A Roma Magie del Belcanto, al Palazzo Doria Pamphilj

Magie del Belcanto al Palazzo Doria Pamphilj di Roma
Roma, 26 maggio 2023 – Il prossimo 2 giugno 2023 alle h.16.30 il soprano Olga De Maio  ed il tenore Luca Lupoli saranno protagonisti  nella splendida e storica cornice della Galleria Doria Pamphilj – Palazzo Doria Pamphilj  di Roma- Secret Apartaments- del recital lirico “Magie del Belcanto“,  in collaborazione con l’Associazione Culturale Musicopaideia, accompagnati al pianoforte dal M° Sara Ferrandino .
I due noti artisti lirici ambasciatori del belcanto partenopeo e rappresentanti dell’ Associazione Artistico Culturale Noi per Napoli, si esibiranno ed emozioneranno il pubblico nella principesca dimora romana  seicentesca in un repertorio che spazia tra l’opera, l’operetta e la classica lirica napoletana, con brani di autori quali Verdi, Puccini, Leoncavallo, Lehar, Tosti, De Curtis, Denza.
Sarà uno spettacolo nello spettacolo, assistere ed  ascoltare  un concerto con due voci straordinarie e musica di autori immortali,  tra gli  ampi e ricchi saloni, decorati da pitture, arredi e statue. Raccolte che comprendono lavori di tanti artisti tra i quali TintorettoTizianoRaffaello   CaravaggioGian Lorenzo BerniniParmigianinoGaspard DughetJan Brueghel il VecchioVelázquez e molti altri importanti artisti ancora.
Capolavori eccelsi dell’ arte, raccolti a partire dal XVI secolo dalle famiglie PamphiljAldobrandini e Doria Landi, che sono ora unite tramite matrimoni e discendenze con il cognome semplificato di Doria Pamphilj, dopo essere state a lungo conosciute come Doria Landi Pamphilj.
I due artisti lirici sono reduci dai recenti  successi dei concerti svoltisi a Napoli presso il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, Magie del Belcanto e Danze d’Epoca,in cui si coniuga l’ arte del Belcanto con le danze d’epoca e dagli eventi di presentazione del saggio inedito  Mario Persico e la sua produzione operistica,  dal M° Luca Lupoli, coadiuvato poi dalle ricerche bibliografiche del soprano Olga De Maio, dedicato musicista partenopeo Mario Persico, esponente ed erede contemporaneo della tradizione della Scuola musicale napoletana del ‘ 700.
La finalità dell’Associazione Artistico Culturale Noi per Napoli APS, fondata dalla Dott.ssa Emilia Gallo, di ultra trentennale esperienza ed esistenza, guidata e portata avanti dai due lirici partenopei, Olga e Luca, è proprio quella di diffondere, attraverso tante iniziative di solidarietà,il patrimonio musicale dell’opera lirica,della tradizione napoletana nel mondo tra tutte le generazioni e tra coloro   che non hanno la possibilità di frequentare i teatri d’ opera e le sale da concerto ma apprezzano ed amano questo genere di musica, portatore di valori morali e ed educativi fondamentali per la formazione delle giovani generazioni.
Magie del Belcanto
Venerdì 2 giugno 2023 h.16.30
Galleria Doria Pamphilj – Palazzo Doria Pamphilj  di Roma- Secret Apartaments-
Via Del Corso 305 Roma
Info e prenotazioni obbligatoria
Associazione Culturale Musicopaideia
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Noipernapolipress

Il libro su Mario Persico a “La Stanza della Musica” di Roma

Il libro su Mario Persico e la sua produzione operistica di Luca Lupoli a La Stanza della Musica di Roma
Roma, 19 gennaio 2023 – Sabato 28 gennaio alle ore 17.00 presso La Stanza della Musica a Roma (in Via dei Greci 36, nei pressi del Conservatorio di S.Cecilia) si terrà la presentazione del libro “Mario Persico e la sua produzione operistica”, Resoconto di un viaggio nelle memorie, nei ricordi, nella musica e nel tempo di un “nostrano” quasi dimenticato, curata dall’ Associazione Culturale Musicopaideia.
L’autore dell’opera, Luca Lupoli, dopo aver superato l’ostacolo della reperibilità bibliografica, grazie alla ricerca delle fonti biobibliografiche a cura di Olga De Maio e grazie ad un incontro fortuito con il nipote dell’autore, Sergio Nuvola, è riuscito a ricostruire la vita e l’opera di Mario Persico, uno di quegli autori dimenticati e ritrovati del nostro vasto patrimonio musicale.
La puntuale e attenta prefazione di Fabio Armiliato, cantante e attore, uno dei tenori italiani più importanti al mondo e della scena lirica internazionale ci introduce nella produzione operistica italiana  a cavallo del secolo 1800/1900 che è stata di una ricchezza inestimabile.
La produzione artistica di Mario Persico è stata quantitativamente limitata, perché componeva solo quando aveva un’ispirazione sincera, nata da vero sentimento e non costretto dalla necessità del vivere quotidiano. E’ diventato famoso per aver musicato la commedia di Carlo Goldoni “La Locandiera”, e non solo.
Parleranno con l’autore di questo, e molto altro ancora, la giornalista Francesca Rossetti, ed il soprano Olga De Maio, curatrice della ricerca bibliografica.
La presentazione si concluderà con un intervento musicale del soprano Olga De Maio e del tenore Luca Lupoli, autore del libro, accompagnati al pianoforte da Natalya Apolenskaja.

Mario Persico, il compositore ritrovato

 Grande successo per la prima presentazione al Pan di Napoli

Napoli, 28 dicembre 2022 –  A Napoli presso Sala Di Stefano, al PAN in via dei Mille, con il Patrocinio Morale del Comune di Napoli, si è tenuto un incontro per parlare del romanzo d’esordio “Mario Persico e la sua produzione operistica”, del Maestro Luca Lupoli. Per strada la gente è presa dall’imminenza delle festività, ma c’è chi sa che vale la pena incontrarsi per il racconto di un compositore dimenticato e ritrovato grazie a Olga De Maio e appunto Luca Lupoli. I nostri sono amati per il loro bel canto e non solo.

Grazie all’Associazione “Noi per Napoli” dal 2013 hanno preso il testimone di una realtà nata nel 1991 grazie alla Dott.ssa Emilia Gallo, mamma di Olga De Maio, recentemente scomparsa, per mantenere vivo e alla portata di tutti la grande cultura della nostra città, senza dimenticare la beneficenza e l’impegno sociale.

Con il libro “Mario Persico e la sua produzione operistica” Luca Lupoli aggiunge un nuovo tassello di comunicazione culturale al fare già di qualità di “Noi per Napoli”. Al tavolo dei relatori oltre all’autore e alla sua compagna di vita e d’arte, Olga De Maio erano presenti Clementina Gily Reda, insegnante di Estetica alla Federico II,  nell’ambito dell’indagine filosofica, e il Maestro Patrizia Fanelli cantante, Compositrice e Direttrice del coro polifonico e piccola orchestra “Falero”. Grande assente, per un infortunio, Elsa Evangelista nota Compositrice, Organista e Direttrice d’Orchestra.

Dopo aver contestualizzato il periodo storico dal punto di vista musicale abbiamo introdotto l’Opera del Melodramma Verista, “La Locandiera” di Goldoni, composta da Mario Persico. E’ la volta della Fanelli che riesce a coinvolgere i nostri giovani in una musica d’altri tempi suscitando in loro grande emozione.

Una curiosità, da ricerche fatte su alcuni testi antichi, la Fanelli scopre che il primo nome dato al nostro territorio fu “Falero” che ha preso in prestito per il suo Coro e la sua Orchestra.

Chiedo ad una ragazza, componente del coro, cosa si prova ad interpretare la storia di Eleonora Pimentel de Fonseca,  e lei risponde emozionata che sente l’importanza  del suo ruolo.

Arriva poi una sorpresa in videochiamata con il Maestro Fabio Armiliato, uno dei tenori più importanti della scena lirica internazionale, prefatore del libro, che ribadisce a Luca Lupoli e al pubblico presente in sala che il suo è stato un lavoro davvero degno di nota e di grande interesse.

La prof. Clementina Gily come nel suo stile ci fa capire come è importante riportare alla memoria collettiva gli artisti dimenticati e quansarebbe importante dare spazio, a scuola, alla bellezza in generale.

È la volta di Olga De Maio che ha rivestito il ruolo di ricercatrice biobibliografica nella realizzazione del libro. Ci parla della sua emozione nell’effettuare una ricerca alla luce della consapevolezza della sua età.

Ecco infine l’autore, Luca Lupoli, visibilmente emozionato, che ci parla di quello che è stato argomento di studio per la sua tesi di laurea, discussa con la prof. Evangelista, ovvero Mario Persico.

Si collega alla vena classica napoletana presente nell’opera del Persico e arriva al jazz contemporaneo, affermando che quella vena  è destinata ad essere presente, ancora e ancora. Ringrazia il nipote di Mario Persico, Sergio Nuvola che gli ha fornito notizie della storia personale del compositore.

Un pubblico attento ha seguito la presentazione e tra il pubblico Ermanno Corsi, decano del giornalismo napoletano, che invitato al tavolo ci regala le sue  pillole di vita vissuta che sono un dono.

Dopo aver omaggiato con delle rose alcune signore, il gruppo si sposta  al piano terra, la serata non può non finire che con il bel canto: “Paranzelle”, tratta da “Sette piccole liriche” di Mario Persico su testo di Giovanni Pascoli (Myricae) e “Senza te “lirica in lingua napoletana con testo di Oscar Gallo e musica di Mario Persico e per finire un graditissimo brindisi d’ auguri.

Luca ed Olga sono preziosi perché hanno avvicinato, e continuano a farlo, le persone di tutte le estrazioni alla musica e al bel canto e ora hanno lavorato a qualcosa di permanente, un primo libro, a cui ci auguriamo ne possano seguire tanti altri.

Comunicato a cura di Laura  Bufano

 

 

Musica: a Napoli presentazione di “Mario Persico e la sua produzione operistica“

Giovedì 22 dicembre alle 17.30 presso PAN – Sala Di Stefano a Napoli presentazione del libro  “Mario Persico e la sua produzione operistica” di Luca Lupoli

Napoli, 15 dicembre 2022 – Giovedì 22 dicembre 2022, alle ore 17.30 presso PAN – Sala Di Stefano a Napoli si terrà la presentazione del libro “Mario Persico e la sua produzione operistica”, resoconto di un viaggio nelle memorie, nei ricordi, nella musica e nel tempo di un “nostrano” quasi dimenticato.

L’autore, Luca Lupoli, dopo aver superato l’ostacolo della reperibilità bibliografica, grazie alla ricerca delle fonti biobibliografiche a cura di Olga De Maio e grazie ad un incontro fortuito con il nipote dell’autore, il signor Sergio Nuvola, riesce a ricostruire la vita e l’opera di Mario Persico, uno di quegli autori dimenticati e ritrovati del nostro vasto patrimonio musicale.

La puntuale e attenta prefazione di Fabio Armiliato, cantante e attore, uno dei tenori italiani più importanti al  mondo e della scena lirica internazionale ci introduce nella produzione operistica italiana a cavallo del secolo 1800/1900 che è stata di una ricchezza inestimabile.

La sua produzione è stata quantitativamente limitata, perché componeva solo quando aveva un’ispirazione sincera, nata da vero sentimento e non costretto dalla necessità del vivere quotidiano.

È diventato famoso per aver musicato la commedia di Carlo Goldoni “La Locandiera”, e non solo.

Ne parleranno con l’autore, M° Elsa Evangelista, la prof. Clementina Gily e il M° Patrizia Fanelli.

Conduce la giornalista Laura Bufano. La presentazione si concluderà con un intervento musicale del soprano Olga De Maio e del tenore Luca Lupoli, autore del libro.

L’EVENTO

L’Associazione Culturale “Noi per Napoli” con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli invita

Giovedì 22 dicembre 2022

Ore 17.30

PAN – Sala Di Stefano

Via dei Mille, 60 Napolip

alla presentazione del libro

“MARIO PERSICO E LA SUA PRODUZIONE ARTISTICA”

Di Luca Lupoli – Aletheia Editore

 

Per l’ Ufficio stampa Laura Bufano

 

A Sorrento grande successo per il “We•Soda Galà Opera Concert”

A Sorrento è stato strepitoso il successo per la serata “We•Soda Galà Opera Concert”, con protagonisti il soprano Olga De Maio ed il tenore Luca Lupoli.

Napoli, 14 ottobre 2022 – “Qui dove il mare luccica e tira forte il vento su una vecchia terrazza davanti al golfo di Sorrento…” recita il testo della mitica “ode carusiana” che nel 1986 il cantautore italiano Lucio Dalla dedicò al grande mito del bel canto internazionale Enrico Caruso.

Nello stesso luogo in cui il grande tenore mori nel 1921 a Sorrento, davanti all’incantevole vista del Golfo di Napoli sulla terrazza del G.H. Excelsior Vittoria, la sera del 12 ottobre scorso le incantevoli voci del soprano Olga De Maio e del tenore Luca Lupoli, accompagnati al pianoforte da Nataliya Apolenskaja, hanno fatto rivivere le emozioni dell’eco carusiana.

Grandi le interpretazioni di pagine operistiche, tra le arie piu celebri e famose appartenenti al repertorio tipico del grande Caruso, in un Galà Operistico, da Verdi, Puccini alla canzone classica napoletana e classici italiani, in occasione del Convegno internazionale “We•Soda” (West East Soda), organizzato dal Dott. Marco Leonildi.

Il magico intreccio delle voci dei due lirici partenopei che da anni sono dediti, attraverso le iniziative e le attività dell’Associazione Culturale Noi per Napoli APS, a diffondere ed a essere ambasciatori della più grande tradizione del bel canto partenopeo rappresentata dal grande Caruso che ha fatto la storia nel mondo di questa immortale tradizione ed ha istituzionalizzato la figura del cantante lirico moderno con la tecnica e la soliditá espressiva della sua straordinaria voce, ha incantato il pubblico internazionale intervenuto,riscuotendo un grande successo con tanti applausi e richieste di bis.

Ricordiamo che i due artisti hanno lanciato dal 2014 in occasione dell’evento internazionale del Forum delle Culture lo spettacolo concerto incentrato proprio sul racconto della vita del grande tenore ”Enrico Caruso, la Voce dei due Mondi“.

Narrato originalmente attraverso il duplice registro del teatro e della musica che ha avuto poi tante rappresentazioni e repliche nei maggiori teatri di Napoli e della Campania e di recente insigniti del Premio Internazionale ”Enrico Caruso da San Giovanniello a New York”, proprio per il merito di aver contribuito con la loro arte a far conoscere ed a riscoprire l’interesse sia del più grande pubblico internazionale che delle istituzioni sulla vita e la figura del grande artista, diventato ormai un mito della città di Napoli nel mondo.

Links utili per rimanere aggiornati sulle attività dell’Associazione Culturale Noi per Napoli APS e dei suoi artisti:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A cura di Noipernapolipress

Napoli: grande successo per il concerti del Trio lirico partenopeo per il Raduno nazionale degli Amici del Commissariato Aeronautico

Grande successo a Napoli per il Recital del Trio lirico partenopeo per il Raduno nazionale degli Amici del Commissariato Aeronautico

Napoli, 3 ottobre 2022 – Grande successo e scroscianti applausi per il concerto dell’ormai consolidato Trio lirico partenopeo, composto dagli artisti di fama internazionale, soprano Olga De Maio, i tenori Luca Lupoli e Lucio Lupoli, accompagnati al pianoforte dal M° Francesco Schiattarella, realizzato in occasione del Raduno nazionale degli Amici del Commissariato Aeronautico a Napoli che si è tenuto sabato 1 ottobre dal luogotenente Giuseppe Strippoli. 

Entusiasmo,emozioni a commozione hanno suscitato le romanze da salotto, i duetti da Opera ed Operetta, i grandi classici napoletani interpretati dagli  eccellenti artisti del  partenopeo, con un programma che ha appunto toccato le pagine più belle ed immortali del repertorio vocale lirico.
E così nuovamente la musica ritorna ad essere uno strumento di unione, comunicazione ed a anche portatore di valori civili e morali oggi tanto disattesi.
Il pubblico degli “Amici del Commissariato Aeronautico” è accorso numeroso e caloroso a Napoli per questa occasione celebrativa,in una splendida serata, organizzata dal Luogotenente Giuseppe Strippoli, in cui ha trionfato la grande, bella musica ed il bel canto che gli artisti hanno espresso ad un  livello di elevato spessore artistico e professionale:  da Non ti scordar di me, Parlami d’amore Mariù, Granada, l’operetta con  Lehár, l’opera lirica con Verdi e Puccini, fino ad arrivare agli immortali classici della canzone napoletana, Torna a Surriento,O’Paese d’ ‘ o sole, Marechiaro, Voce ‘e notte ecc…
Ovazioni finali tributate dal pubblico a fine concerto agli artisti con splendido omaggio floreale da parte dell’organizzazione al soprano Olga De Maio.
Ritorneremo presto sicuramente ad applaudire questi artisti, ambasciatori della grande musica e del bel canto che fanno parte dell’Associazione Culturale Noi per Napoli APS, per altri prossimi concerti in programma a Napoli ed in Italia, con le loro altre magnifiche interpretazioni.
Il trio lirico partenopeo con il luogotenente Giuseppe Strippoli

 

Luca Lupoli ed Olga De Maio
Olga De Maio soprano, Luca Lupoli tenore Lucio Lupoli tenore in Concerto per il Raduno nazionale degli Amici del Commissariato Aeronautico

La musica per tutti: le novità del duo lirico partenopeo De Maio Lupoli

Napoli, 26 settembre 2022 – Dopo il grande successo dei loro recenti inediti lirico pop ( “Anche quando non vuoi e “Niente è niente) che stanno conquistando riscontri ed apprezzamenti su tutte le piattaforme streaming internazionali, il soprano Olga De Maio ed il tenore Luca Lupoli, artisti partenopei con riscontri in ambito internazionale, hanno in cantiere per i primi mesi del nuovo anno 2023 un progetto discografico per la realizzazione di un album dedicato alla “Musica per tutti“.

Si tratta di un mix di generi che spazierà dai brani lirici più tradizionali, interpretati e riproposti in duo come ” Nessun dorma ” anche con la voce del soprano, il genere sacro come alcune celebri Ave Maria, famose colonne sonore del cinema interpretate dal soprano,  cover di grandi autori contemporanei come il già proposto Un’altra poesia Tributo agli Alunni del Sole, l’immancabile e grande canzone classica napoletana, l’operetta, i loro successi lirico pop suddetti e probabilmente anche qualche nuovo brano.

Insomma un bel mix per tutti, da far innamorare tanti della bella musica e far conoscere a tanti i generi “classici” e “moderni” tanto per utilizzare una classificazione storico temporale, ma l’ intento è portare la grande, bella ed immortale musica al cuore di tutti, soprattutto in questo periodo di difficoltà, incertezza, tristezza che attendono l’ umanità.

Olga e Luca vogliono trasmettere un messaggio di fiducia ed ottimismo attraverso il loro bel canto e la musica, parlare ai cuori di tanti e portare avanti la mission dell’ Associazione Culturale Noi per Napoli APS, Ente di Promozione Sociale, fondato da più di trent’ anni dalla Dott.ssa Emilia Gallo, che è sempre stata e sarà al fianco dei bisognosi e dei più deboli, con iniziative di beneficenza e solidarietà, finalità che avrà anche il prossimo progetto dei due artisti.

I due artisti già si erano magnificamente espressi attraverso gli ultimi inediti ”Anche quando non vuoi”  sul tema dell’ amore ed in particolare su quello verso la magnifica arte canora e musicale e sempre Paolo Audino, noto autore di Mina, Minghi, Celentano, Bocelli, come autore sia del testo che della  musica, con arrangiamento del M° Paolo Rescigno, ha scritto ” Niente è niente ”   ( Kicco Music Editore) appositamente per le  loro voci e per il loro timbro, dedicandolo ad un aspetto esistenziale molto attuale, un vero e proprio “mantra ”: un incentivo ad una energia straordinaria che la nostra anima deve sprigionare quando non ci si aspetta più nulla e tutto sembra remarci contro, se ci appelliamo al senso profondo dell’essere umano sentiamo crescere un’energia.

Quando sentiamo il peso della fatica che comporta vivere, quando siamo a un passo dalla resa possiamo sentire come una voce dentro che arriva dall’infinito per consolarci, a dirci di non aver paura, che le cose possono cambiare e che ci possiamo rialzare, a ricordarci che ognuno è unico e che per questo, niente è niente, mai!

“Quando si scrive un brano soprattutto per le voci liriche che lo interpreteranno si tiene conto  della loro duttilità espressiva ed alla timbrica che possa esprimere nuove emozioni, in una continua ed incessante scoperta con una similitudine all’opera lirica:  in un’opera, a teatro, si racconta una storia con scene, costumi e regia, nella canzone ed attraverso un video si racconta una storia, allo stesso modo con musica e testo”, racconta il soprano Olga De Maio.

“Ed è  sempre una nuova e toccante emozione ed esperienza, potersi esprimere e confrontarsi con un timbro da cantante lirico, note e parole di un linguaggio nuovo, contemporaneo, quello del ” pop”, perchè si instaura un dialogo con un pubblico ” diverso”, magari poco  o per nulla abituato al genere lirico, quindi poter impegnarsi a portare avanti  una “mission” appunto quella di porgere questo genere considerato “vetusto” a tutte le nuove  generazioni ed ai non “addetti ai lavori ” e di far comprendere quanto possa essere carico di trasmettere valori e messaggi di vita importanti”, spiega il tenore Luca Lupoli.

Restiamo quindi in attesa di conoscere poi quale sarà l’etichetta discografica che farà da sfondo a questo nuovo bel progetto e magari scoprire da qui alla presentazione qualche novità nella elaborazione del gackstage e vi invitiamo tutti a tenervi aggiornati su tutti i canali social dei due artisti.

 

 

Comunicato a cura di Noipernapolipress

Difesa dei deboli: a Napoli la storia vera di “Una bambina che sognava di cantare…”

Napoli, 19 agosto 2022 – L’Associazione Culturale Noi per Napoli, impegnata da oltre trent’anni non solo nel campo della diffusione dell’ arte, della cultura, ma anche sui temi della solidarietà e del sociale, in merito alla difesa dei diritti delle fasce sociali più deboli e fragili, in vista dell’organizzazione di un convegno sul tema “Lavoro e Diritti nella quarta rivoluzione industriale”.
Dalla trasformazione digitale alla produzione robotica intelligente, e dalla combinazione di tecnologie fisiche e digitali si otterranno inevitabili effetti dirompenti nell’organizzazione del lavoro e nei rapporti di lavoro individuali e collettivi, come quello riferito alla figura del datore di lavoro che si spersonalizza e si cela dietro congegni di direzione e controllo a distanza.
Le potenzialità che le nuove tecnologie offrono e le conseguenti ricadute sul diritto alla privacy dei lavoratori, fino ai problemi di qualificazione giuridica e di rappresentanza collettiva. Questi i temi al centro di un evento in programma nel prossimo mese di settembre 2022 a Napoli, presso la sede di un’ importante Accademia di Studi Giuridici.
Evento in via di definizione, che vuole lanciare e sensibilizzare a tali tematiche, attraverso il linguaggio metaforico e la forma della fiaba, ma con  il contenuto di una storia realmente accaduta, dal titolo “La bambina che sognava di cantare”.

La storia della bambina che sognava di cantare

Si tratta di una piccola fiaba, una storia vera realmente accaduta ad una bambina che sognava di cantare, e vi riuscì studiando duramente.

Poi crebbe ed iniziò a vincere concorsi, a fare importanti concerti fino a diventare soprano stabile in un grande teatro, uno dei più antichi del mondo.

Purtroppo un giorno, la madre che era sempre con lei, si ammalò e la fanciulla  iniziò ad affrontare la vita in maniera forzatamente autonoma e poi, un po’ per volta, a prendersi cura della mamma che era sempre stata il più grande sostegno per la sua carriera.

Rinunciò a tante cose per non farle mancare nulla e starle vicino.

La madre era stata una grande donna, l’aveva cresciuta, educata, aveva con lei aiutato tantissime persone bisognose, aveva fatto bellissimi progetti artistici pertanto, la giovane sentiva che la propria mamma, ancor più di chiunque altro, meritasse tutta la sua attenzione.

La giovane diventò una donna, piena di ansia e preoccupazione per quella madre che diventò anziana e sempre più malata.

Per questo motivo, dopo 15 anni di cure, decise di restare vicino alla madre ogni istante per circa 2 mesi perchè sentiva che qualcosa stava cambiando e non avrebbe permesso a nessuno di perdersi del tempo prezioso vicino a lei.

Una domenica sera la situazione, già grave, precipito’ e lei con la famiglia si strinsero intorno al letto della povera madre: le tennero le mani, piansero e pregarono ma senza disturbarla perché capirono che stava andando via finché con occhi increduli e pieni di lacrime, il loro cuore ebbe un sussulto e videro l’ultimo respiro della loro persona più importante al mondo.

La bambina che amava cantare ritornò,  era nuovamente piccola e pianse disperata la morte della sua mamma.

Si chiese se quell’evento irreparabile fosse accaduto davvero e cosa avrebbe fatto senza di lei nella sua vita!

Questa figura si alternava con la donna che era diventata ma smarrita e con il male più subdolo, la depressione.

Purtroppo nonostante il dolore che le toglieva il fiato, adesso avrebbe dovuto prendersi cura di se stessa e così andò da diversi dottori per cercare di essere un po’ meno triste e sopravvivere.

Ma i guai non arrivano mai da soli ed un giorno il soprano ricevette una lettera dalla quale apprese cose bruttissime…

Sì  perché le persone senza cuore che tutti dicevano aver intristito il teatro e la sua magia, le comunicarono che come una delinquente era stata pedinata per circa 2 mesi.

Orrore su orrore: lei non aveva commesso nessun reato e in quei 2 mesi, accusata di cose false, era uscita di casa solo 2 volte perché debole e stanca.

Vedeva la sua vita senza senso perché aveva perso la mamma e all’improvviso anche quel lavoro guadagnato con i propri meriti e dopo tanti anni di studio.

Si sentiva triste, offesa e trattata come una brutta persona, così continuò a piangere perché sentì offesa anche la memoria della sua amata mamma.

Il finale della storia è ancora da scrivere, r ci affidiamo alla coscienza ed alla penna di tanti per indicare cosa sia giusto che accada a questa donna, che aveva solo il sogno di cantare.

 

Comunicato a cura dell’associazione Noi per Napoli

Napoli: per la Dott.ssa Emilia Gallo, una vita dedicata alla cultura ed al sociale della città

Napoli, 25 giugno 2022 – L’associazione artistico culturale “Noi per Napoli” rende omaggio alla figura della sua fondatrice e Presidente, la Dott.ssa Emilia Gallo. Nata e formatasi a Napoli, di studi giuridico economici, diede vita a questa storica e gloriosa istituzione, con lo scopo, l’amore, la passione e la dedizione primaria di collaborare e contribuire alla soluzione dei problemi sociali e morali che angustiavano la città di Napoli.

Gli intenti sono stati sempre quelli di impiegare le sue risorse personali e di competenza a servizio della promozione umana, dell’arte, del tempo libero e dell’assistenza per i ragazzi svantaggiati e gli anziani.

Tutte le iniziative promosse sono sempre state improntate ad un carattere religioso, assistenziale, culturale e sociale: le varie attività sono state volte a fornire preparazione gratuita per adulti e ragazzi per tutti i gradi di istruzione,assistenza ai meno abbienti e agli ai portatori di handicap, negli ospedali,visite familiari, dialoghi con i giovani della strada; indirizzo dei giovani verso le discipline sportive opportune che siano prima che un momento agonistico soprattutto un’occasione di socializzazione e di incontro; per questi compiti i soci hanno sempre avuto necessità di una profonda conoscenza religiosa e morale e si sono sempre dedicati a curarla attraverso una formazione di rinnovamento spirituale ed ascolto comunitario.

Le principali attività ed eventi,promossi, ideati proprio da Emila Gallo, attraverso l’Associazione, sono stati dei momenti importanti che hanno inciso e segnato una svolta nella vita culturale, sociale e civile della città di Napoli tra gli anni ’90 e 2000: il Premio di Poesia ”Sebeto” in collaborazione con il Prof.Aldo De Gioia, storico e scrittore napoletano, l’Estemporanea di pittura Piazza del Gesù a Napoli, manifestazioni e premi letterari con  il decano del giornalismo e direttore RAI Ermanno Corsi, intensa e stretta collaborazione con il Circolo Artistico Amelia Cortese Ardias, fervida ed attiva la sua collaborazione ed assistenza ai Centri per Anziani e Consulta degli Handicappati presieduta da Lucia Valenzi, figlia del Sindaco di Napoli Maurizio Valenzi .

Istituí il Premio ”Centro storico” con l’intento l’importanza di uno dei fondamentali quartieri e punto di snodo della vita sociale e culturale della città di Napoli.

Ha partecipato attivamente con i suoi interventi alla trasmissione in Rai tv “L’occhio del Faraone” sulla figura della donna nella società, con il giornalista Luigi Necco tema ”Momumenti a porte chiuse”.

Ancora sua l’ idea e la proposta di istituire la figura del ”Poliziotto di quartiere” promossa sempre dall’Associazione Culturale Noi per Napoli per salvaguardia della sicurezza pubblica dei singoli quartieri cittadini.

Innumerevoli le edizioni delle Mostre di Pittura organizzate, curate da Emilia Gallo e promosse da Noi per Napoli,presso le più importanti e storiche Chiese del Centro storico di Napoli, la Basilica di S.Chiara, S. Marta, S.Francesco delle Monache e poi quelle internazionali a Sorrento nel Chiostro di San Francesco anni 80-90, nell’ ambito delle quali sono stati premiati personaggi importanti del mondo dello spettacolo e della musica di livello nazionale come il grande Lucio Dalla, Tullio De Piscopo,con le opere del M° Nicola De Maio.

Il Dott. Ermanno Corsi testimonial dell’associazione culturale Noi per Napoli

Memorabili le visite guidate da lei organizzate con il già citato storico Prof. De Gioia,per il rilancio turistico del centro storico, cosí come le  conferenze di medicina,astronomia ed ecologia presso il Centro Studi La Contea negli anni ’90, ed i Premi letterari con i Lyon Club.

Una vita dedicata con passione, dedizione, umiltà, competenza ed anche sacrificio alla sua amata città, Napoli, per la quale veramente si è spesa, affinché la sua voce arrivasse veramente oltreoceano e fosse conosciuta in tutto il mondo per la sua bellezza, la sua cultura, la sua storia immortale.

Per questo Noi per Napoli, ancora oggi presente ed attiva nella vita culturale, artistica e sociale di Napoli, rappresentata e guidata con altrettanto onore, prestigio e dedizione, dalla figlia, il soprano Olga De Maio e dal tenore Luca Lupoli, vuole ringraziarLa per aver contribuito con il suo patrimonio di idee, di iniziative a rendere migliore la vita di questa città e la sua immagine nel mondo.

 

La Dott.ssa Emilia GalloLucio Dalla a Sorrento premiato per l’ Internazionale di Pittura

 

 

Mario Persico nel saggio del tenore Luca Lupoli

Napoli, 23 maggio 2022 – È in dirittura di  arrivo un saggio sul musicista napoletano Mario Persico de “ La Locandiera ” di Goldoni, a cura del dal tenore partenopeo Luca Lupoli e metterà in luce la figura di questo autore non solo dal punto di vista strettamente storico e biografico ma anche umano. Attraverso una disamina delle sue lettere inviate agli altri grandi autori contemporanei Luca Lupoli, in questo libro, concentra la sua attenzione su Mario Persico, colui che ha messo in musica un’opera fondamentale di Goldoni, “La Locandiera” e la cui musica risente del melodramma verista italiano e impressionismo francese, ma ha anche le sue origini più lontane nel filone della grande scuola partenopea che fa capo ad Alessandro Scarlatti.

Questo è l’incipit per introdurre un grande artista, di cui poco si sente parlare, ma che merita sicuramente di essere menzionato e ricordato. L’incontro dello scrittore con il nipote del musicista, Sergio Nuvola, è fondamentale, in quanto non era facile reperire fonti bibliografiche, memorie, ricordi ed altro, relativi a Mario Persico. Il nipote racconta allo scrittore la vita dello zio Mario, soffermandosi su molti particolari, ad esempio, come cominciò la sua carriera, che cosa compose e anche argomenti più familiari e privati, come il matrimonio con la governante Gina e il suo carattere.

Dopo queste parti, si prosegue con Morenita, un dramma lirico in un atto, fino ad arrivare alla Locandiera tra toscanità e napoletanità, attraverso un lungo percorso che l’autore spiega in modo esaustivo, citando i testi, con molti allegati, documenti e spartiti, tutto in modo estremamente minuzioso. Certamente, il lettore dovrà leggere il testo con grande precisione, facendo particolare riferimento alle opere citate, ma il linguaggio è scorrevole, oltre che tecnico e richiede attenzione, in modo che tutto possa scorrrere con fluidità.

Un’opera importante che riporta alla luce un artista che merita molto e che deve essere sempre ricordato, attraverso un lungo percorso che l’autore spiega in modo esaustivo, citando i testi, con molti allegati, documenti e spartiti, tutto in modo estremamente minuzioso, alla cui compilazione sta collaborando anche il soprano Olga De Maio.

L’ Associazione Culturale Noi per Napoli, di tradizione ultratrentennale, fondata dalla Dott.ssa Emilia Gallo, curerà la produzione e la promozione del lavoro in collaborazione con una nota casa editrice, di cui presto si darà notizia, con la prefazione di un importante personaggio della cultura partenopea.

I due artisti lirici saranno quindi impegnati nella realizzazione di questo  progetto editoriale che verrà presentato a Napoli entro la prossima estate e saranno poi attivi, prossimamente, in alcune iniziative artistiche ed umanitarie a sostegno sempre della diffusione della musica e cultura partenopea nel mondo. Come la prossima 6a edizione del Festival Internazionale, delle Arti, in cui sarà protagonista ogni forma di arte, concerti per la prossima rassegna di Estate a Napoli ed un nuovo disco con una compilation dei loro ultimi brani lirico-pop (” Anche quando non vuoi “,” Niente è niente “, Tributo agli Alunni del Sole) e innovative cover di brani classici e lirici e la nuova edizione del  Premio ” Noi per Napoli ” dedicato alle figure che  rappresentano Napoli nel mondo !

L’ultimo brano di Lupoli e De Maio “Niente è niente” viene trasmesso attraverso la piattaforma Internazionale  Indie Network su importanti reti satellitari internazionali  TZiK, Apple TV, Amazon Fire TV, ROKU, and Youtube.

Olga De Maio e Luca Lupoli, artisti lirici  di Napoli e hanno alle spalle già una lunga carriera: in particolare Olga De Maio inizia alla tenera età di 10 anni come “voce bianca” e solista dei Pueri Cantores di Santa Chiara e presso il teatro San Carlo, diplomata a pieni voti presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli ed ha collaborato con illustri nomi del mondo della musica e dello spettacolo, quali Roberto De Simone, Katia Ricciarelli, Isabella Rossellini e Gerard Depardieu. La De Maio è stata protagonista in prestigiose stagioni concertistiche con musicisti del calibro di Uto Ughi, Salvatore Accardo, Michele Campanella e Cecilia Gasdia.

Luca Lupoli fin da ragazzo si è dedicato allo studio del pianoforte e del canto, ha conseguito la laurea in Lettere con indirizzo Arte, Musica, Spettacolo presso l’Università Federico II di Napoli e la Specializzazione di secondo livello in Discipline musicali canto e coralità presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli con il massimo dei voti. Inoltre, Lupoli si è perfezionato con maestri di livello internazionali quali Campanino, Carraturo, Pagliuca e Alva. Entrambi sono vincitori di importanti concorsi lirici (“Pavarotti International”, “Mascagni”, “Mario Lanza”, “Caruso”, “Mattia Battistini” e “Corelli”), si sono esibiti in teatri e sale da concerto in Italia e all’estero, presiedono l’associazione culturale “Noi per Napoli” che da ben 30 anni promuove la musica lirica, classica e la cultura partenopea in tutto il mondo.

De Maio e Lupoli hanno realizzato eventi con i patrocini delle massime Istituzioni pubbliche, tra le quali il Forum Internazionale delle Culture, le Celebrazioni Internazionali delle Relazioni tra Italia Giappone, eventi celebrativi per l’indimenticata Enrico Caruso, il tradizionale Concerto di Capodanno a Napoli.

I due artisti hanno recentemente ricevuto prestigiosi premi del mondo della cultura e dello spettacolo tra i quali “Ritratti di Territorio”, “Remigio Paone”, “Premio Masaniello” ed “Enrico Caruso”. De Maio e Lupoli hanno un repertorio che spazia dalla romanza da salotto, opera, operetta e canzoni classiche napoletane di cui hanno inciso anche vari cd per la “Ricordi” ed un inedito lirico pop “Anche quando non vuoi”, composto per loro dagli autori di Bocelli, Mina e Celentano.

Infine, sono ideatori e conduttori del format televisivo “Noi per Napoli show” in onda su emittenti televisive campane, in cui la lirica incontra arte, cultura, spettacolo, società ed attualità. Numerosi i format da loro ideati per promuovere costantemente l’arte e il bel canto tra cui “Luoghi Storici e Musica” e “Atmosfere da Sogno” realizzati nei più importanti siti storici e monumentali della Campania. Recentemente protagonisti sulle pagine dei settimanali “Dipiù Tv” e “Visto”, i due artisti hanno lanciato l’iniziativa del “Festival delle Arti” che ha riscosso successo internazionale, sia sul web che in importanti teatri di Napoli.

Entrambi hanno sempre un occhio di riguardo verso l’aspetto sociale per azioni benefiche ed hanno in programma di incidere nuovi brani lirico-pop.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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