dell’osservatorio velocità internet, relativi ai singoli operatori, ai seguenti link: TIM , VODAFONE , WIND , FASTWEB
Milano, 14 giugno 2017 – Akamai ha pubblicato il rapporto “State of Internet” relativo al Q1 2017, nel quale rileva la classifica della velocità internet a livello globale ed europeo.
L’analisi relativa allo stato di internet, in Italia e nel mondo, è stata elaborata da Komparatore.it, portale di comparazione tariffaria, sottolineando per il primo trimestre 2017 una crescita del nostro paese rispetto ai dati dei trimestri precedenti, pur rimanendo ben al di sotto della media europea.
L’aumento dei valori di velocità media e di picco, in crescita rispettivamente del 13% e del 40% rispetto al primo trimestre 2016, costituiscono una prova piuttosto significativa dell’andamento positivo del Piano Nazionale per la Banda Ultra Larga.
Classifica Velocità Internet Europea: Svezia Prima per Velocità di Picco
Analizzando la classifica europea della velocità di picco, si assiste ad un cambiamento significativo nell’ambito delle prime posizioni: a differenza di quanto registrato negli ultimi report, la Romania non detiene più la vetta, occupata in questo primo trimestre 2017 dalla Svezia con un valore di 95,3 Mbps.
La Romania si ferma invece a 95 Mbps.
Tuttavia, entrambe le nazioni migliorano rispetto al primo trimestre 2016: la Svezia cresce del 20%, mentre la Romania del 15%. Il valore della Svezia in prima posizione è circa tre volte superiore a quello registrato per Cipro, di 35,4 Mbps, che occupa l’ultimo posto della classifica.
Tutte le nazioni presenti in classifica segnalano miglioramenti rispetto ai primi tre mesi del 2016, tranne il Lussemburgo, che invece peggiora dell’1,9%.
Le ultime posizioni sono occupate dalle stesse nazioni che troviamo nell’ultima parte della classifica relativa alla velocità media: nello specifico, ci sono Croazia, Italia, Francia, Grecia ed infine Cipro, con un range di valori che va dai 54,8 Mbps per la Croazia ai 35,4 di Cipro.
L’Italia si assesta in 28esima posizione, con un valore di 51 Mbps in aumento del 40% rispetto all’anno precedente. Tale valore è inferiore solo a quello della Croazia, che cresce del 54%.
La Classifica Europea della velocità massima di internet:
Pos. Europa
Nazione
Q1 2017 Velocità Media di Picco
% Crescita Q4 ’16*
Crescita 12 mesi
Pos. Globale
1
Svezia
95,3 Mbps
nd
+20%
10
2
Romania
95 Mbps
nd
+15%
12
3
Svizzera
93,4 Mbps
nd
+23%
15
4
Norvegia
85,9 Mbps
nd
+23%
17
5
Belgio
85,5 Mbps
nd
+24%
18
6
Spagna
84,8 Mbps
nd
+31%
20
7
Paesi Bassi
82,7 Mbps
nd
+17%
21
8
Lettonia
79,5 Mbps
nd
+5,8%
23
9
Ungheria
78,3 Mbps
nd
+24%
25
10
Regno Unito
76,1 Mbps
nd
+25%
26
11
Finlandia
75,1 Mbps
nd
+26%
28
12
Repubblica Ceca
74,4 Mbps
nd
+17%
29
13
Danimarca
74,4 Mbps
nd
+27%
30
14
Irlanda
70,8 Mbps
nd
+17%
34
15
Russia
69,3 Mbps
nd
+8,7%
38
16
Slovacchia
69,3 Mbps
nd
+24%
39
17
Malta
67,1 Mbps
nd
+34%
40
18
Portogallo
66,9 Mbps
nd
+30%
42
19
Polonia
65,6 Mbps
nd
+24%
44
20
Germania
65,6 Mbps
nd
+22%
45
21
Bulgaria
65,6 Mbps
nd
+11%
46
22
Austria
63,1 Mbps
nd
+23%
51
23
Lituania
61,3 Mbps
nd
+22%
56
24
Estonia
60,8 Mbps
nd
+22%
57
25
Slovenia
60 Mbps
nd
+25%
59
26
Lussemburgo
59,6 Mbps
nd
-1,9%
60
27
Croazia
54,8 Mbps
nd
+54%
67
28
Italia
51 Mbps
nd
+40%
74
29
Francia
49,7 Mbps
nd
+21%
77
30
Grecia
39,7 Mbps
nd
+25%
100
31
Cipro
35,4 Mbps
nd
+25%
104
* La percentuale relativa alla variazione della velocità di picco rispetto all’ultimo trimestre 2016 non sono disponibili nel Report Akamai Q1 2017.
Classifica Velocità Internet Europa: Norvegia prima per velocità media
La classifica europea della connessione media rimane quasi invariata rispetto al trimestre precedente: le prime tre posizioni sono occupate, al pari dell’ultimo trimestre 2016, da Norvegia, Svezia e Svizzera, nonostante i valori siano in leggera diminuzione per le prime due; la Norvegia registra infatti un piccolo calo dello 0,4%, con un valore di 23,5 Mbps, mentre la Svezia diminuisce dell’1,3%, con un valore di 22,5%.
Aumentano invece i valori delle due nazioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con percentuali positive rispettivamente del 10% e del 9,2%. La Svizzera, che occupa la terza posizione, cresce del 2,1% rispetto al trimestre precedente e del 16% rispetto al 2016, riportando un valore pari a 21,7 Mbps.
Anche per il primo trimestre 2017 le ultime cinque posizioni sono occupate da Francia, Italia, Croazia, Grecia e Cipro.
Queste nazioni, con valori compresi fra i 10,8 Mbps della Francia ed i 6,9 Mbps di Cipro, registrano tuttavia una crescita (tranne Cipro, che peggiora) rispetto al trimestre precedente ed allo stesso periodo del 2016.
Nello specifico, Francia ed Italia (che occupano la 27esima e la 28esima posizione) crescono rispettivamente del 7,4% e del 6,2% rispetto al trimestre precedente, mentre Croazia e Grecia del 5% e del 4,9%.
Le crescite su base annua sono invece dell’8,9% per la Francia, del 13% per l’Italia, del 16% per la Croazia e dello 0,3% della Grecia. Cipro, che occupa l’ultima posizione, peggiora invece del 2,8% rispetto ai tre mesi precedenti e del 3,6% rispetto al primo trimestre 2016.
La Classifica Europea della velocità media di internet:
Pos. Europa
Nazione
Q1 2017 Velocità Media
% Crescita Q4 ’16
Crescita 12 mesi
Pos. Globale
1
Norvegia
23,5 Mbps
-0,4
10%
2
2
Svezia
22,5 Mbps
-1,3
9,2%
3
3
Svizzera
21,7 Mbps
2,1
16%
5
4
Finlandia
20,5 Mbps
-0,7
15%
6
5
Danimarca
20,1 Mbps
-2,9
17%
9
6
Paesi Bassi
17,4 Mbps
-1,1
-2,9%
12
7
Romania
17 Mbps
5,4
5,7%
13
8
Repubblica Ceca
16,9 Mbps
-1,8
-4,7%
14
9
Regno Unito
16,9 Mbps
3,6
13%
15
10
Lettonia
16,6 Mbps
-3,5
-9,5%
17
11
Belgio
16,3 Mbps
2,2
6,5%
19
12
Irlanda
15,6 Mbps
2,2
8,5%
22
13
Bulgaria
15,5 Mbps
-0,2
-1,7%
23
14
Spagna
15,5 Mbps
0,8
16%
24
15
Germania
15,3 Mbps
4,9
9,8%
25
16
Ungheria
14,8 Mbps
3,6
7,7%
26
17
Lituania
14,6 Mbps
0,4
-3,2%
28
18
Austria
14,1 Mbps
1,3
5,1%
29
19
Slovenia
13,7 Mbps
-2,3
-5,7%
34
20
Slovacchia
13 Mbps
0,1
-5,5%
35
21
Portogallo
12,9 Mbps
2,5
-1,9%
36
22
Malta
12,8 Mbps
-0,8
1%
38
23
Polonia
12,6 Mbps
2,1
-1,1%
41
24
Russia
11,8 Mbps
2,1
-2,7%
44
25
Lussemburgo
11,6 Mbps
4,8
9,6%
45
26
Estonia
11,6 Mbps
1
-1,2%
46
27
Francia
10,8 Mbps
7,4
8,9%
51
28
Italia
9,2 Mbps
6,2
13%
61
29
Croazia
8,6 Mbps
5
16%
64
30
Grecia
7,9 Mbps
4,9
0,3%
72
31
Cipro
6,9 Mbps
-2,8
-3,6%
78
Classifica Velocità Internet Mondiale: l’Asia è in testa per la velocità di picco
Il primo trimestre 2017 conferma decisamente la superiorità, a livello globale, delle nazioni asiatiche in merito alla velocità di picco.
La classifica vede in prima posizione Singapore, con una velocità di 184,5 Mbps in crescita del 26% rispetto allo stesso periodo del 2016; tale velocità è circa due volte superiore a quella della Svezia, unica nazione europea in classifica, che occupa la decima posizione con un valore di 95,3 Mbps.
In tale classifica le nazioni asiatiche (ovvero Singapore, Macao, Mongolia, Hong Kong e Sud Corea) occupano le prime cinque posizioni, mentre al sesto posto troviamo il Jersey, una new entry che, con il valore di 108,4 Mbps, registra una crescita rispetto all’anno precedente del 40%.
A differenza dell’ultimo trimestre del 2016, non è più presente la Romania, che ha perso anche il primato nell’ambito della classifica della velocità di picco europea.
Protagonista della crescita maggiore anno su anno è tuttavia la Mongolia, altra new entry della classifica, che si posiziona al terzo posto con un valore di 131,1 Mbps, in crescita del 63% rispetto all’anno precedente.
La Classifica Mondiale della Velocità di Picco:
Pos. Mondo
Nazione
Q1 2017 Velocità di Picco
% Crescita Q4 ’16
Crescita 12 mesi
1
Singapore
184,5 Mbps
nd
26%
2
Macao
132 Mbps
nd
54%
3
Mongolia
131,1 Mbps
nd
63%
4
Hong Kong
129,5 Mbps
nd
17%
5
Sud Corea
121 Mbps
nd
17%
6
Jersey
108,4 Mbps
nd
40%
7
Qatar
107,9 Mbps
nd
21%
8
Tailandia
106,6 Mbps
nd
53%
9
Israele
99,1 Mbps
nd
51%
10
Svezia
95,3 Mbps
nd
20%
Classifica Velocità Internet Mondiale: I Dati della Velocità Media
La classifica globale relativa alla velocità media rimane pressoché invariata rispetto all’ultima rilevazione dello scorso anno: le prime cinque posizioni, occupate da Sud Corea, Norvegia, Svezia, Hong Kong e Svizzera, sono infatti le stesse.
L’unica novità è costituita dall’ingresso in decima posizione degli Stati Uniti (posizione occupata dall’Olanda nel quarto trimestre 2016, ora assente), con un valore di 18,7 Mbps, in crescita dell’8,8% rispetto al trimestre precedente e del 22% rispetto allo stesso periodo del 2016. Diminuiscono le velocità medie di Norvegia, Svezia e Hong Kong rispetto al trimestre precedente, ma il calo più significativo è della Danimarca che, con un meno 2,9%, passa dalla sesta alla nona posizione.
La Classifica Mondiale della Velocità Media:
Pos. Mondo
Nazione
Q1 2017 Velocità Media
% Crescita Q4 ’16
Crescita 12 mesi
1
Sud Corea
28,6 Mbps
9,3
-1,7%
2
Norvegia
23,5 Mbps
-0,4
10%
3
Svezia
22,5 Mbps
-1,3
9,2%
4
Hong Kong
21,9 Mbps
-0,2
10%
5
Svizzera
21,7 Mbps
2,1
16%
6
Finlandia
20,5 Mbps
-0,7
15%
7
Singapore
20,3 Mbps
0,8
23%
8
Giappone
20,2 Mbps
3,1
11%
9
Danimarca
20,1 Mbps
-2,9
17%
10
Stati Uniti
28,7 Mbps
8,8
22%
Classifica Velocità Internet Italia
Abbiamo già sottolineato la crescita che l’Italia sta avendo nell’ambito della velocità di internet. Il 2017 inizia in modo del tutto positivo, con percentuali di crescita piuttosto soddisfacenti, che ripagano a pieno gli sforzi profusi dagli operatori e dal governo in merito alla banda ultra larga. Tuttavia, nonostante questo, l’Italia è ancora al di sotto dei valori medi europei.
Uno sguardo più ampio può aiutarci a capire a fondo le tempistiche di questa crescita: analizzando i valori dal 2008 ad oggi, notiamo che la crescita di internet nel paese ha subito un forte incremento a partire dal 2015, anno in cui è stato approvato il Piano Nazionale per la Banda Ultralarga. Come emerge dai dati, nel giro di otto anni (dal 2010 al 2017) la velocità di picco è quintuplicata, crescendo in modo molto significativo soprattutto nell’ultimo anno, passando da 36,5 Mbps di inizio 2016 a 51 Mbps di inizio 2017. La velocità media ha subito un notevole incremento fra il 2015 ed il 2016, aumentando da 6, 1 Mbps a 8,2 Mbps, arrivando poi a 9,2 Mbps in questo primo trimestre 2017.
Tali dati, piuttosto significativi, incoraggiano la speranza di un ulteriore miglioramento della velocità di connessione, in concomitanza con gli obiettivi del Piano Nazionale per la Banda Ultralarga: lo scopo, entro il 2020, è quello di coprire l’85% della popolazione italiana con una rete in grado di navigare fino a 100 Mbps e di garantire, al 100% degli italiani, una connessione ad almeno 30 Mbps.
Roma, 6 ottobre 2016 – Akamai ha diffuso il nuovo rapporto State Of Internet relativo al secondo trimestre del 2016. Sulla base di questi dati Komparatore.it ha creato un’analisi comparativa, sottolineando uguaglianze e differenze fra i nuovi dati emersi circa lo stato di internet in Europa e quelli relativi ai primi 3 mesi del 2016.
Velocità Media di Picco in Europa: primo posto per la Romania, la Croazia supera l’Italia.
Il rapporto Akamai registra, per quel che riguarda l’Italia, l’aumento del 7,9% rispetto al trimestre precedente nell’ambito della velocità media di picco, che da 36,5 Mbps raggiunge quota 39,4 Mbps. Nonostante questa crescita, la posizione in classifica è peggiorata sia a livello europea che mondiale: se prima era al quart’ultimo posto in Europa ed al 75° posto nel mondo, ora l’Italia si posiziona rispettivamente al terz’ultimo ed al 77° posto. Questo dato prova tuttavia l’avanzamento in classifica della Croazia, che occupa il 26° posto in Europa ed il 70° nel mondo, grazie alla crescita del 16% della velocità media di picco, che da 35,5 è passata a 41,2 Mbps. La nazione ha superato dunque sia l’Italia che la Francia, dove la velocità media di picco è diminuita dell’1,2%, attestandosi a 40,5 Mbps.
Per quel che riguarda la Romania, i nuovi dati diffusi da Akamai confermano la prima posizione nell’ambito della classifica europea: il valore da 82,4 Mbps è aumentato a 84,2% Mbps, crescendo così del 2,2%; per quel che riguarda la posizione globale, la nazione rumena scende invece in decima posizione, rispetto alla nona occupata nella classifica precedente.
Pos. Europa
Nazione
Q2 2016 Velocità Media di Picco
Crescita Q1
Crescita 12 mesi
Pos. Globale
1
Romania
84,2 Mbps
+2,2%
+22%
10
2
Svezia
78,1 Mbps
-1,7%
+25%
13
3
Lettonia
77,7 Mbps
+3,4%
+25%
14
4
Svizzera
76,1 Mbps
-0,1%
+28%
17
5
Paesi Bassi
72,5 Mbps
+2,9%
+18%
18
6
Belgio
71,1 Mbps
+2,7%
+32%
20
7
Spagna
70,7 Mbps
+9,1%
+48%
21
8
Norvegia
69 Mbps
-0,9%
+52%
23
9
Ungheria
65 Mbps
+3,2%
+27%
26
10
Russia
64,4 Mbps
+1%
+19%
27
11
Repubblica Ceca
63,4 Mbps
-0,7%
+29%
29
12
Regno Unito
62,1 Mbps
+1,8%
+22%
31
13
Finlandia
60,2 Mbps
+0,8%
+13%
34
14
Danimarca
59,7 Mbps
+1,8%
+26%
35
15
Irlanda
59,5 Mbps
-1,8%
+1,3
36
16
Bulgaria
59,3 Mbps
+0,5%
+16%
37
17
Lussemburgo
58,9 Mbps
-3,1%
+12%
38
18
Malta
57,2 Mbps
+14%
+39%
40
19
Germania
55,7 Mbps
+3,5%
+19%
42
20
Slovacchia
54,4 Mbps
-2,5%
+26%
43
21
Polonia
54,1 Mbps
+1,8%
+24%
45
22
Estonia
54 Mbps
+8,1%
+38%
46
23
Portogallo
53,4 Mbps
+3,9%
+11%
49
24
Slovenia
52,9 Mbps
+11%
+39%
52
25
Lituania
52,3 Mbps
+4,1%
+4,2%
53
26
Austria
51,9 Mbps
+1,5%
+20%
55
27
Croazia
41,2 Mbps
+16%
+59%
70
28
Francia
40,5 Mbps
-1,5%
+8,9%
73
29
Italia
39,4 Mbps
+7,9%
+30%
77
30
Grecia
32,5 Mbps
+2,6%
+11%
95
31
Cipro
27,8 Mbps
-2,1%
+26%
106
Valori Velocità Media: l’Italia migliora nella classifica mondiale, la Romania è in calo
Nelle classifiche relative alla velocità di picco l’Italia ha registrato una perdita di posizione, in quelle sulla velocità media la situazione cambia: la nostra nazione ha infatti raggiunto il 53° posto a livello mondiale, rispetto al 54° occupato nella classifica del primo trimestre, mentre rimane al 29° posto nella classifica europea. Il valore relativo alla velocità media è tuttavia lo stesso, di 8,2 Mbps: la crescita dunque è solo dello 0,5% rispetto ai primi 3 mesi del 2016; più lampante è invece il dato relativo ai cambiamenti avuti nell’ultimo anno: rispetto allo stesso periodo del 2015, l’Italia ha registrato una crescita del 29%.
La Croazia recupera posizioni anche per la velocità media: in Europa passa dal penultimo al terz’ultimo posto, mentre nella classifica globale si colloca 56esima, rispetto al report precedente dove era 61esima. Il valore della velocità media è di 7,7 Mbps, in aumento del 4,2% rispetto ai primi 3 mesi del 2016.
In calo la Romania: i nuovi dati mostrano una perdita dell’1,7% rispetto al trimestre precedente, dal momento che la velocità media è passata da 16,1 Mbps a 15,8 Mbps; nonostante questo, la Romania occupa ancora il nono posto in Europa, mentre nel mondo si mantiene salda al 14°.
Pos. Europa
Nazione
Q2 2016 Velocità Media Mbps
% Crescita Q1
% Crescita 12 mesi
Pos. Globale
1
Norvegia
20,1
-5,8
55
2
2
Svezia
18,8
-8,8
19
4
3
Svizzera
18,3
-1,9
17
5
4
Finlandia
17,6
-0,6
26
6
5
Lettonia
17,5
-4,5
23
7
6
Paesi Bassi
17
-5,2
8,7
11
7
Repubblica Ceca
16,5
-7
18
12
8
Danimarca
16,3
-5
29
13
9
Romania
15,8
-1,7
29
14
10
Bulgaria
15,4
-2,8
22
16
11
Regno Unito
15
0,4
27
20
12
Lituania
14,7
-2,6
12
21
13
Slovenia
14,6
0,7
52
22
14
Spagna
14,1
5,9
46
23
15
Germania
14,1
0,9
31
24
16
Irlanda
13,9
-3,2
-18
25
17
Ungheria
13,4
-2,8
35
30
18
Portogallo
12,9
-1,9
24
33
19
Malta
12,8
0,7
39
34
21
Austria
12,8
-4,9
17
35
22
Slovacchia
12,3
-11
21
36
23
Russia
12,3
1
28
37
24
Polonia
12,2
-4,2
22
38
25
Estonia
11,6
-0,8
36
39
26
Lussemburgo
10,1
-4,6
12
45
27
Francia
9,6
-2,8
21
48
28
Italia
8,2
0,5
29
53
29
Croazia
7,7
4,2
55
56
30
Grecia
7,5
-3,8
17
59
31
Cipro
6,7
-6,9
35
69
Akamai State Of Internet: i Miglioramenti dell’Italia rispetto al 2015
Più volte abbiamo segnalato il miglioramento graduale in Italia della situazione relativa alla connessione internet in fibra ottica: nonostante ci sia ancora molta differenza rispetto agli altri paesi europei e mondiali, le percentuali di crescita rispetto allo scorso anno fanno ben sperare nel futuro. Abbiamo già citato il miglioramento della velocità media, in crescita del 29% rispetto allo stesso periodo del 2015; maggiore è invece la crescita della velocità media di picco che registra un aumento del 30% nel trimestre 2016 rispetto al secondo trimestre del 2015. I dati parlano chiaro e dimostrano che i lavori degli operatori ed il supporto del governo pongono la nostra nazione in un momento di forte crescita delle strutture per la banda ultra larga e la speranza è che questo impegno non sia solo momentaneo, ma che possa porre l’Italia al passo degli altri paesi di vertice… anche se di strada ce ne’ ancora da fare.