“Provatelo e decidete voi” concludono i protagonisti che hanno firmato insieme la nuova creazione gastronomica, di cui tanto si parlerà nel mondo gastronomico.
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“Provatelo e decidete voi” concludono i protagonisti che hanno firmato insieme la nuova creazione gastronomica, di cui tanto si parlerà nel mondo gastronomico.
Sabato 2 ottobre appuntamento a Monza con la tradizionale risottata benefica promossa dai volontari di “Ti do una mano Onlus” a sostegno della ricerca, assistenza e cura per le persone con SLA del Centro Clinico NeMO e del progetto SLAncio
Monza, 30 settembre 2021 – Torna in piazza a Monza il tradizionale appuntamento con la risottata benefica a sostegno della lotta alla SLA. Giunto alla sua 6a edizione, l’evento “Un sorRISO contro la SLA”, accoglierà per tutta la giornata di sabato 2 ottobre, in Piazza Roma a Monza, grandi e piccini che vorranno gustare un buon piatto di risotto.
Una giornata di festa che fa del bene, perché l’intero ricavato sosterrà il Centro Clinico NeMO di Milano (Neuromuscular Omnicentre) e il progetto SLAncio di Monza.
Dopo una pausa dettata dall’emergenza sanitaria, che ha visto lo scorso anno gli chef volontari ripensare ad una edizione “al chiuso” dell’iniziativa, con la preparazione di circa 2500 porzioni di risotto da asporto, quest’anno si ritorna nel cuore della città, davanti allo storico palazzo Arengario.
“Siamo molto contenti di poter organizzare l’evento di nuovo all’aperto – testimonia Lele Duse, presidente di Ti Do Una Mano Onlus, l’associazione ideatrice e promotrice dell’iniziativa. “Ho personalmente ricevuto molte richieste di tornare di nuovo in piazza e sono convinto che i monzesi attenderanno in massa.”
A partire dalle ore 11, fino a sera, saranno distribuiti senza sosta piatti di riso, cucinati dalla squadra infaticabile di volontari. Tre le ricette proposte: Risotto con fragole e aceto balsamico; Panissa Vercellese (riso, fagioli, salsiccia e pancetta); Risotto con taleggio, cipolla caramellata e noci. Accompagnato da un buon bicchiere di vino, sarà possibile gustare uno di questi risotti con un contributo solidale di 6 euro.
“Un gruppo di vecchi scout attivi”, così si definiscono i promotori dell’iniziativa. Amici e volontari da più di quarantacinque anni che decidono di impegnarsi nel raccogliere fondi per la ricerca e sensibilizzare su una patologia come la SLA, quando Julius, uno di loro, ne viene colpito. Lo scoutismo ha insegnato loro che il cammino non si fa mai da soli, soprattutto quando esperienze come l’emergenza sanitaria che abbiamo vissuto mettono a dura prova il dover affrontare la sfida della malattia.
“Gli ultimi 18 mesi di pandemia sono stati difficili per tutti ed in special modo per i malati cronici e terminali. Le organizzazioni che si occupano del sostegno ai malati di SLA, come il Centro Clinico NeMO e la SLAncio, sono state particolarmente colpite nella capacità di raccogliere donazioni – afferma Julius Neumann, da 14 anni malato di SLA e membro del gruppo che organizza l’evento – Con un ottimo risotto ed un buon bicchiere di vino, contribuirete al sostegno di molti malati di SLA”.
L’intero ricavato, infatti, andrà a sostenere i progetti del Centro Clinico NeMO di Milano, impegnato dal 2008 nella diagnosi, cura, assistenza e ricerca scientifica sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica e le malattie neuromuscolari come la SMA e le Distrofie e le attività assistenziali, sociali e sanitarie della realtà monzese SLAncio.
L’evento è reso possibile grazie al patrocinio del Comune di Monza, al sostegno della Fondazione Monza Brianza, al prezioso contributo della Pattuglia Colico dell’Agesci ed al sostegno di molte aziende locali.
Sul sito Un SorRISO contro la SLA è possibile avere tutte le informazioni in merito alla giornata, agli ideatori e ai partner che lo hanno sostenuto anche nelle edizioni precedenti.
Per informazioni sulla giornata di “Un sorRISO contro la SLA” si può contattare il sig. Julius Neumann, alla mail juneuman@gmail.com.
Roma, 22 luglio 2020 – Si è appena concluso il Concorso Fotografico Nazionale aperto agli studenti iscritti e diplomati dei Corsi della Scuola di Cucina Accademia Italiana Chef. Il quarto, di una serie di concorsi nazionali di successo indetti negli ultimi mesi, che aveva un obiettivo ambizioso: realizzare piatti Gourmet da copertina in onore allo Chef per eccellenza, il Maestro Massimo Bottura.
La Cucina Gourmet come fonte di ispirazione dell’avvincente Concorso organizzato dall’Accademia Italiana Chef (www.accademiaitalianachef.com), scuola di cucina professionale con sedi sparse in tutta Italia, nota per la qualità dei percorsi formativi offerti e per la dinamicità delle sue iniziative.
Rivolta agli studenti dell’Accademia e ai suoi Diplomati, l’iniziativa è stata accettata con grande entusiasmo da parte di oltre 60 partecipanti.
Un’occasione per puntare alto, mettendosi in gioco, creando un piatto che potesse soddisfare gli alti criteri di valutazione seguiti dalla Commissione esaminatrice del Concorso, costituita da esperti di Cucina, Giornalismo, Formazione culinaria, Marketing, Comunicazione e Management Ristorativo.
I VINCITORI DEL CONCORSO
Lo Chef Giorgio Rosato, poliedrico professionista dell’arte culinaria, con un curriculum invidiabile, in ogni campo che lo ha visto protagonista, ha conquistato il primo posto del podio, mettendo tutti d’accordo. “Trilogia di Ricci di Mare” è il nome del suo piatto, molto complesso, sia dal punto di vista concettuale, che tecnico.
Un piatto dove la scienza, la semiotica e l’arte culinaria hanno dettato ogni passo di preparazione, per un risultato di assoluta eccellenza ed estetica.
Come una vera e propria opera il piatto è stato composto dallo Chef in tre atti distinti. Il primo ha visto l’innovativa pasta stampata in 3D a forma di riccio di mare, ripiena di polpa fresca di riccio e adagiata su un cremoso di cime di rapa e gocce di colatura di alici. Il secondo atto, come accompagnamento ai ricci di mare, una sinfonia di aromi esclusivi a base di bisque di astice, ed altre essenze di mare, inserite nelle “lagune di vetro” sparse nel piatto. Come terzo atto di questa trilogia, un “riccio dissimulato“, plasmato da una quenelle di burrata al nero di seppia e croccanti spaghetti neri. Un piatto dall’estetica penetrante e raffinata, un vero piatto da copertina!
Una realizzazione, quella di Letizia Borsani, studentessa del Corso di Pasticceria, seconda classificata, che è stato un vero inno al coraggio, alla forza e alla vita.
L’allieva ha presentato “Delizia Multipla”, un dessert semifreddo multistrato.
“Multipla – come ha spiegato Letizia nella presentazione narrativa, richiesta dal regolamento del Concorso – ha una molteplicità di significati. Significati che esplicitano la composizione multistrato del suo dolce, la pluralità di consistenze, le variegate percezioni dei sapori all’assaggio e la necessità di variazioni in cucina per andare incontro alle esigenze nutrizionali richieste da particolari condizioni di salute”.
NELSON DE ROSSO – TERZO CLASSIFICATO
Nelson De Rosso ha presentato un piatto fusion, dove le tecniche della cucina italiana e quelle della cucina brasiliana hanno trattato prodotti tipici dei due Paesi, sposandoli con estrema armonia e rispetto vicendevole delle proprietà organolettiche.
Un piatto che è stato una perfetta concretizzazione del desiderio di ricerca e novità, l’ambizione alla conoscenza e al miglioramento continui.
Sono queste infatti le sensazioni, come ha spiegato Nelson nella sua presentazione, che ha avuto nel momento in cui si è cimentato nello sviluppo concettuale di un piatto ispirato allo Chef Bottura.
Tra i partecipanti al Concorso, ecco coloro che si sono aggiudicati l’accesso in classifica, presentando creazioni molto valide sotto ogni punto di vista di analisi. Opere creative di alto valore culinario che hanno consentito ai partecipanti di fare luce sulle loro competenze e sulla loro preparazione professionale.
I loro nomi: Paola Floris, Benedetto Rubino, Giuseppe De Vincenzi, Marina Pulieri, Enisa Xhasana, Elsa Bylyku, Silvia Curtale, Tiziana Vismara, Ilenia Di Napoli e Antonio Laganà.
Di seguito le foto dei bellissimi piatti di ognuno:
Questo concorso non è il primo indetto dall’Accademia Italiana Chef, ma sicuramente è uno dei più importanti.
Un’iniziativa che ha voluto omaggiare Massimo Bottura, leader indiscusso dell’eccellenza culinaria italiana nel mondo.
Genova, 24 gennaio 2019 – A Genova il 24 maggio alle ore 18, in salita del Prione 27 rosso, si terrà l’inaugurazione del locale “Le Mele Cucina Sociale“. L’idea nasce dall’incontro tra Aggiohouse di Stefano Cannatà (focacceria di San Gottardo, nata dopo la frana di ottobre 2014 e la perdita della casa e del lavoro da parte del titolare), Vico Mele Trattoria Sociale e Fabrizio Nanni, patron della Madeleine, la Lepre e altri noti locali del centro storico.
È da questa condivisione che nasce “Le Mele Cucina Sociale”, ristorante pizzeria con pizza al metro, anche a domicilio, e la farinata, che da’ continuità alla Trattoria Sociale di Vico Mele sia per quanto riguarda l’offerta culinaria sia per la sensibilità rispetto al sostegno di coloro che vivono nell’indigenza, e non solo.
Altra particolarità del locale solidale il personale multietnico e la possibilità di lasciare il “pasto sospeso”, cioè un pasto pagato per chi non se lo può permettere, prendendo ispirazione dal famoso “caffè sospeso” di Napoli.
Salita del Prione, dove opererà la nuova “Cucina Sociale” è una scelta non casuale che permetterà, come dice Fabrizio Nanni ”di operare in un contesto vivace e interessante seppur ricco di problematiche, e sarà da stimolo per la nostra realtà, che intende collaborare col territorio e con i CIV“.
“Ho ricevuto tanto, ora voglio impegnarmi a portare avanti questa idea di solidarietà” racconta Stefano Cannatà.
“Quando abbiamo conosciuto Stefano e assaggiato la sua pizza, abbiamo pensato che sarebbe stato bello proporre una pizza di qualità oltre alla nostra cucina” spiega invece Enrico Martino, chef della Trattoria Sociale.
Infine Andrea Nervi, socio di Enrico, sottolinea “l’enorme il valore sociale del progetto Aggiohouse, la rinascita dopo la perdita della casa, la riconquista della dignità con il lavoro, sono tutti valori alla base del progetto di “Vico Mele”.
Per l’occasione, ad accompagnare gli assaggi di pizza, farinata e coni di fritti “vecchia Genova”, oltre ad una selezione di birra artigianale genovese e ottimi vini liguri, ci sarà musica dal vivo di giovani artisti.
Per aggiornamenti sul locale consigliamo di seguire la pagina Facebook all’indirizzo www.facebook.com/lemelecucinasociale.
Roma, 13 febbraio 2019 – Al quartiere EUR di Roma apre l’Exe, un nuovo locale che proporrà tutte le domeniche dalle 12.30 un brunch dedicato alle famiglie.
Forte del consolidato successo del brunch della domenica al Bistrot di Officine Farneto, Perla Ambrosetti si lancia in una nuova avventura e porta la sua squadra all’Exe.
Sarà un locale giovane, moderno, arredato con cura nei minimi particolari, in uno dei quartieri più belli ed eleganti della Capitale.
Come al Bistrot di Officine Farneto, il brunch della domenica all’Exe sarà rivolto soprattutto alle famiglie e ai bambini.
Ma questa volta ci sarà una grande novità: uno spazio giochi all’interno con animatrice, tanto divertimento, senza rinunciare al buon cibo sia per i grandi sia per i piccoli.
Lasagne tradizionali, lasagne bianche con le verdure, tacchino gigante con salsa al burro, polpettone, carpaccio, polpette, verdure, insalate, formaggi e affettati selezionati in tutta Italia.
L’angolo dei fritti, con i supplì rigorosamente fatti in casa, all’amatriciana, cacio e pepe, n’duja e tanti altri gusti. E per i golosi, l’angolo dei dolci, con pancake, torte, ciambelloni e per finire i nostri infusi.
E per i bambini, un menu dedicato, sano ma gustoso, arricchito, per la loro gioia, da zucchero filato, caramelle e dalla immancabile “Fontana di cioccolato”.
Dal 24 febbraio, Danilo Mercuri in cucina, Perla Ambrosetti e Alessio Marcolini in sala all’Exe, Viale della Civilità Romana 1, a Roma, dalle 12.30 alle 15.30 vi accompagneranno e coccoleranno in un pranzo della domenica come tradizione vuole.
20 euro per gli adulti
10 euro per i bambini
Per info e prenotazioni: 06 8892 2540 – 334 3779419
Exe, Viale della Civiltà Romana 1 -00144 Roma EUR
Bologna, 8 febbraio 2019 – Dopo il successo dello scorso anno ritorna l’Italian Show Cooking Contest, la competizione sportivo culinaria, giunta quest’anno alla terza edizione. L’evento, patrocinato da Panorama Chef, Eden Viaggi, Top Target, FICO Eataly World e Accademia Italiana Chef, si terrà a FICO Eataly World di Bologna, il 13 Marzo 2019.
L’evento, la cui iscrizione è gratuita, è rivolto a cuochi e chef che dovranno mettersi in gioco per dare prova delle loro capacità sullo Show Cooking. I partecipanti verranno valutati secondo precisi criteri richiesti per lavorare all’estero.
GLI SCOPI DEL CONTEST
Il professionista della cucina italiana è una figura sempre più richiesta dal mercato del lavoro estero.
La qualità della nostra cucina è infatti data dalla ricetta, dall’eccellenza degli ingredienti, ma anche dalle competenze dello Chef italiano.
Per questo il contest ha 2 precisi scopi:
– Selezionare alcuni professionisti della Cucina Italiana che andranno lavorare nei migliori villaggi turistici del mondo.
– Porre l’attenzione sul concetto di “Tutela della Qualità della Cucina Italiana nel Mondo” come una sinergia tra ricette e cultura, ingredienti d’eccellenza, professionisti della cucina e dell’ospitalità, marketing e comunicazione.
SVOLGIMENTO DEL CONTEST
I concorrenti dovranno esibirsi in uno Show Cooking, incentrato sui primi piatti classici della cucina italiana. Saranno suddivisi in due manches e verranno proposte due ricette, una per ciascuna manche.
Il titolo della ricetta sarà tenuto segreto fino all’inizio della manche.
I concorrenti avranno a disposizione alcuni ingredienti di alta qualità forniti da FICO, inizialmente chiusi in una mistery box che potranno aprire solo dopo che il giudice avrà dato il via. Tra gli ingredienti inseriti, anche alcuni “intrusi” per saggiare la conoscenza delle ricette classiche della cucina italiana e per dare la possibilità di varianti creative.
Durante la prova a tempo, ciascun partecipante dovrà preparare il primo piatto, esaltandone i sapori e le consistenze.
I partecipanti dovranno dare prova delle loro capacità e delle competenze richieste per essere un valido Rappresentante della nostra cucina all’estero.
PARAMETRI DI VALUTAZIONE
La Giuria, composta da professionisti, valuterà le opere tenendo conto di parametri precisi.
Oltre al gusto e alla cura estetica del piatto, saranno valutate la capacità di adeguamento agli ingredienti disponibili, l’attinenza alla ricetta classica, l’organizzazione del lavoro, l’esibizione durante la preparazione e la capacità di rapportarsi in lingua straniera. Le lingue richieste sono l’inglese o lo spagnolo.
I PREMI MESSI IN PALIO
1° Classificato: coppa “Best Italian Show Cooking Chef 2019“, contratto di lavoro stagionale con Top Target all’interno di uno degli Eden Village e la possibilità di segnalare una preferenza di destinazione rispetto a quelle disponibili dove poter lavorare, la giostra di FICO con menù “Ghiottone”.
2° Classificato: coppa di secondo classificato, contratto di lavoro stagionale con Top Target all’interno di uno degli Eden Village e la giostra di FICO con menù “Forchetta”.
3° Classificato: coppa di terzo classificato, contratto di lavoro stagionale con Top Target all’interno di uno degli Eden Village e la giostra di FICO con menù “Degustatore”.
ITALIAN SHOW COOKING CONTEST 2019: I PROMOTORI
– PANORAMA CHEF, magazine online specializzato sulla Ristorazione Professionale.
Panorama Chef è promotore dell’Italian Show Cooking Contest organizzatore del comitato scientifico composto da rappresentanti dei partners, in collaborazione con Eden Viaggi, Top Target, FICO e Accademia Italiana Chef.
– EDEN VIAGGI, Tour Operator Internazionale noto per l’estrema Qualità delle sue proposte turistiche.
EDEN è particolarmente sensibile alla qualità della cucina e dà disponibilità ad accogliere i primi tre classificati nelle brigate dei suoi Eden Village all’estero.
– TOP TARGET, un’azienda di spicco nel panorama europeo, stretta collaboratrice delle più grandi realtà del mondo turistico.
Top Target è specializzata nella selezione e gestione delle risorse umane per le grandi realtà ricettive e ristorative del mondo: catene di ristoranti, grandi villaggi turistici e i più importanti Tour Operator internazionali.
– FICO Eataly World è il parco agroalimentare più grande del mondo. FICO ospiterà il contest all’interno delle sue aule didattiche e fornirà ingredienti di eccellenza per la realizzazione dei piatti del contest.
– Accademia Italiana Chef, scuola di cucina professionale di grande influenza sul panorama formativo italiano e molto attiva nella creazione di sinergie tra il mondo accademico e quello lavorativo.
Grazie all’esperienza maturata nelle relazioni con i vari paesi esteri, darà un importante supporto organizzativo.
COME ISCRIVERSI
Per iscriversi basta recarsi alla pagina di riferimento con form per l’iscrizione su Panorama Chef, al link www.panoramachef.it/iscrizione-italian-show-cooking-contest-2019.
Per ulteriori informazioni sul Contest su Panorama Chef visitare la pagina www.panoramachef.it/13-marzo-2019-torna-a-fico-eataly-world-litalian-show-cooking-contest.
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Contatti stampa:
Giulia Rossi – Panorama Chef
Via Birmania, 84 – 58100 Grosseto
Cell. 389.5919863
redazione@panoramachef.it
Bologna, 10 agosto 2018 – “La cultura gastronomica bolognese merita di essere candidata quale Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco”.
A raccontarlo l’esperto di cucina bolognese Napoleone Neri, che nel suo ultimo libro “A tavola con il dottor Balanzone”, con la prefazione di Andrea Segrè, esalta le meraviglie della gastronomia di Bologna.
Neri propone nel volume un’analisi storica, profonda e contestualizzata della cultura gastronomica di Bologna e la illustra in modo originale, spiegando con dovizia di particolari l’interazione dei fattori storico sociali, il progresso agroalimentare del territorio, l’evoluzione degli ingredienti e le innovazioni in cucina.
Un’opera che non è quindi un semplice compendio di ricette tradizionali, ma uno studio approfondito dei piatti e dei prodotti che hanno reso famosa Bologna nel mondo.
Le ricette della tradizione bolognese ci sono tutte, ma Neri non si accontenta di raccontarle e interpretarle, e le sviluppa secondo dettami tecnici, cercando di far comprendere l’importanza della qualità degli ingredienti e la rilevanza dei procedimenti della lavorazione.
Vengono così raccontati nel volume ben 17 antipasti della tradizione gastronomia bolognese, 37 primi piatti, 31 secondi piatti, 14 contorni, 12 preparazioni di salumeria, 31 dolci. E ancora, conserve, arte bianca, formaggi, vino, liquori, birra, miele.
Un modo per far conoscere, provare e dimostrare che la cultura gastronomica bolognese merita davvero di essere considerata Patrimonio dell’Umanità.
Riguardo l’autore Napoleone Neri
Nato nel 1948, figlio di agricoltori della bassa bolognese, Neri ha vissuto intensamente le tradizioni rurali della sua famiglia e della sua terra, e fin da ragazzo scopre il mare stando a cavalcioni delle banchine dei porti canali della Romagna, sognando di navigare per terre lontane.
Nella vita è un libero professionista, conoscitore delle filiere agroalimentari, cultore e ricercatore delle specialità alimentari, competente di tecnologie alimentari, esperto cioccolatiere, studioso delle tecniche di cucina e appassionato del buon cibo.
È autore del libro “Come il cioccolato sui maccheroni”, che ha contribuito a diffondere l’uso del cacao come ingrediente nei piatti salati.
Neri è stato anche un ristoratore, avendo ideato e gestito la mitica “Osteria del Cioccolato”.
Velista appassionato, quando va in barca prova soddisfazione nel navigare verso l’ignoto e nel cucinare per gli amici, specialmente al riparo di un porto o in una tranquilla baia.
Il suo motto, in barca come nella vita, è: “Non c’è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare” (Seneca).
Aosta, 8 agosto 2018 – Domenica 26 agosto prossimo al ristorante Dandelion Cuisine de Montagne di Courmayeur gli Chef Silvio Salmoiraghi e Marco Soldati saranno i protagonisti del quinto appuntamento “Una serata con…”, una cena a quattro mani, in collaborazione con gli chef patron del ristorante Dandelion, Filippo Oggioni e Marcello Gado, e del maitre di sala Paolo Bariani.
L’ evento sarà l’occasione per gli chef Silvio Salmoiraghi e Marco Soldati, eccellenze della cucina italiana, di ritrovarsi e cucinare nuovamente insieme, dopo più di 20 anni dalla loro conoscenza tra le file dello Chef Gualtiero Marchesi.
Silvio Salmoiraghi, classe 1974, è lo chef patron del ristorante Acquerello di Fagnano Olona, 1 Stella Michelin, discepolo DOC di Gualtiero Marchesi e di Kiyomi Mikuni.
Grande cultura, esperienza e tecnica si fondono nella sua cucina, dove i sapori tipici della tradizione italiana vengono sapientemente rielaborati grazie alle tecniche culinarie francesi ed orientali apprese durante i suoi molteplici viaggi intorno al mondo.
Marco Soldati, chef di fama internazionale, ha lavorato anch’egli a fianco di Gualtiero Marchesi, nonché in rinomate cucine e cattedre, da Milano a Cortina, da Seul a Monaco di Baviera, da Hong Kong a Mosca passando dagli Stati Uniti, ed è stato professore di cucina presso la Scuola Internazionale di Cucina Italiana Alma. E’ lo chef patron dell’Osteria La Mandorla di Savona, nata dall’idea di ricreare una formula enogastronomica ispirata alla tavola del passato.
Il menù della serata sarà di 7 portate:
Aperitivo di Benvenuto
Manzo alla Stroganoff
Batsuà Piemontesi
Riso Mirtillo, Genziana e Lumache
Trota Aglio e Olio
Vitello Valdostano
Limone, Mandorla e Maggiorana
Il costo della cena è di euro 90,00 a persona, bevande escluse, alla quale sarà possibile abbinare un percorso degustazione vini elaborato dal maitre di sala Paolo Bariani.
Per maggiori informazioni sull’evento rivolgersi al Ristorante Dandelion (www.dandelionlapalud.com), tel. 0165/1851183
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Contatti stampa:
Ristorante Dandelion Cuisine de Montagne
Via S. Bernardo 3 – La Palud, Courmayeur (AO)
0165/1851183
info@dandelionlapalud.com
www.dandelionlapalud.com
Bologna, 25 gennaio 2018 – È in arrivo la seconda edizione de l‘Italian Show Cooking Contest 2018, la competizione sportivo culinaria che si terrà a FICO Eataly World a Bologna, il 7 febbraio prossimo.
L’evento, la cui iscrizione è gratuita, è dedicato a cuochi e chef e metterà alla prova le loro capacità sullo Show Cooking sulla base dei parametri richiesti per lavorare all’estero.
Il professionista della cucina “Made in Italy” è una figura sempre più richiesta dal mercato straniero poiché la qualità della cucina italiana è data non solo dalla ricetta ma anche dalle mani dei nostri chef, oltre ovviamente anche dall’utilizzo di ingredienti eccellenti.
GLI SCOPI DELLA GARA CULINARIA
Scopo principale del contest è quello di selezionare i migliori professionisti della cucina italiana per lavorare nei migliori villaggi turistici del mondo.
L’altro obiettivo della gara è quello di porre l’attenzione sul concetto di “Tutela della qualità della cucina italiana nel mondo” come una sinergia tra ricette e cultura, ingredienti d’eccellenza, professionisti della cucina e dell’ospitalità, marketing e comunicazione.
SVOLGIMENTO DEL CONTEST
I concorrenti dovranno esibirsi in uno Show Cooking, incentrato sui primi piatti classici della cucina italiana, mettendo alla prova le loro capacità e le skills richieste per essere un valido rappresentante della nostra cucina all’estero.
Una prova a tempo su primi piatti classici e l’esaltazione degli ingredienti di altissimo livello forniti da FICO.
La Giuria, composta dai rappresentanti valuterà le opere tenendo conto di parametri precisi. Oltre al gusto e all’impiattamento, saranno oggetto di valutazione la capacità di adeguamento agli ingredienti disponibili, l’attinenza alla ricetta classica, l’esibizione durante la preparazione e la capacità di rapportarsi in lingua straniera.
I PREMI MESSI IN PALIO
1° Classificato: coppa “Best Italian Show Cooking Chef 2018“, contratto di lavoro stagionale con Top Target all’interno di uno degli Eden Village e la possibilità di segnalare una preferenza di destinazione rispetto a quelle disponibili dove poter lavorare, la giostra di FICO con menù “Ghiottone”.
2° Classificato: coppa di secondo classificato, contratto di lavoro stagionale con Top Target all’interno di uno degli Eden Village e la giostra di FICO con menù “Forchetta”.
3° Classificato: coppa di terzo classificato, contratto di lavoro stagionale con Top Target all’interno di uno degli Eden Village e la giostra di FICO con menù “Degustatore”.
PROMOTORI DEL CONTEST
– PANORAMA CHEF, magazine online specializzato sulla ristorazione professionale, promotore del contest e organizzatore del comitato scientifico composto da rappresentanti dei partners. in collaborazione con Eden Viaggi, Top Target, FICO e Accademia Italiana Chef.
– EDEN VIAGGI, Tour Operator Internazionale noto per l’estrema qualità delle sue proposte turistiche. Eden Viaggi è particolarmente sensibile alla qualità della cucina e dà disponibilità ad accogliere i primi tre classificati nelle brigate dei suoi Eden Village all’estero.
– TOP TARGET, un’azienda di spicco nel panorama europeo, stretta collaboratrice delle più grandi realtà del mondo turistico, specializzata nella selezione e gestione delle risorse umane per le grandi realtà ricettive e ristorative del mondo: catene di ristoranti, grandi villaggi turistici e i più importanti tour operator internazionali.
– FICO Eataly World è il Parco Agroalimentare più grande del mondo. FICO ha deciso di ospitare il contest all’interno delle sue aule didattiche e di diventare il fornitore ufficiale di ingredienti di eccellenza per la produzione dei piatti del contest.
– ACCADEMIA ITALIANA CHEF, scuola di cucina professionale di grande influenza sul panorama formativo italiano e molto attiva nella creazione di sinergie tra il mondo accademico e quello lavorativo. Grazie all’esperienza maturata nelle relazioni con i vari paesi esteri, darà un importante supporto organizzativo.
COME ISCRIVERSI
La pagina di riferimento per l’iscrizione si trova all’indirizzo www.panoramachef.it/isc2018 mentre ulteriori informazioni sul contest sono reperibili alla pagina www.panoramachef.it/italian-show-cooking-contest-2018.
Roma, 14 settembre 2017 – Dopo Cooking for Wine e Cooking for Art si terrà a Roma il Festival della Gastronomia, dal 7 al 10 ottobre prossimo.
Organizzato presso le Officine Farneto l’evento ha gli stessi intenti delle prime edizioni ovvero aggregare temi differenti intorno al patrimonio enogastronomico italiano, valorizzare i giovani talenti, e offrire e presentare un ventaglio di proposte interessanti e complementari.
L’evento, della durata di 4 giorni, coniugherà il tema della gara con intrattenimenti legati al mondo del cibo e del gusto.
IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL DELLA GASTRONOMIA
SABATO 7
– L’evento prende avvio con il premio Miglior Chef Emergente d’Italia 2017, premio che da anni proclama il miglior giovane chef professionista italiano tra una rosa di candidati selezionati da Luigi Cremona, noto critico enogastronomico e da una team di esperti. Si comincia con la Selezione Centro e la partecipazione di 10 candidati tra i quali saranno scelti due vincitori che accederanno alle finalissime di lunedì e martedì. I concorrenti ai fornelli saranno Sarah Cicolini – Santo Palato (Roma), Gianluca Ricci – Le Tamerici (Roma), Francesco D’Alessandro – Mammarossa (Avezzano, AQ), Luca Del Padrone – L’imbuto* (LU), Vincenzo Dinatale – Il Pellicano* (Porto Ercole, GR), Andrea Giuseppucci – La Gattabuia (Tolentino, MC), Federico Gramignani – Officine Bistrot (Civitanova Marche, MC), Edoardo Massari – Arca (Alba Adriatica, TE), Stefano Terigi – Il Giglio di Lucca (LU), Giacomo Zezza – Bistrot 64* (Roma).
– Al via anche il premio Pizza Chef Emergente che decreterà il miglior pizzaiolo italiano tra i giovani selezionati da Luigi Cremona ed altri esperti del settore. Si parte con la Selezione Centro-Sud in cui i candidati si sfideranno preparando le loro migliori pizze Margherita.
DOMENICA 8
– Miglior Chef Emergente: Selezione Sud sarà la volta dei candidati che si incontreranno per proclamare i due che accederanno alla finalissima. I concorrenti scelti che si presenteranno per il titolo saranno Carmine Amarante (Na), Valentino Buonincontri – 4 Passi** (Nerano, NA), Ivana Daleo – Vota Vota (Marina di Ragusa, RG), Francesco Franzese – Roji (Nola, NA), , Davide Guidara – Eolian Milazzo Hotel (ME), Solaika Marocco – Primo (LE), Antonio Sicignano – Marenna’* (Sorbo Serpico, AV), Emanuele Strigaro – Emanule Strigaro a Palazzo Foti (KR),
– Pizza Chef Emergente: si continua con la semifinale che vedrà sfidarsi i Pizza Chef qualificati per il Centro Sud più i 2 già selezionati nell’edizione Campania.
LUNEDÌ 9
– Finalissime Miglior Chef Emergente durante le quali gli chef vincitori delle selezioni Centro, Sud e Nord si sfideranno con una ricetta a tema libero. I due finalisti delle selezioni Nord già selezionati nello scorso novembre al Cooking For Art Milano sono Stefano Bacchelli – Da Vittorio*** (Brusaporto, BG), Davide Caranchini – Materia (Cernobbio, CO), Michele Lazzarini – St. Hubertus Rosa Alpina** (San Cassiano, BZ).
– Finalissime Pizza Chef Emergente con 4 pizzaioli provenienti dalle selezioni Centro Sud e 2 già vincitori delle selezioni Nord. La sfida prevede due ingredienti portati a scelta dai concorrenti e due presi tra gli espositori presenti.
– Premiazione della Guida “Alberghi e Ristoranti del Touring Club Italiano”. A ricevere i premi sono le strutture più meritevoli tra i Ristoranti del Centro Sud Italia, selezionati dall’edizione 2018 della Guida curata da Luigi e Teresa Cremona.
MARTEDÌ 10
– Finalissime Miglior Chef Emergente: Gli chef già incontrati lunedì e vincitori delle selezioni Centro, Sud e Nord si sfideranno stavolta con una Mistery Box e alla fine della giornata sarà decretato il vincitore assoluto per il 2017.
– Finalissime del premio Emergente Sala. Dopo le selezioni Nord e Centro Sud i 4 finalisti si incontrano in una doppia prova, teorica e pratica, durante la quale i concorrenti servono a tavola i giurati-clienti scelti tra giornalisti e massimi esperti del settore ristorazione e accoglienza. I concorrenti sono Carmilla Cosentino Secondo Maître presso il “Boscareto* Resort & Spa” di Serralunga d’Alba, Luis Diaz Chef de Rang del Ristorante “Seta**” dell’Hotel Mandarin Oriental, Carlo Alberto Faggi Chef de Rang al ristorante “Il Palagio*” del Four Seasons Hotel di Firenze, Sara Jole Guastalla Sommelier del Ristorante “La Magnolia*” dell’Hotel Byron a Forte dei Marmi.
– Premiazione della Guida “Alberghi e Ristoranti del Touring Club Italiano”: è la volta delle Premiazioni dei Migliori Ristoranti del Lazio e degli Alberghi dall’edizione 2018 della Guida.
Avremo inoltre con noi:
Prezioso e indispensabile come sempre l’apporto dei Main Sponsor: Agugiaro e Figna, Ferrarelle, Lavazza, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Pastificio dei Campi, Olitalia, Forni Valoriani.
Per maggiori informazioni visitare il sito internet www.witaly.it o telefonare al numero 342.86.29.707
FESTIVAL DELLA GASTRONOMIA
7 Ottobre ore 17-23
8 Ottobre ore 12-23
9 Ottobre ore 17-23
10 Ottobre ore 10-17
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Contatti stampa: